Maquillage delle alberate, operai al lavoro in città

Operazioni di potatura in città, dieci operai del Comune, del ricomposto servizio manutenzioni, stanno intervenendo con una corposa opera di maquillage delle alberate. 




Raimond, colpo grosso a Rubiera!

Sassari, 1 Dicembre 2018

La Raimond Handball Sassari batte Rubiera nella nona giornata del campionato di Serie A2. Vittoria pesante quella ottenuta dai ragazzi di coach Luigi Passino in terra emiliana. 21-19 il punteggio finale di una sfida avvincente che ha visto i sardi vittoriosi dopo sessanta minuti in cui l’intensità l’ha fatta da padrone. Con questi due punti, i rossoblu rafforzano la terza posizione staccando di tre lunghezze una delle candidate alla qualificazione alla post season.

Ospiti mai sotto nel punteggio, in una gara contratta in cui le difese hanno avuto la meglio sui rispettivi attacchi. Avvio  equilibrato, in cui la Raimond scava un solco di due reti tra se e i ragazzi di Marco Agazzani, conservando il margine per poi dilatarlo nel finale di primo tempo grazie alle reti dei soliti noti Pinnonen e Cantore, ancora una confermatisi come pedine fondamentali per le sorti dei rossoblu. Le due compagini vanno al riposo con i sassaresi avanti di quattro lunghezze (8-12).

I secondi trenta minuti di gara confermano i turritani in controllo, Rubiera prova ad aumentare il ritmo ma Pirino e compagni si dimostrano abili nel contenere le folate dei padroni di casa, bravi a riequilibrare il punteggio dopo aver prodotto il massimo sforzo. Nei minuti conclusivi, i locali si arrampicano fino al 19-19, ma due reti di Francesco Cuccu spengono le velleità degli emiliani, incapaci di  evitare la terza sconfitta consecutiva.

Alla sirena, il punteggio finale vede imporsi la Raimond con il punteggio di 21-19. Settima vittoria di fila per i sassaresi che salgono a quota 15 punti in classifica, blindando la terza posizione e confermandosi ai vertici del girone B del campionato di Serie A2. I rossoblu, giunti a un passaggio fondamentale della loro stagione, ospiteranno Parma nel prossimo turno, in un altro scontro al vertice utile per rafforzare le ambizioni dei ragazzi di coach Luigi Passino.

TABELLINO

 

SECCHIA RUBIERA-RAIMOND SASSARI 19-21 (8-12)

 

SECCHIA RUBIERA: Bartoli 4, Boni, Bortolotti 2, Patroncini 5, Giovanardi 3, Rivi, Salati, Bartoli, Ferretti 2, Filippini, Lugli, Gualtieri, Mazzieri, Panettieri 3, Mezzetti, Hila. ALLENATORE: Marco Agazzani

 

RAIMOND SASSARI: Casada, Manca 3, Congiu, Del Prete, Bertolez 2, Pinnonen 4, Spanu, Bomboi, Pirino, Gulam 1, Soro, Giordo, Pischedda, Vosca, Cuccu 4, Cantore 7. ALLENATORE: Luigi Passino

 

 




Gruppi di Cammino – Conferenza stampa martedì 4 dicembre

Nella giornata di martedì 4 dicembre, alle ore 10 nella sede ATS Sardegna in piazza Fiume, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione del progetto Gruppi di Cammino.

All’iniziativa partecipano: il direttore della ASSL Sassari, Pierpaolo Pani; il direttore Unità Operativa Educazione Sanitaria e Promozione della Salute del Dipartimento di Prevenzione dell’ASSL Sassari, Antonio Genovesi; il sindaco di Sassari, Nicola Sanna; l’assessora alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune di Sassari, Pina Ballore; l’assessora alle Politiche giovanili, educative e sport del Comune di Sassari, Alba Canu; il sindaco di Ploaghe, Carlo Sotgiu; la presidente comitato regionale Uisp Sardegna, Maria Pina Casula.

In considerazione dell’importanza del tema trattato, parte integrante del programma “Comunità in Salute” del Piano Regionale di Prevenzione (PRP), è gradita la presenza di un vostro giornalista, fotografo e operatore Tv.




7a Serie C Femminile, Torres-Imolese 2-0

SASSARI – E sono due. Dopo l’exploit di Bologna, l’FC Sassari Torres Femminile bissa il successo di domenica scorsa con una nuova vittoria allo stadio di Nulvi “Antonello Canu”. Rossoblù decisamente brillanti e determinate nell’ottenere i tre punti, davvero meritati dopo una prestazione maiuscola fatta di personalità, continuità, buone trame di gioco e soprattutto voglia di vincere.

Nel primo tempo la Torres si schiera col 4-4-1-1 con Griffiths in porta, Ledda, Tola, Congia e Sanna a comporre la linea difensiva; Peddio, Iannetti, Cocco e Fancellu a centrocampo; attacco composto dalla trequartista Sotgiu posizionata dietro l’unica punta Ladu. Le ospiti rispondono col modulo 4-3-3 con Sassi in porta; linea a quattro da destra a sinistra formata da Biondi, Manara, Ait Bouzza e Nahi; centrocampo con Papa regista e Polidori e Finotello ai suoi lati; tridente formato da Dubbioso esterno destro, Valgimigli centravanti e Iraci esterno sinistro. Il primo episodio di rilievo arriva al 15′ attraverso una strepitosa azione della Torres: la fitta rete di passaggi permette al duo Ladu-Sotgiu di dialogare con una bella triangolazione che porta al calcio di rigore: nel tentativo di saltare la diretta avversaria, Ladu viene stesa nel momento in cui poteva battere a rete. Si incarica della battuta capitan Congia che purtroppo fallisce l’occasione dal dischetto e non riesce a centrare la porta sulla ribattuta. Al 17′, però, arriva il meritato vantaggio rossoblù: azione personale di Ladu che sfrutta una seconda palla e prende in velocità Bouzza, la salta in bello stile e batte Sassi con un preciso diagonale destro all’angolino sinistro. Sbloccata la situazione, la formazione di Desole non si ferma più e al 19′ Peddio ha l’occasione del 2-0 ma il suo destro si spegne alto sopra la traversa. Pochi secondi dopo, ancora Ladu mette seriamente in crisi la coppia centrale Manara-Bouzza ma il suo destro è rimpallato dall’ottima Sassi, che miracoleggia un minuto dopo anche sulla conclusione ravvicinata della rediviva Cocco. Al 21′ ancora una straordinaria Ladu semina il panico dalla trequarti e salta due avversarie prima di vedersi respingere la propria conclusione dall’estremo difensore ospite. Al 29′ clamorosa doppia occasione sciupata dalla Torres: svarione difensivo delle imolesi, Ladu tira al volo e centra in pieno la traversa, sulla ribattuta Sotgiu manda alto da posizione favorevole. Al 32′ lancio in profondità di Tola per la scatenata Ladu, ancora Sassi dice di no. Le rossoblù conducono la partita e creano pericoli a ripetizione ma senza allungare il vantaggio: si va al riposo sul risultato di 1-0.

Il leitmotiv continua anche nella ripresa: al 49′ lancio lungo dalla retrovie, stavolta di Congia, per la scattante Ladu che sul filo del fuorigioco si invola centralmente e di punta scheggia la traversa. Al 51′ azione insistita delle padroni di casa, Congia si presenta al limite dell’area ma il suo sinistro, ben indirizzato, è centrale e di facile lettura per Sassi. 56′: altro lancio profondo stavolta per Fancellu, assist per Ladu che con una finta supera Manara ma sbatte ancora contro Sassi, decisamente un fattore in questa partita. L’Imolese si vede per la prima volta al 60′ con un calcio di punizione di Papa: il numero 10 ospite la indirizza bene all’angolino ma trova Griffiths pronta all’intervento. Imolese ancora avanti con una bella azione avviata e conclusa dal capitano Polidori, tentativo comunque velleitario che non impensierisce la nostra Beth. Al 77′ arriva il raddoppio della Torres: recupero palla di Iannetti, sortita sulla destra con allegato cross che Ladu sfiora quanto basta verso il centro dell’area dove l’accorrente Sotgiu la mette dentro di giustezza con l’esterno destro: esordio con gol per Veronica alla prima presenza stagionale nella sua seconda avventura con la maglia rossoblù. All’80’ micidiale ripartenza di Farris, assist in mezzo per Fancellu che si vede negare la gioia del gol dal miracoloso riflesso dell’ottima Sassi. Poco dopo nuovo duello Farris-Sassi, Elisa vede negarsi la gioia del gol dal doppio intervento della classe 2003!

Dunque, seconda vittoria stagionale per 2-0 e seconda partita senza subire gol, dato molto indicativo che la dice lunga sulla crescita e sul lavoro che sta svolgendo mister Mario Desole. Grazie anche ai nuovi innesti, che hanno dato nuova linfa vitale e soprattutto nuove soluzioni, garantendo alla squadra anche una maggior fluidità di gioco, il gruppo sta crescendo in maniera

ottimale e sta raccogliendo i primi meritati frutti di questo campionato. Giovedì, intanto, si ritorna nuovamente in campo: le nostre ragazze saranno impegnate sul campo del Forlì per il recupero della prima giornata.

FC SASSARI TORRES FEMMINILE-IMOLESE 2-0
17′ Ladu, 77′ Sotgiu
FC SASSARI TORRES FEMMINILE: Griffiths; Ledda, Tola E., Congia (C), Sanna; Peddio (78′ Farris), Iannetti, Cocco (87 Podda), Fancellu; Ladu, Sotgiu..
A disposizione: Chessa, Farris, Orsini, Lombardo, Podda. All: Desole
IMOLESE: Sassi; Biondi, Manara, Ait Bouzza (75′ Chiocci), Nahi; Polidori, Papa, Finotello; Dubbioso (83′ Roda), Valgimigli (77′ Errico), Iraci.
A disposizione: Fara, Errico, Roda, Chiocci. All: Mastroiaco
ARBITRO: Morello della sezione di Tivoli, assistenti Biagini e Pili della sezione di Oristano
AMMONITE: Tola (T)




Raccolta di funghi, le indicazioni dell’Ispettorato Micologico della ASSL Sassari

SASSARI, 1 DICEMBRE 2018 – Raccolta di funghi, le indicazioni dell’Ispettorato Micologico della ASSL Sassari

Nel mese di novembre il personale dell’Ispettorato Micologico della ASSL Sassari ha effettuato quattro interventi, in seguito alla chiamata dei medici degli ospedali di Sassari e Ozieri, per analizzare altrettanti campioni di funghi. Gli esiti degli esami svolti in laboratorio, anche sui residui del pasto fornito dai parenti degli intossicati, hanno rilevato nei primi tre casi il consumo di funghi del gruppo Agaricus Xanthodermus (prataiolo tossico), nel quarto lo stato di deterioramento di funghi porcini con presenza di parassiti. L’ingestione di questi funghi ha provocato delle sindromi gastroenteriche con ricovero ospedaliero.

«La stagione di raccolta dei funghi è ancora in corso e nonostante le temperature siano ormai più rigide alcune specie crescono in modo copioso. In particolare si registra una crescita eccezionale di funghi Agaricus (prataioli) che comprendono sia specie commestibili sia specie tossiche, facilmente confondibili tra loro – sottolinea il responsabile dell’Ispettorato Micologico del Dipartimento di Prevenzione della ASSL Sassari, Pietro Murgia. Per evitare qualsiasi problema gli utenti che raccolgono funghi o che li ricevono in regalo possono chiedere un parere, a titolo gratuito, ai micologi della ASSL Sassari. Si tratta di un piccolo accorgimento capace di prevenire forme di intossicazione che, in alcuni casi, si rivelano piuttosto aggressive».

Gli esperti del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione ricordano che il consumo dei funghi, ancorché commestibili, deve avvenire previa cottura e in modiche quantità, anche per via della scarsa digeribilità di alcune sostanze che li compongono, evitando in particolare i pasti ripetuti.

È altrettanto importante prestare particolare attenzione ad alcune categorie di persone che devono evitare il consumo di funghi: i bambini e le persone anziane, le donne in gravidanza o in allattamento, le persone affette da intolleranze a particolari alimenti o con difficoltà digestive.

Per scongiurare un’intossicazione, l’Ispettorato Micologico del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione della ASSL Sassari è a disposizione degli utenti per effettuare un controllo gratuito sui funghi raccolti. I consumatori si possono rivolgere agli operatori nelle sedi di: Sassari, via Rizzeddu n. 21/B; Alghero, via Sanzio n. 1; Ozieri, località San Nicola presso gli uffici del Dipartimento di Prevenzione.

In caso di insorgenza di disturbi dopo il consumo dei funghi occorre recarsi immediatamente al pronto soccorso o all’ospedale più vicino, portando con se eventuali residui del pasto e resti di pulizia.




«L’Hub naturale del Nord Sardegna è a Sassari»

Un incontro urgente con il direttore generale dell’Ats Fulvio Moirano, con quello della Aou Antonio D’Urso e con l’assessore regionale all’Igiene e Sanità Luigi Arru per scongiurare il trasferimento del laboratorio analisi da Sassari a Olbia e soprattutto per chiedere il riconoscimento del ruolo di Hub del capoluogo per il territorio del Nord Sardegna, in virtù delle sue competenze medico-scientifiche. È quanto chiede il sindaco Nicola Sanna in una lettera inviata oggi: «È necessario scongiurare qualsiasi tipo di ridimensionamento dell’offerta sanitaria di Sassari» spiega il primo cittadino.

«L’Hub naturale del Nord Sardegna risulta essere Sassari – continua Nicola Sanna -, in quanto dotato del laboratorio dell’Azienda ospedaliero-universitaria che processa circa 3.100.000 esami all’anno, a fronte di 1.800.000 della Gallura, ed è potenzialmente in grado di soddisfare una richiesta ulteriore di oltre 1.000.000 esami».




A Sassari il primo parto antalgico

Avviata la metodica che consentirà alle donne di partorire senza dolore. Lavoreranno a stretto contatto anestesisti, ginecologi e ostetriche

La fase avviata a Sassari è sperimentale e, attraverso una serie di step – formazione personale, impiego di protocolli definiti e ammodernamento delle strutture – è destinata a diventare strutturale.

Nicolò Orrù, il direttore del dipartimento Tutela salute donna e bambino Salvatore Dessole, il direttore del dipartimento Emergenza urgenza e direttore della struttura di Rianimazione e anestesia di viale San Pietro Pierpaolo Terragni, la coordinatrice ostetrica Maria Nunzia Pinna.

laurea triennale in Ostetricia, della magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche e degli specializzandi della Scuola di specializzazione in Anestesia rianimazione, terapia intensiva e del dolore.

. Nell’edificio del Materno infantile, infatti, sono in via di completamento le nuove sale parto, adiacenti al blocco operatorio, per le quali nei primi mesi del 2019 sono attesi gli arredi e le attrezzature.

un percorso formativo di livello che ha visto impegnati anestesisti, ginecologi e ostetriche in corsi e stage anche in strutture della penisola (di particolare rilievo il contributo dell’ospedale Sant’Anna di Torino e dell’ospedale San Giovanni Fatebenefratelli Isola Tiberina di Roma).

equipe multidisciplinare, prevede un’integrazione sia all’interno del dipartimento Materno infantile che con l’unità operativa di Anestesia e rianimazione I. L’attivazione di questo percorso consentirà di ridurre il ricorso al parto cesareo, quando non motivato da esigenze cliniche e di sicurezza della madre e del bambino.

, Cristina Bazzoni, Franca Secchi e Valentina Deiana quindi il neonatologo Augusto Ogana e le ostetriche Francesca Lampreu, Paola Uda e Simona Dettori.

opuscolo che viene consegnato alle donne dall’anestesista è chiaro e mette in evidenza il funzionamento della tecnica, gli effetti, le complicanze e le controindicazioni; in ogni caso in sala parto è l’anestesista che valuterà, per ciascuna paziente, l’opportunità di eseguire la procedura assistita.

La tecnica dell’analgesia peridurale è pensata per ridurre il dolore durante il travaglio e il parto e permette alla donna di partecipare attivamente a tutte le fasi del travaglio e di viverlo come un’esperienza piacevole. L’analgesia peridurale, detta anche epidurale, è uno dei metodi più validi ed efficaci e consiste nell’introduzione di farmaci, anestetici locali e oppioidi, a livello lombare, cioè alla base della schiena, mediante un catetere posizionato nello spazio peridurale vicino alle terminazioni nervose che regolano il dolore.

La donna che desidera richiedere l’analgesia peridurale è visitata dall’anestesista in ambulatorio dopo la 34esima settimana di gestazione. In caso di patologie della gravidanza o concomitanti la visita anestesiologica potrà essere effettuata a partire dalla 30esima settimana.

L’anestesista compila la cartella clinica di parto-analgesia con la storia clinica della donna, le condizioni di salute attuali e pregresse, gli esami strumentali e gli ematochimici. Durante la visita verranno fornite dall’anestesista le informazioni adeguate e complete sulla metodica di analgesia e si procederà alla firma del consenso informato.

Al momento del parto l’anestesista eseguirà, in assenza di controindicazioni, l’analgesia peridurale in travaglio di parto.

DATI NASCITE. Nel 2017 la clinica di Ostetricia dell’Aou ha registrato 1.115 parti, dei quali 31 gemellari e 2 trigemini, per un totale di 1.163 nuovi nati. I maschi sono stati 597 mentre le femmine 566.

Dei 1.115 parti 662 sono stati parti naturali, 453 tagli cesarei.

Raffrontati con i dati del 2016 si registra un lieve calo nel 2017. Infatti il numero dei parti nel 2016 era stato di 1.151 per un numero di nati pari a 1.186.

Nel 2016 il numero dei parti cesarei che si era attestato a quota 578 contro i 573 naturali. Nella sala parto della clinica di Ginecologia e ostetricia, infine, nel 2016 erano stati registrati 1 parto trigemellare e 33 gemellari.




Manovra 2019, audizioni in III^ commissione

Cagliari 29 novembre 2018. La commissione Bilancio, presieduta da Franco Sabatini (Pd) ha svolto questa mattina una serie di audizioni con l’obiettivo di approfondire e valutare alcune proposte modificative presentate al testo della legge di Stabilità, principalmente in materia di Trasporti e Sanità.

In particolare, il direttore dell’Aspal, Massimo Temussi, è stato chiamato ad illustrare la situazione dei lavoratori della ex Saremar che non sono stati riassorbiti dalla società privata che è subentrata nei collegamenti tra la Sardegna e le isole di Carloforte e La Maddalena. Il dottor Temussi, su invito del presidente Sabatini, ha di fatto escluso la necessità di ulteriori stanziamenti per i 254 ex Saremar, considerato concluse le azioni a suo tempo poste in essere attraverso i voucher per la riqualificazione professionale e gli assegni per l’accompagnamento alla pensione.

L’assessore dei Trasporti, Carlo Careddu, ha invece assicurato una puntuale verifica amministrativa sugli emendamenti tendenti a introdurre nuove tratte e collegamenti Arst.

L’amministratore dell’Arst, Chicco Porcu, ha prelirminarmente evidenziato i positivi risultati del bilancio (9 milioni di perdite nel 2017 a fronte del pareggio nel 2018) e si è confrontato con il consigliere di Art.1-sdp, Eugenio Lai, sulle norme in favore dei cosiddetti assuntori, confermando le difficoltà per la corretta applicazione della legge approvata dal Consiglio regionale lo scorso agosto.

Successivamente i funzionari dell’assessorato della Sanità, con in testa la direttrice delle politiche sociali, Stefania Manca, hanno escluso la necessità di ulteriori stanziamenti in favore degli ambiti Plus per la gestione associata dei servizi alla persona, come invece ipotizzato in alcuni emendamenti presentati al testo della manovra 2019.

Sul reddito di libertà (stanziamento di 300 mila euro per il 2018) la dottoressa Manca ha denunciato una generale carenza del personale e oggettive difficoltà per garantire l’espletamento degli adempimenti stabiliti nella legge 33\2018  ed ha riferito quindi alla commissione la decisione dell’assessorato di procedere con l’assegnazione delle risorse agli enti gestori degli ambiti Plus, dove insistono le cinque case di accoglienza per le vittime delle violenze.

La direttrice delle politiche sociali ha inoltre rassicurato il capogruppo Pds, Gianfranco Congiu, sugli stanziamenti necessari per la riapertura del centro antiviolenza di Macomer, mentre ha mostrato perplessità sulla proposta avanzata dalla capogruppo Fi, Alessandra Zedda, per il trasferimento agli Enti Locali, entro il primo trimestre dell’anno, delle risorse destinate ai sofferenti mentali.

I lavori si sono dunque conclusi con le audizioni della segretaria regionale Uil-Fpl, Fulvia Murru, e del suo omologo della Cisl-Fp, Massimo Cinus, che hanno chiesto la riapertura della contrattazione aziendale in favore dei 23mila lavoratori della sanità che da venti anni attendono l’adeguamento stipendiale. Il presidente della commissione, Franco Sabatini, ha quindi annunciato lo stanziamento di undici milioni di euro per dare piena attuazione al contratto nazionale recentemente approvato ed ha ribadito l’impegno per la stabilizzazione di circa 700 lavoratori nonché l’assunzione attraverso i concorsi di altri 500 addetti.




Student’s Got Talent Sardegna III edizione: in arrivo a Sassari la sfida per “bulli” da palcoscenico

SASSARI. Come convertire la pulsione che induce al bullismo in energia positiva capace di creare dialogo, confronto e divertimento tra gli adolescenti? La risposta l’ha trovata il sassarese Roberto Manca con il suo “Student’s got talent Sardegna”, un gioco sfida che parla il linguaggio dei giovani attraverso un format in cui si mescolano arte, spettacolo e cultura.
“Bulli sì, ma da palcoscenico!” recita lo slogan dell’evento che, alla sua terza edizione, dopo il grande successo registrato fin dal 2016, è diventato il talent show più amato dell’isola. Il 18 dicembre, alle 9.30, ospiterà sul palco del Teatro Comunale di Sassari quaranta studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado provenienti da Sassari, Alghero, Porto Torres, Osilo e Cagliari. I giovani concorrenti, suddivisi in due squadre, si daranno battaglia a suon di musica, danza, teatro, canto e tutte le arti in cui hanno competenza , praticandole al di fuori della scuola con passione e tenacia.
A condurre e “condire” il tutto sarà Roberto Manca, direttore artistico dell’Associazione culturale Music& Movie, che ha organizzato l’evento con il patrocinio del Comune di Sassari e il sostegno della Fidapa locale.
L’obiettivo della manifestazione è quello rompere in qualche modo gli schemi, di evidenziare da prospettive diverse un tema difficile e delicato come quello del bullismo, a volte trattato con un velo di retorica. Chiarissimo il messaggio rivolto ai ragazzi: quello di non sprecare il proprio vigore adolescenziale seguendo atteggiamenti distruttivi per gli altri e per se stessi, ma incanalare le proprie energie alla scoperta del proprio talento, in un incontro con gli altri che permetta di crescere insieme.
Ma l’idea è lontana dal voler trattare l’argomento con leggerezza. Ad approfondire le criticità del fenomeno sarà l’intervento della docente universitaria Patrizia Patrizi, psicologa sociale e giuridica nonché psicoterapeuta, che fin dagli esordi è diventata un punto di riferimento dello spettacolo. Sarà dato spazio anche al punto di vista dei ragazzi: tre alunni dell’Istituto comprensivo “Pasquale Tola” porteranno sul palco un personale monologo che sarà oggetto di profonda riflessione.
Non mancherà una forte presenza delle istituzioni. I rappresentanti della Polizia Municipale di Sassari insieme all’assessore comunale Antonio Piu, interverranno per far conoscere ai ragazzi il progetto “Un cortometraggio per la vita”, che nel 2018 è dedicato proprio al bullismo e a fenomeni ad esso connessi nell’era tecnologica, come il cosiddetto cyberbullismo.
La giuria è formata da un parterre selezionatissimo. Ne fanno parte Francesca Arca, Fabrizio Sanna, Sharon Podesva, Laura Calvia, Simona Cillo, Lory Warner, Alessio Paddeu, Carlo Solinas, Francesca Arcadu, l’assessora alla Cultura Manuela Palitta e l’assessora alle Politiche sociali Pina Ballore.
Le due squadre saranno capitanate da due fantastici coach, Fabio Loi e Marcella Mancini, disponibili a far da “collante” nei giovani gruppi. La ricca rosa di partecipanti si conclude con i nomi di Esmeralda Ughi, Anna Laura Tocco, Ivano Iai, Silvia Pilia, Serena Carta Mantilla e Veronica Dessì, sei opinionisti di carattere che potranno esprimersi anche contro l’insindacabile giudizio della giuria. Ci saranno inoltre le esibizioni fuori concorso di Lorenzo Aresti e Vindice Boi, Vera Pischedda, Chiara e Marta Daga, Giacomo Serra e Mario Donato Vinci.
La partecipazione all’evento è aperta a tutti, con un particolare riguardo per il mondo della scuola, alla quale va uno speciale sconto nell’acquisto dei biglietti. È necessario prenotarsi. Per informazioni rivolgersi al 3401846468.




NOTTE DI LUCE, ALGHERO CELEBRA LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE DISABILITA’

La città di Alghero in gemellaggio con la città di Reggio Emilia celebra la Giornata Internazionale delle persone con disabilità, istituita dall’ONU nel 1981, con l’ evento “Notte di Luce“ che si terrà questo sabato 1° dicembre. Attraverso la metafora della luce si vuole promuovere il valore della differenza e l’attenzione verso le persone con disabilità coinvolgendo istituzioni, associazioni e volontari in una serata dedicata a riconoscere la disabilità come una ricchezza e una opportunità e che verrà conclusa con una fiaccolata che simbolicamente unirà le due città. Questa mattina la presentazione ufficiale al Quarter, sede della Fondazione Alghero, alla presenza della vice sindaca e assessore alla cultura Gabriella Esposito, il presidente della Fondazione Alghero Massimo Cadeddu, le Associazioni coinvolte e, in collegamento skype da Reggio Emilia, Annalisa Rabitti presidente di Farmacie Comunali Riunite e responsabile del progetto “Reggio Emilia città senza barriere”. La giornata di sabato, inserita tra gli eventi di Més que un Mes, inizierà alle ore 17, presso i locali dell’ex Mercato Civico, con i saluti delle autorità e la presentazione delle varie Associazioni di volontariato che illustreranno le diverse storie con i loro progetti e gli obiettivi. Ci saranno anche performance canore, teatrali, poetiche e di ballo con la regia di Enrico Fauro. Sempre nei locali dell’ex Mercato Civico saranno allestite due mostre dove verranno esposti i lavori dei ragazzi delle Associazioni Il Labirinto e La Sorgente. Alle 19.30, invece, dall’area esterna tra l’ex Mercato Civico e Piazza Pino Piras, partirà la fiaccolata che attraverserà il centro storico per poi concludersi a Porta Terra dove tutti i partecipanti intoneranno una canzone beneaugurante e lanceranno centinaia di palloncini colorati. Per la fiaccolata saranno distribuite delle lanterne uguali a quelle utilizzate a Reggio Emilia, in cartone con inciso un cielo stellato e la scritta Notte di Luce con all’interno una candelina led. La giornata è organizzata in collaborazione con: Laboratorio delle Strategie, Il Labirinto, La Sorgente, Pensiero Felice, Avis, Consulta del Volontariato, Impegno Rurale, Analfabelfica, Antonio Giovanni Serra flower interior designer. “Alghero celebra, per la prima volta, la Giornata Internazionale delle persone con disabilità – ha evidenziato la vice sindaca Gabriella Esposito – sarà un momento importante di festa, ma soprattutto di sensibilizzazione. Ringrazio tutte le Associazioni del territorio e i loro volontari che ogni giorno sono al fianco dei più deboli. Sarà allo stesso l’occasione per conoscere le diverse attività che quotidianamente svolgono tutte queste Associazioni”. “Sarà un momento importante con al centro le persone con disabilità – ha detto Massimo Cadeddu – saranno coinvolte le istituzioni, le associazioni, i tanti volontari, ma anche i commercianti del centro storico che, nelle loro vetrine, esporranno la lanterna simbolo di Notte di Luce”.