Porto Torres, il “ballu tundu” che unisce Cipro e la Sardegna

Al festival Voci D’Europa la danza tradizionale ha legato idealmente i popoli e le culture delle due isole del Mediterraneo

PORTO TORRES. Due isole del Mediterraneo, Cipro e la Sardegna, due culture diverse ma con tanti punti in comune si sono incontrate venerdì (6 settembre) alla Tenuta Li Lioni di Porto Torres nel terzo appuntamento del festival internazionale di musiche polifoniche Voci D’Europa. Le cantanti del coro femminile cipriota Amalgamation Choir sono salite sul palco tra gli applausi, reinterpretando melodie tradizionali e canti popolari sotto la direzione di Vasiliki Anastasiou. È stata una presenza scenica di forte impatto a iniziare dalla bellezza folgorante delle acconciature, dei lineamenti ellenici e mediorientali, i costumi variopinti che riconducono alla passione per l’esplorazione della cultura tradizionale reinterpretata in una visione moderna, condividendo storie narrate centinaia di anni fa.

La curiosità delle artiste cipriote si è spinta a voler sperimentare le tradizioni sarde in modo diretto, inserendosi tra le danze lanciate dal gruppo folk Intragnas di Porto Torres accompagnato all’organetto e chitarra, per fondersi insieme in un grande ballu tundu che ha unito idealmente i due popoli e le due culture.

Il concerto è stato impreziosito dalle esibizioni del Coro Polifonico Turritano e dal coro Canta la Gioia immersi in un contesto di promozione della cultura musicale, dell’artigianato e dell’enogastronomia del territorio. Una targa di partecipazione, quale attestato di stima, è stata conferita a Giustina Serra, socia fondatrice e sostenitrice del Coro Polifonico Turritano.

Sabato sera le “Amalgamation Choir” hanno invece dato spettacolo all’interno della chiesa di San Gavino, creando un’atmosfera che a prescindere dalla comprensione delle parole è stata capace di trasmettere pathos, senso appartenenza, identità, comunità e amicizia.

«Dal momento in cui abbiamo messo piede su questa meravigliosa isola siamo state trattate con rispetto, gentilezza e amore – ha affermato Anastasiou –. Siamo molto soddisfatte del nostro soggiorno perché percepiamo che gli organizzatori stanno lavorando molto intensamente. Lle visite guidate nei siti archeologici ci hanno permesso di scoprire le esperienze storiche in comune tra Cipro e la Sardegna. Ci sono molti elementi comuni come l’ospitalità, la natura, il mare, il cibo, l’olio d’oliva, il meteo; e questo ci fa veramente sentire a casa. Non vediamo l’ora di condividere con voi la nostra musica e ci piacerebbe molto ricambiare l’invito dalla nostra Cipro».

A regalare altre emozioni in musica è stato l’ensemble svizzero Thélème, composto da contraltista e strumenti antichi come liuto e viola da gamba, che ha proposto un repertorio improntato sulla musica rinascimentale. L’intensa giornata del festival ha preso il via già in mattinata con l’esibizione del Coro Polifonico Turritano sul traghetto diretto all’Asinara.

La kermesse si conclude stasera (8 settembre) a Monteleone Rocca Doria, dove alle 17 iPercorsi di Voci…d’Europa!” permetteranno l’accesso a un itinerario pedonale articolato tra punti di interesse storico e naturalistico.

Voci D’Europa è organizzato dal Coro Polifonico Turritano ed è inserito nel circuito Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari, ed è sostenuto dalla Regione Sardegna, dalla Fondazione di Sardegna, dai comuni di Porto Torres, Borutta, Santa Maria Coghinas e Monteleone Rocca Doria, da Grimaldi lines e Marmo.it. Per maggiori info visitare il sito www.vocideuropa.it.




A “Voci d’Europa” l’Amalgamation Choir di Cipro e il Coro maschile dell’Accademia vocale di Genova

Prime anticipazioni sulle formazioni canore che prenderanno parte alla 41esima edizione del festival organizzato dal Coro Polifonico Turritano

PORTO TORRES – 20.08.2024. Prime anticipazioni sulle formazioni canore che prenderanno parte alla 41esima edizione del festival Voci D’Europa, in programma dal 4 all’8 settembre a Porto Torres e in altri centri del Nord Sardegna tra i quali Borutta, Monteleone Rocca Doria e Santa Maria Coghinas.

Tra i protagonisti della manifestazione organizzata dal Coro Polifonico Turritano ci sarà il Coro maschile dell’Accademia vocale di Genova, un’associazione fondata nel 1995 da Roberta Paraninfo, direttrice delle diverse formazioni corali e presidente della stessa Accademia. Il coro maschile AGV riunisce trenta giovani coristi esperti, provenienti dal nord Italia e dalla Sardegna per dar vita ad un progetto unico nel suo genere, nel panorama nazionale. La formazione si propone di interpretare ed offrire al pubblico l’esecuzione delle pagine più preziose e complesse del repertorio per coro maschile dal rinascimento ai giorni nostri.

Altro protagonista sul piano internazionale sarà il coro Amalgamation Choir proveniente dall’isola di Cipro, un gruppo femminile a cappella diretto da Vasiliki Anastasiou.

«Sono due formazioni prestigiose che ben evidenziano l’altissimo profilo dell’edizione 2024 – ha affermato la direttrice artistica Laura Lambroni –, il nostro calendario spazierà dalle voci bianche alla musica polifonica di ogni epoca, dai brani medievali alle armonie pop. Oltre a parchi, monumenti e aree verdi, la manifestazione farà tappa anche in alcuni dei siti naturalistici e monumentali più belli del Nord Ovest della Sardegna, confermando la vocazione a coniugare musica internazionale e luoghi identitari spesso meno conosciuti e da valorizzare». Il progetto è inserito nel circuito Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari.

Nei giorni scorsi si è chiusa la fase delle iscrizioni delle realtà musicali locali che, per il quarto anno consecutivo, hanno la possibilità di condividere un’esperienza di crescita sul palcoscenico del festival. Il programma dettagliato sarà presentato il 26 agosto, alle 10.30, nel corso di una conferenza stampa nella sala riunioni della Camera di commercio di Sassari. Tutti gli aggiornamenti possono essere visionati sul sito www.vocideuropa.it.