Medaglie per i caduti della Grande Guerra

Medaglie per i caduti della Grande Guerra

Sono 354 i caduti e i dispersi sassaresi in Friuli Venezia Giulia durante la Grande Guerra. Soldati semplici, brigadieri, tenenti, sergenti nati a Sassari tra il 1891 e il 1900. Il loro valore in battaglia è stato riconosciuto in più di un’occasione, tanto che molti di loro sono già stati premiati con medaglie di bronzo, d’argento e d’oro. Un ulteriore riconoscimento sarà consegnato ai parenti dei caduti grazie all’evento “Albo d’oro”, patrocinato dal Ministero della Difesa e promosso dall’Associazione nazionale combattenti e reduci.

Il prossimo 28 gennaio, durante la “Festa di Corpo e delle Bandiere di Guerra dei Reggimenti storici (151° e 152°)”, indetta dalla Brigata Sassari per l’anniversario della“Battaglia dei Tre Monti”, il sindaco Nicola Sanna consegnerà al rappresentante dell’Associazione nazionale combattenti e reduci una medaglia simbolica per onorare i 354 caduti.

In una successiva cerimonia, prevista per il mese di marzo, il primo cittadino consegnerà le medaglie premio a tutti i discendenti dei caduti che abbiano fatto apposita richiesta al Comune. Nella home page del sito www.comune.sassari.it è possibile prendere visione dell’elenco dei 354 caduti e scaricare il modulo di dichiarazione per il ritiro delle medaglie.




Consiglio regionale. Commissioni, il calendario della settimana

Cagliari, 7 gennaio 2019 – Compatibilmente con i lavori del Consiglio, da domani riprenderà il lavoro della commissioni.

La commissione Autonomia presieduta da Francesco Agus (Campo progressista) si riunirà domani (8 gennaio) alle 10.00 per esaminare una proposta di regolamento collegata alla legge di riordino del sistema delle Autonomie locali, con particolare riferimento agli oneri connessi all’esercizio di cariche elettive.

All’ordine del giorno anche due proposte di legge in materia di valutazione delle politiche e delle leggi regionali: la n.1 del Pd (Manca Gavino, ora deputato, e più) e la n.70 dei Riformatori (Cossa e più).

Sempre per domani alle 10.00 è fissata la riunione della commissione Cultura presieduta da Piero Comandini (Pd). In programma l’audizione di Confcooperative Federcultura e Legacoop Culturmedia sulla proposta di legge n.424 istitutiva della Fondazione Sardegna beni culturali. Al termine dell’audizione è prevista l’approvazione definitiva del testo da parte della commissione.




Progetto “Promemoria_Auschwitz 2019 – Viaggi della memoria”

PROMEMORIA_AUSCHWITZ 2019 – VIAGGI DELLA MEMORIA

Il progetto “Promemoria_Auschwitz 2019 – Viaggi della memoria” è promosso dal Comune di Sassari e realizzato in collaborazione con Arci Sardegna e l’associazione Deina.

Obiettivo principale dell’iniziativa è l’educazione dei giovani alla conoscenza della Seconda Guerra Mondiale e della Shoah, alla partecipazione attiva e responsabile sul proprio territorio e all’impegno nel quotidiano.

Consiste in una parte formativa sui temi della memoria, della storia e della testimonianza: un viaggio in treno a Cracovia per visitare i campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau e una parte di restituzione e di impegno successivo rivolto alla grande tematica della negazione dei diritti fondamentali.

Il progetto “Promemoria_Auschwitz 2019 – Viaggi della memoria” gode del riconoscimento dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, del patrocinio del Parlamento europeo, della Camera dei Deputati e del Ministero per le Politiche giovanili.

I giovani interessati, residenti o studenti nella Città di Sassari, di età compresa tra i 18 e i 25 anni, dovranno inviare l’allegato modulo di domanda, compilato in ogni sua parte, unitamente alla copia del documento di identità all’indirizzo e-mail [email protected] o consegnare a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre le ore 24:00 del 13 gennaio 2019.

Per ulteriori informazioni consultare il bando di partecipazione e la scheda del progetto educativo.




CONTINUA A PERCEPIRE LA PENSIONE DELLA MADRE DECEDUTA DA TEMPO: DENUNCIATA.

Nell’ambito delle quotidiane attività di contrasto alle frodi perpetrate nel settore della spesa pubblica, le Fiamme Gialle cagliaritane hanno concluso un controllo mirato a verificare eventuali condotte illecite realizzate da soggetti beneficiari di pubbliche provvidenze senza la sussistenza dei doverosi requisiti.

L’attività in questione si inserisce all’interno di una progettualità elaborata a livello centrale dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, il quale ha strutturato una specifica analisi di contesto e di rischio mirata alla ricerca e verifica di posizioni pensionistiche di soggetti deceduti e percepite, anche dopo il decesso di questi, illegittimamente dagli eredi.

All’esito di questa disamina di informazioni è stato enucleato un target approfondito dai Finanzieri del capoluogo: per una signora cagliaritana, classe 1932, deceduta nel mese di marzo del 2011, titolare di una pensione di anzianità e di una indennità di accompagnamento, la di lei figlia continuava illecitamente ad incassare i predetti emolumenti.

In tale contesto è emerso che, fino al primo trimestre di quest’anno – data di interruzione dei versamenti da parte dell’INPS -, sono state erogate somme per un totale complessivo di poco meno di 43.000 €.

Questo denaro, accreditato su un conto corrente cointestato alla defunta e sua figlia – una cagliaritana di 52 anni – al momento dell’ispezione dei Finanzieri non è risultato disponibile in quanto prelevato attraverso operazioni bancarie, disposizione di bonifici o l’emissione di assegni.

Le operazioni di controllo, fondate sull’esame della diversa documentazione acquisita, hanno permesso di imputare alla figlia della defunta il beneficio degli importi della pensione non più spettante e hanno condotto alla sua denuncia alla locale Autorità Giudiziaria con l’accusa di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato ed alla conseguente richiesta di restituzione delle somme.




Presentato alla giunta il Calendario 2019 della Cavalcata sarda

Il sindaco Nicola Sanna e l’assessora alle Politiche Culturali e Turismo del Comune di Sassari Manuela Palitta hanno incontrato ieri a Palazzo Ducale il fotografo Francesco Merella, che ha presentato alla giunta il calendario 2019, da lui realizzato in occasione del 70° anno della Cavalcata Sarda. «Il calendario è un ottimo modo per celebrare quest’importante anniversario – ha sottolineato l’assessora Palitta». «Merella è stato in grado di cogliere alcuni momenti salienti della nostra festa laica – ha detto il sindaco – ritraendo i volti delle donne e degli uomini di Sardegna».

Rossella Porcheddu
Portavoce del Sindaco
Comune di Sassari



Comunicato Stampa ASSL Olbia – Olbia, gli ospiti della Casa famiglia donano un mosaico all’ospedale Giovanni Paolo II

OLBIA, 20 DICEMBRE 2018 – Olbia, gli ospiti della Casa famiglia donano un mosaico all’ospedale Giovanni Paolo II

La consegna avverrà venerdì pomeriggio alle 14:30 e l’opera sarà esposta nell’ospedale in modo permanente

Tanti colori, mattonelle e materiali da riciclo, per creare attraverso l’arte del mosaico delle opere uniche e irripetibili che rappresentano non solo il pensiero ma anche l’essenza di chi le ha pensate e prodotte: è questo lo spirito del progetto Mos-Art, realizzato dagli ospiti della Casa famiglia e del Centro diurno del Centro di Salute Mentale dell’ATS Sardegna – ASSL Olbia.

Il progetto si è protratto per diversi mesi, durante i quali i partecipanti hanno vestito i panni degli artisti, guidati dalle sapienti mani di Vincenzo Pattusi. Il maestro d’arte ha avuto la capacità e la sensibilità di trasmettere loro, con passione e attenzione, la sua preziosa conoscenza durante la conduzione del laboratorio.

L’apice del progetto si realizzerà venerdì pomeriggio alle 14:30 quando gli ospiti della Casa famiglia doneranno il mosaico Frammenti di speranza all’ospedale Giovanni Paolo II. L’opera sarà esposta in modo permanente e lascerà un segno tangibile di questa esperienza.

Mos-Art si inserisce in un percorso di cura dedicato alla promozione di una cittadinanza empatica, per il superamento dello stigma e per favorire lo scambio tra i cittadini e le persone che vivono il disagio mentale.

L’iniziativa è stata ideata e condotta dagli educatori della Cooperativa Codess Sociale: la dottoressa Evelina Palucci, il dottor Giovanni Muretti, la dottoressa Valeria Tusacciu, la dottoressa Erika Busu, con la supervisione della coordinatrice dottoressa Grazia Dragano e dei referenti medici della struttura, il dottor Tusacciu e la dottoressa Virdis.




“Il futuro della lingua sarda passa anche attraverso i libri”: a Fonni il dibattito sul bilinguismo con gli editori sardi

FONNI. “Non c’è mai stato un numero di traduzioni in lingua sarda come oggi, con libri per ragazzi e per adulti. C’è maggior coscienza del valore del bilinguismo rispetto al passato ma per salvare il Sardo occorre una sinergia tra la famiglia e la scuola”. Il dato è emerso ieri al centro Ceas di Fonni durante il convegno a tema “Bilinguismo e comunità”, tra gli appuntamenti della manifestazione “Libri in Barbagia” organizzata dall’AES con il sostegno della Regione. A confrontarsi sono stati i due editori Diego Corraine, della Papiros di Nuoro, e Francesco Cheratzu, della Condaghes di Cagliari, in un incontro dibattito moderato dall’esperto Antonello Garau.

Esprimendosi rigorosamente in sardo, i tre relatori si sono rivolti ai ragazzi delle scuole di Fonni, illustrando alcuni aspetti fondamentali inerenti la legislazione. Cheratzu ha mostrato agli studenti un dizionario in sardo contenente oltre 110mila lemmi, a dimostrazione della grande ricchezza del lessico isolano, spesso ritenuto a torto povero rispetto ad altri idiomi più elevati.

Nelle conclusioni, il futuro della “limba” potrà essere salvaguardato partendo dalla volontà delle famiglie, ma strumento indispensabile – è stato detto – deve essere la scuola, attraverso una legislazione che permette di fare lezioni utilizzando libri in sardo che seguono le diverse materie curricolari.

Durante gli incontri con gli autori del pomeriggio, Francesca Pau ha ricordato la figura di uno straordinario politico di origini bittesi, convinto autonomista e repubblicano, attraverso la presentazione di “Giorgio Asproni, una vita per la democrazia”, edito da Paolo Sorba. Il volume contiene gli atti del convegno tenutosi tra Nuoro e Bitti nel 2008, ed è curato da Francesca Pau insieme al compianto docente Tito Orrù, scomparso nel 2012.

L’opera di Grazia Deledda è stata ricordata attraverso l’intervento appassionato di Isabella Mastino, alla sua prima pubblicazione, che ha proposto al pubblico il suo lavoro “Ma io non vedevo quella luna. Breve antologia di Grazia Deledda” (Alfa Editrice). Dopo essersi appassionata all’opera della scrittrice premio Nobel, l’autrice sassarese ha pensato che mancasse un’antologia, strumento indispensabile per i neofiti desiderosi di avvicinarsi ai contenuti delle principali opere della Deledda.

 

Diego Corraine ha presentato il volume “In mesu de amigos”, che contiene la traduzione in lingua sarda dell’omonimo libro dello scrittore israeliano Amos Oz, il quale descrive con toni piacevoli e ironici la storia di un fantasioso giardiniere e la vita all’interno di un kibbutz.

In serata, sala gremita di pubblico al centro Ceas per la presentazione del film “A tenore” del musicista Gavino Murgia. Dopo l’applauditissimo concerto al sax, Murgia ha introdotto il documentario, ricchissimo di testimonianze, di interviste e di curiosità sul canto a tenore. Il lavoro, oltre a sancire il suo esordio in campo cinematografico, è anche il primo docu-film a tutto tondo su questa peculiare espressione musicale.




Centro intermodale, approvato il progetto esecutivo della bonifica

Due milioni di euro: è la cifra stanziata dal Comune di Sassari per gli interventi di bonifica nell’area di via XXV Aprile destinata ad accogliere il Centro Intermodale. Il progetto esecutivo della bonifica è stato approvato questa mattina dalla Giunta comunale. Gli interventi, suddivisi in due stralci, si concentreranno, in una prima fase, nella parte dell’area che è risultata maggiormente contaminata dagli idrocarburi, con l’eliminazione delle sorgenti primarie di contaminazione presenti. La seconda e definitiva fase dei lavori prevede il completamento della bonifica. Il bando per l’affidamento dei lavori sarà pubblicato a breve sul sito del Comune.

«Si tratta di un primo atto concreto propedeutico alla realizzazione del Centro intermodale, un’opera che la nostra città attende da tempo».

Rossella Porcheddu
Portavoce del Sindaco
Comune di Sassari



Manovra 2019-2021, le critiche dei gruppi della minoranza

Cagliari 14 dicembre 2018. I gruppi della minoranza consiliare, a poche dal via libera dell’Aula alla manovra che segna la fine della legislatura del centrosinistra, ritornano all’attacco della finanziaria, bollata dalla capogruppo di Forza Italia, Alessandra Zedda, come “insoddisfacente”. “Manovra elettorale”, per dirla con le parole del capogruppo di FdI, Paolo Truzzu, che si caratterizza “per le mancette”, secondo il consigliere del Psd’Az, Paolo Dessì, e che “è senza una anima”, a giudizio del capogruppo dei Riformatori, Attilio Dedoni.

Le uniche note positive, così hanno affermato gli esponenti del centrodestra, sono rappresentati dalle misure introdotte («ma con un ritardo di cinque anni») su indicazione delle opposizioni: fondi per le convenzioni del 118; stanziamenti a favore di famiglie, studenti, lavoro e utilizzo delle risorse regionali, in luogo di quelle europee, per le attività produttive ed in particolare per l’artigianato e il commercio.

Il rischio, hanno denunciato Zedda, Dedoni, Truzzu e Dessì, è rappresentato dal pericolo impugnativa da parte del Governo di Roma, per la mancata evidenza nel bilancio di una quota degli accantonamenti. La promessa tradita è invece rappresentata dal mancato ripianamento del deficit della Sanità («altro che conti in ordine la Corte dei Conti certifica il buco milionario») la cui gestione resta nel mirino («un altro assessore dopo le ripetute e palesi sfiducie dei consiglieri della sua maggioranza si sarebbe già dimesso») insieme con i “disagi” e lo “sfascio” provocati in danno dei cittadini e degli operatori.

L’ultimo affondo è verso il consigliere del Pd, Luigi Ruggeri, («non ha avuto nemmeno il coraggio di mettere la faccia all’emendamento “clientelare” che salvaguarda solo gli interessi di una società sportiva di Quartu») mentre il ringraziamento è per il presidente della commissione Bilancio, Franco Sabatini, («ha svolto una pregevole opera di mediazione, consentendo alla commissione prima e al Consiglio poi, di migliorare, col decisivo apporto della minoranza, l’originaria proposta della Giunta»).




TEATRO VERDI: SUL PALCO DELLA SALA CONCERTI SARA’: MELEANNURCHE

PRENDE IL VIA AL TEATRO VERDI

“CD-NOVITA’ IN CITTA”

nuova rassegna dedicata alle novità discografiche

SUL PALCO DELLA SALA CONCERTI

VENERDI’ 14 DICEMBRE

SARA’

presenta

MELEANNURCHE

AD INTRODURRE LA SERATA

LUIGI MARIELLI DEI TAZENDA

Prende il via venerdì 14 dicembre alle 20 nella sala conserti del Teatro Verdi una nuova iniziativa organizzata da Teatro e/ o Musica dedicata al mondo della discografia. “Ogni appuntamento farà conoscere al pubblico le proposte di giovani artisti che hanno pubblicato recentemente i loro lavori discografici e li presenteranno raccontandone la genesi e proponendo alcuni brani dal vivo.
Ad aprire la rassegna una giovanissima cantautrice sassarese Sarà nome d’arte di Sara Porcu che presenta il cd “Meleannurche” . L’autrice canta i propri brani accompagnata da Enzo Perna (chitarra, basso,percussioni) e Roberto Maria Desiato (flauti). Arrangiamenti: Sara Porcu, Enzo Perna, Roberto Maria Desiato.
“Meleannurche” è primo lavoro musicale di Sarà figlia d’arte (la madre è la musicista Angela Miele ) trae ispirazione per questo suo primo lavoro proprio dalle origini Irpine della madre e attinge sonorità e ritmo dalla cultura popolare, etnica e meridionale che ha frequentato sin da bambina. Tra i temi approfonditi nel cd, accanto ai sentimenti per la natura, vi è quello culinario una passione questa che Sarà ha ereditato dal padre Pasquale Porcu giornalista ed enogastronomo. I brani del disco fanno continui riferimenti ai prodotti tipici del sud : provoloni, friarielli, scarola e meleannurche che si insinuano nei testi ricchi di sfumature poetiche. “Sono fiera di essere sarda -dice Sarà- ma mi sento anche per metà irpina una terra che amo e frequento fin da piccolissima”. Il progetto di Sarà ha preso forma anche grazie all’incontro con due musicisti, non a caso anche loro campani, che vantano una pluriennale esperienza nel campo della musica popolare: il chitarrista Enzo Perna (con il quale ha formato nel 2016 il duo Verão) e il flautista Roberto Maria Desiato. “Anche il titolo del cd “Meleannurche” si ispira ad un prodotto tipico dell’Irpinia -conclude Sarà- una mela, di una qualità che purtroppo sta diventando sempre più difficile da trovare sul mercato e che per questo è un pò il simbolo di quello che vorrei raccontare, oltre la musica, nel mio cd che parla di radici e tradizioni che rischiano di andare perdute”. La serata del 14 dicembre verrà presentata da Luigi Marielli dei Tazenda. 

Monica De Murtas
Ufficio stampa e Comunicazione