Porto Cervo, Rotunno ritorna con l’allestimento faraonico di Jacob&Co

Al Billionaire l’imprenditore sardo ha allestito uno degli eventi più importanti dell’estate ispirato alle atmosfere del film “Il Padrino”

Jacob Arabo con Claudio Rotunno

PORTO CERVO. Per allestire “Godfather”, uno degli eventi più importanti dell’estate in Costa Smeralda firmato Jacob&Co, l’imprenditore sardo Claudio Rotunno ha dovuto superare se stesso. Domenica il Billionaire di Briatore si è illuminato delle atmosfere, dei colori e delle suggestioni del celeberrimo film hollywoodiano “Il Padrino”, al quale Jacob Arabo ha dedicato la sua ultima creazione: uno degli orologi più belli, lussuosi e ricercati mai concepiti, realizzato in edizione limitata per rendere omaggio alla leggendaria pellicola “Godfhather” di Francis Ford Coppola.

Non poteva mancare un allestimento al top, anzi, “faraonico” per il selezionato parterre di centottanta inviati, tra i più facoltosi uomini d’affari del pianeta, in prevalenza americani, arabi, cinesi e indiani. Al centro della scena, il cantante italiano Andrea Bocelli ha incantato gli ospiti al pianoforte interpretando dal vivo alcuni dei suoi più importanti successi, mentre sul palco decorato come un teatro, otto bellissime modelle hanno sfilato indossando gioielli, orologi, collier e bracciali tra i più raffinati e costosi del momento. Tutto tempestato di diamanti per centinaia di carati.

E intorno alle vetrine con i preziosi, hanno fatto da contraltare tavoli imperiali, candelabri in oro, migliaia di rose rosse, una elegante pavimentazione nera e rossa e un setup di mise en place tutto in oro. Esposta anche una copia del costosissimo capriccio del pugile WBC Floyd Mayweather, un orologio costellato di diamanti per un valore di 18 milioni di dollari. Insomma, una vetrina per pochi al mondo, anche se non c’è crisi per i super ricchi.

Tra i presenti più famosi, oltre a Elisabetta Gregoraci e Victoria Silvstedt, il re della street art americana Alec Monopoly, al secolo Alec Andon, dalle cui opere la Jacob&Co ha tratto ispirazione per realizzare orologi di lusso. Jacob arabo si è complimentato quindi con Claudio Rotunno per questo ennesimo allestimento di successo, il quarto consecutivo al Billionaire tra gli eventi realizzati dal gioielliere americano, esclusi i due anni di interruzione a causa della pandemia. Tutti i preziosi resteranno in esposizione fino al 16 agosto, per acquisti eccellenti, nella boutique della passeggiata di Porto Cervo.




“Dove c’è la bellezza ad Alghero c’è il Liceo Artistico” [ALLESTIMENTO URBANO]

uce e colore da qualche giorno alla nuova installazione urbana realizzata nel centro storico di Alghero. Già fotografatissime da cittadini e turisti nei primi due giorni, le 400 gabbiette posizionate tra le vie più frequentate, sono tutte aperte, con gli uccellini che volano fuori intorno ad esse: simboleggiano la salvaguardia delle specie, il limite ed il confine di un’area protetta dove ogni animale può sentirsi libero ed in armonia con l’uomo e la natura. C’è poi l’ortensia rosa, fiore che da sempre influenza l’arte e la poesia ed il suo colore è legato all’emotività, allo stupore ed esprime gratitudine. Alla presenza del sindaco Mario Bruno, del presidente della Fondazione Alghero Massimo Cadeddu, degli studenti del Liceo Artistico F. Costantino accompagnati da Tonino Serra flower interior designer e Giorgio Donini, e dell’amministratore Nobento, Andrea Alessandrini, sabato sera le principali strade della città vecchia sono state impreziosite dai “Paesaggi di Luce”. Si tratta del nuovo progetto di arredo urbano nato dalla volontà e dalla collaborazione tra il Comune e la Fondazione Alghero, ideato per esaltare la bellezza del centro città e celebrare i venti anni della nascita del Parco Naturale Regionale di Porto Conte. “Dove c’è la bellezza ad Alghero c’è il Liceo Artistico”. L’ha ripetuto il Primo cittadino, ringraziando pubblicamente tutor e professori “per lo straordinario impegno dimostrato negli anni in tutti i lavori realizzati per la città”. Sotto le note del maestro Raimondo Dore, molti cittadini e turisti hanno assistito all’accensione del nuovo allestimento che sostituisce le “Lanterne” d’autore, oggi esposte per le vie del centro storico di Pesaro. E’ proprio nel segno della cultura in rete con numerose città d’Italia, che Alghero si ricandida a Città Cretivea Unesco: dalla Torre di Largo San Francesco saranno installati prossimamente i nuovi “Rami di Corallo”, simbolo dell’artigianato artistico che ad Alghero è di casa, il Corallo rosso. In allegato due fotografie.