“Destino” emoziona il pubblico di Asuni, ancora un successo per Bonifacio Angius

Applausi per il regista sassarese in occasione dell’anteprima del XIII “terre di confine filmfestival”

ASUNI. Se è vero che temi come la superstizione, l’angoscia esistenziale e il nichilismo ci riguardano un po’ tutti, è sicuro che Bonifacio Angius nel suo ultimo lavoro sia riuscito a palesare questi sentimenti con l’intensità e la capacità espressiva che solo il cinema, quello vero, è capace di offrire. La prima visione regionale del cortometraggio “Destino”, ad Asuni nel weekend per l’anteprima del “terre di confine filmfestival 2019-20”, ha mostrato un lavoro capace di suscitare emozioni profonde in un pubblico davvero numeroso, che non risparmiato applausi all’interno della sala convegni del MEA (Museo dell’emigrazione).

Dopo la proiezione, gli spettatori si sono trattenuti a lungo a dialogare con il regista sassarese, al quale hanno rivolto numerose domande e attestazioni di stima.

Per l’opera di Angius (realizzata in collaborazione con le maestranze provenienti dal corso di cinematografia tenuto all’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, e distribuito da Elenfant), arriva dunque una nuova conferma dopo il successo alla Mostra del cinema di Venezia, non solo per le qualità ormai conclamate di regista, ma in particolare per quelle di attore, al suo debutto in questo caso nel ruolo di protagonista.

A presentare l’applauditissimo ospite al pubblico di Asuni sono state le direttrici artistiche di questa XIII edizione, l’attrice Antonella Puddu e la regista di animazione stop-motion, Michela Anedda, le quali hanno concesso alcune anticipazioni sul programma che, presumibilmente a marzo, proporrà un intrigante gemellaggio cinematografico tra la Sardegna e le remote isole Shetland.

Oltre ai sindaci Gionata Petza di Asuni e Gian Mario Tendas di Solarussa, primi cittadini delle due sedi storiche della kermesse, a introdurre la serata è stato l’intervento di Sandro Sarai, presidente di “Su Disterru Onlus”, l’associazione che dal 2005 organizza l’evento ormai divenuto tra i più importanti in Italia per quanto riguarda il confronto e l’incontro tra realtà cinematografiche internazionali apparentemente lontane.




Student’s Got Talent Sardegna per la prima volta a Cagliari

Domenica 5 gennaio la sfida per “bulli da palcoscenico” ideata da Roberto Manca approda al Teatro TsE per la semifinale del Centro-Sud (IV edizione)

 

CAGLIARI. “Bulli sì, ma da palcoscenico!”. Approda per la prima volta a Cagliari “Student’s Got Talent Sardegna”, la sfida a suon di musica, esibizioni canore, teatro e danza per esuberanti giovani artisti, che si danno battaglia in un format gettonatissimo ispirato agli show televisivi più amati dalle giovani generazioni.

Domenica 5 gennaio, alle 16, il Teatro TsE di via Quintino Sella ospiterà la semifinale del Centro Sud per accogliere sul palco ben dodici performance e un totale di quattordici studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado provenienti da Cagliari, Burcei, Barumini, Quartu Sant’Elena, Villacidro e Nuoro. La serata sarà presentata da Roberto Manca, direttore artistico dell’associazione culturale Music&Movie che organizza l’iniziativa.

Ma perché dedicare un evento al bullismo? Student’s Got Talent è l’unica manifestazione a tema a livello regionale. «Noi partiamo da un semplicissimo messaggio – ha spiegato Manca – è troppo semplice e banale far gruppetto prendendo di mira singola o singolo. Chi vuole mostrare di avere vero coraggio e determinazione può farlo affrontando il nostro palcoscenico, incanalando così in maniera positiva le energie giovanili. Un palcoscenico che nella serata finale avrà un pubblico di 1400 persone, che ti giudicano come nella vita».

Sul palco del TsE si esibiranno Daniel Carrone, Simone Mocci, Michele Sergi, Chiara Serri, Elena Pisu, Rachele Deidda, Elisa Porcu, Federica Murredda, Giaime Monni, Grazia Puligheddu, Laura Corda, Giorgia Diana, Maria F. Pintus e Aurora Cicalò.

La giuria stabile delle tappe semifinali è composta da Francesca Arca, Fabrizio Sanna e Simona Cillo.

Ospiti della serata daranno l’avvocata Paola Pischedda, la psicologa e scrittrice Daniela Frigau, Gianni Melis (direttore artistico di Narcao Blues), l’assessora alla Cultura del Comune di Terralba, Maria Giulia Elena Carta, Nina Piras e Pina Ballore.

A esibirsi a Cagliari ci saranno anche alcuni tra i primi classificati delle prime tre edizioni del talent: Angelo De Serra, Lorenzo Aresti, Vindice Boi e Morgana Siddi. Il progetto è patrocinato dal Consiglio Regionale della Sardegna, dalla Fondazione di Sardegna e dall’Endas. La finale regionale si terrà il 6 febbraio 2020 al Teatro Comunale di Sassari, con matinée aperto alle scuole. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al numero 3401846468.




Thiesi, il maltempo non ferma Rochitas: è ancora un successo nel cuore del Meilogu

Sabato e domenica sono arrivati visitatori da tutta l’isola

Offerte squisite pietanze tipiche nelle trenta postazioni gastronomiche, ma forte gradimento è stato riservato anche ai convegni, alle mostre, gli spettacoli, i laboratori e le visite guidate

 

THIESI. La curiosità e il piacere di scoprire i sapori e le tradizioni del Meilogu sono state più forti delle sferzate di vento che nel weekend si sono abbattute sui territori del nord-Sardegna. Così anche l’edizione 2019 di “Rochitas in festa” a Thiesi si è rivelata un successo. La paura del maltempo non ha fermato i visitatori e già nella serata di sabato le vie del paese sono state letteralmente prese d’assalto, tanto che in numerose postazioni si è verificato un sold-out fin dalla domenica mattina.

“Rochitas” è il quartiere più antico di Thiesi, che prende il nome dallo strato di roccia calcarea sul quale, in tempi remoti, furono scavate le suggestive cantine. Luoghi dal grande fascino che per l’occasione si sono aperti al pubblico offrendo un variegato itinerario enogastronomico, affiancato da un calendario di iniziative tra laboratori, convegni e spettacoli.

Forte curiosità ha suscitato la rievocazione archeo-artistica “Fusioni sotto le stelle”, che ha visto l’artigiano Andrea Loddo cimentarsi nella realizzazione dal vivo di un bronzetto nuragico. Divertimento anche per i più piccoli con i laboratori “Colore ed emozione” per i giovani pittori, a cura della cooperativa Siendas, e quindi i laboratori di “Robotica” e di “Fiabe” organizzati da Synergo.

Non poteva mancare lo spazio riservato all’arte: nel corso delle due giornate si è potuto visitare il museo dedicato al celebre artista tiesino, Aligi Sassu, dove è stata allestita l’esposizione fotografica “Sinnos” di Toto Porcu, mentre in via Roma è stata aperta al pubblico la mostra artistica di Pina Monne. Particolare gradimento hanno riscontrato domenica le visite guidate nel territorio a cura di Siendas.

Oltre al tepore dei falò accesi, a dare un tocco di calore all’atmosfera sono state le voci antiche dei tenores di Thiesi “Nostra Segnora de Seunis”, “Cunsonu Thiesinu” e “Santu Giuanne”. Molto apprezzata anche l’esibizione della “Banda musicale ittirese” e degli “Over Duo” Marco Pizzardo e Andrea Scanu.

Un meraviglioso mercatino di Natale ha illuminato i locali dell’ex Monte Granatico, in cui ha trovato spazio anche il laboratorio di “Cucina tradizionale di impanadas”. E sempre a tema gastronomia, la presentazione del volume “Durches” del giornalista Giovanni Fancello in Sala Sassu è stato occasione per aprire un interessante dibattito sui dolci tipici della tradizione natalizia.

Ma in un territorio così ricco di testimonianze storiche, in particolare di epoca nuragica, di forte interesse si è rivelata anche la conferenza su un tema di forte attualità come quello dell’archeoastronomia. L’occasione è arrivata con la presentazione del libro “Il contadino che indicava la luna” di Paolo Littarru, che assieme a Peppino Zedda ha parlato di un cambio di paradigma nel contesto dell’archeologia sarda per quanto riguarda l’origine e l’utilizzo dei nuraghes. Grazie alla presenza dell’ex soprintendente archeologico per le province di Sassari e Nuoro, Francesco De Gennaro, si è acceso un vivace e rispettoso confronto dialettico che ha tenuto alta l’attenzione del pubblico fino alla fine della presentazione.

L’iniziativa è organizzata dal Comune di Thiesi in collaborazione con la Proloco, la Fondazione Aligi Sassu, le cooperative Siendas e Synergo, le associazioni e comitati locali, con il finanziamento dall’assessorato al Turismo della Regione Sardegna.




“Destino” di Bonifacio Angius ad Asuni in prima regionale assoluta

Dopo la Mostra del cinema di Venezia, il 28 dicembre il cortometraggio del regista sassarese sarà presentato nel piccolo centro dell’Oristanese per l’anteprima del “terre di confine filmfestival”

 

ASUNI. “Destino” di Bonifacio Angius esce per la prima volta in Sardegna. Sabato 28 dicembre alle 19, al MEA di Asuni, sarà lo stesso regista sassarese a presentarlo in occasione dell’anteprima della XIII edizione del “terre di confine filmfestival”.

Una prima regionale assoluta per un cortometraggio girato tutto a Sassari, e già celebre per essere stato accolto alla Mostra del cinema di Venezia all’interno della Settimana internazionale della critica, scelto come evento speciale di chiusura nella sezione Sic@Sic dedicata ai corti.

Con questo lavoro Angius ha mostrato ancora una volta le sue grandi doti di regista, ma a sorprendere è stata soprattutto la capacità espressiva nel ruolo di attore, protagonista di una storia fuori dagli schemi in cui il vuoto, la superstizione, l’angoscia e la paura trovano le conferme che un uomo senza qualità stava cercando da tempo. Un ruolo inaspettato che Angius è sembrato calzare alla perfezione, per una trama all’apparenza banale ma capace di sorprendere e suscitare forti emozioni.

Il film è realizzato in collaborazione con le maestranze provenienti dal corso di cinematografia tenuto all’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari dallo stesso regista, che ne è anche produttore (con Il Monello Film), sceneggiatore, direttore della fotografia e montatore. Tra gli altri interpreti spiccano i nomi di Marta Pintus, Teresa Soro, Andrea Carboni e Orlando Angius.

La serata di Asuni prenderà il via alle 19 con la presentazione della XIII edizione del “terre di confine filmfestival”, che dopo la proficua esperienza biennale con il regista Marco Antonio Pani, quest’anno godrà di una doppia direzione artistica tutta al femminile, quella dell’attrice Antonella Puddu e della regista di animazione stop-motion, Michela Anedda.

Oltre alle due direttrici interverranno anche Sandro Sarai, presidente dell’associazione “Su Disterru” che organizza l’evento, i sindaci Gionata Petza di Asuni e Gian Mario Tendas di Solarussa, sedi ormai storiche della kermesse, e Alberto Loche, manager della programmazione.

Tra le anticipazioni, il tema di quest’anno sarà declinato proprio al femminile per occuparsi di “Cineaste, pastore ed emigrate”, in un connubio dal forte richiamo simbolico tra la Sardegna e le remote isole Shetland. Puddu e Anedda saranno affiancate da due curatrici, le registe e documentariste Shona Main e Anna Kauber. La prima si occuperà della tradizionale sezione monografica (isole Shetland e altre isole remote), la seconda della sezione tematica (donne pastore).

 




Evento speciale al Teatro Intrepidi Monelli: le note della Balkanski Put per “Safety Last”

Sabato 28 dicembre l’orchestra balcanica sonorizzerà dal vivo alla proiezione della pellicola con Harold Lloyd, un film simbolo del comico muto internazionale

L’appuntamento chiude il ricchissimo calendario organizzato da La Macchina Cinema per una rassegna con un taglio unico in Italia

 

Safety Last

CAGLIARI. La scena in cui Harold Lloyd si aggrappa alle lancette di un orologio, sospeso nel vuoto al di sopra di una strada trafficata, è uno dei primi geniali effetti speciali della storia del cinema che ha reso “Safety Last” (Preferisco l’ascensore) tra i più celebri film in assoluto per il genere comico muto.

Il 28 dicembre, alle 19 al Teatro Intrepidi Monelli, l’associazione culturale La Macchina Cinema (Ficc) ne ripropone la proiezione integrale, per un evento speciale che suggellerà l’epilogo di una strepitosa IV edizione della rassegna “Storie di volti e di silenzi. La magia del cinema muto”.

A fare da colonna sonora al film prodotto nel 1923 sotto la direzione di Fred Newmeyer e Sam Taylor, sarà infatti l’orchestra Balkanski Put (La via dei Balcani), che si esibirà del vivo per dare anima in note a questo capolavoro del cinema.

La Balkanski Put, in arrivo da Roma, è composta da Zdenko Trivic alla batteria, Vukasin Rodic alla chitarra, Katarina Lazic al violino e Giancarlo Di Fabio al basso. A introdurre il film, dopo i saluti degli organizzatori,  sarà la critica cinematografica Gabriella Gallozzi, direttrice della rivista specializzata BookCiak Magazine. L’ingresso è libero e gratuito. Al termine verrà offerto un buffet agli spettatori.

L’iniziativa arriva a chiusura di una memorabile edizione sotto la direzione artistica di Patrizia Masala, che ha presentato un’impronta dedicata interamente al “comico muto”, probabilmente unica del genere in Italia.

Il ciclo di appuntamenti, realizzato grazie al sostegno dell’assessorato regionale alla Cultura della RAS, negli ultimi due mesi ha portato nella sala Hermaea di Cagliari-Pirri ben cinquantadue film per quattordici serate di proiezioni con i più grandi interpreti del genere comico che hanno segnato la storia del cinema muto internazionale.

Tra questi Charlie Chaplin, Buster Keaton, Harold Lloyd, Stan Laurel, Oliver Hardy, André Deed, Marcel Fabre, Ferdinando Guillaume ed Ernesto Vaser. Alle proiezioni sono stati accostati seminari di approfondimento e di formazione del pubblico e cinque cine-concerti coordinati da Alessandro Macis.

Tra gli ospiti hanno partecipato docenti, critici cinematografici, esperti e operatori culturali.

Per info contattare [email protected] o il 328 0951378.

 

I partner della manifestazione sono l’Associazione culturale L’Alambicco, Intrepidi Monelli, Associazione culturale Hermaea, Circolo del cinema Quartu S.Elena, FICC Federazione Italiana dei circoli del cinema, Centro regionale FICC Sardegna, Cineteca di Bologna, Museo Nazionale del Cinema di Torino, CISLE, FuoriAsse, CISESG, ANAC Associazione Nazionale Autori Cinematografici, BookCiak Magazine, Associazione Calipso, AIRSC Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema, Teorema rivista di cinema, Associazione PassaParola di Marsiglia, Ls video produzioni, Subitonline.




Commissione Pubblica istruzione: approvate le linee guida per la programmazione delle rete scolastica

Cagliari, 19 dicembre 2019 – La commissione Pubblica istruzione, presieduta da Alfonso Marras (Riformatori) ha approvato, con l’astensione del M5S, le linee guida per la programmazione delle rete scolastica e dell’offerta formativa per il biennio 2020-2021.

Illustrando il documento, l’assessore Andrea Biancareddu ha messo l’accento sulla centralità del piano nella programmazione regionale e sull’azione che la Sardegna sta portando avanti con altre Regioni per ottenere dallo Stato la possibilità di operare in modo più aderente alla propria realtà territoriale introducendo, dove necessario, anche specifiche deroghe secondo parametri oggettivi che tengano conto di dati demografici, indici di spopolamento, servizi di trasporto pubblico, situazioni di disagio economico e sociale.

Tuttavia, ha osservato Biancareddu, in attesa di un accordo Stato-Regioni che recepisca queste legittime istanze, il riferimento resta quello fissato dal Ministero, cioè almeno 600 alunni per ogni “Autonomia” (o 400 nei Comuni dove è possibile introdurre una deroga) per poter ottenere l’assegnazione di un dirigente scolastico e di un direttore dei servizi generali ed amministrativi a tempo indeterminato.

Le linee guida, ha proseguito, sono quindi per noi la “cornice” dalla quale partire per far emergere la nostra specificità con nuovi contenuti nel quadro di un lavoro in grado di valorizzare il ruolo dei territori ed arrivare ad una progettualità condivisa.

Nel dibattito hanno preso la parola i consiglieri regionali Laura Caddeo e Francesco Stara (Progressisti), Desirè Manca (M5S), Piero Comandini e Valter Piscedda (Pd), Giorgio Oppi (Udc-Cambiamo).

Nelle conclusioni, il presidente Alfonso Marras ha annunciato che a breve scadenza sarà avviato un ciclo di audizioni per raccogliere dalle varie realtà le indicazioni più utili per una pianificazione nuova e rispondente alle reali esigenze dei territori.

Successivamente la commissione ha approvato, in questo caso all’unanimità, il programma degli interventi regionali per lo sviluppo delle attività musicali popolari.

L’assessore Biancareddu ha comunicato che quest’anno sono pervenute 315 istanze di cui 287 ammissibili per un controvalore di oltre 6.2 milioni di euro a fronte dei 700.000 euro disponibili per cui, data la disponibilità limitata di risorse, l’intervento della Regione copre poco più dell’11% dell’importo complessivo richiesto.

L’assegnazione dei contributi nelle due tipologie del sostegno alle attività e della preparazione musicali, ha assicurato infine l’assessore, sarà effettuata dalla Giunta dopo l’approvazione del piano annuale, sentita la commissione competente.




Nota su weekend e Natale

Arriva il weekend che apre le porte al Natale e continuano gli attesi appuntamenti del Cap d’Any. Oggi, venerdi 20 dicembre, al Centro Residenziale di Fertilia, alle ore 15.30, ci saranno i “Cants de Nadal” a cura dell’associazione Canora Nova Alguer. Mentre domani, sabato 21, dalla mattina (10.30 fino 15.30) Sella e Mosca apre le sue cantine, mentre alle 18 ritorna “Musica dai Balconi”, sempre nelle splendide location del centro città, e allo stesso orario, ma nella Casa Manno, prende il via la mostra fotografica “The call of the rock”. Domenica 22 ancora “Cantine Aperte a Sella e Mosca” e “Cants de Nadal” che si spostano nella chiesa di Santa Maria La Palma. Sempre domenica, dalle ore 16.00, arriva l’attesa “Focaccia di Babbo Natale” nel Mercato dell’Ortofrutta di via Sassari. Allo stesso orario, ma al Cinema Miramare, un altro tipo di intrattenimento , “Mai più sogni spezzati” ovvero uno spettacolo realizzato da diversi artisti sardi per la piccola Rachele. Dalle 17 ancora Musica dai Balconi e e la sera, dalle 20.30, al Teatro Civico prenderà forma “Come Britney Spears” di e con Giorgio Montanini e a cura di Teatro d’Inverno come anche “Breviario per Notturni Campestri”. Un concerto poetico di e con Massimiliano Fois, Quirico Solinas, Paolo Zuddas e Manuele Costantino. La vigilia di Natale doppio appuntamento con “Cant de la Sibilla”. L’associazione musicale Lo Frontuni proporrà l’antica paraliturgia catalana cantata dal 1300 ad oggi ad Alghero, divenuta Patrimonio Immateriale dell’Umanità, alle 23.30 nella Chiesa di San Giovanni Bosco. Mentre il Coro Polifonico Algherese la canterà nella Cattedrale di Santa Maria ma alle 23.45.




Coomissioni Lavoro e Ambiente sulle problematiche dell’Agenzia Forestas

Cagliari, 19 dicembre 2019 – Le commissioni Lavoro e Ambiente in seduta congiunta, presiedute rispettivamente da Alfonso Marras (Riformatori) e Giuseppe Talanas (Forza Italia), hanno ascoltato una delegazione di amministratori locali e di lavoratori sulle problematiche dei lavoratori trimestrali e semestrali dell’Agenzia Forestas.

Per primi, i Sindaci di Alà dei Sardi (Francesco Ledda), Bono (Elio Mulas) e Monti (Emanuele Mutzu) hanno rivolto alla commissione un appello per individuare in tempi molto brevi una soluzione positiva perché, nelle loro comunità, la situazione è sempre più difficile da gestire. Siamo percepiti come il primo soggetto pubblico ed istituzionale che può e deve dare risposte alla grande domanda di lavoro di queste persone, hanno lamentato i Sindaci, e la mancanza di certezze determina ripercussioni negative sul nostro già debole tessuto sociale.

Successivamente la commissione ha ricevuto una delegazione di lavoratori e rappresentanti sindacali di Forestas, molti dei quali hanno manifestato a lungo sotto il palazzo del Consiglio. Entro il mese di gennaio, è stato detto, occorre assolutamente avviare le procedure per le assunzioni perché, chiusa quella “finestra”, si arriva direttamente ad aprile, a ridosso della campagna antincendio. La “copertura” normativa e finanziaria c’è, hanno poi sostenuto i lavoratori, ma l’Agenzia è del tutto bloccata perché manca la figura di vertice (il commissario) che come rappresentante legale deve adottare con urgenza questi ed altri atti. In concreto, hanno concluso, più di 1000 lavoratori con le loro famiglie stanno aspettando di conoscere la loro sorte dopo anni di precariato.

Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri regionali Francesco Mura (Fdi), Daniele Cocco (Leu), Francesco Stara (Progressisti) e Giovanni Satta (Psd’Az).

Nelle conclusioni il presidente della commissione Lavoro Alfonso Marras ha garantito il massimo impegno unitario per una soluzione positiva della vicenda indirizzata alla Giunta ed all’Agenzia Forestas. Dal canto suo, il presidente della commissione Ambiente Giuseppe Talanas ha assicurato la stessa attenzione ai problemi sollevati, attraverso una risoluzione unitaria e, ha infine annunciato, la nomina imminente del commissario di Forestas.




LA CAMERA PENALE DI NUORO RENDE OMAGGIO ALL’AVVOCATO ANTONIO BUSIA

La Corte d’Assise del Tribunale di Nuoro ospiterà la cerimonia per l’intitolazione della locale Camera Penale all’Avvocato Antonio Busia, uno dei più noti penalisti nella storia del foro barbaricino, scomparso il 3 novembre 2012.
L’evento si terrà il prossimo 23 dicembre, dalle ore 15.30.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Nuoro, Avv. Andrea Soddu, del Presidente del Tribunale di Nuoro, Dott. Vincenzo Amato e del presidente del COA, Avv. Angelo Mocci, interverranno gli Avvocati Gianni Sannio, Gianfranco Cualbu, Enrico Sanna, Pasquale Ramazzotti, Mario Lai, Priamo Siotto ed il dottor Giovanni Antonio Tabasso, magistrato e già presidente della sezione penale della Corte di Appello di Sassari .
Nel corso dell’evento, coordinato dall’Avv. Salvatore Murru, verrà ricordata la figura di Antonio Busia (che fu anche tra i fondatori della Camera Penale di Nuoro), il quale interpretò la professione di avvocato penalista come un’autentica missione, diffondendo e difendendo i valori del giusto ed equo processo, così da diventare un punto di riferimento ed un esempio illuminato per intere generazioni di avvocati. Cosi la camera penale di Nuoro, con il suo giovane direttivo, ha dato corpo all’idea portata avanti da diversi anni di rendergli un giusto tributo intitolando l’associazione territoriale all’indimenticabile Maestro per rievocarne la figura.

 

LOCANDINA EVENTO AVVOCATO BUSIA_CAMERA PENALE




COMUNE DI STINTINO – Il concerto di Natale con The Anthony Morgan Inspirational Choir of Harlem

Il concerto di Natale con The Anthony Morgan Inspirational Choir of Harlem

Sabato 21 dicembre l’annuale appuntamento con le musiche e i canti natalizi si svolgerà nella chiesa parrocchiale. Su Instagram prosegue il contest fotografico sul presepe a grandezza naturale

Stintino 20 dicembre 2019 – Per il decimo anno consecutivo ritorna a Stintino il concerto di Natale. L’appuntamento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, quest’anno avrà come location la chiesa parrocchiale dell’Immacolata Concezione e come protagonista uno tra i più prestigiosi cori gospel in attività: The Anthony Morgan Inspirational Choir of Harlem.

Lo spettacolo, che prenderà il via alle ore 20, sarà diretto dal maestro Anthony Morgan. Il coro si è esibito già in importanti teatri italiani dall’Auditorium di Roma al Teatro Smeraldo, dallo storico club Blue Note Milano al Teatro Accademia di Conegliano Veneto per arrivare anche alla trasmissione televisiva Scalo 76, trasmessa da Rai 2.

Il concerto si inserisce all’interno del cartellone predisposto dall’assessorato comunale alla Cultura, con l’assessora Francesca Demontis, in collaborazione con La Mirò eventi.

Lunedì 23 dicembre, dalle 16 alle 18, gli elfi di Babbo Natale aspetteranno i bambini nella biblioteca comunale di piazza dei 45 per giocare con loro. La serata è organizzata in collaborazione con il Circo Mobile.

È previsto ancora un appuntamento in musica il 28 dicembre, alle 19, quando al Mut di via Lepanto si esibirà in concerto l’associazione culturale Beata Vergine Assunta Coro Baratz di Villassunta.

Al Mut, prima del concerto del Coro Baratz, è prevista la proiezione del documentario La storia di Stintino, realizzato con immagine girate nel periodo che va dal 1990 al 2010. Gli autori dei testi sono i giornalisti Angelo Santoro e Lino Mura, le immagini sono state realizzate da Mauro e Paolo Fancello.

A fare da cornice a questi eventi, e sino al 6 gennaio, sarà sempre il presepe a grandezza naturale, La “Betlemme d’Europa”, che si sviluppa lungo il porto Minori, la piazza “Senato”, piazzetta delle vele, lungomare Cristoforo Colombo, piazza Cala d’Oliva e via Asinara. Per chi volesse, inoltre, sino all’Epifania sarà possibile partecipare al contest fotografico su Instragram, organizzato dall’associazione Il Tempo della Memoria, utilizzando l’hashtag #presepestintino2019 e taggando nella foto il profilo @stintinochristmas. Le foto migliori saranno selezionate per far parte dell’archivio fotografico ed esposte la prossima edizione del presepe e riporteranno il nome dell’autore.