Ufficialità del Rally – dichiarazioni del Sindaco Mario Conoci

“Adesso l’ufficialità, il WRC Rally d’Italia  2020 si farà. La Sardegna e Alghero, con la partenza che avverrà da Olbia, ospiteranno ancora una volta  il WRC. Grande promozione, grandissimo evento sportivo che ci consente di allungare la stagione. La data dell’evento è fissata nei giorni dal 29 ottobre al 1 novembre. Lavoriamo per ripartire, tutti insieme. Grazie alla Regione Sardegna, al Presidente Christian Solinas e all’assessore Gianni Chessa per aver sostenuto le nostre proposte e all’ACI per il legame forte instaurato con la nostra città e con la Sardegna. Alghero è pronta per accogliere il Rally in un periodo di bassa stagione e grazie all’impegno e all’attenzione verso Alghero, possiamo programmare un mese di ottobre denso di avvenimenti che non si esauriranno con il Rally, ma che consentiranno di recuperare il più possibile i mesi persi durante l’emergenza sanitaria”.




ACCORDO COLDIRETTI SARDEGNA – CASILLO: GRANO A 30 EURO CON PAGAMENTO IMMEDIATO

ACCORDO COLDIRETTI SARDEGNA – CASILLO: GRANO A 30 EURO CON PAGAMENTO IMMEDIATO

 

L’accordo di filiera sul grano è stato siglato ieri a Cagliari

 

Sarà remunerato fino ad un massimo di 30 euro al quintale, come prezzo minimo fissato a 27 euro il grano duro che il Gruppo Casillo acquisterà dai cerealicoltori sardi. Ma soprattutto, aspetto fondamentale, il pagamento avverrà alla consegna: “massimo ai cinque giorni dal ritiro del grano i danari saranno nei conti correnti dei produttori, come del resto abbiamo fatto negli anni scorsi” assicura Vito Savino, direttore vendite del Gruppo pugliese Casillo leader nella trasformazione e commercializzazione del grano.

Sono i  numeri e le condizioni dell’accordo di filiera siglato per il terzo anno consecutivo da Coldiretti Sardegna e il Gruppo Casillo grazie alla collaborazione del Consorzio Agrario Sardegna.

Dati finalmente in crescita dopo anni bui per la cerealicoltura sarda che non vedeva riconosciuti neppure i costi di produzione e che ha portano al minimo storico la superficie dedicata alla coltivazione del frumento. Nel 2019, secondo le elaborazioni di Coldiretti Sardegna sui dati Istat, gli ettari coltivati a grano duro sono stati 19.145 e di grano tenero 755 ettari.

Numeri lontanissimi dai 96.710 ettari del 2004, con una perdita in 15 anni dell’80% della superficie coltivata a grano. Conseguentemente sono oltre che dimezzati anche i contadini che coltivano grano che oggi si attestano a poco più di 5 mila rispetto ai circa 12 mila del 2000.

Era da sei anni che non si riusciva a raggiungere quota 30 euro a quintale nella remunerazione del grano, quest’anno lo si farà grazie a questo nuovo accordo “che siamo certi – assicura il presidente di Coldiretti Cagliari Giorgio Demurtas – darà una scossa positiva a tutto il mercato locale con delle ripercussioni positive per tutti, come già avvenuto lo scorso anno”.

Nel dettaglio le condizioni dell’accordo prevedono una remunerazione tra i 27 e i 30 euro in base alle caratteristiche del grano duro.

 

EURO/QUINTALE PROTEINE PESO SPECIFICO
30 Ø  13,5% Ø  81 %
28 Ø  12% Ø  79%
27 Ø  11,5% Ø  78%

 

“Sono le migliori condizioni che siamo riusciti a spuntare nel mercato – afferma Giorgio Demurtas – a cui si unisce un valore aggiunto fondamentale per i cerealicoltori cosi come per tutte le imprese: il pagamento alla consegna. L’incasso immediato dei danari è importantissimo e vale tantissimo per una impresa rispetto alla incertezza tradizionale nei pagamenti. Di solito i tempi sono lunghi e chi richiede il pagamento alla consegna deve accettare un prezzo più basso rispetto a quello di piazza, in questo caso otteniamo il massimo con le migliori condizioni”.

 

Un accordo che in parte riesce a compensare i cali di produzione che quest’anno si attestano intorno al 20% a causa dei cambiamenti climatici che hanno provocato prima uno slittamento delle semine a fine gennaio a causa delle piogge che hanno inzuppato i terreni rendendo impossibile il lavoro e poi la siccità che sta incidendo sulla quantità.

 

“Diamo continuità agli impegni presi con i cerealicoltori sardi – afferma Vito Savino – stiamo portando avanti e stiamo raccogliendo i frutti dei progetti di filiera cominciati tre anni fa, come l’aumento delle superfici coltivate. Quest’anno raccoglieremo il primo grano tenero certificato (oltre 150 ettari) 100% sardo per produrre farine specifiche per pizzerie e pasticcerie in primis”.

Iniziativa quest’ultima che si inserisce all’interno di Prime Terre, il progetto di filiera controllata e certificata dalla forte impronta territoriale che garantisce la genuinità e l’origine locale dei grani macinati.

 

“Gli accordi di filiera che stiamo siglando nei diversi settori, oltre al grano, nel settore bovino da carne e lattiero caseario, stanno portando un valore aggiunto, sicurezza e stabilità per i produttori – evidenzia il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba – è una strada che sta dando i suoi frutti e che continueremo a perseguire garantendo le migliori condizioni per i produttori e per i consumatori che potranno acquistare prodotti a filiera certificata”.

 

Ufficio stampa Coldiretti Sardegna

Michele Arbau




Giustizia, Pittalis (Fi): Stop con uso politico, serve grande riforma

 “Dopo il superamento dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19, al centro della cronaca sono tornati – se si consente la metafora – i gravissimi sintomi di un’altra malattia, in questo caso istituzionale, del nostro sistema: l’uso politico della giustizia, dallo scandalo Palamara, alle rivelazioni di ieri di Amedeo Franco, giudice relatore del processo Mediaset, che ha ammesso come il collegio che condannò Berlusconi nel 2013 per frode fiscale fosse in realtà un plotone di esecuzione”. Lo afferma in una nota Pietro Pittalis, deputato di Forza Italia e membro della Commissione Giustizia di Montecitorio.”Il fenomeno, seppure circoscritto a cerchie più o meno ampie di magistrati, rispetto ad una larga maggioranza silenziosa che ogni giorno incarna il terzo potere dello Stato in posizione terza e imparziale, con encomiabile impegno e dedizione, ha assunto nel tempo una dimensione sistemica, organizzata e pervasiva, ramificandosi secondo una preoccupante catena sia in senso verticale, dalle procure al CSM, sia in senso orizzontale, coinvolgendo movimenti politici e sistema dei media”. “Il vischioso sistema di conferimento degli incarichi, l’uso a orologeria della giustizia, il distorto pilotaggio delle indagini verso vicende ‘selezionate’ o esponenti politici poco graditi: tutto questo rivela un sistema di collusioni assai ampio e profondo, in grado d’imporsi o quantomeno condizionare, direttamente o indirettamente, l’azione di settori essenziali della magistratura, secondo quello che senza timore di smentite può definirsi un surrettizio, e inammissibile, indirizzo politico, e ancor peggio personalistico, della funzione giurisdizionale. Di fronte a tutto questo, mi pongo nel solco già autorevolmente tracciato dal Presidente Mattarella, affinché tutti gli attori politici – mettendo da parte le logiche di schieramento – promuovano una riflessione profonda, accurata e senza paure rispetto a questo sistema distorto, e si rendano protagonisti di una riforma che questo Paese aspetta da tempo. La giustizia è un bene di tutti”.

 




LA GUARDIA DI FINANZA E L’AGENZIA DELLE DOGANE DI CAGLIARI SEQUESTRANO UN’IMBARCAZIONE A VELA. EVASI TRIBUTI PER 600 MILA EURO

I finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale Cagliari e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane di Cagliari hanno sottoposto a sequestro amministrativo cautelare un’imbarcazione del valore di oltre 2.700.000,00 euro per aver evaso tributi per 600.000,00 euro.

Si tratta di uno Sloop di 30 metri, modello MAXI 88 CLASS, battente bandiera Gibilterra, del valore di circa 2.700.000,00 euro, ormeggiato nel porto di Cagliari (CA), di proprietà di una società con sede in Guernsey (Channel Island).

Dagli accertamenti eseguiti, i finanzieri e i funzionari doganali hanno appurato il mancato rispetto delle condizioni per usufruire del beneficio dell’esenzione dai diritti di confine per le imbarcazioni battenti bandiera extra-UE, in violazione della normativa unionale e nazionale.

L’attività trae origine da uno dei tanti controlli effettuati dai mezzi navali della Stazione Navale Guardia di Finanza Cagliari nelle acque antistanti la località di Porto Giunco, nel comune di Villasimius (CA) e nelle acque del Golfo di Cagliari.

Dagli approfondimenti successivi effettuati con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane di Cagliari, è emerso che l’imbarcazione ha fatto ingresso nel territorio dell’U.E. (Grecia) già dal mese di novembre del 2018 e, fino ad oggi, nessuno si era preoccupato di regolarizzare la posizione doganale.

Non risultavano infatti rispettate le condizioni per poter usufruire del regime sospensivo dell’ammissione temporanea né tanto meno espletate le pratiche doganali per la definizione della posizione fiscale e tributaria.

Anche questa operazione si inserisce all’interno della capillare attività di monitoraggio del flusso marittimo da diporto, svolto con spirito sinergico tra la Guardia di Finanza e le Dogane dell’isola che, negli ultimi anni, ha portato a sviluppare diverse attività investigative e di intelligence, concluse successivamente con il sequestro di molteplici imbarcazioni che, in maniera illegale, beneficiavano delle agevolazioni previste dal regime doganale di ammissione temporanea, aggirando le vigenti normative per evitare il pagamento dei tributi.




NUORO, PIERLUIGI SAIU NUOVO REFERENTE PROVINCIALE LEGA Zoffili (Lega): “Obiettivo vincere a Nuoro lavorando tra la gente”

Roma, 30 giu – “Pierluigi Saiu, 40 anni, consigliere regionale, è il nuovo commissario della Lega per la provincia di Nuoro. “Auguro buon lavoro a Pierluigi, che ho incontrato e nominato ieri sera a Nuoro nel corso di una partecipata riunione con i nostri attivisti, al quale spetterà il compito di guidare la Lega verso le prossime sfide nella provincia, a partire da quella delle amministrative nel capoluogo. Quello del nuorese è un territorio ricco di eccellenze, che necessitano di essere fatte conoscere, valorizzate e tutelate. La città dovrà fare da volano per la ripartenza del territorio puntando in primo luogo su economia, turismo e servizi per rilanciare e connettere al meglio una vasta area che va dalla Barbagia all’Ogliastra, dal mare alla montagna. Un lavoro importante, che andrà svolto aggregando tutti coloro che credono nel progetto di Matteo Salvini per il futuro della Sardegna e del Paese, dicendo basta agli sbarchi di clandestini sulle coste dell’isola e pensando prima ai sardi, al rilancio dell’economia, della pastorizia, dell’agricoltura e del turismo favorendo lo sviluppo delle infrastrutture e guardando al futuro senza mai dimenticare il passato. Sono sicuro che Pierluigi sia la persona giusta per far crescere la Lega in questo territorio stando sempre tra la gente”.
Così Eugenio Zoffili, Deputato e Commissario regionale della Lega Sardegna per Salvini Premier annuncia e commenta la nomina del nuovo referente provinciale.



Comunicato Coordinamento Sardegna Borghi più belli d’Italia

Si è svolta ieri sera, venerdì 26 giugno, in videoconferenza, la riunione dei sindaci dei borghi più belli d’Italia, presenti nell’Isola. Rappresentati dai sindaci o dai rispettivi delegati i comuni di: Atzara, Bosa, Carloforte, Castelsardo e Posada, mentre era assente il Comune di Sadali, l’ultimo comune della Sardegna ad aver avuto accesso, lo scorso anno, al prestigioso club.

La riunione è stata convocata e presieduta da Fiorello Primi, presidente nazionale dell’associazione che ha illustrato alcune delle attività in corso, sottolineando come le restrizioni per la pandemia ed il relativo crollo delle presenze turistiche è arrivato mentre il prodotto turismo nei borghi fa registrare una continua crescita sia in termini di presenze che di interesse mediatico:

Il presidente Primi, ha ringraziato Franco Cuccureddu per il prezioso lavoro svolto negli ultimi cinque anni all’interno del Consiglio direttivo, sia in rappresentanza dei borghi delle regioni Lazio e Sardegna, sia per i risultati conseguiti in veste di responsabile delle relazioni internazionali dell’associazione dei borghi più belli d’Italia e di rappresentante dell’Italia nella federazione “The most Beautiful Villages in the World”.

All’unanimità i rappresentanti dei comuni hanno scelto Franco Cuccureddu quale coordinatore regionale dei Borghi più belli d’Italia, mentre sono stati nominati vicecoordinatori i sindaci di Bosa, Piero Casula, e di Carloforte, Salvatore Puggioni.

Primi impegni del coordinamento regionale saranno quelli di cercare un incontro con i rappresentanti della Giunta e del Consiglio regionale, come avvenuto nelle altre regioni, per valutare gli interventi necessari da realizzare per il rilancio nel post Covid, del turismo nei borghi, divenuto il terzo pilastro (dopo città d’arte e marino-balneare) dell’offerta turistica italiana nel 2019, con oltre 30 milioni di presenze.




COLDIRETTI CAGLIARI. IL PROFUMO DEL MIRTO HA ACCOLTO I PRIMI TURISTI STRANIERI

COLDIRETTI CAGLIARI. IL PROFUMO DEL MIRTO HA ACCOLTO I PRIMI TURISTI STRANIERI

Il profumo del mirto ha accolto i primi passeggeri internazionali post Covid giunti questa mattina alle 12.05 all’aeroporto di Cagliari da Amsterdam.

Si tratta dei primi turisti internazionali giunti a Cagliari nel post Lockdown ai quali Coldiretti Cagliari ha voluto dare il benarrivati e bentornati con un piccolo ma simbolico omaggio che li accompagnerà nei giorni di permanenza in Sardegna: una boccetta di gel idratante ed igienizzante per mani realizzato con olio essenziale di mirto made in Sardinia, realizzato dalla Farmacia innovativa dell’Asinara, FarmAsinara.

Un volo tanto atteso. A giugno l’aeroporto di Cagliari ha registrato a causa del lockdown rispetto allo stesso mese di un anno fa un – 99,86% negli arrivi internazionali: 196 contro i 135.724. In totale gli arrivi di giugno segnano – 90,34%: 40.692 contro i 421.146 di giugno 2019.

“Oggi è un giorno di festa per tutti con l’augurio che sia la giornata della vera ripartenza per i turisti e per tutta l’economia – commenta il presidente di Coldiretti Cagliari Giorgio Demurtas -. Il nostro è un piccolo gesto, un omaggio utile e allo stesso tempo evocativo della Sardegna accogliente, con il quella abbiamo voluto abbinare l’utilità del gel igienizzante e di un prodotto made in Sardinia con un profumo simbolo della nostra terra che accompagni i turisti in queste giorni di agognata vacanza”.

 

Michele Arbau

Ufficio Stampa Coldiretti Sardegna




Comunicato stampa SOGAER-KLM arrivo del primo volo internazionale

Il Gruppo Air FranceKLM riprende a volare da Cagliari.

KLM è la prima compagnia aerea a riprendere collegamenti internazionali dall’aeroporto di Cagliari

Cagliari, 26 giugno 2020 Con la ripresa dei collegamenti Cagliari-Amsterdam, KLM Royal Dutch Airlines è la prima compagnia aerea a riattivare i voli internazionali dall’aeroporto di Cagliari Elmas.Air France riaprirà i voli per Parigi-Charles de Gaulle il prossimo dal 4 luglio.

Sia Air France che KLM aumenteranno gradualmente le rispettive frequenze: entro agosto Air France prevede di collegare tutti i giorni l’aeroporto di Cagliari Elmas a quello di Parigi Charles de Gaulle, mentre KLM prevede di operare ben 9 frequenze settimanali per Amsterdam, una dal lunedì al venerdì e due il sabato e la domenica.

La rete europea è studiata in modo tale che il maggior numero possibile di voli si colleghi alla rete intercontinentale del Gruppo Air France-KLM.

Ritornare a volare a Cagliari è per noi motivo di grande orgoglio e conferma l’importanza della Sardegna e del mercato italiano per il Gruppo Air France-KLM. Nelle ultime settimane abbiamo messo in campo tutte le misure necessarie per volare in sicurezza e siamo ora pronti a ripartire in vista della stagione turistica” dichiara Stefan Vanovermeir, Direttore Generale Air France-KLM East Mediterranean.

“Siamo molto soddisfatti di accogliere oggi il primo volo internazionale di linea in arrivo nello scalo di Cagliari dopo oltre tre mesi. La ripartenza del traffico aereo, prima domestico, e ora internazionale è un fattore imprescindibile per la ripresa dello sviluppo turistico ed economico della nostra isola. Per questo, nei mesi appena trascorsi, Sogaer ha speso tutto il proprio impegno per riprogrammare insieme ai vettori la stagione estiva con la miglior offerta di collegamenti possibile. Oggi il riavvio dei voli di KLM sul nostro aeroporto testimonia il lavoro fatto e riconferma la partnership tra SOGAER ela Compagnia. Il collegamento con un hub globale come quello di KLM ad Amsterdam rappresenta infatti una grande opportunità per tutto il territorio del Sud Sardegna. Ringrazio KLM per aver scelto ancora una volta l’Aeroporto di Cagliari come porta d’accesso all’isola” ha dichiarato Renato Branca, amministratore delegato SOGAER.

Misure sanitarie adottate:

Mascherina obbligatoria, igienizzazione dei sedili e di tutte le superfici all’interno dell’aeromobile, ricambio dell’aria ogni 3 minuti tramite sistema di filtraggio dell’aria costituito da filtri anti particolato HEPA, identici a quelli utilizzati nelle sale operatorie, in grado di rimuovere più del 99% dei contaminanti virali e batterici.

Misure sanitarie adottate da Air France a questo link

Misure sanitarie adottate da KLM a questo link

In caso di cancellazione del volo le misure commerciali, disponibili sul sito airfrance.it e klm.it,consentono ai clienti di posticipare il viaggio gratuitamente o di annullarlo, richiedendo un bonus o ilrimborso del biglietto.

Prima di qualsiasi viaggio, Air France e KLM incoraggiano i propri clienti a contattare le autorità competenti per accertarsi sulle formalità per l’ingresso e il soggiorno nei paesi di destinazione e di transito, che potrebbero essere stati modificati a seguito dell’epidemia di COVID-19.




Mario Bruno: ottimista per la 4 corsie. Subito in Consiglio dei Ministri.

Sono ottimista sulla 4 corsie. L’orientamento espresso dalla riunione di oggi al Ministero delle Infrastrutture, che segue l’informativa CIPE di ieri, è univoco: istruttoria in tempi rapidi della presidenza del Consiglio dei Ministri per ribaltare il parere della commissione tecnica VIA. È chiaro che la Sassari-Alghero è una strada interamente finanziata, progettata negli anni 80 e quasi interamente realizzata, con parere VIA già approvato nel 2003, molto prima dell’entrata in vigore del PPR. Bisogna fare in fretta, anche prima della trattazione nel merito al TAR del prossimo settembre: il Presidente Conte, sono certo, terrà conto degli interessi generali del territorio. Ringrazio la segreteria tecnica del MIT diretta da Mauro Antonelli e il senatore Francesco Laforgia per il percorso fin qui condiviso e per la riunione al vertice oggi promossa, ma ora occorre accelerare e ribaltare il parere VIA per permettere all’Anas di procedere con la progettazione esecutiva, per poi giungere all’appalto entro il 2021. Sono contento per la unità del territorio anche oggi manifestata e per gli impegni assunti.




STRADA SASSARI – ALGHERO, TEDDE (F.I):DELUSIONE PER MANCATA SCELTA DEL CIPE. ORA PRESSING DEI PARLAMENTARI M5S E PDSUL GOVERNO E APPROVAZIONE LEGGE DI INTERPRETAZIONE AUTENTICA DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

“Al di là dei toni enfatici di taluni, purtroppo siamo al punto di partenza”. Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta la notizia della mancata decisione del CIPE sulla Quattro corsie Sassari – Alghero ed il rinvio al Consiglio dei Ministri per l’auspicato superamento del parere negativo della Commissione VIA per la realizzazione della Quattro corsie Sassari-Alghero. “Prendiamo atto della apprezzabile e chiara volontà della Parlamentare Deiana di seguire con attenzione il procedimento, ma siamo piuttosto perplessi per alcune interferenze spurie e bizzarre  che potrebbero influire negativamente sulle scelte del Governo –sottolinea Tedde-“. Secondo l’esponente di Forza Italia è comunque necessario che in questi giorni i parlamentari del M5S e del PD facciano pressing sul Governo per arrivare all’obbiettivo che si spera venga colto nel giro di pochi giorni. “L’altra soluzione per arrivare alla realizzazione di questa infrastruttura di importanza strategica per la crescita del territorio –ricorda l’ex sindaco- è quella della celere approvazione da parte del Consiglio Regionale, che si riunirà martedì 1° luglio,  del disegno di legge che si basa sulle proposte che facemmo assieme al collega Avv. Tocci fin dalla scorsa legislatura, facendo leva su una sentenza del  TAR Sardegna del 2017. La soluzione tecnica prende le mosse dal Codice Urbani, che assoggetta sì a copianificazione Stato – Regione alcune porzioni del PPR, ma lascia libera la Regione di pianificare in riferimento ad altre materie. Fra le quali –sottolinea Tedde- quelle relative alla individuazione unilaterale delle misure necessarie per il corretto inserimento, nel contesto paesaggistico, degli interventi di trasformazione del territorio, al fine di realizzare uno sviluppo sostenibile delle aree interessate.” Secondo l’esponente politico da tale assunto deriverebbe il potere per la Regione Sardegna di adottare una norma o un provvedimento di interpretazione autentica dell’art. 20 del PPR, che evidenzi che la strada Sassari – Alghero costituisce una infrastruttura determinante per realizzare lo sviluppo sostenibile del territorio ai sensi del Codice dei beni culturali. “Attendiamo con fiducia i prossimi sviluppi –chiude Tedde -.”