Area Marina di Porto Conte: Aperto il Dialogo per un Nuovo Disciplinare

Incontro tra le parti per risolvere le controversie e garantire un equilibrio tra attività di pesca e turismo nell’Area Protetta.

ALGHERO 11 Gen. 2024 – Il nuovo anno segna un momento cruciale per l’Area Marina Protetta di Porto Conte. Le polemiche e le lamentele che hanno caratterizzato il 2023, specialmente nel versante di Tramariglio, sembrano ora trovare un nuovo percorso verso la risoluzione grazie alla riapertura del dialogo. Il capogruppo del Partito Democratico, Mimmo Pirisi, ha messo in evidenza l’importanza di questa discussione nella commissione Ambiente, sottolineando l’urgenza di includere tutti i portatori di interesse nel processo decisionale per il nuovo disciplinare del 2024.

Nel 2023, il disciplinare era stato approvato senza il coinvolgimento dell’assemblea del Parco e della commissione Ambiente, generando malcontento tra i pescatori e gli operatori turistici dell’area, che copre oltre 30 km quadrati. Quest’anno, si sta cercando attivamente un punto d’incontro che possa tutelare sia le attività di pesca tradizionali sia quelle legate al turismo, garantendo così una coesistenza armoniosa e sostenibile.

Il dibattito si concentra sulla necessità di un regolamento più equilibrato e inclusivo, che non ripeta gli errori del 2023, quando la mancanza di dialogo tra la gestione del parco e gli operatori economici ha portato a un regolamento ritenuto troppo unilaterale. Il capogruppo Pirisi esprime fiducia nel raggiungimento di un accordo che rispecchi le esigenze di tutti gli interessati, evitando così ripercussioni negative sulle attività locali.

La situazione richiede un delicato equilibrio tra la conservazione ambientale e lo sviluppo economico, una sfida che l’Area Marina Protetta di Porto Conte è chiamata ad affrontare con rinnovato impegno e collaborazione.




LA COMMISSIONE SUL DISCIPLINARE DELL’AREA MARINA PROTETTA VA DESERTA, LA MINORANZA (CSX + M5S) SOSTIENE IL DOCUMENTO DEI PESCATORI

Anche oggi, 27 gennaio, a causa delle assenze tra i commissari di maggioranza, niente numero legale nelle commissioni III e V convocate in forma congiunta per deliberare sul disciplinare dell’Area Marina protetta.
Evitiamo di dilungarci oltre nel commentare questo spettacolo indegno che va avanti da troppo tempo, senza che il primo cittadino intervenga in alcun modo. Ribadiamo unicamente che davanti a una situazione simile il sindaco Conoci dovrebbe avere la dignità di presentare le sue dimissioni.

Sul tema della commissione mandiamo un messaggio di solidarietà ai pescatori che hanno dovuto sorbirsi, ancora un volta, il brutto spettacolo di una maggioranza che continua a farsi gli sgambetti da sola davanti ai pescatori riuniti. A tal proposito tutti i gruppi consiliari della minoranza – Sinistra in Comune, P.D., Per Alghero, Futuro Comune e M5S – sostengono il documento sulla piccola pesca a firma del Comitato Cigarellu e dell’Associazione Imprese di Pesca Banchina Millelire.