Controlli della Velocità Rafforzati ad Alghero: Autovelox e TruCam in Azione

Alghero, 23 novembre 2023 – Il Comune di Alghero intensifica le operazioni di controllo della velocità con l’impiego di autovelox e TruCam. Questa iniziativa è parte di un più ampio sforzo per garantire la sicurezza stradale e ridurre gli incidenti.

Durante il mese di novembre e dicembre, la Polizia Locale di Alghero effettuerà prove di verifica di funzionalità dell’autovelox e controlli elettronici della velocità. Le postazioni di controllo saranno segnalate sia in forma fissa che mobile, con la presenza diretta del personale di polizia.

L’obiettivo è chiaro: ridurre gli eccessi di velocità e aumentare la consapevolezza sulla sicurezza stradale. Il TruCam, strumento per la rilevazione della velocità, permetterà di misurare la velocità dei veicoli anche a distanze considerevoli, mentre l’Autovelox catturerà le violazioni nel momento del transito del veicolo.

La Polizia Locale di Alghero sottolinea l’importanza di rispettare i limiti di velocità e ricorda che la sicurezza stradale è una responsabilità condivisa da tutti gli utenti della strada​​.




Finanziamenti alle Città di Fondazione, La Sfilata dei Meriti Politici: Quando la Campagna Elettorale Diventa una Gara di Lunghezze

La disputa tra Tedde Forza Italia e Pais Lega sulla paternità del progetto per la valorizzazione di Fertilia: una questione di merito politico.

In un contesto di fervente attività politica, emerge una disputa tra Marco Tedde e Michele Pais attraverso ” i portavoce” Nunzio Camerada e Michele Ennas , riguardante la paternità di un importante progetto di finanziamento per le Città di Fondazione, tra cui Fertilia.

La soddisfazione espressa da Camerada per il contributo di 200mila euro destinato a Fertilia sottolinea il ruolo chiave dell’ex consigliere regionale Marco Tedde nella proposta di questo finanziamento. Secondo Camerada, questo finanziamento, deliberato dalla Giunta regionale a marzo e proposto nell’ultima Finanziaria da Tedde, mira a valorizzare il patrimonio culturale di Fertilia, una città con un ricco background storico e culturale.

D’altro canto, Michele Ennas, capogruppo della Lega, mette in luce il contributo di 600mila euro per le Città di Fondazione , deliberato seguendo la proposta del presidente Michele Pais. Ennas sottolinea come senza l’impegno attivo di Pais, il progetto non avrebbe preso forma, e si dice sorpreso dal tentativo di Tedde di assumersi la paternità della proposta, non avendo contribuito alla sua ideazione.

Questa disputa solleva una riflessione più ampia sulla dinamica politica in atto: chi merita il riconoscimento per il successo di un’iniziativa così significativa? La gara politica per il predominio e il riconoscimento tra Tedde e Pais pone in evidenza la complessità e spesso l’ambiguità nella determinazione del vero artefice dietro le proposte legislative e i finanziamenti.

Nell’affascinante teatro della politica italiana, dove il sipario si alza sulla scena della campagna elettorale per le regionali e successivamente per le comunali, assistiamo a una gara non ufficiale ma piuttosto evidente: la competizione a “chi lo ha più lungo”, non tanto in termini di metratura, ma di meriti e realizzazioni politiche. I nostri politici sembrano entusiasti di mettere il loro “timbro” su qualsiasi cosa che respiri, si muova o abbia un minimo di rilevanza pubblica, aspettandosi che l’elettore, in un impeto di riconoscenza, scatti in piedi con un applauso fragoroso. Questa aspettativa è paragonabile all’applauso dei passeggeri quando un aereo atterra, come se il pilota non avesse fatto altro che il suo dovere, cioè quello di portarti in cielo e, sperabilmente, farti atterrare in sicurezza.

E così, mentre i politici sbandierano i loro successi come trofei in una corsa all’autoglorificazione, lo scontro politico si polarizza ulteriormente, trasformando quello che dovrebbe essere un dibattito costruttivo in una battaglia di ego gonfiati. In questo contesto, l’elettore si trova spesso a navigare in un mare di autocompiacimenti e promesse, cercando di distinguere la realtà dalla retorica. Ah, la politica! Un teatro dove tutti vogliono essere protagonisti, ma pochi ricordano che lo spettacolo dovrebbe essere per il pubblico, non per gli attori.




Crisi Amministrativa ad Alghero, lista Per Alghero: È Tempo di Cambiamenti o Continua il Teatrino Politico?

Alghero, 23 Nov. 2023 . Il Sindaco Conoci che, dopo aver portato alla deriva la città, riesce anche a mandare in frantumi la propria maggioranza, farebbe bene a ponderare decisioni ben più gravi piuttosto che limitarsi a revocare due assessori.

In 4 anni e mezzo di mandato ha più volte ampiamente dimostrato di non essere in grado di affrontare e risolvere praticamente nessuna delle criticità. 

I lavori dell’ex cotonificio, della piscina coperta, del palazzo comunale tutti fermi e bloccati per l’incapacità amministrativa di chi governa la città. Gli spazi pubblici in abbandono, dalla Merenderia al parco Tarragona. Un appalto di igiene urbana prossimo alla scadenza e per il quale si profila già all’orizzonte una proroga, con tutte le conseguenze del caso, per l’inerzia politica di chi amministra. 

La posidonia che fa bella mostra di sé sui litorali urbani a sconfessare una delle promesse elettorali di questa amministrazione: “spiagge pulite tutto l’anno”. L’impoverimento continuo dei servizi sanitari, che il Sindaco asseconda con i suoi silenzi per non disturbare il governo amico regionale. I collegamenti dell’aeroporto di Alghero ai minimi storici con una stagione invernale che, come non succedeva da 30 anni, non presenta neppure un collegamento con l’Europa. L’assenza di politiche organiche per la famiglia e di cura e attenzione per le persone. La gestione sempre più disastrosa degli impianti sportivi. 

Oggi, davanti a questo triste quadro, il Sindaco, invece di lavorare a testa bassa per provare a migliorare i servizi cittadini, impegna il tempo per fare la guerra ai partiti di quei consiglieri che nell’ultimo consiglio comunale hanno dimostrato maggior ragionevolezza, accogliendo e votando due emendamenti proposti dall’opposizione per migliorare la variazione di bilancio proposta dalla giunta, evitando lo sperpero di risorse pubbliche ed evitando al Sindaco l’ennesima denuncia alla Corte dei Conti.

Conoci, e quel che resta della sua maggioranza, si decidano a dire con franchezza se sono in grado di affrontare anche solo qualcuno dei problemi della città, o se hanno intenzione di perdere altro tempo a fare ridicoli comunicati e a studiare mosse perdenti di un tristissimo Risiko. Ai cittadini algheresi, infatti, interessa che la politica lavori per migliorare la situazione della città e ben poco importa, invece, di questo squallido teatrino di cui, in ogni caso e per fortuna, finalmente si intravede la fine.

gruppo consiliare Per Alghero




FdI, Revoca delle deleghe assessoriali e ricorsi, Tedde faccia chiarezza.

In questo distopico susseguirsi di scelte e posizioni assunte da alcuni esponenti di Forza Italia, chiediamo all’ex Onorevole Marco Tedde, capo locale di Forza Italia, chiarimenti riguardo il ricorso presentato al TAR dagli ex assessori Caria e Peru contro il Comune di Alghero per il decreto di revoca della nomina di assessori firmato dal sindaco Conoci. 

La scelta di passare per le vie legali ci appare difficilmente comprensibile e  decisamente poco utile al fine di ricomporre l’attuale frattura politica che ha visto alcuni esponenti di Forza Italia isolati rispetto alla maggioranza.  

Le ragioni che hanno fatto venir meno il patto fiduciario che lega un sindaco all’assessore sono evidenti: abbiamo subito tutti la scelta di alcuni forzisti di seguire la sinistra e venir meno a precisi impegni presi con il comparto turistico, anche attraverso atti formali.

È importante che Tedde chiarisca alla coalizione e ai cittadini algheresi la posizione del suo partito e chiarisca se il ricorso dei due esponenti forzisti sia una scelta condivisa da e con il partito o sia da ritenersi esclusivamente una scelta solitaria e individuale.  

I cittadini difficilmente comprenderebbero le motivazioni di un ricorso che appare motivato più dalla preoccupazione di mantenere una poltrona e  i relativi emolumenti, che da quello di fare chiarezza e ritrovare serenità di dialogo all’interno della coalizione di centrodestra. Confidando che Tedde riesca a governare questo difficile momento, Iniziamo a guardare ai prossimi obiettivi da raggiungere e alla prospettiva di crescita per Alghero che necessita sempre più di coesione piuttosto che di percorsi solitari difficilmente giustificabili.

Fratelli d’Italia Alghero 

Il direttivo cittadino




Sassari, diventa un libro lo spettacolo “Andante” di Igor x Moreno

Sabato nello Spazio S’ALA di via Asproni saranno celebrati attraverso una mostra i trent’anni di attività dell’associazione nata come Motus Musica e Danza

SASSARI. Due iniziative all’insegna della danza, dell’arte e della celebrazione di un pezzo di storia di una dimensione coreutica locale e internazionale: la pubblicazione del libro “On/Su/Sobre Andante” e la celebrazione, sabato 25 novembre, dalle 18 alle 22, in via Asproni 17 nello Spazio per Artist+ S’ALA, dei trent’anni di attività della associazione Motus Musica & Danza, poi divenuta S’ALA.

On/Su/Sobre Andante” è un insieme di testi e immagini dedicati alla performanceAndante” creata e presentata a Londra nel 2017 dal duo sardo-basco formato da Moreno Solinas e Igor Urzelai Hernando. È un’opera controversa, per il pubblico e per la critica, che ha goduto di molte lodi e di un certo spaesamento degli spettatori.

A presentare il volume stamane sono stati gli stessi Igor e Moreno, nel corso di un incontro aperto al pubblico, in compagnia della giornalista Rossella Porcheddu, responsabile dell’Area Progettazione, sviluppo e innovazione per Fondazione di Sardegna.

Se “Andante” spiazzava la visione dello spettatore, proiettandola in un contesto multi-sensoriale, in cui le barriere di tempo e spazio sono infrante lungo il corso dell’esibizione, proprio su questi aspetti si concentrano i contributi degli otto scrittori che hanno prestato la loro penna per parlare dell’opera del duo sardo-basco. Sono presenti drammaturghi, ricercatori e artisti europei che riflettono sullo spettacolo e sulle dinamiche della rappresentazione. A chiudere la raccolta di testimonianze sono gli stessi autori, Igor e Moreno, attraverso un’intervista in cui analizzano la loro creazione e il riscontro del pubblico.

La pubblicazione di “Andante”, auto-prodotta da Igor X Moreno, è redatta in due lingue, italiano e inglese, e vedrà a breve anche una versione in spagnolo.  A supportarne la realizzazione sono la Fondazione di Sardegna, Arts Council England e National Lottery Funding.

Il volume è curato e revisionato da Guadalupe Nùnez-Fernandez, tradotto da Margherita d’Aloja, Margherita Elliot e Moreno Solinas, con proofreading di Gretel Carli e Marco Obino. Il progetto grafico e le fotografie sono di Sara Ortolani, la prefazione di Simon Ellis, i contributi di Neil Simon Bowes, Lil Boyce, Maddy Costa, Margherita Elliot, Emilie Gallier, Paul Hughes, Rosemary Lee, Sara Ortolani, Tamara Tomic-Vajagic. La produttrice è Sarah Purisa Maguire.

C’è grande attesa quindi per l’evento che sabato 25 novembre, dalle 18 alle 22, in via Asproni 17 nello Spazio per Artist+ S’ALA, accoglierà l’installazione-archivio che vuole testimoniare il trentennio di attività della associazione Motus Musica & Danza, nata nel 1993 sotto la direzione del coreografo e danzatore Luigi Doddo. Quella della compagnia è una presenza di fondamentale importanza nel territorio sassarese, sia per le produzioni di danza e teatro contemporanei sia per il festival Danza Sassari Danza, prestigiosa vetrina coreutica. Nel 2019 è avvenuto il passaggio di testimone verso all’associazione S’ALA produzione, per la direzione artistica di Igor X Moreno, che ne hanno raccolto l’eredità e l’intento di far partire dalla Sardegna progetti di danza contemporanea di alto profilo.




“Un bullo da palcoscenico”, sabato a Sassari la Semifinale CentroNord dell’ottava edizione

Il 25 novembre all’Auditorium provinciale una nuova emozionante sfida con 24 esibizioni di studentesse e studenti

SASSARI. Cinquanta protagonisti tra ragazze e ragazzi in arrivo da tutta la Sardegna per partecipare alla Semifinale Centro-nord dell’ottava edizione di “Un bullo da palcoscenico”. Sabato 25 novembre alle 20.30, all’Auditorium provinciale di via Monte Grappa, a Sassari, arriva una nuova emozionante sfida organizzata dall’associazione culturale Music & Movie e presentata da Roberto Manca. Sono ventiquattro le esibizioni di studentesse e studenti provenienti dalle scuole secondarie di primo e secondo grado di Alghero, Porto Torres, Olbia e Sassari, che si cimenteranno nel canto, in musica, danza e teatro.

Il messaggio è semplicissimo: “A prendere di mira i più deboli facendo gruppo contro un singolo o una singola non ci vuole coraggio, ma vigliaccheria. Vero coraggio e determinazione ci vogliono per affrontare il palcoscenico di fronte a un pubblico che nella finale potrà arrivare fino a 1400 spettatori”.

Quindi ben vengano gioco, sfide, divertimento, arte, spettacolo e cultura ma, come più o meno in tutti gli eventi che la Music & Movie ha il piacere di “firmare”, le tematiche sociali vengono affrontate anche stavolta, trattando il tema delicato del bullismo e del cyber-bullismo.

 “Un bullo da palcoscenico” ha solo una regola, cioè che ogni performance non può durare più di tre minuti.

Ad andare in scena saranno Francesca Piga, Marco Ruzzettu, Lucia Manca, Alice Casu, Nicola Dessole, Giulia Baldinu, Samuele Piana, Sofia Madeddu, Mad-dog (band), Radiocination (band), Sckelitan & Loris, Debora Fermo, Il Lupo e i 7 Capretti (crew), Marta Mura, Denise Razzu e Eleonora Spanu, Giorgia Cabras, Alessia Sini, The Goats (band), Sofia Zironi, Alba Schibeci Natoli Scialli, Un Guerriero Speciale (crew), Giorgia Pinna, Rita Milia, Suami Migheli e Fabio Sechi.

La giuria competente, selezionatissima, vedrà partecipare con entusiasmo Sharon Podesva, Francesca Arca, Bernadette Casu, Fabrizio Sanna, Lory Warner e Sabina Sanna. L’iniziativa è organizzata con il patrocinio della Regione Sardegna e di Endas Sardegna. La Semifinale centro-sud si terrà il 3 dicembre al Teatro TSE di Cagliari. Per info contattare il numero 3401846468.




Scontro Nell’Ombra: Editore Fronteggia esponente di spicco del consiglio comunale di Forza Italia ad Alghero.

di Fausto Farinelli

Duello di Dicotomie: La Lotta per l’Integrità dell’Informazione Oppone un Editore locale a una Voce Dominante della Politica Locale.

Alghero, 23 Nov. 2023 . Nelle prime ore del mattino del 20 Novembre scorso, a seguito del mio editoriale sula ricostruzione dei fatti che ha portato al cortocircuito nella maggioranza provocato da Forza Italia e UDC, un confronto digitale si è acceso tra me e un importante esponente di Forza Italia in consiglio comunale. Sebbene le parole precise non siano state pronunciate, il tono e il senso dell’interazione hanno rivelato tensioni significative sulla responsabilità dell’informazione e la libertà editoriale.

Le prime luci dell’alba hanno portato con sé messaggi che, pur non esplicitati, lasciavano trasparire una critica velata al mio lavoro editoriale. Questa figura di spicco in consiglio comunale ha suggerito, con sottintesi pungenti, una sfiducia nei confronti della mia integrità professionale, accusandomi indirettamente di diffondere informazioni non completamente accurate e addirittura di essere schiarato con una non citata controparte.

In risposta a queste insinuazioni non espresse, ho sostenuto il mio impegno a una copertura equilibrata e imparziale, evidenziando la mia determinazione nel difendere i principi di una stampa libera e onesta e invitandolo ad esporre la sua narrazione per una replica che avrei certamente pubblicato come faccio sempre.

La risposta dell’esponente politico, benché non dichiarata apertamente, era intrisa di un senso di pericolo legato alla diffusione di informazioni non verificate. Un monito implicito sulla gravità delle parole nel contesto dell’informazione pubblica, sottolineando il ruolo cruciale della verifica e dell’accuratezza nell’editoria, aggiungendo che il danno – a suo personalissimo avviso – era stato fatto e che nessuna smentita sarebbe servita. Io scrivo e faccio informazione locale sulle mie piattaforme e non certo sul corriere della sera o alla Rai, ne consegue che non è il caso di parlare esageratamente di danno. Sinceramente non riesco a comprendere a quale eventuale danno – l’esponente di Foza Italia – si riferiva.

Ho condiviso con alcuni amici, in maniera riservata, le mie apprensioni personali che riflettono non solo la preoccupazione per le conseguenze professionali di tali tensioni ma anche la possibile estensione di queste sfide al mio ambiente familiare e commerciale. Questa condivisione mette in evidenza la vulnerabilità che individui e imprese possono sperimentare in contesti di conflitti mediatici e politici.

Questo scambio solleva una serie di domande cruciali:

  1. È opportuno che la stampa locale ad Alghero resti distinta e distante dal potere politico? Considerando il contesto algherese, quanto è fattibile mantenere un’evidente separazione tra i media e gli interessi politici?
  2. In che modo possiamo assicurarci che la stampa serva il “governato” e non il “governante”? Riflettendo sulle parole di Stilson Hutchins, fondatore del “Washington Post”, come possiamo garantire che i media ad Alghero si attengano a questo principio fondamentale?
  3. Quali sono le implicazioni per la libertà di stampa quando i confini tra politica e informazione diventano sfumati? In che modo le interazioni tra politici e media influenzano la percezione pubblica della veridicità e dell’obiettività dell’informazione?
  4. Come può la stampa ad Alghero navigare in un ambiente politicamente carico mantenendo l’integrità e l’imparzialità? Quali strategie possono adottare gli editori e i giornalisti per rimanere fedeli ai loro principi etici in mezzo a possibili pressioni politiche?

Il recente scambio tra me e l’esponente politico evidenzia la necessità di un dibattito aperto sull’indipendenza dei media locali. L’episodio solleva preoccupazioni su come i rapporti tra la stampa e la politica ad Alghero possano influenzare non solo la qualità dell’informazione ma anche la fiducia del pubblico nei confronti dei media, quello che mi sta più a cuore.

Questo incidente non solo svela ma anche richiama l’attenzione sulla necessità di un’informazione imparziale e indipendente. È fondamentale che la stampa ad Alghero si attenga al principio di servire il governato e non il governante, offrendo un punto di vista equilibrato e non influenzato dai poteri politici. In una società in cui l’informazione è sempre più un bene prezioso, il ruolo dei media come custodi della verità e della trasparenza è più cruciale che mai.

E’ arrivato il momento che Alghero abbia una nuova fonte di informazione LIBERA, imparziale e affidabile? Se la risposta è Si allora i concittadini che credono ancora che questa non può essere Alghero devono cominciare a richiederla a gran voce. Troveranno certamente una risposta pronta a raccoglierne la sfida.




Cortocircuito ad Alghero: Lotta per il Potere o Diritto di Giustizia? Ex Assessori Impugnano la Revoca dei loro incarichi

Ricorso al TAR da Caria e Peru contro il Comune di Alghero per Revoca degli Incarichi. I ricorrenti mettono in luce le potenziali ripercussioni di questa decisione sull’equilibrio del bilancio comunale

Alghero, 22 Nov. 2023 – Una significativa controversia legale sta agitando le acque politiche della città di Alghero. Il Sindaco della città ha revocato gli incarichi assessoriali di Giovanna Caria e Antonello Sebastiano Peru con decreti numerati 64 e 65, rispettivamente, datati 17 novembre 2023. La decisione, dopo lo strappo sia in giunta che in consiglio comunale, ha portato alla presentazione di un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna da parte dei due ex assessori.

Contesto della Controversia Giovanna Caria e Antonello Sebastiano Peru erano stati incaricati di ruoli cruciali all’interno dell’amministrazione comunale. Peru gestiva le deleghe relative a Opere Pubbliche, Manutenzioni, e altri settori, mentre Caria si occupava di Bilancio, Finanze e Tributi, tra gli altri. I rapporti tra il Sindaco e gli assessori erano stati fino a quel momento caratterizzati da massima collaborazione.

Il Nodo della Revoca Il ricorso sostiene che la revoca degli incarichi assessoriali è avvenuta in assenza di qualsiasi motivazione formale, violando gli artt. 3 della legge n. 241/1990 e 46, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000, nonché l’art. 43 dello statuto comunale di Alghero. Secondo i ricorrenti, la mancanza di una motivazione adeguata rende i decreti di revoca illegittimi.

Eppure nel 2010 l’allora Sindaco Tedde revocò l’incarico assessoriale a Maria Grazia Salaris seguendo la stessa procedura adottata dall’attuale sindaco Mario Conoci.

Implicazioni Politiche ed Amministrative I ricorrenti mettono in luce le potenziali ripercussioni di questa decisione sull’equilibrio del bilancio comunale, un tema di particolare rilevanza in un momento di delicatezza finanziaria per il Comune.

La Richiesta dei Ricorrenti Giovanna Caria e Antonello Sebastiano Peru, attraverso il loro legale, chiedono l’annullamento dei decreti impugnati e la loro immediata sospensiva. Sollecitano inoltre un’abbreviazione dei termini per la fissazione dell’udienza. Sottolineano l’urgenza di una decisione rapida, dato il grave impatto dei decreti sulla loro dignità professionale e sul bilancio comunale.

Il caso solleva questioni importanti sulla natura del potere amministrativo e sul ruolo della trasparenza nelle decisioni politiche. Mentre il TAR della Sardegna si prepara ad esaminare il caso, gli occhi della comunità locale e regionale restano fissi su questa significativa battaglia legale.

Per una maggiore comprensione della vicenda:

  1. Normativa di Riferimento: Secondo l’art. 46 del d.lgs. n. 267/2000, il Sindaco può revocare uno o più assessori, ma è necessario che fornisca una motivata comunicazione al Consiglio​​.
  2. Natura della Revoca: La revoca è considerata un atto di alta amministrazione e non ha natura politica. Tale atto rientra nella piena scelta discrezionale del Sindaco, basandosi sul rapporto di fiducia con gli assessori​​.
  3. Giurisprudenza: La revoca degli assessori non è assoggettata alle regole procedimentali degli atti amministrativi generali. Tuttavia, la giurisprudenza stabilisce che la revoca è un atto di alta amministrazione soggetto all’obbligo di motivazione​​.
  4. Controllo del Giudice Amministrativo: Il controllo giudiziario sulla revoca è limitato a profili formali, come la violazione di norme specifiche o abnormità del provvedimento. Il giudice non può valutare le ragioni di opportunità politico-amministrativa, ma può esaminare la motivazione della revoca, sebbene in modo limitato​​.
  5. Motivazione Sommaria: La giurisprudenza ritiene che una motivazione adeguata della revoca può consistere nella lesione del rapporto fiduciario tra il Sindaco e l’Assessore, ma il Sindaco deve almeno sommariamente menzionare il fatto che ha causato tale lesione​​.

Emerge una domanda fondamentale: perché vi è tanto interesse da parte dei due assessori nel mantenere le loro posizioni? Si tratta di una semplice lotta per il potere o di un genuino desiderio di servire la comunità? È cruciale che gli elettori riflettano sull’impatto che tali controversie hanno sulla loro città. Meritano i cittadini di Alghero un ambiente politico caratterizzato da continui scontri e dispute legali? La fiducia e il benessere della comunità dovrebbero essere al centro di ogni decisione politica. È ora che gli elettori si interroghino sulla direzione che desiderano per la loro città e su come le azioni dei loro rappresentanti influenzino non solo l’immagine ma anche la sostanza della vita civica di Alghero.




COMUNICATO STAMPA condimeteo avverse del 21.11.2023




Il Comune di Sassari

Capodanno in città 2024: in piazza d’Italia una notte indimenticabile con Due delle più grandi voci della musica italiana sullo stesso palco in un unico grande concerto per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Sul palco anche una selezioni di giovani band locali e dj ad animare la scena

Sassari avrà il suo Capodanno.

E avrà sul palco due artisti che come detto hanno fatto la storia degli ultimi 30 anni di musica italiana: Francesco Renga e Nek. 

Ma non solo: perché sul palco si esibirà anche una selezione di giovani band sassaresi – fra cui SÅNTØN LABEL e Sly//Cult -che insieme ai dj scalderanno la platea prima dello show di capodanno.

Il Comune di Sassari lo annuncia con entusiasmo, ribadendo una volontà calibrata sul possibile ma realizzata nello show di due straordinari protagonisti del panorama musicale tricolore. Organizzazione affidata a Insula Events, live prodotto da Friends&Partner.

L’evento sarà ovviamente gratuito, un regalo di Natale posticipato ma recapitato a domicilio a tutti i sassaresi, all’hinterland e a chiunque in Sardegna voglia ritrovarsi attorno alle canzoni di Nek, di Francesco Renga e agli intramontabili successi che legano i due alla volontà di condividere – oltre alle emozioni sul palco – anche un intero progetto musicale. 

La potenza della voce, la profondità della scrittura, la capacità di emozionare, la perfezione con cui le voci e gli stili si armonizzano sul palco. Non uno ma ben due concerti, miscelati ad arte da due artisti che sono di casa a Sanremo e “abitano” da anni infiammandoli i palcoscenici dell’intera Italia in musica.

Un capodanno unico, indimenticabile, con piazza d’Italia a fare da scenario all’illuminarsi della notte del 31 dicembre 2023 e la città di Sassari ad abbracciarlo per celebrare insieme un altro anno che passa, al ritmo della musica e delle canzoncine per molti hanno accompagnato lo scorrere della vita e impreziosito i momenti importanti. Due vite in musica pronte a raccontarsi sul palco, carriere costruite sulla capacità di far emergere il sentimento, di toccare le corde dell’anima e di far esplodere il ritmo. C’è la melodia, e c’è la festa nel nuovo progetto griffato Renga e Nek. Ci sarà la melodia, e ci sarà la festa nello show portato sul palco di Sassari dopo gli applauditissimi appuntamenti andati in scena al Forum di Assago a Milano e ancora a Napoli, Bari, Bologna, Firenze e Torino.

“Una opportunità da non perdere: vivere un Capodanno unico nel centro della tua città. Una serata da trascorrere a ballare, cantare e dare forma a ricordi da conservare per sempre! Quel che vorremmo è una platea allegra, festante e desiderosa di condividere la festa, per dare il via ad un nuovo anno ricco di speranze e gioie, ma anche di grande musica”.

Francesco Renga quest’anno celebra 40 anni di straordinaria carriera con all’attivo 8 album d’inediti, 1 album con orchestra, 2 album dal vivo (di cui uno insieme a Max Pezzali e Nek), ha totalizzato oltre 1 milione di copie vendute, 9 certificazioni di platino e 8 d’oro. Colleziona singoli di grande successo, da “Raccontami” a “La tua bellezza”, da “Angelo” (brano vincitore del Festival di Sanremo 2005) a “Meravigliosa (la Luna)”, da “Il mio giorno più bello del mondo” a “Guardami amore” e tantissimi altri. Nel corso della sua carriera Francesco ha realizzato più di 1900 concerti tra palasport, teatri e location mozzafiato come l’Arena di Verona e il Teatro Antico di Taormina. Ha alle spalle 9 partecipazioni al Festival di Sanremo come concorrente in gara, 1 vittoria nel 2005 con il brano “Angelo” e 2 premi della critica, con i brani “L’uomo che ride” e “Raccontami”. 

Nek è cantante e polistrumentista, con alle spalle oltre 10 milioni di dischi venduti in tutto il mondo e 18 album in studio, è una delle voci maschili più affascinanti e amate del panorama musicale italiano. Dopo l’esordio nel 1992 con l’album “Nek”, tantissimi i successi che si sono susseguiti nei suoi 30 anni di carriera, da “Laura non c’è” a “Se io non avessi te”, da “Almeno stavolta” a “Lascia che io sia”, o ancora “Fatti avanti amore” e “Se una regola c’è”, senza dimenticare la cover di “Se telefonando”, eseguita sul palco del Festival di Sanremo nel 2015. Negli ultimi anni è stato impegnato nella conduzione di fortunati programmi televisivi, ultimo dei quali “Dalla Strada Al Palco”, in prima serata su Rai Due, che ha raccolto straordinari consensi di pubblico e critica. Nel 2022 è uscito l’album celebrativo “5030”, che racconta i 30 anni di carriera e i suoi 50 anni di età.