ALGA CRITICA ED INVADENTE AL CALICH, IL RESPONSO DELL’ARPAS : “NESSUNA CRITICITÀ”
La presenza del fenomeno aveva mobilitato la V Commissione con il Parco e le Associazioni Ambientaliste. Va avanti il progetto Retlalags da 500 mila euro

Alghero, 29 marzo 2022 – “Gli esiti delle indagini condotte sulla matrice acqua non hanno evidenziato, in relazione ai prelievi eseguiti, elementi di criticità”. Così si esprime l’Arpas sugli accertamenti effettuati il 24 febbraio, il 9 e 23 marzo scorsi presso lo stagno del Calich al fine di acquisire elementi per la valutazione delle segnalazione fatta in merito alla presenza di alghe invadenti. L’argomento è stato all’ordine del giorno della V Commissione Consiliare il 15 marzo scorso, con la presenza delle associazioni ambientaliste, del Parco di Porto Conte, e con il video collegamento della deputata Paola Deiana. La presenza della alga invadente è stata l’occasione per elencare tutte le criticità che pesano sulla laguna, ma anche l’occasione per proporre anche possibili soluzioni. L’esito confortante delle analisi è accolto con piacere dal presidente della V Commissione Christian Mulas che esprime “soddisfazione per il responso favorevole dei prelievi”. L’Assessore all’Ambiente Andrea Montis rileva che “sono frequenti fenomeni che seppur apparentemente allarmanti grazie al lavoro continuo in questo caso dell’Arpas ci restituiscono dati confortanti da questo punto di vista. Ciò non toglie che sul Calich vi sia da tenere altissima l’attenzione, così come si sta facendo anche grazie ad alcune progettualità”. Tra gli interventi mirati, infatti, c’è quello finalizzato all’ottimizzazione del processo depurativo dell’impianto di Santa Maria La Palma. Un trattamento terziario di affinamento delle acque reflue, per il quale sono disponibili 500.500 euro, con la copertura finanziaria della programmazione territoriale FSC 2014-2020 della Rete Metropolitana del Nord Sardegna. L’attuazione del progetto è uno dei riscontri del programma comunitario RETRALAGS ( REte TRAnsfrontaliera delle LAGune e degli Stagni ) che prevede interventi per la riqualificazione ambientale nell’ambito del bacino idrografico della laguna del Calich. Il Comune di Alghero è promotore e capofila del programma sottoscritto ad Alghero, il primo approvato in Sardegna, che utilizzerà finanziamenti comunitari del progetto che mette insieme 43 tra Amministrazioni Locali, Enti Territoriali, Associazioni, imprese, per la riqualificazione del territorio sulla base di un programma condiviso che consente di programmare interventi coordina




CONTRATTO DI LAGUNA DEL CALICH – CONCLUSIONE DEL CONCORSO TRA LE SCUOLE

Scelto il logo per il Contratto di Laguna del Calich.

E’ giunto a conclusione il concorso a premi, rivolto agli Istituti scolastici degli 8 comuni del bacino imbrifero del Calich, per dotare il Contratto di Laguna di un logo che lo rappresenti.

Il progetto ha preso avvio ad ottobre del 2019 con 28 classi aderenti al concorso a premi e prevedeva, oltre al premio, l’opportunità di realizzare attività di educazione ambientale e alla sostenibilità grazie alla partecipazione degli educatori e degli esperti ambientali messi a disposizione dal Parco Regionale di Porto Conte e dalle associazioni che partecipano all’assemblea di bacino: Earth Gaedners, APS Anemone, Omnium Cultural de l’Alguer.

La chiusura delle scuole per l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha bloccato il concorso e lo stesso è stato posticipato a fine ottobre, per permettere alle classi di presentare le loro proposte progettuali.

La giuria ha scelto tra i 18 lavori pervenuti e ha affidato i quattro premi come segue:

Il primo premio di € 1.500,00 è andato alla classe VF del Liceo Scientifico e Linguistico Marconi di Sassari con la seguente motivazione: proposta è originale, facilmente scalabile e la veste grafica moderna integra nel suo interno le componenti naturali, territoriali e antropologiche, (nel profilo dell’airone in negativo).

Il secondo premio di € 1.000,00 è stato assegnato alla IVA del Liceo Scientifico e Linguistico Marconi di Sassari con le seguente motivazione: chiarezza dell’immagine e la facilità di utilizzo, per l’integrazione tra grafica e testo e per l’originalità nel posizionare il nome della laguna sotto gli archi del ponte romanico di Fertilia.

Il terzo premio di € 500,00 è andato alla classe IIIA dell’Istituto Comprensivo n° 2 di Alghero– plesso di Via Corsica per l’elegante semplicità, l’integrazione di elementi naturali e per la rappresentazione creativa del sole, che ricorda forme tipiche dell’artigianato sardo.

Vincitrice del baby logo di € 500,00 è la classe VD dell’Istituto comprensivo n°1 di Alghero plesso di Via Asfodelo per l’immagine semplice che riesce a coniugare diversi concetti quali la centralità dell’acqua; il valore storico con il ponte romanico; la navigazione e il birdwatching, valorizzando quindi i punti di forza della laguna e le sue potenzialità per lo sviluppo di attività di turismo sostenibile. Nel suo complesso l’immagine è di forte impatto.

La giuria ha inoltre conferito una menzione speciale, senza attribuzione del premio a classe IIA del Liceo Scientifico e Linguistico Marconi di Sassari per la piacevolezza e la vivacità dell’illustrazione che però, vista la complessità del disegno, non si presta a diventare un logo. Particolarmente apprezzata la scelta dell’anfibio, classe di vertebrati a rischio di estinzione ed abituale frequentatore delle aree umide.

Un sentito ringraziamento va a tutte le classi partecipanti di cui si coglie, nei lavori presentati, l’entusiasmo, la propositività e la voglia di fare.

Tutte le classi aderenti al concorso sono invitate a partecipare alla cerimonia di premiazione on line con l’Assessore all’Ambiente del Comune di Alghero, Andrea Montis, programmata per giovedì 10 dicembre alle ore 10,00.




Contratto di Laguna del Calich – sottoscrizione dell’accordo di programma

Firmata ieri al Quarter la convenzione tra 43 soggetti  che attueranno azioni e interventi per la riqualificazione ambientale nell’ambito del bacino idrografico della laguna del Calich. Il Comune di Alghero è promotore e capofila del programma che utilizzerà finanziamenti comunitari del progetto RETRALAGS
Una giornata importante che mette insieme otto Amministrazioni Locali, Enti Territoriali, Associazioni, imprese, mondo della scuola, per la riqualificazione del territorio sulla base di un programma condiviso. “Oggi inizia un percorso che va oltre le visioni settoriali di governo del territorio – ha detto il Sindaco di Alghero Mario Conoci nel presiedere l’incontro –, un percorso che mette insieme per la prima volta tutti i soggetti che si impegnano ad attuare le azioni concordate e che concorreranno ad attuare interventi sulla base di importanti finanziamenti, con ricadute sull’economia del territorio”. Il Contratto di laguna del Calich sottoscritto oggi al Quarter permette ai 43 partner del territorio del Bacino Idrografico della laguna del Calich, promotore e capofila il Comune di Alghero, di attuare azioni di sviluppo concordate e stabilite in un programma di azione di valenza triennale. Tutela e riqualificazione della qualità ambientale, riqualificazione territoriale e paesaggistica, promozione, fruizione e valorizzazione economica, mitigazione e adattamento ai mutamenti climatici, sono i temi qui quali si incentrano le azioni finanziate nel Contratto di Laguna attraverso il progetto comunitario RETRALAGS – REte TRAnsfrontaliera delle LAGune e degli Stagni – avviato nel febbraio 2017. Il Comune di Alghero mette al centro del programma il Contratto di Laguna del Calich con l’obbiettivo di risolvere le problematiche legate ai fenomeni di eutrofizzazione delle acque della laguna con effetti anche sulle acque marine.

La Laguna del Calich, oltre a esser sostenuta dalla programmazione triennale e strategica attraverso l’adozione del Contratto, è intanto il fulcro di due azioni pilota: una stazione sperimentale di allevamento bivalvi coordinata  dal servizio Progettazione del Comune di Alghero in collaborazione con diversi Enti Pubblici di ricerca e con gli operatori privati concessionari dell’area, e la riqualificazione di un tratto della sentieristica del lato ovest della laguna, curata dal Parco di Porto Conte. Alla sottoscrizione di oggi hanno partecipato insieme al Sindaco di Alghero Mario Conoci e all’Assessore all’Ambiente Andrea Montis, l’Assessore regionale dell’Ambiente Gianni Lampis, il Commissario della Provincia di Sassari Pietrino Fois, i sindaci o i delegati di Ittiri, Villanova Monteleone, Monteleone Roccadoria, Olmedo, Putifigari, Sassari, Uri, il presidente del Consorzio di Bonifica della Nurra, gli amministratori di Abbanoa, i dirigenti dei servizi Ambiente della Regione e dell’UTP, di Laore, Agris e delle realtà associative e imprenditoriali coinvolte.




Alghero 30 settembre 2019 firma del Contratto di Laguna del Calich

Il 30 Settembre alle ore 10,00 presso la sala Convegni del Quarter in Largo San Francesco ad Alghero si terrà la sottoscrizione ufficiale del Contratto di Laguna del Calich, che rientra nel filone dei “Contratti di Fiume”: strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale.

Esso costituisce il primo esempio in Sardegna di accordo realizzato secondo le modalità previste dall’Osservatorio Nazionale dei Contratti di Fiume, istituito nel 2017 dal Ministero dell’Ambiente. Il Sindaco Mario Conoci sottoscriverà l’accordo di programma con i partner istituzionali, associazioni ambientaliste, comitati ed enti che condividono il percorso e le finalità che hanno portato alla definizione delle azioni strategiche da adottare per contrastare i problemi dell’area Calich. Regione Sardegna, con gli Assessorati all’Agricoltura, Ambiente, Lavori Pubblici, Provincia di Sassari, Adis, Arpas, Agris, Laore, i Comuni del bacino idrografico di Alghero, Sassari, Ittiri,  Villanova Monteleone, Uri ,Putifigari, Olmedo, Abbanoa, Consorzio di Bonifica della Nurra, Flag Nord Sardegna, Parco di Porto Conte, Fondazione Alghero, Associazioni dei pescatori, imprese del settore ambiente ed ecologia, istituti scolastici,  sono i sottoscrittori del protocollo che segna l’avvio di un percorso che dovrà portare ad  attuare azioni concrete attraverso una programmazione triennale contenuta nel Contratto di Laguna.

 

Il Contratto di laguna attua le Linee Guida regionali per i Contratti di fiume, approvate lo scorso 11 dicembre dal Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino (Deliberazione del Comitato Istituzionale n. 2 del 11/12/2018) e l’art. 43 delle Norme di Attuazione vigenti del Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (PAI)

Il Contratto del Calich si configura come strumento strategico per integrare tematiche apparentemente eterogenee ma in realtà profondamente interconnesse tra loro: la qualità delle acque e degli ecosistemi del corpo idrico della laguna, l’esposizione del territorio ai rischi idraulici ed idrogeologici, la difesa del suolo, la gestione del territorio in grado di coniugare sostenibilità economica e sostenibilità ambientale, lo sviluppo di una società e di un tessuto produttivo resiliente alle dinamiche naturali e ai cambiamenti climatici.

 

In tal senso la Regione Sardegna, attraverso il Distretto Idrografico e le altre strutture regionali competenti sui diversi temi, ha supportato, sin dall’avvio, il processo di attivazione e conduzione del Contratto del Calich.

 

Il percorso che ha portato alla definizione del Contratto di Laguna del Calich nasce nell’ambito del Progetto RETRALAGS, finanziato dal Programma INTERREG Italia Francia Marittimo 2014-2020, avviato nel febbraio del 2017 da un partenariato composito guidato dal Comune di Alghero, che vede coinvolti Comune di Orbetello, Comune di Massarosa, Provincia di Lucca, Dipartimento del Var (Sud della Francia), Collettività di Corsica, CIRSPE e IFREMER.

 

La Laguna del Calich, oltre a esser sostenuta da una programmazione triennale e strategica attraverso l’adozione del Contratto, è il fulcro di due azioni pilota:

  1. una stazione sperimentale di allevamento bivalvi coordinata  dal servizio Progettazione del Comune di Alghero in collaborazione con diversi Enti Pubblici di ricerca e con gli operatori privati concessionari dell’area.
  2. la riqualificazione di un tratto della sentieristica del lato Ovest della laguna, curata dal Parco di Porto Conte.

Il Contratto di Laguna ha dato l’impulso alla condivisione delle conoscenze e delle problematiche legate agli impatti cumulativi e sinergici che insistono nella Laguna del Calich.

 

Il percorso partecipativo, avviato sin dal 2017 e potenziato tra il 2018 e il 2019, ha favorito il coinvolgimento diffuso tra attori territoriali, pubblici e privati, basato sulla trasparenza e sulla ricerca di soluzioni che potessero spingere la progettazione su un ambito di “area vasta”, allungando lo sguardo verso i problemi a monte che da troppo tempo affliggono la Laguna del Calich.

Il protocollo di intesa, primo embrione del Contratto di Laguna, è stato sottoscritto da Amministrazioni Pubbliche, da associazioni del terzo settore e da rappresentanti del mondo produttivo che a vario titolo hanno competenza nell’area del bacino imbrifero.

Anche il mondo della scuola è al centro del programma di animazione a sostegno del Contratto di Laguna del Calich: per le scuole è in fase di lancio un concorso a premi per dotare il Contratto di un logo, elemento fondamentale di comunicazione e di riconoscimento.

La firma del Contratto di laguna non è che un punto di partenza. Il percorso partecipativo continuerà per affrontare in maniera condivisa la gestione delle acque e l’adattamento ai mutamenti climatici del territorio. Il prossimo appuntamento è stato fissato per il 10 ottobre ad Olmedo, dove si affronteranno le problematiche inerenti l’adattamento ai mutamenti climatici e si co-progetteranno azioni a breve, medio e lungo periodo.




Abbanoa: sanzione fino a 15 mila per scarichi non autorizzati sul Calich

Abbanoa è stata sanzionata  con una multa che varia dai 10mila ai 15mila euro.

Dopo un’ispezione del NOE di Sassari appurando lo sversamento di reflui  del depuratore di Alghero in Zona Industriale San Marco nella laguna del Calich  senza essere in possesso delle autorizzazioni specifiche.

Il destinatario del provvedimento amministrativo è l’amministratore unico Abramo Garau.