Lunedì 7 Marzo, ore 19:00 – FABRIZIO BARCA A CAGLIARI PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO

FABRIZIO BARCA A CAGLIARI PRESENTA CON MALIK ETS IL SUO ULTIMO LIBRO “DISUGUAGLIANZE CONFLITTO SVILUPPO, LA PANDEMIA, LA SINISTRA E IL PARTITO CHE NON C’È. UN DIALOGO CON FULVIO LOREFICE”, 

Lunedì 7 marzo a Sa Manifattura a Cagliari, alle 19:00 si parlerà con l’autore e altri ospiti di diseguaglianze nelle diverse dimensioni di genere, ambiente e razza. 

«La politica è stata sospinta a trasferire e nascondere le decisioni nella “tecnica”. Lo ha fatto come se si potesse ignorare che dietro ogni decisione c’è sempre anche un giudizio di valore. Possiamo renderlo esplicito, questo giudizio, facendone il cuore del processo democratico, elettivo e deliberativo. Oppure possiamo nasconderlo, raccontando che non ci sono alternative. Qui sta l’origine della sfiducia diffusa. Qui il cambiamento radicale da compiere, attraverso pubblico dibattito, conflitto, alleanze, compromessi. Questi sono i passi del cambiamento, della svolta radicale di cui c’è bisogno. Per affrontare, per intersecare le quattro forme di subalternità da cui emanciparsi: di classe, di genere, di razza e ambientale». Fabrizio Barca

Cagliari, 2 marzo 2022 – Malik ETS, insieme a Donzelli Editore e in collaborazione con OpificioInnova e Libreria Edumondo, promuove per lunedì 7 marzo, alle ore 19:00 presso Sa Manifattura a Cagliari, la presentazione del libro “Disuguaglianze Conflitto Sviluppo. La pandemia, la sinistra e il partito che non c’è. Un dialogo con Fulvio Lorefice” di Fabrizio Barca. L’incontro sarà l’occasione per parlare con l’autore e alcuni ospiti di disuguaglianze nelle diverse dimensioni di classe, genere, ambiente e razza. 

Con la moderazione della giornalista Paola Pintus, interverranno Barbara Argiolas – CEO di Tools e consulente strategico territoriale, Ester Cois – ricercatrice in Sociologia dell’Ambiente e Delegata Pro-Rettorale per l’Uguaglianza di Genere dell’Università di Cagliari, Roberto Murru – Direttore generale di Area Blu S.p.A., società in house del Comune di Imola e della Città Metropolitana di Bologna, Stefano Rombi – ricercatore in Scienze Politiche e Sociali e assessore ai Lavori pubblici, Urbanistica, Bilancio del Comune di Carloforte e Laura Stochino – insegnante e attivista, tra i fondatori dell’Associazione Culturale Antonio Gramsci Cagliari. L’attrice Luisa Massidda leggerà alcuni brani dal testo di Fabrizio Barca.

L’Ingresso è libero con prenotazione obbligatoria, fino a esaurimento posti, su https://www.eventbrite.it/e/268147655857. Ingresso e controllo GP ore 18:30 – inizio evento ore 19:00

I libri di Fabrizio Barca si potranno Acquistare in sala presso il bookshop temporaneo di Edumondo. Si replica a Nuoro, martedì 8 marzo alle ore 16:00, nella sala riunioni di ExME in Piazza Mameli con l’autore, la moderazione di Massimiliano Rais (giornalista del Gruppo Unione Sarda) e gli interventi di Andrea Soddu (Sindaco di Nuoro), Monica Corimbi (attrice di BocheTeatro), Silvia Meloni (dirigente scolastico I.I.S. Ciusa) e Daniela Falconi (Sindaco di Fonni).

La presentazione del libro e il dibattito seguono l’evento Alleanze educative – Esperienze a confronto che si terrà il 7 mattina dalle ore 11 presso il Centro Culturale il Lazzaretto di Cagliari e per il quale Malik ETS ha chiamato a raccolta esperti, operatori della cultura e della scuola e amministratori per parlare con Fabrizio BarcaMarco Rosi Doria, Presidente dell’Impresa Sociale Con i Bambini e Francesco Feliziani, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale del contrasto alle disuguaglianze in educazione e del valore delle esperienze di luogo per orientare le politiche pubbliche. Ingresso a inviti o con prenotazione: [email protected]




GUARDIA DI FINANZA ALGHERO: BARCA A VELA ACQUISTATA CON FONDI PUBBLICI E UTILIZZATA PER SCOPI PRIVATI. DANNO ERARIALE DI OLTRE 100 MILA EURO. DENUNCIATE DUE PERSONE.

I finanzieri della Sezione Operativa Navale di Alghero hanno concluso un’attività di polizia economico finanziaria sui finanziamenti di fondi pubblici comunitari che ha riguardato l’acquisto di un’imbarcazione a vela, del valore di oltre 200 mila euro, da parte di una società con sede nel sassarese.

L’attività imprenditoriale, proposta dalla società agli Organi regionali, prevedeva la creazione di un centro polifunzionale per l’organizzazione di corsi professionali di vela, il noleggio e la locazione di imbarcazioni nonché escursioni, con e senza skipper, all’interno dell’Area Marina Protetta Isola dell’Asinara e, infine, l’assunzione di un giovane di età inferiore a 29 anni.

Per tali proposte, la Società ha poi ottenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna il rimborso del 50% del costo dell’imbarcazione, ovvero 103.875,00 euro, perché è risultata aggiudicataria di fondi pubblici messi a disposizione per la realizzazione di un progetto volto alla crescita economica del territorio e basato sul rispetto, la conservazione e la valorizzazione delle risorse naturali di cui alla rete “Natura 2000” e, in particolare, del Sito di Importanza Comunitaria (S.I.C.) e della Zona di Protezione Speciale (Z.P.S ) dell’Isola dell’Asinara.

L’indagine dei finanzieri ha svelato, però, una realtà totalmente diversa. Infatti è emerso che l’iniziativa economica, ovvero l’acquisto dell’imbarcazione finanziata con fondi pubblici, non era stata innanzitutto realizzata nei tempi e nei modi concordati con la Pubblica Amministrazione in quanto, durante il consistente lasso temporale intercorso tra la data di ammissione al finanziamento e la cessazione definitiva dell’attività commerciale, i responsabili non hanno realizzato in concreto alcuna significativa attività d’impresa ma, soprattutto, non sono state conseguite le finalità previste dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (F.E.S.R.), con la sostanziale distrazione delle risorse pubbliche rispetto agli obiettivi per il quali il contributo era stato riconosciuto.

In pratica, la nuova e moderna barca a vela veniva utilizzata esclusivamente per attività private di tipo turistico-ricreativo e, in numerose circostanze, le fiamme gialle sono riuscite a documentarne finanche la partecipazione a competizioni veliche di carattere sportivo provando, difatti, la mancata realizzazione dell’obiettivo originario, ovvero quello di promuovere lo sviluppo turistico sostenibile delle aree protette e l’incremento dei posti di lavoro previsti.

Tale condotta è risultata del tutto incompatibile con le finalità del bando. Pertanto, i finanzieri hanno proceduto a denunciare i due soggetti responsabili per il reato di malversazione ai danni dello Stato, ovvero per non aver utilizzato, per lo scopo cui erano destinati, i fondi pubblici ricevuti.

Dagli sviluppi delle indagini, nei confronti della società commerciale che gestiva l’unità da diporto, sono emerse inoltre numerose incongruenze ai fini dell’I.V.A., segnalate all’Agenzia delle Entrate. Sono state riscontrate violazioni amministrative, con sanzioni per oltre 50 mila euro, che hanno già trovato conferma da parte del Tribunale Ordinario di Sassari.

La complessa attività investigativa svolta dalle fiamme gialle ha consentito di svelare che i due soggetti avevano formalizzato un contratto di cessazione di azienda e, di conseguenza, dell’attività dell’imbarcazione, mai comunicato all’Amministrazione regionale sviando, così, l’esercizio delle funzioni di controllo in merito alla realizzazione degli obbiettivi da perseguire grazie al finanziamento ricevuto.

Per tale ragione, la magistratura contabile ha condannato in solido entrambi i responsabili al pagamento, a titolo di risarcimento del danno a favore della Regione Autonoma della Sardegna, della somma di Euro 103.875,00, oltre alla rivalutazione monetaria da calcolarsi a decorrere dalla data dell’erogazione del finanziamento fino alla pubblicazione della citata sentenza.

Il risultato di servizio concretato dagli uomini e dalle donne del comparto aeronavale, rientra nell’ambito della mirata strategia messa in atto dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari – Col. Alessandro Bucci, rivolta al contrasto degli illeciti finanziamenti pubblici, fenomeni frequenti e ben architettati da alcune persone e società disoneste, a scapito dei tanti imprenditori irreprensibili.




La barca in mostra – regalo alla città

Cerimonia oggi per la il gozzo La Corallina – I complimenti del Sindaco Mario Conoci

“Un gesto di amore per la città, segno di grande attaccamento alle tradizioni, alla storia e alla cultura di Alghero”. Il Sindaco Mario Conoci ha ringraziato Franco Simula da parte di tutti gli algheresi per l’installazione della barca “La Corallina”, sul lungomare Garibaldi. L’installazione, un gozzo in legno simbolo della marineria algherese, è stata inaugurata stamattina dal Sindaco, con lui il Presidente del Consiglio Comunale Raffaele Salvatore, l’ex Sindaco Tonino Baldino, Monsignor Angelo Cocco, lo studioso catalano Joaquim Arenes con la moglie Margarita Muset. L’omaggio alla città celebra la pesca del corallo, i suoi forti legami con l’economia e con l’artigianato algherese.