Riduzione dei prezzi del gas: cosa significa per le bollette dei consumatori?
La discesa dei prezzi del gas avrà un impatto positivo sulle bollette nei prossimi mesi. La buona notizia arriva dall’Europa, dove le quotazioni del gas naturale hanno raggiunto il loro minimo dal dicembre 2021, crollando dal picco di 340 euro al megawattora di agosto a 48,9 euro. Questo rappresenta una diminuzione dell’85% nel future del Ttf olandese con consegna a marzo in quasi sei mesi. Anche se questi prezzi sono ancora almeno il doppio dei livelli pre-crisi, c’è la speranza che si tradurranno in una riduzione delle bollette.
È importante sottolineare che l’adeguamento delle tariffe non è automatico e ci sono differenze tra mercato tutelato e libero. Nel mercato tutelato, che conta circa 7 milioni di utenti per il gas e quasi 11 milioni per la luce, l’Autorità di regolazione Arera ha stabilito tariffe luce in calo del 19,5% da gennaio a marzo. Questo significa che per questa clientela, le nuove tariffe saranno in vigore per il primo trimestre del 2023.
Per il gas, la situazione è diversa. L’Autorità ha stabilito di calcolare i prezzi del gas sulla media mensile di quelli registrati sul mercato italiano all’ingrosso, utilizzando l’indice Psv anziché l’indice Ttf di Amsterdam. L’aspetto positivo è che stiamo già assistendo alle prime riduzioni dei prezzi agli utenti finali. Tuttavia, siamo ancora lontani dai livelli pre-crisi e la riduzione per il mese di gennaio, ad esempio, non compensa ancora del tutto gli alti livelli di prezzo raggiunti nell’ultimo anno.
Per quanto riguarda il mercato libero, tutto dipende dal contratto. Se si è stipulato o si è sottoscritto un contratto della luce o del gas a prezzo fisso, significa ovviamente che si pagherà la stessa cifra, al netto dei consumi che possono variare, per un determinato periodo di tempo stabilito nel contratto. Se si è scelta l’opzione dell’indicizzazione, che può essere su base mensile, vuol dire che si è scelto di esporsi alle oscillazioni del mercato (anche in positivo). Le offerte variabili a prezzo indicizzato spesso prendono come riferimento il prezzo del gas al Psv ma è possibile che il prezzo stabilito nel contratto sia agganciato al Ttf olandese. In questo caso, le bollette potrebbero scendere solo da marzo per chi ha un’indicizzazione mensile.
Nonostante ci siano ancora incertezze sul futuro, la speranza è che i prezzi del gas continueranno a scendere e che ci saranno ulteriori riduzioni per i consumatori. Inoltre, gli oneri generali di sistema per il gas sono stati azzerati per il primo trimestre del 2023, il che contribuirà a tenere bassi i prezzi.