Mamoiada, incontro di Amas sull’Alzheimer: “Sensibilizzare sull’importanza della prevenzione”

Venerdì 24 maggio al Centro Sociale nuovo appuntamento organizzato dall’Associazione Malattia Alzheimer Sardegna di Sassari

MAMOIADA. Venerdì 24 maggio negli spazi del Centro Sociale di Mamoiada, alle 17.30 avrà luogo un convegno dedicato a “Decadimento cognitivo, si può prevenire l’Alzheimer?”. L’iniziativa è inserita all’interno del progetto “Alzheimer Sardegna: Insieme per sostenere”, organizzato dall’Associazione Malattia Alzheimer Sardegna e sostenuto per il secondo anno dalla RAS.

L’appuntamento, fortemente voluto dell’assessora comunale alla Politiche sociali, Daniela Gregu, è patrocinato dal Comune di Mamoiada. Alla tavola rotonda interverranno Pina Ballore, presidente di AMAS – Associazione Malattia Alzheimer Sardegna e il geriatra Antonio Nieddu.

«La diagnosi precoce è fondamentale per riconoscere tempestivamente le forme reversibili o rallentare il decorso della patologia – spiegano i responsabili di Amas –. Lo screening è quindi essenziale non solo per le persone a rischio di decadimento cognitivo, ma per tutte quelle che vogliano garantirsi una migliore qualità di vita in età adulta».

Tuttavia la prevenzione e lo screening sembrano essere argomenti socialmente ancora poco conosciuti e dibattuti, ma che andrebbero assolutamente considerati nella presa in carico del paziente e, soprattutto, divulgati nella popolazione adulto-giovanile mediante apposite campagne informative.

«Infatti se fossero osservate delle semplici indicazioni sanitarie e opportuni stili di vita – specificano gli organizzatori dell’incontro – circa un terzo delle demenze potrebbero essere evitate, almeno i due terzi del rischio di insorgenza di malattia di Alzheimer (AD) verrebbero abbattuti e un eventuale inizio di malattia dementigena spostata in avanti di alcuni anni. Bene si colloca dunque una buona campagna di sensibilizzazione attraverso lo screening».

All’interno della discussione sarà ampiamente delineato il ruolo strategico dell’MMG, il medico di medicina generale, più comunemente chiamato medico di famiglia, cioè colui che è scelto per garantire l’assistenza nell’intervento sanitario di primo livello.

L’MMG è un riferimento sanitario verso il quale si ripone la massima fiducia, dal momento che ha una visione globale di qualsiasi suo paziente. «Per questo è una figura fondamentale anche nella prima diagnosi sul decadimento cognitivo – precisano gli organizzatori – in quanto la fiducia riposta nel medico di famiglia facilita l’accesso ai servizi del Centro disturbi cognitivi e demenze, e sostiene la rete familiare nell’evoluzione della malattia».

Al convegno saranno presenti l’Associazione Unitre, che ha sostenuto l’organizzazione in loco, e la compagnia teatrale “L’Asino Vola” con una performance artistica a tema. L’ingresso è libero e gratuito ma è preferibile prenotarsi ai numeri 3336750996 – 3495386310.




ARCHEOMUSICANDO MAMOIADA 5 – 6 SETTEMBRE

L’Idea del festival ancora attuale

 

ArcheoMusicando non si ferma.

Forse rallenta un po’, ma l’incedere a tratti lento o meglio meditativo è congeniale al nostro festival fatto di riflessioni, di momenti pacati, di musica, archeologia e capacità di analisi della realtà. Quella attuale e del passato.

Così, anche in quest’ anno difficile che ha messo in discussione tante cose, ma allo stesso tempo ne ha alimentato altre, continuiamo con maggiore consapevolezza a dare gambe a questo progetto di promozione del patrimonio archeologico sardo.

Un percorso attuato attraverso la contaminazione artistica di Musica-Teatro-Poesia e paesaggio: un connubio perfetto che nasce in quei luoghi dell’anima che parlano della nostra storia; luoghi dove danza, canto, suoni e armonie, movimenti performanti ritmavano certamente la vita dei nostri avi.

Aspetti che ci piace far rivivere per averne indietro emozioni a volte difficili da descrivere.

Questi elementi diventano preziosi strumenti narrativi grazie ai quali è possibile ristabilire il legame ancestrale e antico tra il presente, fatto della nostra presenza, della Musica, del Teatro e della Poesia, e il passato tramandato a noi con le testimonianze archeologiche.

La manifestazione anche nel 2020 propone concerti, performance e suggestioni poetiche, combinandoli anche con attività collaterali capaci di agevolare la scoperta e riscoperta dei luoghi della memoria con escursioni, degustazioni enogastronomiche a tema, rievocazioni, laboratori per i più piccoli, permettendo a turisti e residenti di vivere emozioni intense e indimenticabili.

Il ripartire in questo periodo complesso – dove il timore del Covid permane – assume il significato di non fermarsi ad assistere passivamente agli eventi ma di fare con le dovute cautele ed attenzioni. Così per la fruizione degli eventi tutto avverrà con la massima sicurezza, allo stesso tempo consigliamo a chi vorrà seguirci di prenotarsi, visto anche che i posti sono limitati.

L’appuntamento è reso possibile anche grazie al sostegno dell’amministrazione comunale di Mamoiada, della Regione Sardegna, della Fondazione Sardegna e della SriGroup.

 

 

 

La Manifestazione: EDIZIONE IX- 2020

 

La nona edizione di Archeomusicando ha come tema il mistero, concetto sviluppato in maniera interessante da Silvano Agosti (regista, scrittore e poeta), che identifica questo valore come ciò che è eternamente nascosto in ogni cosa.  Archeomusicando dunque esplora l’eternamente nascosto, attraverso un connubio affascinante tra archeologia e astrofisica, terra e universo, teatro-danza sperimentale e l’immancabile fascino della musica.

 

Chi siamo. Breve storia di ArcheoMusicando

 

Archeomusicando nasce in seno all’Associazione Culturale Atzeni e dal 2019 viene

organizzata, progettata e gestita dall’associazione di promozione sociale Ventu Pintau. Il

progetto, nato nel 2012, è una manifestazione che, attraverso una serie di azioni coordinate,

unisce archeologia, musica e teatro valorizzando il patrimonio archeologico, ambientale e

culturale del territorio dell’isola. Dalla prima edizione ad oggi l’iniziativa ha accolto numerosi artisti ed esperti del mondo dell’archeologia, dell’antropologia, dell’arte che si sono alternati arricchendo le serate di contributi importanti e significativi con lo scopo di sensibilizzare, promuovere e diffondere la conoscenza delle risorse preziose del territorio, raccontate con la musica, le escursioni turistiche e gli interventi magistrali, che hanno riscosso di anno in anno sempre maggiore consenso tra residenti e turisti, permettendo all’iniziativa di crescere.

Tra gli obiettivi dell’associazione vi è quello di rendere ARCHEOMUSICANDO un progetto di

più ampio respiro a livello territoriale, uno strumento di connessione tra le numerose realtà

culturali legate all’archeologia, i siti storici e le amministrazioni comunali che custodiscono

questi luoghi, creando una rete innovativa per la valorizzazione del patrimonio materiale e

immateriale.

 

 

 

Il programma

 

Archeomusicando

Mamoiada 5-6 settembre 2020

il senso del mistero

Sabato 5 settembre

Ore 9:00 Ritrovo in piazza Santa Croce

Visita archeologica guidata ai siti del territorio a cura dell’archeologa Viviana Pinna

 

Ore 18:00 Sala Convegni Cantina Giuseppe Sedilesu

Tavola rotonda dell’archeologia

“Il cielo degli antichi: architetture orientate, paesaggi celesti e orizzonti terrestri”

Saluti del Sindaco Luciano Barone e dell’Assessore alla cultura Francesco Crisponi.

Intervengono:

Gianfranca Salis – Archeologa

Andrea Orlando – Astrofisico, Presidente dell’Istituto di Archeoastronomia siciliana

Anna Depalmas – Archeologa, docente di Preistoria e Protostoria all’Università di Sassari

Augusto Mulas – Archeologo e Scrittore

Coordina: Viviana Pinna – Archeologa

Posti limitati in rispetto delle norme previste dall’emergenza Covid-19. Per prenotazioni [email protected]

 

Ore 21:00 Sa ‘e Matzotzo

I piccoli archeologi: La Dea madre

 

Ore 21:15 Sa ‘e Matzotzo

AMAM – Archeo Teatro Danza

Ideazione Elena Annovi – Battistina Casula

Con: Elena Annovi – Danza e scrittura del corpo

Musiche: Manuel Attanasio

Regia, scenografia e costumi: Battistina Casula

Posti limitati in rispetto delle norme previste dall’emergenza Covid-19. Per prenotazioni [email protected]

 

Domenica 6 settembre

Ore 10:00 Museo MATer

Visita libera al museo dell’archeologia e del territorio

 

Ore 11:00 Sa Perda Pintà 

Visita archeologica guidata a cura dell’archeologa Viviana Pinna

 

Ore 18:30 S’Eredadu

Il club di Jane Austen Sardegna presenta il libro “L’isola delle anime” di Piergiorgio Pulixi.

In collaborazione con l’Associazione Boes e Merdules di Ottana, il libro prenderà vita e i presenti saranno catapultati dentro le trame sottili del testo

Posti limitati in rispetto delle norme previste dall’emergenza Covid-19. Per prenotazioni [email protected]

Ore 21:00 Sa ‘e Matzotzo 

I piccoli archeologi: Le Domus de Janas

 

Ore 21:15 Sa ‘e Matzotzo

Concerto Gavino Murgia Mediterranean Trio

Gavino Murgia: Sassofoni, Flauti, Voce

Marcello Peghin: Chitarre

Alessandro Garau: Batteria

Posti limitati in rispetto delle norme previste dall’emergenza Covid-19. Per prenotazioni [email protected]

 

L’organizzazione declina ogni responsabilità per danni a persone o cose durante lo svolgimento della manifestazione.

Tutte le attività previste sono gratuite.

I mezzi necessari per gli spostamenti durante le visite guidate sono a cura dei partecipanti. È consigliato portare con sé dell’acqua e un pasto al sacco.