La Maddalena: Controlli coordinati dei Carabinieri per la sicurezza e la tutela dell’ambiente







Controlli Carabinieri La Maddalena – SardegnaPress.it


5 Ottobre 2025
CRONACA

La Maddalena: Controlli coordinati dei Carabinieri per la sicurezza e la tutela dell’ambiente

Operazione interforze nell’arcipelago: 51 veicoli e 88 persone controllate, 4 contravvenzioni elevate

📍 LA MADDALENA (SS) | Comando Provinciale Carabinieri Sassari

Sabato 4 ottobre 2025, a La Maddalena, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia, con il supporto di aliquote dello Squadrone Cacciatori di Sardegna, della Motovedetta classe 800 “Monteleone”, unitamente a personale del Centro Anticrimine Natura (C.A.N.) della Stazione Forestale di Caprera, hanno svolto un articolato servizio coordinato di prevenzione generale volto a garantire la sicurezza pubblica e la tutela ambientale dell’arcipelago.

Veicoli controllati
51

Persone verificate
88

Contravvenzioni
4

Nel corso dell’attività, alcuni assetti speciali dell’Arma hanno garantito la vigilanza e la sicurezza durante le fasi di imbarco e sbarco dei traghetti, ancora interessate dalla presenza di numerosi turisti, mentre il personale del Centro anticrimine natura ha svolto mirati controlli per prevenire la sottrazione e l’esportazione illecita di materiale litoideo, sabbioso e biogenico, tutelato dalla normativa ambientale e dal regolamento del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena.

🛡️ Dispositivo di sicurezza:
L’operazione ha visto impegnate diverse unità specializzate dell’Arma dei Carabinieri, tra cui lo Squadrone Cacciatori di Sardegna e la Motovedetta “Monteleone”, per garantire un controllo capillare sia via terra che via mare.

Sono stati inoltre predisposti numerosi posti di controllo nel centro abitato, con la verifica di 51 veicoli e 88 persone e l’elevazione di 4 contravvenzioni al Codice della Strada per mancata copertura assicurativa.

Parallelamente, le verifiche via mare hanno riguardato la sicurezza e la regolarità dei documenti di quattro imbarcazioni da diporto, con l’impiego della motovedetta “Monteleone”.

“L’attività rientra in un più ampio dispositivo di prevenzione e controllo del territorio che vede costantemente impegnati i Carabinieri nel garantire sicurezza, tutela ambientale e rispetto della legalità”

L’operazione si inserisce in un più ampio dispositivo di prevenzione e controllo del territorio che vede costantemente impegnati i Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia e le articolazioni speciali dell’Arma nel garantire sicurezza, tutela ambientale e rispetto della legalità in un contesto di straordinario valore naturalistico come quello dell’arcipelago maddalenino.

🌊 Tutela ambientale:
Un’attenzione particolare è stata rivolta alla prevenzione dell’esportazione illecita di sabbia e materiale biogenico, fenomeno che rappresenta una seria minaccia per l’ecosistema del Parco Nazionale dell’Arcipelago.






Multe e controlli ad Alghero: un’estate di presidi e nuove regole, ma la città resta in coda alla classifica sarda

Alghero, 3 ottobre 2025 – Una stagione estiva che si va concludendo con segnali importanti da parte della Polizia Locale. Il lavoro dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Raimondo Cacciotto, ha puntato sul potenziamento del Comando e sull’introduzione di nuovi strumenti per la gestione della sicurezza in città: dal nuovo regolamento di Polizia Urbana agli incrementi di personale e ore notturne, fino alla modifica dell’orario di servizio serale dei vigili urbani, prolungato fino alle 22:00.

Il report presentato dal comandante Salvatore Masala evidenzia un cambio di passo: servizi basati su pattugliamenti dinamici, presidi fissi, interventi su segnalazione e controlli mirati. Nel periodo aprile–agosto sono stati effettuati oltre 80 controlli specifici su occupazioni di suolo pubblico, pubblici esercizi e inquinamento acustico, che hanno portato a circa 100 sanzioni.

Le violazioni più frequenti hanno riguardato:

  • Occupazione irregolare del suolo pubblico da parte di bar e ristoranti, con multe tra i 173 e i 694 euro;
  • Inosservanza al Tulps (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) per autorizzazioni sull’intrattenimento;
  • Superamenti dei limiti fonometrici o mancanza di certificazioni acustiche, con sanzioni fino a 1.000 euro;
  • Commercio e pubblicità irregolari, dalla mancata esposizione dei prezzi all’affissione non autorizzata di manifesti.

Il sindaco ha ribadito l’impegno dell’amministrazione: «Stiamo portando avanti un’importante azione di investimento per rafforzare il corpo di Polizia Locale e assicurare un presidio del territorio sempre più efficace. L’obiettivo è garantire un equilibrio delicato ma fondamentale per la vivibilità della città».

I numeri dei proventi da multe: Alghero dietro le rivali turistiche

Screenshot

Parallelamente al lavoro quotidiano della Polizia Locale, arrivano i dati ufficiali sui proventi complessivi delle sanzioni al Codice della Strada nel 2024: Alghero ha incassato 761.835 euro, pari a circa 18 euro per abitante.

Un dato che la colloca in fondo alla classifica regionale dei comuni turistici:

  • Cagliari guida con oltre 4,3 milioni (29 €/ab.);
  • Olbia segue con 2,4 milioni (39 €/ab.);
  • Sassari si ferma a 1,5 milioni (13 €/ab.);
  • Nuoro sfiora il milione (27 €/ab.);
  • Arzachena si attesta a 350 mila euro, ma con un pro capite da 28 euro, più alto di Alghero.

Come Alghero spende i proventi delle multe

La relazione comunale mostra che i proventi vengono reinvestiti interamente in vari capitoli di spesa, così ripartiti:

  • Segnaletica stradale – € 100.897,67 (17,5%)
    Manutenzione e sostituzione di segnaletica orizzontale e verticale.
  • Potenziamento attività di controllo – € 124.924,36 (21,6%)
    Acquisto di vestiario e DPI per la polizia locale, nuovo sistema di radiocomunicazioni, un drone per i controlli.
  • Manutenzioni e personale – € 351.207,08 (60,9%)

    • Fondo pensionistico e previdenza complementare per gli agenti (€ 45.000)
    • Assunzione temporanea di agenti stagionali (€ 229.000)
    • Progetto per il servizio notturno (€ 5.999)
    • Manutenzione impianti ZTL (€ 15.225)
    • Lavori stradali e barriere di sicurezza (€ 55.982)

  • Autovelox (art.142) – € 10.000
    Utilizzati per assunzioni temporanee di agenti.

👉 In totale, nel 2024 il 47% delle risorse è andato al personale della Polizia Locale, mentre il resto ha coperto manutenzioni stradali, segnaletica e nuove tecnologie di controllo.

Autovelox quasi inesistenti

Un aspetto curioso emerge dal confronto: ad Alghero solo lo 0,4% degli incassi proviene dagli autovelox, contro il 9% di Cagliari e valori ben più consistenti in altri comuni. La città sceglie dunque di puntare più sul personale e i controlli diretti che sulle apparecchiature automatiche.

La sfida del futuro

La Riviera del Corallo chiude l’estate con un bilancio di controlli e sanzioni in crescita, ma con numeri che la lasciano indietro nella competizione con le altre città turistiche della Sardegna. La domanda resta aperta: mancanza di strumenti tecnologici o scelta politica di privilegiare la presenza diretta della Polizia Locale?

Quel che è certo è che, tra vivibilità urbana, turismo e sicurezza, la gestione delle multe resta un indicatore chiave dell’equilibrio delicato che Alghero dovrà continuare a ricercare.




POLIZIA LOCALE – INTENSIFICAZIONE DEI CONTROLLI E SANZIONI SUL RISPETTO DEI SUOLI PUBBLICI E PROGRAMMA DI PRELIEVO DELLE BICICLETTE ABBANDONATE

Programma di interventi della Polizia Locale, sanzioni sul mancato rispetto delle norme sul suolo pubblico.

Nel mirino anche le biciclette che occupano i marciapiedi

Alghero, 17 gennaio 2025 – Prende corpo il progetto di efficientamento del Comando della Polizia Locale, attraverso una ridefinizione dei modelli organizzativi così da permettere una maggior efficacia nell’attività di controllo e di incremento della sicurezza a tutela dei cittadini e della proprietà comune. Con queste premesse la Polizia Locale sta intensificando le operazioni di verifica del rispetto delle norme regolamentari sui suoli pubblici, sulla tenuta degli ecobox, sul decoro urbano. Diverse le sanzioni elevate, a carico di pubblici esercizi del centro storico poiché malgrado le regole occupavano il suolo pubblico impedendo la fruibilità dello stesso ai cittadini. “Occupare il suolo pubblico in maniera difforme rispetto a quanto indicato nel titolo autorizzatorio – spiega il Comandante della Polizia Locale Salvatore Masala – costituisce una violazione all’art 20 del cds. In caso di reiterazione – avvisa – le si incorre nel rischio di sospensione del titolo e chiusura dell’esercizio”. Gli agenti del Comandante Masala stanno inoltre mettendo in atto tutta una serie di controlli sugli ecobox. In particolare, viene ricordato ai concessionari l’osservanza degli articoli 7, 8 e 9 del regolamento, in ordine alle misure per assicurare la tutela igienico sanitaria in tutte le fasi delle gestione dell’ecobox, compresi i periodi in cui le attività chiudono per ferie. Al via, inoltre, una campagna di ripulitura delle vie cittadine i cui marciapiedi e i pali dell’illuminazione pubblica sono “addobbati” da biciclette abbandonate. Il fenomeno abbastanza frequente rappresenta in molti casi un segno di degrado evidente sul quale si interviene con azioni costanti ed efficaci. Ciò anche in relazione alle diverse segnalazioni e proposte pervenute nel corso dei rapporti con i quartieri cittadini, in ordine all’occupazione abusiva di suolo pubblico da parte di pubblici esercizi, esercizi di vicinato e relative a situazioni di disturbo alla quiete pubblica e di situazioni di spregio al decoro urbano per le quali l’Amministrazione intende intervenire con strumenti adeguati. L’Amministrazione ha per questo previsto l’adeguamento e aggiornamento del regolamento del Corpo di Polizia Locale e un nuovo regolamento di Polizia Urbana, che interviene sugli aspetti del decoro urbano e sul miglioramento della qualità della vita e del territorio.

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Controlli della Velocità Rafforzati ad Alghero: Autovelox e TruCam in Azione

Alghero, 23 novembre 2023 – Il Comune di Alghero intensifica le operazioni di controllo della velocità con l’impiego di autovelox e TruCam. Questa iniziativa è parte di un più ampio sforzo per garantire la sicurezza stradale e ridurre gli incidenti.

Durante il mese di novembre e dicembre, la Polizia Locale di Alghero effettuerà prove di verifica di funzionalità dell’autovelox e controlli elettronici della velocità. Le postazioni di controllo saranno segnalate sia in forma fissa che mobile, con la presenza diretta del personale di polizia.

L’obiettivo è chiaro: ridurre gli eccessi di velocità e aumentare la consapevolezza sulla sicurezza stradale. Il TruCam, strumento per la rilevazione della velocità, permetterà di misurare la velocità dei veicoli anche a distanze considerevoli, mentre l’Autovelox catturerà le violazioni nel momento del transito del veicolo.

La Polizia Locale di Alghero sottolinea l’importanza di rispettare i limiti di velocità e ricorda che la sicurezza stradale è una responsabilità condivisa da tutti gli utenti della strada​​.




Rifiuti, controlli serrati ad Alghero

Prosegue ad Alghero l’attività di controllo in materia di rifiuti con la collaborazione degli agenti della Polizia Locale e della Compagnia Barracellare. Benché in questo periodo vi sia il minimo afflusso turistico, in diversi punti della città è ancora ricorrente il conferimento all’interno dei cestini, o ai piedi degli stessi, di buste contenenti rifiuti di palese origine domestica. Questo lascia intendere che a violare le norme sull’igiene urbana siano spesso residenti, per i quali non esistono giustificazioni possibili, disponendo del servizio di ritiro porta a porta e di tutti gli sfoghi necessari per i conferimenti in giorni ed orari extra. Danno economico e d’immagine: L’utilizzo dei cestini portacarte in maniera difforme crea infatti un evidente danno alla cittadinanza, in quanto la mancata differenziazione costringe l’azienda a conferire quelle frazioni (che in massima parte potrebbero essere valorizzate se adeguatamente separate) direttamente in discarica, incrementando i costi sostenuti. 

Non meno importante è il grave danno d’immagine che simili comportamenti arrecato alla città: basterebbe scattare una foto che ritrae un punto devastato da un incivile, al quale magari si è aggiunta l’opera di gabbiani e cornacchie sempre in agguato, lanciarla sui social per avere in breve tempo migliaia di persone convinte che quella rappresenti la normalità. Cestini stradali – è bene ricordare – che possono essere utilizzati esclusivamente per il conferimento di piccoli rifiuti, quali cartacce, deiezioni canine, bottigliette, ecc. “Non essendo più tollerabili in nessuna misura simili comportamenti ed i pesanti danni da essi causati, l’Amministrazione ha scelto di perseguire pesantemente gli incivili, disponendo appositi controlli mirati ad individuare e sanzionare i responsabili degli abbandoni, con particolare riferimento a quei punti che regolarmente vengono presi di mira e che sembrano essere diventati la discarica personale di qualcuno che, con arroganza, sceglie di non differenziare, imponendo a tutti extra costi che potrebbero essere evitati facilmente seguendo le regole e il buonsenso” sottolinea l’assessore all’Ambiente, Andrea Monti. 

A tal proposito proprio in questi giorni sono state comminate numerose sanzioni: Gli ultimi episodi si sono verificati in via Mazzini e via Cravellet, dove all’interno di alcuni bustoni neri (il cui uso è vietato ormai da tempo) sono stati rinvenuti rifiuti e indizi di ogni genere. Nel frattempo prosegue con regolarità ad opera del Servizio Ambiente il censimento di tutti i contenitori stradali presenti, funzionale alla razionalizzazione della distribuzione degli stessi sul territorio urbano, affinché ogni quartiere possa disporre del numero adeguato alle proprie esigenze anche in vista di un probabile rinnovamento degli stessi, possibile grazie alle premialità ottenute sui dati di raccolta. Altro fronte su cui si sta lavorando è quello del decoro e manutenzione degli ecobox da parte delle attività commerciali. “La Polizia Locale sta effettuando, congiuntamente al personale del settore ambiente, un prezioso lavoro che sta restituendo bellezza e decoro alle strutture di mascheramento dei rifiuti, prima vera vetrina delle attività. Per questo voglio personalmente ringraziare il Comando di Polizia Locale e gli agenti Franco Loi e Stefania Valle, che stanno portando avanti con cura e dedizione un ottimo lavoro i cui risultati sono già ben visibili” le parole di Andrea Montis




Sassari, Lotta al Covid, aumentano i controlli della Polizia locale

Sassari rinforza le difese contro il diffondersi del coronavirus. Nel fine settimana la Polizia locale ha intensificato i controlli nei locali cittadini: in oltre settanta esercizi gli agenti si sono assicurati che fossero rispettate le norme e in particolare proprio quelle contro la pandemia. Anche Sassari ha registrato negli ultimi giorni un drastico aumento dei contagi: oggi i positivi residenti in città sono 79, con 26 casi in più rispetto a venerdì, e sette ricoverati; soltanto una settimana fa i positivi erano 34 e 4 i ricoverati. «I controlli si faranno sempre più serrati per la sicurezza di tutta la cittadinanza – ha commentato il sindaco Nanni Campus -. L’Amministrazione è particolarmente attenta all’assoluto rispetto delle norme a tutela della salute in luoghi pubblici e nelle attività ed esercizi aperti al pubblico. Non ci sarà tolleranza e le maglie dei controlli saranno ancora più strette. Il rischio di incorrere in nuove restrizioni è elevatissimo e farò di tutto per tutelare la salute della collettività, l’economia e quelle attività che con grande attenzione stanno rispettando le regole e non voglio che paghino per le violazioni di pochi».

Molti gli esercizi che ancora una volta hanno dimostrato attenzione per le regole e rispetto per la collettività, ma gli agenti hanno anche dovuto registrare alcune violazioni, da viale Italia a viale Trieste, da via Volontè a piazza Caduti del Lavoro, fino a Li Punti. Le sanzioni sono state comminate tutte a seguito di segnalazioni per il mancato rispetto delle norme – sintomo di una sensibilità e attenzione generale contro il coronavirus che a Sassari sono ancora molto alte – arrivate al Comando di via Carlo Felice dagli stessi cittadini e da alcune associazioni di categoria. Tra le violazioni riscontrate, la mancanza del controllo del green pass e un numero superiore di clienti rispetto a quello previsto per il contrasto al diffondersi del coronavirus. 

Proprio per la violazione delle norme anti-Covid, tra venerdì mattina e sabato sono stati sanzionati due bar: una nota pasticceria e un bar, che non controllavano il green pass ai clienti, e due locali per feste abusive e assembramenti. Anche un bar nella periferia cittadina, già sottoposto a sequestro preventivo dall’autorità giudiziaria, ha peggiorato la propria condizione perché era ancora aperto negli orari di chiusura imposta e ora incorrerà in ulteriori conseguenze penali.

In città, l’ordinanza sindacale prevede per chi non rispetta le norme anti-Covid, oltre alle sanzioni disposte a livello nazionale, anche la chiusura dei locali già dalla prima violazione. 

Tra le situazioni più preoccupanti, un bar, dove la Polizia locale è intervenuta su segnalazione e ha trovato una festa universitaria con un centinaio di giovani, tra spazi interni ed esterni, che consumavano in piedi, senza mantenere le distanze e ovviamente senza mascherina. Un numero di clienti molto superiore rispetto a quanto indicato per il contenimento del diffondersi del Covid dallo stesso bar all’esterno, come impone l’ordinanza sindacale firmata la scorsa settimana. Gli agenti hanno immediatamente fermato la festa e sanzionato il proprietario che non ha rispettato i limiti imposti dalla normativa d’urgenza connessa al contenimento della diffusione pandemica. Ora rischia una sanzione tra i 400 e i mille euro.

Ancora peggiore il quadro che la Polizia locale ha trovato, su segnalazione di numerosi cittadini della zona che non riuscivano a riposare per il forte rumore, in una discoteca abusiva. Gli agenti hanno scoperto una festa privata abusiva, senza alcuna autorizzazione, con balli di gruppo, musica oltre la una e mezza di notte (con la normativa che impone lo stop a mezzanotte) e senza la relazione di impatto acustico prevista dalla legge. Un centinaio di persone in piedi che non rispettavano le norme anti-Covid. Ora il proprietario del locale, per le mancate autorizzazioni e per le violazioni alle norme anti-Covid, oltre alla sanzione pecuniaria amministrativa, rischia gravi conseguenze penali.




TEMPIO PAUSANIA: CONTROLLI ANTI-MOVIDA, 5 DENUNCE.

I CARABINIERI DEL COMANDO COMPAGNIA DI TEMPIO PAUSANIA CONTINUANO A PRESIDIARE IL TERRITORIO CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA MOVIDA ED AI LUOGHI FREQUENTATI DAI PIÙ GIOVANI.
I CONTROLLI HANNO INTERESSATO I COMUNI DI TEMPIO PAUSANIA, CALANGIANUS, AGLIENTU E SANTA TERESA GALLURA.
NEL WEEK END, INFATTI, SONO STATE DEFERITE CINQUE PERSONE PER VARI REATI. IN PARTICOLARE, AD AGLIENTU, UN UOMO, SCONOSCIUTO ALLE FORZE DELL’ORDINE, È STATO DEFERITO IN STATO DI LIBERTÀ PER ESSERSI RIFIUTATO DI SOTTOPORSI AD ACCERTAMENTO ALCOLEMICO MENTRE ERA ALLA GUIDA DELLA PROPRIA AUTOVETTURA. UN ALTRO SOGGETTO, CINQUANTENNE ANCH’EGLI SCONOSCIUTO ALLE FORZE DELL’ORDINE, È STATO DEFERITO PER GUIDA SOTTO INFLUENZA DELL’ALCOOL A TEMPIO. DUE DEFERITI NEL COMUNE DI CALANGIANUS, DI CUI UNO GIÀ NOTO ALLE FORZE DELL’ORDINE, PER PRODUZIONE E DETENZIOE DI MARIJUANA: A SEGUITO DI PERQUISIZIONE DOMICILIARE SONO STATI TROVATI IN POSSESSO DI MATERIALE PER LA COLTIVAZIONE, UN BILANCINO DI PRECISIONE, MATERIALE PER IL CONFEZIONAMENTO E 3 GRAMMI CIRCA DELLA STESSA SOSTANZA. INOLTRE, A TEMPIO PAUSANIA, È STATO DENUNCIATO IN STATO DI LIBERTÀ ANCHE UN 29ENNE DEL POSTO: LO STESSO È STATO CONTROLLATO NEL CENTRO CITTÀ IN STATO DI MANIFESTA UBRIACHEZZA. NEL CORSO DELLO STESSO SERVIZIO SONO STATI CONTROLLATI 30 VEICOLI E 80 PERSONE – UNA DELLE QUALI È STATA SEGNALATA ALLA PREFETTURA PER DETENZIONE PER USO PERSONALE DI METADONE SENZA LE PRESCRITTE AUTORIZZAZIONI.




Nizzi: pugno duro e controlli più ferrei nel centro di Olbia. Ordinanza.




Sassari: Coronavirus, proseguono i controlli della Polizia locale

Controlli a campione della Polizia locale, lunedì, sulle persone che dovrebbero trovarsi in quarantena e in isolamento fiduciario, due delle quali erano in giro e sono state per questo sanzionate. Ieri gli agenti del Comando di via Carlo Felice hanno eseguito attività di verifica sul rispetto delle regole in alcune strutture che accolgono chi arriva in Sardegna, riscontrando violazioni. Due persone in città per conto di un’azienda avrebbero dovuto trovarsi nel bed and breakfast indicato nell’elenco dei contatti stretti di un giovane positivo, ma quando gli agenti sono arrivati, i ragazzi erano usciti. Sono stati entrambi sanzionati. Mentre saranno sottoposti a tampone altri due individui che, sempre in una struttura ricettiva, dividevano il bagno con un uomo, della stessa azienda, risultato positivo al tampone antigenico e che questa mattina è stato sottoposto a tampone molecolare.
I controlli a campione sui nomi presenti nell’elenco delle persone obbligate alla quarantena proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Continuano anche le attività per garantire il rispetto delle norme di contrasto al diffondersi del coronavirus nei locali cittadini. Negli ultimi giorni sono state chiuse quattro attività di somministrazione: sia davanti sia all’interno sono stati trovati avventori che consumavano bevande. In generale, però, si è potuto registrare un attento rispetto delle regole, grazie agli oltre 110 controlli eseguiti in altrettanti esercizi.
Rispettata anche l’ultima ordinanza sindacale firmata il 24 marzo che sottolinea la sospensione dell’utilizzo di dehors e altre attrezzature temporanee e amovibili su area pubblica da parte dei titolari dei pubblici esercizi.




Sassari: Sassari e provincia, controlli di Polizia in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Anche nello scorso fine settimana è continuata l’attività di contenimento e contrasto alla diffusione epidemiologica da virus Covid-19 nonché servizi mirati alla prevenzione dei reati predatori, di divieto di assembramento e disturbo alla quiete delle persone.
I controlli della Polizia di Stato (Questura di Sassari, Commissariati e Reparti Prevenzione Crimine di Abbasanta), come disposto dal piano interforze provinciale, hanno interessato tutto il territorio della provincia.
Complessivamente sono state controllate oltre 2000 persone e 50 esercizi pubblici.
Durante tutte le verifiche effettuate, gli operatori hanno riscontrato alcune irregolarità al corrente DPCM che hanno portato oltre alla contestazione di sanzioni amministrative, elevate nei confronti dei titolari, anche alla temporanea chiusura di 7 attività.
Sono state inoltre elevate sanzioni amministrative, in violazione della normativa di contrasto alla diffusione epidemiologica nei confronti di circa 20 persone.
Ad Arzachena è stato sanzionato il titolare di una palestra che ha continuato a svolgere la sua attività incurante delle disposizioni governative, con al conseguente chiusura dell’attività. Gli agenti del Commissariato P.S. di Porto Cervo hanno identificato diversi astanti della palestra che hanno dichiarato di non eseguire sedute di allenamento ma di meditazione.
A Sassari sono state sanzionate 3 attività con ulteriore sanzione accessoria della chiusura dell’attività per 3 giorni perché non rispettavano gli orari previsti dall’ordinanza del sindaco. I controlli in particolare sono stati intensificati presso le attività di vicinato e soprattutto i minimarket, al fine di evitare la vendita di alcolici ai minori.