Coronavirus, ancora controlli e denunce della Polizia locale.

174 controlli alle persone e 5 agli esercizi commerciali e sette sanzioni. Questo il bilancio dell’attività della Polizia locale che anche ieri, lunedì, ha pattugliato tutto il territorio per assicurare il rispetto della normativa in materia di contrasto al Covid-19, noto come coronavirus. Ancora una volta la maggior parte delle sanzioni (sei su sette) ha riguardato persone che andavano in gruppo (due ma a volte anche tre per auto) a fare la spesa. In particolare tre sono stati sanzionati perché provenienti da un paese lontano oltre 100 chilometri da Sassari, tutti nella stessa macchina senza neppure rispettare la distanza interpersonale. Un giovane invece è stato sanzionato grazie al coordinamento tra forze di polizia: una prima volta era stato fermato e aveva dichiarato che stava andando a fare la spesa, ma tre ore dopo è stato bloccato dalla Polizia locale e a quel punto anche per lui è scattata la sanzione.
Il Comune di Sassari ricorda che è quotidianamente aggiornato sul sito www.comune.sassari.it l’elenco delle attività che svolgono consegne a domicilio di beni di prima necessità e farmaci. Gli esercizi che intendono aderire possono inviare una mail a [email protected]
7-04-2020
La Redazione



Coronavirus, ancora controlli e denunce della Polizia locale.

Nonostante l’appello sia chiaro e univoco, purtroppo troppi continuano ad andare a fare la spesa in coppia. Soltanto ieri, sui 131 controlli effettuati dalla Polizia locale sul rispetto della normativa per il contenimento del Covid-19, su cinque sanzioni ben quattro sono state elevate contro persone che accompagnavano un coniuge o una sorella a fare la spesa. È importante che si riducano allo stretto necessario anche le uscite previste nelle autocertificazioni: è fondamentale che sia una sola persona per nucleo familiare ad andare per acquistare generi di prima necessità e che questo avvenga il più raramente possibile.
È inoltre possibile, e preferibile, scegliere di farsi consegnare la spesa e le medicine a domicilio, dai tanti esercenti, della piccola e grande distribuzione, che hanno attivato questo servizio. Sul sito del Comune anche oggi è stato aggiornato l’elenco, che vede negozi di generi alimentari, farmacie e parafarmacie, ma anche rivenditori di pellet, bombole a gas, giusto per citare alcuni beni utili.
Il Covid-19 può essere anche asintomatico, quindi si può essere portatori senza avere alcun sintomo: ridurre quanto possibile i contatti tra persone a oggi è l’unico modo per contenerlo.
La Polizia locale prosegue anche l’attività di controllo sul territorio con il nucleo specializzato nell’uso dei droni, in accordo e di concerto con la Prefettura. Un modo per coprire anche quelle zone più difficili da raggiungere a piedi o coi mezzi da strada.
2-04-2020
La Redazione



Proroga chiusura parco Fausto Noce

ordinanza n.29 del 02.04.2020

2-04-2020

 

La Redazione

 




CAMPAGNA DI SICUREZZA STRADALE CINTURE DI SICUREZZA – INDOSSARLE NON È SOLO UNA QUESTIONE DI REGOLE.

 

La Polizia locale di Sassari sta portando avanti una specifica campagna di sensibilizzazione sull’uso corretto delle cinture di sicurezza. Inoltre per tutto il 2020 saranno potenziati i controlli proprio sull’utilizzo di questi dispositivi.

 

L’utilizzo delle cinture di sicurezza ti salva la vita, questa è una certezza, ma appare singolare come ancora questa consapevolezza non sia sufficientemente diffusa. Chi non la indossa vede, forse, in esse uno strumento di costrizione fisica, oppure ha il timore che loro suo utilizzo possa stropicciare un vestito?

 

Agli operatori di polizia stradale capita di osservare trucchi maldestri finalizzati ad evitare che l’omesso uso delle cinture possa disturbare l’automobilista a causa dell’allarme sonoro che scatterebbe per richiamare l’attenzione del conducente e dei passeggeri distratti: il più comune è la fibbia infilata nel dispositivo di aggancio delle cinture!

 

Fortunatamente la percentuale di coloro che indossano le cinture è aumentata negli anni ma sono ancora troppi coloro che mettono a rischio la propria vita per una sfida col destino obiettivamente senza senso; se poi analizziamo le percentuali di coloro che viaggiano sui sedili posteriori, allora i dati diventano drammatici: coloro che la indossano nel nostro Paese non raggiungono il 5% del totale dei passeggeri che viaggiano dietro la vettura.

 

Ma si deve sapere che i passeggeri che viaggiano sui sedili posteriori senza allacciare le cinture di sicurezza rischiano maggiormente di subire ferite gravi rispetto a coloro che viaggiano sui sedili anteriori poiché l’assenza di strumenti di ritenuta li trasforma in veri e propri proiettili ed espone sia loro che coloro che viaggiano davanti a danni fisici incalcolabili; è stato stimato che in caso di incidente a velocità modestissima i passeggeri sono proiettati in avanti con una forza che può essere superiore a venti volte il loro peso.




ASINARA – A Fornelli cinque videocamere per garantire la sicurezza

A Fornelli cinque videocamere per garantire la sicurezza

Saranno installate nell’area parcheggio. Il Parco pensa anche a un servizio di vigilanza notturna

Stintino 7 agosto 2019 – .Cinque videocamere destinate alla videosorveglianza e utili a garantire sicurezza delle persone, dei luoghi, degli edifici e dei mezzi impiegati dal Parco nazionale, dalle forze dell’ordine e dagli operatori. Quattro saranno installate nell’area parcheggio di Fornelli e un’altra invece, già in uso all’Area marina protetta, sarà convertita a uso videosorveglianza e consentirà di registrare, come le altre, quanto avviene nella zona di copertura. Il Parco, intanto, pensa anche all’attivazione di un servizio di vigilanza notturno.

L’installazione delle videocamere è stata prevista con un atto d’urgenza adottato dal presidente facente funzioni del Parco Antonio Diana, per avviare le «procedure necessarie – si legge nel provvedimento – per l’implementazione del sistema di controllo e sorveglianza sull’isola dell’Asinara».

«Si tratta – afferma il presidente Antonio Diana – di un primo atto che, come Parco, abbiamo voluto adottare per dare immediatamente un segnale di attenzione, sia verso le strutture e l’ambiente dell’isola, sia verso l’attività degli operatori. Ci auguriamo possa dare, davvero, un po’ più di tranquillità dopo quanto avvenuto la scorsa settimana».

Oltre al sistema di videosorveglianza, il Parco ha previsto venga installato anche un impianto di illuminazione così da assicurare la visibilità dei luoghi e delle persone nelle ore notturne.

«Per garantire la sicurezza – riprende Antonio Diana – ribadiamo la nostra disponibilità a continuare e implementare il rapporto di collaborazione con le forze dell’ordine e il corpo forestale. Siamo fiduciosi, intanto, sull’esito delle indagini relative all’incendio che ha distrutto un trenino turistico».

Il provvedimento d’urgenza è stato adottato a conclusione di una riunione svolta nella sede del Parco e alla quale hanno partecipato il direttore del Parco Pier Paolo Congiatu il vicedirettore Vittorio Gazale, il responsabile dell’area tecnica Alessandro Pantaleo, il responsabile del bilancio Gian Luca Idini e Aldo Angelo Zanello. Durante l’incontro è stato analizzato l’atto delittuoso avvenuto sull’isola ed eventuali misure da porre in essere per migliorare la prevenzione. Tra queste la possibilità di un servizio di vigilanza notturna che potrà essere finanziato, in parte, con i fondi che gli operatori turistici che operano sull’isola versano al Parco nazionale.




Sassari: attività della Polizia di Stato nel fine settimana.

Continua l’azione di prevenzione della Polizia di Stato nella provincia  di Sassari.

Nel fine settimana sono state identificate 1036 persone, 398 autoveicoli, 3 dei quali sono stati sequestrati e sono state contestate 39 contravvenzioni del Codice della Strada. 

I controlli hanno portato all’arresto di due individui ed alla denuncia a piede libero di altre due persone.

Durante i predetti servizi, personale della Questura di Sassari ha rintracciato P.G. 71enne e P.W. 43enne, entrambi sassaresi, notificando loro due provvedimenti di detenzione domiciliare, emessi dalla  Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari; nel primo caso per violenza sessuale, mentre nel secondo per reati in materia di stupefacenti.

Dopo il rintraccio e la notifica del provvedimento i due uomini sono stati accompagnati nei rispettivi domicili per l’espiazione della pena.

Durante i controlli  gli agenti della Sezione di Polizia Stradale di Sassari hanno denunciato in stato di libertà due uomini, entrambi per guida in stato di ebbrezza alcolica.