Al Civico di Sassari “Il combattimento” di Monteverdi con l’orchestra del festival “Note senza tempo”
Il 30 dicembre l’ultimo concerto del festival di musica antica organizzato dall’associazione Dolci Accenti, con il baritono Furio Zanasi, il soprano Cyntia Franchini e il tenore Daniele Cernuto
SASSARI. Martedì 30 dicembre, alle 19.30, al Teatro Civico di Sassari, l’orchestra del festival di musica antica “Note senza tempo” presenta “Il combattimento. Ossia degli orgogli et passioni del Signor Claudio Monteverdi”, ultimo concerto del 2025 e prima vera produzione musicale interamente firmata dall’associazione Dolci Accenti in forma scenica.
Il programma è plasmato intorno a un capolavoro del Seicento italiano come “Il combattimento di Tancredi e Clorinda” del grande compositore Monteverdi, ma è ricamato in particolar modo intorno alla presenza del baritono Furio Zanasi, protagonista d’eccezione dell’evento di fine anno.
Oltre a una carriera internazionale di prestigio, Zanasi fonde la sua performance nella veste di Testo, ruolo che ha eseguito e portato innumerevoli volte in tutto il mondo. A Sassari sarà affiancato dal soprano Cyntia Franchini e dal tenore Daniele Cernuto, a completare il quadro del Seicento vocale italiano con altre arie e madrigali.
Il trio sarà accompagnato dall’ensemble “Dolci Accenti” diretto da Andrea Riderelli, con Attilio Motzo nella veste di primo violino, Alberto Sanna al secondo violino, Gabriele Politi alla viola, Federica Are al violone, Calogero Sportato all’arciliuto e chitarra barocca, Antonio Fresi alla tiorba e Cipriana Smarandescu al clavicembalo.
Tutti i musicisti hanno maturato un importante curriculum in attività concertistiche internazionali, nonché una grande esperienza nella musica italiana del Seicento e nella partitura monteverdiana.
Sono in programma la “Sonata decima sesta à 4 per stromenti d’arco” di Dario Castello (1602-1631); Madrigali vari a 1 o 2 di Monteverdi (1567-1643); la Lettera amorosa “Il ritorno d’Ulisse in patria”,
Atto I – “Dormo ancora, o son desto? Lamento d’Arianna” di Bartolomeo SpighI (1590-1660); “O piaggia felice” a due voci di Sigismondo d’India (1582-1629); “Alla guerra a due voci” di Biagio Marini (1594-1663); “Passacaglio” à quattro di Claudio Monteverdi; “Il combattimento di Tancredi e Clorinda” di Monteverdi.
Sono inserite nel programma “La Battaglia” di Marco Uccellini (c. 1603 – 1680) e la Sonata XV di Dario Castello (c. 1590 – c. 1630), compositori che hanno contribuito allo sviluppo dell’idioma strumentale barocco e che richiamano alla mente lo stile concitato del maestro mantovano.
Il progetto vede Salvo Disca alla regia, Noa Prealoni ai costumi, Salvo Sportato come direttore della fotografia, Emanuele Salamanca direttore di scena, Luca Sechi e Manuela Vacca performer, Cristina Tagliaverga alle coreografie.
Grazie al sostegno dell’Assessorato regionale all’Assessorato della Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e sport, dalla produzione de “Il combattimento” sarà realizzato un docu-film. Il festival “Note senza tempo” è diretto artisticamente da Daniele Cernuto ed è organizzato dall’associazione Dolci Accenti con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e dei Comuni di Sassari, Uri, Porto Torres e Monteleone Roccadoria.
