Sicurezza stradale tra le principali priorità dell’Amministrazione. Azioni immediate per implementare la sicurezza di tutti gli utenti della strada

Alghero, 27 dicembre 2024 – L’Amministrazione esprime la massima vicinanza alla persona disabile investita ieri sul Lungomare Barcellona mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. Le sue condizioni fortunatamente non destano preoccupazioni, ma quanto avvenuto è un fatto molto grave, che ci preoccupa e che mette in evidenza ancora una volta quanto il tema della sicurezza stradale debba essere affrontato con immediatezza e decisione sia in questo importante asse viario, che in altri punti ad alta pericolosità presenti in città. L’implementazione della sicurezza in ambito stradale è uno degli obiettivi prioritari che l’Amministrazione ha introdotto all’interno del Documento Unico di Programmazione che è stato appena presentato e discusso in sede di consiglio comunale. Il lungomare Barcellona è già zona 30km/h da tempo, ma è evidente quanto questa misura non basti da sola a ridurre il rischio a cui sono esposte le persone, ed in particolare quelle più fragili.

Nelle prossime settimane, l’Amministrazione lavorerà su questo tema in maniera prioritaria e con il supporto dei tecnici comunali e del comando della Polizia Locale saranno studiate e progettate soluzioni finalizzate a implementare la sicurezza dei cittadini e delle cittadine. In particolare si prevede di implementare e potenziare la segnaletica orizzontale e verticale in prossimità degli attraversamenti pedonali con l’obiettivo di renderli maggiormente visibili e sicuri; saranno introdotte modifiche alla sezione stradale anche attraverso l’utilizzo dissuasori finalizzati a moderare la velocità e saranno aumentati i controlli relativamente al rispetto dei limiti di velocità, ragionando anche sulla possibilità di installare oltre che “autovelox” fissi, anche degli “infovelox”, pannelli luminosi, che non elevano sanzioni ma segnalano in tempo reale la velocità effettiva dei veicoli in transito, evidenziando in verde le velocità che rispettano il limite della strada e in rosso quelle che li superano. “Questi interventi – assicura l’Assessore alla mobilità sostenibile Roberto Corbia – daranno risposte immediate al problema, in attesa della stesura del nuovo Piano Urbano del Traffico e della Mobilità, a cui l’Amministrazione sta già lavorando e dentro il quale saranno introdotte misure più ampie e sistemiche su tutto il sistema della viabilità urbana. Quanto avvenuto ieri – aggiunge – è solo l’ultimo caso in ordine temporale di una serie di incidenti avvenuti con modalità simili sul Lungomare Barcellona negli ultimi anni e che, in passato, hanno visto anche conseguenze ben peggiori per i pedoni investiti. Non è più tollerabile una situazione del genere – continua – la città ha da recuperare molto  rispetto a questo tema, ma lavoreremo con grande decisione nei prossimi mesi per introdurre misure e soluzioni concrete che limitino il rischio a cui le persone quotidianamente sono esposte. Oltre agli interventi che metteremo in atto come Amministrazione – afferma l’Assessore – è necessario però il contributo di tutte e tutti verso un cambio deciso delle nostre abitudini quando siamo sulla strada. Dobbiamo imparare a vedere la strada come uno spazio condiviso, ricordandoci che dobbiamo essere responsabili non solo per noi, ma anche e soprattutto per le altre persone”




Il concerto di Malika Ayane domenica 29 dicembre alle 19,30 a Porto Cervo

Domenica 29 dicembre 2024 ore 19:30 Piazzetta Centrale

Porto Cervo 27 dicembre 2024.  Prosegue il programma di eventi di Natale a Porto Cervo” promosso dal Consorzio Costa Smeralda e sostenuto e sponsorizzato da Smeralda Holding è parte del calendario “Incanto di Natale” ideato dal Comune di Arzachena che prevede un programma di manifestazioni nella cittadina e in tutti i borghi.

Mercatini di Natale, animazione per grandi e piccini e degustazioni continuano ad animare il borgo di Porto Cervo sino all’Epifania, un programma per vivere assieme la gioia delle festività, realizzato con il coinvolgimento del territorio per rendere più accogliente il borgo turistico anche d’inverno. Porto Cervo celebra il Natale 2024 con un contorno di eventi ancora più ricco e divertente e con la presenza attiva delle associazioni locali. L’associazione APS Porto Cervo, l’associazione Li Montimulesi, l’associazione Monticanaglia, il comitato Santa Teresina, la Parrocchia Stella Maris, Gli Amici di Nemo e Gli Amici del Sorriso popolano le sedici casette, sette in più rispetto all’edizione del 2023, insieme ad altri artigiani del territorio che sono presenti con un’offerta sia di prodotti gastronomici che di artigianato locale. 

Ma il momento clou di tutto il programma si avvicina: domenica 29 alle ore 19.30 in Piazzetta Centrale  arriverà una delle migliori artiste della canzone italiana, Malika Ayane, star di caratura internazionale e cantautrice amatissima per un concerto gratuito per la gioia dei suoi tantissimi fans.

MALIKA AYANE – L’ARTISTA

La sua è una formazione classica: inizia gli studi di violoncello al Conservatorio di Milano entrando a far parte del coro delle voci bianche del Teatro alla Scala di Milano, sia come corista che come solista, e lavorando con direttori d’orchestra del calibro di R. Muti, R. Chailly e G. Sinopoli. 

Nel 2007, prestando la voce a diversi jingle pubblicitari, attira l’attenzione di Caterina Caselli che la mette sotto contratto con la sua etichetta discografica, Sugar. 

Nel 2008 inizia a lavorare al suo primo progetto discografico intitolato Malika Ayane (Platino), prodotto da Ferdinando Arnò. 

Ha partecipato al Festival di Sanremo cinque volte: nel 2009 nella sezione Giovani con Come Foglie (Platino) scritto da Giuliano Sangiorgi, nel 2010 con Ricomincio Da Qui (Platino), singolo scritto dalla stessa Malika in collaborazione con Gino De Crescenzo (Pacifico) e presente nel suo secondo album Grovigli (Platino), vincendo il Premio della Critica intitolato a Mia Martini e il Premio della Sala Stampa Radio e Tv, nel 2013 con i brani E Se Poi (Platino) e Niente, scritti da Giuliano Sangiorgi, presenti nell’album Ricreazione (Platino), prodotto e arrangiato dalla stessa artista.

Ha partecipato poi nel 2014 con il brano Adesso e qui (Nostalgico presente) con cui si classifica terza e vince il premio della critica “Mia Martini” per la seconda volta in carriera. Le ultime partecipazioni a Sanremo sono del 2021 con il singolo Ti piaci così e di febbraio 2024 in qualità di ospite dei Negramaro durante la serata cover, dove si sono esibiti sulle note del brano “La canzone del sole” di Lucio

Battisti. Il 6 maggio 2009 è uscito il singolo “Domani 21-04-09” del supergruppo italiano “Artisti Uniti per l’Abruzzo” a cui partecipa anche lei, una raccolta fondi per ricostruire la città dell’Aquila colpita dal terremoto il 6 aprile 2009. Nel giugno dello stesso anno Malika Ayane ha partecipato al concerto di iniziativa benefica voluto e organizzato dalle cantanti Laura Pausini e Fiorella Mannoia Amiche per l’Abruzzo, evento nato con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Nel 2013-2014 ha scritto e condotto il suo programma su Rai Radio2 “SOLD OUT – Incidenti di percorso”. 

Nel 2015 è uscito Naif (Platino), il suo quarto disco di inediti, prodotto e arrangiato da Jazzanova. Contenuto nell’album Naif, il singolo Senza fare sul serio, scritto da Malika e Pacifico, è stato certificato triplo disco di platino. Dopo l’esperienza col musical di Massimo Romeo Piparo, in cui ha indossato le vesti della protagonista Evita, Malika è tornata nel 2018 col suo quinto album Domino, prodotto e arrangiato da Jazzanova. 

Nel novembre 2020 è uscito il cortometraggio internazionale La Scelta – The Choice, di Giuseppe Alessio Nuzzo, con il brano Pensiero inadeguato scritto e prodotto da Malika e Pacifico. 

A marzo 2021 ha pubblicato il suo ultimo album Malifesto che contiene il singolo Ti piaci così, con cui ha partecipato al Festival di Sanremo. Nel maggio dello stesso anno ha pubblicato il singolo Self Control con i deejay italiani Alterboy, una reinterpretazione dell’omonimo brano di Raf diventato parte della colonna sonora del film Il Divin Codino. A Natale del 2021 è stata protagonista dello show per Amazon Prime di Angelo Pintus “PINTUS CHRISTMAS”, dove ha rivelato il suo lato comico e dato sfogo alla sua vena di intrattenitrice. 

A febbraio 2022 è stata ospite a Sanremo interpretando Un po’ più in là, uno dei due brani finalisti del contest musicale che porterà alla scelta dell’Inno di Milano Cortina 2026, e nella serata delle cover ha duettato con Matteo Romano sulle note di Your Song di Elton John. 

Ad Aprile 2022 è uscito il brano Perduto insieme a te con Francesco Bianconi. 

Sempre nel 2022 è volata fino a Pechino per cantare l’Inno di Mameli durante la cerimonia del FLAG HANDOVER da Pechino 2022 a Milano Cortina 2026. 

Il 28 giugno 2022, invece, è uscito il singolo Una Ragazza. Il brano, scritto e composto dalla cantautrice con Pacifico e Andrea Bonomo e prodotto da Greg Willen, è un omaggio retrò alla musica beat degli anni ‘60.

Malika Ayane ha inoltre vinto numerosi riconoscimenti tra i quali un TRL Award, quattro Wind Music Awards, un Premio Lunezia ed un Premio Roma Videoclip. Malika vanta collaborazioni con illustri artisti, autori e produttori nazionali e internazionali sin dall’inizio della sua carriera (per citarne solo alcuni: Andrea Bocelli, Francesco De Gregori, Cesare Cremonini, Caterina Caselli, Cristina D’avena, Fedez, Jazzanova, Ghemon, Raphael Gualazzi, Ferdinando Arnò, Alva Noto, Vince Mendoza). 

Malika è stata inoltre sia autrice che interprete di alcune colonne sonore, tra cui Generazione Mille Euro, La Prima Cosa Bella, Il Giorno In Più, Tutti I Rumori Del Mare, Letters to Juliet, One Tree Hill,

Lava (delicato corto che introduce Inside Out). 

Da sempre attiva nel sociale sostenendo e supportando diversi progetti a cui ha anche partecipato personalmente, la cantautrice è stata anche ambasciatrice di Oxfam Italia nel 2014. Negli anni ha preso parte a varie missioni tra cui quella a fianco dei rifugiati in Libano colpiti dalla crisi siriana e quella in

sostegno dell’emancipazione femminile in Marocco. Nelle sue tournée Malika non tradisce mai i suoi fan con concerti sempre coinvolgenti e mai scontati, riempiendo i principali teatri e club italiani ed esteri. Nel 2022 è tornata live con Malika Summer Tour 2022 toccando alcune delle location più suggestive d’Italia e i principali festival italiani: nuove occasioni per poter incontrare la cantautrice e godere della sua musica. Nel dicembre 2022 Malika Ayane ha vestito i panni di Grizabella in Cats, musical diretto da Massimo Romeo Piparo. E’ tornata poi nell’autunno 2023 partecipando alle repliche che si sono tenute nelle città di Roma e Milano. Il 9 maggio 2023 è uscito il suo primo libro per Rizzoli, una raccolta di racconti dal titolo “Ansia da felicità”. A fine agosto 2023 ha aperto la 80° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con una intensa interpretazione de “Il cielo in una stanza” e il 18 settembre è stata conduttrice, insieme a Flavio Insinna, della cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico, trasmessa su Raiuno, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. A dicembre 2023 è andato in onda su Rai Radio 2 il programma radio scritto e condotto dalla stessa Malika “E invece era un calesse: storie di ordinaria e straordinaria delusione”, un appuntamento in diretta che racconta quegli episodi della vita che nonostante la speranza si tramutano in delusioni, proprio come l’amore nel film di Massimo Troisi. Nel corso della 74esima edizione del Festival di Sanremo si è esibita con i Negramaro nella serata dedicata alle cover sulle

note del brano “La canzone del sole” di Lucio Battisti. Dal 12 aprile è disponibile il suo nuovo singolo “Sottosopra” (Woodworm Publishing under exclusive license to M.A.S.T./Believe) e si è recentemente concluso il tour “MALIKA AYANE a teatro 2024”, 11 date nei teatri italiani che hanno celebrato i 15 anni di carriera della cantautrice. Il tour ha registrato il tutto esaurito per le tappe di Milano (Teatro dal Verme), Mestre (VE, Teatro Toniolo), Bologna (Teatro Celebrazioni), Firenze (Teatro Puccini) e Roma (Auditorium Parco della Musica).




TRASPORTI: PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA COMUNITA’ EUROPEA IL NUOVO BANDO PER IL TRASPORTO MARITTIMO VERSO LA MADDALENA, SAN PIETRO E ASINARA

Cagliari, 27 dicembre 2024 – L’assessorato regionale dei trasporti ha avviato una nuova procedura aperta per l’affidamento in concessione del servizio pubblico di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci per garantire la continuità territoriale tra la Sardegna e le isole minori di La Maddalena, San Pietro e Asinara.

L’iniziativa si inserisce in un contesto di grande difficoltà per il mercato marittimo europeo e rappresenta un ulteriore sforzo della Regione per garantire collegamenti stabili e di qualità a favore delle comunità insulari.

La procedura di gara è suddivisa in due lotti distinti, con un importo complessivo a base d’asta pari a circa 80,7 milioni di euro, così ripartiti:

– Lotto 1: Collegamenti tra La Maddalena e San Pietro, con un importo a base d’asta di euro 172.991.784,00 (IVA ed oneri sicurezza esclusi) per l’intero periodo contrattuale, corrispondente ad un importo annuale pari a euro 28.831.964,00 (IVA ed oneri sicurezza esclusi).

– Lotto 2: Collegamenti verso l’Isola dell’Asinara, con un importo a base d’asta di euro 15.878.898,00 (IVA ed oneri sicurezza esclusi) per l’intero periodo contrattuale,  corrispondente ad un importo annuale pari a euro 2.646.483,00 (IVA ed oneri sicurezza esclusi).

La concessione avrà una durata di sei anni e le offerte dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 13:00 del 3 marzo 2025, attraverso la piattaforma telematica CAT della Regione Sardegna, dedicata agli appalti pubblici.

L’assessora dei trasporti, Barbara Manca, ha spiegato che la gara mira a garantire servizi di trasporto efficienti e regolari per i residenti e le attività economiche delle isole minori. L’iniziativa intende anche rispondere alle esigenze turistiche e ambientali delle località coinvolte, ponendo attenzione alle peculiarità territoriali e alle necessità dei cittadini.

“La pubblicazione di questo bando arriva in un momento particolarmente delicato per il settore marittimo, sia a livello nazionale che europeo – ha rimarcato Barbara Manca -. Tuttavia, siamo fiduciosi che il nuovo impianto del bando e l’impegno economico della Regione possano attrarre operatori qualificati disposti a investire nel miglioramento dei collegamenti marittimi tra la Sardegna e le sue isole minori”.

La Regione, dopo numerosi bandi andati deserti negli ultimi anni, ha riformulato la gara prevedendo condizioni migliorative per gli operatori, con l’obiettivo di risolvere le criticità che hanno finora ostacolato l’assegnazione del servizio.  È fondamentale garantire la continuità territoriale e rispondere alle esigenze di mobilità e sviluppo delle comunità insulari.




NUOVO STADIO SANT’ELIA: FIRMATO ACCORDO DI PROGRAMMA FRA REGIONE E COMUNE DI CAGLIARI

Cagliari, 27 dicembre 2024 – Questa sera, a Villa Devoto, la presidente della Regione, Alessandra Todde, e il Sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, hanno firmato l’accordo di programma tra la Regione e il Comune per la realizzazione del nuovo stadio.

“Si tratta di una grande opportunità – ha dichiarato Massimo Zedda -. Il nuovo stadio non sarà solo un polo sportivo che ospiterà, oltre alla squadra del Cagliari, anche grandi eventi come, ci auguriamo, gli Europei di calcio 2032, ma è soprattutto una grande occasione di rigenerazione urbana e sociale del quartiere Sant’Elia. Qui stiamo già intervenendo con una serie di migliorie che spaziano dal sociale alla mobilità”.

Il nuovo stadio è progettato e deve essere realizzato e gestito, in regime di concessione e in condizioni di equilibrio economico-finanziario in conformità a quanto previsto dalla “Legge sull’impiantistica sportiva”. Nel dettaglio, la Regione finanzierà il progetto con 50 milioni, il Comune si farà carico della demolizione dell’attuale impianto (10 milioni), mentre il privato che si aggiudicherà la gara dovrà farsi carico di ogni costo relativo alla realizzazione delle strutture alberghiere e ricettive, accessorie rispetto all’impianto sportivo, ma funzionali al Piano economico finanziario (P.E.F.) dell’opera complessiva che verrà sottoposto alla vincolante approvazione del Ministero dell’Economia e delle finanze.  

Il nuovo accordo di programma si riferisce allo stesso progetto sottoscritto nel dicembre del 2023; l’unica modifica riguarda non lo stadio ma le aree esterne a esso, dove le volumetrie originariamente previste, tra le quali un centro commerciale, non verranno realizzate.

“Questo nuovo progetto ha tre assi portanti: l’impianto sportivo, le aree verdi e l’edilizia popolare. Eliminiamo diversi volumi residenziali e commerciali per rendere meno impattante il progetto e investiamo molto sulle aree verdi che collegheranno le diverse zone dell’impianto. La Regione non sta solamente finanziando la costruzione dell’impianto sportivo, ma sta portando avanti la valorizzazione di tutto il quartiere Sant’Elia. È importante ribadire, e smentire chi continua a raccontarlo, che la Regione non sta finanziando alcun progetto che non riguardi l’impianto sportivo. Questo infatti è un progetto di riqualificazione urbana a tutto tondo che vede protagonista la città di Cagliari. E in questa direzione abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare”, così la presidente della regione Alessandra Todde.




“Binu de Sardigna”, l’ultima puntata domenica a Sanluri

Il 29 dicembre la Cantina Su ‘Entu e il Bovale della Marmilla saranno al centro della trasmissione condotta da Salvatore Taras e Maria Giovanna Cherchi

SANLURI. Domenica 29 dicembre alle 21 su Catalan TV (Canale 15), la trasmissione “Binu de Sardigna” conclude a Sanluri il ciclo di dieci puntate in lingua sarda dedicate alle cantine, ai vini e alle uve dell’isola. Salvatore Taras e Maria Giovanna Cherchi guideranno gli spettatori alla scoperta di una terra di grandi vini dove il Bovale trova certamente una collocazione importante. Una terra ricca di cultura e di monumenti di grande fascino e impareggiabile valore storico.

Le telecamere del regista Mauro Fancello porteranno il pubblico sulla vetta della collina dove sorge l’azienda agricola Su’Entu, che si estende per novanta ettari tra le alture della Marmilla con i suoi vigneti e uliveti.

Il regista Mauro Fancello con Maria Giovanna Cherchi e Vincenzo Cannova

L’incontro con Salvatore Pilloni permetterà di conoscere nei particolari questa cantina giovane che può contare su una superficie vitata di circa quarantacinque ettari costantemente esposti al vento, un elemento naturale che assicura salubrità alle piante e dona ai frutti una caratteristica sapidità. All’interno della struttura sono presenti tanti elementi innovativi, come le specifiche botti in cemento per l’affinamento del vermentino.

La cantina produce anche altri bianchi quali Nasco, Moscato, Chardonnay e rossi quali Bovale, Cannonau e Marlot. All’interno del complesso trova spazio il ristorante Arieddas, situato in un luogo straordinariamente panoramico dove è possibile assaporare piatti in abbinamento con i migliori vini della cantina, le cui etichette saranno presentate da Domenico Sanna, uno dei responsabili aziendali dell’accoglienza. Ancora una volta le caratteristiche sensoriali e organolettiche dei vini sono approfondite in lingua sarda grazie all’apporto prezioso del critico enogastronomico Gilberto Arru.

Maria Giovanna Cherchi incontrerà Vincenzo Cannova, sanlurese conosciuto ai più per essere il suonatore di launeddas della banda della Brigata Sassari, con il quale visiterà la chiesa e il convento dei cappuccini e le sale del Castello di Sanluri. “Binu de Sardigna” è prodotto dalla DB Video Management.

Maria Giovanna Cherchi durante le riprese



Il Coro Polifonico Turritano celebra i 65 anni di attività con il concerto di fine anno intitolato “Bach, immortal Bach”

Venerdì 27 dicembre nella Basilica di San Gavino uno speciale evento musicale per raccontare la storia del Coro e rendere omaggio a un compositore immortale

PORTO TORRES. Sessantacinque anni di attività e tanta voglia di continuare a crescere sul percorso tracciato nel 1959 da quel gruppo fondato dal maestro Don Antonio Sanna. Il Coro Polifonico Turritano Celebra l’importante traguardo con un concerto di fine anno dedicato non a caso a un compositore la cui musica è considerata immortale: venerdì 27 dicembre, alle 20, nella Basilica di San Gavino di Porto Torres, l’associazione guidata dalla presidente Maria Maddalena Simile organizza “Bach, immortal Bach”, il concerto di fine anno per raccontare la storia del coro e rendere omaggio alla musica di uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. Oltre al Coro Polifonico Turritano, sotto la direzione artistica di Laura Lambroni si esibiranno l’Ars musicandi Ensemble con Michele Nurchis all’organo e il Trio Imago. L’ingresso è libero e gratuito.

Ars Musicandi Ensemble

«Sono contentissima che il coro sia arrivato ai sessantacinque anni di vita, e spero che con la stessa passione e la stessa costanza che abbiamo portato avanti fino ad ora, ci siano almeno altri sessantacinque anni di successi davanti a noi – ha affermato la presidente Simile –. Ritengo che sia una bellissima associazione perché costituita da persone di tutte le età, così come è stato alle origini, perché ognuna dà il suo contributo importantissimo».

La prima parte della serata celebrerà i momenti più importanti della storia dell’associazione, rievocati in uno speciale allestimento fotografico e poi tramite aneddoti, scritti e ricordi di persone legate al coro, che attraverso testimonianze possono far conoscere al pubblico le curiosità di un gruppo musicale legato dal canto ma anche da rapporti umani, dalle interazioni e da scambi culturali con altre realtà musicali non soltanto della Sardegna ma anche di tutta Italia e d’Europa.

Trio Imago

Il concerto vedrà esibirsi il Trio Imago, che eseguirà dei brani trascritti dalle opere per organo e clavicembalo, mentre un ensemble del Coro Polifonico Turritano eseguirà vocalmente alcune opere strumentali. Un’operazione che vuole mettere in luce la relazione strettissima che nella musica di Bach vi è tra l’uso della voce e la scrittura strumentale.

«Il tema portante della serata è stato scelto proprio per onorare una realtà che passa i tempi cercando di mantenere i suoi obiettivi artistici nel corso degli anni – ha specificato Laura Lambroni – perché Bach è stato un compositore che ha reso quasi immortale la scrittura polifonica e che ha lasciato una grande eredità». La serata proseguirà con l’esecuzione di brani di Bach o a lui ispirati, eseguiti dal Coro Polifonico Turritano e dall’Ars Musicandi Ensemble di Porto Torres, con l’obiettivo di condividere un momento così importante anche con altre realtà musicali del territorio. L’evento è realizzato con il contributo del Comune di Porto Torres e della Regione Sardegna – CunSonos 2024 LR 64/1986 art.2.




“Binu de Sardigna” va alla scoperta della Vernaccia di Oristano

Domenica 22 dicembre Salvatore Taras e Maria Giovanna Cherchi accompagnano gli spettatori di Catalan TV all’interno dell’azienda Silvio Carta di Baratili

ORISTANO. La Vernaccia di Oristano e i suoi segreti saranno il prossimo tema d’approfondimento della trasmissione “Binu de Sardigna”, che domenica 22 dicembre ritorna alle 21 su Catalan TV (Canale 15) sotto la conduzione di Salvatore Taras e Maria Giovanna Cherchi.

A fare da cicerone (in lingua sarda) all’interno dell’azienda Silvio Carta – una delle imprese di settore più importanti del territorio e dell’isola – sarà Elio, titolare dell’omonima ditta fondata dal padre Silvio negli anni ’50.

La Silvio Carta, che oggi produce decine e decine di etichette tra vini, liquori e distillati, è nata e si è sviluppata dedicandosi alla più tradizionale delle produzioni vitivinicole locali: la Vernaccia di Oristano, “un oro ambrato che racchiude in sé nobiltà e generosità”. Non si contano i premi ricevuti negli anni: già Gran medaglia d’oro in Canada (unico vino Italiano), Medaglia d’oro in Germania, Inghilterra e Giappone, e primo vino della Sardegna a fregiarsi della Denominazione di Origine Controllata nel 1971, quest’anno la Vernaccia di Oristano Doc Riserva 2004 Silvio Carta ha vinto il premio come miglior bianco @5starwines con il punteggio di 96/100 al Vinitaly.

Tuttavia la vernaccia vince ma, essendo considerata un vino di nicchia, è in crisi di consumo. Per cui la Silvio Carta ha intrapreso un’azione mirata con l’intento di garantire nuove prospettive alla coltivazione di questa varietà pregiata, dando il via a un progetto di ricerca ambizioso che ha permesso di creare il blend “Kusidura”, il primo capace di “cucire” i più importanti rossi dell’isola (cannonau, cagnulari e carignano) assieme alla vernaccia, che è un bianco ossidativo, offrendole un valore aggiunto e una spinta per sopravvivere alle nuove esigenze di mercato. Le telecamere guidate dal regista Mauro Fancello entreranno prima nella sede storica di Baratili, che custodisce la vasta cantina di botti di castagno, e quindi nella più recente struttura di Baratili. All’interno della trasmissione non può mancare la consueta rubrica di approfondimento sulle caratteristiche dei vini a cura del critico enogastronomico Gilberto Arru.

Nel corso della puntata, Maria Giovanna Cherchi incontrerà Maurizio Casu, professore di Storia e Filosofia, con il quale accompagnerà il pubblico a conoscere monumenti, piazze e particolarità della città di Oristano.

“Binu de Sardigna” è un programma dedicato alle cantine, ai produttori, ai vini e ai vitigni dell’isola prodotto dalla DB Video Management. Il prossimo e ultimo appuntamento sarà domenica 29 dicembre, alle 21, con la Cantina Su ‘Entu di Sanluri, alla scoperta del Bovale.

Maria Giovanna Cherchi



EINSTEIN TELESCOPE: FIRMATO UN ACCORDO INTER-ENTI PER LA PROMOZIONE DELLA CANDIDATURA DI SOS ENATTOS

Nel pomeriggio di giovedì 19 dicembre, nel corso di una videoconferenza, la Presidente della Regione autonoma della Sardegna, Alessandra Todde, i Rettori delle Università di Cagliari e Sassari, Francesco Mola e Gavino Mariotti, e i Presidenti dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Antonio Zoccoli, Roberto Ragazzoni e Carlo Doglioni, hanno firmato un accordo inter-enti per il coordinamento e la promozione in Sardegna di iniziative a supporto della candidatura del sito minerario di Sos Enattos per ospitare l’Einstein Telescope (ET), futura infrastruttura europea per la ricerca di onde gravitazionali.

L’obiettivo dell’accordo, di cui la Regione Sardegna è capofila, è creare un coordinamento permanente per il sostegno alla candidatura dell’area intorno alla miniera dismessa nel comune di Lula (NU), che faciliti la realizzazione di azioni comuni tra gli enti coinvolti. Tali iniziative avranno sia una finalità promozionale – come il rafforzamento della sensibilizzazione e dell’informazione sulla candidatura, la promozione territoriale e la valorizzazione dell’identità culturale e del patrimonio archeologico – sia una più strettamente scientifica e didattica, come la formazione in ambito scientifico e tecnico e la promozione di attività di ricerca in diversi ambiti chiave per ET, dalla geologia all’architettura fino all’ingegneria, passando per l’impatto ambientale e socio-economico. Inoltre, tra le azioni citate nell’accordo non mancano anche iniziative di carattere strategico per il territorio, come il rafforzamento dei trasporti aerei e stradali, lo studio di soluzioni per la mobilità sostenibile compatibili con ET, la creazione di scuole internazionali e altre iniziative che favoriscano l’accoglienza di ricercatrici e ricercatori stranieri.

Il coordinamento delle attività previste dall’accordo sarà affidato a un comitato di gestione composto da sei membri (uno per ogni ente coinvolto) e presieduto dalla Regione Sardegna.

«Tenevamo molto alla firma di questo accordo – dichiara Alessandra Todde, Presidente della Regione Sardegna, ente capofila – che fa seguito alle delibere e ai finanziamenti già messi in campo nelle scorse settimane. Einstein Telescope è per noi una infrastruttura strategica per la quale stiamo lavorando sin dal primo giorno. L’accordo firmato oggi ci vede in prima linea nella promozione della candidatura e di tutto il territorio, costruendo momenti coordinati e partecipati in tutte le aree della Regione. Vogliamo fare squadra con le università e con gli enti di ricerca, rendendo partecipi le cittadine e i cittadini della Sardegna», conclude Todde.

Un ruolo fondamentale nella candidatura sarda per Einstein Telescope è giocato dalle università del territorio, come sottolinea Francesco Mola, Rettore dell’Università di Cagliari: «La nostra università è orgogliosa di essere parte integrante di questa iniziativa, che non solo conferma il valore strategico del nostro territorio, ma mette anche in luce le eccellenze scientifiche e accademiche che siamo in grado di offrire. Questo accordo dimostra la forza della sinergia tra istituti nazionali, università, enti pubblici, realtà industriali e la comunità locale».

«L’Università degli studi di Sassari sostiene con convinzione il progetto ET a Lula fin dal principio», aggiunge il Rettore dell’ateneo sassarese Gavino Mariotti. «L’Einstein Telescope è molto più di un progetto di ricerca, è un’occasione di rinascita per l’intera isola che oggi soffre di un calo demografico senza precedenti. ET avrebbe in sé la forza di far crescere nuova linfa e nuove menti, innescando in Sardegna processi virtuosi di ampia portata. Questo accordo dimostra che le istituzioni sono pronte a collaborare tra loro per importanti obiettivi comuni».

Le sfide scientifiche di ET richiedono una forte cooperazione tra le istituzioni del territorio e gli enti di ricerca coinvolti, che sarà rafforzata dalla firma dell’accordo. «Einstein Telescope è un progetto di portata scientifica mondiale, ospitare questa grande infrastruttura di ricerca in Sardegna sarebbe un risultato di straordinario valore, per il territorio e per tutto il Paese», sottolinea il presidente dell’INFN Antonio Zoccoli. «Per riuscire in questa impresa è determinante che Einstein Telescope sia un progetto di tutti, sia il più possibile condiviso: dalla società civile, dalle istituzioni, dalla comunità scientifica. Bisogna essere uniti. Questo è il senso dell’accordo sottoscritto oggi, il primo interistituzionale, che sancisce formalmente una collaborazione che è già in atto, e la dota di un comitato di coordinamento il cui ruolo sarà fondamentale per promuovere azioni efficaci nel quadro di una strategia comune. Einstein Telescope è una sfida importante e impegnativa che possiamo vincere», conclude Zoccoli.

«Per l’INAF questo accordo rappresenta una duplice conferma della sua vocazione istituzionale allo sviluppo della ricerca astrofisica dai migliori siti e con la migliore tecnologia a disposizione», dichiara il Presidente dell’INAF Roberto Ragazzoni. «Conferma la bontà del sito che, con il suo silenzio sismico, rappresenta il migliore possibile in ambito europeo, in una regione che già ospita il radiotelescopio di San Basilio, gestito dall’Osservatorio Astronomico di Cagliari, una delle nostre strutture più importanti. Conferma anche l’impegno in termini di sviluppo tecnologico perché il nostro Istituto intende portare sul sito di Sos Enattos le migliori tecnologie per la manipolazione della luce e delle osservazioni a grandissimo campo, proprio per affinare le capacità di cogliere le controparti ottiche di quei fenomeni celesti che saranno scrutati dal sensibilissimo Einstein Telescope», spiega Ragazzoni.

«La sigla di questo accordo rappresenta un forte segnale di collaborazione e coesione tra alcune delle realtà scientifiche nazionali più importanti, e segna un passo decisivo nel percorso di promozione della candidatura italiana a ospitare un’infrastruttura di ricerca ambiziosa come ET», aggiunge il Presidente dell’INGV Carlo Doglioni. «L’INGV, proseguendo la sua attività di caratterizzazione del sottosuolo e del rumore sismico di fondo del sito – grazie ai sensori sismici installati nelle gallerie della miniera – nonché di identificazione dell’origine delle sorgenti di questo rumore attraverso campagne temporanee di misura con strumentazione installata in superficie, conferma il suo impegno nello sviluppo di ET e del suo sito ospitante, Sos Enattos, come casa comune della ricerca italiana di alto profilo, ma lancerà anche il progetto Earth Telescope, finalizzato allo sguardo verso il profondo del pianeta per scoprirne finalmente i segreti della sua struttura e funzionamento».




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Il Cagnulari e gli Andarinos di Usini mercoledì a “Binu de Sardigna”

Il 18 dicembre Salvatore Taras e Maria Giovanna Cherchi parlano di vini e di specialità tipiche con Salvatore Cherchi e Tore Piras

USINI. Mercoledì 18 dicembre alle 21 su Catalan TV si va a Usini in terre vocate da secoli alla viticoltura, dove si alternano valli e colline calcaree in un continuo avvicendarsi di vigne, oliveti e orti. Il programma “Binu de Sardigna” condotto in lingua sarda da Salvatore Taras e Maria Giovanna Cherchi incontrerà Salvatore Cherchi, titolare dell’omonima cantina fondata nel 1970 dal padre Giovanni, noto Billia, a partire da due ettari di vigna ricevuti in eredità.

Billia è considerato un pioniere della vitivinicoltura sarda, non solo per la riscoperta del Cagnulari ma anche per via della sua opera di valorizzazione delle qualità del Vermentino. É stato infatti tra i primi a proporre al mercato il Vermentino di Usini con un’identità definita e legata al territorio. In tutto questo lavoro c’è l’attenzione e l’acume di Gilberto Arru, che ha seguito passo passo l’evoluzione del percorso.
Con lungimiranza e saggezza, voglia di conoscenza e sperimentazione, è stato riportato alla luce un antico vitigno autoctono, il Cagnulari, e da allora i vini dell’azienda hanno raggiunto grandi traguardi e ricevuto premi e riconoscimenti in tutto il mondo.

Maria Giovanna Cherchi incontrerà Salvatore Piras, esperto di pasta tradizionale, con il quale porterà gli spettatori alla scoperta degli Andarinos, una specialità di pasta artigianale figlia della tradizione contadina che affonda le radici nella storia più antica del territorio. Quindi con Antonio Piga si andranno a scoprire le particolarità di alcuni tra i monumenti più significativi del paese.

Gli approfondimenti sui vini sono affidati alla consueta rubrica in lingua sarda a cura del critico enogastronomico Gilberto Arru. “Binu de Sardigna” è un programma dedicato alle cantine, ai produttori, ai vini e ai vitigni dell’isola, prodotto dalla DB Video Management con la regia di Mauro Fancello. Il prossimo appuntamento sarà domenica 22 dicembre, alle 21, per conoscere dall’interno l’azienda Silvio Carta di Zeddiani e i segreti della vernaccia.