Sabato Armungia inaugura la Biblioteca Emilio Lussu

L’evento è organizzato dal comune di Armungia con l’associazione culturale L’Alambicco nell’ambito della X edizione del Festival Premio Emilio Lussu

Saranno presentati i tre volumi degli Atti dei Convegni Internazionali di studi su Emilio Lussu e sarà possibile visitare la mostra sui manifesti dell’Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell’Autonomia

ARMUNGIA. Sabato 26 ottobre, dalle 17,30, negli spazi del Polo culturale di viale Antonio Gramsci ad Armungia sarà inaugurata la Biblioteca comunale intitolata ad Emilio Lussu, scrittore, politico e antifascista armungese, tra le figure intellettuali sarde più elevate del Novecento.

L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale e attesa dagli abitanti del piccolo centro del Gerrei. Dopo i saluti del sindaco Antonio Quartu seguirà la presentazione dei tre volumi degli Atti dei Convegni Internazionali di Studi su Emilio Lussu, organizzati nell’ambito del Festival Premio Emilio Lussu negli anni che vanno dal 2018 al 2022. I volumi hanno coinvolto studiosi provenienti da università italiane ed europee e sono stati pubblicati dall’associazione culturale L’Alambicco. Fin dalla loro prima edizione i convegni hanno avuto un respiro interdisciplinare, spaziando dalla storia alla letteratura, dalla politica all’arte. Questi studi hanno apportato numerose novità e ulteriori conoscenze grazie a fonti inedite e a documenti ritrovati negli archivi europei. Sono inoltre scaturite nuove ipotesi interpretative dell’opera lussiana.

Alla presentazione dei volumi interverranno Gian Giacomo Ortu, presidente del Comitato scientifico internazionale del Festival Lussu e curatore di due volumi degli atti, Alberto Cabboi e Christian Rossi, curatori negli anni di diversi saggi e Alessandro Macis, direttore artistico e presidente dell’associazione L’Alambicco.

L’inaugurazione della nuova Biblioteca comunale è in programma alle 18.30. La struttura è stata riqualificata con il finanziamento dell’Unione Europea a valere sul PNRR M1C3 – Intervento 2.1 – Attrattività dei borghi storici. Sarà inaugurata inoltre la Mostra sui manifesti dell’Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell’Autonomia. Per l’occasione sarà possibile visitare lo studio cagliaritano di Emilio Lussu riallestito ad Armungia nel 2023, al termine di un lungo intervento di restauro conservativo.

Nel corso della serata sarà ufficializzata la donazione alla biblioteca di una copia dei volumi che nel corso degli anni sono giunti al concorso del Premio Lussu per la sezione narrativa, saggistica e narrativa a fumetti e che fanno parte dell’archivio storico dell’associazione culturale L’Alambicco e del Festival Premio Emilio Lussu. L’evento è organizzato dal comune di Armungia in sinergia con l’associazione culturale L’Alambicco nell’ambito della X edizione del Festival Premio Emilio Lussu.




Ad Armungia rivive lo studio di Emilio Lussu

Il 5 agosto una speciale anteprima della IX edizione del Festival firmato L’Alambicco inaugurerà, all’interno dello spazio polifunzionale, l’apertura al pubblico dello studio originale restaurato, presentato attraverso una conferenza e un recital sui tragici fatti accaduti in piazza Martiri a Cagliari nel 1926

ARMUNGIA. Lo studio di Emilio Lussu ritorna a vivere in una sala dello spazio polifunzionale di Armungia, con i mobili originali restaurati e tutti gli oggetti d’uso quotidiano. L’inaugurazione si terrà sabato 5 agosto nel paese natale del grande intellettuale, politico e combattente sardo, durante una speciale anteprima della IX edizione del Festival Premio Emilio Lussu che, alle 18, nella sala congressi, proporrà una conferenza di presentazione con gli interventi di Alberto Cabboi, direttore del sistema museale Armungese, Giovanna Granata, docente all’Università di Cagliari e responsabile della biblioteca Lussu (Unica) e Giuseppe Caboni, presidente dell’istituto Emilio e Joyce Lussu.

Alle 18.30 sarà portato in scena il recitalLa lunga notte del 31 ottobre 1926”, con testi a cura di Alessandro Macis e la voce recitante degli attori Tino Petilli e Raffaele Chessa accompagnati al piano da Silvia Belfiore e al sassofono e ai flauti da Andrea Morelli.

Seguirà l’apertura al pubblico dello studio di Emilio Lussu, che preserva e ricompone gli oggetti presenti nell’appartamento di piazza Martiri, a Cagliari. Il restauro dei mobili è stato realizzato grazie al contributo concesso al comune di Armungia dalla Fondazione di Sardegna, partendo dalla proposta progettuale elaborata dal direttore del museo “Emilio e Joyce Lussu”, Alberto Cabboi.

L’evento è inserito tra le anteprime della IX edizione del Festival organizzato dall’associazione culturale L’Alambicco con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, del comune di Armungia, del comune di Cagliari e in collaborazione con la cooperativa Agorà Sardegna.

IL RECITAL. L’attentato subito da Mussolini nel 1926 a Bologna diventa il pretesto per scatenare una dura repressione nei confronti di chi si oppone al Regime. Tra questi c’è anche Emilio Lussu, che nel suo appartamento di Cagliari subisce l’aggressione dei fascisti. Le camicie nere cercano di sfondare il portone, con l’intento di linciarlo. Un giovane squadrista si arrampica cercando di penetrare nell’abitazione attraverso un balcone.  Lussu è costretto a difendersi. Spara e uccide il giovane fascista. È legittima difesa. Ma Lussu, pur essendo un deputato protetto dall’immunità parlamentare, viene condannato al confino.




In arrivo il Festival Premio Emilio Lussu 2019: la V edizione al via dal 2 ottobre tra Cagliari e Armungia

Dal 2 al 13 ottobre un ricco calendario di appuntamenti in cui si confrontano diversi linguaggi artistici. Tanti gli ospiti internazionali nella memoria del grande intellettuale, politico e scrittore sardo. Il Premio Lussu alla Carriera 2019 sarà conferito a Liliana Segre.

Un momento della conferenza stampa

CAGLIARI, 26.09.2019. Dal 2 al 13 ottobre ritorna il Festival Premio Emilio Lussu con una V edizione che da Cagliari farà tappa ad Armungia, paese natale del grande intellettuale e scrittore sardo. Il ricco calendario di appuntamenti sarà orientato al dialogo tra i più diversi linguaggi artistici, nell’ottica di valorizzare la figura di questo straordinario uomo d’azione e di cultura, politico e punto di riferimento nel suo ruolo attivo di antifascista.

L’iniziativa, organizzata dall’Associazione culturale L’Alambicco con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, il contributo dei Comuni di Cagliari e Armungia e una quarantina di partner, accoglierà ospiti prestigiosi a partire dai Tenores di Neoneli con il concerto tributo d’apertura (2 ottobre), per proseguire con il critico Piero Dorfles, lo storico Giordano Bruno Guerri, la giornalista Gabriella Gallozzi, il poeta Nanni Cagnone e tanti altri. Il Premio alla Carriera 2019 sarà assegnato alla senatrice a vita Liliana Segre, tra le poche testimoni della shoah italiana sopravvissute all’Olocausto nazista.

Palcoscenico della manifestazione saranno il Teatro Intrepidi Monelli, l’Hostel Marina, l’Istituto di Istruzione Superiore De Sanctis-Deledda di Cagliari e lo Spazio Polifunzionale di Armungia.

La kermesse metterà in relazione aspetti inerenti alla musica, il cinema, il teatro, la letteratura, le arti figurative e i laboratori. La principale sezione del premio è dedicata alla “Poesia e Narrativa”, edita e inedita, i cui riconoscimenti saranno conferiti dalla giuria internazionale formata da Margherita Rimi, Miruna Bulumete e Raniero Speelman. Per la sezione “Fumetti, illustrazioni e bozzetti”, introdotta con successo lo scorso anno, la giuria internazionale è invece composta da Sandro Dessì, Angel De La Calle, Mario Greco e Massimo Spiga.

Il programma è stato illustrato oggi nel corso di una conferenza stampa al Teatro Intrepidi Monelli da uno dei due direttori artistici, Alessandro Macis, che ha portato i saluti del collega Gianni Mascia, con l’intervento di Patrizia Masala per la direzione organizzativa e la moderazione del giornalista Salvatore Taras.

“La modalità interculturale del format ha creato curiosità permettendo di ampliare di volta in volta il numero degli spettatori – hanno spiegato gli organizzatori – e questo ha rappresentato un forte input alla promozione della lettura verso le opere degli autori incontrati al festival. Tra il pubblico si è registrata un’incoraggiante presenza di giovani, in particolare nella fascia di età compresa tra i 14 e i 24 anni”.

Tra le finalità del progetto vi è anche il fine di prevenire e recuperare situazioni di disagio ed emarginazione, e di porre un argine alla dispersione scolastica dilagante in Sardegna, promuovendo eventi tutto l’anno. E proprio alla scuola è stata dedicata l’apertura di questa quinta edizione.

PROGRAMMA. L’inaugurazione è prevista per mercoledì 2 ottobre alle 10, negli spazi dell’Istituto di Istruzione Superiore De Sanctis-Deledda di Cagliari (iniziativa realizzata con il patrocinio della Camera dei Deputati), dove gli studenti delle scuole e i responsabili delle biblioteche scolastiche dell’Area Metropolitana incontreranno il critico e giornalista Piero Dorfles, che dialogherà con Aldo Cannas sulla Funzione delle biblioteche nelle scuole per la promozione alla lettura.

La giornata d’apertura entra nel vivo alle 17 al Teatro Intrepidi Monelli con “ContaminAzioni. Festa della Poesia Popolare per la Pace”. La serata coordinata dal poeta Gianni Mascia prenderà il via con la canzone d’autore di Andrea Andrillo per proseguire con la presentazione di Litanie eretiche (edizioni Tracce, 2019) dello stesso Mascia, che dialogherà con la giornalista Maria Paola Masala. La serata sarà impreziosita dal reading di Anna Cristina Serra e le improvvisazioni musicali di Davide Casu, per proseguire con le voci della Scuola Popolare di poesia per la Pace. Tra le altre attrattive della serata il rap di Mark Tembo e Mandrone e il Live painting di Cristina Papanikas.

Alle 21 l’evento speciale. Il concerto “Omines Ammentos – Tributo a Emilio Lussu” dei Tenores di Neoneli, frutto di un intenso progetto dedicato alla vita e all’opera di Emilio Lussu, con la partecipazione di Orlando ed Eliseo Mascia. Lo spettacolo canta di Lussu, del suo trascorso sardo, del suo essere politico di carattere e fortemente autonomista e antifascista.

Giovedì 3 ottobre alle Scalette San Sepolcro – Sala convegni Hostel Marina, si parlerà della Grande guerra nei libri e nel cinema, a iniziare dalle 10 alle 12.30 con la proiezione e discussione di alcuni frammenti di film sul primo conflitto mondiale. Le letture saranno a cura di Laura Zedda e Antonio Luciano, allievi della Scuola di teatro “Il Crogiuolo” di Cagliari, con l’introduzione e il coordinamento del direttore artistico Alessandro Macis e del presidente ANPI provinciale Cagliari Antonello Murgia,

In serata Elisabetta Randaccio presenta numerosi eventi di forte interesse culturale, a partire dalle 17, con l’atteso arrivo di Giordano Bruno Guerri, che assieme a Pierpaolo Argiolas presenta il suo libro “Disobbedisco. Cinquecento giorni di rivoluzione. Fiume 1919-1920” edito da Mondadori.

Alle 18.15 il poeta Nanni Cagnone presenta la raccolta poetica Le cose innegabili (ed. Avagliano, 2018), in compagnia di Daniela Marcheschi, presidente del Comitato scientifico internazionale FPEL.

Alle 19 saranno proiettati i cortometraggi vincitori del “Premio Bookciak Azione! 2019”: “Memorie” di Elisa e Serena Lombardo; “Eroico” di Aurora Alma Bartiromo; “La memoria nel corpo” per la regia collettiva degli allievi del 2° anno CSC Animazione; “Napoli Reload” di Elettra White; “Volti” per la regia collettiva allieve-detenute nel carcere di Rebibbia. La direttrice del Premio, Gabriella Gallozzi, dialoga con la critica cinematografica Elisabetta Randaccio.

Venerdì 4 ottobre nella Sala convegni Hostel Marina la serata prende il via alle 17 con una tavola rotonda su “Lavoro, impegno, società. Riflessioni a confronto sul pensiero di Sirio Giannini, Giorgio La Pira, Piero Gobetti, Emilio Lussu, Antonio Gramsci”. Sotto il coordinamento di Walter Falgio, presidente dell’ISSASCO – Istituto Sardo per la storia dell’Antifascismo e della Società contemporanea, interverranno i responsabili delle istituzioni gemellate con il Festival, Chiara Tommasi, presidente CISESG (Seravezza), Tiziana Spadaro, presidente Festival Versi di Luce (Modica), Caterina Arcangelo, presidente CISLE (Torino), Laura Stochino, Associazione Antonio Gramsci (Cagliari).

Alle 19,15 seguirà la presentazione a cura di Daniela Marcheschi, del libro “Un mondo migliore. Ritratti” di Silvia Sereni (Bompiani), giornalista e scrittrice recentemente scomparsa, alla cui memoria è dedicata questa V edizione del festival.

Sabato 5 ottobre sarà uno dei giorni più attesi all’Hostel Marina, con l’assegnazione dei premi per i vincitori della V edizione. Alle 17 si parte con il conferimento del Premio Lussu alla carriera a Liliana Segre. Sarà presente anche Mariapaola Gargiulo, portavoce della Segre per il Senato della Repubblica. L’incontro con il pubblico sarà coordinato da Daniela Marcheschi.

Alle 18.30 la giuria internazionale consegnerà i riconoscimenti ai vincitori della sezione Narrativa e Poesia, mentre Laura Zedda e Antonio Luciano proporranno le letture di brani e versi tratti dalle opere vincitrici. Saranno inoltre premiati i vincitori del concorso per Fumetti, Illustrazioni e Bozzetti sulla vita e le opere di Emilio Lussu.

Domenica 6 ottobre il festival si sposta ad Armungia, paese natale di Lussu. Nello Spazio polifunzionale di Viale Gramsci si terrà il secondo Seminario Internazionale di Studi «Emilio Lussu: dall’Italia all’Europa», coordinato da Gian Giacomo Ortu dell’Università di Cagliari. A partire dalle 10 interverranno Daniela Marcheschi, presidente internazionale FPEL, Fernando Molina Castillo, Università di Siviglia (Spagna), Luìsa Marinho Antunes, Università di Madeira (Portogallo), Alberto Cabboi, direttore Sistema Museale Armungia, Gian Giacomo Ortu, Università di Cagliari, Daniela Matronola, anglista e critico letterario.

Nel pomeriggio sarà possibile visitare il Sistema Museale, che comprende il Museo Etnografico “Sa Domu de is Ainas”, il Nuraghe Armungia e il Museo storico “Emilio Lussu”

Domenica 13 ottobre si ritorna all’Hostel Marina con un evento collaterale. Dalle 9 alle 12.30 si svolgerà il “Laboratorio di fumetti” condotto e curato da Sandro Dessì, rivolto a giovani tra gli 8 e i 16 anni, interamente gratuito. Per info contattare [email protected] o il 328 0951378. Le iscrizioni scadono il 30 settembre.

 

PATROCINIO E PARTNERS

Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Comune di Cagliari, Comune di Armungia, Accademia Lusofona Luis de Camoes e Istituto Fernando Pessoa di Lisbona (Portogallo), Universidad de Sivilla – facoltade de filologia (Spagna), Clepul Università di Madeira (Portogallo), Università di Parma, Università Ca’ Foscari di Venezia, Comune di Armungia; comune di Seravezza, Comune di Modica, Il Vittoriale degli Italiani, ISSASCO, Istituto Camillo Bellieni, Istituto di Istruzione Superiore De Sanctis-Deledda di Cagliari, Fondazione Sardegna Film Commission, CISLE, Sistema museale di Armungia, CISESG, Scuola Internazionale di Comics di Torino, ANPI provinciale Cagliari, Ca’ Foscari Short Film Festival, Cooperativa Letteraria di Torino, Festival di cinema e poesia Versi di Luce di Modica, BookCiak Magazine di Roma, Associazione La macchina cinema, Rivista poetica letteraria Coloris de Limbas, Associazione Calipso BookCiak di Roma, FICC Federazione Italiana dei Circoli del Cinema, Centro Regionale Ficc Sardegna, Associazione Antonio Gramsci di Cagliari, Associazione Boxis, Associazione culturale Hermaea – archeologia e arte, Intrepidi Monelli – centro di produzione per lo spettacolo, Hostel Marina – laboratorio di creatività, Associazione Cineclub 262 – Modica, AIDO Associazione italiana donatori organi Sardegna, Associazione Passa Parola di Marsiglia, Compagnia teatrale Il Crogiuolo di Cagliari, Bloc Notes – Rivista Cultura Bellinzona (Svizzera), Libreria Miele amaro di Cagliari, Laboratorio artigiano La Nuova fucina di Cagliari, Istituto Culturale di Sicilia per la cinematografia, LS Video produzioni.