AGGIORNAMENTO DATI COVID AD ALGHERO – IN CALO I CONTAGI

Alghero, 28 aprile 2021 – I dati sull’andamento dei contagi Covid ad Alghero di oggi, 28 aprile, sono i seguenti : I soggetti positivi totali sono  171 (-9 ) di cui  20 ospedalizzati (inv). I nuovi positivi sono 8, i soggetti guariti sono 17.  Le persone poste in quarantena sono 137 (-43)




Alghero: Perdura lo stallo delle commissioni consiliari. Maggioranza a pezzi e Sindaco allo sbando.

Un altro macigno della sua maggioranza si è abbattuto sul sindaco Conoci, le commissioni prima e sesta sono andate deserte. L’ennesimo scivolone in commissione conferma la necessità che il Sindaco chiarisca come voglia continuare questa esperienza amministrativa. La I e la VI commissione avrebbero dovuto oggi affrontare la discussione su due regolamenti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, ma anche stavolta non è stato possibile aprire la seduta. È un copione che si ripete ormai tristemente ad ogni tentativo di convocazione con il silenzio assordante di un Sindaco che, anziché prendere in mano la situazione, continua silentemente a rimandare qualsiasi assunzione di responsabilità che traghetti la sua maggioranza fuori dalla crisi e assicuri alla città una guida sicura.Non si può continuare a mandare avanti questo spettacolo indecoroso e avvilente, prodotto dal perdurare dei malumori nella maggioranza e da un Sindaco totalmente assente su tutto. Il Sindaco affronti e risolva i problemi se ne è in grado, diversamente è decisamente meglio che prenda atto della sua inadeguatezza.  Ribadiamo quanto abbiamo già detto: è sempre meglio un Commissario presente che un Sindaco assente.

Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Maria Antonietta Alivesi
Giusy Di Maio
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi




GUARDIA DI FINANZA: ARRESTATO OVULATORE CON OLTRE 120 GRAMMI DI EROINA PRESSO LO SCALO DI PORTO TORRES.

Nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Sassari per la prevenzione ed il contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nelle aree portuali e aeroportuali della provincia, i militari del Nucleo Mobile della Tenenza della Guardia di Finanza di Porto Torres hanno arrestato un giovane che trasportava in corpo un ingente quantitativo di Eroina.

In particolare, i finanzieri hanno individuato un passeggero venticinquenne di origini nigeriane che, secondo quanto dichiarato dallo stesso, si era recato in Sardegna in cerca di occupazione come bracciante.

I militari hanno accertato che il giovane aveva effettuato numerosi spostamenti sul territorio nazionale prima di imbarcarsi sul traghetto proveniente da Civitavecchia. Per tale ragione, insospettiti dall’anomalo itinerario, lo hanno condotto presso l’Ospedale di Sassari per effettuare ulteriori accertamenti.

Attraverso i test radiologici sono stati scoperti 11 ovuli ingeriti nello stomaco, risultati contenere sostanza stupefacente di tipo eroina per complessivi 120 grammi che, una volta tagliata ed immessa sul mercato illegale, avrebbe fruttato alla criminalità oltre 60.000 euro.

Al termine delle attività la droga è stata sequestrata ed il giovane extracomunitario arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Sassari, presso il carcere di Bancali.

L’operazione di servizio (la quarta in poco più di un mese) si inquadra nell’ambito di un’attenta ed approfondita analisi di rischio, coordinata e diretta dal Comando Provinciale di Sassari, sui dati e le informazioni raccolti in tutta la circoscrizione di competenza per il monitoraggio dei punti di ingresso ed uscita portuali e aeroportuali della Provincia.




Lo stato dell’arte dei diritti delle donne in Italia
Il 29 aprile dibattito on line sulla democrazia paritaria
27 aprile 2021

SASSARI. Il Dumas – Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università di Sassari organizza per giovedì 29 aprile alle 15.00 sulla piattaforma Teams (link: https://bit.ly/3aqUIbU) l’evento «Lo Stato dell’arte dei diritti delle donne in Italia. presentazione del libro “Una parità ambigua”».
L’Autrice Marilisa D’Amico, accolta dai saluti istituzionali del Rettore Prof. Gavino Mariotti e dall’introduzione della professoressa Carla Bassu, docente di Diritto pubblico comparato e coordinatrice dei lavori, discuterà della sua opera con la Professoressa Patrizia Patrizi, docente di Psicologia giuridica e pratiche di giustizia riparativa presso l’Università di Sassari (delegata rettorale per il benessere lavorativo); interverranno inoltre la professoressa Giuliana Giuseppina Carboni, docente di Diritto pubblico comparato e delegata rettorale allo sport dell’Università di Sassari, Maria Francesca Fantato dell’Associazione noiDonne, Rosa Oliva de Conciliis, presidente della Rete nazionale per la parità.

In “Una parità ambigua” Marilisa D’Amico ripercorre le tappe del cammino per raggiungere la parità nel nostro Stato costituzionale, muovendo dalle origini antichissime degli stereotipi di genere che ancora ostacolano l’eguaglianza e danno vita a una “parità ambigua”.
Questa ambiguità si riflette nei molti temi affrontati dall’autrice: i diritti riproduttivi, lo squilibrio di genere ai vertici delle istituzioni, la difficoltà di conciliare il tempo dedicato alla famiglia e al lavoro, l’odio sessista, il dramma della violenza di genere. L’attenzione si sposta infine sull’emergenza sanitaria attuale, che moltiplica le fragilità e amplifica le discriminazioni.
Il libro si rivolge a tutti, nella convinzione che la “democrazia paritaria” sia una conquista non solo per le donne ma per la società intera e nella consapevolezza che il cambiamento debba essere soprattutto culturale e che il diritto possa solo introdurre strumenti che lo facilitino.
Marilisa D’Amico è professoressa ordinaria di Diritto costituzionale e Prorettrice con delega a Legalità, Trasparenza e parità di diritti nell’Università degli Studi di Milano. Come avvocato ha difeso davanti alle Corti italiane ed europee questioni relative ai diritti fondamentali, come la procreazione medicalmente assistita, il matrimonio omosessuale, la presenza femminile nelle Giunte regionali.




AGGIORNAMENTO COVID AD ALGHERO – CONTINUA A CALARE IL NUMERO DEI CONTAGI

Alghero, 26 aprile 2021 – I dati sull’andamento dei contagi ad Alghero comunicati oggi, 26 aprile sono i seguenti : i soggetti positivi sono 180 (-12 ) di cui 20 ospedalizzati  (-2).  I nuovi positivi sono 8, i soggetti guariti sono 20. Le persone in quarantena sono 180 (+6)




VACCINAZIONI ALL’HUB DEL MARIOTTI – CARENZA DI DOSI – RIMODULAZIONE DEL CALENDARIO

Domani, 27 aprile, calendario sospeso per mancanza di vaccini al Mariotti. Solo gli over 80 non ancora vaccinati, le seconde dosi in programma, i soggetti fragili. 

Oggi record delle somministrazioni, toccata quota 772 

Alghero, 26 aprile 2021 –  Secondo quanto già comunicato  nei giorni scorsi da ATS  a seguito della  carenza delle dosi di vaccino necessarie, la campagna vaccinale dell’Hub del Mariotti   proseguirà, sino nuove comunicazioni, con con la seguente rimodulazione: Domani, martedì  27 aprile,  saranno garantite  le somministrazioni delle seconde dosi secondo la modalità già prevista, le dosi  ai cittadini   con più di 80 anni che non hanno ancora ricevuto il vaccino e   ai  pazienti fragili.  Il calendario prevedeva per domani le vaccinazioni  per i cittadini nati nel 1961, programma che riprenderà non appena saranno disponibili  le dosi.   Il report delle somministrazioni di oggi ha toccato quota 772 vaccini , somministrati ai nati negli anni 1959/1960.  “La macchina del centro vaccinazioni del Mariotti sta lavorando ad un ritmo eccellente, con una collaudata  organizzazione che rappresenta un eccellenza  di questa lotta alla pandemia. Auspichiamo che questa volta lo stop delle forniture nazionali sia breve e  che si possa tornare immediatamente a riprendere il ritmo  estremamente positivo del centro del Mariotti” afferma il Sindaco Mario Conoci.




PORTO TURISTICO DI CASTELSARDO: NUOVO VIA LIBERA AI LAVORI – Si provvederà alla sostituzione del ponte pedonale in legno

CASTELSARDO – “Quando nella Penisola si sente parlare di opere pubbliche solo i più ottimisti possono pensare che si riuscirà a rientrare nella media nazionale con i tempi di realizzazione delle opere, stimati intorno ai quattro anni e mezzo dall’attivazione delle complesse procedure burocratiche che vi gravitano intorno. Quando poi il quadro è complicato dalla necessaria compartecipazione di enti multivello, ciascuno portatore di specifici interessi, Deo et fortunae me committo. Così si pronuncia l’Assessore agli Affari portuali Giuseppe Corso dopo l’approvazione, nella Giunta dello scorso 24 aprile, del progetto esecutivo inerente al lotto funzionale dei “Lavori di riordino pontili, impianti, arredi servizi al Porto turistico di Castelsardo” relativo al tanto atteso intervento di rimozione e sostituzione del ponticello pedonale in legno che collega tra loro la banchina di levante con quella corrente lungo la strada statale, che sul punto aggiunge: “le lungaggini legate alla pandemia per noi non hanno mai rappresentato una scusa e abbiamo fatto ogni sforzo utile per portare avanti i lavori in tempi ragionevoli. Ora, finalmente, si potrà andare a gara, con i tempi dettati dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici“.

Il ponte, realizzato negli anni 2006-2007, è oggi noto a tutti i passeggiatori seriali e ai titolari delle imbarcazioni ormeggiate nell’area per i disagi verificatisi negli anni a causa del suo ammaloramento. La struttura, il cui passaggio per motivi di sicurezza è ormai interdetto, presenta, come si legge nella perizia di progetto, “problemi di degrado in corrispondenza della porzioni superiori delle travi principali, oltre che nel piano di calpestio in tavolato, dei gradini e sui tacchi di appoggio in legno degli stessi […] con alcune parti soggette ad un avanzato stato di degrado del legno e a cedimenti localizzati […] in alcuni casi tali da pregiudicare la sicurezza statica della struttura”.

L’intervento andrà a costare poco più di 187 mila euro, imputati sul più ampio finanziamento di 500 mila euro assegnato all’ente locale con Determinazione RAS – Servizio Infrastrutture LL.PP. del 28/11/2013.

“Se solo si fosse provveduto sin dall’inizio e con cadenza periodica – afferma l’Assessore ai Lavori pubblici e alle Manutenzioni Roberto Pinna – ad operare con le dovute benché minime manutenzioni, non ci troveremmo, oggi, a questo punto. Non ci si può certo aspettare che un ponte sul mare possa avere vita eterna ma il declino sarebbe stato più graduale e ora, in questo difficile periodo, non ci saremmo trovati a spendere per il ponte quelle risorse. Fortunatamente non si sono mai verificati incidenti nella navigazione o danni alle persone. Ad ogni modo, con la nuova progettazione, si è provveduto, pur non alterando le caratteristiche geometriche, dimensionali e tipologiche rispetto all’opera preesistente, ad adottare alcuni espedienti tecnici grazie ai quali l’opera sarà più duratura. Ad esempio, le travi principali saranno rivestite con tavolato di protezione al fine di limitare l’esposizione agli agenti atmosferici e i profili in acciaio saranno protetti superficialmente mediante zincatura a caldo, più conforme all’ambiente marino del sito di intervento”.

Sempre nella stessa giornata è stata approvata sui tavoli della Giunta la perizia di variante in corso d’opera presentata nel contesto dei “Lavori di riqualificazione e ammodernamento dell’area portuale destinata alla pesca professionale”, il cui finanziamento è stato gestito da Argea e dal Flag Nord Sardegna, rispettivamente per l’importo di 130 mila e 160 mila euro, a valere sul fondo europeo PO FEAMP 2014/2020. Dopo un lungo periodo di stallo, con l’amministrazione guidata dal Sindaco Antonio Maria Capula, si è già intervenuti alla predisposizione degli impianti acqua e luce a servizio della pesca, al ripristino delle canalette e delle copertine ammalorate e al posizionamento in banchina delle nuove colonnine a scheda poste a servizio del comparto, che renderanno possibile ottimizzare i consumi per il settore. “Abbiamo subito riscontrato – conclude l’Assessore Corso – le problematiche simil-giuridico-burocratiche sulle quali si erano fossilizzati i precedenti amministratori che hanno portato ad un allungamento dei tempi per l’inizio lavori. Lo dimostra il fatto che con buona volontà e con la stretta collaborazione del nostro ufficio tecnico, procedure arenate da tempo abbiano trovato nuova luce, come in questo caso, nonostante il duro momento che stiamo vivendo a causa della pandemia”.

NUOVO PONTE PEDONALE ED ALTRI LAVORI PORTUALI: LA NUOVA AMMINISTRAZIONE HA SOLO LA RESPONSABILITA’ DEI RITARDI

CASTELSARDO – Leggiamo con sorpresa che alcuni assessori della amministrazione comunale cercano di acquisire meriti su opere come quelle portuali, nelle quali non hanno alcun ruolo. La squallida vicenda letta sulla stampa, appare tanto più grave perché tenta di ingannare i cittadini meno attenti alle vicende comunali. Infatti si tratta di opere pensate e fatte finanziare dalle precedenti amministrazioni, che hanno affidato anche gli incarichi di progettazione, approvato i progetti preliminare e definitivo ed ottenuto le relative autorizzazioni. Questa la genesi: nel dicembre 2009 il Consiglio regionale approva la norma finanziaria che consente il finanziamento di un programma di interventi nei porti turistici; nel 2010 la Giunta regionale, in accordo con la Rete Porti Sardegna, predispone il programma ed approva l’accordo di programma, che ha coinvolto nove comuni, e fra i quali appunto Castelsardo (al quale sono stati assegnati 500.000 euro), e la stessa Rete dei Porti. Successivamente nel 2016 è stato affidato all’ing. Paolo Rossati l’incarico di progettazione, nel 2017 è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo del primo stralcio sui fanali, lavori regolarmente eseguiti. Con la deliberazione n. 17 del 8 febbraio 2019 la giunta Cuccureddu ha approvato il progetto definitivo, corredato delle autorizzazioni e nulla osta (come da verbale della Conferenza dei servizi decisoria del 13/12/2018). Appare incontrovertibile che tali opere siano frutto dell’attività esclusiva delle precedenti amministrazioni e, soprattutto, di Franco Cuccureddu, in veste oltre che di sindaco e di assessore comunale alla programmazione ed ai lavori pubblici, di consigliere regionale e di presidente della Rete Porti Sardegna, in tale ultima veste anche sottoscrittore dell’Accordo quadro sulla portualità turistica in Sardegna, che ha approvato gli interventi e ripartito sette milioni di euro.
Così come va ascritto alla precedente amministrazione, ed in particolare all’assessore Maria Speranza Frassetto, il merito di aver programmato ed aver vinto due bandi a valere su risorse comunitarie, rispettivamente di 160 e 130 mila euro, relativi ad interventi infrastrutturali a favore del comparto della pesca, come linee elettriche, idriche, nuove colonnine, scalo d’alaggio, ecc.
Sempre relativamente al porto la precedente amministrazione è riuscita ad ottenere anche un altro importantissimo finanziamento di 1,5 milioni di euro, per interventi di rifioritura del molo di maestrale, sistemazione della banchina di Stato, ecc. Interventi dei quali si sono perse le tracce.
Appaiano del tutto inconferenti i riferimenti alla manutenzione del vecchio ponte in legno, che aveva una “vita” programmata di 10/12 anni, in un ambiente salino estremo come quello portuale, e che ha ricevuto le manutenzioni necessarie sia alla struttura che agli impianti elettrici, come facilmente verificabile.
Pertanto anziché tentare maldestramente di attribuirsi meriti che questa amministrazione assolutamente non ha e non può avere, stante la conclamata incapacità a programmare e vincere un qualsivoglia bando, dovrebbe scusarsi per il notevole ritardo, oltre due anni dall’approvazione del progetto definitivo, che causa notevoli disagi ai cittadini ed all’utenza portuale, Ora, finalmente, si è approvato l’esecutivo, un atto dovuto, per consentire l’appalto di un’opera inequivocabilmente ascrivbile all’attività di Franco Cuccureddu, nei diversi ruoli ricoperti, e dei suoi collaboratori: componenti delle diverse giunte, funzionari, progettisti.

Il capogruppo Dott.ssa Maria Lucia Tirotto




Approvato il nuovo Regolamento per la Valorizzazione del Patrimonio

Valorizzare i beni comunali e assicurarne il mantenimento e la buona conservazione nel tempo, assicurarne una migliore fruibilità e il proficuo utilizzo da parte del cittadino e garantire la trasparenza e imparzialità dell’azione amministrativa attraverso un procedimento più oggettivo possibile. Con questi obiettivi il Consiglio comunale ha approvato, nell’ultima seduta, il nuovo regolamento per la Valorizzazione, Locazione, il Comodato e la Concessione dei beni comunali gestiti dal Settore Patrimonio. «Il documento è ora in linea con la normativa vigente e con le linee strategiche e programmatiche di questa Amministrazione» ha spiegato l’assessora alla Valorizzazione del Patrimonio Maria Francesca Masala che lo ha presentato all’Assemblea.
Tra le novità introdotte ci sono la specificazione dei criteri e modalità di compilazione della perizia estimativa in base alla quale si fissano i canoni di locazione, affitto, concessione e quella del procedimento amministrativo di assegnazione di concessioni e locazioni di beni immobili demaniali e patrimoniali, l’introduzione di tempi certi nella stipula dei contratti, successivamente all’aggiudicazione. È stato inoltre introdotto il diritto di prelazione a favore del precedente concessionario, locatario, affittuario e le condizioni a cui deve sottostare lo stesso affinché possa avvalersene.
È stato disciplinato nel dettaglio il procedimento amministrativo per l’esecuzione dei lavori a scomputo dei canoni di locazione e concessione, cioè la possibilità di scontare il costo dei lavori necessari sull’immobile dal canone di affitto.
Definiti anche i criteri e uno specifico procedimento di assegnazione dei locali per attività nel campo del Terzo Settore, basato su una serie di parametri, a cui corrisponde un punteggio.
Tra le novità, anche l’introduzione dei criteri di riduzione del canone di concessione e locazione per il Terzo Settore, che sarà valutata in base alla tipologia dei richiedenti, alle attività svolte, con un’attribuzione di punteggio che tiene conto di differenti elementi, come la presentazione di progetti coerenti con le linee programmatiche dell’Amministrazione Comunale, contenute nel Documento unico di programmazione; le proposte che prevedono la coesistenza di più soggetti nello stesso immobile; il riconoscimento della funzione svolta, nel tempo e nella città, come rilevante per fini pubblici; lo svolgimento di funzioni di utilità sociale e di coinvolgimento nelle diverse aree urbane; del reale accertamento dell’insussistenza di finalità lucrative; delle attività e servizi svolti a titolo gratuito presso i locali assegnati.




LITE DENTRO UN OVILE A OSCHIRI, LO COLPISCE CON LE FORBICI DA TOSATURA. ARRESTATO PER TENTATO OMICIDIO

SEMBRA SIA STATA UNA LITE PER FUTILI MOTIVI A SPINGERE M.A.T., 26 ANNI, AD AFFERRARE UNA FORBICE TOSAPECORE E SPINGERLA NEL VENTRE DI D.T., CITTADINO RUMENO DI 50 ANNI, SUO COLLEGA DI LAVORO PRESSO UN’AZIENDA AGRICOLA DI MONTE DE SAS FULCAS, NELLA CAMPAGNA DI OSCHIRI. È STATO IL PROPRIETARIO DELL’AZIENDA A CHIAMARE IL 118, IL QUALE A SUA VOLTA HA AVVISATO I CARABINIERI. GIUNTI IMMEDIATAMENTE SUL POSTO HANNO TRATTO IN ARRESTO L’AGGRESSORE CHE, DOPO ALCUNE ORE, HA CONFESSATO.

LA DISCUSSIONE È AVVENUTA INTORNO ALLE 21,30, MENTRE I DUE BRACCIANTI ACCUDIVANO I CAPI. M.A.T. HA GIÀ QUALCHE PRECEDENTE DI VIOLENZA, MA NON SI ERA MAI SPINTO FINO AD UN TENTATO OMICIDIO. È QUESTA INFATTI L’IPOTESI DI REATO PER LA QUALE SI PROCEDE. IL SOSTITUTO PROCURATORE DI TURNO, DOTT. GIOVANNI PORCHEDDU, HA DISPOSTO L’ASSOCIAZIONE DELL’ARRESTATO AL CARCERE DI BANCALI, DOVE SI TROVA IN ATTESA DELL’INTERROGATORIO DI GARANZIA.




VACCINAZIONI 26 APRILE HUB MARIOTTI PER IN NATI 1959/1960

Alghero, 25 aprile 2021 – Oggi nel centro vaccini del Mariotti, dalle 09:00 alle 13:00  sono state somministrate 366 dosi. Domani, 26 aprile,  continua la campagna secondo il calendario prestabilito. Saranno vaccinati i cittadini algheresi nati negli anni 1959/1960, secondo il seguente orario: dalle 09:00 alle 11:00 i nati da luglio a dicembre del 1959; dalle ore 11:00 alle 13:00 i nati nel 1960 da gennaio a giugno. Dalle 15.00 alle 17:00, infine, i nati da luglio a dicembre 1960.