POLIZIA LOCALE ARRESTA PLURIPREGIUDICATO CON L’AIUTO DI UN RAGAZZO DEL GAMBIA

POLIZIA LOCALE ARRESTA PLURIPREGIUDICATO CON L’AIUTO DI UN RAGAZZO DEL GAMBIA

La Polizia locale di Sassari ieri mattina ha arrestato per rapina impropria un pluripregiudicato che aveva rubato un portafoglio nella spiaggia di Platamona. Fondamentale è stato l’intervento di un giovane gambiano che ha assistito al furto e ha bloccato il ladro, che lunedì sarà giudicato per direttissima.
Tutto è accaduto sabato mattina, nei pressi della Rotonda di Platamona, nel tratto di competenza del Comune di Sassari.
Una coppia era andata a fare il bagno, dopo avere ben nascosto la borsetta. Un uomo, cinquanta anni di Sorso con numerosi precedenti specifici come furto e rapina, teneva sotto controllo i due e ha atteso che si spostassero per agire. Ha frugato fino a trovare la borsa, dove c’era il portafoglio con carte di credito, contanti e documenti. L’ha preso ed è fuggito. Ma la cosa non è passata inosservata agli occhi del giovane gambiano, classe 1994 dal 2016 ospite di un centro di accoglienza temporanea della zona, che senza pensarci su si è dato all’inseguimento del ladro, fino a raggiungerlo e fermarlo proprio all’altezza della Rotonda.
L’uomo allora ha aggredito il ragazzo, che non si è fatto intimidire, e non ha lasciato andare il ladro, nel tentativo di recuperare il portafoglio. Ne è nata così una colluttazione.
Sul posto c’erano gli agenti del nucleo della Polizia locale Litorali sicuri che sono immediatamente intervenuti e hanno prima bloccato e poi arrestato l’uomo, che è stato portato al Comando.
Anche il ragazzo è andato al Comando, per rilasciare la sua testimonianza che sarà utile per il procedimento penale, così come le due vittime del furto che negli uffici di via Carlo Felice hanno formalizzato la denuncia.
L’uomo dovrà rispondere di rapina impropria perché, oltre al furto, è stata compiuta l’azione violenta nei confronti del giovane, rivolta a portare a compimento l’azione delittuosa.
Non è il primo caso di furto di portafogli a Platamona: già nei giorni scorsi un anziano ne era stato vittima. Anche per questo la Polizia locale stava monitorando da tempo il litorale. Le indagini ora proseguiranno per capire se l’autore sia lo stesso.
Anche nei prossimi giorni gli agenti continueranno i controlli, sia per assicurarsi che non siano commessi altri reati, sia per garantire il rispetto delle norme di contrasto al coronavirus e di divieto di fumo, ma anche e soprattutto come presidio su cui la cittadinanza può fare affidamento per sentirsi sicura e protetta.

Grazia Sini
Ufficio stampa
Comune di Sassari




Coronavirus, la Polizia arresta uomo violento

È stato colto in flagranza, grazie alle chiamate dei testimoni, mentre picchiava la compagna in via delle Conce, davanti a un supermercato. L’uomo, di 43 anni, è stato arrestato dalla Polizia locale per condotte persecutorie e domani si svolgerà la direttissima, mentre la donna è stata accompagnata al pronto soccorso dove le sono state curate lesioni al torace e al volto. Soltanto un paio di settimane fa la stessa persona era stata denunciata dal Comando per percosse contro la propria compagna. L’arresto si inserisce nelle attività di monitoraggio svolte dal Comando: ieri 148 persone sono state controllate e quattro attività, una delle quali è stata sanzionata. Un bar aveva permesso a undici persone di consumare comodamente al tavolino le bevande acquistate. Attività ancora vietata dalle norme di contrasto alla diffusione del coronavirus. Il bar è stato sanzionato, la serranda abbassata ed è stata sospesa anche l’attività di asporto che invece sarebbe stata consentita.




LA GUARDIA DI FINANZA DI ALGHERO ARRESTA UN GIOVANE SPACCIATORE.

LA GUARDIA DI FINANZA DI ALGHERO ARRESTA UN GIOVANE SPACCIATORE.

I militari del Nucleo Mobile della Guardia di Finanza di Alghero, coordinati dal Comando Provinciale di Sassari – nell’ambito delle quotidiane attività di controllo economico del territorio – nella stagione estiva 2019, hanno ulteriormente intensificato le specifiche misure volte alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, anche nei pressi del litorale della Riviera del Corallo e degli stabilimenti balneari.

Nell’ambito dell’attività info-investigativa, le Fiamme Gialle algheresi venivano a conoscenza del fatto che, nei pressi di uno stabilimento balneare della locale Pineta di Maria Pia, un giovane algherese, già gravato da pregiudizi di polizia per spaccio di sostanze stupefacenti, era dedito allo spaccio di marijuana destinata a giovanissimi acquirenti frequentatori delle spiagge catalane.

A seguito di mirati servizi di osservazione, nel primo pomeriggio del 26 agosto scorso, i militari hanno sorpreso il giovane spacciatore in possesso di una piccola quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

La successiva perquisizione del domicilio del soggetto, effettuata con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga in forza al Reparto, ha poi consentito di rinvenire più di mezzo chilo della medesima sostanza, la somma di oltre 500 euro, provento dell’illecita attività di spaccio, nonché di un bilancino elettronico di precisione.

Il giovane spacciatore veniva quindi tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la quale emetteva un provvedimento di custodia cautelare nei confronti dello stesso, disponendone, contestualmente, il giudizio per direttissima.

Nella mattinata del 27 agosto 2019, il Tribunale di Sassari convalidava l’arresto e disponeva contestualmente l’obbligo di dimora nel comune di Alghero e l’obbligo di permanenza presso la propria abitazione dalle 21.00 alle 08.00 di ogni giorno.

Resta, dunque, sempre alta l’attenzione del Corpo sul contrasto all’illegalità, particolarmente nelle zone più sensibili della provincia e a maggior densità abitativa, a tutela delle fasce di popolazione più vulnerabili.




Sassari: La Polizia di Stato arresta due persone per furto aggravato.

Personale della Polizia di Stato di Sassari ha tratto in arresto per furto aggravato un 50enne ed un 35enne, entrambi sassarese, con precedenti di polizia. 

Nella serata di Pasqua, gli agenti della Sezione Volanti sono intervenuti nel quartiere San Paolo, sulla base di alcune segnalazioni che evidenziavano un furto in atto ad opera di due individui, presso lo studio di un geometra.

Dalle indicazioni fornite alla centrale operativa, i due equipaggi delle volanti sono riusciti ad individuare i due ladri, che si allontanavano dal luogo con una aspirapolvere.

A poco è valso il tentativo di fuga da parte dei due malviventi che sono stati immediatamente bloccati nonostante si fossero separati e avessero preso vie di fuga diverse.

Durante la perquisizione, inoltre uno dei due è stato trovato in possesso di un orologio di marca, un paio di occhiali ed uno smartphone, risultati essere asportati dallo studio professionale.

Dopo le formalità di rito i due soggetti sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura.

Nella mattinata odierna, dopo la convalida dell’arresto, l’Autorità Giudiziaria ha disposto nei confronti di entrambi l’obbligo di dimora.




Sassari: La Polizia di Stato arresta un uomo per rapina.

Personale della Polizia di Stato di Sassari ha tratto in arresto un 49enne sassarese, con precedenti di polizia, per rapina.
Nella serata di ieri, gli agenti della Sezione Volanti sono intervenuti nel quartiere di Latte Dolce, presso un esercizio commerciale, ove poco prima, era stata perpetrata una rapina.
Un uomo, dopo essere entrato all’interno dell’attività commerciale, con il volto travisato da un passamontagna ed aver minacciato una commessa intenta a contare l’incasso della giornata, ha asportato i soldi contenuti all’interno del registratore di cassa, dandosi poi alla fuga.
La dettagliata descrizione, sia dell’uomo che del mezzo utilizzato per la fuga, fornita dalle persone presenti nell’attività, ha consentito al personale della Sezione Volanti della Questura di Sassari di intercettare il veicolo condotto dal 49enne.
Il soggetto, con precedenti di polizia, dopo le formalità di rito è stato tratto di arresto e condotto in Questura.
Nella mattinata odierna, il G.I.P. presso il Tribunale di Sassari ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere, presso la Casa Circondariale di Sassari Bancali.




Olbia: La Polizia di Stato arresta due uomini per furto in abitazione in concorso tra loro.

La Polizia di Stato di Olbia, nel pomeriggio di ieri, ha tratto in arresto un 21enne  ed 42enne, per furto in abitazione.

Gli agenti del Commissariato P.S. di Olbia, su segnalazione giunta alla Sala Operativa, sono intervenuti in località San Giovanni, ove erano state segnalate delle persone aggirarsi nelle pertinenze di una abitazione.

I malfattori, messi in fuga dall’arrivo del proprietario di casa, hanno provato a dileguarsi nelle vicine campagne.

Il pronto intervento ha permesso agli agenti di rintracciare e bloccare i due soggetti, che alla vista dei poliziotti hanno lanciato sul bordo della strada un guanto, contenente la refurtiva.    

All’interno dello stesso sono stati ritrovati diversi monili in oro, risultati provento di furto da un’abitazione della zona.

Peraltro dai successivi accertamenti si è venuti a conoscenza che il 42enne era anche destinatario di un provvedimento di esecuzione di una pena per precedenti reati commessi dallo stesso.

Dopo le formalità di rito, i due arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del Commissariato P.S.. Nella tarda mattinata, odierna dopo la convalida del provvedimento, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale di Sasari-Bancali.




Alghero: La Polizia di Stato arresta un uomo per resistenza e minacce a P.U..

Personale della Polizia di Stato di Alghero ha tratto in arresto  un 52enne, con precedenti di polizia, per resistenza e minacce a Pubblico ufficiale.

Gli operatori sono interventi in uno stabile, ove un uomo stava prendendo a calci il portone d’ingresso di una abitazione, risultata poi essere quella della propria madre.

Gli agenti, vista l’aggressività e la violenza dell’uomo, in evidente stato di ubriachezza, hanno cercato di tranquillizzarlo, senza però riuscirci.

L’uomo è stato accompagnato in Commissariato per le incombenze del caso, ma durante il tragitto lo stesso è andato nuovamente in escandescenza, colpendo ripetutamente con dei calci il vetro dell’auto di servizio.

L’azione violenta è continuata anche nei locali del Commissariato, quando al momento di scendere dal mezzo, l’uomo ha cercato di darsi alla fuga colpendo uno degli agenti con un calcio al fianco.

Dai successivi accertamenti, l’uomo è risultato destinatario di un provvedimento, di divieto di avvicinamento all’abitazione della madre, che in precedenza aveva sporto querela per maltrattamenti da parte del figlio.

L’uomo in stato di arresto è stato accompagnato presso il proprio domicilio in attesa del procedimento di convalida al termine del quale l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’obbligo di firma giornaliera presso lo stesso ufficio di Polizia.




Sassari: La Polizia di Stato arresta 4 latitanti in Spagna.

Ieri sera, a Tenerife (Spagna), la Polizia spagnola, in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo, con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e con la Squadra Mobile di Sassari, ha eseguito quattro mandati di arresto europeo (M.A.E.) nei confronti dei seguenti cittadini italiani, dimoranti a Tenerife ormai da diversi anni: CONSOLINO Domenico, nato a La Maddalena (SS) il 26.09.1966; PUDDU Angela, nata a Capoterra (CA) il 04.06.1966; RACCA Maddalena, nata a Savigliano (CN) il 03.08.1939; CONSOLINO Michele, nato a La Maddalena (SS) il 09.02.1974.

Nei confronti del nucleo familiare sono stati raccolti elementi di responsabilità in ordine ai reati di detenzione e spaccio di eroina, più altri reati come furto e ricettazione, per fatti avvenuti negli anni 1998 e 1999 in  La Maddalena (SS).

Nel 2016, affermata la responsabilità penale con sentenza passata in giudicato, l’Ufficio Esecuzioni Penali presso il Tribunale di Tempio Pausania ha emesso i seguenti ordini di carcerazione:

RACCA Maddalena, la quale deve espiare la pena di 7 anni, 3 mesi e 11 giorni di reclusione;

CONSOLINO Michele, il quale deve espiare la pena di 10 anni, 2 mesi e 7 giorni di reclusione;

CONSOLINO Domenico, il quale deve espiare la pena di 7 anni, 7 mesi e 10 giorni di reclusione;

PUDDU Angela, la quale deve espiare la pena di 8 anni, 2 mesi e 10 giorni di reclusione.

Constatata successivamente l’irreperibilità in Italia dei destinatari del provvedimento restrittivo, si è accertato che tutto il nucleo familiare si era trasferito in Spagna, ad esclusione di Consolino Vincenzo, anche lui condannato e nel frattempo deceduto.

Le indagini finalizzate al rintraccio e alla cattura dei latitanti sono state svolte dalla Squadra Mobile di Sassari e dal Servizio Centrale Operativo.

In particolare le catture sono avvenute: in località Santa Cruz, a nord di Tenerife, dove sono stati rintracciati CONSOLINO Michele e PUDDU Angela; l’uomo è stato trovato in possesso di € 1.000, mentre la donna era in procinto di recarsi al lavoro, presso un albergo della zona; in località Playa Paraiso, a sud di Tenerife, dove sono stati arrestati CONSOLINO Domenico e RACCA Maddalena. L’uomo è stato catturato durante il suo orario di lavoro presso una ditta edile, mentre la donna, rintracciata all’interno della propria abitazione, è stata trovata in possesso della somma di € 5.000 in contanti, occultati all’interno del reggiseno che indossava.




Alghero: La Polizia di Stato di Sassari arresta un donna per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Nel pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato unitamente alla Guardia di Finanza, nel corso di un servizio mirato alla prevenzione ed al contrasto dello spaccio illecito di sostanze stupefacenti, hanno proceduto all’arresto di una 19enne, trovata in possesso di 41 grammi di marijuana.
Gli agenti Commissariato P.S. di Alghero, del Reparto Prevenzione Crimine “Sardegna” di Abbasanta ed unità cinofila della Compagnia della Guardia di Finanza di Alghero, hanno notato, nei pressi dei giardini pubblici di via Vittorio Emanuele, la donna già nota per i suoi precedenti in materia di stupefacenti.
Insospettiti dalla sua presenza gli operatori hanno proceduto al controllo della stessa, che ha provato inutilmente ad allontanarsi, accennando la fuga.
La 19enne sottoposta a perquisizione è stata trovata in possesso, occultata nelle tasche del giubbotto, di sostanza stupefacente, suddivisa in 5 involucri in cellophane, risultata poi essere marijuana.
La perquisizione è stata estesa anche all’abitazione della donna, dove, è stata rinvenuta ulteriore sostanza stupefacente, per un totale di circa 41grammi, un bilancino elettronico e la somma di circa 5000.00, verosimilmente profitto dell’attività illecita.
La 19enne è stata tratta in arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stata accompagnata presso la propria abitazione e a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, tenutasi nella mattinata odierna, sottoposta agli arresti domiciliari.