San Vito: Scoperta evasione fiscale per oltre 54.000 Euro.

Nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale, le Fiamme Gialle della Tenenza di Muravera hanno concluso una verifica nei confronti di un’impresa del settore della ristorazione operante a San Vito.

Nella circostanza, l’azione dei Finanzieri, è stata orientata alla verifica del corretto adempimento delle disposizioni tributarie ai fini dell’I.V.A. e delle imposte dirette.

Il target selezionato è stato individuato a seguito di specifica opera di intelligence che ha coniugato le risultanze dell’attività di controllo economico del territorio e l’analisi delle numerose informazioni contenute nelle banche dati del Corpo.

Il controllo operato dai Finanzieri si è basato, da un lato, sull’analisi dei registri contabili acquisiti all’avvio dell’attività ispettiva e, dall’altro, sulla disamina di altra documentazione “ufficiosa” rinvenuta durante il controllo e comprovante attività d’impresa.

Gli elementi raccolti hanno consentito di rilevare che l’impresa non ha presentato al Fisco, per l’anno 2015, le dovute dichiarazioni tanto dei redditi quanto dell’imposta sul valore aggiunto.

Il soggetto controllato, qualificatosi quindi come evasore totale, ha occultato ricavi e, conseguentemente, sottratto a tassazione complessivamente € 54.540 ed ha omesso di versare l’I.V.A. per un importo pari a € 2.712

Anche quest’ultimo intervento si inserisce nel più ampio ed articolato proscenio di attività puntualmente indirizzate al contrasto dell’evasione fiscale, fenomeno che produce effetti negativi per l’economia, ostacola la normale concorrenza tra imprese, danneggia le risorse economiche dello stato ed accresce il carico fiscale per i cittadini onesti.

In quest’ottica, i controlli della Guardia di Finanza proseguiranno con ancora maggiore incisività ed intensità.




Arrestato all’aeroporto di Elmas un corriere della droga.

Nell’ambito dei servizi di vigilanza istituiti all’interno degli spazi doganali dell’Aeroporto di Cagliari Elmas, i Finanzieri del Comando Provinciale hanno tratto in arresto un soggetto che trasportava, all’interno del proprio corpo, 11,6 grammi di cocaina.

L’attività di intelligence quotidianamente espletata dalle Fiamme Gialle in servizio all’aeroporto mira all’individuazione dei potenziali target nei cui confronti indirizzare una specifica e più approfondita opera di controllo: l’esame delle diverse informazioni acquisite durante il controllo del territorio, l’analisi delle liste passeggeri indicizzate con puntuale riferimento tanto all’aeroporto di partenza dei voli quanto alla nazionalità dei passeggeri, consente di definire un perimetro di azione definito.

L’opera di controllo sui passeggeri in transito allo scalo aeroportuale viene altresì perfezionata dall’impiego delle unità cinofile, valore aggiunto di imprescindibile importanza nell’individuazione di sostanze stupefacenti.

Nella giornata di ieri, i Finanzieri, coadiuvati dal “fiuto” del pastore tedesco Abba, hanno individuato un soggetto colombiano, classe 1979, residente in Italia e proveniente dallo scalo di Linate, il quale, proprio alla vista dell’unità cinofila, ha mostrato evidenti segni di agitazione e sospetto.

Nel corso del controllo, il soggetto è stato accompagnato presso il Policlinico Universitario di Monserrato, dove è stato sottoposto ad esami radiodiagnostici che hanno consentito di appurare che aveva un ovulo all’interno dell’apparato digerente.

L’esame della sostanza stupefacente contenuta nell’involucro ha evidenziato che la stessa fosse cocaina: 11,6 grammi complessivi, che sono stati sequestrati, unitamente al telefonino e relativa scheda SIM in possesso del corriere.

Il soggetto, tratto in arresto e comparso di fronte al Giudice nella mattinata odierna, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti.




Danni maltempo, Banco di Sardegna e Sfirs in aiuto di imprese e famiglie.

Seduta congiunta delle Commissioni Bilancio e Attività Produttive.

Cagliari, 14 novembre 2018 – Banco di Sardegna e Sfirs sono pronti a mettere in campo una serie di iniziative a sostegno di imprese e le famiglie colpite dagli eventi calamitosi delle ultime settimane.

Misure ad hoc a favore di aziende e cittadini sono state annunciate dal direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese, durante la seduta congiunta delle commissioni Bilancio e Attività Produttive del Consiglio regionale. «Aziende agricole e di trasformazione rappresentano un settore importante per il nostro istituto – ha detto Cuccurese – il Banco, in questo momento di difficoltà, farà di tutto per preservare questo patrimonio».

Cuccurese ha elencato una serie di iniziative che saranno attivate a partire dal prossimo 26 novembre: «Le aziende potranno aprire linee di credito da 50/60mila euro senza dover ricorrere a garanzie immobiliari, basterà un’autocertificazione con l’indicazione dei danni subiti nell’ultima alluvione – ha spiegato il direttore del Banco di Sardegna – le pratiche saranno evase direttamente nelle filiali con un’istruttoria semplificata e tassi di interesse molto bassi». Le misure saranno estese anche alle imprese commerciali e al settore della pesca. Dei benefici potranno godere anche le famiglie: «Per chi è in difficoltà abbiamo previsto la sospensione delle rate del mutuo – ha proseguito Cuccurese – in alternativa si potrà richiedere un prestito a tassi agevolati. Il plafond è di 50 milioni di euro».

Pronta a fare la sua parte anche la Sfirs: «Noi siamo legati alle indicazioni della Regione – ha detto il presidente Paolo Sestu – nostro compito è accelerare al massimo la messa a disposizione delle risorse. La velocità, in questi casi, è vitale per garantire la sopravvivenza delle aziende».

La Commissione Bilancio valuterà nei prossimi giorni la previsione di uno stanziamento in Finanziaria per l’abbattimento dei tassi di interesse. «Sarebbe cosa gradita – ha affermato il direttore del Banco di Sardegna Cuccurese – lavoriamo in un’ottica di sistema. Tutto ciò che può contribuire a sostenere le aziende agricole in questo momento di difficoltà è utile e opportuno».

Soddisfatto il consigliere del Pds Gianfranco Congiu che in Consiglio aveva sollecitato una seduta congiunta della Terza e Quinta Commissione: «Banco di Sardegna  e Sfirs hanno risposto al nostro appello – ha detto Congiu – le misure individuate sono una boccata d’ossigeno importante rispetto alla rilevanza che il settore agroalimentare occupa nel ciclo economico dell’Isola».

Positivo anche il giudizio del consigliere dei riformatori Luigi Crisponi: «Bene le misure messe in campo serve però un’informazione capillare rivolta alle famiglie – ha detto Crisponi – chi è in difficoltà deve poter accedere in modo semplice e veloce agli strumenti messi a disposizione da Regione e banche».

 

Al termine della seduta congiunta con la Terza Commissione, il parlamentino delle Attività produttive ha proseguito i suoi lavori con altre due audizioni.

PESCA

La prima ha riguardato la crisi del piccola pesca della marineria di Alghero. La Commissione ha sentito i rappresentanti della Associazione “Banchina Millelire” che riunisce 70 imprese di pesca. Antonio Canu e Leonardo Zinchiri hanno illustrato la grave situazione di difficoltà vissuta dai pescatori algheresi e lamentato uno stato di abbandono da parte delle istituzioni regionali.

«Siamo soli e abbandonati – hanno detto Canu e Zinchiri – se non si interviene subito la piccola pesca ad Alghero è destinata a morire. Quest’anno, a causa del maltempo, le nostre uscite a mare si sono ridotte drasticamente». I pescatori hanno presentato alcune richieste per risollevare le sorti del settore. Tra queste, una proroga della pesca all’aragosta (attualmente dal 1 Marzo al 31 agosto) e l’applicazione delle normativa nazionale; il risarcimento per i danni alle attrezzature causati dai delfini; il recupero delle giornate perse a causa del maltempo e un indennizzo per le calamità naturali.

La Commissione valuterà nei prossimi giorni le misure da adottare. Gli interventi – ha spiegato il presidente Lotto – saranno modulati sulla base delle esigenze manifestate anche dalle altre marinerie della Sardegna sentite nei giorni scorsi in audizione. Sui danni causati dai delfini, invece, le coperture finanziarie sono già inserite nella legge di stabilità che sarà discussa nelle prossime settimane dal consiglio regionale.

 

FINANZIARIA

LA Commissione, infine, ha sentito l’assessore al turismo Barbara Argiolas sulle parti di competenza della legge finanziaria. L’assessore ha illustrato le misure predisposte dalla Giunta in materia di apprendistato, Camere di Commercio e legge n.51.

La Commissione, in accordo con l’esecutivo, presenterà un emendamento alla Legge che terrà conto del lavoro svolto dalla Commissione speciale sulla crisi dell’artigianato e del commercio.




Rinnovata la presidenza di Confindustria centro Nord Sardegna.

Si  è tenuta oggi a Villa Mimosa, sede di Confindustria Centro Nord Sardegna, l’Assemblea dei soci che ha confermato  l’attuale Presidente Giuseppe RUGGIU alla guida dell’Unione Industriali del Centro Nord Sardegna per il quadriennio 2018-2022.

Confindustria Centro Nord Sardegna nasce dalla fusione delle  Confindustrie delle province di Sassari, compresa la ex provincia di Olbia-Tempio, e di Oristano e conta circa 350 aziende associate di 15 sezioni merceologiche.

Fanno parte della squadra del Presidente tre Vice Presidenti: Luigi ATTIANESE della Nuova Prima Srl con delega alla Formazione e Capitale Umano ,  Mario FERRARO A.D. di Smeralda Holding Srl con delega al Turismo, Pierluigi PINNA della F.lli Pinna Spa con delega all’Internazionalizzazione.

Durante l’assemblea sono stati anche eletti 8 componenti del Consiglio Generale, 6 Probiviri e 5 Revisori in rappresentanza delle tre aree Sassari-Gallura e Oristano.

Consiglieri Generali:

ILARIA ANGRISANOPOSTE ITALIANE SPA, ALESSANDRO COSSUSPS SRL, RUGGERO BOGONI  GENERALE CONSERVE SPA, ACHILLE CARLINI ALFONSO CARLINI SNC, PIERLUIGI PINNA ABINSULA SRL, FRANCESCO PIREDDUCONSULTECNA SRL, MASSIMO PUTZU – ASPO SPA, FRANCESCO  REDAELLI – ONDULOR SRL

Probiviri:

ALESSANDRA CAMEDDA, LUCIANO MELE, ANGELA MUREDDU,  GIOMMARIA PINNA , GIUSEPPE SANDIGLIANO

ROSSELLA SANNA

Revisori:

Effettivi – NICO PINNA PARPAGLIA, GABRIELA SAVIGNI, PAOLA MECONCELLI

Supplenti – PIETRO SCUDINO, SARA MARONGIU

La squadra di presidenza si completerà nelle prossime settimane con l’elezione del Presidente territoriale di Sassari-Gallura che ricoprirà la carica di Vice-Presidente Vicario di Confindustria Centro Nord Sardegna, di 14 Presidenti delle  Sezioni Merceologiche, dei rappresentanti del GGI, della Piccola Industria e del Tesoriere che andranno a completare il Consiglio di Presidenza e il Consiglio Generale.

La Sezione Edili ha invece già provveduto all’elezione del suo Presidente Silvio ALCIATOR che entrerà di diritto nel Consiglio di Presidenza e nel Consiglio Generale dell’Unione.

L’Assemblea ha anche approvato il programma del Presidente per il prossimo quadriennio, condiviso all’unanimità da tutte le imprese presenti,  che  vede tra i punti qualificanti la prosecuzione del processo di aggregazione con la Confindustria della Sardegna Centrale, finalizzato a rafforzare il peso e l’influenza di Confindustria Centro Nord Sardegna, le azioni nel campo della formazione, dei rapporti con la scuola e l’Università, della crescita del capitale umano, dello sviluppo e dell’internazionalizzazione dell’Agroindustria, del Turismo.  Queste azioni prioritarie verranno accompagnate e sostenute dalle azioni a favore dell’infrastrutturazione e messa in sicurezza dei territori, della continuità territoriale marittima e aerea e della mobilità interna, della semplificazione burocratica, dei rapporti con le altre Organizzazioni di Categoria e Sindacali, con le CCIAA e con i Consorzi Industriali, con il Confidi, del sostegno ai processi di innovazione tecnologica in tutti i settori, con particolare attenzione alla diffusione di Industria 4.0.