Harry Allen in concerto a Sassari: al Verdi una leggenda del sassofono

Mercoledì 28 maggio il celebre sassofonista americano apre la sezione Jazz del Festival Internazionale Contrasti 2025 – “Spring Edition

SASSARI. Harry Allen ha scelto Sassari come punto di partenza del suo nuovo tour europeo: mercoledì 28 maggio alle 19.30, al Teatro Verdi andrà in scena il concerto del grande sassofonista americano, riconosciuto a livello mondiale come uno dei maggiori interpreti contemporanei del sassofono tenore. Una vera leggenda vivente del jazz, che promette di regalare al pubblico sardo una serata di elegante intensità musicale.

L’evento d’eccezione inaugura la programmazione Jazz “Spring Edition” del Festival Internazionale Contrasti 2025, organizzato dall’associazione culturale Contrapunctum in collaborazione con Ars Aurelia e l’associazione culturale di volontariato San Domenico – Caniga. L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione di Sardegna.

Il concerto rappresenta un’opportunità imperdibile per il pubblico sardo di ascoltare dal vivo artisti di fama internazionale. Ad accompagnare Allen sul palco sarà un trio di musicisti di straordinaria bravura. Alla chitarra si esibirà Simone Faedda, artista portotorrese di grande sensibilità che vanta collaborazioni internazionali e una discografia di rilievo. Nel 2020 ha inciso proprio con Allen l’album Watering The Roots, pubblicato da GAC Records, a testimonianza di una solida intesa artistica.

Al contrabbasso Emanuele Valente, musicista di origini molisane, versatile e molto apprezzato. Ha collaborato con grandi nomi come Scott Hamilton, Samara Joy e Pasquale Grasso. A completare il quartetto alla batteria è Bruno Brozzu, un talento sassarese garanzia di una ritmica solida e precisa, ricca di gusto e nuance.

Nato nel 1966 a Washington DC, Harry Allen è un artista discografico degli Swing Bros con oltre settanta album come leader e numerosi altri da session man. Ha vinto tre Gold Disc Award, e il suo album Tenors Anyone? ha ottenuto sia il Gold Disc Award che il New Star Award. Le sue pubblicazioni sono state spesso ai vertici delle classifiche di Swing Journal Magazine e Jazz Journal International.

“The big Harry” ha calcato i palchi di festival e jazz club in tutto il mondo, con tournée regolari negli Stati Uniti, in Europa e in Asia. Ha collaborato con nomi iconici come Rosemary Clooney, Ray Brown, Hank Jones, Scott Hamilton, Kenny Burrell, John e Bucky Pizzarelli, Tony Bennett, Sheryl Crow, James Taylor, e molti altri.

Michael Bailey lo ha definito “il Frank Sinatra del sax tenore”, un maestro degli standard, mentre il critico britannico Dave Gelly lo considera uno dei più importanti sassofonisti tenore swing viventi.

L’ingresso è gratuito ma i posti sono limitati. Per info e prenotazioni contattare [email protected] o il numero 393/4632959.




Sassari, al Civico quattro accademie internazionali per il concerto “Insieme-Together-Juntos-Ensemble”

Il 17 maggio il festival SYEMF (Sassari Youth Early Music Festival) entra ufficialmente all’interno del festival “Note senza tempo” per dare spazio ai giovani talenti della musica antica

SASSARI. Sabato 17 maggio, alle 19, al Teatro Civico di Sassari, l’associazione Dolci Accenti presenta il concerto “Insieme-Together-Juntos-Ensemble, che mette insieme l’Accademia di musica antica “Cristobal Galan”, l’Istituto musicale città di Thiene”, la Early Music Youth Orchestra e la String Academy di Londra per eseguire brani originali che vanno dal Cinquecento al Settecento su copie di strumenti d’epoca. Le formazioni giovanili saranno affiancate dai maestri delle rispettive accademie. L’ingresso è libero e gratuito.

L’iniziativa porta il marchio del festival SYEMF rivolto ai giovani talenti che si avvicinano alla musica antica,

nato nel 2022 in concomitanza della nascita dell’Accademia Galan, e da quest’anno è inserito all’interno del festival internazionale “Note senza tempo”.

«Dolci Accenti rivolge lo sguardo alla formazione della musica antica partendo dalla base, quindi dai giovani, per suscitare un interesse verso questo genere musicale», spiega il presidente Calogero Sportato.

La dislocazione geografica della Sardegna rappresenta per molti studenti un limite talvolta invalicabile nella prosecuzione dei propri studi musicali, in quanto sono limitate le opportunità di approfondimento, specializzazione ed esecuzione dei concerti. Chi studia musica antica è ulteriormente penalizzato in quanto non esistono nell’isola master o occasioni di studio.

«Dal 2024 la nostra associazione ha portato il proprio know-how in Veneto a Thiene, dove gestisce con altre due associazioni locali l’Istituto musicale città di Thiene – specifica il direttore artistico di “Note senza tempo”, Daniele Cernuto – ed è proprio lì che sono partite diverse iniziative rivolte alla musica antica e principalmente ai ragazzi, alcuni dei quali saranno protagonisti del concerto a Palazzo di Città». La collaborazione con Alberto Sanna, attuale direttore dell’Accademia Galan ha portato al partenariato con la Early Music Youth Orchestra e con String Academy di Londra.

Il festival “Note senza tempo” è organizzato dall’associazione Dolci Accenti con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e dei Comuni di Sassari, Uri, Porto Torres e Monteleone Roccadoria. La manifestazione è inserita in REMA, la rete di festival internazionali a livello europeo, e fa parte del circuito Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari. Il programma dettagliato può essere consultato sul sito web www.notesenzatempo.it.




Il concerto di Malika Ayane domenica 29 dicembre alle 19,30 a Porto Cervo

Domenica 29 dicembre 2024 ore 19:30 Piazzetta Centrale

Porto Cervo 27 dicembre 2024.  Prosegue il programma di eventi di Natale a Porto Cervo” promosso dal Consorzio Costa Smeralda e sostenuto e sponsorizzato da Smeralda Holding è parte del calendario “Incanto di Natale” ideato dal Comune di Arzachena che prevede un programma di manifestazioni nella cittadina e in tutti i borghi.

Mercatini di Natale, animazione per grandi e piccini e degustazioni continuano ad animare il borgo di Porto Cervo sino all’Epifania, un programma per vivere assieme la gioia delle festività, realizzato con il coinvolgimento del territorio per rendere più accogliente il borgo turistico anche d’inverno. Porto Cervo celebra il Natale 2024 con un contorno di eventi ancora più ricco e divertente e con la presenza attiva delle associazioni locali. L’associazione APS Porto Cervo, l’associazione Li Montimulesi, l’associazione Monticanaglia, il comitato Santa Teresina, la Parrocchia Stella Maris, Gli Amici di Nemo e Gli Amici del Sorriso popolano le sedici casette, sette in più rispetto all’edizione del 2023, insieme ad altri artigiani del territorio che sono presenti con un’offerta sia di prodotti gastronomici che di artigianato locale. 

Ma il momento clou di tutto il programma si avvicina: domenica 29 alle ore 19.30 in Piazzetta Centrale  arriverà una delle migliori artiste della canzone italiana, Malika Ayane, star di caratura internazionale e cantautrice amatissima per un concerto gratuito per la gioia dei suoi tantissimi fans.

MALIKA AYANE – L’ARTISTA

La sua è una formazione classica: inizia gli studi di violoncello al Conservatorio di Milano entrando a far parte del coro delle voci bianche del Teatro alla Scala di Milano, sia come corista che come solista, e lavorando con direttori d’orchestra del calibro di R. Muti, R. Chailly e G. Sinopoli. 

Nel 2007, prestando la voce a diversi jingle pubblicitari, attira l’attenzione di Caterina Caselli che la mette sotto contratto con la sua etichetta discografica, Sugar. 

Nel 2008 inizia a lavorare al suo primo progetto discografico intitolato Malika Ayane (Platino), prodotto da Ferdinando Arnò. 

Ha partecipato al Festival di Sanremo cinque volte: nel 2009 nella sezione Giovani con Come Foglie (Platino) scritto da Giuliano Sangiorgi, nel 2010 con Ricomincio Da Qui (Platino), singolo scritto dalla stessa Malika in collaborazione con Gino De Crescenzo (Pacifico) e presente nel suo secondo album Grovigli (Platino), vincendo il Premio della Critica intitolato a Mia Martini e il Premio della Sala Stampa Radio e Tv, nel 2013 con i brani E Se Poi (Platino) e Niente, scritti da Giuliano Sangiorgi, presenti nell’album Ricreazione (Platino), prodotto e arrangiato dalla stessa artista.

Ha partecipato poi nel 2014 con il brano Adesso e qui (Nostalgico presente) con cui si classifica terza e vince il premio della critica “Mia Martini” per la seconda volta in carriera. Le ultime partecipazioni a Sanremo sono del 2021 con il singolo Ti piaci così e di febbraio 2024 in qualità di ospite dei Negramaro durante la serata cover, dove si sono esibiti sulle note del brano “La canzone del sole” di Lucio

Battisti. Il 6 maggio 2009 è uscito il singolo “Domani 21-04-09” del supergruppo italiano “Artisti Uniti per l’Abruzzo” a cui partecipa anche lei, una raccolta fondi per ricostruire la città dell’Aquila colpita dal terremoto il 6 aprile 2009. Nel giugno dello stesso anno Malika Ayane ha partecipato al concerto di iniziativa benefica voluto e organizzato dalle cantanti Laura Pausini e Fiorella Mannoia Amiche per l’Abruzzo, evento nato con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Nel 2013-2014 ha scritto e condotto il suo programma su Rai Radio2 “SOLD OUT – Incidenti di percorso”. 

Nel 2015 è uscito Naif (Platino), il suo quarto disco di inediti, prodotto e arrangiato da Jazzanova. Contenuto nell’album Naif, il singolo Senza fare sul serio, scritto da Malika e Pacifico, è stato certificato triplo disco di platino. Dopo l’esperienza col musical di Massimo Romeo Piparo, in cui ha indossato le vesti della protagonista Evita, Malika è tornata nel 2018 col suo quinto album Domino, prodotto e arrangiato da Jazzanova. 

Nel novembre 2020 è uscito il cortometraggio internazionale La Scelta – The Choice, di Giuseppe Alessio Nuzzo, con il brano Pensiero inadeguato scritto e prodotto da Malika e Pacifico. 

A marzo 2021 ha pubblicato il suo ultimo album Malifesto che contiene il singolo Ti piaci così, con cui ha partecipato al Festival di Sanremo. Nel maggio dello stesso anno ha pubblicato il singolo Self Control con i deejay italiani Alterboy, una reinterpretazione dell’omonimo brano di Raf diventato parte della colonna sonora del film Il Divin Codino. A Natale del 2021 è stata protagonista dello show per Amazon Prime di Angelo Pintus “PINTUS CHRISTMAS”, dove ha rivelato il suo lato comico e dato sfogo alla sua vena di intrattenitrice. 

A febbraio 2022 è stata ospite a Sanremo interpretando Un po’ più in là, uno dei due brani finalisti del contest musicale che porterà alla scelta dell’Inno di Milano Cortina 2026, e nella serata delle cover ha duettato con Matteo Romano sulle note di Your Song di Elton John. 

Ad Aprile 2022 è uscito il brano Perduto insieme a te con Francesco Bianconi. 

Sempre nel 2022 è volata fino a Pechino per cantare l’Inno di Mameli durante la cerimonia del FLAG HANDOVER da Pechino 2022 a Milano Cortina 2026. 

Il 28 giugno 2022, invece, è uscito il singolo Una Ragazza. Il brano, scritto e composto dalla cantautrice con Pacifico e Andrea Bonomo e prodotto da Greg Willen, è un omaggio retrò alla musica beat degli anni ‘60.

Malika Ayane ha inoltre vinto numerosi riconoscimenti tra i quali un TRL Award, quattro Wind Music Awards, un Premio Lunezia ed un Premio Roma Videoclip. Malika vanta collaborazioni con illustri artisti, autori e produttori nazionali e internazionali sin dall’inizio della sua carriera (per citarne solo alcuni: Andrea Bocelli, Francesco De Gregori, Cesare Cremonini, Caterina Caselli, Cristina D’avena, Fedez, Jazzanova, Ghemon, Raphael Gualazzi, Ferdinando Arnò, Alva Noto, Vince Mendoza). 

Malika è stata inoltre sia autrice che interprete di alcune colonne sonore, tra cui Generazione Mille Euro, La Prima Cosa Bella, Il Giorno In Più, Tutti I Rumori Del Mare, Letters to Juliet, One Tree Hill,

Lava (delicato corto che introduce Inside Out). 

Da sempre attiva nel sociale sostenendo e supportando diversi progetti a cui ha anche partecipato personalmente, la cantautrice è stata anche ambasciatrice di Oxfam Italia nel 2014. Negli anni ha preso parte a varie missioni tra cui quella a fianco dei rifugiati in Libano colpiti dalla crisi siriana e quella in

sostegno dell’emancipazione femminile in Marocco. Nelle sue tournée Malika non tradisce mai i suoi fan con concerti sempre coinvolgenti e mai scontati, riempiendo i principali teatri e club italiani ed esteri. Nel 2022 è tornata live con Malika Summer Tour 2022 toccando alcune delle location più suggestive d’Italia e i principali festival italiani: nuove occasioni per poter incontrare la cantautrice e godere della sua musica. Nel dicembre 2022 Malika Ayane ha vestito i panni di Grizabella in Cats, musical diretto da Massimo Romeo Piparo. E’ tornata poi nell’autunno 2023 partecipando alle repliche che si sono tenute nelle città di Roma e Milano. Il 9 maggio 2023 è uscito il suo primo libro per Rizzoli, una raccolta di racconti dal titolo “Ansia da felicità”. A fine agosto 2023 ha aperto la 80° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con una intensa interpretazione de “Il cielo in una stanza” e il 18 settembre è stata conduttrice, insieme a Flavio Insinna, della cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico, trasmessa su Raiuno, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. A dicembre 2023 è andato in onda su Rai Radio 2 il programma radio scritto e condotto dalla stessa Malika “E invece era un calesse: storie di ordinaria e straordinaria delusione”, un appuntamento in diretta che racconta quegli episodi della vita che nonostante la speranza si tramutano in delusioni, proprio come l’amore nel film di Massimo Troisi. Nel corso della 74esima edizione del Festival di Sanremo si è esibita con i Negramaro nella serata dedicata alle cover sulle

note del brano “La canzone del sole” di Lucio Battisti. Dal 12 aprile è disponibile il suo nuovo singolo “Sottosopra” (Woodworm Publishing under exclusive license to M.A.S.T./Believe) e si è recentemente concluso il tour “MALIKA AYANE a teatro 2024”, 11 date nei teatri italiani che hanno celebrato i 15 anni di carriera della cantautrice. Il tour ha registrato il tutto esaurito per le tappe di Milano (Teatro dal Verme), Mestre (VE, Teatro Toniolo), Bologna (Teatro Celebrazioni), Firenze (Teatro Puccini) e Roma (Auditorium Parco della Musica).




Il Coro Polifonico Turritano celebra i 65 anni di attività con il concerto di fine anno intitolato “Bach, immortal Bach”

Venerdì 27 dicembre nella Basilica di San Gavino uno speciale evento musicale per raccontare la storia del Coro e rendere omaggio a un compositore immortale

PORTO TORRES. Sessantacinque anni di attività e tanta voglia di continuare a crescere sul percorso tracciato nel 1959 da quel gruppo fondato dal maestro Don Antonio Sanna. Il Coro Polifonico Turritano Celebra l’importante traguardo con un concerto di fine anno dedicato non a caso a un compositore la cui musica è considerata immortale: venerdì 27 dicembre, alle 20, nella Basilica di San Gavino di Porto Torres, l’associazione guidata dalla presidente Maria Maddalena Simile organizza “Bach, immortal Bach”, il concerto di fine anno per raccontare la storia del coro e rendere omaggio alla musica di uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. Oltre al Coro Polifonico Turritano, sotto la direzione artistica di Laura Lambroni si esibiranno l’Ars musicandi Ensemble con Michele Nurchis all’organo e il Trio Imago. L’ingresso è libero e gratuito.

Ars Musicandi Ensemble

«Sono contentissima che il coro sia arrivato ai sessantacinque anni di vita, e spero che con la stessa passione e la stessa costanza che abbiamo portato avanti fino ad ora, ci siano almeno altri sessantacinque anni di successi davanti a noi – ha affermato la presidente Simile –. Ritengo che sia una bellissima associazione perché costituita da persone di tutte le età, così come è stato alle origini, perché ognuna dà il suo contributo importantissimo».

La prima parte della serata celebrerà i momenti più importanti della storia dell’associazione, rievocati in uno speciale allestimento fotografico e poi tramite aneddoti, scritti e ricordi di persone legate al coro, che attraverso testimonianze possono far conoscere al pubblico le curiosità di un gruppo musicale legato dal canto ma anche da rapporti umani, dalle interazioni e da scambi culturali con altre realtà musicali non soltanto della Sardegna ma anche di tutta Italia e d’Europa.

Trio Imago

Il concerto vedrà esibirsi il Trio Imago, che eseguirà dei brani trascritti dalle opere per organo e clavicembalo, mentre un ensemble del Coro Polifonico Turritano eseguirà vocalmente alcune opere strumentali. Un’operazione che vuole mettere in luce la relazione strettissima che nella musica di Bach vi è tra l’uso della voce e la scrittura strumentale.

«Il tema portante della serata è stato scelto proprio per onorare una realtà che passa i tempi cercando di mantenere i suoi obiettivi artistici nel corso degli anni – ha specificato Laura Lambroni – perché Bach è stato un compositore che ha reso quasi immortale la scrittura polifonica e che ha lasciato una grande eredità». La serata proseguirà con l’esecuzione di brani di Bach o a lui ispirati, eseguiti dal Coro Polifonico Turritano e dall’Ars Musicandi Ensemble di Porto Torres, con l’obiettivo di condividere un momento così importante anche con altre realtà musicali del territorio. L’evento è realizzato con il contributo del Comune di Porto Torres e della Regione Sardegna – CunSonos 2024 LR 64/1986 art.2.




Maria Cristina Kiehr in concerto a Sassari: al Canepa la star mondiale della musica Barocca

Il 7 settembre nella Sala Sassu l’appuntamento conclusivo del festival “Note senza tempo…” accoglierà il grande soprano argentino in un concerto a due voci con il baritono Romain Bockler per interpretare le melodie di Peri e d’India

SASSARI. C’è grande attesa a Sassari per l’arrivo di una delle più grandi star della musica barocca a livello mondiale: sabato 7 settembre alle 19 il soprano argentino María Cristina Kiehr si esibirà nella Sala Sassu del conservatorio Luigi Canepa dove interpreterà “Il canto nobile” con l’ensemble “Concerto Soave”, al fianco del baritono Romain Bockler.

Il concerto a due voci accompagnato dal clavicembalo di Jean-Marc Aymes permetterà di rivivere le emozioni della “nuova musica” monodica dei primi anni del Seicento sulle note di due dei suoi più grandi autori, Jacopo Peri (1561-1633), conosciuto come “il Zazzerino”, e Sigismondo d’India (circa 1582-1629), la cui musica esprime la nobiltà e gli ideali elevati del recitar cantando al massimo grado.

Accanto a questa celebrazione del “Canto Nobile”, completano il programma le composizioni di Giovanni de Macque, evocando l’alto grado di perfezione che la musica per tastiera aveva raggiunto nello stesso periodo. «Aristocratici e cantanti, Peri e d’India hanno lasciato alcune delle più meravigliose musiche mai scritte, ma non ancora completamente apprezzate, probabilmente perché richiedono cantanti con una profonda conoscenza dello stile di questa canzone raffinata ed elegante, che esige una libertà controllata e un grande senso dell’ornamentazione», spiegano gli organizzatori.

Nato per iniziativa di Kiehr e Aymes, l’ensemble “Concerto Soave” ha sede a Marsiglia dove organizza il festival Mars en Baroque dal 2009, ha tenuto oltre cinquecento concerti in tutto il mondo, da Londra a Washington, Gerusalemme e Roma, Vienna e Madrid, e ha realizzato numerosi registrazioni di alto livello.

Il gruppo è composto da rinomati solisti provenienti dai quattro angoli d’Europa, in grado di esplorare in modo sublime il repertorio italiano del Seicento e oltre, senza trascurare creazioni contemporanee e aprendosi a collaborazioni con danza, teatro e recitazione. È proprio in questo contesto che Kiehr ha rivelato il suo talento di narratrice delle più sottili intenzioni della nuova musica monodica, testimoniando un periodo glorioso in cui le parole dei più grandi poeti come Tasso, Marino e Petrarca venivano riportate in note dai più importanti compositori dell’epoca. Un periodo in cui la musica sacra poteva attrarre i sensi e il cuore con la stessa retorica della musica secolare.

Il concerto è organizzato dall’associazione Dolci Accenti di Sassari in collaborazione con il Canepa, che lo ha inserito nella stagione concertistica “I mercoledì del Conservatorio”.

Il festival “Note senza tempo…” diretto artisticamente da Daniele Cernuto è organizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e dei comuni di Sassari, Uri, Ploaghe, Porto Torres, Sennori e Bulzi, ed è inserita nel cartellone di “Salude & Trigu” della Camera di Commercio del Nord Sardegna. Tutti i dettagli sono visionabili sul sito web www.notesenzatempo.it.




Giornata mondiale del malato, il Coro Sos Astores in concerto all’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia

Sabato 11 febbraio la formazione vocale accompagnerà con i canti anche la messa celebrata nella cappella

Olbia, 8 febbraio 2023 – La Santa Messa nella cappella dell’ospedale e, a seguire, un momento di buona musica nella hall, dedicato ai pazienti, alle famiglie e ai lavoratori. Sarà celebrata sabato 11 febbraio, dalle ore 17.00, nell’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, la Giornata Mondiale del Malato, istituita esattamente trent’anni fa proprio dal Papa al quale è dedicato il presidio gallurese. Il Coro polifonico Sos Astores di Golfo Aranci accompagnerà con i canti sacri la celebrazione officiata dal Cappellano dell’Ospedale, don Mario Era. Al termine la formazione vocale terrà un concerto di musiche polifoniche e di ispirazione popolare.

Il Personale Ospedaliero e i membri dell’Associazione Volontari Ospedalieri (AVO) di Olbia, presente nella struttura da tanti anni con iniziative incentrate sull’umanizzazione delle cure, accompagneranno nella cappella i pazienti che chiederanno di partecipare alla celebrazione eucaristica. Al termine della Santa Messa, medici, infermieri, operatori, degenti, familiari e visitatori potranno assistere al concerto. Un omaggio in musica offerto dal gruppo fondato e diretto dal Maestro Peppino Orrù. La formazione vocale è radicata e attiva nel territorio da quasi vent’anni, partecipa a numerosi eventi culturali anche fuori dalla Sardegna e organizza attività per promuovere la coralità e le tradizioni dell’Isola. Il coro Sos Astores intonerà all’interno dell’ospedale alcuni brani di ispirazione popolare, come “Nanneddu Meu” e “No potho reposare”, seguiti da altri brani composti dal Maestro Orrù.

«Al coro Sos Astores, al Personale Ospedaliero e ai volontari impegnati in questo evento va il ringraziamento della Direzione Aziendale. È fondamentale – afferma il Direttore Generale della Asl Gallura, Marcello Acciaro – che nelle strutture sanitarie si comincino a ricreare quei momenti di condivisione che contribuiscono a sollevare il morale e lo spirito dei pazienti, dei familiari e dei lavoratori. Gli anni della pandemia sono stati molto difficili, si è creato un distacco fisico che ha avuto conseguenze sui rapporti sociali. Negli ospedali questa difficoltà si è percepita in maniera molto forte. Grazie a iniziative come questa si ricostituisce quel rapporto tra operatori e pazienti che speriamo ci permetta di tornare, nel più breve tempo possibile, a relazioni di vera umanità indispensabili nella vita di tutti i giorni, soprattutto in ambito sanitario», conclude il Direttore Generale.


ASL Gallura
Ufficio Stampa e Comunicazione




SI APRE CON IL GRAN CONCERTO DI NATALE LA 17° EDIZIONE DELL’ETHNO’S MUSIC FESTIVAL

Tutto pronto per la giornata di domani al Centro polivalente Vincenzo Migaleddu

Con il Gran Concerto di Natale si apre la diciassettesima edizione del Festival Musicale Ethno’s, che promuove la musica d’autore e incentiva la diffusione e l’ascolto dei numerosi talenti che animano il panorama musicale sardo. Il Festival, organizzato dal comune di Martis con il contributo dell’Unione dei comuni dell’Anglona in collaborazione con l’Associazione Elighe A.P.S., riporta nel piccolo paese dell’Anglona, concertisti e coristi di grande levatura. Si parte domani alle 21 00 al Centro Polivalente Vincenzo Migaleddu con il Coro di Voci Bianche “Le Note colorate”, diretto da Maria Antonietta Diez, il Coro Giovanile Gioacchino Rossini diretto da Claudia Dolce e il Coro dell’Associazione Gioacchino Rossini diretto da Clara Antoniciello. Al piano Lia Baldassarri. L’Associazione Musicale “Gioacchino Rossini” viene fondata a Sassari nel 1992. I suoi componenti si dedicano con entusiasmo e passione all’attività corale, calcando numerosi e importanti palcoscenici, dal Galles alla Toscana e nei più grandi appuntamenti con il canto corale, sia isolani che nel resto d’Italia. Il repertorio sarà ispirato al Natale, con l’intento di ricreare quell’atmosfera che negli ultimi anni, a causa della pandemia, si è affievolita. Martedì 27 dicembre, sempre al Centro Polivalente con inizio alle 21 00, il Festival cambia completamente registro e propone uno spettacolo musicale, in collaborazione con il Festival CineMartis, che racconta Paolo Pasolini e il suo rapporto con la musica. Luigi Frassetto presenta: “Che cosa sono le nuvole? Vita e morte di Pier Paolo Pasolini in parole, musica e immagini”. Uno spettacolo che unisce scritti e sequenze filmiche del grande artista friulano ad un percorso musicale che, attingendo dal grande lavoro di ricerca di Claudia Calabrese, indaga il fertile rapporto di Pasolini con la musica. In una traiettoria che va dall’amore giovanile di Pasolini per Bach, alle colonne sonore delle successive opere cinematografiche (con particolare riguardo alla collaborazione con Ennio Morricone), passando per le tante canzoni scritte per Domenico Modugno, Gabriella Ferri e altri. Frassetto (chitarre elettriche e elettronica) si avvale della preziosa collaborazione di Angela Colombino (voce cantante) Antonio Cabras (voce narrante), Tony Chessa (flauto)
Sara Pisano (oboe), Michele Garofalo (corno), Francesco Sergi (contrabbasso).

Giovedi 29 dicembre una serata completamente diversa con la Uglienga Street Band animerà le strade di Martis: una decina di musicisti proveniente da estrazioni musicali differenti faranno divertire il pubblico al ritmo dei classici brani natalizi rivisti in chiave funky e jazz sfilando per le vie del paese. Lo spettacolo musicale, realizzato in collaborazione con la scuola civica di Musica Sonos, inizierà alle 18 30. Ethno’s Music Festival conclude le serate sempre al Centro Polivalente il 5 gennaio alle 21 00, con un concerto appassionante, che inaugura il 2023, alla scoperta del più grande cantautore italiano De Andrè attravero i suoi capolavori. Il Duo De Andrè presenta “Tributo a Fabrizio De Andrè”. Andrea Filippi, voce, chitarre, tastiera e percussioni insieme a Valeria Zanella, voce e violino, proporranno un’intensa narrazione fatta di musica e parole in un’ atmosfera intima e suggestiva, che si sposa perfettamente con il contesto urbano. “Martis è un paese che fa della cultura musicale un mezzo per incentivare la vivacità dei suoi abitanti e coinvolgere l’intero territorio -sottolinea il sindaco di Martis Tiziano Lasia- Anche quest’anno arriveranno a Martis non solo artisti di fama nazionale, ma anche giovani talentuosi e corali sarde molto note nel panorama nazionale della musica di genere. Accoglieremo con piacere tutti gli appassionati che da ben 17 edizioni seguono il Festival e le nostre iniziative culturali”.




FABIO CONCATO AD ALGHERO, CRESCE L’ATTESA: SLITTA IL CONCERTO

L’attesissimo concerto con Fabio Concato e I Musici in programma nella città di Alghero slitta al 10 e 11 gennaio 2023 (ore 21, Civico Teatro Gavì Ballero). Sarà sempre una doppia data per andare incontro alle numerose richieste. Inizialmente programmato per giovedì 22 e venerdì 23 dicembre all’interno dei festeggiamenti per il Cap d’Any, l’evento è stato annullato a causa dell’imprevista positività al Covid dell’artista e di alcuni membri del suo staff. Chi ha acquistato il biglietto potrà utilizzarlo per la nuova data: il concerto del 22 dicembre al 10 gennaio, mentre la prenotazione del 23 dicembre slitta all’11 gennaio; sarà comunque possibile richiedere eventuale rimborso entro il 31/12/2022 in caso di impossibilità a partecipare nelle nuove date. Per chi ha acquistato il biglietto online, il rimborso dovrà essere richiesto all’interno della piattaforma Ticketone. Per coloro che hanno acquistato il biglietto presso l’Atelier#3 – Via Carlo Alberto 84, è necessario rivolgersi direttamente al punto vendita ( aperto dall’8 al 23 dicembre 9.30 – 12.30 | 16.00 – 19.00 Dal 24 dicembre all’8 gennaio 10.00 – 13.00 | 16.00 – 19.00. Chiuso 25 e 26 dicembre). Ulteriori informazioni possono essere richieste all’indirizzo [email protected]

Per scoprire i dettagli di tutti gli eventi in programma ad Alghero è possibile visitare il sito capdany.algheroturismo.eu/. Il Cap d’Any de l’Alguer 2023 è realizzato col contributo della Regione Sardegna – Ass.to al Turismo ed è inserito nel cartellone triennale delle manifestazioni regionali dello spettacolo e della cultura.




ALGHERO. IL MAESTRO MAURO USELLI AL CARMINE PER IL CONCERTO NATALIZIO

Domenica 18 dicembre alle 16.00 presso il quartiere del Carmen  ad Alghero, precisamente nella piazza centrale dove  e’ stato allestito  l’albero di Natale , si terrà una performance  musicale del musicista Mauro Uselli.  Un concerto inserito nei festeggiamenti per Natale  del comitato  di quartiere il Carmine e ideato dallo stesso musicista .

Sara’ una performance musicale  urbana e minimale  fatta di pochissimi elementi  e tanta musica. Il maestro e flautista interpretera’ dal palco della strada, il marciapiede, le piu’ belle cover  tradizionali e  attuali, insieme ad una carrellata di indimenticabili successi di sempre,  eseguiti  al flauto solista. La performance porta il nome di  “Flute street cover” e ricalca le figure dei buskers  idealisti che inseguono i loro sogni artistici ove  ogni luogo diventa un palco per coinvolgere  emotivamente gli ascoltatori. Sarà come sempre un incontro di animo e musica, dove non esistono applausi se non sul finale, per chiudere un esibizione che tocca le corde del cuore. Il maestro scalderà il Natale anche nella sua città di origine, Alghero, nonostante il lavoro lo porti dall’altra parte dell’isola e i concerti programmati in giro per il mondo. Uselli non mancherà di deliziare i suoi ascoltatori con momenti musicali improvvisati e virtuosismi tecnici che fanno parte del suo background artistico. Per chi non potesse seguire l’appuntamento, nella pagina facebook il maestro pubblicherà un estratto della sua performance. 




Concerto d’archi e moscato: abbinamento d’eccellenza a Sennori per dare avvio ai festeggiamenti novembrini del 50enario DOC

SENNORI. Musica da camera e moscato. Un abbinamento di eccellenza che ha rapito il pubblico della Biblioteca comunale nella serata d’apertura dei festeggiamenti novembrini per i 50 anni del Moscato DOC Sorso-Sennori. La “Musica d’autunno” proposta dal Trio Kadossène di Cagliari, formato da Silvia Congia e Mauro Farci al violino e Tommaso Delogu alla viola, con il suo alternare vivacità e malinconia ha regalato ai presenti emozioni in qualche modo assimilabili alle fasi della vendemmia e della vinificazione.

Il primo brano, particolarmente allegro, riportava alla mente immagini della fermentazione del mosto. Le partiture più nostalgiche riconducevano invece alla fase in cui il vino riposa e decanta. E infine, la fusione degli strumenti in un crescendo concertistico, era assimilabile al periodo di affinamento del vino, che ricompone le diverse sfumature in un prodotto unico e armonico.

Tutto questo relazionando il palato alle straordinarie sensazioni prodotte dalla degustazione delle eccellenze vinicole presentate dalla Confraternita del Moscato Sorso Sennori assieme alla Cantina Fara e la cantina dei Viticoltori della Romangia, due Doc delle quattro che danno vita a questo esclusivo nettare della Romangia. Le degustazioni sono state accompagnate dall’ottimo pane artigianale Doneddu e dall’olio Senso dei fratelli Ibba, entrambi di Sennori. A introdurre il Concerto d’archi sono stati la vicesindaca e assessora alla Cultura, Elena Cornalis, e il presidente della Confraternita del Moscato, Giammario Tosi.

Ma la serata ha preso il via poco prima negli ambienti della storica Casa Sisini, con l’inaugurazione della Mostra del Costume tradizionale che, tra i diversi “ori del territorio”, è stato definito il numero uno, per essere tra i più celebri e apprezzati dell’isola.

L’installazione, che sarà fruibile anche sabato e domenica, è curata nei minimi particolari dal laboratorio Piroddu, con una ricca galleria di foto e abiti originali di diversa tipologia, in particolare femminili, che vanno dalla fine dell’800 fino al secondo dopoguerra. Negli ambienti, trasformati in vere e proprie stanze della memoria, sono visibili ricami, plissettature e altri preziosi tessuti.

Oggi (sabato 5 novembre) alle 10.30 è in programma il convegno “Viaggio nell’Italia del vino” all’Auditorium dell’IPSAR in via Cedrino 1 a Sassari, interamente dedicato allo stato dell’arte dell’enoturismo e alle sue grandi potenzialità.

Nel pomeriggio l’appuntamento è alle 16 per le strade del paese con il Trekking urbano, a partire dal Centro Servizi Rosa Gambella. Alle 16.45, al Centro Culturale Pazzola sarà inaugurata l’installazione “Radici” a cura della giovane artista locale Battistina Casula.

Alle 17 la Biblioteca Comunale accoglierà la presentazione dell’Osservatorio sull’Enoturismo e della Legge regionale sull’Enoturismo in Sardegna e, alle 19, al Centro Culturale Pazzola, Maria Paola Cordella presenta il docufilm Romangia, ricami di terra tra cielo e mare” realizzato con la Pipe Studios e la direzione organizzativa di Sardobarda.

La manifestazione si conclude domenica 6 novembre al Centro Culturale Pazzola, che già al mattino (dalle 10) sarà teatro di Giocheria per bambini e di una rarissima Estemporanea di ricamo tradizionale, assolutamente da non perdere per gli appassionati del genere. Alle 12, il duo Giovanni Antonio e Patrizio proporrà un concerto bucolico dedicato alla “Musica delle Piante”, un’esperienza di riconnessione con la natura che sorprenderà il pubblico.

Nel pomeriggio, alle 16, è in programma la visione del docufilm “Romangia, ricami di terra tra cielo e mare”, a cura di Maria Paola Cordella e Pipe Studios.

L’evento è inserito all’interno del percorso “Salude e Trigu” della Camera di Commercio Nord Sardegna, è organizzato con il sostegno e il contributo del Comune di Sennori e gode del patrocinio dell’Associazione nazionale “Città del vino” e dell’Associazione “Turismo del Vino Sardegna”.