Alghero, 01 aprile 2021 – Una boccata di ossigeno per le famiglie e le imprese algheresi-. Così Forza Italia definisce la propria Mozione sottoscritta anche dai Consiglieri del Gruppo Misto e di FdI e votata anche da alcuni esponenti dell’opposizione. In questo difficile momento economico e sociale la Mozione costituisce un forte indirizzo politico affinché l’Amministrazione e lo stesso Consiglio Comunale approvino modifiche regolamentari e atti amministrativi per aiutare cittadini e contribuenti ad affrontare le attuali criticità. La Mozione prevede l’ampliamento della rateazione massima concedibile dalle attuali 72 sino a 120 rate anche a chi, per motivazioni legate alla crisi economica o a momentanee difficoltà, sia decaduto da precedenti piani di rateizzo, la eliminazione dell’obbligo di fornire garanzia bancaria o assicurativa, l’eliminazione delle sanzioni in tutti i casi in cui non vi sia chiarezza sull’applicazione del tributo e la disapplicazione della decadenza dal regime agevolativo per le aziende costruttrici che possiedano fabbricati invenduti nel caso di omessa presentazione della specifica dichiarazione entro i termini. I Consiglieri di Forza Italia Spano, Argiolas, Musu e Camerada, con quelli del Gruppo Misto Pulina e Monti e Mulas di FdI, con Muroni di Noi con Alghero e Ansini dell’UDC hanno già depositato gli emendamenti che in attuazione della Mozione vanno ad incidere sul vigente Regolamento delle entrate che verrà discusso venerdì 2 aprile. FI auspica che in sede di votazione degli emendamenti al Regolamento il Consiglio Comunale confermi il senso di responsabilità verso gli algheresi già dimostrato.
Il commissario cittadino di FI
Marco Tedde
“Ieri in consiglio comunale l’ennesima spaccatura pubblica per la coalizione di cdx e l’ennesima figuraccia per il Sindaco Conoci, sempre più incapace di controllare gli scontri interni alla sua maggioranza.
Prima la mozione proposta da Forza Italia sui tributi, che passa solo grazie ad alcuni voti provenienti dall’opposizione e che vede l’assurdità dell’astensione del Sindaco, che solo pochi giorni fa aveva, invece, detto pubblicamente di vedere questa mozione con favore. Un uomo con una sola parola e fermo nelle sue convinzioni, insomma.
Poi il pasticcio sul regolamento entrate, con i revisori che comunicano all’aula di non poter formulare un parere su alcuni emendamenti e di aver bisogno di tempo. Risultato, il consiglio verrà riconvocato in seduta straordinaria per la discussione di questo punto, venerdì. Venerdì santo!
Ultimo punto trattato, apparentemente condiviso da tutta la maggioranza: la delibera di convenzione per la segreteria generale, con in votazione la scelta del comune di Alghero di condividere la segreteria con il comune di Cargeghe. Al momento della votazione ecco però, il patatrac definitivo. I votanti sono solo 12, niente numero legale, la delibera non viene approvata, il consiglio salta.
Oramai la maggioranza non riesce più a portare a termine un consiglio comunale. Il sindaco non risolve i problemi della sua coalizione e a pagare è naturalmente la città con un consiglio comunale bloccato da mesi.
Non si può assolutamente continuare in questo modo. Visto che oramai è evidente che non è in grado di sanare gli scontri interni, il sindaco abbia perlomeno la dignità di mettere fine al più presto a questo spettacolo indegno con le sue dimissioni.
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi
Maria Antonietta Alivesi
Giusy Di Maio