“Cappellano del carcere di Alghero condannato a tre anni di reclusione per traffico di oggetti proibiti: la choc sentenza”

Don Mario Ildefonso Chessa, il prete che si occupava del carcere di Alghero, è stato condannato a tre anni di reclusione. La condanna è stata emessa in seguito all’accusa di aver permesso ad alcuni detenuti di introdurre telefoni e altri oggetti non consentiti, anche in cambio di favori sessuali. Secondo le indagini, il cappellano avrebbe sfruttato la sua posizione per introdurre gli oggetti proibiti all’interno del carcere. La notizia, riportata da La Nuova Sardegna, ha sorpreso molti, soprattutto i fedeli della Diocesi che si sono espressi in preghiera per il sacerdote. Inoltre, un detenuto marocchino è stato condannato a due anni e otto mesi e altri tre italiani dovranno affrontare il processo.




Il cappellano militare padre Mariano Asunis in visita alla Capitaneria di Porto Torres.

Nella mattinata odierna, il cappellano militare dei carabinieri della Legione Sardegna, padre Mariano Asunis, ha fatto visita alla sede della Capitaneria di Porto di Porto Torres.

E’ stato accolto dal Comandante della Capitaneria di Porto turritana, Capitano di Fregata (CP) Emilio DEL SANTO.  

Il cappellano militare ha incontrato il personale presente in Capitaneria di porto esprimendo parole di compiacimento per il lavoro svolto dagli uomini e donne della Guardia Costiera, nonché vivo apprezzamento per l’organizzazione e l’attività del Corpo, ricordando il suo primo incarico da cappellano militare nella Marina che ricorda ancora con grande orgoglio e attaccamento al corpo e alla divisa.

Originario di Cagliari, cappellano militare dal 2003, padre Mariano ha all’attivo ben dieci missioni, molte delle quali in teatri operativi oltre i confini nazionali. In passato, il frate francescano è stato anche cappellano della Brigata Sassari e si trovava a Nassiriya quando ci fu l’attacco contro i militari italiani, che ricorda con un sincero sentimento.

Si allegano alcune fotografie della visita presso la sede della Capitaneria.  

Porto Torres, 30 agosto 2019