image_pdfimage_print

Sommario: L’Amministrazione Comunale di Alghero ha emesso l’Ordinanza Dirigenziale n. 497, datata 15 novembre 2023, per il rilascio della “Villa Maria Pia”, un immobile storico precedentemente gestito dalla società ORN-EST S.r.l. L’ordinanza segue la scadenza del contratto di concessione, terminato il 11 aprile 2019, e prevede il recupero dell’immobile per fini pubblici. La società gestrice ha 15 giorni per liberare l’immobile, altrimenti si procederà con esecuzione forzata. L’azione del Comune riflette l’urgenza di proteggere il patrimonio culturale, nonché di far valere i propri diritti sulla proprietà comunale. Questo movimento apre un nuovo capitolo per Villa Maria Pia, con la prospettiva di un rinnovato utilizzo pubblico e culturale.

ENNESIMA SCELTA SCELLERATA DA PARTE DELL’ AMMINISTRAZIONE CONOCI ! DOCUMENTO PRIVO DI VERITÀ E STRUMENTALE AL SOLO SCOPO DI RAGGIUNGERE LA PREMIABILITÀ RETRIBUTIVA Di FINE ANNO DEL DIRIGENTE , ESPONENDOLO A RISCHI DI RISARCIMENTI IN SOLIDO. MAI AVVIATE TRATTATIVE EXTRAGIUDIZIALI, sempre rapporti sfuggenti e dati inesatti, volutamente torbidi per non apparire in nessun documento. TUTTO IL COMUNE SA E FA DI TUTTO PER NON AFFRONTARE L ARGOMENTO. QUESTA NON PUO’ ESSERE ALGHERO!

Queste le parole infuocate di Marcello Meloni della Orn.Est di Alghero.

I PUNTI CHIAVE DELL’ORDINANZA

  1. Oggetto dell’Ordinanza: Si tratta del rilascio dell’immobile comunale “Palazzina dirigenziale ex azienda agricola di Maria Pia in Regione Cuguttu”, noto anche come “Villa Maria Pia”, che è stato occupato senza titolo.
  2. Storia del Contratto: Il contratto di concessione amministrativa per la gestione di servizi nell’immobile è stato stipulato il 17.05.2007 con la società ORN-EST p.s.c. a.r.l., e aveva una durata di 10 anni, terminando quindi il 11.04.2019.
  3. Condizioni del Contratto: Alla scadenza del contratto, l’immobile doveva tornare nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale, comprese eventuali migliorie e/o addizioni, senza diritto a indennità per il concessionario.
  4. Procedure Post-Scadenza: Nonostante tentativi di risoluzione extragiudiziale del contenzioso, il gestore non ha fornito documenti utili o dimostrato di aver subito danni per causa dell’Amministrazione Pubblica.
  5. Statuto dell’Immobilie: L’immobile è classificato come bene culturale e demanio culturale, il che obbliga la Pubblica Amministrazione a intraprendere azioni per il suo recupero.
  6. Azioni Richieste: L’ordinanza richiede alla società ORN-Est S.r.l. il rilascio dell’immobile entro 15 giorni dalla notifica dell’ordinanza, libero da persone e cose, per consentire l’utilizzo da parte del Comune per finalità pubbliche.
  7. Conseguenze in Caso di Inadempienza: In caso di mancato rispetto dei termini, si procederà ad esecuzione forzata con l’intervento della Forza Pubblica.
  8. Ulteriori Provvedimenti: Sono previsti ulteriori provvedimenti per il recupero delle somme derivanti da indebita ed illegittima occupazione dall’11.04.2019 fino al rilascio.
  9. Notifiche e Pubblicazioni: L’ordinanza deve essere notificata ai destinatari e pubblicata all’Albo pretorio informatico dell’Ente.
  10. Diritto di Ricorso: È possibile proporre ricorso contro questa ordinanza entro 60 giorni presso il TAR competente o entro 120 giorni presso il Presidente della Repubblica.
Pubblicità