Danza a Sa Manifattura, tre prime assolute per chiudere in bellezza il festival Find43

Venerdì e sabato a Cagliari gli appuntamenti conclusivi del festival premiano la nuova generazione di coreografi: prime assolute di Pierandrea Rosato, Manolo Perazzi, Flavia Dule e Beatrice Guastalla

CAGLIARI. Venerdì 28 e sabato 29 novembre Sa Manifattura di Cagliari ospiterà l’evento conclusivo del festival FIND 2025, due giornate multidisciplinari dedicate alla danza d’autore che uniscono impegno sociale, sperimentazione artistica ed eccellenza coreografica italiana.

La programmazione di venerdì prende il via alle 10.30 con FIND RAGAZZI e lo spettacolo “Il Voliciclista”, una coproduzione ASMED-Balletto di Sardegna e Nymphaea Rubra. Ideato e diretto da Senio Dattena il lavoro, che è un inno alla speranza e all’impegno ambientale, è interpretato dallo stesso Dattena, con Sara Perra e Luana Maoddi. Lo spettacolo narra di un vecchio aviatore che, assemblando rottami di bicicletta, costruisce una macchina volante leonardesca per sorvolare un mondo devastato dalla catastrofe ecologica.

Alle 21, Res Extensa, in arrivo dalla Puglia, in Sala Officine presenta Lay Bare, per la creazione e interpretazione di Antonella Albanese e Cassandra Bianco, realizzata in collaborazione con Porta d’Oriente – Centro Nazionale di Produzione per la Danza. Una ricerca interiore, un’esperienza meditativa e un modo per comprendere quali siano le ferite più dolorose e immaginare un percorso di rinascita, insieme.

A seguire, sarà proclamata la Coreografia vincitrice del bando IndipenDanse, un palcoscenico per la danza contemporanea emergente, con il sostegno del Bando IndipenDanse e in collaborazione con il Festival Corpi in Movimento e Interagendo di Sassari.

Il vincitore, Pierandrea Rosato, porta in prima assoluta dalla Puglia “Carusə, fortuna nel (ri)morso”. Ispirato al tarantismo e agli studi di De Martino, il lavoro interpretato da Gabriele Scarcia attualizza il rito del rimorso come un “endorcismo” che integra e trasforma le energie nascoste che affliggono il corpo contemporaneo, sognando una liberazione tramite la danza.

Quindi Mario Coccetti presenta “The Great Cucumber”, un solo coreografico distopico e futuristico. Interpretato da Sofia Zanetti, lo spettacolo affronta con ironia e spietatezza il tema della fallocrazia, esplorando i meccanismi dispotici del potere e la violazione della libera espressione.

La programmazione del sabato 29 novembre alle 21 in Sala 207 propone due prime assolute firmate in coproduzione dal Balletto di Sardegna con il sostegno del MIC e della Regione Autonoma della Sardegna. La prima è “Reloading…” di Manolo Perazzi, realizzata insieme a Sara Catellani e Stefano Roveda, che sono gli interpreti. Lo spazio scenico simula un videogioco in cui, attraverso parola e movimento, si crea un mosaico di memorie generazionali. Il lavoro interroga la possibilità di liberarsi dalle costrizioni invisibili che guidano i nostri movimenti. La seconda prima è “Hito ” di Flavia Dule e Beatrice Guastalla, che firmano coreografia e interpretazione. Ispirato al kanji giapponese Hito (persona), lo spettacolo celebra l’essenzialità dell’aiuto reciproco. Due corpi esplorano l’equilibrio dinamico tra il bisogno di sostegno e la ricerca di un proprio cammino in un gioco di fiducia. Sabato un apposito spazio sarà in particolar modo dedicato alla Videodanza. Entrambe le serate si concluderanno con l’Aperidanza 2025 SOLOS di Amorphe-Maya Inc, un momento di socialità e approfondimento artistico.




A Sassari bellezza, amore e applausi per la danza di “Echoes of life”

Successo ieri al Verdi per le star Silvia Azzoni e Oleksandr Riabko

Danzeventi festeggia 20 anni del festival “Corpi in movimento” con l’emozionante rivisitazione del mito di Narciso nel balletto prodotto dalla Daniele Cipriani Entertainment

SASSARI. Ben quattro chiamate di sipario al Teatro Verdi per le étoiles della danza Silvia Azzoni e Oleksandr Riabko, accompagnati dal pianista Michal Bialk. È il segno più tangibile del successo tributato dal pubblico al loro “Echoes of life” (Echi di vita), spettacolo di grande richiamo prodotto dalla Daniele Cipriani Entertainment e inserito nel festival di Danzeventi “Corpi in movimento”, giunto al ventesimo anno di attività.

Sul palco, la coppia d’arte e di vita, interpreta per oltre un’ora una versione del mito di Narciso ammaliando gli spettatori attraverso la raffinatezza della tecnica e la profondità della poesia. «Vogliamo raccontare le relazioni che nascono, si sviluppano, muoiono ma senza sparire mai», ha spiegato Azzoni, piemontese, trentuno anni di carriera e principal dancers, insieme al marito, del Ballet Hamburg. Relazioni di cui resterà un’eco nella storia come per Narciso che, secondo la versione di Pausania, aveva una sorella gemella di cui continuerà a cercare il riflesso in una fonte d’acqua.

«Sono una unità – ha proseguito la danzatrice, che ha ricevuto diversi importanti riconoscimenti come il Prix Benois nel 2008 – due spiriti e compagni d’anima ma una persona sola». E all’eco del mito si accompagna quello della vita personale che Silvia e Oleksandr condividono da tempo: «È una sfida lavorare con la persona che amo, perché sono molto più diretta e privata. È molto bello poter condividere queste esperienze, raggiungere i traguardi e le felicità insieme sia sul palcoscenico che fuori».

Tra le esperienze condivise, anche i momenti duri come quelli che Riabko, ucraino di Kiev, sta vivendo da un anno e mezzo dopo l’invasione del suo paese da parte della Russia. «Queste tragedie influiscono sul nostro lavoro nel senso che è diventato ancora più importante comunicare bellezza al pubblico e offrire ore di tregua in un periodo così orribile».

“Echoes of life” riesce nell’intento grazie alle coreografie di Thiago Bordin, Kristina Paulin e Marc Jubete, cucite su misura dei corpi e dei talenti dei protagonisti, e punteggiate da una colonna sonora che assembla alcuni dei più noti compositori classici, da Bach al moderno Philip Glass.

Corpi in movimento – XX edizione” prosegue il prossimo 14 ottobre, al Teatro Civico di Alghero con la celebre Spellbound Contemporary Ballet per concludere, domenica 15 ottobre al Teatro Verdi, con una performance della Compagnia Danza Estemporada. La manifestazione è organizzata dall’associazione Danzeventi di Sassari con il sostegno del Mic, della Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna e Fondazione Alghero, dei comuni di Alghero, Ittireddu e Sennori, e il Baretto eventi di Porto Ferro. Per maggiori informazioni visionare il sito www.danzeventi.com, oppure contattare [email protected] o il numero 340 6517531.




ALGHERO su #Generazione Bellezza

È Alghero la prima città in Italia a vantare una infrastruttura ludica capace di proiettare il territorio con le sue bellezze ben oltre i confini nazionali, promuovendo esperienze turistiche innovative attraverso la gamification applicata al patrimonio culturale. Nella Riviera del Corallo si chiude un’estate magnifica sotto il profilo delle presenze, coi luoghi della cultura e i musei che hanno registrato incrementi importanti di visitatori, così come le principali attrazioni ambientali che il territorio offre. Ma la promozione continua, anche grazie a progetti innovativi come Play Alghero, il sistema di dieci giochi sviluppato dalla Fondazione Alghero con la partecipazione del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università di Sassari – Laboratorio AnimazioneDesign, giovani appassionati di gaming e professionisti, cittadini attivi, associazioni culturali, grazie al progetto europeo MED GAIMS, GAmifIcation for Memorable tourist experienceS, finanziato dall’Unione Europea all’interno del Programma ENI CBC Mediterranean Sea, sempre più potente veicolo di promozione della destinazione.

Nei giorni scorsi l’esperienza di Play Alghero è stata oggetto delle riprese della prossima edizione del programma RAI #GenerazioneBellezza del giornalista – narratore Emilio Casilini: una puntata dedicata a raccontare la forte valenza turistica e culturale del progetto coordinato da Fabio Viola, uno dei massimi esperti del settore e di come, attraverso il gioco, sia possibile raccontare l’identità e la storia della città favorendo esperienze e interazioni tra residenti e visitatori. Il programma, giunto alla sua terza edizione e in onda su Rai 3 da marzo 2023, racconta progetti e storie di persone o comunità che in modi diversi, attraverso creatività e coraggio, innovano pratiche e modalità di fruizione del proprio patrimonio valorizzando il territorio di riferimento e le identità che lo compongono.

Le riprese e le testimonianze che hanno visto la partecipazione dei referenti dell’Amministrazione comunale di Alghero, della Fondazione e del dipartimento di Architettura, associazioni culturali e di classi del Plesso Asfodelo dell’Istituto Comprensivo n.1, sono state girate direttamente nei luoghi fisici dove ad Alghero è possibile immergersi nelle esperienze ludiche e scoprire la città: nella Torre San Giovanni per l’installazione interattiva “Digital canvas”, al Museo Archeologico e al Nuraghe Palmavera per “CollezionAlghero”, in tour per il centro storico seguendo il “Playful itinerary” e altre esperienze di esplorazione urbana realizzate nell’ambito di Play Alghero.

Si tratta di un’importante occasione di promozione della città e del progetto, che proseguirà anche nei prossimi mesi con iniziative diverse: un programma di attività didattiche attraverso l’utilizzo dei giochi disponibili rivolte agli istituti scolastici cittadini e regionali, a cui si aggiunge l’organizzazione di un incontro programmato per il mese di dicembre dedicato ad operatori culturali e turistici interessati all’applicazione della gamification per il patrimonio culturale e ambientale.

I giochi disponibili e le attività in programma sono consultabili sul sito dedicato www.playalghero.it.
Per maggiori informazioni sul progetto MED GAIMS è possibile consultare il sito https://www.enicbcmed.eu/projects/med-gaims.




ALGHERO TICKET, UN PASSO VERSO LA BELLEZZA

La Fondazione Alghero invita tutti gli operatori del comparto turistico, ricettivo, commerciale e della ristorazione al tavolo operativo sulle nuove opportunità di adesione alla rete di vendita dell’Alghero Ticket, il biglietto unico per scoprire e visitare le bellezze della città. Appuntamento per la giornata di lunedì 2 maggio, alle ore 16,
nella Sala Conferenze del Quarter

“Investire sulla destinazione valorizzando le bellezze del territorio, partendo dai singoli siti, dalla loro storia e la straordinaria cultura. In stretta sinergia con gli operatori turistici e commerciali, così da studiare e adottare le strategie più efficaci di promozione del territorio”. Il presidente Andrea Delogu, rilancia uno dei progetti strategici su cui la Fondazione ed il Comune di Alghero hanno investito e lavorato fin dal loro insediamento, con riscontri sempre più positivi ed un interesse crescente.

La convinzione che il successo del progetto non possa prescindere dal coinvolgimento sempre più attivo di tutti quegli operatori del settore che ogni giorno promuovono la destinazione Alghero, è alla base del nuovo incontro promosso col mondo economico e produttivo locale. “Alghero Ticket. Un Passo verso la bellezza” è una iniziativa della Fondazione Alghero e dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune, nata nel 2020 in collaborazione con il Parco Naturale Regionale di Porto Conte e la Fondazione Siotto, e dal 2021 con il Complesso Monumentale di San Francesco e la Solomare Cooperativa. Giunge quest’anno alla terza edizione rafforzando l’obiettivo di incentivare l’accesso ai principali punti di interesse della città e del territorio con forme agevolate di promozione per i turisti. In quest’ottica s’inquadra il coinvolgimento sempre più stretto del tessuto economico territoriale nelle azioni di promozione e commercializzazione dell’Alghero Ticket. Un’opportunità che garantisce, ad un prezzo agevolato, la visita di 12 siti: Grotte di Nettuno, Museo Archeologico della Città, Museo del Corallo, Museo Casa Manno, Ecomuseo Egea, Complesso Monumentale di San Francesco, Complesso nuragico di Palmavera, Necropoli di Anghelu Ruju, Casa Gioiosa, Le Prigionette, Mase e il Maps. Attualmente la Card, oltre ai canali online sul portale Alghero Experience, l’e-commerce di Alghero Turismo, è in vendita presso gli stessi attrattori, la Torre di Porta Terra e l’Ufficio di Informazioni Turistiche della città.

Nuove opportunità, modalità di adesione alla rete di vendita da parte degli operatori del comparto turistico, ricettivo, commerciale e della ristorazione, e agevolazioni previste: questi i principali temi che saranno al centro del tavolo operativo programmato per la giornata di lunedì 2 maggio, alle ore 16, nella Sala Conferenze del Quarter (per l’accesso sarà necessario esibire il green pass rafforzato e la maschera di tipo FFP2).




I Vip dello spettacolo promuovono con ON AIR la bellezza di Golfo Aranci.

Golfo Aranci con il press tour ON AIR ha spalancato le finestre del suo territorio a tutto il mondo.
Le conferenze stampa, che si sono tenute presso il ristorante L’Ostrica Ubriaca, ha sancito il battesimo di queste giornate dedicate a promuovere il turismo e le bellezze del luogo attraverso gli ospiti VIP e giornalisti intervenuti.
La speaker Maria Pintore ha moderato gl’incontri, cui sono intervenuti il sindaco di Golfo Aranci Mario Mulas, il vice sindaco Giuseppe Langella, l’assessore regionale Giuseppe Fasolino, l’assessore al Turismo Luigi Romano, l’assessore allo Spettacolo Gianni Prontu e molti altri.
Il sindaco ha salutato tutti: “Incontrarci dopo tanta sofferenza è un piacere. L’anno sarà ancora difficile, ma speriamo di uscirne presto. Ripartiamo da Golfo Aranci: come segnale per noi e tutta la Sardegna”.
Tra i personaggi Vip, l’attore Andrea Roncato, il presentatore Beppe Convertini, la giornalista Morena Zapparoli e lo speaker radiofonico Marco Baldini. Ognuno, di loro ha lasciato la sua testimonianza delle bellezze e delizie enogastronomiche degustate durante l’arco dell’intensa giornata. Questa, partita con un’escursione presso il santuario della Madonna di Bonaria, dove tutti sono stati conquistati dal panorama mozzafiato e affascinati dal racconto della guida.

Beppe Convertini ha commentato: “Sono stato nell’isola molte volte con Linea Verde, e ho avuto modo di scoprire terre uniche. Da Piscinas a Bidderosa, Alghero, il Parco Tepilora. È la prima volta a Golfo Aranci e scopro uno dei luoghi più belli mai visti, dove trionfa un’enogastronomia unica”.
Cura del territorio e delle persone che lo visitano, in questo momento particolare, come confermato dalla giornalista Morena Zapparoli: “Complimenti perché la Sardegna sta molto attenta: ho trovato un’organizzazione perfetta per entrare, mille telefonate e controlli che non ho trovato altrove”.
Mentre, il giornalista e opinionista Tv Biagio D’Anelli, ha affermato: “Golfo Aranci è un paradiso, è un gioiello tutto da esplorare”.
Un ritorno con nuovi scorci è per la show girl Elena Morali: “Conosco bene Golfo Aranci, quando ero bambina sono venuta spesso con la mia famiglia. È un posto incantato e magico”.
La travel influencer Mercedesz Henger, con gli occhi incantati: “Oggi ho fatto il mio primo bagno della stagione estiva, non ho saputo resistere a quest’acqua cristallina”.
Il soggiorno è ricco di escursioni per via mare e terra alla scoperta delle bellezze del luogo, all’insegna dell’integrazione con la popolazione del posto.
In particolare, il giornalista Amedeo Goria, la show girl Lory Del Santo e il calciatore Stefano Tacconi, hanno potuto ammirare il mercato di Golfo Aranci che ogni lunedì si svolge lungo la via principale cittadina.
Mentre, la sera si sono cimentati nella preparazione della famosa Zuppa alla Golfarancina. A chiudere la serata l’applaudito numero di magia del mago Heldin.




Nota Stampa: Alghero Ticket – Un passo verso la bellezza. Manifestazione di interesse per l’adesione al progetto

NOTA STAMPA

Alghero Ticket – Un passo verso la bellezza 

Manifestazione di interesse per l’adesione al progetto

a favore degli operatori del settore turistico

 

#algheroticket

#unpassoversolabellezza

 

 

 

La Fondazione Alghero e il Comune di Alghero, in collaborazione con il Parco Regionale di Porto Conte, promuovono, attraverso un avviso pubblico, l’adesione al progetto di comunicazione e valorizzazione del territorio “Un passo verso la Bellezza”.

La prima azione del progetto, presentata alla stampa l’11 luglio, è stata la creazione di AlgheroTicket, il Biglietto Unico per scoprire Alghero, visitare i Musei della Città, la Grotta di Nettuno, il Parco Archeologico e il Parco Naturale (12 siti nel complesso).

 

Il secondo passo prevede il coinvolgimento attivo degli operatori del settore turistico, attori chiave per il successo dell’iniziativa chiamati, attraverso il loro saper accogliere, a farsi promotori del progetto.

 

L’obiettivo è quello di sviluppare l’AlgheroTicket da strumento che permette l’accesso alle principali attrattive del territorio ad uno strumento capace di integrare più tipologie di servizi: attrattive del territorio, food&wine, svago, sport, accoglienza, etc, al fine di creare un’offerta turistico-culturale integrata e condivisa.

 

Sono tre le modalità di adesione previste dal progetto: proponendo offerte di soggiorno e pacchetti vacanza, prevedendo sconti e agevolazioni studiati ad hoc per chi acquista il biglietto unico e entrando a far parte del circuito di vendita AlgheroTicket.

Il progetto, le modalità di adesione e tutte le informazioni sono consultabili sul portale di informazione turistica Alghero Turismo al seguente link 

 




Biglietto Unico per i siti museali del territorio – Un passo verso la bellezza

UN PASSO VERSO LA BELLEZZA
UN VIAGGIO ESPERIENZIALE SLOW & ECO
Ripensare il viaggio ai tempi del distanziamento sociale

ALGHERO TICKET

Un biglietto unico per scoprire Alghero

#algheroticket

#algherofinalmentevacanza

mappa

Passo dopo passo attraverso Alghero, osservandola e visitandola come si osserva e si visita un “paesaggio culturale”, come se ci si trovasse dinanzi alla complessità di un “sistema territorio”, compiendo alcuni passi verso la cultura della natura e altri verso la natura della cultura, verso la sua essenza, verso la bellezza di luoghi, di scenari e di persone la cui bellezza è data proprio dall’armonia evocata dall’incontro tra storia e natura, dal racconto di esperienze e attività delle comunità che li hanno attraversati, vissuti e abitati fin dal neolitico.

Perché la bellezza dell’identità Alghero sta qui, nel suo essere un “paesaggio culturale” ricco di significati che possono essere letti, attraversati, percepiti e sentiti in modi differenti. Ecco allora che la bellezza diventa armonia tra cultura e natura, si fa esperienza grazie alla percezione di ogni viaggiatore, che la comunicazione riscopre l’esigenza di valorizzare l’identità della Riviera del Corallo come interrelazione tra natura e cultura e comunicare il Paesaggio Alghero come sistema di “opportunità” da esplorare secondo i differenti interessi dei viaggiatori.

Partendo da queste riflessioni e dall’impegno di operare per la costruzione di tale visione d’insieme, Comune di Alghero e Fondazione Alghero, d’intesa con il Parco Naturale Regionale di Porto Conte e numerosi partner privati che operano nel settore turistico e ricettivo, hanno affidato a un team di creativi il compito di costruire un nuovo percorso comunicativo, fondato su due slogan tanto semplici e chiari quanto evocativi e coraggiosi. “Un passo verso la bellezza”, è la frase rivolta ai visitatori provenienti da ogni mondo. “Alghero, la bellezza a un passo da te”, è invece il suggerimento rivolto ai nuovi e vecchi attori del turismo di prossimità, cui si guarda con straordinario interesse alla luce di quanto accaduto a livello sanitario negli ultimi mesi.

Graficamente, tutto nella nuova campagna di comunicazione è accompagnato dalla presenza di sneakers essenziali, bianche, con lacci colorati di blu, come il mare, di verde, come la natura, e di corallo, come il simbolo di un patrimonio artistico, storico e archeologico unico e vario. Sneakers, bagaglio essenziale e abbigliamento comodo, per andare incontro a tutto ciò che di straordinario sono in grado di offrire Alghero e il suo territorio. Così sembra suggerire “Un passo verso la bellezza”: L’obiettivo dichiarato è di valorizzare Alghero come un “sistema territoriale”, di promuoverla come un “paesaggio”, di raccontarla come “La Riviera del Corallo”. L’invito a una visione d’insieme, con due sneakers ai piedi per fare due passi: uno verso la cultura della natura e l’altro verso la natura della cultura.

La prima azione di comunicazione che procede lungo il cammino appena intrapreso – il primo passo, per restare in tema – si chiama Alghero Ticket, uno strumento di bigliettazione integrata per l’accesso ai siti, alle informazioni, alla fruizione degli itinerari di tutto il territorio. Non è la proposta della visita a una somma di luoghi, ma la chiave d’accesso all’intero “sistema territorio”, inteso come armonico patrimonio culturale e naturale, fatto di beni materiali e immateriali, come un “paesaggio culturale” in cui immergersi. Con AlgheroTicket prende il via una nuova stagione di concreta collaborazione tra pubblico e privato, tra Comune, Fondazione Alghero, Parco naturale regionale di Porto Conte e Diocesi da una parte e operatori turistici dall’altra, per la creazione di uno strumento unitario capace di facilitare e valorizzare l’esperienza dei viaggiatori.

L’offerta agevolata viene affiancata dall’informazione su tutto quello che di bello si può fare e vedere sul territorio gratuitamente. Nel materiale informativo, accanto ai siti visitabili con AlgheroTicket, verranno suggerite altre possibili soste lungo l’itinerario “prestabilito”. Luoghi, sentieri, belvedere con libero accesso nell’ottica di comunicare il paesaggio nel suo complesso. Le strutture ricettive e i punti informativi dove il biglietto può essere acquistato diventano le porte d’ingresso sul territorio. Il codice QR consente l’ingresso alle info del territorio attraverso la piattaforma AlgheroTurismo, che veicola.  AlgheroTicket è anche un vantaggio economico in cambio di una fidelizzazione fondata su una tariffazione agevolata: i 12 siti del biglietto unico costeranno complessivamente 20 euro, ma è previsto anche un biglietto family da 40 euro (famiglia composta da due genitori e tre figli fino ai 14 anni).  A partire dal mese di agosto, la card sarà acquistabile anche digitalmente e scaricabile attraverso la piattaforma Algheroturismo direttamente sul proprio cellulare.




“Dove c’è la bellezza ad Alghero c’è il Liceo Artistico” [ALLESTIMENTO URBANO]

uce e colore da qualche giorno alla nuova installazione urbana realizzata nel centro storico di Alghero. Già fotografatissime da cittadini e turisti nei primi due giorni, le 400 gabbiette posizionate tra le vie più frequentate, sono tutte aperte, con gli uccellini che volano fuori intorno ad esse: simboleggiano la salvaguardia delle specie, il limite ed il confine di un’area protetta dove ogni animale può sentirsi libero ed in armonia con l’uomo e la natura. C’è poi l’ortensia rosa, fiore che da sempre influenza l’arte e la poesia ed il suo colore è legato all’emotività, allo stupore ed esprime gratitudine. Alla presenza del sindaco Mario Bruno, del presidente della Fondazione Alghero Massimo Cadeddu, degli studenti del Liceo Artistico F. Costantino accompagnati da Tonino Serra flower interior designer e Giorgio Donini, e dell’amministratore Nobento, Andrea Alessandrini, sabato sera le principali strade della città vecchia sono state impreziosite dai “Paesaggi di Luce”. Si tratta del nuovo progetto di arredo urbano nato dalla volontà e dalla collaborazione tra il Comune e la Fondazione Alghero, ideato per esaltare la bellezza del centro città e celebrare i venti anni della nascita del Parco Naturale Regionale di Porto Conte. “Dove c’è la bellezza ad Alghero c’è il Liceo Artistico”. L’ha ripetuto il Primo cittadino, ringraziando pubblicamente tutor e professori “per lo straordinario impegno dimostrato negli anni in tutti i lavori realizzati per la città”. Sotto le note del maestro Raimondo Dore, molti cittadini e turisti hanno assistito all’accensione del nuovo allestimento che sostituisce le “Lanterne” d’autore, oggi esposte per le vie del centro storico di Pesaro. E’ proprio nel segno della cultura in rete con numerose città d’Italia, che Alghero si ricandida a Città Cretivea Unesco: dalla Torre di Largo San Francesco saranno installati prossimamente i nuovi “Rami di Corallo”, simbolo dell’artigianato artistico che ad Alghero è di casa, il Corallo rosso. In allegato due fotografie.