Salute mentale e terapie psichedeliche: tre appuntamenti in Sardegna con l’Associazione Luca CoscioniIGLESIAS – QUARTU SANT’ELENA – ALGHERO | 7-8-9 AGOSTO 2025

gli appelli promossi dall’Associazione Luca Coscioni:

“L’Italia apra alle terapie psichedeliche” – Appello nazionale ai Ministri della Salute e della Difesa

PsychedeliCare – Iniziativa civica europea per finanziare la ricerca sugli psichedelici a fini medici

L’Associazione Luca Coscioni torna in Sardegna con tre serate pubbliche dedicate alla salute mentale, alla scienza delle terapie psichedeliche e alle politiche che possono (o dovrebbero) sostenerle: “Una dose di realtà – Salute mentale e terapie psichedeliche: cosa dice la scienza, cosa può fare la politica” è il titolo della rassegna che si terrà a Iglesias il 7 agosto, a Quartu Sant’Elena l’8 agosto e ad Alghero il 9 agosto 2025.

Tre momenti pubblici – realizzati con la partecipazione di esperti, clinici, ricercatori – in cui si parlerà di salute mentale, esperienze cliniche, dati scientifici, ma anche di ostacoli normativi, diritti delle persone e prospettive per una riforma culturale e legislativa.

Interverranno in presenza:

Tania Re, psicologa clinica e consigliera generale dell’Associazione Luca Coscioni

Letizia Renzini, MAPS Italia

Nicola Sportelli, psichiatra, SIMEPSI

Interventi da remoto:

Claudia Moretti, avvocata e responsabile per le politiche psichedeliche dell’Associazione Luca Coscioni

Avy Candeli, direttore creativo dell’Associazione Luca Coscioni e di Psichedelicare.eu (videomessaggio)

Federico Di Vita, Illuminismo Psichedelico

Caterina Bartoli, anatomopatologa

Elisabetta Caria-Zadeh, farmacista (California)
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Luca Coscioni, da anni attiva nel campo dei diritti civili, della libertà di ricerca scientifica e dell’accesso alle cure, e oggi in prima linea per promuovere un dibattito informato sulle terapie psichedeliche, contrastando stigma e disinformazione.

Nel settembre 2024, 170 scienziati ed esperti hanno firmato una lettera inviata ai Ministri Orazio Schillaci e Guido Crosetto, chiedendo l’attivazione di percorsi sperimentali per l’uso terapeutico di sostanze psichedeliche. Nessuna risposta è mai arrivata. Per questo l’Associazione ha lanciato un appello pubblico rivolto a tutte e tutti: Qui l’appello: “L’Italia apra alle terapie psichedeliche”

L’Associazione è anche tra le promotrici della prima iniziativa europea ufficiale sul tema PsychedeliCare (qui l’appello: ICE PsychedeliCare) che chiede alla Commissione UE di attivare una linea di bilancio per la ricerca scientifica sull’uso medico degli psichedelici, riconoscendo il diritto alla salute mentale e alle cure innovative.




Altrove Associazione Culturale e Libreria Emmepì di Macomer FORSE ALLA LUNA

“Affermare che un Festival che si chiama Forse alla Luna non sia nato sotto una buona stella è un gioco di parole a cui non avevamo mai pensato.

Eppure noi, in questi anni, con le parole, con tantissime parole ci abbiamo avuto a che fare, da “festival letterario di comunità” quale ci siamo sempre definiti.

Anche con le stelle ci abbiamo sicuramente avuto a che fare, nelle bellissime serate a Tamuli, a parlare di impegno civile con Domenico Iannacone, di antifascismo con Pippo Civati e Francesco Filippi, in quella meravigliosa location “lunare”, che se l’avessimo voluta disegnare come scenografia per la nostra manifestazione, non si sarebbe riusciti a realizzarla così, perfettamente a tema.

Pensiamo anche alle stelle che hanno illuminato lo scorso anno le note di Cristiano Godano a Bolotana, davanti a centinaia di persone, o quel bellissimo e variegatissimo pubblico per età, sotto la luna di Silanus, perché a parlare di giustizia, di diritti, di Costituzione con Gherardo Colombo non c’è una età minima o massima. 

Diciamo allora, con sicurezza, che Forse alla Luna è un festival letterario “diversamente illuminato e protetto” dalle buone stelle, rappresentate da tutti coloro: pubblico, ospiti, operatori e organizzatori, che in questi quattro anni han fatto salti mortali perché il Festival sopravvivesse. 

È successo però che in piena quarta edizione, mentre ci accingevamo a definire la promozione d un appuntamento a cui lavoriamo “da anni”, l’ennesimo appuntamento di parole e pensiero, su un libro che si chiama, pensate un po’, LA SCELTA, la Regione Sardegna settore Beni Librari, questa entità invisibile (nelle manifestazioni) che decide sulle risorse da destinare ai festival come il nostro, linfa imprescindibile per la sua tenuta in vita, decidesse di considerare questo progetto, per l’ennesimo anno, un festival inutile e prescindibile, relegando la manifestazione in una posizione di graduatoria talmente bassa che, a pensare uno scorrimento futuro di graduatoria, servirebbero i fondi di tre annualità per finanziare anche noi. 

E sì che (anche) stavolta avevamo messo nomi importanti, anche in progetto, perché LA SCELTA l’ha scritto, per esempio, quel Sigfrido Ranucci che tutti conosciamo per quell’unica parte di TV che ha ancora senso guardare e di cui essere orgogliosi quando si parla di servizio pubblico e che sarà con noi il 24.07.

E sì che da sempre investiamo, come da dettami del bando, in novità editoriali e abbiamo anche la fortuna di ospitare vincitrici e vincitori di premi importantissimi, per il mondo letterario, come il Campiello (eh si, brutto spoilerarlo così, ma sarà nostra ospite a settembre anche Benedetta Tobagi), o selezionati per le fasi finali dello Strega (ma quanto sono stati interessanti e belli gli incontri con Valentina Mira e Rossella Scarponi?). 

Contenuti: si ritiene per logica che in un Festival Letterario siano fondamentali e costituiscano l’ossatura del Festival, parrebbe invece non sia così. 

Ah, ok, si tratta sicuramente di evitare di realizzare il festival nei grandi centri dell’isola, troppo facile concentrare il progetto nelle due grandi città, dove tutti passano prima o poi nei tour promozionali e dove hanno sede le principali strutture di divulgazione culturale: eh, ma noi, da sempre, concentriamo le nostre attività in un’area ben precisa, tra Macomer, Silanus e Bolotana. Quindi non si tratta manco di dislocazione territoriale. 

Ci siamo: il progetto è fallace perché scritto male, organizzato peggio. Dietro Forse alla Luna ci sono però professionisti che hanno firmato in precedenza progetti ritenuti validissimi e finanziati addirittura nelle loro prime edizioni, quelle cosiddette impossibili da far finanziare. 

Quindi, tutta questa premessa per essere chiari e trasparenti con chi ci ha sempre seguito, per dirvi che sul PERCHÉ abbiamo esaurito le idee, ma sappiamo che oramai c’è solo un COME, urgentissimo, per non buttare all’aria anni di idee, parole, sorrisi, energie mentali ed economiche. 

Siamo qui a chiedere il vostro aiuto, per darci, se intendete, un’altra possibilità, dove in questi anni QUEL CHE È STATO È STATO (per noi e voi) E QUEL CHE È STATO NON È (per la politica), parafrasando una nota canzone e dandovi l’ennesimo spoiler su un altro appuntamento di questa estate.

Noi, da parte nostra, stiamo facendo tutto il possibile con quelle istituzioni locali (avremo la possibilità di dirvi quali) ritengono che Forse alla Luna abbia ancora un senso d’esistere, sia una piccola, imprescindibile, necessità, con l’idea che la citazione che ha generato il nostro nome, sia realmente riferibile a ciascuno di noi/voi:

Nelle città senza mare, chissà a cosa si rivolge la gente per ritrovare il proprio equilibrio? Forse alla Luna”.




L’associazione politico-culturale Liberanimos di Oristano. Per il 25 aprile ha organizzanto una marcia contro la guerra da Oristano a Torre Grande. 




L’associazione GLOCAL il 16 Gennaio promuove un dibattito sulle Periferie Urbane di Sassari dialogando con Renato Soru e +Europa.

L’associazione GLOCAL il 16 Gennaio promuove un dibattito sulle Periferie Urbane di Sassari dialogando con Renato Soru e +Europa.
Il prossimo 16 gennaio a partire dalle ore 18,00, a Sassari presso la sala convegni dell’Oratorio salesiano della parrocchia del Latte Dolce, in via Kennedy, 1, su iniziativa del movimento civico di attivazione comunitaria e d’innovazione sociale GLOCAL di Sassari. si svolgerà un confronto tra le diverse esperienze dei cittadini impegnati nell’animare l’attività dei comitati quartiere al fine di rappresentare i loro bisogni, i problemi ma anche le soluzioni e le attività di volontariato a favore dei residenti.
La periferia non è il mero concetto geografico. Parlare di periferie non significa stabilirne la posizione, bensì ragionare sulle persone e sulla facilità di accesso ai servizi, ai loro legami nella vita quotidiana con il centro cittadino, inteso quest’ultimo come attrattore di servizi.
Dialogheranno con Renato Soru, l’ex Sindaco di Sassari Nicola Sanna, Speranza Serra, insegnante di della scuola elementare di via Cilea, l’Ingegnere Lorenzo Corda, l’Avvocata Elvira Useli i quali introdurranno i diversi temi di carattere strategico mentre interverranno nel corso del dibattito Franco Zazzu, fondatore comitato di quartiere di Latte Dolce e S.Maria di Pisa, Saturnina Tanda che da quasi 40 anni gestisce la Farmacia del quartiere; Giovanni Ruiu animatore del comitato del centro storico e Patrizia Mercuri, la dirigente scolastica di San Donato, Loredana Barra che testimonierà l’esperienza in corso con le più piccole generazioni, Roberto Fresu, presidente della società sportiva di calcio LatteDolce-Sassari, Giovanna Deriu animatrice del quartiere, Francesco Piras e a Consuelo Sari che porteranno lo sguardo dei partecipanti sui quartieri più lontani dal centro cittadino come Sant’Orsola, Caniga passando per la Landrigga, Bancali fino a Li Punti, Ottava e le borgate della Nurra
Tutta la cittadinanza è invitata alla partecipazione.




L’ASSOCIAZIONE CULTURALE CABIROL SI RINNOVA E PREPARA L’OPERA INEDITA DI PINO PIRAS “LO REI BO”

L’ASSOCIAZIONE CULTURALE CABIROL PRESENTA LA COMMEDIA “LO REI BO” 

A Maggio l’opera più rappresentativa di Pino Piras. L’Associazione ricorda  gli 82 anni della nascita dell’artista ( 18 marzo).  Nuovi soci nella  la composizione dell’Assemblea 

 L’Associazione culturale Cabirol amplia la base dei soci e programma una nuova stagione incentrata sulla promozione dell’algherese attraverso il teatro, la musica e i progetti di produzione di audiovisivi.  Nei giorni scorsi si è formalizzato l’ingresso di nuovi componenti, provenienti da diversi ambiti di interesse, tra cui la Prof.ssa Marisa Castellini, presidente dell’Università delle Tre Età, Alberto Lai, uno tra i più apprezzati attori dialettali algheresi. Nel giorno del ottantaduesimo anniversario (18 marzo) della nascita di Pino Piras, l’autore – intellettuale più stimato dalla comunità algherese, l’Associazione Cabirol annuncia la messa in cantiere della commedia “Lo Rei bo”. La commedia verrà portata in scena nel prossimo mese di maggio, a coronamento di un percorso di riscoperta dei suoi testi ancora inediti e sempre di grande attualità. Lo Rei bo (Il Re buono) è l’opera più completa di Pino Piras nonché l’ultimo testo teatrale scritto nel 1985 e mai rappresentato. Considerato da molti il suo capolavoro, scritto all’apice della sua incredibile produzione artistica, “Lo Rei bo” si inserisce nel filone che l’autore/drammaturgo ha iniziato con la creazione del personaggio de Lo Rei Serafí del 1973, quando l’indimenticato autore inizia a criticare il “potere” identificato in una classe dirigente nei cui confronti riversa tutta la sua pungente ironia e quell’acre umorismo con il quale ama raccontare le miserie umane, per suscitare un effetto comico, ma anche una presa di coscienza sugli abusi e  le ingiustizie della nostra società. Nei programmi dell’Associazione c’è inoltre la ricostituzione di una compagnia teatrale amatoriale, la “Companya del reganal” della quale fanno parte gli attori che già in passato fecero parte di quel gruppo di lavoro  e che stanno lavorando in questo periodo alla commedia Lo Rei bo. L’Associazione Cabirol parteciperà al Dia Mundial de la Poesia, il prossimo 21 marzo, per la serata di letture di poesie omaggiando l’anniversario di Pino Piras, con un suo testo. 

Il Presidente 

Giovanni Chessa 




Dieci progetti d’impresa per la scuola dell’associazione Maestrale

Grande successo per la scuola dell’Associazione Maestrale, dedicata alla sostenibilità e alla creazione d’impresa, giunta alle sue battute conclusive. Si terrà mercoledì 14 dicembre dalle 15 alle 19, nella Sala Sari del Liceo Classico, in via Carlo Alberto, l’evento finale dal titolo: “la forza delle idee”. La presentazione dei progetti d’impresa da parte dei partecipanti alla scuola, dopo un percorso di lezioni frontali, laboratori, stage, visite guidate e accompagnamento finale con tutor ed esperti, è molto attesa. Sono dieci i progetti che verranno illustrati dai proponenti: Caterina Flumene, Francesca Deiala, Beatrice Podda, Vanna Murgia, Patrizia Pinna, Annamaria Dettori, Giuseppe Esposito, Sara Ledda, Maria Giada Cabbua, Elena Muresu, Daniela Messina, Lorenzo Rubiu e Alessandro Auzzas. Spaziano dal sociale al turismo, dal mondo dell’educazione all’economia circolare, dalla rigenerazione urbana all’arte, dalla pianificazione all’ospitalità diffusa. Progetti sostenibili, innovativi e in linea con le domande del contesto territoriale. 80 iscritti ad una scuola che ha visto una costante partecipazione, quattordici lezioni frontali, quattro laboratori, sei visite guidate e stage a Bruxelles nel Parlamento Europeo. I partner dell’Associazione Maestrale sono tutti di prim’ordine, a partire dalla Fondazione di Sardegna che ha finanziato l’iniziativa, Comune di Alghero, Provincia di Sassari, Fondazione Alghero, Focus Europe, Banco di Sardegna, ANCE, Nobento e Oleificio San Giuliano. Queste due ultime aziende hanno contribuito anche con visite-stage e lezioni, insieme alle imprese Sella&Mosca e all’Azienda Agrituristica Sa Mandra. Molto importanti e graditi anche gli apporti dei partner tecnici come Theorema di Roma e di Aspal, l’agenzia sarda per le politiche attive del lavoro. I momenti di elaborazione e il contatto con i comparti produttivi sono stati la scelta vincente. Il viaggio formativo a Bruxelles ha creato il gruppo coeso e lo spirito di squadra. Dopo la “maratona” conclusiva di mercoledì, i progetti verranno presentati alle scuole superiori in un incontro da fissare entro gennaio, per dare così anche avvio ad una nuova scuola per il 2023, dal titolo “Progetto Città 4.0” dedicata non solo all’impresa, ma estesa ai progetti per il sociale, la cultura, il volontariato e la cittadinanza attiva, in cui saranno rafforzati i laboratori e le visite nelle aziende, nelle istituzioni, nelle realtà associative più importanti. Visita alle istituzioni europee compresa.




Conferenza stampa di presentazione del XXI Raduno dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia e della Manifestazione Aerea delle Frecce Tricolori

Comunicato Stampa congiunto AAA-AM-Comune di Alghero

Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia: ad Alghero il 21° Raduno Nazionale

Previsto l’arrivo in città di circa 1.500 radunisti provenienti da tutte le regioni italiane e l’esibizione delle Frecce Tricolori dell’Aeronautica Militare

Dal 20 al 22 maggio, si svolgerà ad Alghero il XXI Raduno Nazionale dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia, in occasione del quale sono stati organizzati una serie di eventi a cui è prevista la partecipazione di diverse Autorità istituzionali politiche, militari, religiose, di Associazioni d’Arma e Combattentistiche e dei Gonfaloni della Regione Sardegna, della provincia di Sassari e della città di Alghero.

Gli eventi si inquadrano all’interno del programma dei festeggiamenti in occasione del 70° Anniversario della fondazione dell’Associazione Arma Aeronautica e del 79° Anniversario del bombardamento della città di Alghero e del suo aeroporto militare avvenuto il 17 maggio del 1943. Eventi a carattere aeronautico che si inseriscono all’interno delle altre attività che si stanno organizzando in vista del Centenario dell’Aeronautica Militare che ricorrerà ufficialmente il 28 marzo del 2023.  

Ospite d’eccezione del Raduno sarà la Pattuglia Acrobatica Nazionale – Frecce Tricolori – dell’Aeronautica Militare che presenterà il suo programma acrobatico all’interno della manifestazione aerea – che avrà inizio alle ore 16:45 nell’area di fronte ai Bastioni e lungomare Marco Polo e Cristoforo Colombo – a cui parteciperanno anche i velivoli di addestramento dell’Aeronautica Militare, gli S-208 del 60° Stormo di Guidonia (RM), gli MB-339 e T-346A del 61° Stormo di Lecce.

Per il presidente nazionale dell’Associazione Arma Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Giulio Mainini “il Raduno nazionale è la massima espressione di vitalità e di presenza, in ambito nazionale e all’estero. Si tratta di un avvenimento straordinario, di grande rilevanza esterna, che vuole confermare la vicinanza e l’affetto di tutti i Soci nei riguardi delle Forze Armate e, al contempo, sottolineare con una serie di eventi celebrativi la diffusa presenza sul territorio nazionale ed all’estero di numerose strutture dell’Associazione che operano per la salvaguardia degli ideali e i valori degli aviatori.”

L’Associazione Arma Aeronautica, in collaborazione con il comune di Alghero, ha elaborato un ricco programma di eventi che è consultabile per intero sul sito internet dell’Associazione. 

Giusto per citarne alcuni, venerdì 20 maggio ci sarà l’inaugurazione di un “Villaggio Azzurro” in Piazza Pino Piras ad Alghero da parte del Presidente nazionale dell’Associazione Arma Aeronautica, sarà allestita un’area espositiva a cura dell’Aeronautica Militare dove sarà possibile provare l’ebrezza del volo grazie a due simulatori di volo ludici e ammirare un cockpit MB339PAN posizionato sul lungomare di Alghero. In serata è previsto un convegno sul tema “Ricordo del bombardamento del 17 maggio 1943 e la vocazione Aeronautica della Sardegna”, organizzato dal Centro Studi Militari Aeronautici (CESMA) presso il Cinema “Miramare” di Alghero.

Sabato 21 maggio, oltre alla manifestazione aerea, il programma prevede la deposizione di una corona da parte degli alunni delle scuole medie per rendere omaggio ai Caduti di tutte le guerre e, in serata, un concerto della Banda dell’Aeronautica Militare presso Largo Lo Quarter.

Domenica 22 maggio, a chiusura del Raduno, sono previsti gli interventi delle varie Autorità partecipanti, tra cui il Presidente nazionale dell’Associazione Arma Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Giulio Mainini e il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Gen. di Squadra Aerea Luca Goretti.

L’evento, fortemente voluto e supportato dalla sezione di Alghero dell’Associazione Arma Aeronautica guidata da Enzo Giudice e dal Presidente regionale Marco Ignazio Marras, ha trovato il pieno sostegno della Presidenza nazionale, nelle persone del Presidente, Generale Giulio Mainini e del Segretario, Generale Rinaldo Sestili.

“Sono certo che questo Raduno sarà una grande festa e la Città di Alghero ci accoglierà con grande affetto ed entusiasmo”, così il Presidente nazionale dell’Associazione Arma Aeronautica, Generale Giulio Mainini.

PROGRAMMA GENERALE

20 Maggio 2022:

Ore 10.00/10.30 Visita di cortesia al sindaco di Alghero da parte del Presidente Nazionale, del Presidente Regionale Sardegna e del Presidente della Sezione di Alghero e consegna dei medaglieri; 

Ore 11.00 Inaugurazione “Villaggio Azzurro” presso ex Mercato ortofrutta in Piazza Pino Piras da parte del Presidente Nazionale dell’AAA e Autorità locali;

Ore 12.00/12.30 Deposizione composizione floreale al Monumento dell’Aviatore presso i Giardini Lepanto Cecchini da parte del Presidente Nazionale dell’AAA; 

Ore 17.00: Convegno su tema “Ricordo del bombardamento del 17 maggio 1943 e la vocazione aeronautica della Sardegna” organizzato dal CESMA presso il Cinema Miramare in Via Giosuè Carducci, 1

Ore 21.30 Recital di Chitarra Classica & Flamenca “Nobiltà Popolare” del M° Riccardo Rocchi presso il Teatro Civico di Alghero in Piazza del Teatro 7

21 Maggio 2022

ore 10.00/11.00: Onori ai Caduti al monumento in Piazza Porta Terra alla presenza di Autorità Religiose, Civili e Militari e Medaglieri Nazionali AAA

Presenti: Presidente della Regione Sardegna, Presidente del Consiglio regionale Sardegna, Amministratore Straordinario Provincia Sassari, Sindaco Alghero, Presidente Nazionale AAA, Consiglio Direttivo nazionale AAA, Presidente Regionale AAA Sardegna, Presidenti delle Sezioni AAA della Sardegna con loro Labari

Inno Nazionale:  

Sulle note del “Silenzio”: deposizione corona da parte di due soci di Alghero

Interventi: Sindaco, Presidente Nazionale, Presidente della Regione Sardegna

a seguire In Piazza sventramento: Ricordo vittime del bombardamento maggio 1943 alla presenza dei parenti con deposizione corona  da parte soci Sezione di Alghero 

Interventi: autorità presenti (Sindaco Alghero, Amministratore Straordinario Provincia Sassari, Presidente Consiglio regionale Sardegna, Presidente Regione Sardegna)

Ore 11.30/13.30: Riunione del Consiglio Direttivo Nazionale presso Università della terza età, nel salone del Seminario, in Via Sassari 179 

Ore 16.45 Esibizione della PAN di fronte alla Torre di San Giacomo, ai Bastioni e lungomari Marco Polo e Cristoforo Colombo

Ore 19.00: Concerto Banda A.M. presso Largo Lo Quarter;

Ore 21.00: Cena di Rappresentanza per Autorità

22 Maggio 2022:

Ore 09.00/09.30: Ammassamento Radunisti presso Lungomare Barcellona (Passeggiata Bousquet) altezza parcheggio di Piazza della Pace

Ore 09.30/10.00:  Formazione dello schieramento per lo sfilamento (lato dx passeggiata Bousquet);

Ore 10.00/10.30: Arrivo Autorità ed Invitati sulla tribuna eretta in Piazza Sulis; 

Ore 10.30 Inizio sfilamento Radunisti (percorso passeggiata Bousquet, scalo Tarantiello, torre di Porta Terra, via Simon, Largo San Francesco e piazza Sulis);

Passaggio PAN per saluto ai radunisti;

Ore 11.00        Arrivo Massima Autorità sul luogo della cerimonia, ricevuta dal P.N. dell’AAA (onori da parte picchetto armato e trombettiere);

Ore 11.05 completamento schieramento dei radunisti su piazza Sulis

Ore 11.30      Allocuzioni di rito delle Autorità al completamento dello schieramento dei radunisti su   Piazza Sulis:

Sindaco del Comune di Alghero; 

Presidente Nazionale Gen. S.A. (c) Giulio Mainini, previa lettura messaggio Presidente della Repubblica;

Capo di SMA.;

Presidente della Regione Sardegna.

Ore 12.10   La Bandiera Italiana, i Gonfaloni del Comune di Alghero, Provincia Sassari, Regione Sardegna e i due medaglieri dell’A.A.A. lasciano il luogo della Cerimonia 

Ore 12.15 La massima Autorità lascia il luogo della cerimonia;

Ore 13.00 Pranzo Radunisti presso i ristoranti del Centro Storico 

20 – 22/ Maggio 2022:

Apertura del Villaggio Azzurro con un simulatore di volo, Stand A.M., A.A.A. e altri pro loco presso ex Mercato ortofrutta in Piazza Pino Piras

REGOLAMENTAZIONE SFILAMENTO RADUNISTI

I radunisti sfileranno in gruppi compatti, suddivisi per regioni geografiche (in ordine alfabetico, eccezion fatta per la Sezione AAA di Torino che sfilerà per prima e per la Sezione di Alghero per ultima di chiusura). 

In testa a ciascun Gruppo regionale sfileranno, in file di tre, i Labari delle Sezioni e dei Nuclei componenti il gruppo stesso. Gli abbinamenti devono essere necessariamente coordinati dal Presidente Regionale, al quale devono essere comunicate, in tempo, le adesioni da parte delle Sezioni e dei Nuclei di competenza. 

Il corteo sarà così composto:

1° SETTORE 

Banda A.M.

Bandiera nazionale portata da 6 alunni scuole medie;

Gonfaloni del Comune di Alghero, Provincia Sassari e Regione Sardegna; 

Medaglieri Nazionali AAA (al Valore Militare e Valore Aeronautico) accompagnati dai Membri del Consiglio Direttivo Nazionale, del Collegio dei Probiviri e dei Revisori dei Conti;

2° SETTORE

eventuali:

Associazioni a carattere Aeronautico (AFCMA, ONFA, ANUA, ATA, APA)

Associazioni d’Arma e Combattentistiche con rispettivi Labari e insegne;

Rappresentanza Associazione Nazionale V.A.M. (A.N.V.A.M.);

3° SETTORE

Sezione di TORINO (fondatrice Associazione Arma Aeronautica) con relativo Labaro; 

Sezioni e Nuclei, con relativi Labari nel seguente ordine di Regione, dietro al rispettivo Presidente regionale: 

ABRUZZOE MOLISE 

CALABRIA

CAMPANIA 

EMILIA ROMAGNA

FRIULI VENEZIA GIULIA 

LAZIO 

LIGURIA 

LOMBARDIA 

MARCHE 

PIEMONTEE VALLED‘AOSTA 

PUGLIAE BASILICATA 

SARDEGNA

SICILIA  

TOSCANA 

TRENTINO ALTO ADIGE 

UMBRIA 

VENETO

Chiude lo sfilamento la Sezione di ALGHERO (organizzatrice 21° Raduno) con relativo Labaro  con le associazioni gemellate della Corsica ANORAA e ANSORAA con le loro bandiere.

Le Sezioni di ciascuna Regione, con i relativi Nuclei, sfileranno in ordine alfabetico. 

Ciascun Presidente regionale è tenuto a coordinare l’ordine di sfilamento della propria/e Regione/i. 




AL VIA LA SCUOLA DI FORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE MAESTRALE

Prenderà avvio il prossimo giovedì 16 dicembre, con inizio alle ore 18.30, nella sala conferenza al secondo piano del Quarter, in largo San Francesco ad Alghero, la scuola di formazione alla cultura d’impresa e allo sviluppo sostenibile.
Giulio Galleri, giovane manager algherese che attualmente svolge la sua professione in Canada e in Svizzera, Stefano Cucca fondatore della Rumundu Academy e della prima scuola di economia circolare in Italia, Alessandra Casu, docente del dipartimento di Architettura nel corso di laurea in urbanistica dove insegna sostenibilità urbana, apriranno il percorso formativo che prevede 14 lezioni frontali, stage, laboratori, elaborazione d’idee anche a contatto con le principali imprese del territorio. Sono una trentina i giovani finora iscritti, a cui si aggiungono una ventina di fuori-quota per una scuola aperta a tutti. Sarà possibile iscriversi anche durante la lezione di giovedì oppure inviando una mail entro il 13 gennaio a [email protected].
La scuola, organizzata dall’associazione Maestrale, finanziata dalla Fondazione di Sardegna, gode della partnership di Banco di Sardegna, Nobento, Oleificio San Giuliano, Focus Europe, ANCE, ALI, Comune di Alghero, Provincia di Sassari e Fondazione Alghero. Previsti stage anche in Regione e a questo proposito, il dirigente regionale Gianluca Cocco illustrerà ai giovani la strategia sarda sullo sviluppo sostenibile. Sul tema interverrà successivamente il massimo esperto italiano, Pierluigi Stefanini, presidente dell’alleanza per lo sviluppo sostenibile che coordina la strategia italiana per il raggiungimento degli obiettivi ONU 2030. Stefanini – che è anche presidente del Gruppo Unipol – dialogherà con i giovani della scuola algherese intervistato da Daniela Scano, caporedattrice della Nuova Sardegna. Previsti, tra gli altri, anche incontri in presenza con Pietro Bartolo, l’ex medico di Lampedusa ed europarlamentare, con Irene Tinagli, presidente della commissione problemi economici del Parlamento europeo, con Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud e di Assaeroporti, con Walter Ricciardi, già presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, con gli imprenditori Andrea Alessandrini di Nobento e Pasquale Manca della Domenico Manca SpA, con il direttore generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese e quello della Fondazione di Sardegna Carlo Mannoni. Lezione conclusiva affidata a Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera.




TROFEO ASSOCIAZIONE GIUSEPPE FRESCHI – V MEMORIAL GIUSEPPE FRESCHI

Domenica 25 luglio  II tappa del Campionato Vento de l’Alguer 2021, Trofeo Associazione Giuseppe Freschi- V Memorial Giuseppe Freschi ,  con la collaborazione del Consorzio del Porto di Alghero, main sponsor del Campionato.

Giuseppe Freschi era un ragazzo solare che amava il mare e la vela oltre che la musica;  purtroppo ci ha lasciato troppo presto 5  anni fa.  L’associazione culturale a lui intitolata ha deciso di ricordarlo sponsorizzando una tappa del Campionato Vento de l’Alguer per dare la possibilità agli amici e a quanti lo conoscevano di ricordarlo con quella spensieratezza e gioia che gli erano proprie.  In mare ci sarà la barca Datenandi del nostro socio Stefano Macciocu e Presidente dell’Associazione Freschi,  con un equipaggio di amici di Giuseppe.  Purtroppo a causa dell’attuale situazione non potrà svolgersi dopo la premiazione  il consueto intrattenimento musicale.
 

L’appuntamento per barche ed equipaggi è al briefing delle ore 10 di domenica 25 Luglio. La partenza in mare alle 12; un occhio al vento e alle boe, l’altro alla classifica.  Siamo solo al secondo appuntamento del nostro campionato ma già si configurano delle sfide interessanti;  nella classe SPI  sul podio la scorsa prova c’erano Calvados II di Manuel Fara seguito da Gagliarda e da Vitamina ,  mentre nella classe NO SPI L’altra Luna di Brunello Dessì,  seguita da Datenandi di Stefano Macciocu e Mau One di Giuseppe Dessì .
Per tutti i concorrenti, in ogni caso, la conquista del Trofeo Associazione Giuseppe Freschi rappresenta un obiettivo primario.

Iscrizioni direttamente sulla App della FIV MyFedervela.




VOLO SPORTIVO E DA DIPORTO – ALGHERO NELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CHE PROMUOVE IL TURISMO AEREO

Alghero, 29 aprile 2021 – “Alghero può tornare  ad essere un riferimento per il volo sportivo e da diporto, sono tanti appassionati del volo che dopo la chiusura nel 1994 del locale Aeroclub e il tentativo di ricostituirlo a metà degli anni duemila oggi sognano la realizzazione di un’aviosuperficie che consentirebbe di dare una forte spinta allo sviluppo del volo sportivo e da diporto e potrebbe anche svolgere con successo un ruolo importante per lo sviluppo del turismo e del territorio, per fare di Alghero anche un polo di attrazione del turismo aereo da diporto su scala europea”. Marco Di Gangi, Assessore al Turismo del Comune di Alghero, rilancia il fronte strategico dello sviluppo di un settore in crescita e di grande prospettiva. In questa prospettiva il Comune di Alghero partecipa alla costituzione dell’Associazione “Città dell’Aria”. Il comitato promotore è stato presentato nella sala conferenze del Senato lo scorso 19 aprile, alla presenza del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, del vice Ministro ai Trasporti Alessandro Morelli, del sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, del vicepresidente ANCI, del presidente nazionale Associazione arma Aeronautica Giulio Mainini e dal direttore Generale dell’Aereo Club d’Italia Giampaolo Miniscalco. 

L’associazione riunirà i comuni italiani strategici per il settore aeronautico, sia per ragioni di carattere storico, sia per la presenza nel proprio territorio di strutture aeronautiche, ed è il primo passo concreto che avvia le iniziative previste nel disegno di legge quadro per la valorizzazione e la promozione del volo da diporto e sportivo e dell’Avio turismo, elaborato e presentato al senatore Luca Briziarelli, ispiratore del progetto.

Il Comune di Alghero, su iniziativa dell’assessore Marco Di Gangi, con la collaborazione del presidente dell’AOPA Italia Rinaldo Gaspari e del referente regionale Mimmo Di Pasquale, con la piena condivisione della Giunta Comunale guidata dal Sindaco Mario Conoci, partecipa, fortemente motivato, a questa importante fase costitutiva dell’associazione, in considerazione del forte legame che la città ha con il mondo aeronautico. Alghero, sede di idroscalo nel golfo di Porto Conte, vede nel marzo del 1938 l’inaugurazione dell’aeroporto, prima privo di pista che viene realizzata in terra battuta all’inizio della guerra.  Dal 1947 l’aeroporto fu aperto al traffico civile con i collegamenti per Cagliari, Milano e Roma. Negli anni ’50 la lunghezza della pista fu raddoppiata, poi portata a 1.800 e ancora a 2.200 metri, attualmente è lunga 3.000 metri.  Storicamente le attività militari dell’aeroporto di Alghero consistevano anche nella formazione dei piloti all’interno della SVBI, la Scuola di volo basico iniziale. In seguito a questa tradizione ed in ragione delle particolari condizioni sulle quali insiste l’aeroporto di Alghero, nacque la prestigiosa Scuola volo dell’Alitalia, che ha formato intere generazioni di piloti.

Ma indissolubilmente legata ad Alghero anche la vita di Antoine Saint Exupery che qui trascorse alcuni mesi nel 1944 quale pilota sotto il Comando Alleato, operando nell’ambito della squadriglia “La Hache”. Dell’autore del “Piccolo Principe” Alghero ospita presso la Torre Nuova a Porto Conte un’esposizione a lui dedicata.  Ad Alghero è, inoltre presente una sezione particolarmente numerosa ed attiva dell’Associazione Arma Aeronautica.