Nasce “Musica sulle Bocche Spring”: dal 18 al 20 marzo ad Alghero tre serate di grande jazz

2 marzo 2022

Tre serate di musica per salutare la primavera, nel segno del jazz capace di muoversi tra l’avanguardia e la sperimentazione e offrire al pubblico una ricca anteprima degli appuntamenti estivi. Dal 18 al 20 marzo appuntamento adAlghero con la prima edizione di “Musica sulle Bocche Spring”, versione primaverile dello storico festival diretto da Enzo Favata e organizzato dall’associazione Jana Project. A salire sul palco del Teatro Civico saranno la violinistaAnais Drago, indiscusso miglior talento del jazz italiano, il trio composto da Enzo FavataMarcello Peghin Luciana Elizondo per il progetto “Mystic Geography” e, a conclusione della rassegna, un concerto-evento che fa tappa anche in Sardegna con un grande nome della scena internazionale: il batterista messicano vincitore di quattro Grammy Antonio Sanchez con la sua band Bad Hombre, composta dalla cantante Thana Alexia, dal tastierista Bigyuki e dal bassistaLex Salder.

Per info e biglietti[email protected]www.musicasullebocche.it.

«Musica sulle Bocche è un festival storico che vuole crescere e non fermarsi solo all’estate» spiega il direttore artistico Enzo Favata. «Già da tempo avevamo l’idea di offrire al nostro pubblico concerti durante tutto l’arco dell’anno ma la pandemia ci ha costretto a rimandare l’appuntamento. Ora siamo pronti per questa nuova iniziativa, grazie soprattutto al sostegno della Fondazione Alghero che negli ultimi anni ha permesso alla città di avere

grandi occasioni di spettacolo, diventando catalizzatore di eventi e mettendo a disposizione spazi e gioielli architettonici della città come il Teatro Civico. Alghero con la sua vocazione turistica sarà un ottimo luogo per salutare la primavera, in attesa della sessione estiva di Musica sulle Bocche, prevista per il mese di agosto e che toccherà, insieme a Castelsardo, altre quindici località del nord Sardegna tra cui La Maddalena» conclude Favata.

Ad ospitare le tre serate della prima edizione di Musica sulle Bocche Spring sarà il Teatro Civico, costruito a metà ottocento e unico teatro ligneo all’italiana presente in Sardegna. Ad aprire il cartellone venerdì 18 marzo alle 21 sarà Anais Drago. Eletta dalla rivista Musica Jazz quale miglior talento italiano e fresca vincitrice del Premio Isio Saba, torna in Sardegna dopo l’indimenticabile concerto all’alba a Castelsardo nella edizione 2021 del festival Musica sulle Bocche.

Capace di muoversi tra le sonorità del jazz, del rock, della world music, dell’avanguardia e della sperimentazione, la talentuosa violinista presenterà il suo progetto “Solitudo”. Un concerto che stupisce per la moltitudine di suoni e la ricchezza armonica e melodica. Perché Anais Drago sembra riuscire a estrarre le infinite potenziali voci del violino, come se volesse partendo dal repertorio antico, fino a inventare nuove e ardite conformazioni, che le nostre orecchie difficilmente hanno già sentito. Un interessantissimo spettacolo reso originale del ricco background di esperienze di Drago, capace di spaziare mirabilmente tra diversi generi musicali.

Sabato 19 marzo l’appuntamento è alle 21 con Mystic Geography, un progetto originale nato da una residenza artistica prodotta da Musica sulle Bocche, dedicato al tema della religiosità e del misticismo. In scena il trio composto dalsassofonista e compositore Enzo Favata insieme alla musicista argentina Luciana Elizondo alla viola da gamba e alla voce, e al raffinato chitarrista Marcello Peghin.

Con questo nuovo progetto Favata ritorna alla sua grande passione per la musica sacra, affrontata in dischi come “Boghes and Voices” (German Music Award nomination 2003). Oggi, passati quasi vent’anni da quella esperienza, il musicista affronta nuovo un viaggio mistico, quasi astrale. Se la voce di Elizondo arriva dal profondo periodo barocco, con il suo strumento capace di aprire paesaggi dipinti dai maestri fiamminghi del 1500, Favata (al sax soprano, clarinetti basso e contralto, sintetizzatori ed altri strumenti della sua grandecollezione) e Peghin evocano mondi siderali, suoni lontani tra loro che si sposano perfettamente con quelle sonorità arcaiche della viola e del canto, in un viaggio tra la musica del Cinquecento e le sonorità contemporanee.

A chiudere il week end algherese di “Musica sulle Bocche Spring” sarà domenica 20 marzo, con inizio alle 19, un grande nome del panorama internazionale. A salire sul palco del Teatro Civico sarà, in arrivo da Milano per la seconda delle due tappe italiane della sua tournèe europea, il batterista messicano Antonio Sanchez e la sua band Bad Hombre. Sarà uno spettacolo-evento, un concerto da non perdere con uno tra i batteristi più versatili e influenti al mondo, a lungo nel Pat Metheny Group e nel trio di Chick Corea, per ben quattro volte vincitore del Grammy e memorabile autore nel 2014 della colonna sonora del film “Birdman” del regista Alejandro González Iñárritu (vincitore di ben quattropremi Oscar), colonna sonora per la quale si è aggiudicato nel 2015 il Golden Globe.

Non è da meno la band che accompagna Sanchez, a cominciare dalla cantante Thana Alexa, vincitrice dell’Unsigned Only Music Competition nella categoria jazz, vincitrice del sondaggio Downbeat Critic’s “Rising Star Vocalist” e il suo album di debutto “Ona” ha ottenuto la nomination per due Grammy Awards.

Completano il gruppo il tastierista giapponese Bigyuki Lex Salder al basso, due musicisti che hanno collaborato coi più importanti nomi del jazz internazionale (Arlissa, Nicole Bus, Jordan Bratton, Ellie Goulding ed Ella Henderson, Bilal Oliver, Talib Kweli e Robert Glasper).

Ad Alghero Antonio Sanchez presenterà il suo ultimo lavoro “Shift (Bad Hombre Vol 2)”, una raccolta di brani di cantautori internazionali che Sanchez ammira molto, artisti che gli hanno affidato le loro canzoni e le loro esibizioni vocali perché venissero reinventate da questo genale quanto versatile compositore, che in studio suona anche chitarre, tastiere e crea paesaggi sonori elettronici.

ANTONIO SANCHEZ & BAD HOMBRE
Thana Alexa, Lex Sadler, BIGYUKI, Antonio Sanchez



“Musica sulle Bocche” e “Rocce Rosse”: la magia delle canzoni di Lucio Dalla interpretate dal trio Servillo-Girotto-Mangalavite martedì 17 a Valledoria e mercoledì 18 agosto a Ulassai , doppio appuntamento per i festival

Martedì 17 a Valledoria e mercoledì 18 agosto a Ulassai
la magia delle canzoni di Lucio Dalla
interpretate dal trio Servillo-Girotto-Mangalavite,
doppio appuntamento per i festival
“Musica sulle Bocche” e “Rocce Rosse”

Saranno la foce del Coghinas nel comune del nord Sardegna e piazza Barigau nel centro ogliastrino ad accogliere la serata che proporrà un viaggio attraverso i capolavori di uno dei maestri della musica italiana di tutti i tempi. L’ingresso sarà consentito solo ai possessori del Green Pass

16 agosto 2021

Un viaggio nella musica e nelle canzoni di uno dei più grandi artisti italiani con un trio d’eccezioneMartedì 17 a Valledoria alle 19.30 presso la foce del Coghinas e mercoledì 18 agosto a Ulassai alle 21.30 in piazza Barigau appuntamento con “L’anno che verrà”, una progetto musicale incentrato sulle canzoni di Lucio Dalla e proposto dal trio Servillo-Girotto-Mangalavite. Un doppio appuntamento per due festival che hanno unito le loro forze: “Musica sulle Bocche” per la data nel nord Sardegna, “Rocce Rosse” per la serata in Ogliastra. Una alleanza che si è concretizzata nella recente costituzione della rete dei Coast to Coast Festival e che nei prossimi giorni offrirà al pubblico isolano altri concerti di qualità.

Un sodalizio paesaggistico oltre che musicale, incantevoli infatti sono i due luoghi da sogno in cui si svolgeranno gli spettacoli. Per Musica sulle Bocche sarà la foce del Coghinas lo scenario naturale che farà da sfondo al trionel punto in cui il terzo fiume della Sardegna prima di giungere al mare, forma una zona lacustre di impareggiabile bellezza.

Rocce Rosse Blues Festival festeggia lo storico traguardo dei trent’anni e approda per la prima volta nel centro del paese dei Tacchi, nell’incantevole piazza Barigau di Ulassai, circondata dalla cornice dei torrioni calcarei che da quest’anno significano non solo panorami ma anche musica. Uno spettacolo per gli occhi e per i sensi.

L’anno che verrà” è un viaggio attraverso i capolavori di uno dei maestri della musica italiana di tutti i tempi. Il casertano Peppe Servillo, fondatore, cantante e autore dei testi degli Avion Travel, è in scena insieme a due argentini dalla vocazione jazz quali Javier Girotto (virtuoso sassofonista, compositore in Italia dal 1990 e fondatore degli Aires Tango) e Natalio Mangalavite, da quasi vent’anni in Europa tra jazz, pop (è uno storico collaboratore di Ornella Vanoni) e world music.

L’anno che verrà ci sembrava il titolo più indicato per questo progetto, visto l’anno che abbiamo passato e con l’augurio che davvero sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno!”, spiega Peppe Servillo, citando la famosissima canzone dell’artista bolognese. “Lucio Dalla sapeva indagare il futuro con le sue canzoni da profeta e per questo ci avviamo con la lampada a ripercorrerle, canzoni antiche come la terra, ma con dentro un motore che guarda il domani. Lucio Dalla ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare grazie anche alle sue grandi doti di interprete. Il nostro tentativo è quello di rileggere i suoi brani nella speranza di ritrovare nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del nostro cercare la vita, del fare poesia” conclude il cantante.

Servillo alla voce, Girotto al sax soprano, sax baritono, flauti andini e percussioni, e Mangalavite al pianoforte, tastiere e voce, sono tre personalità artistiche provenienti da culture musicali diverse, ricche e versatili, e che anche nel concerto “L’anno che verrà” si contraddistinguono per estro e capacità interpretativa. Una collaborazione pluriennale la loro, alla quale nasce sempre un incastro musicale perfetto e la voglia di inventare insieme nuove storie.

Così come previsto dalla normativa, l’accesso ai due concerti sarà consentito solo ai possessori del Green Pass.

Per quanto riguarda il concerto di Valledoria, i biglietti possono essere acquistati attraverso il sito www.musicasullebocche.it. Coloro che sceglieranno di non usufruire del servizio di prevendita potranno comunque acquistare i biglietti presso il botteghino il giorno del concerto, con la possibilità anche di poterli prenotare inviando una mail all’indirizzo [email protected] o chiamando l’infoline al numero 350-1537377.

Per il concerto di Ulassai invece, prevendite: Box Office Cagliari – v.le Regina Mergherita n° 43, tel. 070/657428.

Infowww.roccerosse.it

Organizzato dalla associazione Jana Project con la direzione artistica di Enzo Favata, il festival internazionale “Musica sulle Bocche” è sostenuto dall’assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, dal Ministero ai Beni Culturali, dalla Fondazione di Sardegna, dalla Camera di Commercio di Sassari attraverso il progetto “Salute & Trigu” e dal comune di Valledoria che fa parte delle sedici amministrazioni che compongono la rete “Musica sulle Bocche”.

Da Rocce Rosse arriva un messaggio di forte collaborazione possibile grazie al patrocinio dei Comuni di Ulassai, Osini e Gairo, della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Cultura e del Turismo, della Fondazione di Sardegna e in collaborazione con Arst.




Musica sulle Bocche: domenica 23 agosto il festival fa tappa all’Asinara con la musica di Enzo Favata e The Crossing

Domenica 23 agosto il festival Musica sulle Bocche

fa tappa all’Asinara con la musica

di Enzo Favata e The Crossing

Appuntamento alle 19.30 a Cala Reale con ingresso gratuito,

per un concerto dove verranno seguite tutte le prescrizioni sanitarie

anti Covid. Agli spettatori sarà inoltre richiesta una autocertificazione:

il modulo è scaricabile sul sito del festival e sarà

comunque disponibile all’accesso nell’isola

Cagliari, 20 agosto 2020

 

Musicaterritorio, in un binomio che unisce in un solo evento la forza del jazz e la bellezza di luoghi speciali che meritano di essere protetti e valorizzati. Da vent’anni il festival Musica sulle Bocche è fedele a questa missione che verrà rinnovata domenica 23 agosto in occasione del concerto che Enzo FavataThe Crossing terranno all’Isola dell’Asinara, nello splendido scenario di Cala Reale. Un appuntamento fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Porto Torres e dall’Ente Parco e che avrà inizio alle 19.30con ingresso gratuito.

 

“L’Asinara è un luogo speciale che abbiamo fortemente voluto all’interno di questa ventesima edizione del festival” spiega il direttore artistico Enzo Favata. “L’isola è infatti un luogo che ben simboleggia l’attenzioneche Musica sulle Bocche ha sempre avuto nei confronti dell’ambiente e del paesaggio. Musica e ambiente sono per noi valori da preservare insieme, in un contesto, come quello del nord Sardegnache quest’anno abbiamo voluto esaltare, toccando i numerosi centri che ospiteranno fino al prossimo 13 settembre i nostri concerti”.

 

Così come in occasione dell’evento di apertura del festival tenutosi ad Alghero, anche all’Asinara verranno seguite tutte le prescrizioni di ordine sanitario contro il Covid 19. Durante il concerto sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina, i posti a sederegarantiranno il distanziamento tra coloro che non sono congiunti, mentre l’igienizzazione delle mani verrà garantita all’ingresso di Cala Reale dall’organizzazione del festival.

 

Ogni spettatore dovrà inoltre compilare e consegnare un’autodichiarazione che attesta il proprio stato di salute. Il modulo sarà scaricabile sul sito del festival, al link www.musicasullebocche/covid. Si consiglia al pubblico di scaricarlo, compilarlo e portarlo già stampato, in modo da agevolare lo scorrimento della fila all’ingresso del concerto. Chi non avrà questa possibilità potrà comunque trovare il modulo cartaceo da compilare in loco. Per ogni eventuale ulteriore informazione, si può chiamare il numero 350-1537377.

 

Le note di Favata The Crossing risuoneranno al tramonto, in uno degli scenari più belli della Sardegna e dell’intero Mediterraneo, per un progetto musicale che spazia tra minimalismo, space rock, jazz contemporaneo, musica elettronica e world jazz, combinati dal suono originale del sax soprano e del clarinetto basso di Enzo Favata, la forza stilistica di uno dei più grandi vibrafonisti europei come Pasquale Mirra, il sapore rock insieme allo  sperimentale gusto jazz del basso inconfondibile di Rosa Brunelloe la magistrale batteria di Marco Frattini.

 

La band ha già ha avuto grande successo nel 2019 nella sua tournée in Giappone, al Festival Jazz di Edimburgo e all’European Jazz Conference di Novara, per finire l’anno una lunga tournée in Sud America dove ha suonato in varie città del Brasile e al Festival Jazz di Montevideo. Nel 2020 The Crossing ritornerà in Asia per una serie di concerti ed è stato già invitato in alcuni dei più importanti festival jazz europei.

 

Il festival Musica sulle Bocche, organizzato dall’associazione Jana Project con la direzione artistica di Enzo Favata, è sostenuto dall’assessorato alla Pubblica Istruzione e Spettacolo della Regione Sardegna, dalla Fondazione di Sardegna, dalla Camera di Commercio di Sassari e dai comuni che ospitano i concerti.