L’IIS E. Fermi di Alghero- Certificato Blue Schools.

Per diventare una Blue School abbiamo aderito al PROGETTO ERASMUS BLUE SCHOOL MED
che mira a sviluppare, testare e valutare approcci innovativi per integrare le tematiche marine nel curriculum scolastico e nelle attività educative delle scuole in diversi paesi del Mediterraneo.
Nel progetto sono coinvolti quattro paesi, 10 partner, 14 scuole.
I 10 partner provengono da Francia, Grecia, Italia e Malta
Le scuole sono 14, dalle primarie alle secondarie di secondo grado, che potranno fregiarsi della certificazione EU Blue Schools.
Il progetto è complesso è suddiviso in 4 fasi ed ha la durata di 3 anni ( 2020-2023)
Ha previsto una fase iniziale di progettazione e di formazione dei docenti.
Siamo nell’ultima fase con il coinvolgimento attivo delle scuole, degli alunni e delle comunità locali.
Nel corso del progetto sono state organizzate attività di apprendimento e formazione per gli insegnanti e per gli alunni, attività pratiche di laboratorio e visite guidate. 
Ogni scuola ha contribuito alla progettazione, realizzazione e valutazione di percorsi.
Prevede scambi di esperienze fra insegnanti ed allievi fra i paesi partner.
Al progetto Blue Schools stanno partecipando cinque classi prime dell’IIS E Fermi.
Mira ad introdurre l’economia blu nell’insegnamento delle scuole secondarie di primo e secondo grado allo scopo di sensibilizzare gli studenti alle sfide legate all’economia blu e costruire un futuro sostenibile nelle zone costiere. L’attenzione degli studenti è sollecitata verso i temi legati all’economia blu in modo attivo e laboratoriale, imparare facendo.
Adesso è la volta della Grecia ( Creta) luogo in cui alunni e docenti si scambieranno le loro esperienze.
Gli alunni coinvolti sono portatori dei valori della loro classe di appartenenza e rappresenteranno non solo se stessi ma l’intera scuola.
Durante tutto il percorso i termini ricorrenti sono stati Blue Economy, Ocean literacy, Blue Schools.
Il nostro obiettivo, come scuola, è fondamentalmente quello di contribuire alla costruzione di una nuova generazione sensibile alle questioni ambientali, al patrimonio marittimo e allo sviluppo economico sostenibile.
Gli alunni ed i docenti presenti a Creta si scambieranno le loro esperienze e riflessioni con gli studenti dei paesi partner. Il loro lavoro dal titolo “ Il mare in bottiglia” tocca in modo interattivo ed innovativo tematiche che vanno dalla Ocean literacy, alle isole di plastica , inquinamento marino.
Presenteranno i loro lavori spaziando fra Mappe interattive, Tour virtuali, brochure, video ed attività laboratoriali aventi come tema il nostro mare e l’inquinamento da plastica. Il loro ruolo è importante , al rientro dal meeting, i nostri “Reporter in erba” dovranno restituire quanto appreso ai compagni delle cinque classi prime coinvolte nel progetto.
Il lavoro è in progress li aspettano nuove sfide.




Certificato Europeo di qualità per il progetto “Once upon a time” per la Scuola Secondaria di I grado dell’IC n^ 3 di Alghero

L’Istituto è stato insignito della Certificazione di Qualità Nazionale e della European Quality Label per il progetto eTwinning, un progetto di collaborazione supportato da una partnership attiva ed efficace che ha ideato un percorso motivante e creativo per lo studio e la condivisione geo-storica di alcuni paesi europei e che ha coinvolto i nostri studenti nell’analisi del patrimonio culturale vicino al loro vissuto, facendo in modo che venissero scambiate informazioni costruttive con compagni di diverse parti del vecchio continente.

Il progetto si esplica in un’ottica di stimolante confronto internazionale, realmente programmato e realizzato in modalità sinergica e con l’utilizzo delle TIC (Information and Communications Technology – Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione).

Lanciato nel 2005 come principale azione del Programma e-Learning dell’Unione Europea, dal 2007 è integrato nel Programma LLP come parte di Comenius, il programma UE per le scuole. Gli obiettivi principali rispecchiano la decisione del Consiglio europeo di Barcellona del marzo 2002 di favorire i gemellaggi scolastici come opportunità per tutti gli studenti di apprendere e sviluppare competenze digitali, nonché di promuovere la consapevolezza della multiculturalità del modello sociale europeo; nel 2014 è stato integrato con successo in Erasmus+ e, stando ai dati del 2018, sono oltre 70.000 i progetti di gemellaggio sviluppati tra due o più scuole europee, mentre il numero totale di insegnanti iscritti si aggira intorno ai 600.000 e il numero delle scuole europee coinvolte supera le 190. 000 unità.

eTwinning è quindi un progetto della Commissione europea, il cui obiettivo è incoraggiare le scuole UE a creare progetti collaborativi ovvero progetti didattici a distanza. Attraverso eTwinning gli insegnanti possono organizzare attività su diversi argomenti e competenze chiave, collaborando con più colleghi e i loro studenti. Una piattaforma sicura, visibile solo ai docenti partecipanti ad un progetto, presentata in ventitré lingue europee, ma che ha nella lingua inglese il suo strumento di comunicazione fra le parti. Utilizzando la piattaforma online per collaborare e condividere, servendosi di strumenti quali e-mail, videoconferenze, blog, wiki e chat, eTwinning contribuisce a formare e consolidare competenze digitali in quanto il lavoro in piattaforma comporta l’uso costante delle nuove tecnologie.

Comunicare, collaborare, sviluppare, progettare e condividere sono dunque le parole chiave di un progetto che ha nell’entusiasmo e nell’esperienza e nella competenza dei partecipanti il suo comune denominatore.

Grande merito va quindi riconosciuto alla Scuola Secondaria di I grado dell’IC 3 di Alghero, attraverso la figura delle docenti di lingua inglese, professoresse Daniela Tilloca e Giuseppina Pascalis, che del progetto sono state anima pulsante e forza aggregante per molti altri colleghi dell’Istituto,  per aver fatto in modo che la fruizione della lingua inglese e della tecnologia ( che nel nostro istituto si utilizza, ormai da tempo, in tutte le sue modalità) non siano solo uno slogan né una cassa di risonanza per attrarre utenza, ma una realtà vissuta quotidianamente e fruibile per tutti gli alunni, nessuno escluso, tutti inclusi.

Forte dei risultati conseguiti e nella consapevolezza delle competenze possedute, perché oggettivamente riconosciutele, la nostra Scuola si candida ora al passo successivo: diventare una Scuola eTwinning.

La candidatura, subordinata a requisiti che il nostro istituto possiede, ha dato nuova linfa e vitalità, coinvolgendo tutta la comunità scolastica in una nuova sfida a respiro europeo.

Diventare una Scuola eTwinning offre, indubbiamente, grandi vantaggi. Il riconoscimento a livello europeo in quanto modello di riferimento, ispiratore dello sviluppo di un’azione, offre grande visibilità e ne fa leader riconosciuto nei seguenti ambiti, con ricadute positivi per tutto l’Istituto e lustro per l’intera città, giacché le scuole eTwinning in Sardegna sono n^ 4 ad oggi:

  • pratica digitale
  • pratica di eSafety
  • approcci innovativi e creativi alla pedagogia
  • promozione dello sviluppo professionale continuo dello staff
  • promozione delle pratiche di apprendimento collaborativo con staff e studenti.

Dopo un difficile anno, come quello che ormai va a concludersi, la nostra scuola anche attraverso questo progetto, si fa portavoce di nuove sfide, di crescita consapevole per le generazioni future, crea speranza nei nostri ragazzi, li proietta verso nuove realtà, contribuendo alla loro formazione in un’ottica di comunicazione, collaborazione e sviluppo tutto in chiave europea.

La Dirigente Scolastica, dott.ssa Paola Masala e i docenti
della Scuola Secondaria di I grado dell’IC 3 di Alghero”

Per qualsiasi informazione contattare la Prof.ssa Vanna Dettori




Turismo, l’Hotel Las Tronas primo certificato “No Covid”

Lunedì 24 maggio 2020 alle 10.30, ad Alghero, nella sala convegni dell’Hotel Villa La Tronas (Lungomare Valencia, 1) la presidente regionale della confederazione datoriale Cifa, Melania Fadda, ed il direttore dell’organismo di certificazione Cersist, Alberto Gamberoni, illustrano ai giornalisti, l’implementazione e l’operatività dello standard “per la salute e la sicurezza dei clienti negli hotel e in tutte le strutture ricettive e turistiche (SC 1006-2020)”.

L’Hotel a cinque stelle, Villa Las Tronas, sarà infatti il primo in Italia ad ottenere l’attestazione, da parte di Cersist – unico ente sardo accreditato dall’ente unico di accreditamento in Italia (Accredia) – del rispetto formale e sostanziale delle linee guida dell’organizzazione mondiale della sanità e di tutte le altre norme in vigore per contrastare l’emergenza Covid-19.

Alla conferenza stampa partecipano, oltre ai vertici di Cifa ed ai responsabili di Cersist, anche l’albergatore Vito La Spina, proprietario del Villa Las Tronas di Alghero, ed i titolari delle altre aziende sarde (Giuseppe Porcheddu di Studiambiente Multianalitica e Angelo Contini per Ics2030) che hanno partecipato alla realizzazione del modello di certificazione che, primo in Italia, consentirà ai proprietari e ai gestori di alberghi, bed and breakfast, casa vacanze e residenze in genere, di poter certificare – attraverso procedure validate da un ente terzo e non già con una semplice autodichiarazione –  la completa e corretta applicazione delle misure e delle azioni utili al contrasto dei rischi da Covid-19.