Comunicato Fondazione Maria Carta fornisce mascherine a Baradili e Monteleone Rocca Doria

La Fondazione Maria Carta fornirà mascherine protettive a Baradili e Monteleone Rocca Doria

Sono i due centri più piccoli della Sardegna. Gli schermi filtranti sono realizzati dall’azienda sassarese Character

La Fondazione Maria Carta fornirà mascherine protettive agli abitanti di Baradili e Monteleone Rocca Doria, i comuni più piccoli della Sardegna, guidati rispettivamente dai sindaci Lino Zedda e Antonello Masala. Si tratta di un piccolo contributo a due comunità che hanno ospitato negli anni le tappe iniziali di Freemmos, il progetto della Fondazione dedicato al fenomeno dello spopolamento dei piccoli centri dell’Isola.
Gli schermi filtranti sono realizzati dall’azienda sassarese Character di Antonello Fadda, che nei giorni scorsi a Sassari ha già consegnato alla Protezione Civile una parte della produzione.
«La speranza è che alla fine del dramma sociale, economico e culturale che stiamo vivendo con l’emergenza epidemiologica causata dal Covid-19 si possa idealmente ripartire da due piccole comunità che oggi più che mai vanno protette e rilanciate», spiega il presidente della Fondazione Maria Carta, Leonardo Marras. Un sostegno quindi, che può significare tanto, un segnale per ripartire per le tante realtà della Sardegna e per l’intera isola in un momento così difficile.




Commissione Bilancio Resoconto e dichiarazioni Presidente

Ieri la Commissione Bilancio  ha approvato gli atti propedeutici al Consiglio Comunale di Mercoledì, dove i primi 6 punti sono stati votati dai membri di maggioranza con l’astensione dei membri dell’opposizione.
Il punto n.7 Misure di contrasto all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Differimento temini in material tributaria ed extratributaria è stato approvato all’unanumità. La delibera di Giunta illustrata dall’Assessore Caria prevede il differimento di tutte le entrate relative al gettito delle imposte dirette e all’erogazione di servizi. Oltre alle già previste proroghe sulla tassa per gli impianti pubblicitari e della Tosap, la tassa di occupazione del suolo pubblico, verranno differite tutte le altre scadenze, in autoliquidazione o d’ufficio, di tutti i tributi comunali con lo spostamento della scadenza al 31 maggio o con rateizzazione per 5 mesi a decorrere dallo stesso mese di maggio.
Inoltre, sospensione degli adempimenti tributari di natura dichiarativa con scadenza compresa tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020, con adempimento da effettuare al 30 giugno senza sanzioni. Ancora, sospensione dei contenziosi, dei termini di notifica dei ricorsi alla commissione tributaria.
Voglio pubblicamente ringraziare tutti i membri di maggioranza e opposizione, i Capigruppo , gli Assessori e i Consiglieri presenti , anche se non membri della commissione.Ringrazio il Dirigente del settore Bilancio Dott.Nurra per la sua chiara esposizione di una materia così ostica , almeno per me.
La prima parte della seduta è stata dedicata da tutti i presenti a dare dei suggerimenti su come mettere a disposizione i circa 300.000 euro che arrivano dal governo centrale per l’acquisto di generi alimentari a quelli che sono in particolare condizione di disagio e senza altri forme di sussistenza . Tutti gli intervenuti hanno pertecipato in maniera propositiva, come la drammatica situazione richiede.
All’ inizio della seduta ho ritenuto opportuno lanciare un segnale di distensione e consapevolezza del duro momento che tutti viviamo.
“Siamo tutti consapevoliche questa pandemia è una tragedia mondiale. Purtroppo nulla sarà come prima.
Ci ha colto tutti impreparati, benché gli scienziati avessero da tempo segnalato i rischi crescenti della diffusione del virus.
Saremo più poveri. Siamo tutti più poveri. Cambieremo stili di vita. Non necessariamente in peggio.
Il coronavirus ci obbliga a una specie di fermo biologico. Ma ci dà il tempo di ripensare il nostro modo di produrre, di creare reddito e lavoro.
Se cambia tutto, allora cerchiamo di cambiare in meglio. Questa è la sfida.
Dopo una guerra, la società è travolta e ferita dal dolore, sconta la perdita di intere generazioni ,ma trova energie e volontà sconosciute.
La capacità di reagire alle avversità è il termometro dello spirito di riscossa di un Paese.
La crisi sanitaria, economica e sociale va affrontata con tutti i mezzi.
A questo punto entra in gioco la responsabilità, la nostra responsabilità verso l’altro, verso gli anziani, i malati cronici, i giovani, verso chi vive situazioni di disagio.
La fame è già entrata nelle nostre case , nelle case di tantissimi concittadini algheresi.
La prima area di responsabilità riguarda il sistema della politica, riguarda proprio noi.Siamo quindi noi chiamati al senso di responsabilità , mettendo da parte i colori della politica per fare un fronte unico e indicare insieme le vie d’uscita alle difficoltà delle nostre famiglie.
Ragion per cui questa Commissione Consiliare sarà molto spesso chiamata a contribuire conscelte importanti per le categorie più sofferenti , e non solo, di questa città, che sono tante.
Quindi comunico che questa commissione sarà operativa almeno 2 volte la settimana( martedì e venerdì) e se servirà anche 3 e comunque tutte le volte che sarà necessario per contribuire ora per ora, ma anche ora per il dopo alle misure che possano mettere in sicurezza nostra città, dispensando l’assessore e il dirigente là dove non sia necessaria la loro presenza.
Il mio accorato appello a noi tuttie di operare insieme, con rispetto senza avere secondi fini se non superare con il minor disagio possibile questa situazione paradossale e tragica.
Non possiamo ragionare da posizioni che ci vedono divisi , contrapposti.
Siamo la classe politica di questa città e siamo in guerracontro un nemico invisibile che ci ha tolto tutte le nostre certezze e sicurezze.
Dobbiamo ripartire da qui!!”
Il Presidente della VI Commissione
Antonello Muroni



Emergenza economica – risorse dal Fondo di Solidarietà Comunale –

Il Comune di Alghero, con i Settori Servizi Sociali e Sviluppo Economico, sta procedendo in queste ore con celerità alla predisposizione del piano di riparto delle risorse del Fondo di Solidarietà comunale per l’emergenza economica e sociale dovuta al Coronavirus. Questo fondo è alimentato con 300.000 euro di fondi comunali. Le disposizioni del Governo consentono, quindi, di utilizzare fondi già presenti nelle casse del Comune, ma saranno sufficienti per poche settimane. I Comuni aspettano, quindi, interventi con risorse dirette del Governo, sia per l’emergenza che per un sostegno vero e concreto alle imprese, senza il quale la crisi rischia di assumere risvolti rispetto ai quali i Comuni da soli non potranno dare risposte. Si sta lavorando, dunque, all’individuazione della platea dei beneficiari a cui andrà il contributo, composta dai nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivati dall’emergenza. Verrà data priorità a quei nuclei non già assegnatari di contributi pubblici. In queste ore gli uffici stanno procedendo alla formalizzazione delle procedure che verranno a brevissimo ultimate e comunicate attraverso ogni canale istituzionale. “La priorità è fare presto e bene, il nostro impegno è rivolto a far arrivare gli aiuti nel più breve tempo possibile nelle case dei cittadini che ne hanno necessità”, spiega il Sindaco Mario Conoci. Le modalità di attribuzione delle misure di solidarietà alimentare saranno le più semplici e dirette possibile. Oltre agli interventi già in atto, effettuati tramite il numero diretto per le emergenze, attraverso cui si stanno assistendo i cittadini in difficoltà, l’Amministrazione amplia, quindi, la platea delle risorse da destinate a questo scopo. In via di apertura un apposito conto corrente bancario presso la tesoreria del Comune di Alghero dove far confluire donazioni frutto di solidarietà da parte di tanti cittadini che intendono rendersi partecipi in maniera concreta. Le donazioni dei cittadini contribuiranno all’incremento delle risorse attraverso le quali procedere all’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuti nell’elenco che si sta costituendo e che verrà pubblicato, nelle prossime ore. “Il senso di comunità unito a quello della solidarietà e dell’attenzione verso chi è in difficoltà  – aggiunge il Sindaco di Alghero – sono ancora la leva più forte per affrontare e superare questo momento”.




Alghero: Riscaldamenti ancora accesi fino al 15 aprile, ordinanza del Sindaco

Preso atto  delle previsioni meteorologiche per i prossimi giorni, dell’andamento tendenziale delle temperature sensibilmente inferiori alle medie tipiche stagionali registrate dalla stazione meteo di Alghero Fertilia, e che nei prossimi giorni sono previsti nuovi abbassamenti della temperatura tali per cui si ritiene ancora opportuna l’accensione degli impianti di riscaldamento in alcuni momenti della giornata ed in particolare nelle ore mattutine e serali, il Sindaco Mario Conoci ha emanato l’ordinanza che deroga l’accensione facoltativa degli impianti di riscaldamento in considerazione dell’imminente scadenza del 31 marzo. La deroga prevede altri 15 giorni di accensione degli impianti, fino al 15 aprile. 

 

ord_00004_30-03-2020

 

 




Ordinanza sindacale su “Misure di contenimento da attuarsi sul territorio comunale per il contrasto al diffondersi del virus COVID-19. Ulteriori specificazioni per le esigenze di determinate categorie di attività, mezzi e persone”




Interventi per famiglie e imprese : stop ai tributi comunali – differimento delle scadenze e immediato blocco per Secal e Step per le notifiche

Oggi la Commissione Bilancio ha approvato all’unanimità la proposta dell’Assessore Giovanna Caria che prevede il differimento di tutte le entrate relative al gettito delle imposte dirette e all’erogazione di servizi. Oltre alle già previste proroghe sulla tassa per gli impianti pubblicitari e della Tosap, la tassa di occupazione del suolo pubblico, verranno differite tutte le altre scadenze, in autoliquidazione o d’ufficio, di tutti i tributi comunali. A tutti i proventi, da canoni di locazione, terreni, aree di proprietà comunale, fitti attivi, canoni di utilizzo banchi e box mercatali, verranno prorogate le scadenze di marzo e aprile con lo spostamento della scadenza al 31 maggio o con rateizzazione per 5 mesi a decorrere dallo stesso mese di maggio.

Inoltre, sospensione degli adempimenti tributari di natura dichiarativa con scadenza compresa tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020, con adempimento da effettuare al 30 giugno senza sanzioni. Ancora, sospensione dei contenziosi, dei termini di notifica dei ricorsi alla commissione tributaria. Il provvedimento dell’Amministrazione ora è atteso dal Consiglio comunale convocato con le modalità della videoconferenza per il prossimo 1 aprile con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di previsione. “L’Amministrazione – spiega Giovanna Caria – continuerà a valutare l’evoluzione delle norme che garantiscono il supporto ai cittadini nella fase di emergenza e, nei limiti delle proprie competenze e prerogative, applicare ogni forma di sostegno varata con provvedimenti statali e regionali”. Il provvedimento è stato trasmesso alla Secal e alla Step per l’esecuzione immediata dello stop.




“Niente di quanto promesso è stato fatto: agite subito!”: il disperato appello alla Regione dalla Rsa San Nicola di Sassari

riportiamo integralmente l’articolo di Vito BIOLCHINI direttamente dal suo blog

 




Il Sindaco Mario Conoci ad Abbanoa: “non è il momento di pretendere pagamenti”

Il Sindaco Mario Conoci : “Abbiamo ben altre priorità, Abbanoa stia dalla nostra parte”.

Il Comune di Alghero ha preso atto della incredibile richiesta di Abbanoa pervenuta in mattinata a tutti i comuni della Sardegna con la quale, utilizzando in maniera distorta una nota dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, pretende il pagamento urgente dei corrispettivi del servizio idrico integrato, utilizzando a pretesto “l’attuale situazione di emergenza epidemiologica da Covid-19”. “Incredibile!!! – commenta il Sindaco Mario Conoci – Lo fa peraltro con modalità che il presidente Anci Sardegna Emiliano Deiana definisce “di una solerzia e violenza fuori dal comune”. Il Comune di Alghero – spiega – si è attivato sulla base della direttiva per pagare tutte le imprese private che avessero maturato pagamenti liquidabili da parte dell’Amministrazione Comunale, al fine di immettere liquidità nel settore e dare ossigeno all’economia privata che in questa fase sta subendo e subirà ripercussioni gravissime. I rapporti tra i comuni della Sardegna e Abbanoa sono altra cosa e su questo aspetto esistono contenziosi da verificare caso per caso, lo dicono i dati dimostrati anche dall’ultimo bilancio dell’Ente. Di sicuro, in questo momento, il nostro Comune, come riteniamo tutti gli altri, ha ben altre priorità rispetto a quelle presentate in maniera improvvida e discutibile da Abbanoa”. Priorità che riguardano la salute pubblica e l’assistenza alle nostre famiglie e alle nostre imprese. “Riteniamo che Abbanoa – aggiunge – piuttosto che mettere in atto azioni del genere, dovrebbe mettersi dalla parte delle Istituzioni che affrontano questa emergenza con responsabilità e senso del dovere cercando di rendere meno pesante possibile la condizione che stanno vivendo i nostri concittadini che stanno soffrendo questa enorme emergenza. I Comuni, con le regole stabilite da Egas, pagheranno nei modi e nei tempi congrui Abbanoa”.




Rette asilo, mensa e scuolabus – chiarimento Ass. Maria Grazia Salaris

In merito al pagamento delle rette relative all’asilo nido comunale, alla quota mensa scolastica e a quella scuolabus, l’Assessore  alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Salaris rende noto che i pagamenti dei servizi a domanda individuale non erogati, per le ragioni note legate all’interruzione  dei sevizi a causa dell’emergenza Covid 19, sono temporaneamente sospesi fino alla fine dell’emergenza.
Ovviamente per i cittadini che abbiano già provveduto ad anticipare i pagamenti sarà possibile avere il rimborso, con le modalità che la Giunta sta attualmente definendo con  delibera.




Alghero affronta l’emergenza unita e si illumina col tricolore

«Mai come ora i colori dell’unità e della solidarietà nazionale, valori fondanti del nostro Paese e delle sue istituzioni democratiche, vanno celebrati e resi ben visibili in ogni città, simboli della comunità algherese e sarda che affronta con coraggio un’emergenza sanitaria, economica e sociale senza precedenti nella storia dell’Italia Unita, se non in coincidenza dei conflitti mondiali”. Mario Conoci, sindaco del Comune di Alghero, motiva così la scelta di illuminare coi colori della bandiera italiana la Torre dello Sperone, in piazza Sulis e il Bastione del Forte della Maddalena.
Alghero si unisce «alle iniziative in atto in diverse città d’Italia e del mondo, con i colori della bandiera italiana che illuminano i monumenti più significativi in segno di vicinanza e solidarietà», spiega l’atto con cui il cda della Fondazione Alghero, di concerto con l’Amministrazione Comunale, punta sulla torre, tra i principali simboli della città, i fari verde, bianco e rosso. Dal 17 marzo, 159° anniversario dell’Unità d’Italia, il tricolore ha iniziato ad “accendere” i principali monumenti in Italia, ma anche il Burj Khalifa di Dubai, il muro di Gerusalemme, il ponte di Mostar e la facciata della storica biblioteca di Sarajevo, per fare alcuni esempi. «Alghero c’è e illumina uno dei suoi luoghi più evocativi – conclude Andrea Delogu, presidente della Fondazione Alghero – gli algheresi restano a casa, ma credono nel valore simbolico di un’iniziativa con cui la comunità si unisce al resto degli italiani in una condizione di grande difficoltà emotiva e pratica».