Aperture straordinarie per Monte d’Accoddi

L’area archeologica di Monte d’Accoddi sarà aperta ai visitatori il giorno di Pasquetta, lunedì 10 aprile, dalle 10 alle 18. Il Comune di Sassari garantirà ai turisti appassionati di cultura e archeologia l’apertura straordinaria dell’area archeologica di Monte d’Accoddi, principale monumento archeologico del Comune di Sassari e unico in Sardegna e in tutto il Mediterraneo occidentale.
Nello stesso sito sono previste aperture straordinarie anche martedì 25 aprile, lunedì 1 maggio, venerdì 2 giugno.
Le visite guidate saranno effettuate ogni ora e mezza circa: 10/11.30, 11.30/13, 13/14, 14/15.30, 15.30/17. L’ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
In città, nella centrale piazza d’Italia, è attivo il punto informativo del Comune. L’Infopoint è aperto dal martedì al sabato dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 19, la domenica dalle 10 alle 14. Il giorno di Pasquetta, il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno sarà garantita l’apertura straordinaria dalle 10 alle 14.
Per tutte le informazioni è possibile scrivere a [email protected]




ASEL   ENTI LOCALI INSIEME SARDEGNA – SICILIA PER INSULARITA’

La conclusione del Progetto ResiliEurope a Palazzo dei Normanni a Palermo, nell’ambito della Conferenza “Unione Europea e Mediterraneo, accoglienza e solidarietà” è stata l’occasione per programmare e progettare una iniziativa congiunta degli Enti Locali dell’ASEL Sardegna e dell’ASAEL Sicilia sul tema dell’Insularità in parallelo con l’analogo impegno sottoscritto nei giorni scorsi tra i Presidenti della Regione Sardegna e quello della Regione Sicilia. La Delegazione dell’ASEL Sardegna presente a Palermo  e l’ASAELSicilia, unite da un ” gemellaggio”  sottoscritto alcuni anni fa, e che  avevano già avviato scambi di ” buone pratiche” nell’attività istituzionale di rappresentanza delle autonomie locali nelle due Regioni , hanno avuto modo di esporre al Vice Presidente dell’Assemblea regionale siciliana Nuccio di Paola, presente alla Conferenza i problemi di maggiore interesse degli enti locali, in particolare quelli derivanti dall’Insularità, che maggiormente condizionano i processi di crescita civile e di sviluppo economico.
E’ stata, infine, l’occasione per un confronto diretto tra le due delegazioni  nella Sede  dell’ ASAEL dove hanno  iniziato un esame congiunto del Disegno di legge approvato il 3 marzo scorso dalla Giunta regionale siciliana sulla “Disciplina in materia di funzioni,organi di governo e sistema elettorale delle Province e delle Città Metropolitane” che l’ASEL Sardegna intende portare all’attenzione della Giunta e del Consiglio regionale.Nella foto : Un Momento dell’incontro del  Presidente dell’ASEL Rodolfo Cancedda e del Vice Presidente del Consiglio Regionale della Sicilia On. Nuccio di Paola




Carabinieri NAS Sassari: Attività di controllo e contrasto alle attività illecite presso le   mense ospedaliere.

Il NAS di Sassari ha effettuato controlli, disposti a livello nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma, presso le mense all’interno delle strutture ospedaliere e sanitarie, per verificare le condizioni igieniche e strutturali nonché l’attuazione delle procedure di sicurezza alimentare e la corrispondenza ai vincoli contrattuali delle ditte assegnatarie.

In tale contesto il NAS di Sassari, ha eseguito 27 ispezioni/controlli rilevando 7 non conformità, contestando 5 sanzioni amministrative e segnalando 5 persone all’Autorità Amministrativa. Per 5 strutture sono stati richiesti provvedimenti prescrittivi a cura dell’Autorità competente. Sono state elevate sanzioni per un totale di 1.000,00 euro.    

Ininterrotto l’interesse del NAS sulla tutela delle persone fragili con continui controlli alle strutture ricettive per anziani e persone disabili.  




Tedde FI: Acquisizione azionaria a sorpresa? Aeroporti sardi in bilico tra sfide e caos: Alghero chiede aiuto!

Cagliari, 5 aprile 2023 – Le parole dell’assessore Moro sono una intelligente e  utile provocazione-. Così l’on. Marco Tedde commenta le dichiarazioni dell’assessore regionale dei trasporti Antonio Moro che aveva ipotizzato l’acquisto della maggioranza azionaria per 14 milioni di euro. “E’ evidente che per acquistare e vendere occorre il consenso di entrambe le parti: pubblica e privata. E non mi pare che ad oggi il pacchetto azionario di maggioranza della Sogeaal sia stato messo in vendita. Ma le parole dell’assessore Moro costituiscono  un severo monito a tutte le istituzioni e alle forze politiche e sociali della Provincia affinché vigilino sui prossimi passi della Sogeaal -sottolinea l’ex sindaco di Alghero-.”  Secondo l’esponente politico la fusione degli scali di Alghero e Olbia e la imminente creazione del polo aeroportuale sardo, con l’inserimento di Cagliari, non è a priori una operazione buona o cattiva. “E’ evidente che la Sogeaal ha interesse a far crescere i flussi di passeggeri, a sostenere lo sviluppo dell’aeroporto di Alghero e  a creare ricchezza per il territorio –precisa Tedde-.  Ma occorre da parte della Regione  e del territorio  una focalizzazione attenta sulle dinamiche aeroportuali dello scalo algherese, che è il più fragile dei tre aeroporti isolani. La Regione deve vigilare  affinché l’operazione crei un incremento dei flussi dello scalo algherese e contribuisca alla crescita del territorio. E lo deve fare dall’interno del CdA della società di gestione, ma anche, e soprattutto, come regolatore politico e soggetto istituzionale che finalmente si avvia a creare un nuovo sistema del trasporto aereo. Anche adottando il  Piano Regionale Trasporti, che  è lo strumento di pianificazione di medio e lungo termine della politica regionale nei settori della mobilità aerea, marittima, viaria e ferroviaria e costituisce uno dei presupposti essenziali per una programmazione ed organizzazione unitaria del sistema dei trasporti. Credo che il Presidente Solinas debba sollecitare il Fondo proprietario della Sogeaal affinchè assuma impegni concreti, e scritti, sul futuro dello scalo algherese. Quegli impegni che, purtroppo, non hanno visto la luce allorché nella precedente legislatura la maggioranza azionaria fu ceduta alla F2I  –chiude Tedde-.”




La Compagnia Barracellare contribuirà a rendere Stintino cardioprotetta grazie alla formazione del personale e all’imminente installazione dei defibrillatori

Il Comune di Stintino è lieto di annunciare che la Compagnia Barracellare contribuirà a rendere Stintino cardioprotetta, grazie all’addestramento di 8 agenti barracellari, tra ufficiali e sottoufficiali, che hanno seguito un corso di primo soccorso con defibrillatore semiautomatico esterno (DAE).

Le pattuglie di servizio della Compagnia Barracellare di Stintino saranno inoltre dotate nelle prossime settimane di due defibrillatori. Questi dispositivi saranno pronti per l’utilizzo immediato in caso di necessità nel territorio di Stintino, garantendo una maggiore sicurezza e tempestività di intervento in situazioni di emergenza cardiaca.

Il sindaco di Stintino, Rita Vallebella, ha espresso la sua soddisfazione per questo importante passo avanti nella tutela della salute pubblica: ” La formazione del personale dei barracelli e l’acquisto di defibrillatori rappresenteranno un ulteriore impegno del Comune di Stintino per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini e dei visitatori. Continueremo a lavorare per migliorare la qualità dei servizi offerti alla nostra comunità e per promuovere la cultura della prevenzione e del soccorso.”

La formazione degli agenti barracellari è stata condotta da istruttori qualificati dell’associazione Re-Heart, che hanno insegnato loro le tecniche di rianimazione cardiopolmonare (RCP) e l’utilizzo corretto dei defibrillatori semiautomatici esterni. Questo addestramento consentirà al personale di intervenire tempestivamente e con competenza in caso di arresto cardiaco, aumentando notevolmente le possibilità di sopravvivenza delle persone colpite da queste emergenze.

Il Comune di Stintino ringrazia tutti gli agenti barracellari che hanno partecipato alla formazione e si impegna a continuare ad investire in iniziative volte a migliorare la sicurezza e il benessere della comunità locale.




TUTTI I CANI MUOIONO SOLI Un film di Paolo Pisanu

In uscita il 4 maggio al cinema Prodotto da Ang Film e Rai Cinema Distribuito da Fandango

Trama

Tutti i cani muoiono soli racconta la storia di un uomo che insegue l’ultima occasione, di una donna che vede la vita sfuggire dalle mani come granelli di sabbia, racconta la storia del tempo perduto che non ritorna, e del destino, a volte imprevedibile, a volte segnato, in una Sardegna invernale, livida e violenta.

Rudi è un gangster di periferia di circa sessant’anni, che vive di piccoli crimini in un piccolo mondo. È temuto e rispettato, per questo non si preoccupa di Franco, un criminalotto più giovane, un pesce piccolo, piccolissimo, con cui ha un debito.
Ha passato buona parte della sua vita da solo Rudi, una scelta, una necessità ma, quando dovrà occuparsi di sua figlia Susanna, che non vede da molti anni, sarà costretto a fare i conti con la presenza di una sconosciuta al suo fianco, e ad affrontare i propri fantasmi.

Susanna, ha 29 anni ed è su una sedia a rotelle. Rudi si stupisce di vederla in quello stato, non lo sapeva, è mancato, non è stato un buon padre. Susanna è malata, una malattia degenerativa che la consuma giorno dopo giorno e non la rende autosufficiente. Lei ha bisogno di lui, lui se potesse continuerebbe a farsi gli affari suoi. Combattuto, debole, insicuro come non gli è mai sembrato di essere, Rudi decide di aiutare la figlia, e la prende con sé, innescando da questo momento un meccanismo tragico e ineluttabile: la malattia di Susanna sprofonda padre e figlia in una odissea in bilico tra la speranza di un miglioramento e la mano ferma della realtà, spietata, inarrestabile. Rudi abbandona la vita di strada e affronta i suoi limiti, le sue paure, la sua impotenza, cade, si rialza e infine capisce che sua figlia è il destino che l’attende, la missione da compiere.

Ma là fuori c’è il suo mondo, quello del racket, dei debiti, dei “lavoretti”, delle minacce, quel mondo in cui vige la legge del più forte e niente altro. Un mondo che Rudi, ormai dedicato a Susanna, ha scordato, un mondo che non si scorda di lui. Rudi sa tutto del suo piccolo mondo, ma non sa, o forse dimentica, che le cose che ti lasci alle spalle, a volte ti raggiungono, si aggrappano a te, ti investono.

Sul cammino di Rudi ritorna Franco, ancora per quel vecchio debito. Franco rivuole i suoi soldi e punta a prendere il posto di Rudi nelle gerarchie della piccola mafia locale. Rudi non si preoccupa. Ma non prevede che le cose cambiano, che Franco diventerà più forte, e che quel debito gli costerà molto più di quanto avrebbe mai immaginato: il mondo in cui si sentiva un re ora lo rifiuta.

Rudi si trova solo, con una figlia che perde le forze e peggiora giorno dopo giorno, e con Franco e i suoi uomini che lo cercano per dargli una lezione.
Non si può fuggire, non con Susanna, non con il rischio di mettere a repentaglio la sua vita. E comunque non potrà nascondersi per sempre, non di fronte a quel mondo che è, in fondo, il suo mondo, la sua vita. Non gli resta che abbandonare Susanna per la seconda volta e, con la rabbia di un animale ferito, andare in contro al proprio destino.

Presentato in concorso al

Bif&st-Bari International Film Festival

Premio Gabriele Ferzetti per il Migliore Attore Protagonista a

Orlando Angius

Sceneggiatura vincitrice del Premio Solinas 2018




AEROPORTI NORD SARDEGNA: PREVISIONI TRAFFICO FESTIVITA’ PASQUALI

5 aprile 2023 – Durante le festività Pasquali (dal 6 all’11 aprile 2023) gli aeroporti del Nord Sardegna stimano un flusso di circa 60.000 passeggeri, per un totale di 420 voli tra andata e ritorno, con un network di 45 collegamenti, di cui 21 domestici e 24 internazionali da/per 14 Paesi.
Nello specifico, sullo scalo di Alghero sono previsti circa 28.000 passeggeri, per un totale di 180 movimenti ed un network di 19 collegamenti da/per 9 Paesi.
Il Riviera del Corallo offrirà collegamenti con la Penisola, grazie a: Ryanair (Bergamo, Bologna, Milano Malpensa, Napoli, Palermo, Pisa e Venezia), Aeroitalia (Roma Fiumicino), Ita Airways (Milano Linate) ed easyJet (Milano Malpensa). Per quanto riguarda l’estero, Alghero sarà collegata da Ryanair con: Belgio (Bruxelles Charleroi), Danimarca (Billund), Irlanda (Cork), Inghilterra (Londra Stansted), Polonia (Katowice), Slovacchia (Bratislava), Spagna (Barcellona e Madrid), mentre la low cost Wizz Air opererà i collegamenti con la Romania (Bucarest).
Nello scalo di Olbia si stima un traffico di circa 31.000 passeggeri, per un totale di 240 movimenti ed un network di 26 collegamenti da/per 6 Paesi
Il Costa Smeralda sarà collegato, grazie a Volotea (Bologna, Roma Fiumicino, Torino, Venezia e Verona), Aeroitalia (Roma Fiumicino e Milano Linate) ed easyJet (Bergamo, Milano Malpensa, Napoli e Venezia).
Mentre per quanto riguarda i mercati esteri, Olbia sarà collegata con: Olanda (Amsterdam operato da easyJet e Transavia), Svizzera (Basilea, Ginevra con easyJet e Zurigo con Edelweiss), Germania (Berlino con easyJet, Dusseldorf e Stoccarda con Eurowings, Francoforte e Monaco con Lufthansa), Francia (Lione con Volotea, Nizza e Parigi Orly con easyJet), Inghilterra (Bristol e Londra Gatwick con easyJet).




Solinas e Salvini: tra scaricabarile e scuse, la Sassari-Alghero attende ancora. Urgono azioni concrete per evitare la perdita di fondi nel 2023

Il Presidente Solinas utilizzi ogni leva politica e giuridica che è nelle prerogative del Presidente della Regione e del Commissario del Governo per le opere strategiche in Sardegna, entrambe le funzioni attribuite alla sua persona, al fine di attivare l’appalto per la Sassari Alghero. Non può giocare allo scaricabarile con l’Anas:  la strada non ha fatto nessun passo avanti in questi anni in cui è commissario, se non negli annunci elettorali suoi e del ministro Salvini. Ci sono errori progettuali Anas? E se ne accorgono a progetto esecutivo e definitivo approvati? Basta scuse, il ministro delle infrastrutture Salvini agisca su Anas, il Presidente della Regione Solinas eserciti le sue prerogative e non si limiti a mandare letterine all’ente. Secondo il decreto semplificazioni i Commissari straordinari possono essere abilitati ad assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante, operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici e provvedono ad esercitare le loro funzioni anche a mezzo di ordinanze. Ma il Presidente Solinas in questa sua nuova veste non ha saputo applicare tempestivamente il Decreto semplificazioni  per recuperare il tempo perduto. Anzi, ha sprecato altri anni. Attenzione, perché il 31 dicembre le risorse, faticosamente conquistate nel 2014, vanno in perenzione. E quella strada vergognosamente interrotta, va invece realizzata.

firmato: Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune e PD




CS – AEROPORTO DI ALGHERO, PAIS: “SE MANCA PROGRAMMAZIONE CONGIUNTA, L’AEROPORTO TORNI PUBBLICO”

Cagliari, 4 aprile 2023 – “Nel 2016 la precedente giunta cedette al fondo F2i il  72% delle azioni dell’aeroporto di Alghero, gestito dalla Sogeaal, al prezzo di circa 9,6 milioni di euro. Contestualmente in quel periodo in Consiglio deliberò 5,8mln di euro di finanziamento pubblico per l’aeroporto, una parte per ripianare il rosso, il resto per ricostituire il capitale sociale di competenza della Regione” – ricorda Michele Pais, presidente del Consiglio regionale della Sardegna – “Un’operazione che, alla luce degli eventi, ove si ritenesse, potrebbe essere riconsiderata”.

“La Regione è di fatto il maggior azionista, al di là delle quote azionarie, con interventi strutturali e di parte corrente. Una situazione che ci deve vedere protagonisti nella condivisione di strategie e piani industriali di sviluppo” – continua Pais – “Porti e  aeroporti, soprattutto in un’isola, sono prima di tutto delle infrastrutture “sociali”, oltre che le più importanti dal punto di vista economico. Nessuna posizione preconcetta, ma va ribadita la necessità di assicurare una regia del “sistema pubblico”, con in testa la Regione, per garantire il preminente interesse generale, il diritto alla mobilità”.

“Di certo, tutti e tre gli aeroporti sardi, devono avere pari dignità, e nessuno può svolgere un ruolo gregario o di cenerentola” – conclude il presidente Pais – “Se l’aeroporto di Alghero vale così poco dal punto di vista economico, ha un valore incalcolabile dal punto di vista sociale, che può determinare a valutazioni di una maggiore presenza della Regione, ma non certamente minore”.




Presentato alla Terrazza Martini il 6° Rally Storico Costa Smeralda

Alla presenza del Presidente ACI Sticchi Damiani e del due volte Campione del Mondo Miki Biasion, nella prestigiosa ambientazione milanese sono state svelate ad autorità
e media le novità della manifestazione organizzata da ACI Sassari

Milano, 4 aprile 2023 – Si è tenuta nel pomeriggio di lunedì 3 aprile la presentazione della sesta edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, ospitata dall’esclusiva e prestigiosa ambientazione della Terrazza Martini a Milano. L’evento, vero trait d’union col passato del rally sardo, ha avuto un importante riscontro sia per le illustri presenze, sia per gli argomenti trattati.
Preceduto da un lungo applauso dedicato a Tiziano Siviero, è stato il Presidente dell’Automobile Club Sassari Giulio Pes di San Vittorio, ad aprire la conferenza esprimendo la propria gratitudine agli intervenuti e ai sostenitori della manifestazione che sempre più sta diventando uno dei fiori all’occhiello dell’Ente da egli presieduto. Ha preso poi la parola il Presidente dell’Automobile d’Italia Angelo Sticchi Damiani che ha ribadito l’importanza che ebbe allora il Rally Costa Smeralda e lodato il lavoro grazie al quale la gara ha ripreso il posto che le spetta nel panorama dell’automobilismo nazionale ed internazionale. Appassionato e dettagliato è stato l’intervento di Gianni Chessa, Assessore al Turismo della Regione Sardegna, il quale ha evidenziato il peso che hanno per la promozione del territorio, manifestazioni della caratura del Costa Smeralda, una delle tante che l’Assessorato supporta ricavandone riscontri tangibili in fatto di presenze ed immagine dell’Isola che registra anche un allungamento in termini temporali della stagione turistica.
L’importanza ed i benefici che ne ricevono le varie località interessate dal rally sono state ribadite dal Sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, dal collega di Calangianus, Fabio Albieri, e dal vice Sindaco di Aglientu Marco Addis, con un velo di emozione trapelata nel ringraziare per la visibilità che ricevono le locali comunità. Di spessore è stato anche l’intervento di Franco Carraro, Presidente di Smeralda Holding la società proprietaria delle più prestigiose strutture ricettive della Costa Smeralda.
Dopo il saluto del Presidente di ACI Milano Geronimo La Russa, ha preso la parola Niccolò Bellazzini, Brand Manager di Sparco una delle aziende main sponsor del Rally Storico Costa Smeralda assieme a Martini, evidenziando la linea di abbigliamento creata appositamente, griffata dai due prestigiosi loghi che assieme a Pirelli, per la quale è intervenuto Walter Nicola responsabile Motorsport Customer Service, al quale è succeduto Roberto Testoni, in rappresentanza di Testoni Bunker Point, altra azienda che con grande passione supporta la manifestazione.
Forte del grande impatto emotivo suscitato lo scorso anno, non poteva mancare Luca Betti, nome indissolubilmente legato alla Kymera EVO 37 con la quale Miki Biasion e Tiziano Siviero deliziarono pubblico ed appassionati riportando alla memoria i fasti della Lancia Rally 037 della quale, proprio quest’anno, si celebrerà il quarantennale della vittoria del Campionato Mondiale Rally svelando in anteprima una versione della Kymera dedicata a tale importante ricorrenza.
Con Miki Biasion, infine, è stata illustrata la parte più tecnica del Rally Storico Costa Smeralda parlando del percorso e delle sue caratteristiche che ne fanno una gara molto tecnica ed impegnativa che trova ampio riscontro nei partecipanti per i quali è diventato un appuntamento fisso nel panorama delle manifestazioni dedicate alle auto storiche.
In chiusura, i ringraziamenti finali da parte del Presidente di ACI Sassari, estesi anche alle Cantine Surrau e ai Comuni interessati dalla manifestazione; oltre ai citati Arzachena, Aglientu e Calangianus, il rally attraverserà anche Olbia, Luogosanto, Santa Teresa di Gallura, Tempio Pausania e Sant’Antonio di Gallura.

Notizie e documenti di gara al sito web www.rallycostasmeraldastorico.it