STRADA STATALE 131: SI AVVIANO ALLA CONCLUSIONE GLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE DELLE PAVIMENTAZIONI SUL TRATTO ORISTANESE
i lavori hanno riguardato la realizzazione del nuovo asfalto drenante
interessati vari tratti tra il km 88 e il km 142 per 10 milioni di euro
Cagliari, 15 ottobre 2021

Si avviano alla conclusione gli interventi di manutenzione delle pavimentazioni programmati da Anas lungo il tratto oristanese della strada statale 131 “Carlo Felice”, in entrambe le direzioni.

I lavori hanno riguardato lunghi tratti tra il km 88 e il 142 per un investimento complessivo di circa 10 milioni di euro per la realizzazione del nuovo asfalto drenante e della segnaletica orizzontale.

I lavori fanno parte di un più ampio progetto di manutenzione che coinvolge l’interno tracciato della statale 131, finalizzato all’innalzamento degli standard di sicurezza della strada. Il piano oltre alla pavimentazione riguarda il rifacimento della segnaletica, l’ammodernamento degli impianti tecnologici delle gallerie e il risanamento dei cavalcavia.




“Maria Antonietta, processo di una Regina” all’Auditorium provinciale di Sassari

SASSARI. Una figura storica in bilico fra regalità e umanità, colpita e denigrata come molte donne ancora oggi lo sono, e issata sugli altari per poi farla precipitare nel fondo del patibolo. A “Maria Antonietta, processo di una Regina” è dedicato lo spettacolo teatrale che sabato 16 ottobre, alle 21, la compagnia “La luna del pomeriggio” diretta dal regista sassarese Simone Gelsomino proporrà sul palcoscenico dell’Auditorium provinciale di Sassari, in via Monte Grappa 2.

L’evento è inserito nel calendario della prima edizione del “Festival Multidisciplinare Interagendo” organizzato dall’Associazione Culturale Music & Movie sotto la direzione artistica di Roberto Manca. Un festival che va a trarre, da ogni spettacolo previsto in cartellone, spunti di riflessione su svariate e importanti tematiche.

Nei panni di Maria Antonietta si esibirà l’attrice Francesca Gabucci e, con lei, faranno parte della corte francese Egle Bandiera, Francesca Cabizza, Antonella Putzulu, Lorenzo Aresti, Vindice Boi, Carla Fancello, Lisa Marzeddu, Matteo Marongiu, Fabio Masala, Marta Pedoni, Matteo Marongiu, Stefano Dionisi e Antonio Medas.

“Con la messa in scena dello spettacolo dedicato all’ultima regina della Francia dell’ancien régime – ha affermato Simone Gelsomino – inizia un percorso che ci poterà al 2022, ripercorrendo la storia della rivoluzione francese e la cultura di quegli anni che è stata motore di un orrore umano di dimensioni enormi”.

Per gli organizzatori, la storia della povera Maria Antonia d’Asburgo-Lorena, moglie di Luigi XVI, ha ancora oggi molto da insegnare. Ricordata soprattutto per la celebre esternazione “Se il popolo ha fame dategli le brioches”, una frase forse mai pronunciata, dopo la caduta della monarchia visse un periodo di tremenda prigionia, durante il quale dimostrò di essere una madre e una moglie esemplare.

Dopo il processo sommario in cui si cercò in tutti i modi di infangarne la dignità, Maria Antonietta venne giudicata colpevole di alto tradimento dal tribunale rivoluzionario e quindi ghigliottinata in Place de la Révolution il 16 ottobre 1793. Nonostante tutto, seppe salire sul patibolo con dignità. Per info e prevendita del biglietto contattare il 3401846468.




A Volotea la continuità territoriale in Sardegna

Volotea, la compagnia aerea low cost che collega tra loro città di medie dimensioni e capitali europee, si aggiudica il bando di gara per garantire la continuità territoriale della Regione Sardegna a partire da venerdì 15 ottobre 2021. Grazie alle rotte operate dal vettore, per almeno sette mesi, i residenti della Sardegna potranno volare tutti i giorni con tariffe agevolate dagli aeroporti di Alghero, Cagliari e Olbia verso Milano Linate e Roma Fiumicino. Volotea ha confermato, inoltre, l’apertura della sua terza base sarda ad Alghero, che si aggiungerà a quelle di Olbia e Cagliari.La Regione Sardegna ha annunciato oggi che Volotea si è aggiudicata la gara per operare sei rotte: Alghero – Roma Fiumicino, Alghero – Milano Linate, Cagliari – Roma Fiumicino, Cagliari – Milano Linate, Olbia – Roma Fiumicino e Olbia – Milano Linate. La compagnia aerea opererà questi voli fino al 14 maggio 2022.I voli in continuità territoriale verranno operati con una tariffa agevolata di 39 euro (tasse escluse) da e per Roma Fiumicino e 47 euro (tasse escluse) da e per Milano Linate, riservata a tutti i residenti della Regione Sardegna.Volotea opera con successo i suoi voli da 10 anni in Italia e si è accreditata come uno dei vettori più affidabili e attenti alle esigenze dei passeggeri: sin dall’avvio delle sue attività, il vettore ha investito molto sul territorio sardo, offrendo agli abitanti dell’isola un numero sempre maggiore di rotte con orari comodi e a prezzi concorrenziali. Dal 2012 la low-cost ha trasportato oltre 3,5 milioni di passeggeri dagli aeroporti di Cagliari e Olbia. La Sardegna è sempre stata presente nei piani di crescita di Volotea e, proprio per questo, la compagnia esprime la propria soddisfazione per la delibera di questa gara, che le consente di rafforzare la sua presenza a supporto del tessuto economico locale.Dopo essere stata ingiustamente esclusa dalla prima gara, Volotea si è sentita in dovere di migliorare la propria offerta per garantire l’operatività delle rotte, ripresentandosi nuovamente con la migliore offerta.“Siamo molto soddisfatti dall’esito di questa gara, che rappresenta un grande risultato e riconferma l’attenzione della compagnia nei confronti della Sardegna, della sua gente e dei nostri numerosi dipendenti basati sull’isola, che lavoreranno su queste rotte. La Sardegna è da sempre territorio strategico per la crescita del nostro network e dal 2012, abbiamo trasportato più di 1,5 milioni di passeggeri a Cagliari e più di 2 milioni a Olbia. Queste sei nuove rotte rappresentano una grande opportunità di crescita. Allo stesso tempo, l’avvio dei nuovi collegamenti, ci permette di soddisfare al meglio le esigenze di viaggio di cittadini e imprenditori della comunità locale. Riteniamo essenziale, anche in un periodo di minore traffico come quello invernale, avvicinare il territorio al resto d’Italia, offrendo collegamenti diretti tra Cagliari, Alghero e Olbia e due delle più importanti città italiane” – ha affermato Carlos Muñoz, Presidente e Fondatore di Volotea.

Volotea




Chirurgia plastica, Cagliari punto di riferimento internazionale
Al Policlinico Casula interventi innovativi, richiamo per tanti medici e studenti italiani ed europei

Cagliari 13 ottobre 2021. Cagliari punto di riferimento nazionale ed internazionale nella rete formativa dei giovani chirurghi plastici. E si cambia rotta rispetto al passato, quando a migrare erano i giovani medici sardi che si trasferivano nella Penisola o all’estero per formarsi.  Protagonista di questo piccolo exploit la Struttura Complessa di Chirurgia Plastica e Microchirurgia della AOU di Cagliari. 

Attiva sul territorio da ormai 4 anni, sotto la guida del professor Andrea Figus, la Chirurgia Plastica Ricostruttiva del Policlinico si è distinta per un numero ed una frequenza di interventi complessi, come la ricostruzione mammaria e del distretto testa-collo con lembi microchirurgici, che ha attirato l’interesse di molti giovani chirurghi che vogliono sviluppare e migliorare le proprie competenze. Si tratta di interventi di Microchirurgia Ricostruttiva che consistono nel trapianto di tessuti propri del paziente, da una sede ad un’altra, per ricostruire le strutture anatomiche sottoposte ad ablazioni oncologiche o post-traumatiche. In particolare, Cagliari è capofila a livello nazionale, ed uno dei centri più importanti a livello internazionale, per la ricostruzione mammaria con il lembo PAP. Si tratta di un lembo prelevato dalla porzione mediale della coscia che assicura alle pazienti un risultato molto naturale e con le cicatrici della zona di prelievo facilmente nascondibili nella regione del solco sottogluteo.

«Ormai – spiega Andrea Figus – abbiamo un flusso continuo di medici in formazione in Chirurgia Plastica che dalla penisola e da altre città europee decidono di svolgere in Sardegna il loro periodo di formazione specialistica ‘extra-rete’, per apprendere queste tecniche innovative e complesse: i medici arrivano da Palermo, Padova, Trieste, Roma, Genova, ma anche dall’Irlanda.  Si tratta di un riconoscimento di prestigio, che testimonia nei fatti il grande lavoro svolto in questi anni dall’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari». 




Santa maria la Palma: il comitato incontra il nuovo parroco Padre Andrea Marongiu.

Lunedi scorso il gruppo promotore al completo del comitato di borgata di Santa Maria la palma ha incontrato il nuovo parroco Padre Andrea Marongiu.

” sono contento e molto fiducioso che la collaborazione tra la parrocchia e questo comitato porti a risultati concreti e visibili già da subito”,

così ha detto Padre Marongiu ai presenti. Il portavoce Mario Nonne ha ribadito tutta la disponibilità anche per ripristinare alcuni locali della parrocchia chiusi da circa 7 anni; locali usati da tutta la comunità per incontrarsi e svolgere attività ricreativa. Il Delegato alle attività sportive Amabile Simbula ha rimarcato l’importanza di riportare in borgata i tanti giovanissimi e giovani facendogli avvicinare al mondo del calcio e non solo, riportando il campo sportivo nella disponibilità di tutti. ” E’ ora che i lucchetti del campo sportivo – dice Simbula – vengano rimossi per dare accesso ai ragazzi della borgata per giocare a calcio ”

Padre Marongiu ha inoltre invitato il delegato alla cultura e spettacolo Marco Malatesta, il quale ogni lunedi tiene lezioni di percussioni presso il centro culturale, a rendersi disponibile per realizzare in chiesa delle performance musicali.

L’incontro è durato circa 40 minuti.

Il portavoce del comitato Mario Nonne insieme a Padre Marongiu
Padre Marongiu con il direttivo del comitato di borgata




VITAMINA E OSHOANIC SI AGGIUDICANO L’ULTIMA TAPPA DEL VENTO DE L’ALGUER

MA GAGLIARDA E L’ALTRA LUNA VINCONO IL CAMPIONATO

COMUNICATO STAMPA

Domenica 10 ottobre si è conclusa la X edizione del Campionato di vela d’altura VENTO DE L’ALGUER 2021 – CONSORZIO PORTO DI ALGHERO organizzato dalla locale Sezione della Lega Navale Italiana. La tappa, sponsorizzata dallo Yacht Club Alghero è stata dedicata al ricordo di Mario Paddeu socio onorario del circolo nautico e stimata figura recentemente scomparsa della marineria algherese.

Caratterizzata da un bel sole, cielo terso e vento tra i 10 e i 15 nodi variabile da grecale a tramontana, la giornata ha riconciliato i velisti con il mare ed il vento dopo la disavventura di due settimane fa fortunatamente conclusasi solo con danni alle imbarcazioni in regata.

Due le prove disputate dai venti equipaggi iscritti alla tappa.

La prima, svoltasi con un percorso a doppio bastone di circa 3 miglia di fronte alla spiaggia di Maria Pia, ha visto prevalere nella classe SPI Vitamina di Antonello Casu timonata da Giuseppe Rivieccio. Indovinando i bordi più favorevoli ha preceduto Il J 24 della L.N.I Vispa Teresa condotto da Garroni e Paddeu, Tenera di Angelino Ibba e Gagliarda di Niccolò Patetta.

Quest’ultima ha invece vinto a mani basse la seconda prova, un percorso costiero di circa 8 miglia con partenza ed arrivo davanti a Maria Pia e boe da aggirare al largo di Capo Galera e Cala Bona. L’equipaggio di Gagliarda, per l’occasione completato da alcuni uomini dell’assente Luna Storta, ha preceduto con largo margine Velazquez di Davide Pintus e Vitamina che, in virtù della somma dei risultati delle due prove ha conquistato il I Trofeo Yacht Club Alghero – Memorial M. Paddeu precedendo nella classifica generale della giornata Gagliarda e Vispa Teresa.

Nella classe NoSPI, con stesso ordine di arrivo in entrambe le prove, vittoria di Oshoanic di Beppe Serra, seguito da L‘Altra Luna di Brunello Dessì ed Elisa di Carlo Solinas.

La giornata si è festosamente conclusa in serata nella sede dello Y.C.A.. La famiglia Paddeu e i dirigenti del circolo nautico, dopo un affettuoso e commosso ricordo del Signor Mario, hanno premiato i vincitori delle due classi in regata e consegnato il premio I Memorial M. Paddeu all’equipaggio di Vitamina ed al suo armatore Antonello Casu.

Il Campionato d’altura Vento de l’Alguer è giunto alla fine; nonostante l’emergenza sanitaria che ne ha ritardato l’inizio a luglio sono state disputate 8 tappe coinvolgendo 40 barche. Ringraziamo il nostro main sponsor Consorzio Porto di Alghero e tutti gli sponsor di tappa. Le classifiche finali del Campionato nella classe SPI vedono dopo un testa a testa che ha animato la manifestazione la vittoria di Gagliarda di Nicolò Patetta su Vitamina di Antonello Casu. Terzo posto BD Jourdan di Franco Canu.

Nella classe NOSPI L’Altra Luna di Brunello Dessì prevale su Oshoanic di Beppe Serra, nonostante le ottime prestazioni di quest’ultimo. Terzo posto del podio per Fallafranca di Quirico Migheli.




CARRABUFFAS: NASCE UN COMITATO SPONTANEO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO

Decine di buche che mettono a repentaglio sicurezza e incolumità di automobilisti e motociclisti; erbacce e rovi ovunque, se non nei brevi tratti ove intervengono di loro iniziativa i proprietari; rifiuti abbandonati nei fossi laterali e tra la vegetazione: da oltre due anni la Strada Vicinale Carrabuffas, oltre quattro chilometri di viabilità che ha una crescente importanza nel collegare la parte orientale di Alghero con la strada statale 127bis settentrionale sarda verso Sassari, non riceve alcuna manutenzione da parte del Consorzio cui è affidata. La situazione, dicono gran parte dei 300 membri che annualmente pagano la quota di adesione al Consorzio, è ormai diventata insostenibile, e per questo hanno dato vita nei giorni scorsi al Comitato spontaneo per la rinascita di Carrabuffas. Obiettivo: rimettere in sicurezza nei tempi più brevi l’intero percorso, provvedere allo sfalcio, ridare decoro alla zona con la raccolta dei rifiuti abbandonati.
L’appuntamento è per lunedì 11 ottobre, quando l’Assemblea degli Utenti dovrà nominare un nuovo Consiglio di Amministrazione. Il Consiglio resterà in carica per i prossimi quattro anni e, non appena eletto, provvederà a indicare il nuovo Presidente.
“Una precedente Assemblea in agosto”, dice Angelo Salis, uno dei fondatori del Comitato, “è stata annullata perché convocata in violazione delle norme statutarie del Consorzio. Questa dovrebbe essere la volta buona per dare una svolta all’intero territorio dopo anni di completa trascuratezza”.
La Strada Carrabuffas è scandita da una dozzina di traverse che accolgono alcune centinaia di abitazioni oltre a importanti realtà economiche come l’Oleificio San Giuliano e l’Azienda Agricola Martinelli, raccoglie da tempo anche il traffico di chi, provenendo dalla zona sud-orientale di Alghero, intende raggiungere la statale 127bis e da lì la quattro corsie 291var per Sassari evitando in buona parte il traffico cittadino, ed è destinata ad accrescere la propria importanza con la costruzione ormai avviata della nuova circonvallazione cittadina.
“Si tratta di una situazione di degrado obiettivamente imbarazzante”, dicono i responsabili dell’Oleificio San Giuliano. “Abbiamo clienti che giungono da ogni parte d’Italia e del mondo, e quello che offre da troppo tempo Carrabuffas, al di là di quello che già facciamo di volta in volta di nostra iniziativa per rimediare al peggio, non è certamente un buon biglietto da visita non solo per noi, ma anche per tutta la città e per la Sardegna”.
“Molte proprietà di Uuenti che fanno parte del Consorzio”, aggiunge Carlo Rabino , membro del neonato Comitato, “ospitano nel corso dell’anno turisti provenienti dall’Italia e dall’estero. E’ vergognoso che il primo contatto che queste persone hanno con la città di Alghero sia una strada da terzo mondo, in condizioni di manutenzione e decoro inaccettabili”. “Senza contare”, gli fa eco Alessandro Pallotta, che percorre Carrabuffas ogni giorno con il suo scooter, “i rischi che si corrono ad avventurarsi su un tale tragitto, dove gli incidenti e i danni ad auto e moto avvengono con una frequenza allarmante”.
Uno dei primi obiettivi del Comitato è quello di dotare il Consorzio di organi direttivi (Consiglio di amministrazione e presidenza) efficienti, determinati e professionali. L’Assemblea dell’11 ottobre diventa quindi un appuntamento molto importante per il futuro dell’area.
“E’ particolarmente urgente”, spiega Elisabetta Murenu, tra i membri fondatori del Comitato, “riavviare una intensa e proficua collaborazione con il Comune e tutte le Istituzioni coinvolte nella gestione, e attivare rapidamente ed efficacemente tutte le risorse che riusciremo insieme a mettere in campo. Questa vasta parte della città – stiamo infatti parlando di centinaia di ettari di oliveti, giardini, campi e pascoli – deve tornare ad essere un luogo in cui transitare è un piacere, e non una sorta di rally tra buche, erbacce e rifiuti”.




L’editoria sarda ritorna al Salone del libro di Torino

Lo stand AES in una precedente edizione del Salone del Libro di Torino

TORINO. Se il tema della XXXIII edizione del Salone del libro di Torino è la “Vita supernova”, che finalmente illumina il cammino del libro per lasciarsi alle spalle l’oscurità portata dalla pandemia, l’editoria sarda si fa trovare pronta e in questo prestigioso contesto internazionale proietta un faro di luce sulle specificità dell’isola, affinché il libro sia ambasciatore della Sardegna nel mondo.

Dal 14 al 18 ottobre, grazie anche al patrocinio e al sostegno economico della Fondazione di Sardegna, l’Associazione Editori Sardi sarà protagonista di undici appuntamenti tra il Padiglione 2 del Lingotto Fiere e il Salone Off, il contesto che, a partire dal centro espositivo di via Nizza, coinvolge nei suoi eventi la città metropolitana di Torino e tutto il territorio regionale.

CONTENUTI.

Assieme al libro saranno protagonisti veri e propri gioielli della storia, della cultura e del paesaggio sardo, a partire dalle meravigliose architetture romaniche fino alla scoperta degli alberi monumentali e le foreste presenti sul territorio regionale, per poi omaggiare alcuni autori delle pagine culturali più espressive del Novecento, capaci di oltrepassare i confini del Mediterraneo, come Grazia Deledda e Antonio Gramsci. Contenuti esclusivi e curiosità saranno presentati nella riscoperta dei legami tra la Sardegna e la storia di un grande gruppo come quello della Olivetti, per poi approfondire le vicende gloriose della Brigata Sassari attraverso immagini inedite. Non sarà trascurata l’arte nelle sue diverse declinazioni, sia nella riscoperta di personaggi come Mario Sironi, sia attraverso la fusione tra arte figurativa e letteratura, un connubio capace di risvegliare le coscienze nel denunciare la piaga dei roghi che ogni estate devastano l’isola.

CASE EDITRICI.

A dare lustro alla vetrina dell’editoria libraria sarda saranno Aipsa Edizioni di Cagliari; Alfa Editrice di Quartu S. Elena; Carlo Delfino Editore di Sassari; Edes di Sassari; Edizioni Della Torre di Cagliari; Ilisso Edizioni di Nuoro; Imago Multimedia di Nuoro; Edizioni Il Maestrale di Nuoro; La Zattera Edizioni di Cagliari; Mediando Edizioni di Sassari; Paolo Sorba Editore di La Maddalena; Editrice Taphros di Olbia.

IL PROGRAMMA.

L’inaugurazione degli appuntamenti al Lingotto, per la sezione Tra isola e mondo, è in programma giovedì 14, alle 11, negli spazi dello stand AES (H30-J29), con la presentazione dei “Gioielli del Romanico. Le Basiliche di Ardara, Borutta, Codrongianos. Carta degli itinerari del Romanico della Sardegna”, edito da Carlo Delfino. A illustrare i contenuti del volume saranno gli autori Paolo Barone e Stefano Alberto Tedde in compagnia di Mario Tosco del Politecnico di Torino, con Giuseppe Cappai e Fabio Roccuzzo (presidente e direttore Focus Europe).

Nel pomeriggio l’appuntamento è con il Salone Off al Circolo della Stampa di Torino, in Corso Stati Uniti 27. Alle 18, nell’elegante contesto del Palazzo Ceriana Mayneri, la Ilisso Edizioni presenta “La Storia della Olivetti parla Sardo. Nivola, Pintori, Fancello, Tavolara”, una storia di successo poco nota che sarà raccontata da Enrico Bandiera dell’Archivio Storico Olivetti, assieme a Caterina Cristina Fiorentino dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, e Antonello Cuccu, architetto e designer del settore mostre della Ilisso. Attraverso riflessioni di sintesi, il volume sarà riproposto il giorno seguente al Lingotto, stavolta con il contributo di Anna Viotto, responsabile della biblioteca Associazione Archivio Storico Olivetti.

Venerdì 15 lo stand AES sarà palcoscenico di ben sei incontri con gli autori. Alle 11.30 la Ilisso presenta il libro dedicato a “Mario Sironi. Sintesi e Grandiosità”, con gli interventi della curatrice Elena Pontiggia e di Antonello Cuccu. Alle 12.30 Carlo Delfino propone uno sguardo sui “Grandi alberi e foreste vetuste della Sardegna”, con la partecipazione dell’autore, Ignazio Camarda, assieme a Maria Siniscalco, già presidente della Società Botanica Italiana, Giuseppe Cappai e Fabio Roccuzzo.

Alle 14.30 l’appuntamento è con il preannunciato “La Storia della Olivetti parla Sardo. Nivola, Pintori, Fancello, Tavolara” (Ilisso), mentre alle 16, Antonello Cuccu parlerà de “Il Marmo dell’altra Mano. Studio di Scultura Giorgio Angeli” per le Edizioni Poliedro, che descrive la “sapienza” degli scalpellini della Versilia, capaci di trasformare i progetti dei maggiori scultori internazionali in opere d’arte.

Alle 17 Aipsa Edizioni presenta l’“Omaggio a Grazia Deledda. Quando Grazia parla di sé”, in cui la scrittrice Premio Nobel nuorese parla attraverso la voce di Cristina Lavinio, con l’introduzione di Annamaria Baldussi. La serata si conclude con un focus su “Brigata ‘Sassari’ e Sardegna. Fotografie inedite senza censura (1912-1937) di Antonio Carruccio”, un volume di forte impatto visivo, che sarà illustrato dal generale Andrea Di Stasio, autore dell’opera e già comandante della Brigata Sassari in Sardegna, assieme all’editore Carlo Delfino e a Sandro Solinas, che ha collaborato alla redazione dell’opera.

Sabato 16 ottobre al Padiglione 2 l’appuntamento con l’editoria sardaprende il via alle 16 con la presentazione del Libro d’artista “Tracce di fuoco” edito da Casa Falconieri e Mediando, in cui Gabriella Locci, assieme a Dario Piludu e Simonetta Castia mostra un’opera realizzata appositamente per il Salone del Libro, capace di integrare e intrecciare letteratura e arte per raccontare l’orrore degli incendi.

Alle 17 Annamaria Baldussi di Aipsa Edizioni introduce l’“Omaggio ad Antonio Gramsci (1891-2021) cittadino del mondo” nel 130esimo anniversario dalla nascita, un percorso che sarà illustrato da Gianni Fresu, presidente IGS-Brasil. La partecipazione AES al Salone si conclude con la presentazione di “Come in cielo così in terra”, un romanzo edito da Paolo Sorba in cui l’autrice Brunella Lottero, che illustrerà il libro assieme a Piero Bianucci, nel raccontare il rapporto tra una nonna e sua nipote avvicina il lettore al meraviglioso mondo delle piante e al rispetto della natura.




Ammentu, persone scomparse e devianza giovanile: a Sassari esperti a confronto al Palazzo della Provincia

Garofano, Nivoli e Piscitelli

SASSARI. Esperti di altissimo profilo a livello nazionale si incontrano a Sassari per analizzare il fenomeno angoscioso e controverso delle persone scomparse, con uno sguardo rivolto agli aspetti correlati della devianza giovanile e delle tossicodipendenze. Giovedì 14 ottobre alle 16.30, nella Sala Angioy del Palazzo della Provincia, a confrontarsi sul tema saranno Luciano Garofano, Gianfranco Piscitelli, Alessandra Nivoli e padre Salvatore Morittu, per scandagliare i più sottili risvolti investigativi, forensi e psichiatrici, ma senza trascurare il lato più importante, quello umano.

L’evento, organizzato dall’Associazione culturale Ammentu e finanziato dalla Fondazione di Sardegna, rappresenta un’ulteriore tappa di avvicinamento sul tema, dopo la tavola rotonda organizzata lo scorso anno in diretta streaming a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. “Questa volta – afferma Mariella Usai, presidente di Ammentu – vogliamo approfondire l’argomento focalizzandoci in particolare sui minori. Il gran numero di giovanissimi che spariscono senza lasciare traccia è una piaga sociale”.

E sarà proprio questo il focus di “Missing – Convegno di approfondimento delle persone scomparse in relazione alla devianza giovanile”, introdotto e moderato dall’avvocato Roberto Vannini del foro di Sassari.

Il noto volto televisivo Luciano Garofano, generale in congedo dell’Arma dei carabinieri e già comandante dei RIS di Parma, nonché presidente nazionale dell’Accademia Italiana di Scienze forensi, avrà il compito di offrire una disamina sullo stato dell’arte per quanto riguarda sistemi e metodologie di ricerca delle persone scomparse. Garofano ha indagato alcuni dei crimini più cruenti degli ultimi vent’anni in Italia, dal massacro di Novi Ligure al caso di Cogne al delitto di Garlasco.

Gli aspetti legali e i rapporti con le famiglie degli scomparsi saranno scandagliati dall’avvocato Gianfranco Piscitelli, presidente dell’associazione Penelope Sardegna odv, Responsabile per la Sardegna dell’istituto nazionale di Scienze criminologiche e psicopatologiche (IISCPF) e vicepresidente dell’associazione antiviolenza Luna e Sole onlus. Il legale approfondirà inoltre la specifica giovanile esaminando alcuni delicati casi di cronaca come il delitto del diciottenne di Macomer Manuel Careddu.

A trattare le analisi, le motivazioni e il profiling vittimologico dei tanti “fantasmi”, soprattutto tra i giovanissimi, che scompaiono improvvisamente, sarà Alessandra Nivoli, docente associata di Psichiatria dell’Università degli studi di Sassari e responsabile dell’Unità di Vittimologia, Traumatologia e Prevenzione della violenza del dipartimento scienze mediche, chirurgiche e sperimentali della clinica psichiatrica dell’università degli studi di Sassari.

A chiudere il cerchio dei relatori sarà l’intervento di padre Salvatore Morittu, fondatore dell’associazione Mondo-X Sardegna, responsabile del centro di accoglienza San Mauro e socio fondatore della Società italiana tossicodipendenze. Il noto francescano si soffermerà sulla sua lunga esperienza a contatto coi giovani e sugli effetti e le conseguenze della scomparsa tra i familiari e gli amici delle vittime. In chiusura è in programma l’intervento dell’avvocato Antonello Spada, presidente dell’Ordine avvocati di Oristano, presidente regionale degli Ordini Forensi della Sardegna. La partecipazione al convegno è libera e gratuita fino ad esaurimento posti, occorre essere muniti di green-pass fino. È prevista una quota di partecipazione per gli avvocati del Foro di Sassari ai fini del rilascio di tre crediti formativi. Per informazioni rivolgersi al numero 3665484595 o contattare l’indirizzo email [email protected].




PLAY ALGHERO, ANCORA UN WEEK END DI TEST
IN CITTÀ I PARTNERS INTERNAZIONALI DEL PROGETTO

Ancora un week end di test ad Alghero sui giochi giochi fisici e digitali ispirati al patrimonio culturale della città. Venerdì pomeriggio, sabato e domenica (mattina e sera), c’è la possibilità di diventare game tester grazie agli open days dedicati alla prova ed al collaudo dei giochi. Oltre ai quattro già presentati negli scorsi giorni, si aggiunge un nuovo gioco a squadre “Alghero Urban Game”. Sarà sufficiente prenotare un turno di gioco attraverso il link dedicato https://playalghero_opendays.eventbrite.it
L’appuntamento è sempre nella Torre San Giovanni in Largo San Francesco, dove i tester riceveranno il materiale necessario per collaudare i giochi e, a conclusione della prova, compileranno un questionario di valutazione sull’esperienza appena vissuta.

L’identità comunicativa di tutto il progetto PLAY ALGHERO è curata dal Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università di Sassari – Laboratorio AnimazioneDesign – che nella giornata di sabato (dalle ore 11.30) presenterà all’interno dell’ex Mercato Ortofrutticolo il progetto di ricerca e i prototipi dell’itinerario di installazioni ludiche urbane che animeranno l’intero percorso visivo nei luoghi simbolo della città di Alghero, realizzati in collaborazione con i cittadini partecipanti al progetto Cittadinanza Attiva del Comune di Alghero. L’esposizione dei prototipi sarà fruibile sia sabato che domenica pomeriggio dalle 17 alle 20.

Negli stessi giorni arrivano in città le delegazione dei partner del progetto: saranno presenti rappresentanti del Dipartimento della Cultura del Ministero Libanese e dell’Università Americana di Beirut, della Fondazione I2CAT ( Barcellona) e dell’Agenzia di Innovazione Neapolis di Vilanova i La Geltru. A riceverli sarà il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, accompagnato dal rappresentante dell’Amministrazione comunale, l’assessore all’Urbanistica Emiliano Piras, e dal direttore del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università di Sassari, Emilio Turco.

Play Alghero è il brand che identifica il sistema di giochi realizzati nell’ambito del progetto europeo MED GAIMS GAmifIcation for Memorable tourist experienceS, finanziato dall’Unione Europea all’interno del Programma ENI CBC Mediterranean Sea Basin con un contributo di 2.1 milioni di euro. Fondazione Alghero è uno dei partner del progetto, che vede coinvolte altre sei organizzazioni in Libano, Spagna e Giordania. Grazie a MED GAIMS, ad Alghero sono attualmente in corso di sviluppo dieci giochi, cinque fisici e cinque digitali, con la partecipazione di cittadini attivi, associazioni culturali, giovani appassionati di gaming, professionisti del settore ed il coordinamento generale di Fabio Viola, uno dei massimi esperti del settore. Per maggiori informazioni sul progetto MED GAIMS è possibile consultare il sito https://www.enicbcmed.eu/projects/med-gaims.