“Binu de Sardigna” tutte le domeniche su CatalanTV con Salvatore Taras e Maria Giovanna Cherchi

Dal 10 novembre si va alla scoperta delle cantine, dei vini e dei vitigni dell’isola con una particolare attenzione alle innovazioni e al racconto dei territori

Si parte con la Confraternita del Moscato Sorso-Sennori

All’interno una rubrica di approfondimento a cura di Gilberto Arru

Una trasmissione in lingua sarda interamente dedicata alle cantine, ai produttori, ai vini e ai principali vitigni dell’isola con una particolare attenzione alle innovazioni non solo tecnologiche, ma anche relative al marketing e alla promozione. A partire dal 10 novembre, Salvatore Taras e Maria Giovanna Cherchi conducono “Binu de Sardigna”, un programma prodotto dalla DB Video Management con la regia di Mauro Fancello, che andrà in onda tutte le domeniche alle 21 per dieci puntate su Catalan TV.

Il primo appuntamento è rivolto a Sennori e all’oro della Romangia, il moscato, che nella sua denominazione di origine controllata ha raggiunto il ragguardevole traguardo di cinquantadue anni. Ad accogliere le telecamere sarà Michele Soggia in rappresentanza della Confraternita del Moscato Sorso-Sennori, un’associazione di produttori, appassionati vignaioli, degustatori ma soprattutto amici, che negli ultimi decenni ha messo in atto con successo una strategia innovativa per il rilancio di questo vitigno nobile. I confratelli si contraddistinguono per indossare il caratteristico vestiario utilizzato in paese dai vignaiuoli ai primi del Novecento.

Maria Giovanna Cherchi con Angela Pazzola e due confratelli del Moscato Sorso-Sennori; in alto Salvatore Taras e Giorgio Fara

Dopo l’incontro con l’associazione presieduta da Giammario Tosi, Salvatore Taras andrà a conoscere la cantina di uno dei confratelli, Giorgio Fara, che ha fatto della produzione di vini la sua principale attività. Un piccolo excursus alla scoperta della storia e della cultura del territorio lo farà Maria Giovanna Cherchi con una bella intervista ad Angela Pazzola, figlia del grande poeta sennorese.

Tutte le puntate saranno caratterizzate da una rubrica di approfondimento attraverso un’analisi organolettica e sensoriale in lingua sarda delle tipologie di vino a tema, a cura del noto critico enogastronomico Gilberto Arru, coordinatore regionale della guida Vinibuoni d’Italia, insignito quest’anno del Premio giornalistico della Sardegna per l’Enogastronomia.

Gilberto Arru

L’attività è realizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Bando Imprentas 2023-24, LR 22/2018, art. 22. I prossimi appuntamenti con “Binu de Sardigna” saranno domenica 17 novembre alle 21 alla scoperta della Cantina Gostolai di Oliena e domenica 24 novembre, sempre alle 21, per conoscere le Tenute Soletta di Codrongianos.

Salvatore Taras assieme ai componenti della Confraternita del Moscato Sorso-Sennori



Sennori, “Crazy for football” fa il pieno in Biblioteca Comunale per “Le domeniche alle 5”

Lo scrittore Francesco Trento incantato dalla vivacità culturale del paese: “Tornerò a marzo per un corso di sceneggiatura”

Apprezzatissimo il piatto realizzato dallo chef Antonio Murgia, che si è esibito in uno show cooking i cui proventi saranno devoluti in beneficenza per i bambini dell’Angola

 

 

Francesco Trento (a sinistra) dialoga con Salvatore Taras

SENNORI. Un pienone da tutto esaurito in Biblioteca comunale a Sennori ha mostrato il grande potenziale dell’abbinamento “letteratura-arte-promozione dello territorio” ideato per la seconda edizione delle “Domeniche alle 5”. E la presenza di Francesco Trento, simpaticissimo scrittore e regista romano, ha fatto ulteriormente la differenza, con la presentazione dell’entusiasmante storia raccontata nel suo libro “Crazy for football” (Matti per il calcio).

Il volume edito da Longanesi narra le vicende di un gruppo di “matti” chiamato a rappresentare la nazionale italiana dei pazienti psichiatrici per giocare il mondiale di calcio in Giappone. Una storia vera e coinvolgente, carica di ironia e di colpi di scena, capace di aprire uno squarcio di luce verso un mondo troppo spesso marginalizzato.

«Se è vero che in Italia siamo stati tra i primi a eliminare i manicomi – ha spiegato l’autore dialogando con il giornalista Salvatore Taras e l’assessora alla Cultura Elena Cornalis – è anche vero che abbiamo mancato il secondo passaggio, cioè quello di reintegrare i malati di mente nella società civile, facendoli sentire parte di un gruppo. Grazie alla lungimiranza di alcuni psichiatri, abbiamo scoperto come in un campo da gioco le diversità di dissolvano in modo sorprendente e, in taluni casi, si finisca per non capire chi sia più pazzo». L’omonimo documentario, realizzato assieme a Volfango Di Biasi, è stato insignito del David di Donatello 2017.

A fare da cornice alla presentazione è stato lo show cooking dello chef Antonio Murgia, realizzato in diretta grazie al contributo di Febal Cucine. Murgia ha dedicato a “Crazy for football” un piatto originale “un po’ pazzerello” con i prodotti del territorio: un “Carnaroli croccante con infuso di gambero rosso, a base di calamaro fresco, asparagi ed ovinfort erborinato”, il tutto in perfetto abbinamento con i vini della Cantina Sorres, che ha proposto al pubblico i suoi ottimi vermentini e cannonau.

Le degustazioni sono andate a ruba e il ricavato sarà devoluto in beneficenza al progetto “Un container per l’Angola”, che è in procinto di realizzare una scuola nel povero Paese del continente africano.

Trento è rimasto letteralmente “affascinato da Sennori per la sua vivacità culturale”, tanto che ha dichiarato che tornerà il 7 e l’8 marzo per realizzare un corso di “Sceneggiatura e scrittura creativa” nei locali della “Casa di Artisti” di Via Italia. È possibile iscriversi contattando l’indirizzo [email protected].

Il prossimo e ultimo appuntamento con “Le domeniche alle 5”, il 16 febbraio, sarà invece dedicato al fumetto: dj del calibro di Davide Merlini, Skento e Blazen creeranno un Dj set reinterpretando artisticamente la figura dell’ultimo Diabolik. L’iniziativa è organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Comes e la Compagnia Danza Estemporada.

 

 




Sennori, successo per “Le domeniche alle 5” in Biblioteca comunale

Il primo appuntamento della rassegna ha visto coinvolti i musicisti della Juvenilia Ensemble e le danzatrici del Liceo coreutico nell’ottica di promuovere le eccellenze vinicole e biologiche del territorio

 

SENNORI. Un assaggio di pecorino bagnato da un pregevole cannonau sulle note di Bach, o una ricotta fresca accompagnata da un ottimo vermentino e perché no, da un moscato passito, sulle melodie di Mozart. Il gusto del territorio incontra l’eleganza della musica classica per un format riuscitissimo che a Sennori ha inaugurato la seconda edizione de “Le domeniche alle 5”, permettendo una fruizione innovativa degli spazi della Biblioteca comunale nell’ottica di promuovere le eccellenze vinicole e biologiche locali, attraverso l’incontro tra musica, danza e letteratura.

Un format coinvolgente in tutti i sensi che il pubblico numeroso ha mostrato di gradire, a incominciare dall’atmosfera suggestiva creata dal “Concerto” della “Juvenilia Ensemble”, l’orchestra d’archi del Liceo Classico Musicale e Coreutico Azuni di Sassari diretta dal maestro Alessio Manca.

In questo primo incontro dedicato alla letteratura della danza, l’ensemble ha proposto un repertorio classico sulle cui note hanno volteggiato le giovani artiste Miriam Fiori, Daniela Monni e Federica Piana del Liceo coreutico, interpretando con le loro movenze leggiadre le coreografie della docente Chelli Florian Valentina.

A fare gli onori di casa sono stati il sindaco Nicola Sassu e l’assessora alla Cultura, Elena Cornalis, introducendo l’evento organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Comes e la Compagnia Danza Estemporada, che sotto la direzione artistica di Livia Lepri accompagna tutta la manifestazione.

La Juvenilia Ensemble (la cui preparazione è anche merito del contributo del maestro Pietro Scalvini), assieme alle danzatrici del Coreutico, ha tenuto alta l’attenzione del pubblico fino alla fine dell’esibizione, strappando infine un lungo e scrosciante applauso. Alla fine del concerto, molto apprezzati sono stati i prodotti vinicoli e caseari biologici proposti dalla cantina Mode e dall’azienda Giuseppe Berria.

Il prossimo appuntamento con “Le domeniche alle 5” si terrà domenica 2 febbraio, per uno speciale incontro con lo scrittore e sceneggiatore Francesco Trento, che presenterà il suo libro “Crazy for Football” (realizzato per Longanesi insieme a Volfango De Biasi), da cui è nato l’omonimo documentario vincitore nel 2017 del “David di Donatello”. Nel corso della serata lo chef Antonio Murgia realizzerà uno show cooking con dei piatti originali appositamente dedicati.