Sardinia Film Festival ai nastri di partenza: una XV edizione tutta online dedicata ai giovani
Dal 10 al 15 dicembre nella piattaforma web del sito ufficiale saranno presentati ben sessanta film provenienti da tutto il mondo
In programma tre masterclass dirette da Andrea Paco Mariani, Marco Antonio Pani e Fiorella Giovannelli Amico
SASSARI. Animazioni, fiction e documentari proventi da tutto il mondo per sessanta film selezionati su ben 3155 pervenuti al festival da almeno ottanta nazioni: dal 10 al 15 dicembre ritorna il Sardinia Film Festival con una XV edizione che in tempi di pandemia si presenta giocoforza online, senza tuttavia tradire lo spirito di un festival internazionale che pone al centro i valori del cinema indipendente.
Tre masterclass tenute Andrea Paco Mariani, Marco Antonio Pani e Fiorella Giovannelli Amico, sul piano della formazione daranno compimento a un ricchissimo contesto in particolar modo dedicato ai giovani. Basti pensare alla presenza in finale di ventitré registi al debutto, venticinque lavori provenienti da scuole di cinema e una folta partecipazione di autrici. L’età media degli autori è ventotto anni. Previo accredito, l’evento potrà essere seguito integralmente a titolo gratuito sul sito www.sardiniafilmfestival.it.
“Sarà come entrare in una sala cinematografica con la programmazione che cambierà ogni 24 ore – assicura il direttore artistico Carlo Dessì –. I gruppi di corti saranno proposti in loop a cadenza giornaliera”.
L’evento organizzato dal Cineclub Sassari gode del partenariato della Regione Autonoma della Sardegna attraverso gli assessorati alla Cultura e al Turismo, della Sardegna Film Commission e come partner tecnici ha la Open DDB (distribuzioni dal basso) e il Cityplex Moderno.
LE TEMATICHE. Le opere sono tutte in prima visione regionale. Trattano tematiche di forte attualità che vanno dalla vita durante il lockdown alla violenza di genere, ai cambiamenti climatici e il revenge porn, l’infibulazione, il razzismo e le migrazioni. Si parlerà di lavoro e di precariato, devianze minorili, disabilità, diritti negati, conflitti sociali e tutela degli animali.
GLI ATTORI. Tra i protagonisti si leggono nomi di spicco del cinema e della fiction italiana che amano mettersi in gioco anche nel cortometraggio. Nomi come quelli di Miriam Leone, Corrado Guzzanti, Ivano Marescotti, Pierpaolo Spollon e Luciana De Falco.
FICTION. Per la sezione Fiction, le opere in concorso sono ventisei (undici italiane). Tra queste trovano spazio “L’Attesa”, sull’angoscia generata dal terrorismo in una Londra dei giorni nostri; “I’m nacked” sul fenomeno tristemente attuale del revenge porn; quindi “Lo Schiacciapensieri” che mette a nudo le problematiche della disabilità. Poi il coreano “Hands and wings, sul problema della vita sessuale nei disabili.
ANIMAZIONE. Le Animazioni in concorso sono ventiquattro (quattro italiane). Tra le più curiose è da segnalare Migrants, in cui due orsi polari costretti all’esilio a causa del riscaldamento globale, incontrano orsi bruni lungo il loro viaggio, con i quali cercano di convivere.
DOCUMENTARIO. Per la sezione Documentario, con “Mamapara” si entra subito nella dimensione della povertà in un luogo remoto del mondo, una città peruviana in cui vive un’analfabeta di origine quechua che vende caramelle da più di vent’anni. “The Bush School” ci porta invece In Liberia, dove la mutilazione genitale femminile è legale e praticata come iniziazione a una società segreta di sole donne. “Los dias che pasan” è un lavoro incentrato sul lockdown, attraverso la visione di un bambino che trascorre il suo tempo in casa.
GIURIE. La Giuria tecnica del festival è formata dalla segretaria di edizione Fiorella Giovannelli Amico, dal regista Marco Antonio Pani e dal distributore cinematografico Andrea Paco Mariani. La Giuria studenti è quindi composta da quindici ragazze e ragazzi degli istituti Liceo Artistico Figari, Agrario Pellegrini e Liceo Margherita di Castelvì di Sassari, coordinati dal professor Stefano Sole.
MASTERCLASS. Alle masterclass si può accedere attraverso la piattaforma Zoom. La prima Masterclass si terrà il 12 dicembre alle 18 sulla “Distribuzione cinematografica indipendente” con Andrea Paco Mariani, co-fondatore della casa di produzione SMK Factory, sia di OpenDDB, la prima piattaforma VOD europea dedicata al cinema indipendente con licenza Creative Commons.
La seconda è in programma per il 13 dicembre alle 18 sulla “Regia nel cinema del reale”, con Marco Antonio Pani, che in Sardegna non ha certo bisogno di presentazioni: sceneggiatore, regista, montatore e aiuto regista, ha svolto una pluriennale e intensa attività di docente di materie cinematografiche in ambito accademico e universitario. Tra i suoi lavori più noti ci sono “Capo e Croce. Le ragioni dei pastori” e “Il maialetto della Nurra”.
La terza masterclass si svolgerà il 14 dicembre alle 18 su “I mestieri del cinema: la segretaria di edizione”, con Fiorella Giovannelli Amico, con una lunga carriera nell’ambiente cinematografico, assistente di Bernardo Bertolucci in L’Ultimo Imperatore (1984) e di Roberto Benigni in “Tu mi turbi” (1983).
Ha ricoperto il ruolo di editor di diversi film tra cui tra cui Lettere al vento, L’amore probabilmente (2001), Rosatigre (2000), ed è stata supervisore di diverse sceneggiature tra cui Il nome del figlio (2014), Il giovane favoloso (2010), Noi credevamo (2001), Sabato italiano (1992). Attualmente è impegnata nella realizzazione di un film di Gianni Amelio e Francesca Archibugi.
Per partecipare alle masterclass:
Masterclass con Andrea Paco Mariani
12 dicembre 2020 ore 18.00
Entra nella riunione in Zoom https://us02web.zoom.us/j/88484029485?pwd=c3pIUGdVd0tmNndGQ0RLbENkeTFTZz09
Chiude il Sardinia Film Festival 2019 e Roberto Citran inneggia alla Dinamo
All’attore veneto va la menzione speciale per l’interpretazione in “Mon clochard” di Gian Marco Pezzoli. Il vincitore assoluto del festival organizzato dal Cineclub Sassari è “My Tyson” di Claudio Casale. Tra i protagonisti della serata conclusiva anche gli attori Marit Nissen e Paolo Sassanelli
ALGHERO. “Forza Dinamo! Sono veneto, però tenevo per questa squadra”. È quasi una dedica ai giganti di Pozzecco quella dell’attore Roberto Citran, per il premio ricevuto dal Sardinia Film Festival sul palco del Cinema Miramare di Alghero. Nella serata conclusiva, a Citran è stata assegnata la Menzione speciale per l’interpretazione nel cortometraggio “Mon clochard”, di Gian Marco Pezzoli. È la storia di un insegnante frustrato le cui abitudini sono sconvolte dall’arrivo di un misterioso vagabondo.
L’artista ha ricevuto il riconoscimento dal produttore Giannandrea Pecorelli, componente della prestigiosa giuria internazionale formata inoltre dal direttore dell’Ufficio promozione culturale SIAE, Danila Alda Confalonieri e dal giornalista marocchino Abdelkarim Oakrim.
Il vincitore assoluto del festival organizzato dal Cineclub Sassari, miglior cortometraggio della 14esima edizione, è “My Tyson” di Claudio Casale, già detentore nei giorni scorsi del Premio Villanova Monteleone per il Miglior documentario italiano. L’opera racconta la storia di Alaoma Tyson, pugile di origini nigeriane divenuto campione italiano di boxe. Sua madre Patience è il cuore narrante della storia di famiglia, del viaggio migratorio e delle difficoltà incontrate. Come ha raccontato Casale, la donna è stata vittima di un terribile caso giudiziario, condannata ingiustamente a sei anni di prigione per poi essere scagionata.
Il giovane regista romano ha ricevuto la Medaglia della Presidenza della Repubblica dalle mani di Angelo Tantaro, presidente del festival. Al suo fianco la presentatrice Rachele Falchi e la project manager Marta Manconi. Casale, che a Villanova Monteleone aveva dedicato la vittoria alla “capitana” Carola Rackete, ha dedicato questo ulteriore successo ai due protagonisti del suo film.
Miglior Vetrina Sardegna – Premio Obus, è andato a “Klepsydra” di Adriana Perra e Roberto Fara. Miglior fiction italiana a “Solstizio d’inverno” di Alessandra Pescetta; miglior fiction internazionale a “Beetween the lines” del francese Frederic Farrucci; e miglior documentario internazionale a “The “European Dream: Serbia” del regista spagnolo Jaime Alekos, che conquista anche il premio Giuria Ristretta maschile. La Giuria Ristretta femminile è stata assegnata a “Ian, a moving story” di Abel Goldfarb (Argentina).
La Medaglia del presidente della Camera, Premio scuola under 18 è andata a “Giustino, uccellino coraggioso” di Mena Solipano, mentre il Premio Diari di Cineclub a “Noi soli” di Francesco Alessandro Cogliati.
Tra gli altri premiati, il Miglior Cortometraggio sperimentale va a “4664” dell’argentino Federico Robles (Argentina), e Miglior Video art a “Orbit” dell’olandese Martin Tess. Il Bosa Animation Award a “Mercurio” di Michele Bernardi.
Tra i protagonisti sul palco del Miramare anche gli attori Marit Nissen e Paolo Sassanelli. Quest’ultimo ha parlato del suo progetto “La grande fuga”, un’esperienza di volontario per portare il cinema all’interno delle carceri. Un’esperienza che da Regina Coeli si vorrebbe replicare nelle carceri di tutta Italia, e tra queste nella struttura di Bancali.
Nell’incontro, moderato dal giornalista napoletano Alberto Castellano, assieme a Sassanelli sono intervenuti Mario Dossoni, garante dei diritti delle persone detenute e coordinatore delle “giurie ristrette”, Lia Camboni, volontaria del carcere di Bancali (SS) per la sezione femminile, e quindi Vittorio e Alessandro Gazale, che hanno presentato il progetto “Dalle carte alle storie liberate”, e proiettato il video-clip dell’omonimo brano di Piero Marras.
Il Cineclub Sassari ormai da tempo coinvolge la casa circondariale di Bancali all’interno del Sardinia Film festival, organizzando un vero e proprio Premio “Giuria ristretta” per le sezioni femminile e maschile.
Nei giorni scorsi gli autori e gli ospiti hanno inoltre visitato l’ex colonia penale di Tramariglio, nel corso una location scouting organizzata dalla Fondazione Sardegna Film Commission, che li ha portati a scoprire il meraviglioso territorio di Alghero, la cultura e la gastronomia locale.
«Il Sardinia Film Festival si conferma sempre più un evento dal respiro internazionale, grazie anche alla collaborazione dei Comuni di Sassari, Villanova Monteleone, Alghero, Bosa e di importanti partner privati – ha affermato il direttore artistico Carlo Dessì –. Ciò che è emerso in tanti giorni trascorsi insieme è la volontà di comunicare, all’insegna dello scambio culturale, della tolleranza, dell’accoglienza. Valori tipici della nostra terra che si fanno così bandiera di democrazia e di interscambio nel mondo intero».
La manifestazione è realizzata grazie alla collaborazione dei Comuni di Sassari, Villanova Monteleone, Alghero, Bosa e dei numerosi altri partner istituzionali come la Regione Sardegna, l’Unesco, la Presidenza della Repubblica, il Senato della Repubblica, la Camera dei deputati, la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, il Ministero di Giustizia, fondazione Sardegna Film Commission, Fondazione Alghero, Unione dei Comuni del Villanova, Università di Sassari e Accademia delle Belle Arti Mario Sironi. Concorrono inoltre diversi partner privati come Obus, main partner che ha assegnato il premio alla migliore opera della categoria Vetrina Sardegna, l’Aeroporto di Alghero SoGeAAl, Diari di Cineclub Media Partner, Key Lab, Confalonieri, Noi Donne 2005, Cherchi Olio e Centro internazionale del fumetto.
Marit Nissen, ad Alghero la “Eva” di Carlo Verdone
L’attrice di origini tedesche domenica sarà al Cinema Miramare per la serata conclusiva del Sardinia Film Festival
ALGHERO. Molti la ricorderanno nel ruolo di “Eva”, la moglie di Ercole Preziosi nel film “C’era un cinese in coma” diretto e interpretato da Carlo Verdone con la partecipazione di Beppe Fiorello. L’attrice Marit Nissen domenica 7 luglio, dalle 18.30 sarà al Cinema Miramare di Alghero accanto al marito Paolo Sassaneli, per la serata conclusiva e la cerimonia di premiazione del Sardinia Film Festival – XIV edizione.
L’artista di origini tedesche è un’attrice affermata nel mondo del cinema, della televisione e soprattutto del teatro, per il quale ha esordito a Roma con Nino Manfredi, frequentando al contempo l’Accademia d’Arte drammatica.
Ha preso parte a film come “Un viaggio chiamato amore” di Michele Placido, “Non ti muovere” di Sergio Castellitto, “Caterina va in città” di Paolo Virzì, “…e se domani” di Giovanni Laparola e “L’amore non basta” di Stefano Chiantini.
Il suo volto è noto per la partecipazione a diverse fiction televisive, tra cui “Donna detective”, “Provaci ancora prof!”, “Il commissario Manara”, “L’ispettore Coliandro” e ha fatto parte del cast della soap opera di Canale 5 “CentoVetrine”.
Paolo Sassanelli domenica ad Alghero per “La grande fuga” al Sardinia Film Festival
Il 7 luglio il noto attore sarà al Miramare per parlare del progetto che in questi giorni gli permetterà di incontrare i detenuti all’interno del carcere di Bancali. L’obiettivo: portare i valori formativi del Cinema nelle carceri come strumenti di dialogo e avvio per una nuova esperienza di vita. Il 5 luglio si tiene invece la masterclass sulla produzione a cura di Giannandrea Pecorelli
ALGHERO. Paolo Sassanelli il 7 luglio sarà ad Alghero per la serata conclusiva del Sardinia Film Festival. Il noto attore, regista e sceneggiatore di origini pugliesi, presenterà al Cinema Miramare il suo progetto “La grande fuga”, che in questi giorni gli permetterà di incontrare i detenuti all’interno del carcere di Bancali.
Al Miramare l’appuntamento di domenica inizia alle 18.30 con la proclamazione dei vincitori del Premio internazionale organizzato dal Cineclub Sassari, che anche quest’anno ha accolto lavori da tutto il mondo. Interverranno i componenti della prestigiosa giuria formata dal produttore Giannandrea Pecorelli, dalla dirigente Siae, Danila Confalonieri e dal critico marocchino Abdelkirim Ouakim.
Subito dopo sarà proiettato il film israeliano vincitore del Premio Oscar come Miglior cortometraggio 2019, “Skin” di Guy Nattiv, Jame Ray Nemuman e Sharon Maymon, che racconta la storia del naziskin dell’Alabama Bryon Widner, il quale per amore ha deciso di eliminare i tatuaggi che mostravano la sua fede di suprematista bianco.
Sassanelli potrà quindi incontrare il pubblico per parlare del suo progetto dedicato ai detenuti, che da diverso tempo lo vede collaborare con il carcere di Regina Coeli, e ora con la struttura penitenziale sassarese. L’attore, molto conosciuto per la sua partecipazione a “Classe di Ferro”, “Un medico in famiglia” e a un’infinità di fiction, racconterà la sua esperienza all’interno del carcere romano, dove svolge come volontario attività di Cineclub.
Lo scopo dell’iniziativa – nata grazie all’appartenenza di Sassanelli al gruppo dell’istituto buddista Soka Gakkai – è portare i valori formativi del Cinema nelle carceri come strumenti di dialogo e avvio per una nuova esperienza di vita.
Il Cineclub Sassari da diverse edizioni coinvolge proprio la casa circondariale di Bancali all’interno del Sardinia Film festival, organizzando un vero e proprio Premio “Giuria ristretta”, per le sezioni femminile e maschile.
Assieme a Paolo Sassanelli interverranno anche Mario Dossoni, garante dei diritti delle persone detenute e coordinatore delle “giurie ristrette”, Lia Camboni, volontaria del carcere di Bancali (SS) per la sezione femminile, e quindi Vittorio e Alessandro Gazale, che presenteranno “Dalle carte alle storie liberate”, un racconto per immagini e parole con proiezione di foto. A moderare l’incontro sarà il giornalista partenopeo Alberto Castellano. A partire dalle 20.30, nel Cortile interno di Lo Quarter, in Largo San Francesco, Alghero, si svolgerà un aperitivo in musica con i saluti finali.
Proseguono intanto a Lo Quarter gli appuntamenti in calendario del festival. Il 5 luglio alle 17.30, in Sala Convegno Mosaico si svolge la masterclass “ Il mondo della produzione in Italia”, a cura di Giannandrea Pecorelli, già dirigente (in RCS Film e Tv – Rai Fiction – Sony Italia – Endemol Italia) e produttore. Tra i film suoi film La Regina Margot, Il Giudice ragazzino, The Red Violin, Notte prima degli esami, Questo piccolo grande amore, Bar Sport, Arrivano i Prof. In Rai ha avviato la produzione di Don Matteo, Medico in Famiglia, Incantesimo. Per Aurora Tv Banijay ha ideato e prodotto per Rai Uno la serie di grande successo Il Paradiso delle Signore e le docufiction: Io sono Libero (su Libero Grassi), Adesso Tocca a me (su Paolo Borsellino) e Il Professore (su Aldo Moro). Ha in preparazione la serie internazionale Eternal City, ambientata a Roma durante la Dolce Vita e la Guerra Fredda. Alle 21 nel cortile di “Lo Quarter” saranno proiettati i corti in concorso per documentary e fiction.
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Ufficio stampa e comunicazione
Sardinia Film Festival 2019
“Mercurio” di Michele Bernardi vince il Bosa Animation Award 2019 al Sardinia Film Festival
Menzione speciale della giuria a “La Noira” di Carlos Baena
BOSA. Sono stati consegnati ieri sera, martedì 2 luglio, i premi per il Miglior cortometraggio animato all’interno della XIV Edizione del Sardinia Film Festival. Giunto alla sua quinta edizione, il Bosa Animation Award si conferma un appuntamento imprescindibile nel panorama culturale sardo, con un’ottima partecipazione da parte del pubblico.
La giuria, composta dal produttore Cristian Jezdic, dalla coordinatrice e direttrice didattica dei corsi d’animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia Piemonte Chiara Magri e il critico, saggista e sceneggiatore Luca Raffaelli, ha consegnato il premio per il miglior cortometraggio animato a “Mercurio”, di Michele Bernardi. Nelle motivazioni, si legge che il film “racconta come la grande passione di un bambino abbia bisogno di un mondo libero per potersi esprimere. E lo fa con scene cariche di eleganza e di emozione”.
Mercurio è un ragazzino che ama la bicicletta. Un giorno viene fermato dal regime fascista e rinchiuso in un campo di smistamento, pronto per essere mandato in un campo di concentramento. Costretto a diventare rapidamente uomo, cercherà, con la sua lotta non armata, di vincere contro l’orrore del Fascismo e ottenere la libertà assoluta. La giuria ha tenuto a sottolineare come esista molta poesia nell’animazione di questo lavoro.
Inoltre è stata assegnata una menzione speciale al film “La Noira”, di Carlos Baena, con la seguente motivazione: “Che cos’è la paura? È possibile sentirla come un’emozione utile, che ci può salvare la vita? Questo film spettacolare ci mette su una ruota panoramica, quella del titolo, per spingerci a superare la paure che ci bloccano, proiettandoci verso il tranquillo vortice della vita”.
Il Sardinia Film Festival si sposta ora ad Alghero, dal 3 al 7 luglio, per la tappa finale. I cortometraggi in gara si contenderanno il premio internazionale per la sezione fiction, con una giuria di qualità composta dal produttore Giannandrea Pecorelli, il Direttore Ufficio Promozione Culturale SIAE Daniela Alda Confalonieri e il giornalista Abdelkarim Quakrim. Molto attesa la due giorni dedicata al cinema d’animazione e allo stato dell’arte in Italia, la Sardinia Animation Net, presso la sala convegni Mosaico Museo della Città.
Il Sardinia film festival ad Alghero: proiezioni e incontri a Lo Quarter
Dal 3 al 7 luglio nella cittadina catalana si terrà la tappa conclusiva del Premio cinematografico organizzato dal Cineclub Sassari.Attesissimo è il focus “Sardinia Animation Net”
ALGHERO. Dopo Sassari, Villanova Monteleone e Bosa, il circuito del Sardinia Film Festival si sposta ad Alghero per la tappa conclusiva. Dal 3 al 7 luglio il piazzale di Lo Quarter, nel cuore dell’incantevole centro storico, accoglierà le proiezioni dei corti in concorso per la fiction e la sezione documentary internazionale. Sarà un confronto davvero interessante, dato il forte incremento di opere provenienti da paesi in via di sviluppo, che non a caso mostrano una particolare attenzione alla condizione della donna, ai diritti umani e al lavoro.
I lavori arrivano da Italia, Algeria, Messico, Ungheria, Palestina, Russia, Turchia, Francia, Vietnam, Afghanistan, Polonia, Cina, Spagna, Kosovo, Libano, Stati Uniti d’America, Svezia, Israele, Grecia e Regno Unito. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.
Gli eventi collaterali si svolgeranno invece nella Sala convegni Mosaico di Lo Quarter. Attesissimo è il focus “Sardinia Animation Net”, uno spazio dedicato alla formazione e all’approfondimento sul cinema d’animazione, che favorirà l’incontro tra filmaker, animatori e produttori. Sarà ancora un appuntamento imperdibile per gli appassionati. Il Sardinia Film Festival è l’unico nell’isola a dedicare al tema ben due giornate di proiezioni più due di formazione con protagonisti di fama internazionale.
Il primo momento sarà la masterclass “Breve storia del cinema d’animazione” del giornalista e scrittore Luca Raffaelli (3 luglio). Quindi spazio ai professionisti con il panel “Il cinema d’animazione dall’idea alla distribuzione” (4 luglio) tenuto da Cristian Jezdic, vicepresidente di Cartoon Italia, Pedro Citaristi, sales manager della Superights e Lucia Geraldine Scott di Red Monk Studio, che affronteranno il tema dell’industry.
Una seconda masterclass sul “Mondo della produzione in Italia” sarà (il 5 luglio) a cura di Giannandrea Pecorelli, dirigente televisivo e produttore cinematografico, già responsabile delle produzioni e coproduzioni per RCS FILM & TV, capostruttura di RAI Fiction, dirigente di Sony International, dirigente di Endemol di cui è stato anche produttore esecutivo. “Don Matteo”, “Un Medico in famiglia” e “Notte prima degli esami” sono alcun dei suoi lavori più noti.
Sia Raffaelli che Pecorellli fanno parte delle giurie d’animazione, fiction e documentari composte da esperti del settore, critici e registi. Alla cerimonia di premiazione, prevista per la serata del 7 luglio, sarà possibile accedere su prenotazione e fino ad esaurimento posti.
Il festival èorganizzato dal Cineclub Sassari grazie alla collaborazione dei Comuni di Sassari, Villanova Monteleone, Alghero, Bosa e dei numerosi altri partner istituzionali come la Regione Sardegna, l’Unesco, la Presidenza della Repubblica, il Senato della Repubblica, la Camera dei deputati, la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, il Ministero di Giustizia, fondazione Sardegna Film Commission, Fondazione Alghero, Unione dei Comuni del Villanova, Università di Sassari e Accademia delle Belle Arti Mario Sironi. Concorrono inoltre diversi partner privati come Obus, main partner che assegnerà il premio alla migliore opera della categoria Vetrina Sardegna, l’Aeroporto di Alghero SoGeAAl, Diari di Cineclub Media Partner, Key Lab, Confalonieri, Noi Donne 2005, Cherchi Olio e Centro internazionale del fumetto.
Sassari, tre serate a tutto Cinema a Palazzo di Città con il Sardinia Film Festival
Dal 24 al 26 giugno al Civico arriva la seconda anteprima del Premio internazionale dedicato al cortometraggio. In prima visione “L’ultimo pizzaiolo” di Sergio Naitza, “Restiamo amici” di Antonello Grimaldi e la pellicola restaurata “Altura” di Mario Sequi. Attesa anche la masterclass in Sceneggiatura a cura di Filippo Kalomenidis e “Focus donna”
SASSARI. Il “Sardinia Film Festival – XIV edizione” riparte con una seconda anteprima sassarese ricca di proiezioni, prime visioni e tanti eventi collaterali. Dopo l’Accademia delle Belle arti, ad accogliere il Premio internazionale dedicato al cortometraggio, dal 24 al 26 giugno sarà il meraviglioso scrigno di Palazzo di Città.
Al Civico, il festival organizzato dal Cineclub Sassari ripartirà lunedì pomeriggio, alle 15, con le proiezioni delle opere in concorso: il primo lavoro è “Rwanda” del regista italiano Riccardo Salvetti (Fiction), il secondo “Grrl!” dello spagnolo Daniel Suberviola (Documentary) e il terzo “In her shoes” dell’italiana Maria Iovine (Fiction).
Alle 18, un appuntamento dedicato all’universo femminile, sarà la tavola rotonda “Focus Donna”, realizzata in collaborazione con l’associazione “noiDonne2005”. Al fine di esplorare storie universali al femminile da più punti di vista, interverranno Carla Bassu, docente associata di Diritto Pubblico comparato nell’Università di Sassari, Romina Deriu, sociologa e docente dell’Accademia turritana ed Elisabbeta Sedda, curatrice del libro “Post pink”, antologia del fumetto al femminile che raccoglie nove “versioni” di donna, ognuna illustrata da una diversa fumettista. A moderare sarà invece Giusi Marrosu, presidente dell’associazione noiDonne2005.
Alle 19.30 riprendono le proiezioni con il film “My name is Julita” del regista polacco Filip Dzierżawski (Fiction), quindi i due lavori italiani “[a-live] – da una storia vera” di Alice Rotiroti (Fiction) e “Sottovuoto” di Elena Fiorenzani (Fiction).
Martedì 25 giugno si parte dal mattino con la masterclass in Sceneggiatura a cura di Filippo Kalomenidis, sceneggiatore cinematografico e televisivo, autore di serie TV e head writer, nonché di spot pubblicitari e di romanzi.
Le proiezioni riprendono nel pomeriggio. A partire dalle 16 arrivano i lavori “The sun on the skin” di Massimo Bondelli (Documentary) e “Italia 70 – 10 anni di piombo” di Omar Pesenti (Documentary).
Molto atteso è “L’ultimo pizzaiolo” di Sergio Naitza, che sarà presentato alle 20 dallo stesso autore in prima visione assoluta. È un Viaggio nelle sale cinematografiche della Sardegna chiuse, abbandonate e decadenti, per raccontare un pezzo di memoria collettiva dei sogni di celluloide e immortalare questi luoghi prima che vengano cancellati dal profilo urbano di città e paesi. Con i ricordi e gli aneddoti di tre anziani proiezionisti (un mestiere soppresso dalla tecnologia) e dello storico distributore di “pizze”, le bobine dei film in pellicola. Appunto “l’ultimo pizzaiolo”.
Subito dopo un’altra proiezione in anteprima, anche questa attesissima, quella del film “Restiamo amici”, del regista sassarese Antonello Grimaldi, una fiction con Violante Placido e Michele Riondino, tratta dal romanzo “Si può essere amici per sempre” di Bruno Burbi. A presentare l’opera lo stesso Grimaldi, accompagnato dal noto attore Vincenzo Marescotti.
Il 26 giugno a partire dalle 18, la terza e ultima serata di proiezioni vedrà succedersi nell’ordine, per la Vetrina Sardegna, “Still here” di Chiara Porcheddu, “Peeping Nicholas” di Emanuel Cossu, “Are your thoughts your own?” di Matteo Zara (girato nel Regno Unito) e “Klepsydra” di Adriana Perra.
All’interno della carrellata sarà inserito lo Speciale Cineclub Sassari “Ricordando Nando”, dedicato alla figura di Nando Scanu, figura fondamentale del Sardinia film festival scomparsa lo scorso anno.
Alle 20.30 un’altra prima visione molto attesa, quella della pellicola restaurata di “Altura”, primo film girato in Sardegna nel dopoguerra, precisamente nel lontano 1949, dal regista Mario Sequi. Sono protagonisti gli attori Eleonora Rossi Drago, Massimo Girotti e Roldano Lupi, con musiche di Ennio Porrino. Sarà presente il presidente de Il Gremio dei Sardi di Roma, Antonio Maria Masia.
Arriva il Sardinia film festival, tutto il programma della XIV edizione
Il Premio internazionale organizzato dal Cineclub Sassari coinvolge i comuni di Sassari, Villanova Monteleone, Bosa e Alghero per un totale di quindici giornate di eventi e proiezioni. Si concorre per fiction, documentari, animazioni, sperimentali e videoart
Quindici giorni di appuntamenti in quattro diverse località del nord Sardegna, centoventi proiezioni in lingua originale e sottotitolate, ben diciotto prime europee e tante altre nazionali, oltre duemila opere totali pervenute al concorso. E ancora ospiti d’eccezione, concerti, incontri e masterclass.
Sono i numeri della XIV edizione del Sardinia Film Festival, il premio internazionale organizzato dal Cineclub Sassari dedicato al cortometraggio, divenuto uno degli appuntamenti più attesi nell’isola per il cinema indipendente. Sono coinvolti i comuni di Sassari, Villanova Monteleone, Bosa e Alghero, per un circuito che comprende fiction, documentari, animazioni, sperimentali e videoart.
«Quest’anno si registra un forte incremento di opere dall’ampia tematica sociale che arrivano soprattutto da paesi in via di sviluppo – ha affermato il direttore artistico Carlo Dessì –. Provengono dalle zone del nord-Africa, dal Medioriente, dal Sudamerica e dall’Asia, e non a caso presentano spesso una particolare attenzione alla condizione della donna, ai diritti umani e al lavoro. Questa è la prima edizione senza Nando Scanu, decano e socio fondatore del Cineclub – ha proseguito Dessì – e cercheremo di rendere onore alla grande eredità che ci ha lasciato».
«Ci siamo organizzati per offrire al nostro pubblico una visione privilegiata di punti di vista diversi e restare collegati alla cose del mondo», è il commento del presidente Angelo Tantaro.
Il programma è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa all’Aeroporto Sogeaal di Alghero, alla presenza del direttore artistico Dessì, della project manager Marta Manconi, della direttrice della Fondazione Sardegna Film Commission Nevina Satta, del regista Antonello Grimaldi, dei sindaci e degli amministratori dei comuni coinvolti, del garante per i diritti dei detenuti Mario Dossoni, del capo area trattamentale Ilenia Troffa e dell’attivista per le politiche di genere Maria Francesca Fantato.
Il festival sarà anticipato da un’anteprima di due giorni il 14 e 15 giugno all’Accademia Mario Sironi di Sassari, dove saranno proiettati i corti della sezione Experimental e Videoart. Si riparte con una seconda anteprima il 24, 25 e 26 giugno a Palazzo di Città, che accoglie i segmenti Vetrina Italia e Vetrina Sardegna e numerosi eventi collaterali. Tra questi i più attesi sono la tavola rotonda “Focus Donna”, che si terrà il 24 in collaborazione con l’associazione noi “Donne 2005”, e la masterclass di sceneggiatura che si svolgerà il 25 a cura di Filippo Kalomenidis.
Per i lungometraggi sono in calendario diverse prime assolute da non perdere. Il 25 la proiezione del film “Restiamo Amici” di Antonello Grimaldi, tratto dal romanzo di Bruno Burbi “Si può essere amici per sempre”, e interpretato da Michele Riondino, Alessandro Roja e Violante Placido.
Sempre il 25 da segnalare la presentazione de “L’ultimo pizzaiolo” del giornalista Sergio Naitza, un lavoro che focalizza l’attenzione sulla chiusura delle sale cinematografiche in Sardegna.
Poi il 26, arriva perfettamente restaurata dopo un impegnativo lavoro di recupero la pellicola “Altura” di Mario Sequi, il primo film sardo girato nel dopoguerra (1949). L’opera, che ha avuto come protagonisti Massimo Girotti, Eleonora Rossi Drago e Roldano Lupi con le musiche di Ennio Porrino, è stata recuperata dal circolo Gremio dei Sardi a Roma, grazie a una ricerca di Franca Farina del Centro sperimentale di cinematografica Cineteca Nazionale, che lo ha scovato nella collezione di un privato.
La partenza ufficiale del festival sarà invece il 28 giugno a Villanova Monteleone con tre giornate di appuntamenti nella suggestiva località turistica, per il Premio al Miglior documentario italiano.
A dare il via alle manifestazioni, in qualità di special guest sarà il coro di Neoneli, attraverso una performance a tenore accompagnata dalle launeddas di Orlando ed Eliseo Mascia, che lasceranno spazio a una prima assoluta, quella del documentario “Radici” di Luigi Monardo Faccini, nato da un’idea di Marina Piperno.
Sarà appositamente allestito il palco per le proiezioni in Piazza Piero Arru, mentre gli altri eventi troveranno spazio nelle accoglienti sale di Su Palatu, dove il 29 e il 30 maggio Gennaro Aquino terrà uno workshop sulla figura del location manager nel cinema. L’assegnazione del VII Premio Villanova Monteleone avverrà il 30 giugno.
Dal 1 luglio a fare da cornice del festival per due giornate sarà la meravigliosa cittadina sul Temo, con il V “Bosa Animation Award” dedicato ai corti d’animazione provenienti da tutto il mondo. A fungere da sala di proiezione sarà in questo caso il chiostro dell’ex convento del Carmine.
Già nella serata d’avvio la Sala convegni ospiterà la prima parte del “Laboratorio di lettura e scrittura del fumetto – per bambini e ragazzi” a cura del Centro Internazionale del Fumetto diretto da Bepi Vigna, che proseguirà il giorno seguente. Tra i protagonisti del 2 luglio ci sarà anche Luca Raffaelli, che presenterà al pubblico il suo libro “Le anime disegnate”. In serata saranno proclamati i vincitori della sezione Animazione.
La tappa finale della manifestazione, dal 3 al 7 luglio si terrà nell’incantevole centro storico di Alghero, precisamente a Lo Quarter. Le proiezioni delle fiction e dei documentari avranno come sede il piazzale del complesso architettonico, mentre gli eventi collaterali si svolgeranno nella Sala convegni Mosaico.
Attesissimo è il focus “Sardinia Animation Net”, uno spazio dedicato alla formazione e all’approfondimento sul cinema d’animazione, che favorirà l’incontro tra filmaker, animatori e produttori. Sarà ancora un appuntamento imperdibile per gli appassionati, l’unico nell’isola a dedicare al tema ben due giornate di proiezioni più due di formazione con protagonisti di fama internazionale.
Il primo momento sarà la masterclass “Breve storia del cinema d’animazione” del giornalista e scrittore Luca Raffaelli (3 luglio). Quindi spazio ai professionisti con il panel “Il cinema d’animazione dall’idea alla distribuzione” (4 luglio) tenuto da Cristian Jezdic, vicepresidente di Cartoon Italia, Pedro Citaristi, sales manager della Superights e Lucia Geraldine Scott di Red Monk Studio, che affronteranno il tema dell’industry.
Una seconda masterclass sul “Mondo della produzione in Italia” sarà (il 5 luglio) a cura di Giannandrea Pecorelli, dirigente televisivo e produttore cinematografico, già responsabile delle produzioni e coproduzioni per RCS FILM & TV, capostruttura di RAI Fiction, dirigente di Sony International, dirigente di Endemol di cui è stato anche produttore esecutivo. “Don Matteo”, “Un Medico in famiglia” e “Notte prima degli esami” sono alcun dei suoi lavori più noti.
Sia Raffaelli che Pecorellli fanno parte delle giurie d’animazione, fiction e documentari composte da esperti del settore, critici e registi. Alla cerimonia di premiazione, prevista per la serata del 7 luglio, sarà possibile accedere previa prenotazione e fino ad esaurimento posti.
La manifestazione è realizzata grazie alla collaborazione dei Comuni di Sassari, Villanova Monteleone, Alghero, Bosa e dei numerosi altri partner istituzionali come la Regione Sardegna, l’Unesco, la Presidenza della Repubblica, il Senato della Repubblica, la Camera dei deputati, la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, il Ministero di Giustizia, fondazione Sardegna Film Commission, Fondazione Alghero, Unione dei Comuni del Villanova, Università di Sassari e Accademia delle Belle Arti Mario Sironi. Concorrono inoltre diversi partner privati come Obus, main partner che assegnerà il premio alla migliore opera della categoria Vetrina Sardegna, l’Aeroporto di Alghero SoGeAAl, Diari di Cineclub Media Partner, Key Lab, Confalonieri, Noi Donne 2005, Cherchi Olio e Centro internazionale del fumetto.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
SASSARI ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI MARIO SIRONI
14/06/2019
h.16.00-17.30
WORKSHOP: CreAttivati! – Sfrutta il tuo pensiero creativo ( A cura di Daniela Chessa)
h.18.00-20.00
PROIEZIONI
Proiezioni Experimental In Concorso
15/06/2019
h.17.00-20.00
PROIEZIONI
Pinocchio non dice bugie BELLOTTI GIOVANNI, Italy, 5′ 00”, School (under 18)
La camicia di Basilio BIAGIANTI FILIPPO Italy 19′ 00” Documentary
My Tyson CASALE CLAUDIO Italy 15′ 16” Documentary
Hoa ZUIN MARCO Italy 20′ 00’” Documentary
Malo tempo PERFETTI TOMMASO Italy 19′ 39” Documentary
30/06/2019
Su Palatu / Centro Storico del Paese
h.18.00-20.00
WORKSHOP: “La figura del Location Manager nel cinema” (2° parte) con Gennaro Aquino
Piazza Piero Arru
21,00
PROIEZIONII
Seddas de Misa – La collina delle Sorgenti CARDIA CAMILLA, Italy 13′ 03” Documentary
Dreaming folk STEVANON ALESSANDRO Italy 20′ 00”Documentary
Sirios FALAPPA DANIEL Italy 9′ 33′ Documentary
Da Teletorre19 è tutto! PALMIERI VITO Italy 15′ 00” Documentary
Hora SACCENTE GRAZIANA, ALBA MARIA Spain 26′ 36′ Documentary
h.22.30
Proclamazione vincitore PREMIO VILLANOVA MONTELEONE
BOSA c/o Ex Convento del Carmine
01/07/2019
Sala Convegni
18.00-20,00
WORKSHOP: “Laboratorio di lettura e scrittura del fumetto – per bambini e ragazzi” (1° parte) a cura del Centro Internazionale del Fumetto diretto da Bepi Vigna
Ian, a moving story GOLDFARB ABEL Argentina 9′ 0” Animation
Sugarlove LUCHETTI LAURA Italy 9′ 0” Animation
The good queue GIMÉNEZ ROGER Spain 5′ 0” Animation
Nightmare (Nachtmahr) ANGEL ANA MARIA Colombia 7′ 0” Animation
Kim LERMYTTE LUCAS, KRIEGER SIMON, DUGARDIN MATHILDE France 4′
Roundabout GAVRICH NOAH United States of America 7′ 0” Animation
Goodbye Marilyn DI RAZZA MARIA Italy 12′ 41”Animation
La Noria BAENA CARLOS Spain 12′ 00” Animation
Limbo CHE SOE NWAYE ZAR Burma (Myanmar) 5′ 0” Animation
The Svankhausen case GOMEZ LULA Spain 4′ 00” Animation
Mani rosse (Red Hands) FILIPPI FRANCESCO Italy 30′ 00” Animation
02/07/2019
Sala Convegni
18.00-20,00
WORKSHOP: “Laboratorio di lettura e scrittura del fumetto – per bambini e ragazzi” (2° parte) a cura del Centro Internazionale del Fumetto diretto da Bepi Vigna
Chiostro
18,00
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
“Le anime disegnate” di Luca Raffaelli (sarà presente l’autore)
h.21,00
PROIEZIONI
Madrid-Atocha DAYAS JORGE Spain 6′ 0” Animation
The bridge at the brogs’ BOULBES JEROME France 16′ 26” Animation
Five minutes to sea MIRZOYAN NATALIA Armenia7′ 0” Animation
Mary and 7 Dwarfs (Maria ja 7 pöialpoissi) UNT RIHO Estonia 12′ 30” Animation
Muedra DIAZ MELENDEZ CESARSpain 9′ 00” Animation
Alone Together MARCHAL BENJAMIN France 4′ 00” Animation
Talent scout HERRERA JOSÉ Spain 7′ 0” Animation
Demain, Peut-Etre SAUTEREAU ADELE, OFFNER UGO France 10′ 3” Animation
Arpad Weisz e il Littoriale PAGANELLI PIER PAOLO Italy 8′ 40” Animation
Masterclass AA.VV. Poland 6′ 0” Animation
Mercurio BERNARDI MICHELE Italy 9′ 54” Animation
Sweet Sweat KIM JUNG HYUN Estonia 6′ 13” Animation
h.22.30 Proclamazione vincitore del BOSA ANIMATION AWARD
ALGHERO c/o LO QUARTER
03/07/2019
Sala Convegni Mosaico
h.16.00/19.00
SARDINIA ANIMATION NET (SAN)
Masterclass “ Breve storia del cinema di animazione” a cura di Luca Raffaelli
Cortile Lo Quarter
h.21.00
PROIEZIONI
Elvis DELLA MONICA ANDREA Italy 8′ 00” Fiction
Touiza BENGANA KARIM Algeria 29′ 13” Fiction
Mon clochard PEZZOLI GIAN MARCO Italy 15′ 00” Fiction
Arcángel CRUZ ÁNGELES Mexico 18′ 28” Fiction
U Muschittìeri PALUMBO VITO Italy 15′ 00” Fiction
Pillowface VACZ PETER Hungary 11′ 24” Fiction
Razan, a track of a butterflyALASTTAL IYAD, ALASTTAL HANAN Palestinian territories 30′ 00” Doc
Spring KONCHALOVSKY NATHALIA Russia 22′ 43” Fiction
04/07/2019
h.9,30-12,30
Sala Convegni Mosaico
SARDINIA ANIMATION NET (SAN)
Panel “Il cinema di animazione dall’idea alla distribuzione”a cura di Cristian Jezdic (Cartoon Digital), Pedro Citaristi (Superights), Lucia Scott (Red Monk Studio)
h.21.00
Cortile Lo Quarter
PROIEZIONI
Ronaldo BOZGÖZ RECEP Turkey 12′ 00” Fiction
By a Hair ESCAFFRE LAURIANE France 21′ 00” Fiction
L’affitto MIORIN ANTONIO Italy 7′ 06” Fiction
Milk KIA SAMIRAMIS Iran 12′ 29” Fiction
The Mute THIEN AN PHAM Vietnam 15′ 00”Fiction
Noi soli COGLIATI FRANCESCO ALESSANDRO Italy 20′ 00” Fiction
The red bicycle AMIRI FAZILA Afghanistan 15′ 00” Fiction
The Castle KABICZ TADEUSZ Poland 21′ 35” Documentary
New year’s eve (Xiao Yu) ZHENG HAO China 21′ 38” Fiction
05/07/2019
17.30
Sala Convegni Mosaico
Masterclass “ Il mondo della produzione in Italia” a cura di Giannandrea Pecorelli
Cortile Lo Quarter
21.00
PROIEZIONI
Moises DE MIGUEL LAURA Spain 20′ 00’” Documentary
Fence ZEQIRAJ LENDITA Kosovo 14′ 45” Fiction
Walter Treppiedi BOURYKA ELENA Italy 15′ 00” Fiction
Pick me up AKIKI LAYAL Lebanon 14′ 44” Fiction
Non è una bufala GENTILI NICCOLÒ, PAURICI IGNACIO Italy 15′ 00” Fiction
Solstizio d’inverno PESCETTA ALESSANDRA I taly 29′ 15” Fiction
In full bloom HOUANG MAEGAN United States of America 10′ 40” Fiction
Genericamente NEGLIA GIULIO Italy 18′ 00” Fiction
2nd class OLSSON JIMMY Sweden 14′ 00” Fiction
06/07/2019
Cortile Lo Quarter
21.00
PROIEZIONI
The european dream: Serbia ALEKOS JAIME Spain 19′ 00” Documentary
Out SAHAR ALON Israel 27′ 00” Fiction
La strada vecchia GIACOMELLI DAMIANO Italy 19′ 59” Fiction
Ivan KOUNTOURAS PANAGIOTIS Greece 9′ 25” Fiction
Between the lines FARRUCCI FREDERIC France 19′ 04”
Si sospetta il movente passionale con l’aggravante dei futili motivi ALEMÀ COSIMO Italy 16′ 17” Fiction
Sorceress BLUSTIN MAX United Kingdom 3′ 35” Fiction
Delivery service KOPTSEV VLADIMIR, KOPTSEVA ELENA Russia 13′ 10” Fiction