LEGA SASSARI: “FONDAMENTALE IL LAVORO DELLA LEGA PER L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO SUL CENTRO INTERMODALE”

Sassari 20/03/2021

Il protocollo d’intesa tra il Comune di Sassari, la Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e FS Sistemi Urbani, firmato da Giorgio Todde, assessore regionale ai trasporti in quota Lega, ha consentito al Comune di Sassari la realizzazione di un progetto da 28 milioni di euro per la realizzazione del centro intermodale e la riqualificazione urbana delle aree limitrofe. “È un progetto concreto che la città attendeva da 25 anni, fondamentale per il futuro di Sassari anche nell’ottica della città metropolitana. Una vera conquista per tutto il nord Sardegna” – commenta così con soddisfazione Marina Puddinu, coordinatrice della sezione sassarese della Lega. “Ancora una volta la Lega si dimostra puntuale e attenta ai bisogni della città di Sassari – prosegue Puddinu -, grazie al lavoro dei nostri eletti in Regione e del nostro rappresentante in Consiglio comunale di Sassari è possibile giungere a risultati concreti”. Il contenuto del progetto prevede l’acquisto da parte del Comune di Sassari di un un’area della RFI, non più utilizzata da tanti anni, situata all’interno della stazione di Sassari e nella quale sarà realizzato il centro intermodale dei trasporti con un’autostazione del trasporto pubblico su gomma adiacente alla ferrovia. Altri interventi, già cominciati, sono destinati all’area dell’ex gazometro di Via XXV aprile, che ospiterà un parcheggio con sovrastante piazza, e alla riqualificazione di tutta la zona attraverso la realizzazione di rotatorie per regolare e rendere più scorrevole il traffico. “L’auspicio è che il Comune di Sassari possa realizzare il progetto nei tempi previsti e che la sua realizzazione venga compresa in un ragionamento più ampio. È importante che a questo segua un ripensamento dell’organizzazione del trasporto pubblico di Sassari e del progetto sul tracciato della metropolitana di superficie, anche grazie all’impegno dei fondi che arriveranno alla città dal Recovery fund. L’obiettivo finale dovrà essere la connessione del centro sassarese con le sue borgate e con i futuri paesi della Città metropolitana”, si esprime così il coordinamento della Lega città di Sassari, rendendosi disponibile ad offrire il proprio contributo sul tema trasporti.




Opposizione Alghero: Nota su mancata approvazione Rendiconto Parco di Porto Conte

“L’assemblea del Parco di Porto Conte neanche stavolta è riuscita ad approvare uno degli atti fondamentali, il rendiconto 2019, per mancanza del numero legale, rimandando il voto a giovedì prossimo.
Un’assemblea iniziata bene, con un’ampia discussione nel merito. Il 2019 infatti, soprattutto nella prima parte, è stato l’anno in cui sono emerse progettualità importanti, con finanziamenti che l’attuale Consiglio Direttivo può gestire per 2.6 milioni di euro. A questi si aggiungono altre conquiste fatte nella scorsa consiliatura: 706.000 euro di entrate ormai consolidate e sistematiche da Regione e Ministero dell’Ambiente. Si sperimenta positivamente la scelta dell’unificazione gestionale del Parco e dell’Area Marina Protetta. Si rafforza la pianta organica, si sviluppano progetti con le imprese attraverso il marchio del Parco che diventa attrattivo e aggregante per cittadini sardi e ospiti. Un buon rendiconto, che appartiene alla gestione trascorsa e ora viene affidato alle cure del nuovo consiglio direttivo, in continuità. Ci piace ringraziare ancora una volta i presidenti Cella e Scala, con i loro consiglieri.
Tuttavia, non sono mancati nel corso dei lavori momenti surreali, soprattutto quando il consigliere del Parco Adriano Grossi si è scagliato contro i componenti dell’assemblea, alimentando divisioni politiche e rovinando il clima costruttivo fino a quel momento ricercato e ottenuto. Altra nota stonata l’assenza dei revisori, per quanto giustificata, che non ha permesso ai componenti dell’assemblea di fugare dei dubbi su alcune criticità riscontrate. Da qui la decisione per centrosinistra e movimento 5 stelle di non partecipare al voto.
Al momento del voto i presenti erano solo 12. Grandi discussioni, tentativi da parte del presidente (sospinto dal sindaco…) di far votare consiglieri che si sono connessi molto tempo dopo la chiama e la saggia proposta del consigliere Nunzio Camerada di rinviare i lavori. Proposta che poi, quando è stata messa al voto è stata approvata dalla maggioranza dell’assemblea, registrando però una evidente spaccatura in seno al centrodestra.
Ora magari con qualche giorno in più, con i revisori presenti alla prossima assemblea di giovedì, richiamati all’ordine quei componenti dell’assemblea oggi assenti e che in Consiglio Comunale fanno parte della maggioranza, potrebbe arrivare un voto unitario e si potrà restituire dignità a un’assemblea che rischiava di essere svilita da atteggiamenti poco rispettosi della dialettica democratica e delle norme che regolano la proclamazione del voto.
Siamo ancora fiduciosi e restiamo responsabili. Il Parco di Porto Conte per noi vale più delle provocazioni di parte.”
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi



CANTIERI LAVORAS AD ALGHERO – APPROVAZIONE DELLA REGIONE DEI PROGETTI DELL’AMMINISTRAZIONE

comunicato stampa Golfo Aranci approvazione PUC

«È una giornata storica per Golfo Aranci», esordisce così il sindaco Giuseppe Fasolino all’apertura dei lavori consiliari che hanno portato alla definitiva approvazione del Piano Urbanistico Comunale. Fino ad oggi solo due comuni galluresi, pochissimi in Sardegna, erano riusciti nel difficoltoso compito di approvare un Piano coerente il PPR.

«Oggi definiamo quale sarà il futuro e lo sviluppo di questo paese – prosegue Fasolino -, delle sue realtà economiche, delle sue sfide prossime, di come ci vogliamo presentare dal punto di vista urbanistico e turistico. E stato un iter lunghissimo, ma con grande orgoglio concludo la mia esperienza da sindaco con uno dei risultati politici più importanti che un amministratore pubblico possa raggiungere: l’approvazione del PUC».

«Questo obiettivo – aggiunge Fasolino – è frutto di un grande lavoro congiunto; ognuno ha messo qualcosa per arrivare al risultato finale, dagli uffici, ai tecnici, dai legali, a tutti gli amministratori. Siamo partiti dalle previsioni del piano date dalle precedenti amministrazioni integrandole con alcuni aspetti che abbiamo sempre ritenuto fondamentali per la crescita del nostro paese. Nei 13 anni che hanno portato a questa definitiva approvazione, infatti, non abbiamo ritenuto importanti le volumetrie, l’importante era difendere l’impostazione che avevamo dato al PUC e ad alcuni caposaldi, come la previsione del campo da golf a 18 buche, volano per una vera destagionalizzazione, l’accorpamento delle volumetrie a ridosso di Golfo Aranci, affinché le ricadute degli scenari delineati dal piano potessero riversarsi direttamente all’interno del paese, o la grande scommessa fatta per Rudalza con una programmazione ed una impostazione, quella di Borgo, con volumi commerciali, campo di calcio e cimitero, che le consenta di svilupparsi in futuro ottica di paese vero e proprio».

«Con l’approvazione del verbale sul Puc di Golfo Aranci ai fini della verifica di coerenza e della ottemperanza alla sentenza TAR Sardegna – prosegue il sindaco – e la presa d’atto degli esiti del tavolo tecnico tra l’Assessorato regionale Enti Locali ed Urbanistica ed il Comune di Golfo Aranci si è concluso un iter infinito, difficoltoso, a tratti forse eccessivo, ma che oggi traduce un sogno in realtà e ripaga di tutti gli sforzi fatti».

«L’emozione é forte – dichiara il delegato all’urbanistica Luigi Romano – sia per l’importanza dell’argomento, ma soprattutto per il risultato ottenuto. Dopo anni travagliati, ricorsi amministrativi e tavoli regionali, il consiglio comunale oggi si trova ad approvare un PUC totalmente aderente al PPR che racchiude tutti quelli che erano i nostri principali obiettivi politici per lo sviluppo e la crescita del paese».

«Il PUC – puntualizza Luigi Romano – consentirà anche di ampliare le iniziative di edilizia convenzionata che abbiamo avviato, fornendo un’ulteriore risposta alle famiglie e ai giovani che oggi non hanno ancora una loro casa. Così la zona artigianale situata nel cuore del paese, o il premio volumetrico nell centro urbano per la realizzazione di locali commerciali, sono alcune delle azioni che indirizzeranno lo sviluppo economico del paese nei prossimi anni».

«Abbiamo finalmente – conclude il sindaco Fasolino – un PUC in linea con le prescrizioni del più importante strumento regionale di salvaguardia, ma soprattutto abbiamo un piano che racchiude la nostra visione di sviluppo economico ed urbanistico di Golfo Aranci, ora alle future amministrazioni spetta l’onere e l’onore di attuarlo e migliorarlo».




Pcvb, storica approvazione in Consiglio [ALGHERO]

è arrivata nella seduta di lunedì sera all’unanimità dei presenti – i consiglieri Vittorio Curedda, Giuseppe Fadda, Franca Carta, Elisabetta Boglioli, Marina Millanta, Pietro Sartore, Roberto Barbieri, Giampietro Moro, Alessandro Nasone, Mimmo Pirisi, Giusy Piccone, Matteo Tedde e il sindaco Mario Bruno – la definitiva approvazione del Programma di Conservazione e Valorizzazione dei beni paesaggistici della bonifica storica di Alghero (PCVB), in ottemperanza alla Dgr della Regione Autonoma della Sardegna n.14/46 del 23/03/2016. Si tratta del primo atto di pianificazione urbanistica approvato in città successivo al vigente Piano Regolatore Generale del 1984. Un atto atteso, si sblocca la possibilità di operare investimenti ed attrarre contributi su oltre 5mila ettari di territorio.
 
“Abbiamo, con impegno e coerenza, centrato un obbiettivo di crescita e sviluppo, posto fin dal principio della legislatura. Diamo pari opportunità alla nostra area di bonifica, alle nostre aziende agricole, agli imprenditori ed a chi l’agro lo vive, per troppo tempo e ingiustamente penalizzati.  Credo che sia un risultato davvero importante, perché finalmente, dopo il Piano Regolatore Generale, si va ad approvare un atto organico di pianificazione urbanistica nella città, che permetterà di rimanere al passo con i tempi e non perdere occasioni di finanziamento, come avvenuto in passato”. Queste le parole in aula del Sindaco di Alghero, Mario Bruno, che in occasione della definitiva approvazione del Programma di Conservazione e Valorizzazione dei beni paesaggistici della Bonifica storica di Alghero (PCVB) ha voluto rivolgere i complimenti per il lungo lavoro e l’impegno profuso a tutti i consiglieri, tecnici ed ai progettisti che in questi anni hanno instancabilmente concluso un iter lungo e difficile, colmando un grave ritardo. “Era un atto attesissimo, uno dei primi provvedimenti inseriti nell’accordo di co-pianificazione con la Regione Sardegna – ricorda Mario Bruno – reso possibile dalle norme tecniche di attuazione del Ppr nelle more dell’adeguamento dei Piani urbanistici comunali, grazie alla finestra aperta dalla direzione generale del Servizio di Pianificazione Paesaggistica ed Urbanistica dell’assessorato degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, in ossequio alle direttive della Giunta regionale”. Soddisfazione espressa in aula dall’assessore all’Urbanistica Alessandro Balzani e da tutti i consiglieri presenti, che hanno sottolineato la valenza storica dell’atto e la ritrovata attenzione alle istanze dell’agro, ritornato centrale nelle politiche di sviluppo territoriale. L’approvazione definitiva del PCVB completa l’iter avviato nel marzo 2017 con l’adozione del piano in Consiglio comunale e la successiva modifica del maggio 2018 in coerenza alle disposizioni regionali, ed ha atteso la presa d’atto e la successiva approvazione dell’Autorità di Bacino dello studio di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica del territorio interessato, in attuazione alle norme tecniche del piano stralcio per l’assetto idrogeologico. Studi obbligatori per legge ma dei quali il Comune era ancora sprovvisto. “Si sblocca la possibilità di operare investimenti ed attrarre contributi comunitari su oltre 5mila ettari di territorio, un’opportunità che da oggi potrà essere percorsa legittimamente dagli algheresi al pari di tutti gli altri territori della Sardegna” conclude il Sindaco Mario Bruno. In allegato uno scatto della seduta di Consiglio comunale.