Riprende l’attività del Reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Tempio Pausania
Cari concittadini Questa mattina il Direttore medico del Presidio Ospedaliero Unico ASSL Olbia, la dott.ssa Elvira Solinas, ha comunicato al sindaco di Tempio Gianni Addis la ripresa – a partire dal giorno 23.02.2021 – dell’attività operatoria, di ricovero e la pronta disponibilità h24 del reparto di Chirurgia dell’Ospedale Paolo Dettori.
La presa in servizio, sempre dalla stessa data del 23.02.2021, di un nuovo medico e il rientro in servizio di un altro medico rimasto assente nel periodo scorso, hanno reso possibile la ripresa delle attività di reparto e di sala operatoria che, come è noto, erano state temporaneamente sospese proprio a causa della carenza di personale.
“È il primo segnale tangibile dell’attenzione verso il nostro Ospedale, presidio sanitario di vitale importanza per la nostra comunità e per tutto il territorio della Gallura e del Nord-Sardegna – afferma il sindaco Addis – un’attenzione da parte dei vertici dell’ATS e della Regione che abbiamo sollecitato assieme all’assessore regionale Andrea Biancareddu e ai Sindaci del nostro Distretto in più sedi e per troppo tempo e che arriva, finalmente, puntuale, dopo le recenti rassicurazioni e gli impegni assunti dal Commissario della Assl di Olbia Franco Logias, fin dal momento del suo insediamento, per far fronte alla drammatica situazione sanitaria del nostro distretto e andare incontro alle esigenze delle nostre comunità che fanno capo al Paolo Dettori”.
“Il mio auspicio – conclude il sindaco – è che a breve possiamo annunciare l’apertura del reparto di terapia semintensiva, con i previsti 4 posti letto e l’assegnazione dei relativi anestesisti e che possa riprendere a pieno ritmo anche l’attività del Centro trasfusionale e della Cardiologia”.
Tempio città degli sport su due ruote
Le competizioni sportive dedicate alle moto – specialmente per discipline quali enduro, motorally, cross – sono da decenni tra le più importanti e seguite manifestazioni sportive che Tempio offre alla comunità e ai tanti estimatori che arrivano da fuori città.
“Le attività agonistiche a Tempio – ricorda il sindaco Gianni Addis – sono nate dalle passioni di numerosi cittadini e grazie all’instancabile impegno dei due club privati che da anni operano in città, il ‘Moto Club Città di Tempio’ e la ‘Moto Bruschi Polidoro’, pionieri in Sardegna di queste discipline sportive, che hanno coinvolto, negli anni, un numero sempre crescente di giovani e adolescenti e hanno portato alla realizzazione di piste e impianti dedicati agli sport su due ruote”.
Il “Crossodromo comunale Sergio Bruschi” di Tempio, gestito dai due moto club cittadini, è stato il primo impianto sportivo innovativo in tutta la Sardegna, che già negli anni ’90 ospitava competizioni nazionali e mondiali.
Nel 2021 uno dei due gestori, il Moto Club Città di Tempio, celebra i 60 anni di attività, un traguardo significativo, che sarà festeggiato nel corso dell’anno con diverse e importanti iniziative tra cui la programmazione di attività sportive dedicate allo sviluppo del fuoristrada, con un progetto nato in collaborazione con Radio Internazionale Costa Smeralda, e la pubblicazione di un sito, finestra ufficiale e memoria storica del Club.
“L’amministrazione comunale – ha affermato l’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo Elizabeth Vargiu – è lieta di sostenere le associazioni sportive che, come il Motoclub, portano avanti con impegno e dedizione la missione di diffondere tra i giovani e non solo una sana cultura sportiva. La cura e lo sviluppo del patrimonio delle infrastrutture sportive, oltre ad essere una risorsa fondamentale per la popolazione ed il territorio, potrà rivelarsi un volano di potenziale crescita turistica ed economica, legato ad una città che sempre di più vuole presentarsi agli occhi degli osservatori come ‘città dello sport’”.
Accogliendo le aspettative dei piloti, del pubblico e degli organizzatori, il Crossodromo a breve sarà sottoposto a un importante intervento di manutenzione straordinaria, fortemente voluto e promosso dal sindaco Gianni Addis e dall’Amministrazione comunale tempiese di concerto con i referenti dei club cittadini.
Un intervento strutturale importante – reso possibile da un consistente finanziamento regionale ottenuto grazie all’interessamento dell’Assessore regionale alla Cultura e allo Sport Andrea Biancareddu e da risorse provenienti dal bilancio comunale – che permetterà di organizzare eventi sportivi nazionali e internazionali, di accogliere team mondiali, di offrire supporto e servizi idonei ai piloti professionisti e occasioni di crescita ai piloti locali a cominciare dal settore giovanile.
Proprio in queste settimane l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Quarnienti sta predisponendo insieme ai club il cronoprogramma dei lavori, affinché gli interventi possano essere concentrati nella finestra temporale fra le gare di maggio e quelle in programma a settembre e portati a termine in modo ottimale nei tempi previsti, nel rispetto degli impegni presi con le federazioni sportive.
“Sono tante e tutte di grande rilevo, le proposte che in questi mesi sono arrivate al mio Assessorato – ha dichiarato l’assessore Vargiu – a dimostrazione dell’interesse per queste discipline, un interesse a supporto del quale stiamo predisponendo un fitto calendario di eventi e appuntamenti che, a partire dalla ormai vicina primavera e fino all’estate, ma speriamo anche oltre, arricchiranno il ventaglio delle offerte della nostra città e contribuiranno alla promozione del nostro territorio”.
Misure a tutela dell’ordine e della salute pubblica nell’Ordinanza sindacale
del sindaco di Tempio per il periodo di Carnevale
Dopo il recente incontro con i rappresentanti delle associazioni che organizzano il Carnevale Tempiese, fortemente voluto dal sindaco di Tempio Gianni Addis per condividere “la dolorosa ma inevitabile decisione di cancellare l’edizione 2021 della importante kermesse gallurese, in programma dal 11 al 16 febbraio, consapevoli che la pandemia non avrebbe consentito lo svolgimento della manifestazione”, si è tenuta ieri 9 febbraio una riunione in teleconferenza con il Prefetto e il Questore di Sassari, il Comandanti provinciali della Guardia di Finanza e di Carabinieri, anche i sindaci di Olbia, Alghero, Sassari per discutere delle opportune misure da adottare a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, nonché delle misure per il contenimento e la prevenzione del possibile contagio da Covid-19 a tutela della salute pubblica, in considerazione del fatto che, nonostante la manifestazione sia stata annullata per le ovvie ragioni dettate dalla pandemia in atto, nel periodo notoriamente dedicato ai festeggiamenti potrebbero verificarsi comportamenti non appropriati rispetto alle esigenze tutelate dalla normativa anti Covid-19.
Sotto le strette direttive del Prefetto e del Questore è stata, quindi, condivisa la necessità di assicurare il rigoroso rispetto delle misure restrittive per il contenimento del contagio da Covid-19 anche prevenendo il formarsi di assembramenti nei giorni coincidenti con il Carnevale e fino alla domenica della festa della Pentolaccia, che quest’anno cade il 21 febbraio.
L’ordinanza sindacale emessa stamattina in tarda mattinata 10 febbraio dal sindaco Addis, in materia di prescrizioni e divieti nel periodo di Carnevale, fa seguito quindi a quanto concordato anche nel tavolo tecnico di oggi che ha visto impegnate le forze dell’ordine e le amministrazioni comunali, al fine di adottare misure atte a evitare o contenere occasioni che in questo contesto pandemico, possano nuocere alla sicurezza ed alla salute pubblica per violazione delle misure di distanziamento interpersonale essendo altamente probabili il formarsi di assembramenti e il mancato rispetto dell’uso della mascherina e delle altre speciali disposizioni di sicurezza.
“Sono profondamente dispiaciuto – ha dichiarato il Sindaco Gianni Addis a conclusione dell’intensa mattinata di incontri con i vertici delle forze dell’ordine e, successivamente, i titolari dei pubblici esercizi di Tempio – di non poter adottare misure meno restrittive e sono anche consapevole dei tanti sacrifici, economici e non solo, che chiediamo oggi alla Città, ma non abbiamo alternative.”
Il Sindaco ha ricordato che in città i casi di positività al virus hanno fortunatamente iniziato a calare e invita tutti alla massima prudenza, perché “non possiamo rischiare – ha soggiunto – di vanificare quanto è stato fatto finora.”
Con grande rammarico il Sindaco invita soprattutto i giovani, che sono i primi attori del Carnevale tempiese, a rispettare le disposizioni di legge per il bene di tutti e raccomanda a tutti di astenersi dall’organizzare alcun tipo di feste pubbliche o private, vietate fino al 5 marzo anche dall’ultimo Dpcm del 14 gennaio scorso e ricorda a tutti che la salute e la sicurezza dei nostri concittadini e delle nostre comunità sono oggi le nostre assolute priorità.”
“La cancellazione di un evento tanto radicato nel tessuto sociale e produttivo della città e del territorio – si rammarica ancora il Sindaco – lascerà strascichi pesanti e negativi sulla nostra economia ma anche sui giovani che vedono venir meno una così importante occasione di socialità, fondamentale soprattutto alla loro età.”
_______________________________________Giannella DemuroResponsabile Ufficio StampaComune di Tempio Pausania
L’Isola dei libri, proseguono le presentazioni AES in diretta streaming tra parole, immagini e suoni
Dalle curiosità del volume “Il brevetto scomparso” di Taphros alle emozioni dell’audiolibro “Storia di un gatto” di Mediando, passando per le immagini fotografiche della Pfältzer pubblicate da Ilisso
Prossimo appuntamento il 10 febbraio con gli autori Giovanni Follesa e Fabrizio Demaria e il loro “Fashion victimis” pubblicato da Arkadia
TEMPIO PAUSANIA. Da un romanzo come “Il brevetto scomparso” edito da Taphros, squisitamente ambientato nella Tempio tra le due Guerre, a “Storia di un gatto”, opera prima giovanile di Enrico Costa pubblicata da Mediando, passando per la mostra e il catalogo della Ilisso Edizioni dedicati all’ineguagliabile fotografa Marianne Sin Pfältzer, e un omaggio al momento di emergenza sanitaria proposto nell’interpretazione artistica di duecentosessanta studi grafici di tutta Italia.
Dopo l’apertura con la presentazione di JanasLab di Alfa Editrice, gli incontri del circuito “L’Isola dei libri” sono entrati nel vivo in diretta streaming sulla pagina facebook dell’AES, mettendo in luce attraverso parole, suoni e immagini, l’universo di saperi che caratterizza la Sardegna, nelle più versatili forme di comunicazione in grado di promuoverne e valorizzarne al meglio la cultura e l’identità.
Il tutto attraverso uno sguardo attento al “Futuro prossimo”, che è anche il tema centrale della seconda edizione di “Qui c’è aria di Cultura”, organizzata dal Comune di Tempio Pausania e dall’Associazione Editori Sardi, in sinergia con la Biblioteca comunale e con il patrocinio e il sostegno della RAS.
Tutte le presentazioni sono state partecipate, con un’ampia soglia di visualizzazioni. Nel romanzo “Il brevetto scomparso” (Taphros) di Lidia Fancello si respira l’atmosfera della Tempio di un secolo fa, attraverso una scrittura di getto sulla base di ricordi orali da un lato e ricerca archivistica dall’altro. Assieme a Marianna Bulciolu e all’editorie Dario Maiore, l’autrice ha illustrato la leggenda familiare di Bachisio Fancello che negli anni Venti sperimentò e brevettò l’invenzione della colonna sonora, depositandone il progetto negli uffici del Ministero dell’Industria. Nel testo si stagliano le vicissitudini di un protagonista, amico di Gavino Gabriel, che era anche il proprietario delle sale cinematografiche di Tempio, Aggius e Calangianus.
Di forte attualità è stata la presentazione della mostra e del catalogo “Osserva le distanze / Esercita il Pensiero”, dedicata ai manifesti esposti presso lo Spazio Ilisso di Nuoro, realizzati in collaborazione con AIAP, che raccontano la personale visione della pandemia da parte di duecentosessanta studi grafici d’Italia. Antonello Cuccu in collegamento da Nuoro con Miriam Aprile da Rovereto, hanno illustrato al vasto pubblico del web le caratteristiche di un’esposizione nata la scorsa estate, un esperimento audace per affrancare le idee creative in tempo di lockdown, e dare voce alla libertà del fare grafica toccando tutti i registri dell’ascoltare, propri dell’essere umano.
Di forte impatto visivo è stata invece la presentazione dedicata a “Marianne Sin Pfältzer. Paesaggi Umani”, fotografa tedesca nativa di Danau e innamorata della Sardegna, il cui straordinario talento ha regalato all’isola del secondo dopoguerra un impareggiabile archivio fotografico. Un universo di immagini in cui si riscoprono i mille volti di una Sardegna che è quasi un continente, e in cui l’essere umano è sempre al centro dell’obiettivo. Antonello Cuccu, insieme al giornalista Enrico Pinna e all’editrice Vanna Fois della Ilisso, hanno passato al setaccio gli aspetti poliedrici della Pfältzer, bravissima nell’immortalare volti e situazioni e versatile come pochi nel rendere efficace la pellicola sia a colori che in bianco e nero.
Piuttosto coinvolgente è stata infine la lettura sceneggiata di “Storia di un gatto” di Enrico Costa, un estratto dell’audiolibro pubblicato da Mediando Edizioni nell’interpretazione magistrale di Paolo Poli. Nel succedersi delle originali illustrazioni realizzate dallo stesso autore nel 1863, tra effetti sonori e musiche d’epoca che accompagnano la lettura, emerge una piccola saga ottocentesca in cui personaggi come l’avvocato monsieur Brignon e madamigella Mussi intrecciano vicende che confluiscono in una tormentata storia d’amore tra la giovane Mussita e il signor Masciotto. Un testo carico di umorismo e slancio narrativo, restituito al pubblico da Mediando e dal Circolo Aristeo, in cui emerge tutta la passione teatrale di un giovane scrittore in erba che diventerà il precursore del romanzo storico in Sardegna.
I prossimi appuntamenti con “L’Isola dei libri” sono in calendario per mercoledì 10 febbraio, con gli autori Giovanni Follesa e Fabrizio Demaria che, in compagnia di Vincenzo Soddu dialogano del loro “Fashion victimis”, un pamphlet pubblicato da Arkadia Editore con il proposito di alleggerire il drammatico presente in tempo di coronavirus.
Sempre Arkadia, venerdì 12 febbraio presenta “I giovani e il covid”, uno studio e-book di Mauro Tuzzolino sul rapporto tra i giovani e la vita in vista dell’uscita dal Lockdown. L’autore dialogherà assieme a Bruno Murgia. Tutti gli appuntamenti si terranno alle 18.00 sulla pagina facebook dell’AES.
Comune di Tempio – c. stampa del 05.02.2021 | premiazione concorso Vetrine di Natale
Premiazione 2° edizione del Concorso “Vetrine di Natale”
Il 4 febbraio alle ore 15:30 la Sala di Rappresentanza dell’ex Palazzina Comando a Tempio Pausania, ha ospitato la premiazione della 2° edizione del Concorso “Vetrine di Natale”, organizzata nelle scorse festività natalizie dalla Pro Loco di Tempio Pausania e realizzata grazie al contributo del Comune.
Hanno partecipato alla premiazione il sindaco Gianni Addis, l’Assessore al Commercio Monica Liguori e Tonino Pirrigheddu, presidente della ProLoco cittadina e organizzatore della manifestazione. L’evento, cui hanno preso parte anche i componenti della Giunta comunale e diversi consiglieri di maggioranza, è stato presentato da Alessandro Achenza.
L’assessore Liguori ha sottolineato l’importanza dell’evento per la comunità e per l’attenzione dovuta alla categoria dei commerciati, così tanto provati dalle restrizioni causate dalla pandemia. “É stata una bella occasione per ritrovarci di persona – ha detto Monica Liguori – una cerimonia bella nella sua semplicità, che ci ha permesso di stare insieme a parlare. In questo momento sentiamo la necessità di ritrovarci come membri della nostra comunità”.
La manifestazione, voluta dall’Amministrazione comunale, è nata allo scopo di valorizzare le attività commerciali tempiesi attraverso le vetrine dei negozi, rese luminose e creative da tutti i 44 commercianti che hanno partecipato con grande entusiasmo e spirito di iniziativa. Gli allestimenti realizzati sono stati particolarmente graditi dalla cittadinanza, che ha potuto godere di un clima di feste nonostante le restrizioni determinate dalla pandemia da Covid-19.
La giuria, composta da 3 giudici tempiesi (l’archeologa Sara Puggioni, l’artista Antonio Azara e l’ex dirigente del Liceo Artistico e Musicale “Fabrizio De André” Maria Chiara Demuro), ha selezionato le sei migliori vetrine, che si sono aggiudicate altrettanti premi in denaro, a partire dal primo classificato a cui sono andati 600 euro.
I vincitori sono: 1° Baffigo Donna; 2° Baffigo Uomo; 3° Enea Azzena Eredi; 4° Tabaccheria Luca Salvatico; 5° ex aequo Thun e Let-Out outlet; 6° Black & White.
Tutti i partecipanti hanno ricevuto la somma di 50 euro quale contributo alle spese di allestimento e, inoltre, una foto ricordo della manifestazione.
Le somme corrisposte ai partecipanti e ai vincitori sono state messe a disposizione dal Comune di Tempio Pausania.
Il sindaco Gianni Addis tra i delegati Anci
della “Rete della protezione e dell’inclusione sociale”
É stato appena nominato tra i componenti della Rete della protezione e dell’inclusione sociale il Sindaco di Tempio Pausania Gianni Addis, uno dei 20 delegati designati dall’ANCI in rappresentanza dei Comuni e degli Ambiti territoriali. Un incarico importante non solo per il primo cittadino tempiese ma anche per tutto il territorio della Gallura e della Sardegna.
La Rete, infatti – presieduta dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e composta anche da rappresentanti ministeriali e da un componente per ciascuna delle giunte Regionali – è un organismo di confronto politico di programmazione sociale, e l’interscambio interistituzionale è sicuramente di strategica importanza nel settore delle politiche sociali.
All’interno della Rete presenti, inoltre, quattro Comitati tecnici. Su indicazione del sindaco Addis farà parte del Comitato per l’elaborazione del Piano sociale nazionale anche la dott.ssa Piera Lucia Sotgiu, Dirigente dei Servizi alla Persona e alle Imprese del Comune di Tempio Pausania.
Comune di Tempio – nota stampa del 29.01.2021 | aggiornamento dati Covid-19
Si comunica che dall’ultimo aggiornamento dello scorso 20 gennaio, a Tempio Pausania ci sono 28 nuovi casi di positività mentre sono 24 le persone guarite e, purtroppo, anche 2 deceduti.
Ad oggi il numero complessivo è di 75 positivi al Covid-19. I soggetti posti in quarantena, in quanto entrati in contatto stretto con positivi, sono invece 18.
I dati comunicati sono quelli ufficiali, presenti nella piattaforma ‘Gestione casi e contatti COVID-19’, attivata dalla Regione Sardegna e dove i Servizi di Igiene Pubblica inseriscono le informazioni in tempo reale non appena ricevono i dati dal laboratorio che processa i tamponi.
Come di consueto, si invita la popolazione, per il bene di tutti, a essere estremamente prudenti, a rispettare i divieti e a osservare sempre tutte le misure di sicurezza, prime fra tutte il distanziamento interpersonale, l’uso delle mascherine e l’igienizzazione frequente delle mani, nonché a ridurre allo stretto necessario gli spostamenti seppure consentiti dalle regole di questi giorni.
“L’Isola dei libri” dà il via alle presentazioni AES: con JanasLab inaugurato “Futuro prossimo”
La presidente Simonetta Castia: “Da un momento critico possono nascere opportunità e nuove modalità di comunicazione, e consolidarsi innovative tecniche editoriali”
L’assessora Monica Liguori: “Il Comune di Tempio sposa appieno il progetto”
TEMPIO PAUSANIA. È un “Futuro prossimo” che inizia tutto al femminile, quello della seconda edizione di “Qui c’è aria di Cultura”, l’evento di promozione dell’editoria libraria sarda che il 29 gennaio, in diretta streaming sulla pagina facebook dell’AES, ha dato avvio a un ciclo di appuntamenti che proseguiranno fino al 3 marzo prossimo.
Un evento organizzato dal Comune di Tempio Pausania in collaborazione con l’Associazione Editori Sardi e la Biblioteca comunale, inserito nel circuito di promozione “L’Isola dei libri” che, con il patrocinio e il sostegno dalla Regione Sardegna, ha già toccato numerosi centri dell’isola fin dal 2015.
Due editrici, un’assessora e una scrittrice sono state le protagoniste di un’apertura evocativa delle novità che attendono non solo il mondo del libro, con la presentazione di un progetto editoriale fortemente a tema: “Janas s’incantu” di Alfa Editrice.
“Futuro prossimo” è un binomio che ci accompagna ormai da mesi – ha affermato Simonetta Castia, presidente dell’Associazione Editori Sardi, in avvio dell’incontro –. Un binomio che sentiamo ripetutamente sui media e che sta contaminando anche l’evoluzione del mondo editoriale, fatto di una progettualità che ci porta a relazionarci con uno scenario fortemente innovativo e tecnologico, un universo digitale sul cui sfondo si staglia un intreccio di saperi e forme di comunicazione per restituire l’immagine e la cultura locale”.
Un futuro prossimo, ha proseguito la dirigente AES, “che vuol essere anche un auspicio di rinascita per una Sardegna che soffre gli effetti della pandemia, affinché da questa esperienza ci si possa ritrovare più forti anche da un punto di vista economico”. Il senso è quello di fare di necessità virtù, e cogliere le migliori opportunità nate per via di questo momento così difficile.
Dello stesso avviso l’assessora alla Pubblica istruzione e Cultura del Comune di Tempio Pausania, Monica Liguori, che ha specificato come la realizzazione dell’evento, in questa particolare situazione, sia stata possibile proprio grazie all’utilizzo della tecnologia, che ha anzi permesso di espandere la visibilità a un ulteriore numero di utenti.
Liguori ha portato i saluti del sindaco Gianni Addis e ringraziato l’assessore regionale Andrea Biancareddu per aver individuato ancora una volta in Tempio la sede della manifestazione culturale. “È un progetto che il Comune di Tempio sposa in maniera integrale”, ha specificato l’assessora, prima di passare la parola a Maria Marongiu di Alfa Editrice, per presentare, assieme all’autrice Sabrina Berlini, il progetto Janas-Lab, espressione magistrale di un lavoro editoriale che guarda davvero al futuro.
Dall’idea di un libro dedicato ai bambini per raccontare la Sardegna, si è sviluppato un progetto godibile per tutti, in cui la tradizione dell’isola guarda al futuro proponendo ai lettori diverse chiavi linguistiche di lettura: una prima in Italiano, poi in sardo sia logudorese che campidanese, quindi nei principali idiomi europei come inglese, francese, spagnolo, tedesco e russo, in modo da promuovere l’identità della Sardegna a livello internazionale.
Tra i punti più innovativi c’è il tipo di font, certificato Easyreader per facilitare i dislessici ed è disponibile anche nella versione multimediale, grazie a un QR-code che permetterà di accedere all’audiolibro, così da agevolarne la fruizione ai non vedenti, e contribuire alla promozione della cultura e lingua sarda all’estero. Riguardo ai contenuti, il progetto concentra le sue attenzioni sul periodo prenuragico e nuragico, ed è ispirato ai culti antichi legati alla Dea Madre, alle figure magiche dell’isola.
Scrittrice e artista profondamente legata al Teatro, Sabrina Barlini ha specificato come questa forma d’arte così espressiva, possa rappresentare uno strumento indispensabile per instillare un vivo senso d’appartenenza nelle giovani generazioni: “L’importante – ha detto – è continuare a raccontare… E soprattutto ricordare sempre chi siamo e da dove veniamo”.
Sulla pagina facebook dell’AES, sempre in diretta streaming, il prossimo appuntamento con “Futuro prossimo” è sabato 30 gennaio, alle 18, con la presentazione de “Il brevetto scomparso”, una proposta Taphros Editrice che vedrà dialogare l’autrice Lidia Fancello assieme a Dario Maiore.
Mercoledì 3 febbraio, in collaborazione con AIAP, la Ilisso Edizioni presenta “Osserva le distanze / Esercita il Pensiero”, la mostra e il catalogo riferiti ai manifesti di pensiero esposti presso lo Spazio Ilisso di Nuoro sulla personale visione della pandemia da parte di duecentosessanta studi grafici d’Italia.
Ufficialmente annullata l’edizione 2021 del Carnevale Tempiese
Resteranno sigillate quest’anno, per la prima volta, le buste dei progetti dei carri del “Carnevale Tempiese” pervenute presso gli uffici comunali lo scorso giugno 2020 per poter attivare il lungo iter di preparazione di una delle principali manifestazioni identitarie della Sardegna, la cui apertura avrebbe dovuto aver luogo già alla fine del mese di settembre dello scorso anno.
Undici buste, tante quanti sono i gruppi storici dei “carrascialai” i cui rappresentanti, martedì 26 gennaio, hanno preso parte ad un incontro con il sindaco Gianni Addis, la Giunta e una rappresentanza dei consiglieri di maggioranza.
Presenti anche il presidente della ProLoco di Tempio, partner tecnico del Carnevale e i rappresentati delle altre associazioni che affiancano i carrascialai nell’organizzazione della manifestazione.
Un incontro fortemente voluto dal sindaco per condividere con l’Associazione “Carrascialai timpiesi” la dolorosa ma inevitabile decisione di cancellare l’edizione 2021 della importante kermesse gallurese, in programma dal 11 al 16 febbraio.
“Per quanto consapevoli che la pandemia non avrebbe consentito lo svolgimento della manifestazione, prima di fare qualunque dichiarazione alla stampa e ai media abbiamo ritenuto doveroso confrontarci con chi il Carnevale lo fa e lo vive tutti gli anni e per tutto l’anno.”
Un impegno e un coinvolgimento indispensabile per la buona riuscita dell’evento, che ha portato i gruppi dell’Associazione Carrascialai ad essere sempre più radicati nella comunità cittadina e a creare legami di collaborazione con l’amministrazione comunale sempre più stretti.
“La cancellazione di un evento tanto radicato nel tessuto sociale e produttivo della città e del territorio – si rammarica ancora il Sindaco – lascerà strascichi pesanti e negativi sulla nostra economia ma anche sui giovani che vedono venir meno una così importante occasione di socialità, fondamentale soprattutto alla loro età.”
“Purtroppo, però, al momento abbiamo dovuto prendere atto che non ci sono, e non ci potevano essere, le condizioni per realizzare la manifestazione, – afferma infine con preoccupazione il sindaco Addis – e non sappiamo se sarà possibile riprogrammarla più in la nel tempo, magari a fine estate. Ma la salute e la sicurezza dei nostri concittadini e delle nostre comunità sono oggi le nostre assolute priorità.”
C’è un “Futuro prossimo” per “L’Isola dei libri” di Tempio Pausania
Dal 29 gennaio al 3 marzo ritorna la seconda edizione di “Qui c’è aria di cultura” con una serie di appuntamenti (alle 18) in diretta streaming
L’iniziativa è organizzata dal Comune assieme all’AES e la Biblioteca comunale, con il patrocinio e il sostegno della RAS
TEMPIO PAUSANIA. Il “Futuro prossimo” che guarda alle nuove tecnologie, all’integrazione dei saperi e delle diverse modalità di comunicazione, e quindi al libro nelle sue differenti declinazioni, sarà al centro della seconda edizione di “Qui c’è aria di cultura”, l’evento di promozione dell’editoria libraria sarda che quest’anno si svolgerà in diretta streaming sulla pagina facebook dell’AES per un mese di appuntamenti (tutti alle 18.00), dal 29 gennaio al 3 marzo 2021.
L’iniziativa, inserita nel circuito “L’isola dei libri”, è organizzata dal Comune di Tempio Pausania e dall’Associazione Editori Sardi, in sinergia con la Biblioteca comunale e con il patrocinio e il sostegno economico dell’assessorato regionale alla Cultura.
IL TEMA. “Futuro prossimo” è intimamente correlato all’idea che il libro, nella sua concezione tradizionale del formato cartaceo, non possa essere dissociata dalle più ampie visioni offerte dal contesto attuale. E questo grazie al rapporto di mutua reciprocità e sinergia che è possibile creare tra le dimensioni semantiche del linguaggio e le sue diverse forme espressive. È così che parole, immagini e suoni trovano relazione non solo con la stampa tradizionale, ma con l’universo digitale, il multimediale e il crossmediale.
PROMOZIONE DELL’ISOLA. Questo intreccio di saperi e forme di comunicazione si presta a restituire l’immagine e la cultura locale, «esito e strumento di meticciati linguistici, identitari e culturali» – sostengono gli organizzatori – e possibile chiave di salvezza e sostenibilità dell’isola nel mondo. La modalità online garantirà il coinvolgimento diretto del pubblico spontaneo e delle scuole, permettendo un avvicinamento consapevole verso il mondo dell’editoria sarda, e favorendo la promozione e la valorizzazione della cultura della Sardegna attraverso l’idea dello scambio e il superamento dinamico delle distanze. Il titolo scelto per la manifestazione si lega inoltre all’attuale scenario e vuole rappresentare l’idea che «il futuro prossimo dell’oggi e del domani si può avverare soltanto grazie a forme di condivisione partecipata dei saperi, nelle loro variegate declinazioni espressive (parole, immagini e suoni).
IL PROGRAMMA.L’evento prende il via venerdì 29 gennaio con l’intervento della presidente AES Simonetta Castia, che in apertura illustrerà il programma della manifestazione. Prima opera in calendario sarà “Janas s’incantu”, tratto dal progetto Janas-Lab di Alfa Editrice, con la partecipazione dell’autrice Sabrina Barlini.
Tutte le attività sono articolate in sezioni dedicate ai mestieri del libro: Fumetti, Graphic novel e illustrazione, Audiolibri e lettura ad alta voce, Ebook e libri digitali, libri ad alta accessibilità. Il ciclo di incontri con gli autori sardi inserito nell’apposita sezione “Tra Isola e mondo”, lascerà spazio agli incontri e laboratori con le scuole e alle mostre tematiche, tra le quali “Il mondo di Simone Sanna” e “L’isola dei libri. Vetrina dell’editoria sarda”.
Sabato 30 gennaio arriva la proposta di Taphros Editrice, con la partecipazione dell’autrice Lidia Fancello, che assieme a Dario Maiore presenta “Il brevetto scomparso”. Mercoledì 3 febbraio la Ilisso Edizioni, in collaborazione con AIAP, presenta “Osserva le distanze / Esercita il Pensiero”, la mostra e il catalogo riferito ai manifesti di pensiero esposti presso lo Spazio Ilisso di Nuoro in merito alla personale visione della pandemia espressa da 260 studi grafici d’Italia.
L’appuntamento di venerdì 5 febbraio sarà dedicato a “Marianne Sin Pfältzer. Paesaggi Umani”, attraverso una mostra e il catalogo, a cura di Ilisso Edizioni, sulla fotografa tedesca che ha eletto la Sardegna quale sua seconda patria.
Domenica 7 febbraio, attraverso la lettura sceneggiata di Paolo Poli, Mediando Edizioni presenta un estratto dall’audiolibro “Storia di un gatto”, di Enrico Costa, accompagnata dalle immagini tratte dell’opera.
Mercoledì 10 febbraio, per Arkadia Editore, gli autori Giovanni Follesa e Fabrizio De Maria in compagnia di Vincenzo Soddu dialogano del loro “Fashion victimis”, un pamphlet che ha la sola ambizione di alleggerire il drammatico presente in tempo di coronavirus.
Sempre per Arkadia Editore, venerdì 12 febbraio Mauro Tuzzolino presenta il suo “I giovani e il covid” assieme a Bruno Murgia.
Mercoledì 17 febbraio l’autrice Claudia Aloisi in compagnia di Eleonora Carta propone “Flavia’s end”, edizioni Condaghes.
Venerdì 19 febbraio Ilisso edizioni presenta “Mia indissolubile compagna”, in cui le lettere di Salvatore Satta a Laura Boschian, sua “Indissolubile compagna di una vita”, prendono forma nelle audio-letture di Giovanni Carroni.
Mercoledì 24 febbraio, grazie a un dialogo tra l’autore Alessandro Atzeni con Andrea Garau, la NOR edizioni offre uno sguardo su “La monetazione nella Sardegna nuragica: ipotesi e ricerche”.
Venerdì 26 febbraio, per Carlo Delfino Editore, lo sguardo spazia su due tra i più grandi intellettuali sardi del Novecento “Antonio Gramsci” ed “Emilio Lussu”, negli approfondimenti dell’autore Sandro Dessì in compagnia di Dario Maiore.
Domenica 28 febbraio sarà la giornata del fumetto. Arkadia Editore presenta “Manga do. Igort e la via del Manga”, grazie all’intervento di Domenico Distilo e Bepi Vigna.
Il ciclo di appuntamenti si conclude mercoledì 3 marzo, con la presentazione dell’opera “Sulla collina” di Giampaolo Cassitta, che dialogherà con Francesco De Filippi, per Arkadia Editore