image_pdfimage_print

Cagliari, 11 dicembre 2018. “Prosegue la disastrosa china della sanità algherese, che incide negativamente sopratutto sugli anziani e i bambini.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta l’interrogazione oggi depositata in Consiglio Regionale, che evidenzia il fatto che nonostante la sanità algherese disponga di 13 anestesisti  solo 1 o 2 vengono destinati al Marino, ma solo in orari diurni,  e che al Civile per qualsiasi intervento operatorio inviano a Sassari i bambini algheresi fino a 6 anni. Tedde sottolinea che da circa una anno ad Alghero è stata istituita una unità composta da 13 anestesisti, compreso il primario, che ha sede presso l’Ospedale Civile. All’Ospedale Marino, tuttavia, vengono destinati solo 1 o 2 anestesisti, non tutti i giorni e solo in orari diurni. Con 14 anestesisti l’Ospedale Civile di Sassari esegue un numero esponenzialmente maggiore d’interventi e di maggiore complessità. “È di qualche giorno fa – attacca l’ex Sindaco di Alghero – la decisione del primario di anestesiologia dell’U.O. del Presidio ospedaliero Alghero-Ozieri di non trattare più i bambini algheresi da 0 a 6 anni che per qualsiasi intervento chirurgico saranno costretti a recarsi a Sassari. Decisione motivata in modo preoccupante per la presenza  di “fattori di rischio….dovuti a mai risolti deficit organizzativi, ad obbiettive difficoltà relazionali ed ambientali” e all’assenza degli “standard clinici di base fondamentali per poter lavorare in sicurezza” ed intervenire sui bambini fino a 6 anni. La conclusione –secondo Tedde- è che anziché lavorare per eliminare queste inefficienze, i signori della sanità sarda preferiscono mandare via i bambini algheresi e continuare ad affossare il Marino.” Tedde ricorda che  l’Ospedale Marino in passato poteva contare stabilmente su 3 o 4 anestesisti che garantivano l’esecuzione di tutti gli interventi di traumatologia, chirurgia protesica di anca, ginocchio, spalla, gli interventi in day surgery (artroscopia di spalla e ginocchio, chirurgia della mano e chirurgia minore) e chirurgia oculistica con numeri ragguardevoli (in totale oltre 3.000). A soffrire di questa carenza, secondo Tedde, sono soprattutto gli anziani con fratture la cui riduzione richiede l’applicazione di mezzi di sintesi e di protesi. “In particolare – precisa l’ex Sindaco di Alghero – è in crescita il numero di ultraottantenni ricoverati con fratture anche scomposte del femore che richiederebbero un intervento immediato che il personale medico ed infermieristico sarebbe in grado di garantire anche di notte. Ma ciò non è possibile, perché di notte non ci sono anestesisti disponibili per il Marino. Abbiamo chiesto più volte al Presidente Pigliaru d’intervenire anche su questo problema ma senza alcun risultato. Anzi, Moirano, Arru e Pigliaru sembrano aver deciso di voler continuare la loro opera di distruzione della sanità algherese. Non ci rimane che attendere qualche mese affinché i sardi decretino la fine di questa maggioranza di centrosinistra e di questo governo regionale –chiude Tedde-.”

Pubblicità