CONTROLLI ANTIRICICLAGGIO: SANZIONATO UN PROFESSIONISTA CAGLIARITANO.

Nell’alveo delle iniziative volte a prevenire l’utilizzo del sistema finanziario per scopi illeciti, il Corpo è chiamato ad effettuare attività ispettive nei confronti dell’ampia platea di soggetti destinatari della normativa antiriciclaggio, tra cui rientrano gli agenti in affari attivi nel settore della mediazione immobiliare, i quali sono destinatari di controlli mirati alla verifica dell’osservanza delle specifiche disposizioni in materia, volte a scongiurare la movimentazione illecita di denaro.

In tale contesto operativo, il Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Cagliari ha eseguito, con riferimento alle annualità dal 2016 al 2018, un controllo antiriciclaggio nei confronti di un professionista attivo su Cagliari, amministratore unico di una srl attiva nel settore della mediazione immobiliare.

In particolare, l’attività è stata indirizzata al riscontro del corretto adempimento degli obblighi di adeguata verifica della clientela, mediante il riscontro delle pratiche e dei fascicoli, con specifico riferimento alla documentazione raccolta per l’identificazione del cliente e del titolare effettivo delle transazioni, tra cui il mandato di incarico professionale, il foglio notizie sottoscritto dal cliente, le visure camerali nonché i documenti d’identità.

Tali adempimenti normativi permettono, in definitiva, di comprendere chi siano i titolari effettivi delle transazioni nonché le motivazioni sottostanti alle operazioni.

L’intervento, che si è focalizzato sulla posizione di 51 clienti, tra cui anche soggetti esteri, ha permesso di accertare, per tutti, l’inosservanza da parte del professionista degli obblighi di adeguata verifica della clientela: in particolare, le violazioni contestate sono relative all’omessa identificazione dei titolari effettivi delle persone giuridiche ed all’identificazione della clientela mediante documenti scaduti ovvero utilizzando questionari, visure camerali ed altre informazioni non aggiornate.

Tali circostanze hanno comportato, nei confronti del destinatario del controllo, l’irrogazione di una sanzione amministrativa fino a 50.000 €




CONTROLLI IN MATERIA DI SICUREZZA PRODOTTI. SEQUESTRATI QUASI 118.000 ARTICOLI.

Nel corso di attività’ a contrasto della commercializzazione di prodotti non sicuri, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Cagliari hanno effettuato, nell’ultimo periodo, diversi interventi in materia.

Le attività, effettuate in un’ottica di continuità rispetto ai molteplici analoghi interventi portati avanti ormai da oltre 12 mesi, mirano ad intercettare le forme di commercializzazione di prodotti che, in difformità da quanto stabilito a livello europeo in materia di standard di sicurezza, non riportano quelle minimali indicazioni che certificano il prodotto come non potenzialmente dannoso per l’utilizzatore finale.

L’opera di individuazione dei target nei cui confronti indirizzare le attività di controllo, effettuata in un’ottica di trasversalità, per quanto concerne la tipologia di esercente commerciale e la sua collocazione geografica, poggia le proprie basi su un incisivo, costante ed efficace controllo del territorio, che va a scandagliare e a circoscrivere il tessuto economico del territorio.

In ragione di questa tipologia di approccio dedicato e puntuale, i militari del Comando Provinciale di Cagliari hanno passato al setaccio alcune attività commerciali ubicate nel capoluogo e nella provincia.

Ad Assemini, gli uomini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cagliari hanno eseguito un intervento presso un’attività commerciale operante nel settore del commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e di viaggio.

Nel corso del controllo i finanzieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 112.898 articoli, tra cui giocattoli, gadget ed apparecchiature elettroniche a bassa tensione, commercializzati in violazione del codice sulla sicurezza giocattoli e del codice del consumo, in quanto privi della valutazione di conformità, di qualsiasi indicazione relativa al produttore, all’ importatore ed al paese di origine.




CONTROLLI IN MATERIA DI SICUREZZA PRODOTTI. SEQUESTRATI OLTRE 300 MEDICINALI ILLEGALI.

Nell’ambito dell’attività a contrasto della commercializzazione di prodotti non sicuri che le Fiamme Gialle del Gruppo di Cagliari eseguono quotidianamente sul territorio della provincia, nei giorni scorsi è stato effettuato un controllo nei confronti di un cittadino straniero titolare di un esercizio commerciale ubicato nel capoluogo.

Nel corso del controllo, i finanzieri, riscontravano che 324 articoli, venduti come cosmetici, risultavano invece dei veri e propri farmaci, privi pertanto della necessaria autorizzazione dell’associazione italiana del farmaco, in ragione dei principi attivi riportati sulle rispettive etichette.

La stessa A.I.F.A., appositamente interpellata, confermava che i medicinali rinvenuti nel nell’attività commerciale erano privi dell’autorizzazione all’immissione in commercio nel territorio nazionale.

I prodotti rinvenuti venivano sottoposti a sequestro ed il responsabile dell’attività’ commerciale veniva segnalato alla locale Procura della Repubblica.

Il settore della “sicurezza prodotti” e del contrasto alle pratiche commerciali operate in violazione del “Codice del Consumo” e’ un ambito nel quale la Guardia di Finanza investe specifiche risorse al fine di garantire, da un lato, l’incolumità del consumatore finale, sottraendolo al rischio di poter entrare in contatto con articoli pericolosi e potenzialmente dannosi, e, dall’altro, il rispetto delle  regole del mercato.