COMUNE DI STINTINO – Otto progetti per dare un nuovo volto al territorio di Stintino

Otto progetti per dare un nuovo volto al territorio di Stintino

Il Comune potrà disporre di oltre 3,7 milioni di euro per valorizzare l’aspetto naturalistico e sviluppare la rete delle infrastrutture.

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Tra i progetti messi in campo ecco la rotatoria per le località di Ezzi Mannu e Unia che eliminerà il pericoloso incrocio a raso presente sulla strada provinciale, ad alta densità di traffico soprattutto nel periodo estivo. Per questi lavori sono stati previsti 480mila euro.

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pista ciclabile dalle Saline a Pazzona. Qui vengono previsti circa 220mila euro che consentiranno di realizzare il percorso in mezzo e nel rispetto della natura.

Saline, poi, si prevede la realizzazione di una rete idrica antincendio a servizio del parcheggio. Il costo previsto per le opere è di circa 380mila euro.

L’intervento, per il quale sono previsti circa 300mila euro, prevede il restauro del basso fabbricato antistante la torre, l’eliminazione delle superfetazioni e la sistemazione del percorso di accesso e dell’area circostante, nell’ottica di strutturare un nodo territoriale dedicato alla diffusione della conoscenza del “Santuario dei Cetacei”.

A parte, poi, non compresi nei finanziamenti della Rete metropolitana, il Comune ha previsto 1 milione di euro per la realizzazione di lavori di completamento del campo di calcio Rocca Ruja, dove viene prevista una tribuna. Quindi 40mila euro per la realizzazione di 32 loculi al cimitero.




COMUNE DI STINTINO – Un’area marina protetta allargata nel mare di Stintino

COMUNICATO STAMPA

L’amministrazione comunale vuole discutere con gli operatori economici del paese la possibilità di costituire una zona C.

fa sapere il sindaco di Stintino Antonio Diana – e alcuni la vedono anche come una manna dal cielo».

riprende il primo cittadino – che, in futuro, potrebbero non trovare più le condizioni ideali per lo svolgimento delle attività di pesca.

prosegue – consentirebbe attività di fruizione e un uso sostenibile del mare con un modesto impatto ambientale».

«Alcuni operatori, infatti, ci hanno chiesto la possibilità di contingentare le presenze a mare con un occhio di riguardo alle barche a vela.

», conclude.

Per questo motivo, nei prossimi giorni l’amministrazione comunale di Stintino convocherà gli operatori economici stintinesi per affrontare l’argomento in maniera compiuta.




COMUNE DI STINTINO – A Stintino canti gospel per il concerto di Natale

Il 21 dicembre la palestra di via Frecce Tricolori ospiterà il gruppo The Harlem Voices e Dr. Eric B. Turner.

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, e non sono mancate nemmeno le interpretazioni dei film al fianco di grandi interpreti, come Synecdoche, New York” di Michel Gondry e Spike Jonze (2008) e American gangster” di Ridley Scott (2007).

Barack Obama.

La Mirò.

Nel periodo natalizio non mancheranno anche altri appuntamenti per le famiglie e a fare da cornice a questi eventi sarà sempre il presepe a grandezza naturale che si sviluppa lungo il porto Minori, sulla piazza “Senato”, piazzetta delle vele e lungomare Cristoforo Colombo. La “Betlemme d’Europa” sarà visitabile sino all’8 gennaio 2019.




COMUNE DI STINTINO «Volontà e impegno hanno reso Stintino autonomo»

«Volontà e impegno hanno reso Stintino autonomo»

Sabato festeggiati i trent’anni di autonomia amministrativa, nel ricordo delle lotte politiche e dei suoi protagonisti.

». Con queste parole, sabato sera il sindaco Antonio Diana ha voluto sottolineare come il paese, da piccolo borgo di pescatori e frazione di Sassari, sia diventato Comune autonomo capace di amministrarsi e autogestirsi.

Una cerimonia sentita e partecipata quella che, organizzata nella sala consiliare del Comune per celebrare l’importante “compleanno” amministrativo, ha visto avvicendarsi, e portare la propria testimonianza, gli ex sindaci e i componenti del comitato per l’autonomia.

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«attraverso i tanti amici che non abbiamo dimentica e che aiutarono Stintino in questa impresa», ha aggiunto Antonio Diana.

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», ha detto Fortunato Benenati che, assieme a Gavino Pippia, fece parte del Comitato.

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Francesca Demontis.

A chiusura della manifestazione, è stata inaugurata la statua che celebra appunto il trentennale. Realizzata da Francesco Cadeddu, la scultura in due blocchi, in trachite di Ittiri, raffigura una donna, il rais della tonnara e un operaio, con alla base la scrittia indipendenza e il logo del Comune.




COMUNE DI STINTINO – Stintino celebra i trent’anni di autonomia

Sabato 15 dicembre in sala consiliare alle 17 con i sindaci e i componenti del comitato che lottarono politicamente per arrivare all’importante risultato dell’8 agosto 1988.

Nella sala consiliare sabato, al tavolo dei relatori dopo i saluti del primo cittadino Antonio Diana e della presidente del Consiglio comunale Marilena Gadau, si alterneranno Veronica Benenati che leggerà un ricordo su Gavino Benenati, primo sindaco di Stintino che mantenne la fascia tricolore dal 1989 al 1991. Quindi sarà la volta di Giovanni Greco che fu sindaco dal 1991 al 1998, di Lorenzo Diana che indossò la fascia dal 1998 al 2007. A chiudere gli interventi dei primi cittadini sarà Antonio Diana che riveste la carica da tre mandati, iniziati a giugno del 2007.

Gavino Pippia e Fortunato Benenati.

A chiusura della manifestazione, sarà inaugurata la statua che celebra appunto il trentennale.




COMUNE DI STINTINO – Da Stintino il no all’inquinamento da plastica nel mare

Mercoledì al Mut le scuole del paese protagoniste nella giornata di educazione ambientale

Un’occasione per fare sensibilizzazione e, soprattutto, per avviare una importante attività di promozione sull’utilizzo di buone pratiche per il rispetto dell’ambiente e dei mari. Perché i mari sono in pericolo. Lo dicono le numerose ricerche che ogni anno vengono pubblicate a livello mondiale che parlano di circa 8-15 milioni di tonnellate di plastica che finiscono in mare ogni anno. Nel 2016 in occasione del Forum economico mondiale, un dossier presentato a Davos metteva in guardia dal pericolo dell’inquinamento da plastica, parlando di 150 milioni di tonnellate già presenti negli oceani e il rischio di avere nel 2050 più plastica che pesci in mare. Un problema enorme che ha ripercussioni negative anche sulla salute dell’uomo, perché quei rifiuti producono microplastiche che poi finiscono con l’essere mangiate dai pesci ed entrare, così, nella catena alimentare umana.

Un problema che ha evidenziato anche il video mostrato da Marialisa Panu, rappresentante di One Ocean Foundation, la fondazione nata per sviluppare progetti specifici atti a diffondere la consapevolezza su quanto siano urgenti azioni per la preservazione dell’ambiente marino. «Uno di questi esempi – ha detto Marialisa Panu – è la Charta Smeralda, una Costituzione per la tutela del mare, un codice etico e comportamentale che racchiude principi e azioni a tutela dei mari e che invitiamo tutti a sottoscrivere».

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La giornata di educazione ambientale, hanno fatto sapere dal Parco dell’Asinara, sarà replicata anche in altre scuole del territorio che, attraverso le amministrazioni comunali, si renderanno disponibili ad accogliere l’iniziativa.




COMUNE DI STINTINO A Stintino una giornata di educazione ambientale

la giornata di educazione ambientale che il Comune di Stintino, in collaborazione con il Parco nazionale dell’Asinara e l’Area marina protetta dell’isola parco, organizza per mercoledì 12 dicembre.

Centro recupero animali marini Asinara, il presidente di FederparchiGiampiero Samuri.

Antonella Mariani.




Il principe libanese Majid Talal Arslan incontra il sindaco Antonio Diana

Stintino 23 novembre 2018 – «La vostra è una iniziativa speciale e lo dico da cittadino libanese oltre che da cittadino del mondo. Sono convinto che questo genere di appuntamenti possano avere un effetto domino sulle persone che, in questo modo, possono convincersi che al mondo siamo tutti uguali». Lo ha detto questa mattina Majid Talal Arslan, principe libanese e ricercatore in Scienze politiche e Relazioni internazionali, che questa mattina a palazzo comunale ha incontrato il primo cittadino di Stintino Antonio Diana.

«La Sardegna – ha detto il sindaco – ha un legame anche storico con il Libano e con la nostra iniziativa, che portiamo avanti dal 2015, vogliamo contribuire alla diffusione del dialogo con i popoli del Medio Oriente, del resto del Mondo, che hanno culture e religioni diverse».

Il convegno è in programma sabato alle ore 9,30 al museo della Tonnara.

Il principe libanese è specializzato in Medio Oriente e studia la politica lo sviluppo della consapevolezza politica tra i giovani in Libano. Dato il suo background familiare, è infatti figlio dell’emiro Talal Arslan capo del Partito democratico libanese, rappresenta un esempio della futura élite politica in Libano e nella regione araba.

Antonella Mariani, il vicesindaco Angelo Schiaffino e la presidente del consiglio comunale Marilena Gadau. Il principe era accompagnato da Faisal Mosleh, direttore del Centro studi strategici libanese.




Stintino: Domani la due giorni su Asinara isola d’Europa

vede coinvolti anche il Comune di Porto Torres, il Parco nazionale dell’Asinara, l’Università di Sassari, Dipartimento di Microbiologia diretto dal professor Salvatore Rubino, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la collaborazione della Camera di commercio del Nord Sardegna e della Fondazione Banco di Sardegna.

Domani, 16 novembre, la prima giornata con apertura alle ore 15, e sarà dedicata al “caso Asinara” e ai risultati sinora raggiunti nella ricostruzione delle vicende che la videro protagonista del primo conflitto mondiale e testimone della complessa stratificazione linguistica e nazionale dello spazio europeo.

Al convegno sono attesi relatori dell’Università di Sassari, della Soprintendenza MiBac per le provincie di Sassari e Nuoro, del Parco nazionale dell’Asinara, del Comune di Stintino e del Comune di Porto Torres, dell’Istituto lessicografico storico di Zagabria. Quindi ancora del Comitato sardo del centenario della Grande Guerra, del Laboratorio di Storia di Rovereto, dell’Università di Cassino, di ricercatori indipendenti, di studiosi del Centro studi sulla civiltà del mare, dell’Università di Corte e dell’Istituto delle lettere Catalane. E ancora dell’Università di Cagliari, della “Külső Magyarok” Media Provider per le Minoranze Ungheresi all’estero