Provincia di Sassari: Cantieri aperti e opere pubbliche. 54 milioni per nuovi cantieri.

“Vogliamo dare un segnale concreto di fiducia e di positività. E’ necessario far ripartire velocemente le attività dei cantieri pubblici, per continuare a far lavorare le imprese e contrastare le conseguenze economiche dell’emergenza Coronavirus”.Per l’Amministratore della Provincia di Sassari, Pietro Fois , l’obiettivo è chiaro, rimettere in moto,
almeno in parte, l’economia del territorio, rispettando le disposizioni del Governo e garantendo la salute dei lavoratori. Ad oggi sono in esecuzione e si stanno concludendo lavori per un valore complessivo di 23 milioni e 600 mila euro, mentre tra gli interventi già aggiudicati o in corso di aggiudicazione e quelli che potranno essere mandati rapidamente a gara, la Provincia di Sassari potrebbe attivare altri 9 milioni e mezzo di nuovi cantieri tra interventi di edilizia scolastica, opere stradali e interventi sul patrimonio immobiliare.
L’amministrazione sta verificando la possibilità di far ripartire i cantieri attualmente sospesi per decisione delle aziende del datore di lavoro o del responsabile della sicurezza. Tutto nel rispetto delle norme, dei protocolli condivisi e soprattutto della salvaguardia della sicurezza e della salute dei lavoratori.
Nonostante la situazione eccezionale che vede il personale della Provincia in lavoro agile da casa, massimo è l’impegno per portare avanti le procedure e concludere l’istruttoria delle pratiche necessarie a far partire i lavori programmati e non perdere tempo prezioso quando l’emergenza sanitaria sarà finita.
La Provincia di Sassari presenta un piano di opere pubbliche programmate per l’annualità in corso pari a 33 milioni e mezzo di euro, a cui si aggiungono 7 milioni e 600 mila euro di interventi regionali, 765 mila euro di Fondi del Ministero delle Infrastrutture e ulteriori 2 milioni 600 mila euro di risorse di bilancio destinati a finanziare interventi sulla viabilità da realizzare sempre nel corso del 2020.
Un piano che, nonostante il perdurare dell’incertezza istituzionale e i forti condizionamenti imposti dalla riduzione dei trasferimenti statali, mette a disposizione ingenti risorse per consentire nuovi investimenti nell’edilizia scolastica e nella viabilità del territorio nei prossimi mesi. Tra le opere programmate si sono previste: il Completamento raccordo SP 60 “Buddi Buddi” – SP ex SS 131, la riqualificazione dell’itinerario SP 24 e SP 110 nel territorio di Alà dei Sardi e Padru, la riqualificazione funzionale della SP 37 Oschiri Pattada, i lavori di sistemazione della S.P. 25 Sassari – Sorso, la manutenzione straordinaria sulla SP 105 Alghero-Bosa, la rotatoria di S.Maria la Palma incrocio Fertilia Capo Caccia, la riqualificazione dell’istituto pellegrini di Sassari, la riqualificazione del Liceo Scientifico Marconi e l’efficientamento energetico del Liceo Spano, interventi di manutenzione straordinaria e messa a norma dell’Istituto professionale di Oschiri, la realizzazione di una rotatoria sulla ex 131 al bivio per Bancali e di una rotatoria sulla circonvallazione di Sennori, oltre importanti interventi di manutenzione straordinaria sulle opere d’arte presenti sulle Strade Provinciali.
Un piano che conferma gli investimenti programmati sia nei territori del nord ovest della Provincia che in quelli della Gallura, che cerca di dare risposta alle urgenze di tutti i territori. La spesa destinata per le opere pubbliche e la realizzazione dei lavori programmati può rappresentare una straordinaria misura di ripresa per l’economia del territorio. Ma sono indispensabili interventi normativi e finanziari tesi a sostenere questi interventi. E’ necessario
puntare sulla rapidità delle procedure amministrative per l’utilizzo delle risorse disponibili e alla semplificazione del codice degli appalti, che potrebbe consentire di agire in deroga a procedure considerate troppo farraginose.

24-04-2020

La Redazione.




Opere pubbliche, cantieri e nuovi progetti. La Provincia non si ferma.

Venerdi, 24 Aprile 2020, alle ore 10.00, presso la Sala Giunta del Palazzo della Provincia di Sassari (p.zza d’Italia 31), l’Amministratore Straordinario, Pietro Fois, invita gli organi di informazione alla conferenza stampa.

Nel corso della conferenza verrà illustrato lo stato dei lavori, le nuove progettazioni e le opere pubbliche di prossimo accantieramento.

La programmazione dei nuovi interventi e la riapertura dei cantieri su strade e scuole, che saranno consentiti nella fase 2 dell’emergenza, come possibilità per immettere nel tessuto produttivo liquidità necessarie per arginare la crisi in atto. 

22-04-2020

La Redazione.




Biomarmo: incontro divulgativo a Orosei. Nuovi materiali per la bioedilizia

Biomarmo: incontro divulgativo a Orosei

Nuovi materiali per la bioedilizia

18 febbraio 2020

OROSEI. Giovedì 20 febbraio alle 11.00, nel palazzo del Comune di Orosei in via Santa Veronica 5, si terrà un incontro con finalità divulgative e operative nell’ambito del progetto Cluster BIOMARMO “Da scarti di lavorazione a prodotti a elevato valore aggiunto: conglomerati di marmo per la bioedilizia”. Il progetto, promosso e finanziato da Sardegna Ricerche e condotto dall’Università di Sassari (Dipartimento di Chimica e Farmacia) nell’ambito del POR FESR Sardegna Ricerche 2014-2020, affronta tematiche inerenti alla Bioeconomia, la Bioedilizia e la Chimica Verde. Più in particolare si propone di analizzare l’utilizzo degli scarti di lavorazione industriale (del marmo, delle materie plastiche, dell’industria del riso, delle centrali a carbone) donando loro valore aggiunto e al contempo risolvendo i problemi di impatto ambientale associati al loro smaltimento.

 

I nuovi materiali ottenuti possono trovare applicazione in vari settori: dalla bioedilizia al design, ai materiali avanzati. Grazie a BIOMARMO i rifiuti industriali potranno essere trasformati in pavimentazioni, sia stradali che da interni, materiali per l’arredo di bagni e cucine, oggettistica ornamentale, pannelli per l’isolamento termico e acustico e così via.

 

BIOMARMO è uno dei 35 progetti Cluster promossi da Sardegna Ricerche attraverso il programma “Azioni cluster top-down” e finanziati grazie al POR FESR Sardegna 2014-2020. I progetti cluster sono attività di trasferimento tecnologico condotte da organismi di ricerca pubblici con l’attiva collaborazione di gruppi di piccole e medie imprese del settore o di settori affini, per risolvere problemi condivisi e portare sul mercato le innovazioni sviluppate nei laboratori. Come per tutti i progetti cluster, anche per Biomarmo vale il principio della “porta aperta”: tutte le imprese interessate a partecipare possono chiedere di entrare a far parte del progetto in qualsiasi momento.

 

I coordinatori del progetto sono il professor Alberto Mariani dell’Università di Sassari, responsabile scientifico, e Graziana Frogheri di Sadegna Ricerche.

 




Sassari, al parco alla scoperta dell’affresco: in via Venezia tra calce, colori e opere d’arte

La presenza di un maestro d’eccezione come Costanzo Salis ha permesso un incontro tra gli studenti del Liceo artistico Figari e quelli del Polo Tecnico Devilla.

 

SASSARI. Da un lato gli studenti del Polo tecnico Devilla e la loro voglia di conoscere i materiali dell’edilizia naturale. Dall’altro, la creatività di ragazze e ragazzi del Liceo artistico Figari con tutto il loro estro artistico. Nel meraviglioso  contesto dell’area verde di via Venezia, la seconda edizione del meeting “La calce in Sardegna” è stata ancora una volta occasione per conoscere i segreti delle materie prime e delle tecniche con le quali, i grandi artisti del passato come Michelangelo, affrescarono opere di straordinaria bellezza come la Cappella Sistina.

Venerdì e sabato a fare da collante tra queste due talentuose professionalità in erba, è stata l’esperienza e l’inventiva di un maestro d’eccezione, l’artigiano Costanzo Salis, che della ricerca dei materiali naturali per l’edilizia ha fatto una sua personale missione di vita.

Grazie alla presenza del suo laboratorio mobile, gli studenti della sezione “Costruzioni, Ambiente e Territorio” del Devilla, accompagnate dai docenti Giorgio Manconi e Davide Satta, hanno potuto cimentarsi nell’applicazione di una finitura in calce, permettendo ai ragazzi del Liceo Artistico guidati da Claudio Cupiraggi di realizzare le loro opere con la tecnica dell’affresco sui supporti appositamente predisposti.

Salis ha presentato i suoi prodotti affiancato dal maestro Vincenzo Faedda e dall’operatore Matteo Garofalo. «Per i ragazzi, visionare concretamente le materie prime che normalmente studiano in teoria sui libri di scuola, e poterne mettere in pratica l’utilizzo, è stata un’importante e rara occasione – ha commentato Satta –. Così possono comprendere al meglio anche le difficoltà di applicazione».

I giovani pittori dal canto loro sono stati bravissimi nello sperimentare la tecnica dell’affresco, che deve essere eseguita con destrezza e rapidità, stendendo i colori senza troppi ripensamenti prima che la calce si asciughi. Così il dipinto godrà di maggiore consistenza e solidità.

«Solitamente – ha spiegato Cupiraggi – gli studenti dipingono su carta , tela e legno. Questa è un’opportunità straordinaria per mettersi alla prova, e lo hanno fatto egregiamente. Sono davvero soddisfatto dei risultati». Il verde del parco dedicato a Maria Carta si è pian piano arricchito di colori. Sui cavalletti sono spuntate graziose nature morte, fantasie ispirate ad anime giapponesi, ritratti caravaggeschi e di Van Gogh, e c’è persino chi ha riprodotto fedelmente il volto del giovane cantante Mahmood. Al fianco degli studenti si sono cimentati con entusiasmo anche alcuni artisti come Maria Sulas e Marco Galistu.




Sassari, due giorni d’arte al parco di via Venezia alla scoperta dei segreti dell’affresco medievale

Venerdì 18 e sabato 19 ottobre protagonisti dell’evento saranno gli studenti del Liceo artistico Figari e del Polo Tecnico Devilla, sotto una guida d’eccezione come il maestro calcinaio Costanzo Salis

 

Studenti del Liceo artistico di Sassari alle prese con le tecniche dell’affresco

SASSARI. Due giornate ai giardini di via Venezia per riscoprire l’antico mondo dell’edilizia naturale e i segreti dell’affresco su calce con le tecniche di Michelangelo e Raffaello. Protagonisti di questo speciale meeting artistico venerdì 18 e sabato 19 ottobre saranno gli studenti del Polo tecnico statale “Devilla”, con diverse classi della sezione “Costruzioni, Ambiente e Territorio” accompagnate dal professor Giorgio Manconi, e i ragazzi del Liceo artistico “Figari” di Sassari coordinati dal docente Claudio Cupiraggi.

L’evento culturale dedicato al tema “La calce in Sardegna” e organizzato dalla Melis & C. Service coop, sarà una rara opportunità per i giovani per apprendere i segreti delle tecniche dell’edilizia tradizionale.

Guida d’eccezione in questo percorso sarà il maestro Costanzo Salis, artigiano unico nel suo genere nell’isola per la lavorazione della calce naturale con metodi antichi, dei cui lavori tra innovazione e tradizione, si è occupata nei giorni scorsi Rai1 con la trasmissione Linea Verde Life condotta da Marcello Masi.

Nella piacevole cornice del parco dedicato a Maria Carta, Salis metterà a disposizione degli studenti un vero e proprio laboratorio mobile, e presenterà i suoi prodotti naturali affiancato dal maestro Vincenzo Faedda. Nella presentazione dei colori naturali sarà invece coadiuvato dall’operatore Matteo Garofalo. Si maneggeranno terre e ossidi bruni, ocra e blu oltremare ottenuti dalla frantumazione di rocce minerali o da vegetali lavorati e poi miscelati con acqua.

Saranno illustrate le materie prime e i composti utilizzati nel campo dell’edilizia fin dall’antichità, per poi approfondire le tecniche di produzione e quelle di impiego dei materiali. I ragazzi del Liceo artistico potranno dare sfogo alla propria creatività realizzando gli affreschi alla maniera medievale su appositi supporti in calce fresca.

Venerdì si inizia alle 9.30 per terminare alle 19. Si replica sabato dalle 9.30 alle 18. Le giornate si concluderanno con una tavola rotonda per confrontare le impressioni sulla giornata trascorsa insieme. Per informazioni contattare il 333 3705708.

 




“Dove c’è la bellezza ad Alghero c’è il Liceo Artistico” [ALLESTIMENTO URBANO]

uce e colore da qualche giorno alla nuova installazione urbana realizzata nel centro storico di Alghero. Già fotografatissime da cittadini e turisti nei primi due giorni, le 400 gabbiette posizionate tra le vie più frequentate, sono tutte aperte, con gli uccellini che volano fuori intorno ad esse: simboleggiano la salvaguardia delle specie, il limite ed il confine di un’area protetta dove ogni animale può sentirsi libero ed in armonia con l’uomo e la natura. C’è poi l’ortensia rosa, fiore che da sempre influenza l’arte e la poesia ed il suo colore è legato all’emotività, allo stupore ed esprime gratitudine. Alla presenza del sindaco Mario Bruno, del presidente della Fondazione Alghero Massimo Cadeddu, degli studenti del Liceo Artistico F. Costantino accompagnati da Tonino Serra flower interior designer e Giorgio Donini, e dell’amministratore Nobento, Andrea Alessandrini, sabato sera le principali strade della città vecchia sono state impreziosite dai “Paesaggi di Luce”. Si tratta del nuovo progetto di arredo urbano nato dalla volontà e dalla collaborazione tra il Comune e la Fondazione Alghero, ideato per esaltare la bellezza del centro città e celebrare i venti anni della nascita del Parco Naturale Regionale di Porto Conte. “Dove c’è la bellezza ad Alghero c’è il Liceo Artistico”. L’ha ripetuto il Primo cittadino, ringraziando pubblicamente tutor e professori “per lo straordinario impegno dimostrato negli anni in tutti i lavori realizzati per la città”. Sotto le note del maestro Raimondo Dore, molti cittadini e turisti hanno assistito all’accensione del nuovo allestimento che sostituisce le “Lanterne” d’autore, oggi esposte per le vie del centro storico di Pesaro. E’ proprio nel segno della cultura in rete con numerose città d’Italia, che Alghero si ricandida a Città Cretivea Unesco: dalla Torre di Largo San Francesco saranno installati prossimamente i nuovi “Rami di Corallo”, simbolo dell’artigianato artistico che ad Alghero è di casa, il Corallo rosso. In allegato due fotografie.  




Patrimonio Erp: assegnati gli alloggi di via Flumenargia

Patrimonio Erp: assegnati gli alloggi di via Flumenargia

Questa mattina negli uffici dell’Assessorato alle Politiche della Casa il sindaco di Sassari Nicola Sanna e l’assessore alle Politiche abitative Ottavio Sanna hanno assegnato a 25 famiglie in graduatoria gli alloggi di Edilizia residenziale pubblica di via Flumenargia.

La palazzina di proprietà del Comune, i cui lavori di costruzione si sono recentemente conclusi, comprende 25 appartamenti distribuiti su quattro piani, per un totale di 1750 metri quadrati.

Un edificio ad alta efficienza energetica, che può contare su un sistema fotovoltaico di autoproduzione e su un impianto solare termico. Due gli ingressi, uno principale su via Flumenargia dal quale sarà garantito anche l’accesso per l’area dei parcheggi al primo sottopiano, e un altro solo pedonale da via Montello.

I lavori di realizzazione dell’edificio, affidati alla ditta Beltrami costruzioni, hanno preso il via nel 2016 con un investimento totale di 3 milioni di euro.

Gli alloggi, assegnati agli aventi diritto secondo la graduatoria Erp e in base alla composizione del nucleo familiare, hanno differenti superfici, 18 misurano tra i 50 e i 60 metri quadrati, 3 circa 85 metri quadrati, 3 circa 75 metri quadrati, e 1 misura 45 metri quadrati.

«Per questo edificio, di nuova costruzione, è stato possibile puntare su un’architettura di qualità, sull’alta efficienza energetica e sulla qualità del materiale impiegato – ha commentato il sindaco Nicola Sanna – . Inoltre, costruire un nuovo edificio da destinare ad alloggi Erp, di proprietà del Comune, ci ha permesso di tenere in considerazione le esigenze delle famiglie destinatarie».

«Si tratta di un’opera importante, un edificio moderno costruito in poco più di due anni – ha detto l’assessore Ottavio Sanna – I nuclei famigliari destinatari hanno avuto la possibilità di scegliere l’appartamento in base al piano e all’affaccio. Le chiavi degli alloggi saranno consegnate nelle prossime settimane».

Rossella Porcheddu
Portavoce del Sindaco
Comune di Sassari



comunicato stampa su osservatorio appalti pubblici

TAG: IL 17 DICEMBRE NASCE L’OSSERVATORIO TERRITORIALE SUGLI APPALTI

Olbia, 17 Dicembre – L’Osservatorio territoriale sugli appalti è il risultato della volontà e dell’impegno delle Associazioni di categoria, datoriali e sindacali, che compongono il TAG. A differenza di un’analoga esperienza a Cagliari,  l’Osservatorio che oggi nasce in Gallura non è circoscritto al mondo delle cooperative e alle Categorie sindacali del Pubblico impiego e del Commercio, servizi e turismo, ma è trasversale a tutti i settori produttivi.

Costituito sulla base di un Protocollo D’intesa che oggi i Responsabili delle organizzazioni hanno formalmente sottoscritto, l’Osservatorio si propone di garantire la legalità e i diritti nel sistema degli appalti pubblici, il rispetto della disciplina contrattuale e delle norme sulla sicurezza. 

L’Osservatorio presterà massima attenzione:

  1. Alla verifica della congruità di base d’asta al fine di garantire l’applicazione dei CCNL di riferimento sottoscritti dalle Organizzazioni firmatarie del presente protocollo, evitando il dumping contrattuale che produce concorrenza sleale fra le imprese;
  2. Verifica della correttezza dell’applicazione della clausola sociale nei cambi d’appalto, al fine di salvaguardare i livelli occupazionale e quindi il mantenimento dei posti di lavoro;
  3. Alla predisposizione di note, pareri sulle materie di cui sopra e segnalare anomalie in fase di gara e nello svolgimento dell’appalto.

Si chiede gentilmente di dare massima diffusione dell’Istituzione dell’Osservatorio, affinché le imprese e i lavoratori ne conoscano l’esistenza e prendano consapevolezza di avere un interlocutore serio a cui fare eventuali segnalazioni di irregolarità.

Il Coordinatore del Tag

Luisa Di Lorenzo




Centro intermodale, approvato il progetto esecutivo della bonifica

Due milioni di euro: è la cifra stanziata dal Comune di Sassari per gli interventi di bonifica nell’area di via XXV Aprile destinata ad accogliere il Centro Intermodale. Il progetto esecutivo della bonifica è stato approvato questa mattina dalla Giunta comunale. Gli interventi, suddivisi in due stralci, si concentreranno, in una prima fase, nella parte dell’area che è risultata maggiormente contaminata dagli idrocarburi, con l’eliminazione delle sorgenti primarie di contaminazione presenti. La seconda e definitiva fase dei lavori prevede il completamento della bonifica. Il bando per l’affidamento dei lavori sarà pubblicato a breve sul sito del Comune.

«Si tratta di un primo atto concreto propedeutico alla realizzazione del Centro intermodale, un’opera che la nostra città attende da tempo».

Rossella Porcheddu
Portavoce del Sindaco
Comune di Sassari



invito conferenza stampa tag_ osservatorio appalti

TAG: IL 17 DICEMBRE NASCE L’OSSERVATORIO TERRITORIALE SUGLI APPALTI

Olbia, 14 Dicembre – Il Tag il 17 Dicembre firmerà ad Olbia, presso la sede della Cgil in via del Piave, il Protocollo d’intesa per la costituzione dell’Osservatorio Paritetico Territoriale sugli Appalti.

Con la presente per comunicarvi che avremmo piacere di avere la presenza della vostra testata alla Conferenza stampa che si terrà nella sede della Cgil alle ore 11.30.

Il Coordinatore del Tag

Luisa Di Lorenzo