1° CHALLENGE “RIVIERA DEL CORALLO”

Alghero – 8 e 9 dicembre 2018 – Piazzale della Pace

Il cronometro è partito per il conto alla rovescia, l’8 e il 9 di dicembre 2018 la città di Alghero avrà un altro importantissimo evento motoristico, il challenge “Riviera del Corallo”. Ideatore e organizzatore della manifestazione sportiva il Team Alghero Corse con il sostegno e il patrocinio di Comune di Alghero, Regione Sardegna, Fondazione Alghero, Provincia di Sassari, Aci Sassari, Aci Sport, Aci Global e comitato provinciale Sassari del Coni. Il TAC così si fa in tre per la propria città, dopo aver organizzato nell’anno in corso il 2° Trofeo del Villanova di slalom in salita, la 24esima edizione dello slalom Alghero – Scala Piccada ora la scuderia guidata da Salvatore Bellu si cimenta in una nuova avventura sportiva, il 1° Challenge Riviera del Corallo.

La formula challenge è una tipologia di gara di velocità in cui due vetture si sfidano ad inseguimento all’interno di un circuito che il Team Alghero Corse creerà ad hoc nel Piazzale della Pace. In pista scenderanno sia piloti sardi che d’oltre tirreno per contendersi a colpi di staccate e giri veloci il trofeo “Riviera del Corallo” e soprattutto far punteggio per il titolo nel Campionato Italiano Formula Challenge organizzato da Aci Sport. In gara vetture con caratteristiche diverse, auto da rally, salita, salom, storiche, energie alternative, prototipi, attività di base, kart cross e altre ancora per quello che si preannuncia un vero e proprio motor show al centro di Alghero. L’evento si sviluppa su due giorni, sabato 8 sono previste le verifiche tecniche e sportive mentre domenica 9 si parte la mattina con le qualifiche e nel pomeriggio le eliminatorie. I partecipanti avranno a disposizione una manche di qualifica per stabilire l’ordine di ingresso sulla pista e tre di gara su un circuito lungo più di 650 metri, ogni manche prevede tre giri completi e la classifica verrà stilata in base ai tempi delle due migliori manches. Per l’occasione verrano montate due tribune che ospiteranno il pubblico a ridosso del circuito. Non solo, come di consueto il parco auto sarà aperto e visitabile e negli spazi limitrofi gli spettatori avranno a disposizione diversi servizi, lo street food & beverage, stand a tema e tanto altro con l’obbiettivo di trasformare il parcheggio urbano in una cittadella dei motori.

Il feeling tra la città di Alghero e gli eventi motoristici è consolidato tanto quanto i 35 anni di attività del Team Alghero Corse, e grazie manifestazione sportive di questo tipo la Riviera del Corallo si appresta a dimostrare di essere capace ad attrarre visitatori non solo in piena stagione turistica ma anche durante l’inverno. Piloti, scuderie o semplici appassionati possono trovare maggiori informazioni riguardo percorso, regolamento di gara e modalità di iscrizione – in scadenza il prossimo 3 dicembre – sul sito internet del Tac, www.teamalgherocorse.it.




ZES: MODERATA SODDISFAZIONE PER INSERIMENTO SASSARI E ALGHERO. ORA INTERVENIRE SU CITTA’ METROPOLITANA, SANITA’ E AEROPORTO. NON E’ MAI TROPPO TARDI

Cagliari, 28 novembre 2018 – “Accogliamo con moderata soddisfazione l’accoglimento della richiesta che facemmo a Paci nel luglio del 2017, per iniziare a risarcire il nord ovest dell’isola per il trattamento riservatogli dalla Giunta Pigliaru in questi 5 anni.”  Così il consigliere regionale Marco Tedde commenta l’approvazione del Piano strategico della ZES da parte della  Giunta Regionale, che fa partire il procedimento per il riconoscimento della Zona Economica Speciale e che vede coinvolte anche Porto Torres, Sassari e Alghero.  “E’ una buona occasione per iniziare a risarcire i pesanti danni creati alla Provincia di Sassari per la mancata attribuzione del ruolo di Città metropolitana, per la demolizione della sanità e per la vendita al buio e l’affossamento dell’aeroporto di Alghero.” La ZES di 500 ettari complessivi vedrà Sassari, Alghero e Porto Torres godere di benefici fiscali e semplificazioni, crediti di imposta, favorendo  lo sviluppo delle imprese già operanti e l’insediamento di nuove facendo crescere l’economia. Ma dovrebbero anche essere previsti crediti d’imposta fino a 50 milioni, incentivi all’occupazione e procedure di aiuto alle imprese cofinanziate con risorse comunitarie. “Ora attendiamo il placet del Governo. Ma ci attendiamo dal Governo Regionale anche una riqualificazione di tutta la Provincia in chiave di Città Metropolitana, un intervento di modifica del Piano di riorganizzazione della Rete ospedaliera che restituisca il maltolto alla sanità del sassarese e un Piano di incentivi e di misure per favorire i voli a basso costo per rigenerare lo scalo aeroportuale algherese. Non è mai troppo tardi –chiude Tedde-.”




SANITA’, PRECARI AMMINISTRATIVI ATS DEFINITIVAMENTE ESCLUSI DALLE STABILIZZAZIONI. TEDDE (FI): INCOMPRENSIBILE DISCRIMINAZIONE.

Cagliari, 27 novembre 2018. “Con una scelta scandalosa e sperequante i precari amministrativi ATS sono stati esclusi dalle stabilizzazioni.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la scelta di ATS e della Regione di non ricomprendere nel piano delle assunzioni/stabilizzazioni anche i precari del comparto amministrativo impiegato nel sistema sanitario sardo. “Più volte abbiamo chiesto la stabilizzazione dei precari amministrativi, anche con interrogazioni e mozioni che sono rimaste inascoltate -denuncia l’ex sindaco di Alghero–. Le procedure per stabilizzare il personale precario dovevano essere avviate entro il 30 settembre 2018. Sono partite con l’esclusione dei precari che fanno parte del comparto amministrativo. Entro quella data Regione e ATS avrebbero dovuto integrare il piano del fabbisogno del personale per il 2018 ed includere anche gli amministrativi. Non lo hanno fatto per ragioni che ancora oggi sono sconosciute. Ragioni in relazione alle quali ho chiesto spiegazioni con l’interrogazione n. 1636/A del 3 ottobre scorso che non ha ricevuto risposta. Eppure – ha sottolineato l’ex Sindaco di Alghero – il protocollo d’intesa sottoscritto nell’ambito della Conferenza regioni e provincie autonome, recepito anche dalla Giunta Regionale sarda con deliberazione del febbraio scorso, prevede l’avvio dell’iter di stabilizzazione di tutto il personale precario del sistema sanitario sardo. Uno degli ultimi regali di Natale dell’Amministrazione Pigliaru, con il quale vengono tenuti in una condizione di precariato centinaia di lavoratori sardi che saranno costretti a fornire il proprio fondamentale lavoro con contratti a tempo determinato, peraltro più costosi di quelli a tempo indeterminato.” – ha concluso il consigliere regionale algherese.




Nuova partnership #conLaTorresNelCuore: AGENZIA IMMOBILIARE SARDA

SASSARI – Non solo calcio per l’FC Sassari Torres femminile. La società dedica il giusto e meritato spazio anche ai fedeli sponsor che la sostengono da diversi anni. Tra questi, per rimanere nel gergo calcistico, si aggiungono alcuni ”nuovi acquisti” che da questa stagione sono entrati a far parte del mondo rossoblù: stiamo parlando dell’Agenzia Immobiliare Sarda, un’agenzia giovane e dinamica con sede ad Alghero. Specializzati nella vendita di beni immobili, garantisce un’assistenza legale, notarile, urbanistica e finanziaria per una guida e un’assistenza a 360° per le trattative di compravendita in tutti i suoi passaggi sia a livello locale, nazionale e anche all’estero per potenziali acquirenti internazionali.

Per conoscere meglio la collaborazione tra l’Agenzia Immobiliare Sarda e l’FC Sassari Torres femminile, abbiamo contattato l’amministratore unico Sara Govoni che ci ha parlato della partnership in maniera davvero entusiasta: ”Riteniamo che la collaborazione sia un passo in avanti per la crescita della nostra azienda. L’idea ci piacque molto da subito e abbiamo deciso di dire sì anche per altri motivi: siamo rimasti molto colpiti e favorevolmente impressionati non solo dal blasone della società ma dal lavoro che avete svolto nell’ambito sociale. Sapere che una società sportiva si batte socialmente per le campagne “Io mando la SLA #InFuorigioco” e la lotta al bullismo in tutte le sue forme, ci ha convinti a far parte di questo progetto interessante. La nostra agenzia tiene molto ai valori e ai princìpi che state portando avanti con fierezza e sicuramente è molto onorata di far parte di questi progetti di aggregazione sociale. Questa partnership inoltre motiva le persone che gravitano attorno a questo mondo e le ragazze che fanno parte della prima squadra e dell’Academy, oltre a sensibilizzare, migliorano la realtà in cui viviamo. Sicuramente è stato un punto d’incontro determinante per collaborare insieme e per noi sarà un’opportunità importante essere presenti ai vostri eventi. Tra le altre cose, per noi questa collaborazione rappresenta una bella vetrina e vedere il logo dell’agenzia sulle maglie da gioco sarà un piacere e ci rende orgogliosi. Possiamo sostenere che c’è reciproca soddisfazione da ambo le parti per far sì che le nostre attività vadano di pari passo verso una crescita importante e verso il raggiungimento dei rispettivi obiettivi.”




campagna microchippatura cani mese dicembre

Appuntamenti di dicembre con la campagna di microchippatura dei cani.  Nei giorni 0713 –  17 dicembre,  dalle ore 09.00 e non oltre le ore 10.00, presso i locali comunali nei Giardini Martin Luther King in via Don Minzoni si terranno le operazioni a cura del servizio Veterinario di Igiene degli allevamenti e delle Produzioni zootecniche della A.S.L. in collaborazione con l’assessorato comunale all’Ambiente. Le attività verranno svolte sino ad un massimo di 30 registrazioni per sessione.

Gli interessati possono prenotarsi presso il punto informazioni di Infoalghero, muniti di documento di riconoscimento, codice fiscale e dati identificativi del cane (età, sesso, nome e razza).

Si ricorda che:

  • Saranno accettati cani anche di altri comuni.
  • Gli animali non dovranno avere pulci, zecche o altri parassiti.
  • I cani aggressivi o di grossa taglia dovranno avere la museruola.
  • L’iscrizione all’anagrafe  mediante l’applicazione del microchip è obbligatoria.
  • I proprietari o i detentori, a qualsiasi titolo, residenti in Sardegna o ivi dimoranti per un periodo di tempo superiore ai 90 giorni, devono iscrivere gli animali entro il termine di 10 giorni dalla nascita o, comunque, dall’acquisizione del possesso.
  • La mancata sottoposizione all’inoculazione del microchip è punita con la sanzione amministrativa per la violazione dell’art.5, comma 1 della Legge Regionale n.21 del 1994. Per qualsiasi ulteriore informazione si può consultare il sito internet www.sardegnasalute.it, nella sezione approfondimenti, veterinaria pubblica, anagrafe canina. Si ricorda infine che durante l’orario di espletamento delle procedure di microchippatura, i padroni dei cani potranno accede e sostare le proprie autovetture usufruendo dei parcheggi disponibili nell’area della stazione ferroviaria accessibile da via Fermi.



Lai (Art.1-Sdp): Regione-Infratel, accordo strategico per le piccole comunità della Sardegna

Il recente accordo fra Regione ed Infratel apre prospettive nuove, e molto concrete, per i piccoli comuni della Sardegna. Lo ha dichiarato il consigliere di Art.1-Sdp Eugenio Lai secondo il quale “si tratta di una intesa strategica per la Regione, che diventa la prima in Italia per la copertura del territorio con reti digitalizzate nelle aree rurali, e di un grande risultato raggiunto dalla maggioranza di centro sinistra che, con questo intervento, abbatte le distanze e l’isolamento dei piccoli centri consentendo inoltre alle aziende che vi operano di accedere in modo competitivo ai mercati”.

Nei primi mesi dell’anno prossimo, ha annunciato inoltre Lai, “i piccoli Comuni sardi compresi nel progetto riguardante le c.d. aree a fallimento di mercato saranno dotate della nuova infrastruttura in fibra”.

Ciò significa, ha concluso, “che tutti i sardi, compresi quelli residenti nelle zone più marginali, avranno uguali diritti e parità di accesso alla banda larga, supporto tecnologico indispensabile per favorire la crescita delle nostre piccole comunità”.

Cagliari, 27 novembre 2018

Eugenio Lai




Il marchio Igp dei Culurgionis d’Ogliastra in Fiera a Lanusei

Cagliari 27 novembre 2018. Il marchio Igp dei Culurgionis d’Ogliastra porta in Fiera a Lanusei, i prossimi 1 e 2 dicembre, uno dei più famosi piatti della tradizione gastronomica della Sardegna insieme con l’unità e l’intraprendenza di un’intera comunità nel segno della qualità e dell’eccellenza. Ne sono convinti il presidente della  commissione Bilancio del Consiglio regionale, Franco Sabatini (Pd) e gli organizzatori dell’evento che ha anche in programma una tavola rotonda con esperti del settore e mette in mostra la pasta fresca ripiena unica al mondo insieme con un patrimonio di saperi, sapori, cultura e tradizioni.

Vito Arra, titolare del’omonimo pastificio e presidente del comitato dei produttori del Culurgionis d’Ogliastra, non ha nascosto la soddisfazione per l’ottenimento del marchio che tutela il raviolo con la chiusura a spiga ma soprattutto per l’avvio della stampa delle etichette che ne certificano la tipicità nei mercati («sono previste oltre duemilioni di etichette per il 2019 e fatturati per oltre 5 milioni di euro, con eccezionali ricadute occupazionali e di promozione per l’intero territorio»).

Il vice sindaco di Lanusei, Salvatore Zito, ha salutato l’unità delle comunità ogliastrine nel difendere il marchio e “la non usuale capacità di fare rete e sistema attorno al riconoscimento del bollino europeo per l’identificazione geografica protetta”. Maurizio Mereu (segretario della Pro Loco) ha illustrato nel dettaglio l’organizzazione dell’evento che, dopo l’edizione sperimentale del 2017, si propone come appuntamento fisso con la sua vera prima edizione («ogni località offrirà all’interno dei rispettivi stand il piatto tipico elaborato secondo le rispettive ricette tradizionali») mentre la segretaria territoriale della Cna, Maria Antonietta Dessì, ha raccontato la mostra dei prodotti tipici dell’artigianato che accompagnerà i visitatori lungo il percorso della Fiera a Lanusei.




Ritorna a Sassari il doppio appuntamento con “La misura del tempo” e “Divulgare la scienza”


SASSARI. Dopo le straordinarie scoperte archeoastronomiche presentate durante la scorsa edizione, il 30 novembre e il 1 dicembre ritornano a Sassari “La misura del tempo – convegno internazionale di archeoastronomia in Sardegna” e “Divulgare la scienza”, due appuntamenti di grande interesse scientifico messi in campo dal Circolo culturale Aristeo e dalla Società Astronomica Turritana. Il duplice evento culturale si terrà nella Sala conferenze della Fondazione di Sardegna (via Carlo Alberto 7), che ha concesso il patrocinio assieme all’Università e al Comune di Sassari, la Regione, il Muniss e il Mibact.
Quest’anno il calendario sarà arricchito da un numero più ampio di interventi e collaborazioni con associazioni e atenei, tra i quali spiccano le Università di Verona e Perugia e La Sapienza di Roma. Sarà anche possibile richiedere il riconoscimento dei crediti formativi universitari CFU.
Il progetto “La misura del tempo e i suoi segni nella Sardegna antica” nasce nel 2011 come programma di ricerca e divulgazione pluriennale il cui evento conclusivo è rappresentato, ogni anno, dalla presentazione degli esiti durante il convegno internazionale. Le indagini, che hanno riguardato un vasto campione di emergenze e di casi studio, sono svolte con l’utilizzo di tecniche innovative, quali ad esempio il GPS topografico e l’aerofotogrammetria da drone, che permettono una visione d’insieme dei siti presi in esame più precisa rispetto al passato. L’intento della ricerca è quello di far luce sulla concezione del mondo nelle antiche popolazioni attraverso uno studio interdisciplinare in cui astrofisica, astronomia culturale e archeologia si muovono su binari paralleli.
Questa VII edizione prenderà in esame una serie di importanti tematiche, a partire dal rapporto tra dolmen d’Oriente e dolmen d’Occidente per concludere con “Dante e la Croce del Sud”. Di grande rilievo sarà la partecipazione di Andrea Polcaro, uno dei massimi studiosi dell’oriente antico, e dell’archeoastronomo Alberto Scuderi, che presenterà un’indagine di ampio respiro sulla civiltà del sole in Sicilia. Per quanto riguarda i monumenti megalitici dell’isola, riserveranno sorprese gli studi sugli allineamenti nell’area cultuale di Gremanu a Fonni e sui riti svolti nell’antichità a Sos Nurattolos di Alà dei Sardi. Interessanti novità arriveranno dalle indagini sui complessi di S’arcu ‘e is forros di Villagrande Strisaili, Paule S’Ittiri di Torralba e Palmavera di Alghero.
L’obiettivo di “Divulgare la scienza” – che si svolgerà il giorno successivo con la moderazione del giornalista Piergiorgio Pinna – è invece quello di instaurare un confronto sulle implicazioni etiche e metodologiche di una corretta comunicazione in campo scientifico, attraverso la voce di studiosi, istituzioni culturali e media. Come si avrà modo di appurare durante la conferenza, la divulgazione scientifica, che investe tutto lo spettro del sapere, richiede metodo, competenza, consapevolezza e serietà di approccio. Tra i temi di quest’anno, tutti di sicuro interesse, emerge l’attenzione verso le buone pratiche di comunicazione da parte dei gruppi di ricerca afferenti agli atenei isolani, come lo studio sulle specie aliene invasive condotto dalla Start up PHARECO, le attività di divulgazione scientifica svolte dall’Osservatorio astronomico di Cagliari e, in particolare, questioni di forte attualità come la facile divulgazione di bufale e fake news, e la diffusione di improbabili teorie scientifiche. Tra i relatori saranno presenti due ospiti d’eccezione come il noto divulgatore e saggista Silvano Fuso e il giornalista scientifico Gianluca Dotti. Un buon esempio di integrazione tra formule espressive e pratiche quotidiane distinte è infine costituito dall’intervento dedicato alle Passeggiate di Enrico Costa, il viaggio emozionale marchiato Aristeo che dal 2004 mira a coinvolgere e appassionare i numerosi partecipanti, conducendola alla scoperta della propria storia e alla percezione degli spazi cittadini. Per info contattare la segreteria organizzativa al 3397760176.
 
PROGRAMMA DETTAGLIATO.
“La misura del tempo” prenderà il via alle 9.30 di venerdì, con i saluti istituzionali del sindaco Nicola Sanna. Sono sei gli appuntamenti della mattina. L’apertura, a cura di Andrea Polcaro dell’Università di Perugia, avrà per tema “Dolmen d’Oriente e dolmen d’Occidente: relazione tra l’architettura funeraria megalitica, il cielo ed il territorio nel bacino del Mediterraneo durante il IV millennio a.C”. Il secondo intervento sarà dell’archeoastronomo Alberto Scuderi, che esporrà “La civiltà del sole in Sicilia”. Alfredo Rizza dell’Ateneo di Verona, illustrerà invece le “Tracce di una cultura astronomica nell’Anatolia ittita del II millennio a.C.”, mentre per l’Università di Sassari, Elisabetta Garau presenterà “Paesaggi condivisi”. Dall’Osservatorio Astronomico di Brera – Inaf, Elio Antonello parlerà degli “Antichi calendari agricoli” e infine, Simonetta Castia e Michele Forteleoni, presenteranno i risultati delle ultime indagini sugli allineamenti archeoastronomici di Aristeo e SAT nell’area cultuale di Gremanu a Fonni. Sarà quindi dato spazio al dibattito.
Il programma riparte alle 15 con Marzia Monaco e Flavio Carnevale che, per La Sapienza di Roma, esporranno i risultati archeometrici di un’interessante osservazione sul “Complesso archeologico di S’Arcu ’e is Forros”. A parlare di “Riti e miti nel complesso nuragico di Sos Nurattolos” sarà l’archeologa Paola Basoli, mentre Lavinia Foddai e Michele Forteleoni (Aristeo – Sat) illustreranno gli ultimi dati per una nuova lettura in chiave archeo-astronomica dell’area cultuale di Paule S’Ittiri. Luca Doro dell’Uniss presenterà la sua nuova analisi architettonica sul nuraghe Palmavera di Alghero.
Marina De Franceschini (Progetto Accademia) tratterà di “Archeoastronomia in epoca medievale: l’eremo di Sant’Elia a Curinga (Catanzaro), punto d’incontro di antichi simboli”. La giornata si conclude con “Dante e la Croce del Sud, quattrocento anni di discussione” del divulgatore scientifico Gian Nicola Cabizza (AIF), per dare poi spazio al dibattito.
 
Sabato, “Divulgare la scienza” avrà inizio alle 9.30 con il saluto di Roberto Furesi, Delegato rettorale dell’Università di Sassari. La giornata di studi sarà moderata da Piergiorgio Pinna. Alle 10 Paolo Colona (Accademia delle stelle) presenterà “Boote che tardo tramonta: conoscenza e oblio di un fenomeno astronomico da Omero ai giorni nostri”. Emilio Molinari esporrà una relazione sulle attività di divulgazione scientifica svolte dall’OAC di Cagliari – Inaf. Le Università degli Studi di Cagliari e Sassari illustreranno congiuntamente la sfida intrapresa con il progetto “Life ASAP”, inerente lo studio delle specie aliene invasive e, infine, per l’ateneo turritano, Maria Grazia Melis  evidenzierà “Le attività di archeologia pubblica del LaPArS”.
Attraverso “Le Passeggiate di Enrico Costa”, tema al quale Aristeo ha dedicato ampi studi,  Stefania Bagella e Simonetta Castia illustreranno la percezione di una città, quella di Sassari, fra passato, arte ed emozionalità. Grazia Fenu (Uniss Start-up PHARECO) parlerà di un frutto caratteristico della Sardegna, “La Pompìa”, considerando gli aspetti della ricerca scientifica e delle buone pratiche di inclusione sociale ed economica. Temi di forte attualità saranno quelli trattati in “Divulgare la scienza tra bufale e fake news” di Silvano Fuso e “Sorniona sboccia la scienza sciocca” del giornalista scientifico Gianluca Dotti.




COMUNICATO INTERRUZIONE FLUSSO IDRICO IN DATA 28 NOVEMBRE 2018

Comunicazione_Interruzione_Lavori_Agnata_28-11-20




Percorso di Bilancio partecipativo nelle borgate: conclusa la fase di ideazione

Si è conclusa la fase ideativa del percorso di Bilancio Partecipativo organizzato dal Comune di Sassari e dalla Circoscrizione Unica della Nurra nelle borgate. Avviato lo scorso 29 ottobre a La Corte, il percorso, al quale hanno preso parte assessore e assessori della giunta comunale, ha toccato Campanedda, Baratz e Palmadula, in quattro incontri che hanno visto protagonisti cittadine e cittadini, coinvolti nella definizione di progetti che saranno finanziati per il triennio 2019-2021, con un investimento totale di 150 mila euro.

I progetti riguardano, in particolare, il miglioramento della viabilità, il rafforzamento della rete dei trasporti e dei presidi sanitari, gli interventi di manutenzione straordinaria nelle strutture scolastiche, l’adeguamento di spazi pubblici, da trasformare in centri di aggregazione sociale. Le idee raccolte sono in questo momento al vaglio degli uffici comunali, che realizzeranno delle schede progettuali da mettere a votazione.

«Nelle prossime settimane sono previsti due ulteriori appuntamenti – spiega l’assessore al Bilancio Simone Campus -. Durante una seduta del Consiglio circoscrizionale della Nurra saranno presentate le schede progettuali, che saranno poi votate in una successiva giornata. È importante sottolineare che il finanziamento di 150 mila euro va ad aggiungersi agli investimenti già stanziati o ancora da stanziare per la Nurra».

«Una realtà periferica che attende un suo riconoscimento dalla Regione – commenta il sindaco Nicola Sanna – come Municipalità, al pari della Municipalità di Pirri. L’amministrazione vive il percorso di Bilancio Partecipativo come un banco di prova, in attesa del riconoscimento che vedrebbe destinata alla Nurra una quota stabile del Bilancio Comunale».

Il percorso è stato condotto da Stefano Sotgiu, esperto di processi partecipativi, che ha trasferito al suo interno alcune buone paratiche maturate nell’ambito del progetto Eupuru per le Periferie Urbane.