Alghero in cerca del futuro sindaco: una figura autorevole per una città propositiva.



Scegliere con saggezza: il coinvolgimento dei cittadini nella scelta del leader per una città in evoluzione

Alghero, una città dalla storia affascinante e dal patrimonio culturale unico, si prepara per il voto del prossimo anno. Nel 2024, i cittadini avranno l’opportunità di scegliere un nuovo sindaco. La città non deve aspettare l’esito delle elezioni regionali per avere un’indicazione politica, ma è ora che i suoi abitanti decidano chi guiderà il futuro di Alghero.

Il candidato ideale per il ruolo di sindaco è una persona autorevole, capace e credibile, con esperienze amministrative ad alti livelli e una rete di contatti costruita nel tempo. Questa figura potrà dare un respiro più ampio al mandato e affrontare le sfide che attendono la città.

La scelta del prossimo sindaco di Alghero non deve essere decisa nelle stanze chiuse dei partiti, poiché una decisione così cruciale per il futuro della città deve coinvolgere direttamente i cittadini. È fondamentale che la selezione del candidato avvenga in modo trasparente e partecipativo, garantendo che i cittadini abbiano voce in capitolo e che le loro esigenze siano al centro delle scelte politiche. La figura del sindaco non deve essere imposta dall’alto, ma scaturire dal basso, dalla volontà e dalle aspettative delle persone che vivono e lavorano nella città.

È essenziale, pertanto, che i cittadini di Alghero non si limitino a scegliere tra una rosa di candidati preselezionati da partiti e gruppi di potere, ma che siano protagonisti attivi nella scelta del leader che li rappresenterà. Questa partecipazione diretta garantirà che il sindaco eletto sia realmente in sintonia con le esigenze della comunità e pronto ad affrontare le sfide del presente e del futuro.

È il momento giusto per scegliere la persona giusta, in grado di dare una nuova direzione ad Alghero e ai suoi abitanti.

Il tempo delle divisioni e delle medaglie è finito. Alghero deve smettere di vivere in termini reattivi e diventare propositiva. Per farlo, è importante prendere esempio da altre città in Sardegna che hanno dimostrato una visione del futuro efficace e lungimirante.

Un esempio da seguire è il modello di Olbia, portato avanti negli anni da Settimo Nizzi. Ispirarsi a questo modello significa essere al passo con i tempi e adottare un approccio innovativo all’amministrazione pubblica, puntando su progetti e investimenti che garantiscano sviluppo sostenibile e benessere per i cittadini.

Il dibattito aperto e costruttivo è il cuore della democrazia e consente di confrontare idee, visioni e proposte, oltre a stimolare il senso di appartenenza e responsabilità civica.

Esortiamo quindi tutti gli abitanti di Alghero a partecipare attivamente al dialogo e a esprimere le proprie idee e aspettative per il futuro della città. È importante condividere opinioni e informazioni con amici, familiari, colleghi e vicini, così come sui social media e in incontri pubblici, per coinvolgere il maggior numero di persone possibile nella discussione.

Ricordiamo che il successo di Alghero dipende dalla scelta del prossimo sindaco e dal coinvolgimento attivo di tutti i cittadini nel processo decisionale. Solo attraverso il dialogo e la partecipazione di tutti sarà possibile individuare la persona giusta per guidare la città verso un futuro prospero e sostenibile.

Iniziamo oggi a costruire insieme il futuro di Alghero, dando voce ai nostri desideri e alle nostre aspettative. Solo così potremo garantire che la nostra città abbia un sindaco capace e autorevole, che possa affrontare le sfide che ci attendono e condurci verso un domani migliore.

Scegliere il prossimo sindaco di Alghero è come trovare la chiave giusta per aprire un antico e prezioso scrigno. Questo scrigno custodisce il potenziale inespresso e le ricchezze nascoste della città, che aspettano solo di essere scoperte e valorizzate. La chiave giusta, nelle mani del sindaco competente e lungimirante, riuscirà a sbloccare questo tesoro, consentendo ad Alghero di svelare le sue meraviglie e di progredire verso un futuro luminoso e prospero. Ma se la chiave scelta non è quella adatta, il prezioso scrigno rimarrà chiuso, e il potenziale della città continuerà a rimanere inaccessibile.




La nuova scalinata all’insegna della pace. Il Comune di Arzachena cerca il prossimo artista per l’installazione

L’edizione 2023 sulla scalinata della chiesa di Santa Lucia sarà pronta per Pasqua

Arzachena, 17 gennaio 2023. “Una scalinata per la pace” è il tema indicato dall’Amministrazione comunale di Arzachena per selezionare le proposte di artisti, professionisti, agenzie, aziende che vorranno partecipare al bando pubblico e cimentarsi nell’ideazione e realizzazione dell’edizione 2023 dell’installazione sulla scalinata di Santa Lucia. L’iniziativa è promossa dalla delegata alla Cultura Valentina Geromino e sarà inaugurata in occasione delle festività Pasquali per animare il centro storico cittadino.

“L’installazione della scalinata di Santa Lucia si è consolidata nel tempo come un atteso appuntamento artistico-culturale annuale – commenta Valentina Geromino, delegata alla Cultura -. Visto il momento storico in cui ci troviamo, caratterizzato dall’acuirsi di tensioni e drammatici conflitti che coinvolgono più o meno tutti a livello globale, con questa iniziativa l’Amministrazione comunale intende veicolare e promuovere un rinnovato messaggio di pace attraverso un’opera che contraddistinguerà il nostro centro storico per i prossimi mesi. Diamo la possibilità ad artisti di calibro nazionale e internazionale di interpretare e rappresentare questo delicato tema con concetti astratti, o particolari riferimenti all’attualità. Ciascuno potrà esprimersi attraverso il proprio linguaggio e la propria estetica, così da offrire una personale visione della pace, della cooperazione, dell’uguaglianza e della solidarietà tramite il potente canale dell’arte”.

L’installazione potrà essere realizzata su 70 tavole in legno messe a disposizione dal Comune o con l’utilizzo di altre tecniche. Le candidature devono essere presentate tramite partecipazione alla manifestazione di interesse pubblicata da oggi, martedì 17 gennaio, e fino alle ore 14 del 6 febbraio 2023. L’avviso con i dettagli, i requisiti e le modalità di adesione sono pubblicati sul sito www.comunearzachena.it nella sezione bandi di gara e in home page.

Isabella Chiodino
Ufficio Comunicazione Istituzionale




Il CUS a Vigarano cerca i primi due punti

Secondo impegno stagionale per Paoletti e compagne, in trasferta.

Comunicato stampa del 14 ottobre 2022

Archiviata la prima uscita della stagione 2022/23 contro Umbertide (41-65 a Sa Duchessa), in cui ha inciso l’assenza di capitan Striulli, le universitarie sono pronte a scendere in campo a Vigarano sabato 15 ottobre. Anche le avversarie del CUS vengono da una sconfitta, contro le Panthers di Roseto (80-72). Sarà battaglia, dunque.

Anna Paoletti, unica in doppia cifra nello scorso match e tra le più positive, commenta: “Nella scorsa partita abbiamo sofferto l’aggressività e il ritmo più alto di Umbertide. Penso che, avendo fatto più amichevoli, si siano presentate con una condizione e una coesione maggiore. Sicuramente l’assenza in campo di Striulli si è fatta notare, sia a livello di esperienza, in particolare nella gestione della partita, sia come proprio giocatrice finalizzante”.

La guardia classe 2001 continua: “Secondo me siamo un bel gruppo, man mano stiamo iniziando a conoscerci e capirci. Ovviamente ripeto, l’aver potuto fare pochi test precampionato influisce molto su questo aspetto”.

La partita: “Contro Vigarano sarà una partita molto tosta. Loro sono una squadra con molte qualità, soprattutto offensive. Conosco bene la squadra visto che alcune di loro sono state mie ex compagne a Civitanova. Per cercare di vincere bisognerà correre in contropiede ed essere molto aggressive in difesa, facendo attenzione a qualche particolarità delle singole giocatrici”. Vigarano conta infatti su giocatrici di esperienza e buone realizzatrici, come Giulia Sorrentino e Veronica Perini, e prospetti come Giorgia Bocola, tutte andate oltre la doppia cifra nella scorsa partita. Tra le fila delle rossonere anche l’ex CUS Giulia Cecili.

Palla a due al PalaVigarano alle 19:30. Arbitrano i signori Mattia Foschini e Alex Oliver di Mauro.




Open Call, la Fondazione Alghero cerca giovani creativi

La Fondazione Alghero cerca giovani creativi interessati a far parte del progetto Atelier#3. Alghero Turismo bookshop
Sono aperte le selezioni per giovani creative e creativi invitati dalla Fondazione Alghero a presentare un progetto in forma di merchandising artistico capace di offrire una rilettura in chiave contemporanea del patrimonio materiale o immateriale di Alghero e del suo territorio. Il progetto dovrà consistere in una nuova interpretazione dei luoghi, della cultura, dei simboli e delle tradizioni di Alghero e dovrà favorire la scoperta e la valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale della città attraverso l’arte e il design. Le creazioni saranno infatti lo strumento tramite cui promuovere Alghero e dintorni, nonché raccontare l’artista e la sua produzione. I prodotti verranno inclusi nella collezione di Atelier#3. Alghero Turismo Bookshop, lo spazio della Fondazione Alghero situato in Via Carlo Alberto 84, in cui la narrazione della città e del territorio si esprime tramite l’espressione artistica contemporanea.

Il bando si rivolge a creativi di diversa formazione, singoli o associati, di età dai 18 ai 40 anni che intendono presentare un progetto di merchandising d’autore, già realizzato o da realizzare, che offra una personale interpretazione dei beni culturali che presentano interesse artistico, storico, archeologico e paesaggistico del territorio di Alghero. Attraverso il progetto Atelier#3 la Fondazione Alghero intende supportare e promuovere il lavoro di giovani creativi al fine di dare alle nuove generazioni una significativa possibilità espressiva e professionale, nonché valorizzare le espressioni artistiche che interpretano il patrimonio culturale di Alghero. La domanda potrà essere presentata dal 17 maggio al 17 giugno, dal 04 luglio al 04 agosto e dal 24 agosto al 24 settembre 2022 e i termini di partecipazione verranno riaperti ciclicamente durante tutto il corso dell’anno.

L’open call è consultabile sul sito della Fondazione Alghero all’indirizzo: . Per ulteriori informazioni o chiarimenti inerenti l’avviso pubblico, è possibile inviare una mail a [email protected].




Alghero, l’albero ” dei coralli” cerca casa.

La Soprintendenza ritiene che l’installazione debba avere carattere di stretta temporaneità, in quanto non permetta di apprezzare e valorizzare nel giusto modo la Torre, motivo per cui sarà smontata, in attesa che possa essere riproposta in angoli diversi del centro storico. L’opera ideata e progettata dal flower designer Tonino Serra e realizzata con la preziosa collaborazione del Liceo Artistico F. Costantino di Alghero ha rappresentato un formidabile richiamo che ha permesso di veicolare l’immagine della città e della Riviera del Corallo ben oltre i confini nazionali. Fondazione Alghero e Amministrazione, nell’ottica di una fattiva collaborazione, hanno già avviato tutte le interlocuzioni al fine di individuare, col contributo dei cittadini ed in stretta sinergia con i competenti uffici dei Beni Culturali, nuovi ed idonei spazi dove poter riproporre e rilanciare progetti artistici di qualità. 
Dove vorresti che venisse installato l’Albero dei Coralli? Sulla pagina social Alghero Turismo (https://www.facebook.com/algheroturismo.it) per qualche giorno ci sarà la possibilità di rilanciare idee e contribuire ad individuare gli spazi più caratteristici. Lascia un commento.   




LGNet Emergency Assistance, il Comune cerca case per l’integrazione di titolari di protezione internazionale

LGNet Emergency Assistance, il Comune cerca case per l’integrazione di titolari di protezione internazionale

Sul sito www.comune.sassari.it è pubblicato il bando per verificare la disponibilità di immobili a uso abitativo da destinare a 28 migranti regolari, titolari di protezione internazionale.

Si tratta di una procedura inserita nel progetto LGNet, destinato ai migranti regolari, fuoriusciti dai percorsi di accoglienza (per scelta o per decorrenza dei termini) che non hanno ancora raggiunto un sufficiente livello di integrazione, anche abitativa, e vivono in situazioni di marginalità. Il Comune di Sassari ha aderito al progetto LGNet Emergency Assistance (Local Government Network for Rapid Response and FastTrack Inclusion Services in Disadvantaged Urban Areas –Rete dei Comuni per una rapida risposta e servizi per l’inclusione d’emergenza in aree urbane svantaggiate), finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione, Integrazione (Fami). In particolare il Settore Contratti pubblici e Politiche della Casa del Comune di Sassari si occupa del “Sostegno degli Enti Locali per il rapido inserimento abitativo dei Migranti titolari di protezione internazionale” attraverso l’erogazione di contributi indiretti alla locazione, per massimo 28 beneficiari.

L’attività di accoglienza è prevista indicativamente da novembre 2020 e per massimo 12 mesi, salvo eventuali proroghe concesse dal Ministero.

Il bando indica i requisiti che gli immobili devono avere, che devono essere disponibili da subito. Il contratto di locazione sarà sottoscritto dall’Amministrazione comunale. Il corrispettivo dell’affitto sarà di 150 euro mensile per ogni ospite, oltre a un contributo “una tantum” di 1.200 euro per ogni ospite, riconosciuto a titolo di copertura delle spese generali di acqua, luce, gas, riscaldamento e quote condominiali.

Per eventuali chiarimenti o informazioni è possibile contattare il numero 079/279756 o la mail [email protected]

Grazia Sini
Ufficio stampa
Comune di Sassari



Sassari: Il Comune cerca un bibliotecario e sette collaboratori ai servizi tecnici

Il Comune cerca un bibliotecario e sette collaboratori ai servizi tecnici

Sul sito www.comune.sassari.it sono pubblicati due avvisi di mobilità esterna. Il Comune di Sassari cerca un bibliotecario (categoria D) e sette collaboratori ai servizi tecnici (categoria C). Per presentare la domanda c’è tempo fino al 19 novembre.

Grazia Sini
Ufficio stampa
Comune di Sassari



Sassari: Il Comune cerca alloggi dai privati per le famiglie Rom

Il Comune di Sassari ha pubblicato sul sito www.comune.sassari.it un avviso pubblico rivolto ai proprietari di abitazioni per acquisire manifestazioni d’interesse a mettere a disposizione gli immobili in locazione in favore delle famiglie Rom per il superamento dell’emergenza abitativa. In questo complesso e delicato percorso di integrazione, l’Amministrazione sarà garante della corretta gestione dell’immobile (coperto per eventuali danni da un fondo di garanzia) e interverrà con operatori sociali dedicati, per favorire un adeguato inserimento dei nuclei familiari nei nuovi contesti abitativi. Per maggiori informazioni, oltre al sito del Comune, si può fare riferimento agli uffici del Settore in via Coppino 18, primo piano, il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 11 alle 13.

Il Parlamento europeo, già dal 2013, ha chiesto agli Stati membri di adottare, entro il 2020, un piano di superamento dei campi nomadi attraverso l’attuazione di misure efficaci per l’integrazione dei cittadini Rom nel rispetto dei loro diritti fondamentali come l’accesso all’istruzione, all’occupazione, all’assistenza sanitaria e all’alloggio. Al fine di adempiere alle direttive europee e di evitare una eventuale procedura d’infrazione e le sanzioni conseguenti, la Regione Sardegna ha assegnato al Comune di Sassari nel 2018 le risorse finanziarie destinate all’inclusione sociale e abitativa delle famiglie Rom residenti nel campo sosta alle porte della città.

Il Settore Politiche della Casa, Lavori e Manutenzioni Edilizia Residenziale Pubblica, su indirizzo della Giunta, ha promosso nei giorni scorsi un incontro di sensibilizzazione sul tema, e ha avviato un confronto con le associazioni di categoria firmatarie dell’accordo territoriale (associazioni dell’inquilinato e della proprietà immobiliare) e con le organizzazioni di volontariato laico e religioso impegnate sul fronte della tutela dei diritti dei cittadini Rom. Durante l’incontro, tutti hanno convenuto sull’esigenza di attivare una rete di collaborazione nella ricerca di soluzioni abitative alternative al campo sosta.




Uniss cerca ambassador per iprogrammi di mobilità internazionale

SASSARI. C’è tempo fino alle 12.00 di venerdì 28 novembre per partecipare alla selezione per “Tutor/Ambassador Erasmus” indetta dall’Università degli Studi di Sassari. Sarà predisposta una graduatoria di studenti e studentesse per lo svolgimento di 400 ore da destinare ad attività di promozione dei programmi di mobilità internazionale e delle azioni intraprese in tal senso dall’Università di Sassari. Gli ambassador  saranno inoltre chiamati ad animare attività di tutorato e orientamento al fine di potenziare i servizi agli studenti in mobilità internazionale in ingresso e in uscita nell’ambito del Programma Erasmus e degli altri programmi di mobilità internazionale attivati dall’Università degli Studi di Sassari.

Il servizio dovrà essere svolto nei dipartimenti dell’ateneo, all’Ufficio Relazioni Internazionali e nel Centro Linguistico di Ateneo. Il bando è pubblicato su www.uniss.it




Flag Nord Sardegna cerca buone idee per la blue economy

Buone idee per la blue economy, la strategia del Flag Nord Sardegna

Evento finale di presentazione a Porto Torres il 2 settembre

 

Incontro finale per promuovere l’opportunità costituita dall’Avviso 1 del Piano di Azione, finalizzato al sostegno economico diretto ad Imprese costituite e costituende con sede in Area Flag Nord Sardegna, che operino nei settori della Blue Economy

 

Dopo il ciclo di incontri a Bosa, Santa Teresa Gallura, Castelsardo e Olbia, il Flag Nord Sardegna chiude le attività di presentazione a Porto Torres.

 

Nel corso dei precedenti incontri territoriali e nei contatti tra i portatori di interesse e il  Flag Nord Sardegna, è emersa una interessante progettualità, che potrebbe trovare nell’Avviso una possibilità di concreta attuazione

Il Flag cerca buone idee, possibilmente innovative, che valorizzino le attività esistenti immettendo innovazione, che rispettino la risorsa e lo stock ittico, ma che al tempo stesso contribuiscano  a mantenere e incrementare il reddito dei pescatori: attività legate alla pesca, all’acquacoltura, alla molluschicoltura, alla trasformazione, alla commercializzazione, ai servizi e alla cultura “blue”.

“Vogliamo far conoscere al territorio le opportunità di finanziamento provenienti dall’Unione Europea e destinati a pescatori e agli operatori del mare, per creare nuove attività o rafforzare quelle esistenti” sottolinea il Presidente del Flag, Benedetto Sechi “e questo ci sembra il miglior presupposto per generare cambiamento e sviluppo, e vogliamo evitare, come troppo spesso è accaduto, che i finanziamenti comunitari vengano persi dalla Sardegna perché non vengono spesi, o per mancanza di progetti validi o per la complessità delle procedure”

Si tratta di una azione che, per la sua valenza strategica, costituisce una parte molto importante della strategia di sviluppo locale del Flag Nord Sardegna

Con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente l’attività di divulgazione, in vista della scadenza del 10 settembre 2019, il Flag Nord Sardegna ha programmato un incontro finale di informazione per il giorno lunedi 2 settembre 2019, alle ore 18:00, presso la nuova  sede, in Via Lungomare Balai 10 a Porto Torres.

Il termine per la presentazione delle domande è fissato al 10 settembre 2019, e tutta la documentazione relativa all’AVVISO è consultabile sul sito www.gacnorsardegna.it

L’incontro è aperto al pubblico per tutti gli interessati.