INTERNATIONAL SUPERCROSS ITALY SERIES BY 24MX: TUTTO PRONTO PER IL PRIMO ROUND ALL’OLBIA ARENA

OLBIA, DOMENICA 2 GIUGNO – AL VIA TUTTE LE CLASSI E TANTO SHOW. INGRESSO COMPLETAMENTE GRATUITO PER IL PUBBLICO.

Olbia, 28 maggio 2024 – La spettacolare “Olbia Arena” è pronta ad accogliere il primo Round stagionale degli Internazionali d’Italia Supercross by 24MX, che si terrà domenica 2 giugno. Questo evento promette emozioni forti, con un percorso completamente rinnovato. Una prestigiosa anteprima del nuovo tracciato di Motocross al vaglio della federazione per ospitare una prova degli Internazionali d’Italia Motocross nel 2025.

Un sentito ringraziamento va alla Regione Sardegna, che supporta l’evento e all’amministrazione locale, in particolare al Sindaco Settimo Nizzi e all’assessore Marco Balata, per il loro sostegno e la loro visione nel valorizzare gli eventi sportivi che rendono questa stagione un grande successo di sport e spettacolo.

Il 2 giugno vedremo in pista i migliori Riders del Supercross, suddivisi in tutte le classi. La classe 450cc vedrà il Supercampione in carica, Filippo Zonta, sfidare “l’americano” Lorenzo Camporese (Kawasaki – Gaerne), protagonista nei Main Event del Supercross americano, e il lombardo Paolo Ermini (Husqvarna – Bisso Galetto), che ha già dato spettacolo a Olbia nel 2023.

Oltre alle gare, l’evento offrirà uno spettacolo straordinario con esibizioni di Buggy Back Flip e Freestyle Motocross dei Riot Rider, accompagnati dagli Stunt Rider sulle potenti Harley Davidson e dalle acrobazie di Trial della Show Action Group International. Spazio anche per i più piccoli, che potranno divertirsi con attività gratuite di primi passi in moto.

Da quest’anno, la Federazione ha inserito la classe 65cc nel Campionato, con quattro gare in calendario, inclusa quella di Olbia, che vedrà la partecipazione dei nati nel 2016. La giornata sarà anche un’occasione per promuovere la solidarietà e l’educazione sociale, con attività di moto terapia per diversamente abili, hobby sport per avvicinare i bambini al mondo delle moto, e un momento speciale dedicato ad “Achille Barabino” per celebrare lo sport, la condivisione e la solidarietà.

L’ingresso sarà completamente gratuito per il pubblico, che potrà parcheggiare fuori dall’arena nelle aree dedicate.

Un ringraziamento particolare anche al Motoclub MX Olbia, per l’impegno profuso nel sensibilizzare l’intero movimento.

Per maggiori informazioni e aggiornamenti, visitate il sito www.offroaproracing.it e seguiteci sui social di Off Road Pro Racing.




Libri, a Cagliari Valerio Varesi presenta “Estella”: la vita straordinaria e dimenticata di Teresa noce

Mercoledì 29 maggio l’autore dialogherà con Vito Biolchini nella Sala Conferenze della Fondazione di Sardegna, per una nuova Anteprima del X Premio Lussu

CAGLIARI. Mercoledì 29 maggio, alle 18, nella Sala Conferenze della Fondazione di Sardegna, in via Salvatore da Horta 2, lo scrittore Valerio Varesi presenta “Estella. La vita straordinaria e dimenticata di Teresa Noce” (Neri Pozza, 2024). A dialogare con l’autore sarà il giornalista Vito Biolchini. L’ingresso è libero e gratuito.

L’iniziativa, inserita tra le Anteprime del X Festival Premio Emilio Lussu, vuole far conoscere attraverso un romanzo la vita di una donna straordinaria, di una femminista ante litteram che ha attraversato controcorrente il Novecento.

Nel 1945, nell’Italia appena liberata, Teresa è una donna che ha già alle spalle molte vite: ha combattuto in Spagna, ha vissuto da clandestina in Francia e ha preso parte alla Resistenza. Poi ha conosciuto l’inferno dei campi di concentramento, il cui spettro l’avrebbe perseguitata anche dopo aver riabbracciato suo marito, compagno anche di fede politica, e i figli.

Adesso che c’è un Paese da ricostruire non può che essere in prima linea, come parlamentare e come sindacalista. Per Estella – questo lo pseudonimo partigiano con cui la chiama Togliatti – la politica è una vocazione, e la sua passione e determinazione la guidano nelle battaglie che intraprende, soprattutto a tutela delle donne: parità salariale, servizi a favore della maternità, riconoscimento della pari dignità nelle carriere.

È lei l’ideatrice dei «Treni della felicità», che a partire dalla fine del 1945 sottrarranno moltissimi bambini alla miseria. Ma è proprio l’essere donna il suo punto debole. L’aver contribuito a scrivere la Costituzione della neonata Repubblica non la salverà dagli attacchi di un mondo ancora inconfutabilmente maschile, che le infliggerà un doppio tradimento, personale e politico, da cui Teresa faticherà a riprendersi. Ma non smetterà mai di lottare.

Il Festival Premio Emilio Lussu è organizzato dall’associazione culturale L’Alambicco con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna e del comune di Cagliari.




A Putifigari una masterclass sul miele in cucina

Il 31 maggio la Proloco di Villanova Monteleone in collaborazione con l’associazione Su Moju organizza un incontro seminariale invitando gli esperti Gavino Carta, Giovanni Fancello e Fabio Zago

PUTIFIGARI. Conoscere i segreti del miele nella gastronomia classica e nella cucina contemporanea attraverso incontri con esperti, analisi sensoriali, cooking show e degustazioni guidate. È questo l’obiettivo della masterclass “Il miele in cucina” che venerdì 31 maggio alle 17.30 si svolgerà a Putifigari nei locali del risto-pub Echoes (in via Chiesa 27).

L’iniziativa è inserita nelle “Giornate del cibo” organizzate dalla Proloco di Villanova Monteleone e coordinate dall’esperto enogastronomo Tommaso Sussarello, e fa parte delle attività del progetto “Chenamos in carrela”.

L’appuntamento di Putifigari è realizzato in collaborazione con l’associazione apistica Su Moju, e godrà della partecipazione di esperti di primo piano quali Gavino Carta, Giovanni Fancello e Fabio Zago.

A dare il via alla serata sarà l’associazione Su Moju con un intervento sulla produzione del miele. Seguirà il contributo di Gavino Carta, esperto di analisi sensoriale, che proprio a questo aspetto dedicherà la sua partecipazione attraverso una degustazione guidata.

Giovanni Fancello, noto giornalista enogastronomico, autore e storico dell’arte culinaria, presenterà un interessante resoconto sul “Miele nella gastronomia classica”, mentre lo chef Fabio Zago illustrerà l’utilizzo di questo alimento nella cucina contemporanea, accompagnando il suo intervento con un cooking show. Zago concluderà la serata proponendo una cena tematica a quattro mani assieme a Jolanda per un massimo di quaranta partecipanti.

Il progetto rientra nella linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune e finanziato con i fondi del PNRR.

Tutti gli eventi collegati alla manifestazione sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari. Per info e prenotazioni contattare la Proloco di Villanova Monteleone al numero 338 2775286 o all’indirizzo mail [email protected].




Fratelli d’Italia contro il sindaco Conoci: “Incompatibilità politica evidente” – La replica: “Non sono iscritto, priorità alla città”

Redazione

25/05/2024 2 minuti di lettura

Alghero – Scontro politico ad Alghero tra Fratelli d’Italia e il sindaco Mario Conoci. Il coordinatore cittadino Marco Di Gangi e il coordinatore provinciale Barbara Polo hanno rilasciato una dura nota per chiarire la loro posizione, seguita da una decisione replica del sindaco.

Fratelli d’Italia chiede chiarezza

“Numerosi iscritti e candidati alle prossime elezioni comunali, oltre ai partiti alleati, chiedono chiarezza sui rapporti del sindaco Conoci con Fratelli d’Italia. Il sindaco ha mantenuto in carica tre assessori che si sono candidati in coalizione con il Movimento 5 Stelle, il PD e altri partiti di sinistra,” spiega Marco Di Gangi. “Questa decisione è incompatibile con la chiara collocazione a destra del nostro partito, un elemento fondante della coalizione di centrodestra.”

Barbara Polo aggiunge: “La permanenza di questi assessori non è giustificata da esigenze amministrative, soprattutto negli ultimi giorni di mandato, quando si possono compiere solo atti di ordinaria amministrazione.”

Fratelli d’Italia prende le distanze

“Fratelli d’Italia mette al centro dei rapporti con gli elettori la propria chiara collocazione politica e la trasparenza. Vista l’indisponibilità del sindaco a risolvere questa incongruenza politica, siamo costretti a prendere le distanze da Mario Conoci,” concludono Di Gangi e Polo .

La replica del sindaco Conoci: “Non sono iscritto a Fratelli d’Italia, priorità agli interessi della città”

Mario Conoci ha risposto con fermezza, sottolineando la sua indipendenza e la priorità degli interessi della comunità.

“Non sono iscritto a Fratelli d’Italia, sono stato candidato come indipendente su richiesta del circolo di Alghero,” dichiara Conoci. “Le mie scelte da sindaco rimangono ancorate al principio di mettere al primo posto gli interessi della collettività e dell’amministrazione, e solo in secondo piano quelli di coalizione o di partito.”

“Lasciare la giunta senza assessori in questa fase, con grandi manifestazioni e l’avvio della stagione turistica, non avrebbe senso. La giunta in carica oggi è quella eletta dagli algheresi cinque anni fa, con una legittimazione politica che scade solo con l’elezione del nuovo sindaco”, continua Conoci.

Critica alla dirigenza di Fratelli d’Italia

Conoci concludono criticando la dirigenza di Fratelli d’Italia: “Mi sarei aspettato che si concentrassero su programmi per la città piuttosto che su polemiche sterili. È preoccupante che si antepongano gli interessi di parte politica a quelli della comunità.”

La posizione di Alessandro Cocco

Interpellato dalla nostra redazione, l’assessore Alessandro Cocco ha preferito non rilasciare dichiarazioni in questo momento. Tuttavia, da informazioni raccolte da personalità all’interno di Fratelli d’Italia ad Alghero, risulta evidente che Cocco non è d’accordo con la linea del suo coordinatore Marco Di Gangi, né con quella del coordinamento provinciale. Ancora una volta, la strategia di Tedde sembra mettere in difficoltà la sua coalizione, e non è escluso che, dopo le elezioni, possa ritirarsi definitivamente dalla scena politica.




Presentata la 21^ edizione del Rally Italia Sardegna

Svelati anche gli ultimi dettagli della prossima tappa italiana del Mondiale Rally, attesa sugli sterrati dell’Isola dei Quattro Mori dal 30 maggio al 2 giugno. “Il RIS è un patrimonio per il nostro Paese, frutto del solido matrimonio con la Sardegna” ha commentato il Pres. ACI Sticchi Damiani. 87 equipaggi rappresenteranno 34 nazionalità nell’evento iconico per la serie iridata. 
Roma, giovedì 23 maggio 2024 – Presso la sede centrale dell’Automobile Club d’Italia è stata presentata la 21^ edizione del Rally Italia Sardegna, tappa italiana del FIA World Rally Championship in programma dal 30 maggio al 2 giugno. Con base principale ad Alghero, la gara organizzata dall’Automobile Club d’Italia rappresenterà la sesta tappa per la serie iridata e metterà alla prova gli 87 equipaggi iscritti con un percorso tradizionale, estremamente selettivo e spettacolare, disegnato su oltre 260km cronometrati di strade sterrate per 16 prove speciali raccolte nel nord della Sardegna.
 
Ad illustrare le caratteristiche del RIS24 sono stati il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, Angelo Francesco Cuccureddu Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Regione Autonoma della Sardegna, Mario Conoci Sindaco di Alghero, Giulio Pes di San Vittorio Presidente ACI Sport Spa e Presidente AC Sassari, Antonio Turitto General Manager del Rally Italia Sardegna. Ad arricchire la conferenza anche la presenza del giornalista RAI Marco Lollobrigida, che ha sottolineato l’attenzione mediatica riservata al Rally Italia Sardegna anche da parte dell’emittente nazionale, che offrirà al pubblico  diversi collegamenti in diretta su RAI2 e RAI Sport.
 
Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club d’Italia: “In questo ventennio sono successe tante cose. La scelta di spostare il Rally d’Italia dalla Liguria alla Sardegna è stata un’impresa complessa, difficile da realizzare, ma alla fine si è rivelata vincente. Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo grazie alla Regione Sardegna, che ha contribuito sostanzialmente a sostenere oneri e costi, poiché da soli non sarebbe stato possibile. La Sardegna ha riconosciuto subito il valore di questo evento, e si è impegnata costantemente insieme a noi per realizzarlo e farlo crescere fino ad oggi. Attualmente nel nostro Paese non ci sono alternative e disponibilità di gare e strade sterrate paragonabili a quelle della Sardegna”.


 
Angelo Francesco Cuccureddu, Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Regione Autonoma della Sardegna: «Nonostante la gente creda il contrario, la Sardegna è una delle regioni meno turistiche d’Italia, al decimo posto nella graduatoria. Il turismo incide sull’8% del PIL sardo mentre su quello nazionale è del 12%. Per questo vogliamo cercare di ampliare la stagione turistica e la Regione ha scelto che lo sport come volano. Da ex sindaco posso dire che le strade sterrate non sono facili da mantenere, ciononostante resistiamo anche perché il piano paesaggistico regionale ci vieta di asfaltare le strade sterrate e di abbattere i muretti a secco. Ma l’interesse nel preservare le strade sterrate è incentivato anche dalla volontà di mantenere il Rally d’Italia in Sardegna e garantire un percorso che ha pochi paragoni anche a livello internazionale. Ci aspettiamo di vedere delle belle immagini da parte dei media, come ampiamente fatto in passato, che rendano al massimo l’investimento promo pubblicitario effettuato per la nostra isola che ci aspettiamo di mantenere a lungo nel tempo».
 
Giulio Pes di San Vittorio, Presidente ACI Sport spa e Presidente AC Sassari: «Voglio raccontare un episodio, il presidente del Consiglio Regionale della Sardegna Piero Comandini mi ha recentemente ricordato che in Sardegna abbiamo due eccellenze sportive, il rally mondiale e Luna Rossa. Un riconoscimento fondamentale anche per gli investimenti fatti in questi anni dall’ACI e per la ricaduta che riversa sul territorio, che andremo a monitorare ancora una volta anche quest’anno grazie ad uno studio ad hoc dell’Università di Sassari. Oltre al Rally Italia Sardegna, tanti altri eventi sono stati supportati dalla Regione quindi ci auguriamo che lo siano anche in futuro. Ringrazio inoltre la prefettura di Sassari e tutte le forze dell’ordine che ci supportano durante la manifestazione».
 
Mario Conoci, Sindaco di Alghero: «Voglio ringraziare il Presidente Sticchi Damiani per la sua volontà nel supportare e volere il rally mondiale in Sardegna, un’eccellenza che dobbiamo mantenere cercando di sensibilizzare sempre di più i territori grazie all’importante e fondamentale supporto dell’organizzazione di ACI. Gli eventi sportivi creano promozione turistica ed economia, Alghero ha ospitato tante manifestazioni sportive, a breve avremo anche un torneo preolimpico di pallanuoto, ma il WRC resta l’evento di punta per la nostra città, che abbiamo condiviso alternandoci con Olbia, una collaborazione che è una bella dimostrazione di come la nostra isola punta a crescere tutta insieme, perché i nostri competitor sono altrove in Italia e all’estero. Vi aspettiamo in Sardegna per godervi questo spettacolo».
 
Antonio Turitto, General Manager Rally Italia Sardegna: «Io dico sempre che noi giochiamo con le macchinine per produrre valore, e attualmente queste portano a 13 milioni di euro il valore media certificato da Nielsen per il RIS. Quest’anno in sole 48 ore ci sarà una battaglia entusiasmante su 266 km cronometrati, una sfida che è stata colta dagli iscritti ben 87, tra cui 18 Junior e 43 prioritari, un numero per cui molti equipaggi soprattutto sardi ed amatori rischiavano di stare fuori, senza alcuni accorgimenti studiati con la federazione internazionale. Avremo telecamere fisse che monitoreranno il pubblico sulle prove, e poi dei sensori fornitici da un’azienda sarda WIData che ci diranno quanti spettatori ci saranno per poter così gestire meglio la sicurezza. Il parco assistenza sarà ospitato ad Alghero, ringrazio i Comuni e gli enti pubblici e privati che collaborano con noi, e ci dispiace molto quando a qualcuno dobbiamo dire di no. Ringrazio poi anche un partner per noi molto importante, l’Esercito Italiano che sarà con noi nella giornata finale del 2 giugno».


 
L’EDIZIONE 2024. Riavvolgendo indietro il nastro, vent’anni fa a quest’ora il Rally Italia Sardegna era ancora un’incompiuta, visto che la gara si è disputata per la prima volta nell’ottobre del 2004. Dunque sarà un’edizione legata alla tradizione, ma che rispetto al recente passato presenta alcuni cambiamenti con diversi remake. La principale novità sarà il ritorno della base della manifestazione ad Alghero, mentre la più importante riguarda il suo percorso con un format compatto, in base ad una deroga che la Sardegna ha ottenuto dalla FIA, per correre e testare un format di evento più concentrato. Saranno in totale ben 34 le nazionalità diverse rappresentate nuovo record per la manifestazione a conferma dell’internazionalità dell’evento, ed a testimonianza di quanto il rally mondiale sia un importante palcoscenico che promuove la Sardegna in tutto il mondo (Italia, Finlandia, Belgio, Svezia, Irlanda, Estonia, Giappone, Gran Bretagna, Principato di Monaco, Francia, Spagna, Lussemburgo, Russia, Bulgaria, Bolivia, Argentina, Perù, Repubblica Céca, Polonia, Paraguay, Germania, Svizzera, Austria, Australia, Turchia, Croazia, Messico, Cile, Brasile, Kazakistan, Sud Africa, Oman, Romania, Grecia). Sarà presente una nutrita rappresentanza di ben 21 equipaggi italiani (dei quali 8 sono sardi), seguiti dai francesi con 9 iscritti, sono invece 5 gli spagnoli, 4 i finlandesi e gli éstoni, con poi a seguire tutti gli altri. L’avventura del Rally Italia Sardegna 2024 inizierà giovedì 30 maggio con la cerimonia di partenza e la parata cittadina ad Alghero, per poi proseguire venerdì 31 con lo shakedown di Ittiri in programma alle ore 8.01, e lo start nel pomeriggio alle 13.30 con la partenza della prima tappa. La conclusione è prevista domenica 2 giugno intorno alle ore 13 dopo la classica power stage di Sassari Argentiera che ha da sempre regalato tanti colpi di scena.
 
LA STORIA. Nelle 20 edizioni sinora disputate, il Rally Italia Sardegna si è svolto dal 2004 al 2013 con la base della manifestazione in Gallura ad Olbia. Poi dal 2014 al 2020 si è spostato nel nord ovest dell’isola ad Alghero, con la cittadina catalana che ha avuto il grande merito di dare nuova linfa alla prova iridata tricolore. Grazie soprattutto alla prestigiosa location del service park nel porto turistico, il più bello del mondiale, e poi per la power stage dell’Argentiera, il tuffo nelle acque del porto dei vincitori, ed infine per il grande indotto di pubblico al service park vista la maggior popolazione presente in quella zona dell’isola. Ma i rally con la erre maiuscola sono nati in Sardegna in Gallura alla fine degli anni ’70 nel 1978, con il mitico Rally Internazionale della Costa Smeralda e la sua storica location al molo di Porto Cervo. A cui Olbia grazie alla lungimiranza del suo sindaco Settimo Nizzi aveva avuto il merito di affiancarsi, sin dalla prima edizione della prova mondiale svoltasi nel 2004. Una location che si è riproposta due anni fa nel 2021 e poi l’anno scorso, e che aveva offerto una maggior vicinanza alle speciali del Monte Acuto e dell’alta e bassa Gallura. La politica regionale sarda ha definito il principio dell’alternanza tra Alghero e Olbia, ma il mondiale “made in Sardinia” dovunque si corra offrirà sempre uno spettacolo da non perdere, vista l’eccezionale selettività e bellezza dei suoi sterrati davvero unici al mondo.




Riuniti ad Alghero gli esperti nazionali di analisi sensoriali del gusto

Convegno SISS per la prima volta in Sardegna

24 maggio 2024

ALGHERO. Gli esperti del gusto provenienti dalle principali università italiane e dalle maggiori aziende agroalimentari nazionali si sono riuniti ad Alghero per parlare di soluzioni salutari e sostenibili sviluppate su misura per i consumatori, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. Tra i temi trattati, anche il food design e l’interazione tra gli istituti superiori e il mondo delle scienze sensoriali, nonché le metodologie emergenti di questa disciplina scientifica che sta diventando imprescindibile per le aziende che intendono mettere il consumatore al centro della propria offerta di prodotti. 

L’VIII Convegno Nazionale SISS, organizzato dalla Società Italiana di Scienze Sensoriali in collaborazione con il servizio Qualità Sensoriale e Valorizzazione dei Prodotti di Agris Sardegna, con la sezione di Tecnologie Alimentari del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Sassari e con l’azienda tecnologica algherese Smart Sensory Solutions, si è svolto nei giorni scorsi (22-24 maggio) presso la sala convegni del complesso monumentale San Francesco.

Oltre all’elevato livello dei contenuti scientifici discussi durante il congresso, l’evento ha costituito anche un’occasione per far conoscere ai partecipanti le eccellenze del territorio. “Abbiamo preferito approfittare di questo appuntamento per portare valore a tutti gli attori della filiera agroalimentare regionale, coinvolgendo il piccolo produttore locale di dolci tipici fino ai grandi consorzi di tutela DOP e IGP della nostra regione”, spiegano gli organizzatori.

È stato compito dell’istituto alberghiero “E. Lussu” di Alghero valorizzare queste eccellenze e farle scoprire in occasione del pranzo e dei coffee break che sono stati serviti ai congressisti.

È la prima volta che il convegno SISS viene organizzato in Sardegna, a dimostrazione del crescente interesse maturato in questi anni da aziende e centri di ricerca per le scienze sensoriali.




SPORTING PADEL SASSARI

SERIE C MASCHILE: TEMPO DI PLAYOFF 

DOMANI ALLE 10 LA SFIDA IN TRASFERTA AL GREEN PADEL MESSINA

 IL TEAM NEO PROMOSSO  IN CORSA PER UN PASS AI QUARTI

Sporting Padel Sassari: la prima volta in serie B è già un piccolo grande successo. Ma la Sportign Padel Sassari di Ugo D’Alessandro e Manuel Vanuzzo, gente che di sport non fa solo una passione ma ha fatto una vita intera e una missione, non ha ancora intenzione di arrestare la sua corsa. Corrado BertucciFilippo MadellaNicolas MalekRiccardo CavaleriDavid Manuel FernandezFederico Dip Nazar e Luca D’angelo sono infatti protagonisti anche ai playoff, avvincente giostra di fine stagione che domani – sabato 25 maggio 2024 – li porterà in Sicilia ad affrontare il forte Green Padel Messina (h 10) in una sfida tutta isolana che li vedrà opposti alla prima classificata del girone 1. Sarà possibile seguire live lo sviluppo del match sul sito della Fitp. La squadra vincente, ai quarti, affronterà il Padel Latina. La corsa all’Olimpo della serie A continua. La missione, è possibile.




Cure palliative, al San Giovanni di Dio 6mila accessi all’anno. L’oncologa palliativista Deidda dell’Aou «Al centro la cura del paziente, migliorando la qualità di vita», il 26 maggio la Giornata nazionale della terapia del sollievo

24 maggio 2024. Prendersi cura dei pazienti, migliorando la loro qualità di vita. È questo l’obiettivo del Centro di cure palliative e terapia del dolore del San Giovanni di Dio(diretto dal professore Gabriele Finco, direttore di Anestesia e Rianimazione del Policlinico Duilio Casula), con i suoi 6mila accessi l’anno.

«Ogni giorno lavoriamo con tantissimi pazienti affetti da patologie inguaribili e con la finalità di ridurre/controllare il dolore fisico, quello emozionale e psichico (il dolore totale) e ogni altro sintomo correlato alla malattia di base o agli effetti collaterali della cura», spiega la dottoressa Maria Cristina Deiddaoncologa palliativista e referente del day service del Centro di cure palliative e terapia del dolore al San Giovanni di Dio. Domenica 26 maggio è la giornata nazionale della terapia del sollievo, «è fondamentale il trattamento di ogni sofferenza, dei pazienti ma anche delle loro famiglie», spiega la dottoressa Deidda «quando la malattia non risponde più a interventi specifici».

«L’assistenza palliativa del nostro day service si basa sul prendersi cura, mettendo al centro il malato e la sua famiglia e non la malattia, con la qualità di vita come obiettivo fondamentale, sul sollievo della sofferenza – afferma l’oncologa palliativista Deidda – e per questo fine utilizziamo insieme alla terapia farmacologica, anche l’arte terapia e le tecniche di rilassamento, garantendo un servizio di circa 40 ore settimanali dal lunedì al venerdì».

Un’attività importante. «Aiutiamo i pazienti – dice ancora la specialista – a vedersi come delle persone, e non come la loro malattia, per questo organizziamo ogni anno l’evento “Vestiamoci di Vita”, la sfilata che vede protagoniste le pazienti oncologiche del Centro di cure palliative e del dolore dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, dove hanno la possibilità di esprimere la loro bellezza, oltre il loro percorso di cura e convivenza con la malattia. L’Aou, inoltre, ha dedicato alle cure palliative anche uno spettacolo teatrale, una rappresentazione di momenti di vita vissuta da parte di pazienti e sanitari del Centro, intitolato “Viaggio nel cuore di Ippocrate” che dopo due date nel comune di Cagliari, sarà a breve riproposto nel teatro di Nuoro».

Informazione, condivisione e iniziative di sensibilizzazione.  «Abbiamo sensibilizzato i familiari dei pazienti in carico e la cittadinanza attraverso convegni sulle Cure palliative terminali e sul come accompagnare alla morte, abbiamo organizzato momenti ludici con concerti di musica gospel in ospedale, così da portare relazione e conforto nelle stanze di degenza, anche per chi stava lontano da casa nelle festività natalizie. Il nostro vuole essere quindi un portare sollievo, passando dal “curare il paziente” al “prendersi cura del paziente e della sua famiglia”».

Le cure palliative non riducono e non prolungano la vita del malato ma forniscono confortotenendo in considerazione gli aspetti psicologici e quelli spirituali, sostenendo il care giver e famiglia del paziente a convivere con la patologia prima e con il lutto poi. Il termine “palliativo” deriva dalla parola latina “pallium” che significa mantello, protezione. Un vero e proprio abbraccio che protegge dal dolore e che afferma il valore della vita.

«Inseriamo le tecniche complementari che possono assumere un ruolo adiuvante nel controllo dei sintomi strettamente fisici, delle relazioni e comunicazioni – spiega la dottoressa Deidda – utilizziamo da anni, in collaborazione con il centro di Oncologia Medica aziendale, le Cure palliative precoci, simultaneamente ai trattamenti quali chemio-radioterapia, fin dall’inizio dell’iter terapeutico».

«Fondamentale – dichiara l’oncologa palliativista Maria Cristina Deidda – è, infine, l’accoglienza che costruisce la relazione medico-paziente, sulla comunicazione come tempo di cura. Sulla valutazione dei sintomi che sono causa di sofferenza, fino agli ultimi momenti della vita. Senza dimenticare di supportare la famiglia del paziente, attività indispensabile quanto il prendersi cura del paziente stesso».

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Ufficio stampa Azienda Ospedaliero Universitaria di CagliariSSD Comunicazione e relazioni esterne
Dirigente: dott. Fabrizio Meloni




GLI AEROPORTI DEL NORD SARDEGNA E WORLDRISE

INSIEME PER LA PROTEZIONE DEI MARI Al via una serie di iniziative  di collaborazione per la salvaguardia del mare

23 maggio 2024 – GeasarSogeaal e Worldrise, organizzazione no-profit impegnata da oltre 10 anni per la conservazione efficace del mare, hanno annunciato oggi una collaborazione che prevede una serie di iniziative per sensibilizzare i turisti, la comunità locale e le future generazioni alla protezione del Pianeta Blu.

Oggi, alle ore 11:00, presso la Hall Centrale dell’Aeroporto di Olbia, si è tenuto l’evento “Geasar & Worldrise: insieme per la protezione dei mari”, durante il quale sono state presentate le iniziative congiunte di carattere ambientale portate avanti dalle due organizzazioni. Queste iniziative mirano a sensibilizzare la comunità aeroportuale e l’opinione pubblica sull’importanza delle tematiche ESG (Environmental, Social, and Governance) e a promuovere il territorio, anche attraverso il coinvolgimento delle nuove generazioni locali.

Durante l’evento, sono state evidenziate le due iniziative principali in programma:

  • Mostra Infografica: Fino alla fine dell’anno, la Hall principale dell’Aeroporto ospiterà una Mostra Informativa realizzata da Worldrise. Attraverso un percorso di infografiche divulgative, i visitatori e i passeggeri in transito potranno approfondire l’importanza di proteggere il nostro mare, conoscere le Aree Marine Protette e scoprire le azioni quotidiane che ciascuno di noi può compiere per contribuire alla salvaguardia del mare.
  • Camp Worldrise: L’Aeroporto di Olbia finanzierà otto borse di studio per studenti neolaureati/laureandi, permettendo loro di partecipare, il prossimo ottobre, a uno dei Camp ideati da Worldrise. Questo programma formativo offre una settimana intensiva di lezioni teoriche ed esperienze pratiche professionalizzanti presso l’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo e il Comune di Porto San Paolo. L’obiettivo è fornire ai giovani le competenze necessarie per la gestione efficace delle Aree Marine Protette e formarli come futuri biologi marini.

L’iniziativa verrà documentata con un video, che sarà diffuso sui canali dell’Aeroporto, mostrando l’esperienza dei partecipanti e sensibilizzando sulle tematiche ambientali.

Da sottolineare, inoltre, che la mostra sarà installata nelle prossime settimane anche presso l’Aeroporto di Alghero Riviera del Corallo, dove Sogeaal, in collaborazione con Worldrise, svilupperà progetti educativi per il Liceo Artistico F. Costantino. Questi progetti includeranno lezioni teoriche sul campo e laboratori creativi, con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti in attività di sensibilizzazione ambientale attraverso output grafici e artistici.

Mariasole Bianco, esperta di conservazione marina e Presidente di Worldrise, a proposito della collaborazione con i due scali: “Insieme possiamo creare un futuro migliore per il mare e per ognuno di noi che dipende dalla sua salute. La soluzione parte dalla conoscenza passa per la consapevolezza e si manifesta attraverso l’azione collettiva per la salvaguardia del mare. Con questa iniziativa vogliamo mostrare la ricchezza del nostro mare, la sua importanza per la nostra esistenza e indicare un piccolo percorso verso il cambiamento positivo che insieme possiamo generare. Le Aree Marine Protette, se correttamente gestite, sono lo strumento migliore di cui disponiamo per riportare il mare in salute. Ecco perché con Worldrise, grazie al supporto di Geasar, abbiamo deciso di puntare sia sulla sensibilizzazione che sulla formazione delle nuove generazioni che gestiranno questi tratti di mare e costa protetti, fornendo loro competenze pratico-professionali necessarie per formare i futuri custodi del patrimonio naturalistico del Mediterraneo” 




A Villanova Monteleone “Panificazione e utilizzo del lievito madre”

L’iniziativa si svolgerà il 28 maggio in collaborazione con l’Accademia del lievito madre ed è organizzata dalla Proloco nell’ambito delle “Giornate del cibo” di “Chenamos in carrela”

VILLANOVA MONTELEONE. Martedì 28 maggio negli spazi del Ristorante Pizzeria Olimpo, in via Grazia Deledda 51 a Villanova Monteleone, alle 17.30 prende il via una masterclass dedicata a “Panificazione e utilizzo del lievito madre”. L’incontro, realizzato in collaborazione con l’Accademia sarda del Lievito madre presieduta da Antonio Farris, sarà suddiviso in due step.

Il primo riguarda l’approfondimento del percorso che va “Dalle materie prime al pane”, mentre il secondo porterà alla “Analisi sensoriale e degustazione guidata”.

A fine serata sarà allestita una cena con lievito madre a base di pani e pizza per un massimo di quaranta partecipanti.

Il corso fa parte delle “Giornate del cibo” organizzate dalla Proloco e coordinate dall’esperto enogastronomo Tommaso Sussarello, inserite nella più ampia attività del progetto “Chenamos in carrela” che, dallo scorso anno, intende valorizzare le eccellenze del vasto territorio dell’Unione dei Comuni del Villanova.

Il progetto rientra nella linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune e finanziato con i fondi del PNRR.

Tutti gli eventi collegati alla manifestazione sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari. Per info e prenotazioni contattare la Proloco di Villanova Monteleone al numero 338 2775286 o all’indirizzo mail [email protected].