Olbia: Da domani riapre il parco urbano Fausto Noce

02/05/2021 – Da domani, lunedì 3 maggio 2021, riaprirà il parco urbano Fausto Noce con la consueta programmazione oraria, ovvero dalle 6.00 alle 21.00.
A tal proposito, il sindaco Settimo Nizzi afferma: «Raccomandiamo ai nostri concittadini di mantenere i comportamenti corretti per non rendere vani i sacrifici delle precedenti settimane. Nello specifico, ricordiamo ancora di mantenere sempre il distanziamento sociale, anche e soprattutto quando si fa sport, indossare la mascherina ed igienizzarsi spesso le mani».




Interpellanza sulla mancanza di spazi all’aperto, Parco Giochi e Verde pubblico nella Borgata di Ottava

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale Alla Dottoressa Luglie’ Assessora all’Ambiente Al Sig. Sindaco di Sassari

INTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE MARIOLINO ANDRIA

(art. 58 – Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale)

Oggetto: Interpellanza sulla mancanza di spazi all’aperto, Parco Giochi e Verde pubblico nella Borgata di Ottava

PREMESSO
Che la nostra Citta’ è fortunatamente dotata di apprezzabili parchi e spazi pubblici che

consentono ai cittadini, agli anziani e ai bambini di poter trascorrere del tempo all’aria aperta;

Considerato che solo la Borgata di Ottava non ha questa risorsa e piu’ precisamente non esiste un Parco giochi, un giardino pubblico o anche una semplice passeggiata in un viale alberato;

Preso atto della sensibilità dell’Assessora Luglie’ sul tema del verde pubblico;

Rilevato che, con un impegno non proibitivo dell’amministrazione, nella Borgata si potrebbero creare tali indispensabili spazi per la felicità dei bambini e per una migliore vivibilità degli abitanti;

Con la presente interpellanza si chiede all’ Assessora, alla Giunta ed al Sindaco se sia possibile verificare la situazione e predisporre, la realizzazione di tali spazi (in tempi non “intermodali”) anche attraverso accordi e intese con i privati.

Sassari, 29 Aprile 2021

Il Consigliere Mariolino Andria




Oggetto: Lettera aperta contratto di affidamento del servizio di accertamento e riscossione coattiva delle entrate tributarie ed extratributarie. La replica delle opposizioni.

Con l’approssimarsi del prossimo 9 maggio giorno a partire dal quale la STEP non potrà più svolgere le attività di accertamento e riscossione coattiva nei confronti dei contribuenti algheresi, a seguito della scadenza del relativo contratto, desidero esprimere alcune considerazioni al riguardo. Lo voglio fare non limitandomi a soffermarmi solo sugli aspetti giuridico-tributari, certo di interpretare l’opinione ed il sentire comune dei contribuenti algheresi.

Posto che esiste un obbligo di legge a carico degli enti locali di riscuotere le entrate tributarie ed extratributarie e che eventuali possibili inadempienze al riguardo comportano la compromissione di interessi della collettività e la lesione dell’interesse pubblico generale costituzionalmente protetto, non si può sottacere che anche lo svolgimento di questa gravosa e spesso odiata attività debba certamente caratterizzarsi e svolgersi secondo comportamenti corretti ed eticamente e moralmente irreprensibili.

Ciò significa che anche nel riscuotere i tributi dai cittadini occorre farlo in un’ottica di leale collaborazione e buona fede, applicando, all’interno di un quadro di legittimità e liceità, le norme tributarie con buonsenso e, soprattutto, con l’unico obbiettivo di incassare quanto dovuto, senza porre in essere azioni aventi finalità punitive o “lucrative”.

Ciò premesso, debbo mio malgrado rilevare, al contrario, come la condotta tenuta dalla concessionaria verso i contribuenti algheresi sia apparsa fin dal principio fortemente aggressiva. Mi riferisco ad esempio, alla prassi di notificare, pare legittimamente, gli avvisi di accertamento anche per periodi d’imposta che non sono a rischio di decadenza o prescrizione e contenenti pretese tributarie cumulative, comprensive di sanzioni ed interessi, relative a cinque annualità. Tale pratica, i cui profili di legittimità continueranno ad essere approfonditi, ha non soltanto obbligato i contribuenti algheresi a far fronte o a opposizioni o a opprimenti sforzi finanziari per estinguere i debiti tributari, ma ha anche impedito loro di accedere ai benefici del ravvedimento operoso.

E ancora, mi riferisco alla prassi di accertare una maggiore IMU sui terreni agricoli considerati, invece, aree fabbricabili e tassati come tali sulla base di quanto previsto dal PRG del Comune di Alghero. Trascurando la circostanza che il nostro strumento urbanistico generale non è stato adeguato al PPR cioè ad uno strumento gerarchicamente sovraordinato. In ambito ICI, infatti, ma ciò è estendibile anche all’IMU, la Corte di Cassazione ha stabilito il principio secondo il quale ai fini della corretta individuazione dell’oggetto d’imposta “area fabbricabile” occorre, non solo, fare riferimento al Piano Regolatore Generale comunale semplicemente adottato, ma anche indagare sull’esistenza di piani programmatici sovraordinati come, ad esempio, quelli derivanti dalla pianificazione paesaggistica regionale, i quali potrebbero rendere l’area del tutto inedificabile ovvero incidere sul suo valore venale (Cassazione nn. 34242/2019, 33012/2019, 23206/2019, 11080/2019, 3421/2019, 12756/2018, 4044/2018, 24122/2017). Sulla base dell’ordine gerarchico della pianificazione territoriale è senz’altro possibile che un terreno risulti edificabile secondo le previsioni dello strumento programmatorio comunale ma soggiaccia a vincoli o prescrizioni tali, regolati da uno strumento programmatorio elaborato da un ente diverso dal Comune, che ne limitano o ne escludono totalmente l’edificazione. Ciò è proprio quanto accade ad Alghero dove il PRG non è stato adeguato al PPR, strumento di programmazione gerarchicamente sovraordinato ad esso, e, pertanto, non è applicabile “sic et simpliciter” ai fini della qualificazione delle aree fabbricabili. Tali considerazioni paiono essere state completamente ignorate da STEP che continua imperterrita ad emettere avvisi di accertamento relativi a terrei agricoli che vengono tassati come aree fabbricabili esclusivamente per la ragione che sono qualificati come tali dal PRG.   

È evidente che l’unico obbiettivo di STEP è la massimizzazione del profitto d’impresa. Tuttavia, ciò non può non tener conto del fatto che la condotta di un concessionario di un servizio pubblico deve essere la medesima che terrebbe l’ente pubblico direttamente. Il compito dell’ente infatti, è esclusivamente quello di riscuotere equamente i tributi locali senza arrecare danno ai contribuenti. Per queste ragioni ritengo che la riscossione dei tributi sia un’attività la cui gestione deve rimanere totalmente in mano pubblica. Per queste ragioni fu costituita la SECAL, una spa a totale partecipazione pubblica i cui unici obbiettivi sono l’equa riscossione dei tributi locali e il perseguimento del pareggio di bilancio. Senza utili da conseguire, dividendi da distribuire e soci privati da remunerare.

Alla luce di tali riflessioni, non sarebbe moralmente corretto e leale permettere che i contribuenti algheresi siano costretti a subire ulteriormente comportamenti che non tengono conto del contesto economico e sociale, ad esempio consentendo l’emissione di avvisi di accertamento anche per il periodo d’imposta 2020. Un periodo d’imposta che si prescrive tra 5 anni per il quale anche lo Stato non ne emetterà prima del 2026. Laddove perfino l’Agenzia delle Entrate concede tempo ai contribuenti per eventualmente regolarizzare e pagare i tributi, la concessionaria emette avvisi di accertamento relativi a periodi d’imposta che si prescrivono fra 4, 5 anni (forse al solo fine di incassare prima possibile gli agi?). Un comportamento non più tollerabile.

Per queste ragioni, confermo e ribadisco la volontà dell’Amministrazione Comunale, di riportare il delicato compito della riscossione tributaria sotto il controllo dell’Amministrazione Comunale tramite la propria società SECAL.

Il Sindaco

LA REPLICA DELLE OPPOSIZIONI                                                                                                

“Il centrodestra in campagna elettorale aveva gridato “Stop alla Step”. L’allora ancora candidato Sindaco, Mario Conoci, diceva al tempo che bisognava assolutamente fermare la Step.

Poi dopo essere stato eletto Conoci cambiò immediatamente idea e in una conferenza stampa disse che la Step non si discuteva, mentre la rescissione del contratto, promessa e garantita prima delle elezioni, non era più una opzione da prendere in considerazione.

Per due anni, fino alla fine naturale del contratto, la società è stata utilizzata dall’Amministrazione per fare cassa e far quadrare il bilancio. Il sindaco non può far certo finta di non sapere che la grande parte degli importi delle cartelle vanno nelle casse del comune e non sono tollerabili prese in giro come quella odierna del Sindaco che come suo solito fa finta di essere un passante e di non essersi reso conto che in un momento come questo gli algheresi, invece dei ristori, ricevevano cartelle. 

Per tutto questo tempo il Sindaco e l’Amministrazione hanno scientemente lasciato che la società inondasse Alghero di accertamenti senza porre alcun freno, senza impartire direttive e senza intervenire davanti a errori diffusi ed evidenti.Tant’è vero che quando abbiamo chiesto di intervenire su questione garage e cantine eliminando le sanzioni l’Amministrazione ha fatto finta di nulla, così come, quando abbiamo  presentato una mozione per limitare avvisi accertamenti ad annualità a rischio prescrizione, la maggioranza, proprio per scelta del Sindaco, ha deciso di bocciare la mozione. 

Ora dopo 2 anni il Sindaco si sveglia e prova anche a far finta che tutto sia successo per caso e non che loro abbiano assecondato questo invio massivo di cartelle, perché utile a far quadrare i conti e a rimpinguare le casse comunali.

A Napoli definirebbero questo tipo di comportamento con un’espressione dialettale piuttosto colorita, ma decisamente efficace: “chiagni e fotti”. 




AGGIORNAMENTO DATI COVID AD ALGHERO – CONTINUA A CALARE IN NUMERO DI CONTAGI

Alghero, 29 aprile 2021 – I dati sull’andamento dei contagi Covid ad Alghero comunicati dall’Ats  oggi, 29 aprile, sono i seguenti.  I soggetti positivi sono in totale 165 (-6 ) di cui 21 ospedalizzati (+1). I nuovi positivi sono 4, i soggetti guariti 10. le persone in quarantena sono  125 (-12) 




CASTELSARDO, UN AREA FITNESS A CIELO APERTO
Si potrà fare ginnastica di fronte al Golfo dell’Asinara.

CASTELSARDO – Si veste di nuova vita e nuove idee la passeggiata ciclopedonale di Lu Bagnu grazie all’installazione di nuovi attrezzi “Workout Fitness” ed il completamento di un nuovo tratto della stessa.
Tra l’entusiasmo generale sono stati infatti installati, nei giorni scorsi, sui prati che si affacciano sul Golfo dell’Asinara, i nuovi attrezzi, a disposizione dei numerosi che utilizzano il percorso e che ora potranno, oltre all’attività motoria, usufruire di attrezzi fitness di vario genere.
L’Amministrazione Comunale ha investito per la realizzazione di una vera e propria palestra a cielo aperto – dichiara l’assessore al turismo Valeria Sini – un’idea nata con lo scopo di arricchire i servizi rivolti, non solo ai cittadini ma anche ai numerosi turisti, che scelgono di passare le vacanze nella nostra località. Sarà una proposta accessoria che valorizzerà l’offerta turistico-ricettiva della Città.
In questo particolare momento storico infatti, con la chiusura delle palestre, piscine e impianti sportivi, che si protrae ormai da oltre un anno, praticare lo sport all’aria aperta potrebbe essere una soluzione valida per garantire lo “svago sportivo”, a costo zero.
Oggi, anche in virtù dei limiti dovuti alla pandemia in corso, è fondamentale incoraggiare, in modo alternativo, lo svolgimento dell’attività fisica e motoria – aggiunge l’assessore allo sport, Roberto Pinna – per questo motivo abbiamo ritenuto fondamentale attivarci, per promuovere iniziative per la pratica dello sport.
Si punta quindi sui benefici che lo sport produce sia in termini di salute fisica che in termini di benessere psico-fisico ma anche migliorando le relazioni sociali.
Ci affidiamo al senso di responsabilità di tutti i frequentatori dell’area – conclude l’assessore Pinna – sono beni che appartengono a tutta la collettività, confidiamo che saranno utilizzati con cura e rispetto.
La stessa pista ciclopedonale ha visto, recentemente, anche la conclusione dei lavori di completamento con la realizzazione della pavimentazione in calcestruzzo architettonico, la
costruzione di uno slargo a chiusura del percorso, la sistemazione delle ringhiere esistenti,
il posizionamento di panchine-belvedere in pietra, il completamento di aree da destinare al
verde e, infine, il posizionamento dei pali per l’illuminazione.




Oggi, 28 aprile, la Sardegna celebra Sa Die de sa Sardigna. Le parole di Conoci.

“Sa Die de sa Sardigna, la giornata del Popolo Sardo, oggi ricorda l’esperienza dell’insurrezione sarda del 1794. Il 28 aprile di quell’anno si apre, con la cacciata dei piemontesi, l’esperienza di una rivoluzione sarda che conserva il sogno di una terra libera, aperta al mondo e all’Europa. Ma ci ricorda soprattutto oggi quanto sia importante, determinante, vincere la battaglia epocale che stiamo affrontiamo contro un nemico nei cui confronti stiamo schierando ogni nostra forza, ogni nostro mezzo, ogni impegno. Viviamo da oltre un anno un incubo dal quale stiamo cercando di uscire, e questo rischia di farci vedere meno importanti le battaglie che comunque non dobbiamo sospendere, anche se interamente immersi in una tempesta di dati, di angosce e speranze. Ma il nostro pensiero è il futuro. Per questo lavoriamo tutti i giorni su tutti i fronti per programmare il ritorno alla normalità, e abbiamo investito tantissimo del nostro impegno sul nostro centro vaccinale che funziona con eccellenza, perché questa battaglia si vince con i vaccini, non c’è altra strada. E da Algheresi lo facciamo, con grande determinazione e orgogliosamente”.




I CARABINIERI ARRESTANO UN PREGIUDICATO SASSARESE PER VIOLENZA SESSUALE

I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI PORTO TORRES HANNO TRATTO IN ARRESTO UN PREGIUDICATO 49ENNE SASSARESE, RESPONSABILE DI VIOLENZA SESSUALE NEI CONFRONTI DI UNA DONNA DEL CIRCONDARIO.

I MILITARI, ALLE PRIME LUCI DELL’ALBA, HANNO DATO ESECUZIONE ALL’ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE, EMESSA DAL G.I.P. DEL TRIBUNALE DI SASSARI SU RICHIESTA DEL PUBBLICO MINISTERO TITOLARE DELLE INDAGINI, AVVIATE A SEGUITO DELLA DENUNCIA DELLA VITTIMA PRESENTATA PRESSO UNA STAZIONE DEI CARABINIERI NELLA PROVINCIA DI SASSARI.



DALL’ATTIVITÀ INVESTIGATIVA È EMERSO CHE L’INDAGATO, CON IL PRETESTO DI OFFRIRE UN BICCHIERE DI VINO ALLA DONNA, L’AVREBBE PRIMA CONVINTA AD ENTRARE NELLA SUA ABITAZIONE E SUCCESSIVAMENTE TENTATO DI AVER UN RAPPORTO SESSUALE NON CONSENZIENTE. NONOSTANTE IL DINIEGO DELLA MALCAPITATA INFATTI, L’AGGRESSORE SI SAREBBE COMUNQUE DENUDATO DAVANTI A LEI E L’AVREBBE PALPEGGIATA NELLE PARTI INTIME, PROSEGUENDO L’AZIONE CRIMINALE ANCHE DAVANTI ALLE URLA DISPERATE DELLA DONNA. L’INDAGATO, COME SE NON BASTASSE, DINANZI ALLO SCONFORTO DELLA VITTIMA CHE TENTAVA DI DIMENARSI E SCAPPARE, L’AVREBBE PERSINO COLPITA AL VOLTO E SPINTA PIÙ VOLTE SUL DIVANO.

PER FORTUNA, APPROFITTANDO DI UN MOMENTO DI DISTRAZIONE, LA DONNA È RIUSCITA AD ALLONTANARSI DALL’ABITAZIONE ED HA AVUTO LA FORZA DI RACCONTARE TUTTO AI MILITARI DELL’ARMA DEI CARABINIERI; NELL’IMMEDIATEZZA SONO STATE AVVIATE LE INDAGINI CHE HANNO POSTO FINE ALL’INCUBO DI UNA SERATA DRAMMATICA, CONCLUSESI CON L’ARRESTO DEL CRIMINALE CHE ORA SI TROVA PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE DI SASSARI-BANCALI A DISPOSIZIONE DELL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA




AGGIORNAMENTO DATI COVID AD ALGHERO – IN CALO I CONTAGI

Alghero, 28 aprile 2021 – I dati sull’andamento dei contagi Covid ad Alghero di oggi, 28 aprile, sono i seguenti : I soggetti positivi totali sono  171 (-9 ) di cui  20 ospedalizzati (inv). I nuovi positivi sono 8, i soggetti guariti sono 17.  Le persone poste in quarantena sono 137 (-43)




Alghero: Perdura lo stallo delle commissioni consiliari. Maggioranza a pezzi e Sindaco allo sbando.

Un altro macigno della sua maggioranza si è abbattuto sul sindaco Conoci, le commissioni prima e sesta sono andate deserte. L’ennesimo scivolone in commissione conferma la necessità che il Sindaco chiarisca come voglia continuare questa esperienza amministrativa. La I e la VI commissione avrebbero dovuto oggi affrontare la discussione su due regolamenti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, ma anche stavolta non è stato possibile aprire la seduta. È un copione che si ripete ormai tristemente ad ogni tentativo di convocazione con il silenzio assordante di un Sindaco che, anziché prendere in mano la situazione, continua silentemente a rimandare qualsiasi assunzione di responsabilità che traghetti la sua maggioranza fuori dalla crisi e assicuri alla città una guida sicura.Non si può continuare a mandare avanti questo spettacolo indecoroso e avvilente, prodotto dal perdurare dei malumori nella maggioranza e da un Sindaco totalmente assente su tutto. Il Sindaco affronti e risolva i problemi se ne è in grado, diversamente è decisamente meglio che prenda atto della sua inadeguatezza.  Ribadiamo quanto abbiamo già detto: è sempre meglio un Commissario presente che un Sindaco assente.

Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Maria Antonietta Alivesi
Giusy Di Maio
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi




GUARDIA DI FINANZA: ARRESTATO OVULATORE CON OLTRE 120 GRAMMI DI EROINA PRESSO LO SCALO DI PORTO TORRES.

Nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Sassari per la prevenzione ed il contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nelle aree portuali e aeroportuali della provincia, i militari del Nucleo Mobile della Tenenza della Guardia di Finanza di Porto Torres hanno arrestato un giovane che trasportava in corpo un ingente quantitativo di Eroina.

In particolare, i finanzieri hanno individuato un passeggero venticinquenne di origini nigeriane che, secondo quanto dichiarato dallo stesso, si era recato in Sardegna in cerca di occupazione come bracciante.

I militari hanno accertato che il giovane aveva effettuato numerosi spostamenti sul territorio nazionale prima di imbarcarsi sul traghetto proveniente da Civitavecchia. Per tale ragione, insospettiti dall’anomalo itinerario, lo hanno condotto presso l’Ospedale di Sassari per effettuare ulteriori accertamenti.

Attraverso i test radiologici sono stati scoperti 11 ovuli ingeriti nello stomaco, risultati contenere sostanza stupefacente di tipo eroina per complessivi 120 grammi che, una volta tagliata ed immessa sul mercato illegale, avrebbe fruttato alla criminalità oltre 60.000 euro.

Al termine delle attività la droga è stata sequestrata ed il giovane extracomunitario arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Sassari, presso il carcere di Bancali.

L’operazione di servizio (la quarta in poco più di un mese) si inquadra nell’ambito di un’attenta ed approfondita analisi di rischio, coordinata e diretta dal Comando Provinciale di Sassari, sui dati e le informazioni raccolti in tutta la circoscrizione di competenza per il monitoraggio dei punti di ingresso ed uscita portuali e aeroportuali della Provincia.