Opposizione Alghero: le risorse previste in bilancio per la pulizia delle spiagge e per la rimozione della posidonia spiaggiata sono insufficienti.

Come avevamo segnalato al momento della sua approvazione, le risorse previste in bilancio per la pulizia delle spiagge e per la rimozione della posidonia spiaggiata erano largamente insufficienti. Al di là delle somme stanziate per coprire le spese ordinarie dell’appalto triennale, infatti, risultava presente uno stanziamento offensivo e ridicolo. Trenta euro (30€) per gli interventi straordinari di rimozione della posidonia, probabilmente sufficienti giusto per rimuovere un paio di secchielli di posidonia. Con queste premesse, era facilmente prevedibile l’attuale ritardo nella pulizia delle spiagge e nella rimozione della posidonia spiaggiata e la situazione indecorosa in cui si presenta larga parte dei litorali algheresi, quando siamo oramai giunti alla conclusione del mese di giugno. A conferma di quanto detto e ripetuto, anche l’Amministrazione si è resa conto del pasticcio combinato e, seppure come al solito fuori tempo massimo, sta provando a correre ai ripari. Per provare a salvare il salvabile e per cercare di rendere le spiagge presentabili, infatti, la giunta nella variazione n.1/2021 al bilancio di previsione, approvata con urgenza l’11 di giugno (provando urgentemente a rimediare alle scelte del bilancio approvato pochi giorni prima…), ha dovuto prevedere un “incremento dello stanziamento in spesa relativo alla pulizia delle spiagge e movimentazione della posidonia di euro 100.000,00.”Ora, dunque, auspichiamo si possa accelerare per mettere rimedio a una situazione indecorosa e per garantire almeno spiagge pulite a luglio e agosto, che certo non sarà “Spiagge pulite tutto l’anno”, ma, visti i presupposti, è comunque un inizio.

Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi




Bilancio comune di Alghero, Le opposizioni “Un freddo atto contabile e non come atto di indirizzo e di scelte strategiche”

“In sede di presentazione del bilancio, il Sindaco aveva detto che si trattava di un bilancio tecnico. Un bilancio, dunque, trattato come freddo atto contabile e non come atto di indirizzo e di scelte strategiche che traduce le idee e le progettualità in numeri, quale dovrebbe essere. Davanti ai mugugni di buona parte della sua maggioranza, che mal digeriva un bilancio costruito nelle stanze dell’assessorato alle finanze e frutto di una concertazione solo tra dirigente, assessora e lo stesso sindaco, ma che lasciava fuori invece i consiglieri comunali, Conoci aveva garantito ai partiti e ai gruppi della maggioranza che si trattava di una proposta aperta e che si sarebbero potuti presentare emendamenti.Così in realtà è successo, molti gruppi della maggioranza (cosa già assurda di per sé…) hanno presentato emendamenti, ma, incredibilmente, ieri, nella seduta di approvazione del bilancio, praticamente tutti gli emendamenti sono stati considerati non ammissibili o, se ammissibili, bollati con il parere tecnico sfavorevole. È impossibile pensare che il Sindaco, l’Assessora e il dirigente non conoscessero questo finale e che quella degli emendamenti non sia stata l’ennesima presa in giro del primo cittadino ai consiglieri comunali della sua maggioranza. E infatti molti consiglieri di maggioranza se ne sono accorti, segnalando che si stava togliendo al consiglio il suo potere principale che è quello di indirizzo e che se nei fatti gli emendamenti non si potevano presentare si sarebbe dovuti da tempo ritornare in giunta e modificare il bilancio alla base. Non sappiamo cosa sia poi successo in una lunghissima riunione di maggioranza che il Sindaco ha voluto per calmare gli animi e immaginiamo provare a “intortare” per l’ennesima volta la sua maggioranza.Sappiamo però che l’atto di approvazione del DUP e del bilancio di previsione è quello in cui il consiglio comunale dà l’indirizzo all’attività amministrativa della giunta. In questo modo, invece, con un bilancio tecnico e senza scelte come quello che il Sindaco vuole far digerire alla sua maggioranza, le scelte verranno fatte in un secondo momento, con le variazioni al bilancio. Variazioni al bilancio che però sono un atto della giunta, che il consiglio è chiamato solo a ratificare con un mero atto formale.In pratica, ancora, una volta le decisioni le prenderà Conoci con i suoi fidati assessori, senza ascoltare i partiti e le forze che lo sostengono e con i consiglieri che verranno trattati alla stregua di alzapaletta.Vedremo, dunque, oggi cosa vorranno fare i consiglieri di maggioranza e se accetteranno che il primo cittadino ne svilisca il ruolo ancora una volta. D’altronde siamo pressoché certi che oramai abbiano capito che le promesse da marinaio del loro sindaco siano solo un modo per prendere tempo e lasciar decantare, continuando ad agire da solo e infischiandosene dei partiti che compongono la sua maggioranza.”

Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi




Opposizione Alghero, salta ancora la commissione bilancio.

“Anche oggi, come ieri e come oramai succede da mesi, col sindaco che fa finta di nulla, è saltata una commissione (la commissione bilancio). A questo punto se un Sindaco non riesce a risolvere una crisi, che sta paralizzando l’azione amministrativa da molti mesi, e, davanti a una situazione simile, non ha neppure la dignità di farsi da parte, noi ci sentiamo completamente disarmati e oramai abbiamo anche esaurito le parole. Tutte le parole, tranne una in realtà, che non ci stancheremo di ripetere per il bene di Alghero: dimissioni!”

Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi
Maria Antonietta Alivesi
Giusy Di Maio




Opposizione Alghero: salta la commissione bilancio. Conoci senza maggioranza.

“Oggi per l’ennesima volta salta la  commissione Bilancio perché la maggioranza, a causa delle sue solite guerre interne, non è neppure in grado di garantire il numero legale.La misura è veramente colma, la città non può continuare a sopportare una maggioranza che sa solo bisticciare e un sindaco immobile e incapace anche di porre un freno ai litigi della sua maggioranza.
Una città intera invasa dalle erbacce, le strade che ricordano il gruviera, il centro storico in stato di completo abbandono, la gestione delle spiagge e della posidonia in pieno caos, la situazione dei nostri ospedali allo sbando con il reparto di terapia intensiva che si è appena visto bocciare la richiesta di accreditamento, i lavori delle piscine comunali coperta e scoperta fermi da tempo e le strutture in stato di completo abbandono, gli avvisi di accertamento che continuano ad arrivare nelle case degli algheresi, i marciapiedi sempre più sporchi e i cestini in numero sempre più ridotto, i lavori della nuova scuola di via Tarragona bloccati prima ancora di partire. 
Questo elenco potrebbe andare avanti a lungo, ma per non infierire in modo esagerato preferiamo bloccarci qua. Eppure, con questa situazione disastrosa, con tutte queste criticità da risolvere la maggioranza sa solo litigare perché il Sindaco, oltre a non saper risolvere i problemi amministrativi, non è neppure in grado di trovare una quadra interna alla sua maggioranza. Sono passati 2 anni e la città è oramai completamente in panne, il sindaco si assuma le sue responsabilità e si abbia il coraggio di staccare la spina a un’esperienza che ha consegnato Alghero da subito al totale immobilismo e che, giorno dopo giorno, la sta portando allo sfascio totale.”

Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi
Maria Antonietta Alivesi
Giusy Di Maio






Alghero: Giovanna Caria ass al bilancio: dopo il bilancio in arrivo novità nella giunta Conoci.

subito dopo il bilancio ci saranno novità all’interno della giunta Conoci, dobbiamo uscire dal torpore legato anche alla condizione generale dovuta alla pandemia.

Questa è una delle tante dichiarazioni fatte dall’assessore al bilancio del comune di Alghero Giovanna Caria ospite questa mattina del podcast ” alle nove”condotto da Fausto Farinelli in onda su www.icebergonair.it.






Castelsardo, L’amministrazione Capula approva il Bilancio di Previsione – NUOVE ASSUNZIONI, REDAZIONE DEL PUC E IL PIANO DELLE MANUTENZIONI

CASTELSARDO – Nuove assunzioni di personale  comunale da occupare, per una spesa annua di 103 mila euro, cofinanziamenti regionali per la redazione del Piano Urbanistico Comunale, per 45.000 euro,  ma anche la redazione del Piano di utilizzo per i Litorali e l’adeguamento  al Piano  paesaggistico, per cui la RAS ha stanziato 60.000 euro, uno stanziamento comunale di ben 170.000 euro per il Piano delle manutenzioni e la conferma di tutti i servizi nel settore sociale.

Sono solo alcune degli argomenti chiave del Bilancio di Previsione Finanziario, approvato dopo diverse ore di discussione, nell’ultimo consiglio comunale, tenutosi in modalità telematica e ancora disponibile alla visione  su YouTube.

“Vista l’attuale situazione mondiale di emergenza sanitaria, economica e sociale non abbiamo aumentato le tasse comunali – sottolinea il sindaco Antonio Capula –  avremmo voluto poter fare di più per non pesare sulle famiglie che, sempre più frequentemente, si rivolgono agli uffici dei servizi sociali”.

Viene confermata infatti, per l’anno 2021, l’aliquota di compartecipazione dell’addizionale comunale all’Irpef, in ragione dello 0,7%, inferiore al limite massimo previsto dalla legge, lo 0,8, ridotta da questa amministrazione già dallo scorso anno. Anche  le tariffe della nuova IMU, saranno le stesse applicate lo scorso anno, se non sono cambiate la proprietà immobiliari.

Nessuna variazione di importo quindi, rispetto al 2020, salvo le categorie esentate dal pagamento della prima rata, come disposto dalla Legge di Bilancio dello Stato per il 2021,  quali per esempio le categorie alberghiere gli stabilimenti termali o fieristici e le discoteche.

Andranno invece deliberate entro Giugno 2021 le tariffe TARI, ma vengono già da ora previste agevolazioni per le attività alberghiere che nello scorso esercizio, pur non avendo subito la chiusura in base ai DPCM di contenimento del Covid, non hanno di fatto potuto lavorare a causa dell’assenza dei turisti, nei mesi compresi tra Marzo e Giugno 2020.

L’onere da sostenere è posto a totale carico del Bilancio Comunale, ed è pari al 15% di agevolazione, dopo la riduzione del 15 % per tutte le utenze domestiche e le attività con codice ATECO interessate dalla chiusura, effettuata già dallo scorso anno.

Diversi i contributi per le associazioni di volontariato che hanno dato un grande apporto alla cittadinanza, soprattutto nell’ultimo anno di emergenza sanitaria, come la compagnia Barracellare e la locale Protezione Civile – CVSM, ma anche all’associazione animalista per il contenimento del fenomeno del randagismo, Zampette Felici.



Particolarmente attesi i contributi per la manutenzione degli impianti sportivi mentre prenderanno vita diversi lavori pubblici,  grazie ai fondi che arriveranno dopo l’aggiudicazione di bandi e finanziamenti come quelli per l’edilizia scolastica, provenienti dal Ministero dell’Istruzione o i fondi del Ministero  dell’Interno per la progettazione e la messa in sicurezza del costone del quartiere Salvino.

In arrivo anche i contributi della Regione Sardegna per la pulizia dei corsi d’acqua e  per le calamità naturali e per i progetti per disoccupati Lavoras e Forestas. Verrà inoltre realizzata, a breve, l’isola ecologica al porto grazie alla vittoria di un bando Regionale, e, grazie ad un contributo del Ministero dell’Interno per opere di efficientamento energetico vedranno “nuova luce” numerose vie di pubblica illuminazione, dopo gli interventi dello scorso anno effettuati nella frazione di Lu Bagnu.

Per quanto riguarda le nuove assunzioni previste dall’Ente si tratta, nello specifico, di un Istruttore Direttivo per l’Area Finanziaria e due Istruttori Amministrativi per gli uffici Protocollo e Personale,  figure si andranno ad aggiungere all’Istruttore Direttivo dell’Ufficio Tecnico e all’Agente di Polizia Locale, in fase di assunzione per il 2021.

“Un bilancio che nonostante l’emergenza pandemica si concretizza con il blocco dell’aumento di imposte e tariffe, garantendo allo stesso tempo continuità per le spese indispensabili per i servizi sociali e la cura delle persone in difficoltà, nonché per la valorizzazione e la cura del patrimonio pubblico – dichiara l’Assessore al Bilancio e Servizi Sociali Raffaela Posadino – Inoltre ritroviamo la prima riduzione per l’anno 2021; abbiamo infatti garantito l’agevolazione Covid pari al 15% di sconto sulla TARI alle strutture alberghiere precedentemente escluse in relazione al codice ATECO che non venivano incluse nelle attività chiuse per DPCM”.




Banco di Sardegna: un bilancio 2020 di forte resilienza e solidità patrimoniale che si chiude con un utile lordo di quasi 50 milioni di euro.

Sassari, 2 febbraio 2021 – Il bilancio 2020 del Banco di Sardegna si chiude nel segno della continuità e della sostenibilità, con un risultato economico in positiva evoluzione. Si confermano la grande solidità patrimoniale e la notevole liquidità e si registrano la buona tenuta dei ricavi e il significativo calo dei costi, l’incremento della raccolta complessiva e dei finanziamenti in bonis con la clientela, la riduzione del credito deteriorato. La buona dinamicità dell’andamento commerciale si associa alla crescita del numero dei clienti.Pur in un contesto di grandi difficoltà esogene di carattere sanitario ed economico, il Banco ha dimostrato una forte resilienza e una grande proattività nella vicinanza al territorio e nello sviluppo di iniziative a supporto di famiglie e imprese.Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti, sia sul fronte reddituale – grazie ad un utile lordo di 49,5 milioni di euro e netto di 41,5 milioni – sia sul fronte commerciale e operativo, dove abbiamo realizzato crescite significative tanto sul fronte della raccolta quanto sul lato degli impieghi.Nei finanziamenti in bonis alla clientela, registriamo una crescita di 310 milioni di euro, con una produzione di nuova finanza per circa 1,2 miliardi, che ha più che compensato il decalage di 829 milioni tra scadenze e rimborsi rateali; le variazioni di crescita più significative riguardano i mutui casa, con un nuovo erogato di 488 milioni (+ 11% a/a), in crescita progressiva negli ultimi 3 anni.Di grande evidenza è il costante miglioramento della qualità del credito, grazie ad una gestione attenta e proattiva dei rischi e alla concretizzazione delle cessioni previste nel piano di derisking, che hanno ridotto lo stock netto di crediti deteriorati a 371 milioni, in calo del 25% sul 2019; l’indice di copertura dei NPL sale al 49,8%: le sofferenze salgono al 57,8% e gli UTP al 39,6%, mentre il default ratio è sceso all’1%, il più basso flusso di nuovi ingressi degli ultimi anni.Il rapporto NPL netti/finanziamenti netti al 5,2%, di cui le sofferenze al 2,7% e gli UTP al 2,2%. Considerando le prossime imminenti cessioni di UTP, l’NPL netto scende al 4,8% e l’NPL lordo al 9,2% dal 9,8%.Questi miglioramenti trovano attestazione anche nel Texas ratio, sceso ad un livello di eccellenza del 56,7% e negli indicatori di solidità patrimoniale, con un CET1 e un Total Capital ratio ad un virtuoso 32% che ci consente l’inserimento nella classifica di “Altro consumo – Banca sicura 2020” tra le migliori banche italiane per solidità patrimoniale.Sul fronte della raccolta complessiva, che si conferma un vero punto di forza del Banco, siamo particolarmente soddisfatti della fiducia che ci continuano a riservare i nostri clienti, con una crescita del 9,7% nella diretta, che sale a 10,7 miliardi di euro, e del 2% in quella indiretta, che raggiunge i 5,7 miliardi.Siamo infine molto gratificati dall’acquisizione di 26.300 nuovi clienti, che hanno fatto salire il numero complessivo a oltre 640 mila.Giuseppe Cuccurese




Istituto Camillo Bellieni, il bilancio di un anno di attività tra difficoltà e soddisfazioni

L’istituto sassarese di studi e ricerche traccia il rendiconto di dodici mesi che, nonostante le criticità dovute alla pandemia, sono stati ricchi di fermento con un gran numero di iniziative e di opportunità

 

SASSARI. L’Istituto di studi e ricerche Camillo Bellieni di Sassari traccia il bilancio di un anno difficile ma non per questo privo di fermento, che segna certamente una svolta per le attività che L’Is.Be porta avanti da ormai oltre tre decenni. Un anno, il 2020, in cui si è dovuto fare massiccio ricorso alla modalità online per aprire le porte delle proprie iniziative agli appassionati di lingua e cultura sarda (ma non solo), permettendo a un gran numero di utenti di interagire anche a notevole distanza. Sono numerosi gli emigrati che grazie ai collegamenti web hanno potuto seguire dall’estero corsi di ogni genere.

È lungo l’elenco di iniziative, a partire dallo sportello linguistico telematico, i corsi di lingua sarda e sassarese online, i corsi di filosofia pratica, i laboratori di poesia, di cucina, di musica e di teatro. Con gli strumenti a disposizione, è stato possibile portare ancora una volta i visitatori indietro nel tempo, precisamente “In sos logos de Angioy” per approfondire il tema della Sarda rivoluzione. Non è stato trascurato l’evento “Martis in poesia”, e sono stati recuperati sentimenti di appartenenza grazie alla riscoperta delle antiche massime e “dìcios”.

Sempre attivi gli sportelli linguistici di Marrùbiu, Bono, Villanova Monteleone, Pozzomaggiore, Ossi, Sassari, che data la situazione, sono stati una scommessa ma soprattutto un’opportunità per il territorio e un’esperienza di cui fare tesoro.

È stata data vita a un’intensa attività editoriale, con la pubblicazione dei “Quaderni di filosofia” e i “Quaderni di storia” a cura di Daniela Masia, Antonello Nasone e Stefano Alberto Tedde. La pubblicazione del libro “Giustizia e perdono” di Attilio Pinna, da contestualizzare nell’ambito di una ricerca sui nuovi fenomeni di criminalità in Sardegna, condotta dall’autore attraverso la cronaca giornalistica, un continuo aggiornamento bibliografico e statistico unitamente all’esperienza quotidiana nell’attività forense. Quindi “L’inquieto esistere. Saggio su Salvatore Satta e il giorno del giudizio: tra le magie dei luoghi e la complessità delle coscienze” di Michele Pinna, che costituisce la prima tappa di un’attività che l’autore porta avanti da tre anni, non interrotta neanche nei momenti più difficili della pandemia. Un lavoro sull’identità della Sardegna e dei sardi, incanalato attraverso i filtri della letteratura e dell’assidua e sistematica frequentazione dei luoghi richiamati, anche sotto mentite spoglie, dagli scrittori sardi.

Di un certo rilievo è stata la produzione di importanti lavori documentaristici in dvd come “Fede, Coraggio e Polvere. L’Ardia di San Costantino a Pozzomaggiore” realizzato da Salvatore Taras, e “In Cossoine. Contos de su noighentos” a cura di Lucia Sechi. Da segnalare inoltre il recente convegno online organizzato assieme alla Coppieters Foundation di Bruxelles, a tema “L’Europa delle particolarità” per argomentare di identità dei popoli con studiosi di grande levatura.

Grazie ai laboratori linguistici, l’istituto è entrato anche all’interno del mondo della Scuola con ragionevole soddisfazione per l’interesse dei più giovani. Ulteriore occasione per parlare delle attività Is.Be è stata la partecipazione, il 29 dicembre, alla trasmissione “I dialoghi della memoria” condotta su SardegnaUno da Simona Scioni. L’ultima iniziativa del 2020 è il corso di lingua sarda “sotto l’albero”, realizzato in occasione delle festività, che è attualmente in fase di svolgimento tutte le mattine fino al 31 dicembre.




CONTI IN SICUREZZA E PROGRAMMAZIONE – OK AGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E AL CONSOLIDATO

Salvaguardia degli equilibri di bilancio e messa in sicurezza dei conti in previsione del post Covid  

Lunedi in Consiglio Comunale l’approvazione delle delibere di assestamento dei conti del Comune.

Alghero, 2 dicembre 2020 – Bilancio che assicura il permanere degli equilibri, che mette in conto gli effetti dell’emergenza Covid e riesce a contrastarne le conseguenze finanziarie. Il Consiglio Comunale ha approvato mercoledì la delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio e l’assestamento generale e una serie di variazioni che compongono il quadro ratificando le manovre effettuate dalla Giunta. “Il Bilancio del Comune di Alghero è in sicurezza e garantisce con una certa prudenza di programmare il futuro post Covid – precisa l’Assessore alle Finanze Giovanna Caria. “Nonostante le minori entrate dovute alla crisi, l’Amministrazione ha svolto un lavoro molto preciso nel supportare e dare risposte tempestive e concrete ai cittadini”, aggiunge. L’assestamento dei conti porta il bilancio del Comune di Alghero ad oltre 141 milioni di euro e a mettere in cascina ulteriori risorse che vanno ad incrementare il Fondo Crediti di dubbia esigibilità che ora si consolida a circa 8 milioni di euro. “Questo si consente di avere una garanzia più sicura che mette a riparo l’ente a fronte di eventuali rischi che l’emergenza economica prospetta” sottolinea Giovanna Caria.  Diverse misure sono state ratificate e che caratterizzano l’azione della Giunta tanto nell’intervenire concretamente nel recepimento delle misure statali e regionali a contrasto della crisi per la copertura delle minori entrate, quanto nel destinare risorse per interventi su vari fronti, dalle manutenzioni straordinarie all’elaborazione di strumenti di programmazione ( es. elaborazione del Piano di Assetto Idrogeologico, Piano di valorizzazione delle terre civiche, proroga del contratto di lavoro per i giardinieri comunali a tempo determinato, recepimento dei contributi statali per l’edilizia scolastica ). Tra le variazioni che intervengono sulla programmazione, va segnalata quella dei cantieri Lavoras per 949 mila euro, e l’incremento del Fondo Unico per ulteriori 52 mila euro. Le delibere relative al permanere degli equilibri finanziari sono state approvate mercoledì con i soli 16 voti della maggioranza, che ha inoltre proceduto all’approvazione del Bilancio Consolidato, documento consuntivo di esercizio che rappresenta la situazione economica, patrimoniale del Comune e delle società controllate o partecipate, con una situazione patrimoniale complessiva che ammonta a 240 milioni di euro. “Il risultato ottenuto è frutto di un lavoro straordinario del settore, che ha profuso impegno e capacità incessanti nonostante le difficoltà emergenziali e il carico di lavoro che in questi mesi si è moltiplicato in conseguenza delle nuove norme emanate che si sovrappongono quasi quotidianamente” conclude l’Assessore.

Giovanni Chessa
Portavoce del Sindaco
Comune di Alghero



MALTEMPO. COLDIRETTI SARDEGNA. AGRICOLTURA IN GINOCCHIO: PRIMO BILANCIO PESANTISSIMO

E’ cominciata la conta dei danni nelle campagne che da ieri piangono la perdita dell’allevatore Ilario Giuseppe Mannu di Bitti.

L’agricoltura paga un tributo pesante in termini di perdite e disagi. Ancora una volta la furia dell’acqua ha inondato i campi dalla Baronia al basso Oristanese, dal Medio Campidano all’Ogliastra e Sarrabus. La situazione più critica tra Nuorese e Baronia dove da ieri mattina si vive in piena emergenza e si sta lavorando per mettere in sicurezza gli animali, in particolare le pecore che in questi giorni stanno figliando.

Bitti, Lula, Dorgali, Oliena, Nuoro, Valle del Cedrino (Galtelli, Irgoli, Onifai, Loculi, Orosei), oltre a Torpè, Siniscola e Posada sono i territorio più colpiti.

Dal monitoraggio effettuato da Coldiretti Nuoro Ogliastra “i danni sono davvero ingenti – spiega il presidente provinciale Leonardo Salis – ci sono tantissime strade rurali e ponti distrutti che hanno isolato gli ovili. Molte aziende sono rimaste senza corrente elettrica, non possono utilizzare le mungitrici e sono senza acqua non potendo utilizzare i pozzi. Ettari ed ettari di erbai dilavati. Scorte di foraggio e mangime bagnate, stalle allagate in alcune delle quali c’erano le pecore figliate. Cosi come sono state invase dall’acqua altre strutture e mezzi agricoli.”.

La furia dell’acqua non ha risparmiato neppure le campagne dell’Ogliastra e del basso oristanese “in particolare il terralbese – dice il presidente di Coldiretti Oristano Giovanni Murru dove ci sono diversi campi allagati: i terreni non sono riusciti ad assorbire l’ingente quantità di acqua caduta in un arco temporale ristretto”.

Anche nel triangolo tra Villacidro, San Gavino, Guspini e Gonnosfanadiga “ci hanno segnalato campi dilavati ed allagamento di capannoni e fienili per via dello straripamento dei fiumi – racconta il presidente provinciale di Coldiretti Cagliari Giorgio Demurtas -. Mentre Castiadas è stata colpita da una grandinata le cui conseguenze si potranno conoscere nei prossimi giorni”.

Meno colpito il Nord Sardegna dove qualche perdita c’è stata nel Goceano, in Gallura e nella Valle del Coghinas con allagamento di qualche campo di carciofi.

“Il primissimo e approssimativo bilancio è già molto pesante – commenta il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. Quella più grave e incommensurabile è la perdita delle vite umane. I primi rilevamenti avuti dal nostro monitoraggio ci dicono che ancora una volta la campagna paga uno dei tributi più pesanti. Bilancio di danni che sappiamo essere destinato a salire. In questo momento allevatori e agricoltori sono concentrati a limitare i danni e mettere in sicurezza le aziende. Nei prossimi giorni avremo un quadro più preciso che sappiamo già essere molto più pesante”.

 

Ufficio stampa Coldiretti Sardegna

Michele Arbau