Chenamos in carrela, a Villanova afflusso di visitatori senza precedenti

Straordinaria partecipazione di pubblico per l’evento clou di Chenamos in carrela, tra eccellenze enogastronomiche, musica e balli in piazza

Il premio “Druches de domo” va ex aequo a “Covazzeddas de elda”, “Gallettinas” e “Biscotos de ou”

VILLANOVA MONTELEONE. Afflusso senza precedenti a Villanova Monteleone per la cena sociale di Chenamos in carrela Estate che, il 7 agosto, in occasione della 17esima edizione ha fatto registrare lunghe file nel perimetro della piazza Generale Casula e sulla via Sassari, tanto che a un certo punto gli organizzatori hanno dovuto bloccare la vendita dei ticket. Il menù tipico è andato praticamente a ruba.

Balli in piazza dal pomeriggio fino a tarda notte hanno caratterizzato la serata presentata dall’animatrice Pinuccia Sechi, interrotti soltanto dall’annuncio dei vincitori della prima edizione del concorso “Druches de domo”: il primo premio è stato assegnato ex aequo alle villanovesi Maria Piras per le Gallettinas, Paola Correddu per le Covazzeddas de Elda, e Giovanna Cherchi per i Biscotos de Ou.

La “Gallettina”, classico biscotto lievitato, ha mostrato una cottura perfetta, con una glassatura della superficie con zucchero semolato, e al naso un richiamo di latte fresco e scorza di limone, fragrante e di sapore equilibrato. La “Covazza de ‘elda”, focaccina dolce della tradizione, è stata realizzata con pasta di pane violata dallo strutto, e ha restituito sensazioni olfattive agrumate con richiamo alla buccia di arancia, a spezie e uva passa. Il “Biscotu de ou”, che è il biscotto “di vento”, ha mostrato un aspetto classico leggerissimo al tatto, con la dominante olfattiva delle uova e un gusto pulitissimo che lo rende adatto a molti accostamenti, anche con vino da dessert.

Il concorso era aperto a tutti i residenti nell’Unione dei Comuni del Villanova, una sfida tra appassionati di pasticceria tradizionale per valorizzare l’inestimabile patrimonio della tradizione dolciaria casalinga del territorio. La serata è stata allietata dal raduno delle Scuole di ballo della Sardegna seguita dai balli in piazza per tutti con la fisarmonica di Antonio Tanca.

Visibilmente emozionato, il presidente della proloco, Pietro Fois, ha ringraziato le donne e gli uomini dell’associazione per il grande lavoro svolto, fondamentale per la realizzazione di iniziative come “Chenamos in carrela” e per la valorizzazione e la promozione delle eccellenze e del nome della propria comunità.

La cena sociale è stata la ciliegina sulla torta di quattro giorni di festa che hanno la data conclusiva l’8 di agosto, ma è stato anche il momento finale di un percorso per la promozione delle eccellenze del territorio che, durante l’anno, ha visto pianificare una serie di “Giornate del cibo” a cura dell’enogastronomo Tommaso Sussarello, dedicate di volta in volta alle erbe, al pane cerimoniale e al lievito madre, ai formaggi, al miele e ai vini di un territorio esteso che abbraccia diversi luoghi dell’Unione dei Comuni del Villanova.

La manifestazione è organizzata dalla Proloco in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, il Ministero della Cultura, Funded by the European Unione, e rientra nel network “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari. Per maggiori info contattare il numero 338/2775286.




A Sennori tutto pronto per Calici di stelle 2025

L’8 agosto dalle 19.30 dieci postazioni di vini e 4 stand di degustazione, tiket baby per i più piccoli e poi musica, arte, tradizioni, buon cibo e turismo esperienziale

SENNORI. Sapori, ospitalità e atmosfera coinvolgente per consacrare al palato i vini pregiati della Romangia tra musica e divertimento, tipicità e tradizione. Venerdì 8 agosto, a partire dalle 19.30, Centro turistico via Rosa Gambella, Sennori si prepara ad accogliere migliaia di visitatori per l’evento più atteso dell’anno: Calici di Stelle, con l’entusiasmo del fresco riconoscimento per le meravigliose domus de janas come Patrimonio dell’umanità.

Lungo il percorso saranno allestite dieci postazioni dove assaggiare i pregevoli vini del territorio prodotti da Agreste Natura, Cantina Leo Conti, Cantina Fara, Cantina Nuraghe Cabrioni, Cantina Mode, Cantina Ruiu, Cantina Sorres, Viticoltori di Romangia, Nico Loriga, Giacomo Urgeghe. Non mancherà uno spazio a cura dell’associazione culturale Il Lentischio riservato al moscato, che con la sua DOC a Sennori è una vera istituzione. Il percorso sarà allietato dalle musiche dei gruppi locali, mentre i racconti della vendemmia e delle aziende renderanno uniche le degustazioni.

Quattro stand gastronomici proporranno invece l’antipasto “su Fossu” nelle due postazioni della Pallacanestro Sennori; un primo di gnocchetti alla sarda nella postazione del Comitato di San Biagio; frutta allo stand del Comitato di Santa Lucia; dolci con amaretos e tiricas nello spazio del Comitato di San Giovanni.

Si terranno laboratori del pane (dalle 20 alle 22 nello spazio esterno del Centro culturale) a cura di Gianfranca Dettori; laboratori di dolci (dalle 20 alle 22 al Centro di aggregazione via Farina a cura di Maria Fara e le signore del centro; laboratorio di cestini (via Vittorio Emanuele). Il percorso ospiterà dimostrazioni della preparazione del piatto tipico locale, “Su fossu” e della lavorazione degli gnocchetti sardi.

Ci saranno inoltro mostre e installazioni artistiche, e l’osservazione delle stelle con l’Associazione astronomica turritana. Saranno aperte le Domus de janas dell’Orto del Beneficio parrocchiale, dove andranno in scena le esibizionidel Coro polifonico di Sennori e i balli dei gruppi folk “Janas” e “Sos Femminedos”. Tema della serata sarà “la pace”, un messaggio dalla Romangia contro tutte le guerre che contro ogni singolo atto di violenza quotidiana. Gli organizzatori avranno stampata sulle proprie magliette la bandiera della pace. Chi avesse piacere potrà lasciare ad Emergency una piccola donazione per la Palestina.




Silent Concert, a Capo Testa un firmamento di luci blu

A Santa Teresa Gallura le suggestioni di un festival a basso impatto ambientale

Nessuna amplificazione esterna e pubblico ammaliato dai suoni in cuffia

SANTA TERESA GALLURA. Centinaia di cuffie luminose al calar del sole diventano un firmamento di luci blu. Nessun confine. Solo il cielo, il mare e il silenzio. Tra i graniti del faro di Capo Testa c’è il Silent Sardinia festival, l’evento multidisciplinare a basso impatto ambientale, ideato per immergersi completamente nei suoni e nelle performance senza disturbare la fauna locale e senza alterare l’equilibrio della natura.

Il primo spettacolo della serata sono i colori del tramonto. Da una rupe che sembra il palcoscenico ideale per una jam session di contaminazioni musicali, le armonie dell’organetto di Pierpaolo Vacca si fondono con il violino di Michele Moi e le sonorità eteree di Perry Frank, maestro dell’ambient music. Nessuna amplificazione esterna. Ma tutti possono sentire fino a trecento metri di distanza i brani del Silent concert, rigorosamente in cuffia. All’esterno rimbombano soltanto gli applausi.

Sul panorama nord si intravede la Corsica e la scogliera di Bonifacio. Dall’altro lato, la luna si eleva sui monti della Sardegna. Lo spettacolo è totale. L’evento è pensato per non arrecare disturbo all’ambiente e consumare il minimo di energia indispensabile, ricavandola da fonti rinnovabili stoccate in batterie al litio.

Una serata incantevole per le centinaia di persone radunatesi a ridosso dell’area faro, che nella prima serata hanno potuto accompagnare i propri figli ai laboratori creativi realizzati con oggetti di scarto, dove grazie alla psicologa infantile Julie Messina, i più piccoli hanno potuto dare sfogo alla propria creatività, realizzando opere artistiche con l’utilizzo di materiali di riciclo.

Il festival prosegue il 6 agosto alle 21 in Piazza della Libertà con un programma ricchissimo di attività culturali e ricreative per grandi e piccoli. L’8 agosto l’appuntamento è nello spiazzo del Porto Turistico di Piazza Vignamarina. A partire alle 21, in area Torre di Longonsardo, la serata prenderà il via con i laboratori creativi e, alle 21.45 andrà in scena lo spettacolo “Carlo, Melodie e le Orecchie Celesti”, dal ciclo Silent Tales Fiabe Ecologiche di Roerso Mondo di Alessandra Racca, con la regia di Ania Rizzi Bogdan, in scena con Michele Moi. La fiaba sarà trasmessa in tre lingue (italiano, inglese, francese) dal sistema di cuffie Wifi fornite gratuitamente. Dalle 22.30 si balla sulle selezioni dei Djs Carlo Castangia, Antonio Sotgiu aka Dj Brush ai ritmi più disparati per l’originalissima e inclusiva Silent Disco Night.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.silentsardiniafestival.it. Essendo limitato il numero dei partecipanti, si consiglia di prenotare tramite whatsApp o sms al numero 3246096565, scrivendo nome, cognome e numero di cuffie da riservare.

La rassegna è organizzata da Roerso Mondo e sostenuta da Next Generation UE in ambito PNRR TOCC Azione B2, Mic – Ministero della Cultura, diverse amministrazioni comunali della Gallura, Fondazione di Sardegna, Camera di Commercio di Sassari attraverso Salude e Trigu.




Domenica al Baretto di Porto Ferro la magia di “Corpi in movimento”

Doppio spettacolo con il festival della danza d’autore organizzato da Danzeventi

Il 10 agosto nel meraviglioso contesto paesaggistico vanno in scena il performer pugliese Gianni Notarnicola e la compagnia veronese ErsiliaDanza

PORTO FERRO. Nella cornice esclusiva del tramonto a Porto Ferro ritorna la grande danza d’autore del festival internazionale “Corpi in movimento”. Domenica 10 agosto, alle 19, le luci suggestive del calar del sole attraverseranno il palcoscenico del celebre “Baretto” per accarezzare le movenze del performer e coreografo Gianni Notarnicola, che porterà in scena “Kama”, e quindi della danzatrice Viola Mazzi che, per la compagnia ErsiliaDanza, proporrà Al di sopra non c’era altro che il cielo.

In Kama l’artista pugliese esplora i diversi modi di agire, parlare e procedere di un personaggio che incarna due identità coesistenti. La prima celebra, seduce e si espone; la seconda resta silenziosa, solitaria e sofferente. Le coreografie esplorano la vulnerabilità del sé e la facilità con la quale ci proteggiamo dietro le apparenze imposte dalla società. L’opera è valsa all’autore il secondo premio per la coreografia e il premio finale scelto dal pubblico al 28esimo International Solo-Dance-Theatre Festival di Stoccarda.

Viola Mazzi

Gianni Notarnicola è un artista giovane ma con un curriculum di tutto rispetto. Ha ballato per l’Avshalom Pollak Dance Theatre e si è unito al Batsheva Ensemble e quindi alla Batsheva Dance Company. Nel 2018 ha debuttato come coreografo con “Dame” e ha poi creato il duetto “La Battaglia” con il violoncellista Eilon Damari. Ha collaborato inoltre con Billy Barry presentando in anteprima i loro duetti Boats e Goats al Tel Aviv Dance Festival ed è stato selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore dal network Anticorpi XL di cui fa parte Danzeventi di Sassari.

Nella seconda parte della serata a Porto Ferro, la compagnia veronese ErsiliaDanza presenterà “Al di sopra non c’era altro che il cielo”, un lavoro in cui la performer Viola Mazzi indaga il modo di permettere al corpo di liberarsi volontariamente dal velo che copre lo sguardo delle persone. Lo stesso velo che non consente di vedere ciò che è più vero e genuino, tenendo l’attenzione concentrata su impegni, preoccupazioni ed errori. L’autrice, attraverso il linguaggio dei movimenti, dovrà cercare di rispondere alla domanda: “Il nostro corpo può finalmente rendersi conto della bellezza del cielo, immenso e placido?”.

Il festival “Corpi in movimento” è organizzato da Danzeventi con il sostegno e il patrocinio del Mic, della Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Fondazione Alghero, e i comuni di Alghero, Porto Ferro, Ittireddu e Sassari, per accogliere sui palcoscenici del nord Sardegna alcune tra le principali compagnie italiane di livello internazionale. Per info inviare un’email a [email protected] o contattare il numero 3406517531.

Viola Mazzi in “Al di sopra non c’era altro che il cielo”



Tormento Live a La Maddalena – 9 Agosto 2025

Una serata-evento tra rap, soul e R&B in Piazza Umberto I

La Maddalena si prepara ad accogliere uno dei nomi più iconici della scena musicale italiana: Tormento sarà protagonista di una serata imperdibile il 9 agosto 2025 in Piazza Umberto I, per un concerto che si preannuncia imperdibile.

Il Comune di La Maddalena e Zatux Agency presentano “Tormento Live”, un viaggio musicale che attraverserà decenni di rap italiano, dai grandi successi dei Sottotono fino ai più recenti brani da solista.

Sul palco, Tormento infiammerà il pubblico con il suo stile inconfondibile e testi che hanno segnato intere generazioni. Tra i brani in scaletta: La mia coccinella, Dimmi di sbagliato che c’è, Amor de mi vida e altri successi che hanno fatto la storia.

Fresco della sua esibizione al 75° Festival di Sanremo con “La mia parola” insieme a Shablo, Guè Pequeno e Joshua, Tormento porta il meglio del suo repertorio in una delle cornici più suggestive del Mediterraneo.
Sul palco con Tormento il Producer e beatmaker Promo l’Inverso.
Ingresso libero.
Inizio concerto: ore 22:00.
Info: Zatux Agency – [email protected]




Salute mentale e terapie psichedeliche: tre appuntamenti in Sardegna con l’Associazione Luca CoscioniIGLESIAS – QUARTU SANT’ELENA – ALGHERO | 7-8-9 AGOSTO 2025

gli appelli promossi dall’Associazione Luca Coscioni:

“L’Italia apra alle terapie psichedeliche” – Appello nazionale ai Ministri della Salute e della Difesa

PsychedeliCare – Iniziativa civica europea per finanziare la ricerca sugli psichedelici a fini medici

L’Associazione Luca Coscioni torna in Sardegna con tre serate pubbliche dedicate alla salute mentale, alla scienza delle terapie psichedeliche e alle politiche che possono (o dovrebbero) sostenerle: “Una dose di realtà – Salute mentale e terapie psichedeliche: cosa dice la scienza, cosa può fare la politica” è il titolo della rassegna che si terrà a Iglesias il 7 agosto, a Quartu Sant’Elena l’8 agosto e ad Alghero il 9 agosto 2025.

Tre momenti pubblici – realizzati con la partecipazione di esperti, clinici, ricercatori – in cui si parlerà di salute mentale, esperienze cliniche, dati scientifici, ma anche di ostacoli normativi, diritti delle persone e prospettive per una riforma culturale e legislativa.

Interverranno in presenza:

Tania Re, psicologa clinica e consigliera generale dell’Associazione Luca Coscioni

Letizia Renzini, MAPS Italia

Nicola Sportelli, psichiatra, SIMEPSI

Interventi da remoto:

Claudia Moretti, avvocata e responsabile per le politiche psichedeliche dell’Associazione Luca Coscioni

Avy Candeli, direttore creativo dell’Associazione Luca Coscioni e di Psichedelicare.eu (videomessaggio)

Federico Di Vita, Illuminismo Psichedelico

Caterina Bartoli, anatomopatologa

Elisabetta Caria-Zadeh, farmacista (California)
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Luca Coscioni, da anni attiva nel campo dei diritti civili, della libertà di ricerca scientifica e dell’accesso alle cure, e oggi in prima linea per promuovere un dibattito informato sulle terapie psichedeliche, contrastando stigma e disinformazione.

Nel settembre 2024, 170 scienziati ed esperti hanno firmato una lettera inviata ai Ministri Orazio Schillaci e Guido Crosetto, chiedendo l’attivazione di percorsi sperimentali per l’uso terapeutico di sostanze psichedeliche. Nessuna risposta è mai arrivata. Per questo l’Associazione ha lanciato un appello pubblico rivolto a tutte e tutti: Qui l’appello: “L’Italia apra alle terapie psichedeliche”

L’Associazione è anche tra le promotrici della prima iniziativa europea ufficiale sul tema PsychedeliCare (qui l’appello: ICE PsychedeliCare) che chiede alla Commissione UE di attivare una linea di bilancio per la ricerca scientifica sull’uso medico degli psichedelici, riconoscendo il diritto alla salute mentale e alle cure innovative.




SI APRE IL FESTIVAL CHE CELEBRA L’AMORE – COMPIE 25 ANNI

Compie 25 anni il Festival della Lettera d’Amore di Torrevecchia Teatina, una delle manifestazioni culturali più prestigiose e longeve dell’Abruzzo, che si svolgerà dal 5 al 9 agosto alle 21 nel Parco della Gioventù San Karol annesso al Palazzo del Marchese Valignani, patrocinata dal Comune e della Regione Abruzzo e con l’organizzazione del Museo della Lettera d’Amore e della comunità parrocchiale di San Rocco e di Cuochi & friends. Il programma si apre martedì 5 agosto 2025 alle ore 21, dopo il saluto del Sindaco Dottor Francesco Seccia, un concerto dell’Orchestra I Giovani Accademici diretta da Paolo Angelucci “Love beats”. Presenta: Beniamino Cardines. Saranno eseguiti numerosi brani: CHILD’S ANTHEM, OREGON, TANGO POUR CLAUDE, MERRY CHRISTMAS MR. LAWRENCE, SHINE ON YOU CRAZY DIAMOND, DANZON N. 2. L’organico, tutto di giovanissimi, è composto da 60 elementi, violini, viole, violoncelli, contrabbasso, flauti e piccolo, oboe, clarinetti e clarinetto basso, sax, corni, trombe, trombone, chitarra, basso elettrico, pianoforte, batteria. L’orchestra si costituisce nel 2020 come laboratorio di formazione orchestrale e di produzione per giovani musicisti dai 12 ai 20 anni. Ha partecipato a numerosi concerti, ha collaborato con Mimmo Locasciulli, ha vinto la medaglia d’oro dell’International Yoiuth Music Festival di Bratislava e allo Spezzaferri di Verona, primo al concorso Amnxanum Award. Il festival prosegue mercoledì 6 agosto ore 21 per l’Associazione Cuochi & Friend “Notte d’amore e di bontà” – Il edizione premio Leo Santangelo, presenta: Antonio Di Giosafat, con un concerto di Lindo Terrenzio e Lidia Conte; giovedì 7 agosto ore 20 e 30 l’inaugurazione della mostra “Lettera d’Amore fra Letteratura e Corpo d’Arte” di Vitaldo Conte a cura di Annalisa Piermattei; il Premio alla bontà III edizione in collaborazione con Parrocchia S. Rocco Don Nicolino Santilli; presentano: Sofia Pamio e Riccardo D’Eusanio. I premiati: Francesco Lo Piccolo, di Voci di dentro, con la presenza dell’avvocato Monia Scalera, garante regionale dei diritti dei detenuti; Fabrizio Franceschelli, inviato della trasmissione “Chi l’ha visto”, che avrà una conversazione con i giornalisti Fabrizio Masciangioli e Gino Di Tizio e il Sindaco di Chieti Dottor Diego Ferrara; La Compagnia del Sorriso clown dottori di Chieti, rappresentato dal Presidente Dottor Tiziano Del Grosso; la Comunità Terapeutica Ali d’aquila che sarà rappresentata dal Presidente Dottor Ermanno Di Bonaventura, le protagoniste di una storia di amicizia, “La storia di Adriana” , Emma Tiberio, Ethel Moretti, Loredana Di Mauro, Luciana Di Mauro, Paola Di Mauro, Patrizia Di Giglio, Rosalinda Di Nino, Sandra Tiberio, Gloria Leve e Susy Lombardi. Partecipa la sociologa Fabiola Nucci. Venerdì 8 agosto ore 21 si terrà la cerimonia del Premio Lettera d’Amore, presenta: Nino Gerrmano, con gli attori: Antonella De Collibus e Sebastiano Nardone, ospite d’onore il Professor Vito Mancuso, partecipa il Professor Giulio Tatasciore. Gli intermezzi musicali saranno di Manuel Virtù, alla chitarra classica. Sabato 9 agosto ore 21 i riconoscimenti della II edizione del Premio Federico Valignani andranno al Prof. Carlo De Matteis Università L’Aquila per la Letteratura, al Prof. Lorenzo Perilli Università Roma Tor Vergata per la Cultura, premio per l’Impresa al Mercato del Pane, rappresentato da Davide Di Credico, Alessio Miccoli, Beatrice Orsini, Gianna Antonucci, premio per la Scienza al Prof. Marcello Ienca della Technische Universität München. Segue un concerto di arie tostiane eseguite da Roberto Rupo e Nunzio Fazzini, in collaborazione con il Club Tosti. Presentano: Annalisa Piermattei e Barbara Verì.

UNA SCRITTRICE PERUVIANA TRIONFA AL VENTICINQUENNALE DEL PREMIO LETTERA D’AMORE

Si spinge fin sulle rive del Pacifico il concorso Lettera d’Amore. Venerdì 8 agosto nel Parco della Gioventù San Karol del Palazzo Valignani in occasione della cerimonia di premiazione della XXVesima edizione della manifestazione patrocinata dal Comune di Torrevecchia Teatina, dalla Regione Abruzzo e dal Museo della Lettera d’Amore, saliranno sul podio più alto del palco nella notte più magicamente romantica dell’estate abruzzese la scrittrice peruviana Fátima Rocío Peralta García residente a Lima, ispirata dalla Turandot pucciniana, redattrice di una confessione indirizzata a Calaf in cui Liù parla del suo sacrificio, per un tema tragicamente tornato all’attenzione della cronaca in Italia, e Giovanni Monti, autore di un’esilarante e dissacratoria lettera scritta da un dislessico: “Lara Laura, in tuffi questi danni non ho mai spesso di ararti” saliranno sul podio, primi ex aequo davanti a una folta schiera di candidati, tutti egualmente meritevoli per il loro impegno. Secondi si sono classificati Alessandro Carandente e Gordiano Lupi, terzi Omar D’Anastasio, Clive Riche, musicista, compositore, attore e doppiatore inglese e Carlo Felice Tassini.

I premi speciali della giuria composta da Arnaldo Colasanti, Tonita Di Nisio, Massimo Pamio, Lucilla Sergiacomo e Giuseppina Verdoliva saranno assegnati a: Giulia Madonna, Fantino Mincone, Ginestra Odevaine, Serena Ongaro, Serena Corale, gruppo di lettura del Centro di Salute Mentale di Cinecittà di Roma guidato dalla dottoressa Laura Salvi, Flavia Giovanna Sgobba. Segnalati: Enrico Bucci, Amalia Cavorso, Luigi Celi, Emanuela Colonna, Michela De Martino, Tino Di Cicco, Milvia Di Michele, Annarita Di Paolo, Claudia Falcone, Tania Giuga, Gemma Libriani, Nicola Menna, Paolo Miscia, Simona Novacco, Annarita Pasquinelli, Giuliano Petaccia, Claudia Ruscitti, Riccardo Santarelli, Giada Saracino, Assunta Spedicato, Monica Sterpone, Anna Tangocci, Dante Troilo, Cristina Zamò, Claudia Zangrandi.

Un commento dei promotori del Premio, Pina e Massimo Pamio: “Venticinque anni di promozione della lettera d’amore ci hanno fatto scoprire come il sentimento sia una vibrazione che corra sulle ali di un foglio, trasportando con sé l’immenso dono della vita che è offerto non per infierire l’uno sull’altro, ma per condividere, curare, guarire, gioire insieme, come in uno specchio che rimanda non la propria immagine, bensì quella di ogni altro”.




𝗙𝗘𝗦𝗧𝗜𝗩𝗔𝗟 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗩𝗘𝗥𝗡𝗔𝗖𝗖𝗜𝗔 𝟮𝟬𝟮𝟱 – 𝗦𝗘𝗖𝗢𝗡𝗗𝗔 𝗘𝗗𝗜𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘Baratili San Pietro, 2-3 agosto 2025

Baratili San Pietro brinda al successo: conclusa positivamente la seconda edizione del Baratili Wine Fest – Festival della Vernaccia

Due giornate tra cultura, vino, arte e musica che hanno trasformato Baratili San Pietro in un punto di riferimento per l’enoturismo e la promozione identitaria del Sinis

Si è conclusa ieri, domenica 3 agosto, la seconda edizione del Baratili Wine Fest – Festival della Vernaccia, che ha animato per due giorni il centro storico e il Parco Eventi di Baratili San Pietro con un programma ricco di appuntamenti dedicati alla cultura, all’enogastronomia e alla musica. L’evento, promosso dal Comune di Baratili San Pietro, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e del GAL Sinis e con l’organizzazione dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e dello Spettacolo ha rappresentato un importante passo avanti nell’offerta turistico culturale del Sinis, sia nei contenuti che nel rafforzamento della rete di collaborazioni istituzionali e territoriali.

L’apertura ufficiale del Festival si è tenuta sabato mattina presso l’Ex Cantina Madau con il convegno “Vernaccia: Storia, Cultura e Identità di un Territorio”, un momento di approfondimento dedicato al valore simbolico e culturale della Vernaccia di Oristano, primo vino della Sardegna a ottenere la denominazione DOC nel 1971.

A seguire, è stato inaugurato il nuovo murale firmato da Giorgio Casu, artista sardo di fama internazionale, che ha dedicato la sua opera all’identità artistica e vitivinicola del paese. Il murale arricchisce e valorizza il centro storico, offrendo un omaggio visivo al legame profondo tra Baratili San Pietro e il suo territorio.

“Questa seconda edizione ha segnato un importante passo avanti, sia nei contenuti che nel rafforzamento della rete di collaborazioni istituzionali e territoriali. – ha dichiarato il sindaco Alberto Pippia – Il Festival non è solo un evento, ma uno strumento concreto di promozione del territorio, capace di generare cultura, economia e attrattività. Solo attraverso la collaborazione tra enti, imprese, associazioni e comunità locali possiamo continuare a crescere e rendere Baratili San Pietro e il Sinis un punto di riferimento nel panorama dell’enoturismo e della valorizzazione identitaria”.

“L’Amministrazione Comunale di Baratili San Pietro – continua il Sindaco Pippia – è impegnata da anni in un lavoro costante e strutturato all’interno dell’Associazione G.A.L. Sinis, di cui il nostro Comune fa parte fin dalla sua costituzione, nel 2016. Il GAL rappresenta uno strumento fondamentale per promuovere il nostro territorio attraverso azioni di sistema coordinate e una visione condivisa dello sviluppo locale.Grazie a questa rete, abbiamo avuto l’opportunità di partecipare a manifestazioni di rilievo nazionale, come il Merano Wine Festival e la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA) di Paestum, portando l’identità del Sinis e le sue eccellenze produttive su palcoscenici di alto profilo. Anche a livello internazionale, l’impegno del GAL si è tradotto in risultati concreti: ha sostenuto e accompagnato le imprese del nostro territorio nella partecipazione a eventi di grande valore come l’appuntamento di promozione territoriale a New York il 28 marzo 2025 e alla prossima Expo 2025 di Osaka Kansai, offrendo visibilità globale alle produzioni e alle specificità culturali del Sinis. Queste esperienze – conclude il Sindaco – dimostrano quanto sia importante lavorare in rete, superare i confini locali e costruire percorsi comuni capaci di valorizzare al meglio il patrimonio materiale e immateriale della nostra terra”.

La giornata di sabato è proseguita nel Parco Eventi con una buona partecipazione di pubblico che ha potuto sceglierà tra Degustazioni guidate di Vernaccia e prodotti locali, estemporanee d’arte e lo showcooking dello chef Roberto Serra, che ha proposto una reinterpretazione moderna della cucina sarda. In serata il palco ha ospitato il concerto di Ambra Pintore con lo spettacolo musicale “Terre del ritorno”.

Domenica i visitatori hanno invece potuto partecipare al tour dei murales, un percorso artistico tra le vie del paese per scoprire le opere realizzate nell’ambito del progetto “Verniccia” e le nuove installazioni del 2025. Anche nella seconda giornata il pubblico ha potuto partecipare a nuove degustazioni e assistere ad esibizioni artistiche dal vivo. A chiudere il festival, il concerto degli Ittasinanta Rockband, che ha coinvolto il pubblico con un’esibizione energica tra rock e sonorità locali.




A Maristella la 1° Festa dell’Olio Evo, conferenza stampa

Alghero, 4 agosto 2025 – La Festa dell’olio extra vergine di oliva invade la borgata di Maristella. Il 10 Agosto, per la sera e la notte di San Lorenzo, è prevista una manifestazione con degustazioni e spettacoli incentrata sulla peculiarità della produzione agricola che insieme al vino caratterizza Maristella. Tutte le novità della 1° Festa dell’Olio Evo saranno illustrate nelle conferenza stampa fissata per mercoledì prossimo 6 agosto a Porta Terra, alle 10:00. Saranno presenti il Sindaco Raimondo Cacciotto, il Presidente del Consiglio Comunale Mimmo Pirisi, l’Assessora alle Attività Produttive Ornella Piras, il Presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu, il Presidente dell’Associazione EduEco AgroMaris Raimondo Mariotti e Tonina Desogos, Presidente del Comitato di Borgata di Maristella.




Giovedì a Villanova la grande cena di “Chenamos Estate”

Sarà il momento clou di 4 giorni di festa che dal 5 agosto animeranno il paese

In serata sarà annunciato il vincitore del concorso “Druches de domo”

VILLANOVA MONTELEONE. C’è grande attesa in paese per l’arrivo di “Chenamos Estate”, la grande cena sociale che giovedì (7 agosto), alle 19.30, accoglierà in piazza Generale Casula villanovesi, turisti e visitatori con menù di buon cibo tipico e carne alla brace. Per la diciassettesima edizione sarà rinnovato un primato di “social eating” identitario che la Proloco, di concerto con l’Amministrazione comunale e le altre associazioni, ha voluto trasformare in opportunità di promozione delle eccellenze locali.

Come ogni anno l’aspetto della convivialità sarà affiancato al rito del ballo in piazza. A partire dalle 18, lo spettacolo è assicurato con il raduno delle diverse Scuole coreutiche della Sardegna. Quindi alle 19.30, di fronte al Mercato vecchio sarà allestito il punto distribuzione dei vassoi con le gustose pietanze della tradizione, che potranno essere assaporate comodamente seduti nelle bancate allestite lungo il percorso.

C’è molta attesa anche per la proclamazione del vincitore della prima edizione del concorso “Druches de domo”, aperto a tutti i residenti nell’Unione dei Comuni del Villanova, una sfida tra appassionati di pasticceria tradizionale per valorizzare l’inestimabile patrimonio della tradizione dolciaria casalinga del territorio. Seguiranno balli in piazza per tutti con la fisarmonica di Antonio Tanca. La serata sarà presentata e coordinata dalla nota animatrice di eventi Pinuccia Sechi, in arte Pinux.

Sarà il momento clou di quattro giorni di festa che, oltre a evidenziare i valori dell’ospitalità rievocando un antico rito sociale, porteranno spettacoli di intrattenimento per grandi e piccoli, musica e teatro.

Si parte il 5 agosto alle 22 con il Concerto spettacolo “Torra a naschire 25 Tour” del Gruppo musicale Ammerare. Il 6 agosto alle 19 andrà in scena il concerto itinerante con la sfilata della Banda Musicale Villanova Monteleone, con partenza da Piazza Generale Casula ai campetti scuole elementari. Quindi andrà in scena lo spettacolo di Circo Contemporaneo Ovvio di Kolektiv Lapso Cirk, per la prima volta in Sardegna, come anteprima del Mamatita Festival, realizzato a cura di Spazio T – Alghero con il contributo di Institut Ramon Llul – Unica Tappa.Alle 21.30 la serata spettacolo sarà dedicata a Fabrizio De Andrè: Fabrizio Passeroti andrà in scena con “FABER. Il canto della terra”, un monologo teatrale di Giommaria Monti e Regia di Raimondo Riu. Con la partecipazione straordinaria del Coro de Iddanoa Monteleone. Subito dopo lo spettacolo omaggio a De Andrè “Scatole D’Argento”, con la regia della Proloco di Cossoine.                                                                                 

L’8 agosto alle 18,la Compagnia TRICIRCO e Mamatita Festivalproporranno LUDOBUS Giochi antichi in piazza e, alle 22, la serata proseguirà con i “Cantadores a chiterra” nella formazione di Emanuele Bazzoni, Daniele Giallara, Franco Dessena, Claudio Dessena alla fisarmonica e Nino Manca alla chitarra.

Il programma è organizzato dalla Proloco in collaborazione con il Comune di Villanova Monteleone, il Ministero della Cultura, Funded by the European Unione, e rientra nel network “Salude&Trigu” della Camera di Commercio di Sassari. Per maggiori info contattare il numero 338/2775286.