Aeroporto di Alghero al Bivio: L’Analisi Shock di Borlotti Scuote il Convegno

Alghero 4 Maggio 2025– Un futuro incerto, appesantito da costi crescenti, un calo preoccupante di passeggeri internazionali e la dipendenza da logiche di mercato che rischiano di declassarlo a scalo secondario. È questo il quadro a tinte fosche dell’aeroporto di Alghero emerso dalla tagliente analisi di Umberto Borlotti, intervenuto sabato scorso durante un partecipato convegno dedicato alle sorti del Riviera del Corallo. Le parole di Borlotti, esperto conoscitore del settore aereo e delle dinamiche di Ryanair, hanno risuonato come un campanello d’allarme, invocando una riflessione urgente e un deciso cambio di rotta da parte del settore pubblico.

La Zavorra della Tassa e le Strategie Low Cost

Al centro dell’analisi, la controversa tassa addizionale comunale, definita “un’accisa” la cui rimozione, seppur auspicabile, comporterebbe costi significativi. “Nel 2024 Alghero ha contato 805.000 passeggeri in partenza, soggetti alla tassa,” ha precisato Borlotti. “Se una sua eliminazione portasse a un incremento del 10%, ogni nuovo passeggero non residente ci costerebbe 138 euro.” Una cifra che fa riflettere, soprattutto considerando che, secondo l’esperto, “le low cost si reggono perché ci sono i residenti, mentre la continuità territoriale si basa sui non residenti.”

Borlotti ha poi puntato i riflettori sulle strategie di vettori come Ryanair, che “d’inverno riducono l’operatività anche del 50%”. La loro politica, ha spiegato, è quella di “creare collegamenti tra tre o quattro regioni del Sud Italia, sfruttando l’assenza di tasse per offrire tariffe più basse.” Un meccanismo che, tuttavia, non garantisce grandi numeri sul fronte internazionale, il quale “crescerà solo se saremo appetibili turisticamente.”

Dati Impetuosi: Alghero Fanalino di Coda

I dati snocciolati da Borlotti sono impietosi. “Nel primo trimestre del 2025, Alghero è stato l’ultimo aeroporto in Italia per passeggeri internazionali, solo 3.500, perdendone 44.000 rispetto al 2009.” Un’emorragia che si inserisce in un contesto più ampio: “In quindici anni, dal 2009 al 2024, Alghero ha perso 1.500 movimenti, mentre Olbia ne guadagnava 6.000 e Cagliari 2.000.” E questo nonostante il traffico aereo in Italia sia cresciuto del 200% nello stesso periodo. “La Sardegna, con un +64%, non rappresenta un’eccellenza,” ha chiosato Borlotti.

Costi alle Stelle e Produttività in Calo

Ma l’attrattività di uno scalo, ha ammonito l’esperto, non si misura solo sui contributi. “I costi di assistenza ad Alghero sono raddoppiati in 14 anni, passando da 175 a 370 euro medi a movimento.” Parallelamente, “il numero di dipendenti è salito da 185 a 225, a fronte di una diminuzione dei movimenti, con una conseguente caduta della produttività.” Il bilancio 2024 parla chiaro: una perdita di 585.000 euro, compensata solo da un contributo straordinario. “Se non c’è la mano pubblica, l’aeroporto continua a essere in crisi.”

Anche i contratti con le compagnie aeree come Ryanair sono diventati più onerosi: “Un milione di passeggeri, che un tempo costava 6 milioni secondo il principio dell’investitore pubblico, oggi ne costa 18.”

L’Appello: “Il Pubblico Deve Tornare Protagonista”

Di fronte a questo scenario, la conclusione di Borlotti è netta: “Bisogna fare riflessioni molto più attente. Credo che il pubblico debba tornare ad una maggiore presenza e indirizzo negli atti della società di gestione.” Il rischio, altrimenti, è che “da qui a cinque anni Alghero diventi solo un aeroporto sede di rischieramento per forze militari, Protezione Civile e assistenza sanitaria, con qualche volo di continuità ma senza una forte valenza turistico-commerciale.” Un monito severo che chiama all’azione immediata per non vedere declassato un asset strategico per il territorio.

GUARDA LA PRESENTAZIONE a cura della redazione di Alghero Channel






L’AEROPORTO DI ALGHERO ANNUNCIA L’APERTURA DELLA NUOVA CLUB LOUNG Euno spazio confortevole ed elegante dedicato ai passeggeri più esigenti

Alghero, 8 maggio 2025 – Nell’Aeroporto di Alghero apre la nuova Club Lounge, un ambiente raffinato e accogliente dove stile e privacy si fondono per accompagnare il passeggero prima della partenza.
Situata nell’area partenze, immediatamente dopo i controlli di sicurezza, la Lounge rappresenta un’oasi di tranquillità: uno spazio moderno e curato nei minimi dettagli, pensato per chi desidera trasformare il tempo d’attesa in un’opportunità per rilassarsi, lavorare o semplicemente rigenerarsi.
L’atmosfera è intima, gli arredi eleganti con dettagli che richiamano l’essenza della Sardegna. All’ingresso, gli ospiti vengono accolti da un servizio di reception multilingue attento e professionale.
Tra i principali servizi offerti:
• Self Food & Beverage;
• Wi-Fi e postazioni di ricarica per dispositivi elettronici;
• TV per l’intrattenimento;
• Informazioni sui voli in tempo reale;
• Spazi accessibili anche a persone con esigenze speciali di mobilità;
• Sconto del 15% sul parcheggio P1.
La lounge è aperta tutti i giorni dalle 08:00 alle 22:00 con accesso a numero limitato per garantire massima tranquillità.
“Con la nuova Club Lounge compiamo un passo concreto verso l’innalzamento degli standard qualitativi dei servizi offerti al nostro pubblico” ha dichiarato Silvio Pippobello, Amministratore Delegato di Sogeaal – Società di gestione dell’aeroporto di Alghero. “Siamo orgogliosi di offrire ai passeggeri un ambiente raffinato e riservato, capace di trasformare l’attesa in aeroporto in un momento di comfort assoluto.”
Fabio Gallo, General Manager di Sogeaal – Aeroporto Alghero, sottolinea l’importanza strategica dell’iniziativa: “L’apertura della Club Lounge rappresenta uno dei tasselli di un più ampio progetto di miglioramento dei servizi aeroportuali. A breve è prevista l’inaugurazione di una nuova sala partenze, oltre a una riorganizzazione della viabilità esterna che renderà l’accesso all’aeroporto più semplice, sicuro e funzionale. Il nostro obiettivo è quello di offrire un’esperienza di viaggio completa e di qualità, fin dal primo momento.”




Continuità territoriale: polemiche sull’aeroporto di Alghero tra accuse e difese

Antonio Moro accusa la Giunta Todde di penalizzare lo scalo algherese, l’assessora Manca replica: “Investimenti e crescita dimostrano il nostro impegno”

L’aeroporto di Alghero torna al centro del dibattito politico sardo, con Antonio Moro, presidente del Partito Sardo d’Azione, che punta il dito contro la Giunta regionale presieduta da Alessandra Todde. Nel mirino ci sono le politiche di continuità territoriale, ritenute penalizzanti per il Riviera del Corallo, soprattutto rispetto agli scali di Olbia e Cagliari. Le dichiarazioni di Moro hanno però trovato la ferma replica dell’assessora ai Trasporti, Barbara Manca, che difende l’operato della Giunta, sottolineando i risultati ottenuti e gli interventi programmati.

Le accuse di Moro
Antonio Moro ha commentato i dati di traffico passeggeri di novembre 2024, evidenziando un incremento modesto per l’aeroporto di Alghero (+2,6% e 62.863 passeggeri) rispetto agli scali di Olbia (+33%) e Cagliari (+9%). Secondo Moro, questi numeri dimostrano una “scarsa attenzione della Regione” verso lo scalo del Nord-Ovest, aggravata dalla gestione della continuità territoriale, che avrebbe portato a una riduzione dei movimenti aerei (-1,1%). Il leader del Psd’Az ha inoltre criticato la mancata pubblicazione di un bando per incentivare nuove rotte, finanziato dalla precedente Giunta con 30 milioni di euro, e denunciato la privatizzazione congiunta degli aeroporti di Alghero e Olbia come una minaccia per il futuro dello scalo algherese.

La replica della Giunta Todde
L’assessora Barbara Manca ha respinto le accuse di Moro, definendole “ingenerose” e sottolineando il lavoro svolto per garantire la continuità territoriale e migliorare i servizi dello scalo di Fertilia. Manca ha ricordato che, grazie a un secondo bando, le rotte di Alghero sono state messe in sicurezza con un investimento aggiuntivo, che ha permesso di superare le criticità iniziali. A partire dal 20 dicembre, sono state introdotte tre coppie di voli giornalieri per Milano Linate e quattro per Roma Fiumicino, con orari migliorati, tra cui un anticipo significativo del primo volo per Milano.

“L’aeroporto di Alghero non è in crisi irreversibile”, ha dichiarato l’assessora, sottolineando una crescita annuale del 6,96% tra il 2023 e il 2024, in linea con quella di Cagliari (+6,36%). Il dato di dicembre 2024 ha inoltre registrato un ulteriore aumento del traffico passeggeri del 5%. Tra le iniziative messe in campo, Manca ha evidenziato un piano di interventi da 4,75 milioni di euro per potenziare la sicurezza dello scalo e il progetto di collegamento ferroviario, che punta a rendere l’aeroporto di Fertilia sempre più competitivo.

“Gli investimenti e l’attenzione della Giunta Todde dimostrano l’impegno verso Alghero”, ha concluso Manca, invitando a leggere i dati con una prospettiva più ampia e non limitandosi a un singolo mese.




L’AEROPORTO OLBIA COSTA SMERALDA LEADER DELLA SOSTENIBILITÀ NELL’ISOLAGeasar inserita tra le aziende “Leader della Sostenibilità 2024” del Sole 24 ore.

Olbia, 14 giugno 2024, Geasar S.p.A., società di gestione dell’aeroporto Olbia Costa Smeralda, è stata riconosciuta come una delle 240 imprese italiane “Leader della Sostenibilità 2024”, secondo l’indagine condotta dal Sole 24 Ore e Statista. Questo riconoscimento, che posiziona Geasar come l’unica società in Sardegna inclusa nella lista, si aggiunge alla recente conferma della certificazione al Livello 3 Optimisation del programma Airport Carbon Accreditation di ACI Europe, evidenziando il continuo impegno di Geasar nelle pratiche sostenibili.

L’aeroporto di Olbia si è distinto, in particolare, per il proprio impegno nelle seguenti aree chiave della sostenibilità:

Ambito Sociale: Geasar ha investito in maniera importante nella formazione del personale, con una media di 74 ore di formazione per dipendente.
Ambito Economico: L’aeroporto ha registrato una crescita economica del 54% rispetto all’anno precedente, con un importante impatto diretto, indiretto e indotto sul territorio di riferimento.
Ambito Ambientale: Geasar, oltre agli sforzi per l’abbattimento delle emissioni, ha lavorato sull’implementazione di procedure che ha portato a raggiungere un tasso di riciclo dei rifiuti pari all’82%.
In ambito internazionale e nel settore specifico aeroportuale, Geasar ha inoltre ottenuto la conferma della certificazione al Livello 3 Optimisation del programma Airport Carbon Accreditation di ACI Europe (l’Associazione di categoria degli aeroporti europei), allineando l’aeroporto di Olbia alle best practice internazionali in termini di abbattimento delle emissioni ci CO2.

Di seguito le principali iniziative di sostenibilità pianificate che hanno permesso l’ottenimento della certificazione:

Energia Solare: Installazione di un impianto fotovoltaico sulle pensiline dei parcheggi auto dell’aeroporto, che soddisferà fino al 25% del fabbisogno energetico dell’aerostazione.
Efficienza Climatica: Adozione di sistemi di climatizzazione avanzati e a basso consumo energetico.
Mobilità Sostenibile: Sostituzione progressiva dei mezzi aeroportuali a motore endotermico con veicoli elettrici, grazie a un finanziamento di ENAC.
Riciclo e Riduzione dei Rifiuti: Incremento della percentuale dei rifiuti differenziati.
Politiche di Emissioni: Implementazione di politiche aziendali per ridurre le emissioni dirette e indirette, anche grazie al coinvolgendo di dipendenti e stakeholder (compagnie aeree, associazioni di categorie, comunità locale, etc.).
“Questo riconoscimento dimostra l’attenzione e l’impegno del Gruppo Geasar verso uno sviluppo sostenibile, creando valore per la comunità aeroportuale e il territorio,” ha dichiarato Silvio Pippobello, Amministratore Delegato di Geasar. “Siamo particolarmente orgogliosi di essere l’unica società in Sardegna a essere inclusa in questa prestigiosa lista, nonché di confermare il riconoscimento al Livello 3 Optimisation del programma Airport Carbon Accreditation di ACI Europe. Questi traguardi non sarebbero stati possibili senza la dedizione dei nostri dipendenti e la collaborazione dei nostri stakeholder. Continueremo a investire in iniziative che migliorano la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, rafforzando il nostro impegno a lungo termine verso un futuro più sostenibile.”

Lista delle aziende italiane più sostenibili:

https://lab24.ilsole24ore.com/leader-sostenibilita



Inizio Lavori per il Miglioramento della Viabilità verso l’Aeroporto di AlgheroAl via i lavori per l’illuminazione del tratto stradale di 2,9 km: 111 pali di ultima generazione garantiranno sicurezza e prestigio.

5/30/20241 min read

Il 30 maggio 2024 è una data importante per la viabilità verso l’aeroporto di Alghero. In questo giorno, presso il cantiere sulla strada dell’aeroporto verso Alghero, sono iniziati i lavori per l’installazione dell’illuminazione lungo un tratto di 2,9 km. Un’opera significativa che assicurerà prestigio e sicurezza alla viabilità, riconoscendo l’aeroporto di Alghero come una struttura di carattere ormai internazionale.

I lavori, con un budget di 870.000 euro, dovranno essere completati entro 120 giorni. La ditta che ha vinto l’appalto è la Tilocca Srl di Burgos, in provincia di Sassari. Alla cerimonia di inizio lavori erano presenti il commissario straordinario della provincia di Sassari, Pietrino Fois, l’architetto Milia, responsabile del servizio viabilità della provincia di Sassari, e il Sindaco di Alghero, Mario Conoci.

“Siamo convinti che, una volta terminati i lavori, l’aeroporto avrà un ingresso all’altezza del prestigio che oggi ricopre”, ha dichiarato Pietrino Fois. L’opera prevede la posa di 111 pali di illuminazione di ultima generazione, progettati per garantire la massima sicurezza. “E’ una sorta di palo trivellato. In caso di urto, il palo si piega, evitando di causare danni gravi,” ha spiegato l’architetto Milia.

Durante la presentazione del progetto, è stato chiarito che non sono previsti marciapiedi, ma solo la rimozione delle vecchie strutture. “Questa è una fondazione utile per il palo, perché è una sorta di palo trivellato. In caso di urto, il palo si piega, evitando di causare danni gravi,” ha spiegato l’architetto Milia.

L’inizio di questi lavori rappresenta un passo avanti per la città di Alghero, che potrà vantare un’infrastruttura moderna e sicura, in linea con lo sviluppo e l’importanza crescente del suo aeroporto.




AEROPORTO DI CAGLIARI, 4.800.000 PASSEGGERI NEL 2023

All’Aeroporto di Cagliari il 2023 si chiude con 4.846.000 passeggeri, tra arrivi e partenze. Superata la quota di viaggiatori che era stata raggiunta nel 2019 (4.739.077).

Il confronto con il 2022 evidenzia una crescita di traffico del 10,5%.

Il picco mensile si è avuto a luglio con 614.674 passeggeri.

Nei collegamenti nazionali si registrano 3.604.463 passeggeri totali.

Sulle tratte internazionali, negli ultimi dodici mesi, i passeggeri sono stati 1.241.537.

I movimenti degli aeromobili nel 2023, tra atterraggi e decolli, hanno raggiunto quota 33.584.




CS – AEROPORTO DI ALGHERO, PAIS: “SE MANCA PROGRAMMAZIONE CONGIUNTA, L’AEROPORTO TORNI PUBBLICO”

Cagliari, 4 aprile 2023 – “Nel 2016 la precedente giunta cedette al fondo F2i il  72% delle azioni dell’aeroporto di Alghero, gestito dalla Sogeaal, al prezzo di circa 9,6 milioni di euro. Contestualmente in quel periodo in Consiglio deliberò 5,8mln di euro di finanziamento pubblico per l’aeroporto, una parte per ripianare il rosso, il resto per ricostituire il capitale sociale di competenza della Regione” – ricorda Michele Pais, presidente del Consiglio regionale della Sardegna – “Un’operazione che, alla luce degli eventi, ove si ritenesse, potrebbe essere riconsiderata”.

“La Regione è di fatto il maggior azionista, al di là delle quote azionarie, con interventi strutturali e di parte corrente. Una situazione che ci deve vedere protagonisti nella condivisione di strategie e piani industriali di sviluppo” – continua Pais – “Porti e  aeroporti, soprattutto in un’isola, sono prima di tutto delle infrastrutture “sociali”, oltre che le più importanti dal punto di vista economico. Nessuna posizione preconcetta, ma va ribadita la necessità di assicurare una regia del “sistema pubblico”, con in testa la Regione, per garantire il preminente interesse generale, il diritto alla mobilità”.

“Di certo, tutti e tre gli aeroporti sardi, devono avere pari dignità, e nessuno può svolgere un ruolo gregario o di cenerentola” – conclude il presidente Pais – “Se l’aeroporto di Alghero vale così poco dal punto di vista economico, ha un valore incalcolabile dal punto di vista sociale, che può determinare a valutazioni di una maggiore presenza della Regione, ma non certamente minore”.




Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo: l’aeroporto di Olbia si tinge di bluGeasar, ENAC, Sensibilmente ODV e il Centro Maia impegnati a supportare le persone nello spettro autistico attraverso percorsi a tappe nel terminal e attività di sensibilizzazione.

Olbia 30 Marzo 2023 – L’aeroporto di Olbia, condiviso con ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), si prepara ad accogliere la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, istituita dall’ONU nel 2007, con un progetto dedicato alle persone nello spettro autistico. Oltre a portare avanti una serie di iniziative dedicate al tema, Geasar ha sviluppato a livello aeroportuale il progetto “KAIROS”, ideato da “Sensibilmente ODV” e dal “Centro Psicopedagogico Maia”, al fine di rendere l’aerostazione maggiormente accogliente e fruibile per le persone con autismo.
Il progetto, unico tra gli aeroporti italiani, prevede la realizzazione di percorsi a tappe attraverso l’impiego di pittogrammi e figure su supporti verticali, al fine di facilitare l’orientamento delle persone autistiche verso i principali punti di interesse dell’aerostazione e favorirne quindi lo sviluppo delle autonomie. L’iniziativa si integra con il percorso di familiarizzazione con spazi ed ambienti previsto dal progetto ENAC “Autismo in viaggio attraverso l’aeroporto” attivo dal 2015.
La Geasar, da sempre attenta alle esigenze dei passeggeri con necessità particolari, ospiterà, inoltre, una serie di attività a corredo della giornata, tra cui un incontro di sensibilizzazione ed informazione sulla consapevolezza dell’autismo rivolto a tutto il personale aeroportuale a diretto contatto con il passeggero (dipendenti della società di gestione, enti di Stato, addetti ai controlli di sicurezza e sub-concessionari); Nella giornata del 2 aprile, si terrà uno spettacolo teatrale con marionette per bambini firmato “Effetto Serra” e l’estrazione di una lotteria con numerosi premi offerti da numerose aziende del territorio, oltre a due biglietti aerei messi a disposizione dalla compagnia aerea easyJet; Sempre nella stessa giornata, è previsto lo spettacolo-laboratorio “Dario e Daria – non le solite storie” ispirato alle opere di Rodari sul tema dell’inclusività, a cura di Liliana Molina e Andrea Bebbu.
Per rafforzare la diffusione del messaggio, inoltre, dal 27 marzo al 2 aprile, tutto la comunità aeroportuale indosserà un fiocco blu sulla divisa, il quale sarà distribuito ai passeggeri in transito.
Per presentare tutte le iniziative e illustrare il progetto “KAIROS”, sempre il 30 marzo, si svolgerà in aeroporto una conferenza stampa in cui interverranno Silvio Pippobello (Amministratore Delegato Geasar), Mark De Laurentiis (Direttore della Direzione Tutela dei Diritti dei Passeggeri presso ENAC), Veronica Asara (Presidente Sensibilmente), Marcella Cabras (Centro Maia), Simonetta Lai (Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Olbia) e Alberto Marchesi (Direttore DA Sardegna ENAC). Al termine dell’incontro verrà inaugurato un nuovo totem che permette ai passeggeri con disabilità di richiedere assistenza al personale aeroportuale.
Dal tramonto del 1° aprile all’alba del 3 aprile, inoltre, il terminal del Costa Smeralda si illuminerà di blu, il colore simbolo dell’autismo. Il blu è una tinta enigmatica che ha il potere di risvegliare il senso di sicurezza e il bisogno di conoscenza, due temi che coinvolgono il mondo dell’autismo. La sicurezza intesa sia come la possibilità di vivere un’esistenza libera e protetta per le persone autistiche ed i loro genitori, sia come sicurezza del futuro. La conoscenza vista sia come ricerca scientifica, sia come consapevolezza per tutti nel sapere come comportarsi con una persona autistica.

Ufficio Comunicazione Geasar S.p.A.
Geasar S.p.A. – Aeroporto Olbia Costa Smeralda




Aeronautica Militare: All’aeroporto militare di Alghero si festeggiano i 100 anni della costituzione dell’arma azzurra e gli 85 anni dell’aeroporto

Doppia festa all’aeroporto militare di Alghero per il Centenario dell’Aeronautica Militare e gli 85 anni della fondazione dell’aeroportoMartedì 28 marzo presso l’aeroporto militare di Alghero si svolgerà la cerimonia per il 100° anniversario della costituzione dell’Aeronautica Militare e l’85° anniversario della fondazione dell’aeroporto. Alla manifestazione saranno presenti le autorità locali e una rappresentanza di scolaresche del territorio. Dopo la cerimonia l’aeroporto militare aprirà le sue porte al pubblico dalle ore 12:30 alle ore 15:30.Gli ospiti potranno così visitare l’aeroporto, in particolare il rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale, dove i volontari dell’associazione “Nel vivo della storia” saluteranno i visitatori con le divise e i mezzi originali dell’epoca. In mostra anche i mezzi che vengono utilizzati per l’assistenza ai velivoli e la sicurezza antincendio, i velivoli storici, la sala “Antoine de Saint Exupéry” dedicata al noto scrittore e una piccola mostra fotografica presso il circolo che ripercorrerà gli 85 anni di storia dell’aeroporto.La Sezione dell’Associazione Arma Aeronautica di Alghero sarà presente con un suo stand e con i propri soci che contribuiranno a raccontare l’attività dell’aeroporto nel passato e a raccogliere eventuali donazioni per l’iniziativa di beneficienza “Un dono dal cielo per AIRC” che mira a raccogliere fondi per finanziare la fornitura di apparecchiature tecnologiche per la ricerca delle cure contro il cancro.




Madre e figlia nigeriane arrestate all’aeroporto di Olbia con tre chili di eroina

Una madre e sua figlia sono state arrestate all’aeroporto di Olbia dopo essere sbarcate con tre chili di eroina. Le donne, di origine nigeriana, sono state scoperte durante i controlli di routine alla frontiera e sono state immediatamente fermate. Sono attualmente in custodia cautelare in attesa di ulteriori sviluppi delle indagini.