di:segni edizione 2025 Intersezioni tra fumetto, illustrazione, cinema, musica e teatro Alghero, Lo Quarter: dal 4 al 7 dicembre 2025

Talenti emergenti e ospiti internazionali, maestri del fumetto e omaggi ai grandi del fumetto fra tratti, parole, musica e performance a temaconIsabella Mazzanti, Paolo Bacilieri, Samuel Spano, Nova, Francesca Ghermandi, Claudio Morici, Francesco Frongia, Sergio Gerasi, Keiko Ichiguchi, Andrea Accardi, Ivo Milazzo, Davide Barzi, Roberta Balestrucci, Eliana Albertini, Elene Usdin, Andrea Santonastaso, Alessio Lega, Guido Baldoni, Michele Staino

di:segni è una quattro giorni in cui il fumetto italiano si mette in scena: da un lato le voci emergenti più sorprendenti, dall’altro le firme che ne hanno scritto la storia. Un festival che fa convivere contemporaneità, tradizione e sperimentazione, generi e linguaggi diversi — un laboratorio aperto sul presente del fumetto e sulle sue nuove metamorfosi.

Accadrà ad Alghero (Lo Quarter), dal 4 al 7 dicembre in forma di consueta intersezione tra fumetto, illustrazione, cinema, musica e teatro. L’intuizione sboccia fra gli scaffali delle librerie Cyrano e Azuni, i cui librai (Maria Luisa Perazzona, Emiliano Longobardi e Elia Cossu) curano la direzione artistica del festival, iniziativa che poggia sulle Associazioni Alghero Fumetto e Itinerandia, e si realizza grazie ai patrocini di Regione Sardegna e Comune di Alghero e al sostegno della Fondazione Alghero e Camera di Commercio del Nord Sardegna. Sboccia, e dà forma e sostanza a un calendario eventi che avrà come protagonisti Isabella Mazzanti, Paolo Bacilieri, Samuel Spano, Nova, Francesca Ghermandi, Claudio Morici, Francesco Frongia, Sergio Gerasi, Keiko Ichiguchi, Andrea Accardi, Ivo Milazzo, Davide Barzi, Roberta Balestrucci, Eliana Albertini, Elene Usdin, Andrea Santonastaso, Alessio Lega, Guido Baldoni, Michele Staino.

L’edizione di quest’anno costruisce un dialogo continuo fra talenti in ascesa – illustratrici e fumettistə che si muovono con naturalezza tra pop e indipendente, linguaggi autobiografici e sperimentali – e alcuni dei nomi più autorevoli del panorama nazionale e internazionale, maestri e maestre premiatissimi che hanno segnato immaginari, scuole e generazioni di lettori. A questa mappa di sguardi si aggiungono due presenze internazionali di rilievo, una finestra su Francia e Giappone, e un percorso di eventi collaterali che incrocia musica, performance, memoria culturale e omaggi alle icone: da Staino a Gaber, da Crepax a un recital surreale che intreccia letteratura e disegno dal vivo. A seguire il programma completo:

GIOVEDÌ 4

Ore 17.30, di:segni in mostra: inaugurazione della mostra dedicata ad uno dei vignettisti-fumettisti più importanti del panorama italiano, Sergio Staino, indimenticato autore dell’amatissimo Bobo scomparso nel 2023. Mostra curata dallo stesso Staino che, per questa prima assoluta, vedrà ospite tutta la sua famiglia.

Ore 18.30, di:segni tra fumetto e illustrazione: Isabella Mazzanti presenta Cime tempestose di Emily Brontë (L’ippocampo edizioni)
Nuova edizione illustrata di un grande classico, accompagnata dalle parole di Virginia Woolf, inserita nella prestigiosa collana Papillon Noir curata da Benjamin Lacombe e raccontata da una, tra le illustratrici italiane più affermate. Il progetto ne conferma e rilancia la statura internazionale, un lavoro potente e visivamente evocativo.

Ore 19.30, di:segni maestri: Paolo Bacilieri presenta Traditori di tutti di Giorgio Scerbanenco (Oblomov edizioni)
In dialogo con Andrea Pau, Paolo Bacilieri – autore di riferimento del fumetto italiano che fonde eleganza grafica, regia ricercata e storytelling accessibile – ripercorre l’indagine di Duca Lamberti nell’Italia del boom, tra menzogne, vecchi delitti e trame di spie. Un adattamento che esprime appieno la sua cifra stilistica, sospesa tra sperimentazione e narrazione pop.

Ore 21, Nuvole di Natale – di:segni tra fumetto e musica: Tango per Staino – Il mondo musicale di Bobo con Alessio Lega (voce e chitarra), Guido Baldoni (voce e fisarmonica), Michele Staino (contrabbasso).
I fumetti di Sergio Staino, ispirati alla grande canzone d’autore, si animano sullo schermo mentre i musicisti interpretano live brani di De André, Guccini, Paolo Conte, Battisti, Gaber e Ciampi. Un racconto scenico che unisce immagini e suoni in una forma di “videoclip a fumetti” emotiva e coinvolgente.

VENERDÌ 5

Ore 18.30, di:segni emergenti: Samuel Spano e Nova presentano Disperanza vol.1 – Catene (Sergio Bonelli Editore)
Nel mondo apocalittico di Disperanza, tra desertificazione e possessioni demoniache, Spano e Nova – due tra le voci emergenti più interessanti del fumetto italiano, già attive tra autoproduzioni e graphic novel – guidano un racconto teso e immaginifico, in dialogo con Andrea Pau.

Ore 19.30, di:segni maestri: Francesca Ghermandi presenta Bang! Sei morto con Virginia Tonfoni.

La maestra del fumetto pop-surrealista italiano porta finalmente in Italia il suo noir coloratissimo e grottesco, già pubblicato all’estero. Tra amnesie, realtà distorte e cromie super-pop, Ghermandi conferma la sua identità unica, ponte tra avanguardia e narrazione accessibile.

Ore 21, Nuvole di Natale: La malattia dell’ostrica – Perle di scrittori pazzi che ti cambiano la vita, di Claudio Morici, con interventi grafici dal vivo di Francesco Frongia. in collaborazione con il festival Ethnos.
Morici racconta con ironia le vite tormentate degli scrittori, interrogandosi su come proteggere suo figlio da una vocazione che spesso porta con sé dolore e genialità. L’illustratore Frongia accompagna la performance realizzando i ritratti degli autori citati.

SABATO 6

Ore 12, Libreria Cyrano – di:segni in dedica: Sergio Gerasi firma Valentina, quanto ti amo! (Feltrinelli)
Gerasi riprende l’iconica Valentina di Crepax, figura immortale del fumetto italiano, e la conduce in una Milano dove successo e smarrimento si intrecciano. Con la sensibilità già mostrata in Valentina è vera, l’autore costruisce una reinterpretazione capace di parlare ai lettori storici e a quelli più giovani.

Ore 18.30: di:segni come ponti: Keiko Ichiguchi e Andrea Accardi presentano La vita di Otama in dialogo con Daniele Mocci
La storia d’amore e di identità di O’Tama Kiyohara, tra Giappone e Sicilia, prende forma grazie al segno elegante e influenzato dalla scuola nipponica di Accardi – autore premiato con Gran Guinigi e Micheluzzi – e alla sensibilità interculturale della mangaka Ichiguchi.

Ore 19.30, di:segni maestri: Una vita a cavallo – I segni western di Ivo Milazzo in dialogo con Davide Padovani.
Dialogo con un grande del fumetto italiano, co-creatore di Ken Parker, autore che con il suo segno essenziale e dinamico ha rivoluzionato western d’autore e fumetto realistico dagli anni ‘70 a oggi.

Ore 20.30, presentazione + Nuvole di Natale – di:segni tra fumetto e musica: Davide Barzi e Sergio Gerasi presentano G&G (IF Edizioni) in dialogo con David Padovani.
Un graphic novel che trasforma il teatro-canzone di Giorgio Gaber in un racconto visivo intimo e civile, rendendo attuale il suo pensiero sociale e filosofico. A seguire, lo spettacolo Quando sarò capace d’amare (con musicisti da indicare).

A seguire Quando sarò capace d’amare – Ballate civili e intime di Giorgio Gaber, con Rita Casiddu (voce) e Salvatore Delogu (chitarra).

DOMENICA 7

Ore 12, Nuvole di Natale: Parenti serpenti con Roberta Balestrucci e accensione dell’albero di Natale da parte dell’Associazione “Il mio amico speciale”.
Un momento ispirato a Parenti Serpenti (Rizzoli), storia di Nora, trentenne che dopo anni di controllo totale scopre che la vita non può essere amministrata come un’agenda. Quando tutto sembra sfuggirle – l’amore, la casa, perfino il suo gatto – si lascia finalmente cadere nel caos e trova una nuova forma di esistenza, più morbida e autentica.

Ore 18.30, di:segni emergenti: Eliana Albertini presenta Tutto sotto controllo (Rizzoli Lizard) con Virginia Tonfoni.
Autrice tra le più originali della nuova generazione, offre un racconto ironico e delicato sulla fragilità contemporanea. Anche qui Nora è al centro, impegnata a dismettere l’ossessione del controllo per scoprire, nel disordine, una vita che può accoglierla com’è.

Ore 19.30, di:segni internazionali: Elene Usdin presenta René-e – Addormentata nel bosco (Oblomov Edizioni) con Roberta Balestrucci.
L’artista francese Elene Usdin, premiata e riconosciuta a livello internazionale, narra con poesia la vicenda di René, bambino aborigeno canadese sottratto alla sua famiglia e proiettato in un viaggio visionario popolato da creature dei miti ancestrali. Una fiaba politica che parla di identità, memoria e ferite collettive.

Ore 21, Nuvole di Natale – di:segni tra fumetto e teatro: monologo su Andrea Pazienza di Andrea Santonastaso
Chiusura di giornata dedicata al genio di Andrea Pazienza, evocato attraverso un monologo che intreccia teatro e fumetto per restituirne la potenza creativa dell’indimenticabile segno di Paz.

Ufficio Stampa di:segni
Giovanni Dessole
Giornalista professionista




AL VIA LA SESTA EDIZIONE DEL CLASSICAL MUSIC FESTIVAL COSTA SMERALDA

Il 4, 8, 10 e 12 settembre ritorna la rassegna di musica classica con i più importanti interpreti italiani e internazionali, curata dal Consorzio Costa Smeralda

Tutti gli eventi inizieranno alle 21,30 al Conference Center di Porto Cervo
con ingresso libero
 
 
Porto Cervo, 2 settembre 2025 – Ritorna a Porto Cervo il Classical Music Festival Costa Smeralda, l’appuntamento con la grande musica classica e i suoi prestigiosi artisti, organizzato dal Consorzio Costa Smeralda.
Un programma concertistico che, secondo tradizione, si svilupperà in più giornate: da giovedì 4 settembre, per l’inaugurazione della rassegna musicale, cui seguiranno gli appuntamenti di lunedì 8 settembre, mercoledì 10 settembre e venerdì 12 settembre.
Tutti gli eventi musicali si svolgeranno al Cervo Conference Center a Porto Cervo, a partire dalle 21,30.
L’apertura è stabilita per il 4 settembre 2025 e sarà affidata al celebre sopranista Bruno De Salunes, accompagnato dall’orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia con i suoi solisti di eccezione, guidata dal Konzertmeister Guglielmo De Stasio. Il programma prevede diverse arie tra le più celebri del repertorio Barocco.
Bruno de Salunes è un cantante lirico brasiliano, noto per la sua voce di sopranista, rara e potente. Nato a San Paolo nel 1989, ha iniziato a cantare molto giovane, prima in chiesa e poi studiando flauto e clarinetto, prima di diventare solista in un coro all’età di 9 anni. La sua carriera professionale inizia nel 2013 con il ruolo di Der Knabe in Der Jasager di Kurt Weill. Ha vinto numerosi concorsi, tra cui il 14° Concorso Maria Callas a San Paolo e il 19° Concorso Spiros Argiris a Sarzana. Nel 2020, ha ricevuto il premio OPER! come miglior nuovo artista dell’anno. È stato acclamato per le sue interpretazioni di ruoli come Sesto in La clemenza di Tito, Cherubino in Le nozze di Figaro e la Prima Donna in Die Zauberflöte. 

La seconda serata, lunedì 8 settembre 2025, sarà dedicata ai grandi interpreti della storia della musica. Questa edizione ospita il celebre violinista Stefan Milenkovich, che eseguirà con il supporto dell’orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia il Concerto di Mozart K 216, e alcuni brani virtuosistici come Zigeunerwaise e Introduzione e Tarantella di P. De Sarasate.
Stefan Milenkovich ha iniziato a studiare il violino all’età di 3 anni con suo padre. Continuando gli studi all’Accademia di musica di Belgrado, consegue il diploma nel 1995. È stato un bambino prodigio, esibendosi quando aveva dieci anni di fronte a Ronald Reagan, Michail Gorbačëv e a Papa Giovanni Paolo II. Durante il corso degli studi, ha partecipato a numerosi concorsi internazionali di violino, a partire dal Concorso Jaroslav Kocián. Poi, in rapida successione dal 1993 al 1994, ha vinto premi in dieci concorsi. Ha completato gli studi con Dorothy DeLay presso la Juilliard School di New York nel 1998, collaborando negli anni successivi in qualità di assistente di Itzhak Perlman sempre presso la Juilliard School. Nel 2006 è entrato a far parte della facoltà dell’Università dell’Illinois. Dal 2011 insegna anche presso la facoltà musicale dell’Università di Belgrado.

Il terzo appuntamento, previsto per mercoledì 10 settembre 2025 dedicato ai giovani talenti in ascesa, vedrà esibirsi la giovane pianista italiana Martina Consonni, la quale eseguirà, sempre accompagnata dall’orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia, il Primo Concerto per pianoforte orchestra (versione per pianofote e archi) di Felix Mendelssohn Bartholdy; seguirà l’esecuzione della Prima sonata per Archi di Gioacchino Rossini eseguita dall’orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia.

La quarta e conclusiva serata, calendarizzata per venerdì 12 settembre 2025, prevede un’eccellenza sarda nel mondo, la celebre flautista Silvia Careddu, che eseguirà il Concerto di Mozart per Flauto e Orchestra e altri brani celebri. Nota per essere stata primo flauto dell’Orchestra Filarmonica di Vienna, Silvia Careddu ha iniziato gli studi musicali presso il Conservatorio della sua città natale, Cagliari, proseguendoli a Parigi, dove ha conseguito all’unanimità il diploma con i complimenti della giuria presso il Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris.

Primo premio all’unanimità e Premio del pubblico al 56° Concorso internazionale di musica di Ginevra, è oggi considerata tra le interpreti più apprezzate della sua generazione. Dopo il clamoroso successo in questo prestigioso concorso, è stata invitata personalmente da Lorin Maazel a unirsi all’orchestra da lui recentemente fondata, destinata a diventare una delle formazioni sinfoniche di riferimento in Italia: la Filarmonica Arturo Toscanini. Appassionata di musica da camera, è membro fondatore dell’Alban Berg Ensemble Wien, con il quale incide per Deutsche Grammophon e Decca.
Dal 2024 è Artist in residence presso la Filarmonica Banatul di Timișoara.
Oltre che alla Scuola di Musica di Fiesole, è professoressa di flauto presso la Zürcher Hochschule der Künste e visiting professor presso la Royal Academy of Music di Londra. In Italia, oltre che presso la Scuola di Musica di Fiesole, tiene regolarmente corsi di perfezionamento anche presso la Fondazione Accademia di Imola.

La sede che ospiterà le serate è il Cervo Conference Center di Porto Cervo e l’orario di inizio dei concerti sarà alle 21:30.

Classical Music Festival Costa Smeralda 2025

Programma:

Giovedì 4 settembre 2025, Conference Center di Porto Cervo – ore 21.30
Concerto sopranista Bruno De Salunes, accompagnato dall’Orchestra Antonio Vivaldi di Venezia con i suoi solisti di eccezione, guidata dal Konzertmeister Guglielmo De Stasio.
Il programma prevede diverse arie tra le più celebri del repertorio Barocco.

Lunedì 8 settembre 2025, Conference Center di Porto Cervo – ore 21.30
Il violinista Stefan Milenkovich, eseguirà con il supporto dell’Orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia il Concerto di Mozart K 216, e alcuni brani virtuosistici come Zigeunerwaise e Introduzione e Tarantella di P. De Sarasate.

Mercoledì 10 settembre 2025, Conference Center di Porto Cervo – ore 21.30
La pianista Martina Consonni eseguirà, sempre accompagnata dall’Orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia, il Primo Concerto per pianoforte orchestra (versione per pianofote e archi) di Felix Mendelsshon Bartholdy; seguirà l’esecuzione della Prima sonata per Archi di Gioacchino Rossini eseguita dall’orchestra “Antonio Vivaldi” di Venezia.

Venerdì 12 settembre 2025, Conference Center di Porto Cervo – ore 21.30
La flautista Silvia Careddu eseguirà il Concerto di Mozart per Flauto e Orchestra e altri brani celebri.

Ingresso libero per tutti gli appuntamenti




Porto Cervo ospita la quarta edizione del Longevity Fest

Dal 5 al 7 settembre 2025, tre giorni di scienza, cultura e tradizione dedicati alla longevità

Porto Cervo, agosto 2025 – Torna a Porto Cervo il Longevity Fest, il primo festival al mondo interamente dedicato alla longevità e alla qualità della vita. L’appuntamento, giunto alla quarta edizione, si svolgerà dal 5 al 7 settembre 2025 ed è promosso dal Consorzio Costa Smeralda, ideato dal regista Pietro Mereu e sostenuto da Smeralda Holding come partner e sponsor principale.

Il festival vedrà la partecipazione di alcuni tra i maggiori esperti mondiali di nutrizione, genetica e medicina preventiva, protagonisti del panel “Harvard meets Porto Cervo”. L’evento, che gode del patrocinio della Regione Sardegna e del Comune di Arzachena, si propone di aprire un dialogo internazionale sul futuro della ricerca e della qualità della vita, coniugando scienza, innovazione e tradizioni locali.

Negli anni, il Longevity Fest si è affermato come un appuntamento di riferimento, capace di unire rigore scientifico e divulgazione culturale, offrendo al pubblico momenti di confronto, riflessione e conoscenza.

Il Programma
Venerdì 5 settembre – Conference Center Porto Cervo

11:00 – Saluti istituzionali

11:30 – Lectio magistralis: “Food as Medicine for a Longer, Healthier Life” con Frank Hu

13:00 – Light lunch a cura di Coldiretti

15:00 – Panel: “Genetica ed Epigenetica dell’invecchiamento” con Giuseppe Passarino e Paolo Francalacci, modera Benedetta Rinaldi

16:00 – Panel: “Longevity Startup” con Stefano Benedikter (Nuraxi) e Daniela Galdi (Lifeness), modera Pietro Mereu

17:00 – Panel: “Epigenetica, ambiente e destino” con Immaculata De Vivo e Giovanni Scapagnini, modera Giulia Cimpanelli

18:30 – Proiezione documentario “Climbing the Elixir” di Monica Dovarch, con dialogo con l’autrice condotto da Pietro Mereu

20:00 – Degustazione: “Menu della Longevità” a cura di Coldiretti

Sabato 6 settembre – Conference Center Porto Cervo

13:00 – Light lunch a cura di Coldiretti

15:30 – Panel: “Il cibo dei centenari” con Alessandro Serra (Coldiretti) e Bernardo Fancello, modera Alessandra Guigoni

17:00 – Panel: “Comunicare la longevità” con Pietro Mereu, Maurizio Maresca e Gianluigi Tiddia, modera Barbara Carfagna

18:30 – Panel conclusivo: “Harvard meets Porto Cervo – La ricerca continua” con Giovanni Scapagnini, Frank Hu e Immaculata De Vivo, modera Barbara Carfagna

19:30 – Premiazione: “Longevity Award 2025” con Pupi Avati, conduce Barbara Carfagna

20:30 – Degustazione: “Menu della Longevità” a cura di Coldiretti

Domenica 7 settembre – Piazza Risorgimento, Arzachena

14:30 – 19:30 – Programma in piazza:

Proiezione documentario “Arzachentos” di Pietro Mereu

Anteprima doc “Finding the Blue”

Talk con Pietro Mereu, Gianni Pes e Giovanni Scapagnini, modera Benedetta Rinaldi

Informazioni

Ingresso libero su prenotazione (fino a esaurimento posti)

Per prenotazioni: [email protected]




Danza, parte da Alghero la XXII edizione di Corpi in movimento

Dal 27 luglio il festival della danza d’autore riparte a Lo Quarter con la prima assoluta di “Four Quartets” della compagnia campana Borderline

In programma appuntamenti anche a Porto Ferro, Ittireddu e Sassari

ALGHERO. Domenica 27 luglio alle 21, nello spiazzo di “Lo Quarter” di Alghero, la 22esima edizione del festival della danza d’autore “Corpi in movimento” prende il via con una prima assoluta, lo spettacolo “Four Quartets” della compagnia campana Borderline Danza.

Liberamente ispirata ai “Quattro Quartetti” di Eliot, la performance d’apertura proposta da Borderline invita lo spettatore a un profondo viaggio attraverso il tempo, la memoria e l’eterna ricerca di un significato spirituale in un’esistenza in continuo mutamento.

La produzione, che ha il sostegno del MIC e della Regione Campania, si sviluppa sulle musiche di Franz Schubert con le coreografie di Claudio Malangone, ed è interpretata da Adriana Cristiano, Sabrina De Luca, Noemi De Rosa, Alessia Muscariello, Maite Rodgers, Pietro Autiero, Alessandro Esposito, Loris Vestuto, PierFrancesco Vicinanza.

Il lavoro cerca di trovare un punto di stabilità in questo divenire incessante, concepito come un’ode al vento che modella ogni cosa ed è invisibile come il tempo. Attraverso il soffio inarrestabile, reso visibile e tangibile dal movimento dei corpi, la performance ci invita a percepire questa costante che, pur portando cambiamento e apparente distruzione, si rivela anche un potente veicolo per la riflessione e la rivelazione.

«Il tema del festival quest’anno è “la scoperta”, ossia ritrovare la capacità di meravigliarsi, scoprire e riscoprirsi – dicono le organizzatrici –. In questo triennio avremo tre aggettivi che traghetteranno ogni annualità: gli autori, il pubblico e gli enti locali».

La manifestazione organizzata da Danzeventi proseguirà proponendo dieci appuntamenti fra Alghero, Porto Ferro, il vulcano Monte Lisiri di Ittireddu e il Teatro Civico di Sassari, per accogliere sui palcoscenici del nord Sardegna alcune tra le principali compagnie italiane di livello internazionale.

PROGRAMMA. Il 10 agosto al Baretto di Porto Ferro saranno proposti “Al di sopra non c’era altro che il cielo” della Compagnia Ersilia Danza e “Kama” di Gianni Notarnicola. Il 29 agosto il festival avrà per palcoscenico il panorama suggestivo del Vulcano di Monte Lisiri, a Ittireddu, dove andrà in scena “Riti di passaggio” della Mandala Dance Company. Il 30 agosto si ritorna al Baretto di Porto Ferro con tre esibizioni: “La nona – Quel che resta di noi e della terra” del Con.Cor.D.A Consorzio Coreografi Danza d’Autore; “Thaumata” di ASMED Balletto di Sardegna; “Le Crisalidi” della Compagnia Danza Estemporada di Sassari.

Il 3 settembre a dare spettacolo sarà Resextensa con “Dalet”. Gli ultimi due appuntamenti saranno nella Sala Teatrale di Palazzo di Città a Sassari: il 16 settembre Mobius Dance presenta “The long summer day”; il 24 iMegakles Ballet portano in scena “Respiro” e, chiusura in bellezza, l’Albanian Dance Theater e Danza Estemporada proporranno “Claus”, una speciale coproduzione in prima assoluta realizzata appositamente per il festival.  Per “Four Quartets” è possibile prenotare online all’indirizzo https://www.anyticket.it/anyticketprod/Web/SchedaEvento.aspx?partner=TRMU




SMERALDA HOLDING: AL VIA L’EDIZIONE 2025 DEL WATERFRONT COSTA SMERALDA: BRAND INTERNAZIONALI, ARTE, MUSICA ED ESPERIENZE UNICHE

Nel cuore di Porto Cervo, il Waterfront si trasforma in uno spazio da vivere a 360 gradi, tra emozioni, scoperta, bellezza e sostenibilità.

Il linguaggio dell’arte si unisce all’impegno per l’ambiente nel progetto “Art for Blue”: 

l’asta benefica ideata da Smeralda Holding con Deodato Arte. 

Porto Cervo, 28 giugno 2025 – Smeralda Holding annuncia lariapertura al pubblico di Waterfront Costa Smeralda 2025, il punto di incontro e di riferimento per gli ospiti e i visitatori della Costa Smeralda che, a partire da sabato 28 giugno, accoglierà ospiti e turisti per un’edizione ricca di novità. 

Situato nella cornice del vecchio porto di Porto Cervo e curato come di consueto da Filmmaster – una delle più importanti realtà italiane nell’ideazione e produzione di grandi eventi – per conto del Gruppo Smeralda Holding,società indirettamente controllata da Qatar Investment Authority (“QIA”), il Waterfront presenta una selezione accurata e raffinata dei migliori brand di lusso internazionali di alta moda, design e accessori, per un’offerta che spazia dallo shopping all’arte, fino ai bellissimi lounge bar e le aree verdi che rendono ancora più piacevole la permanenza dei suoi numerosi ospiti. L’area, accessibile tutti i giorni dalle 18 all’1 di notte fino al 7 settembre,è pronta ad ospitare visitatori da tutto il mondo, ribadendo il ruolo della Costa Smeralda come destinazione d’eccellenza e simbolo di intrattenimento di alto livello.

«Con Waterfront Costa Smeralda confermiamo la nostra capacità di offrire un’esperienza di altissima qualità, capace di unire bellezza, cultura e attenzione all’ambiente. Siamo particolarmente orgogliosi – dichiara Mario Ferraro, CEO di Smeralda Holding – di promuovere il progetto “Art for Blue”, un progetto nato con Deodato Arte che coniuga l’arte contemporanea con l’impegno per la tutela del nostro ecosistema marino. Sostenere la riforestazione della Posidonia a Cala di Volpe rappresenta per noi un passo concreto verso un modello di sviluppo più consapevole e responsabile, sempre più attento alla sostenibilità ambientale del territorio che abbiamo il privilegio di valorizzare e il dovere di tutelare».

Se le edizioni precedenti hanno saputo valorizzare con successo il tema della natura, ispirandosi agli elementi e ai paesaggi della Sardegna, quest’annoWaterfront Costa Smeraldasi trasforma in uno spazio esperienziale, dove le 9 capsule espositive, i caratteristici “POD”, ideati dall’architetto Gio Pagani per Smeralda Holding, diventano luoghi dinamici e immersivi, pensati per far vivere all’ospite esperienze autentiche e coinvolgenti. Il focus del 2025 si sposta infatti sull’esperienza umana, e in particolare sull’arte e la musica. Grazie alla collaborazione con Deodato Arte, attiva sin dalla prima edizione, sono esposte in vari punti del Waterfront una serie di opere originali di Pop e Street Art firmate da grandi artisti contemporanei affiancate da versi di canzoni pop famose, nel format “Pop Art Loves Pop Music”, che dà vita a un dialogo vivace tra queste due espressioni artistiche complementari, in un binomio emozionale che stimola la condivisione e l’interazione. 

Tra le altre novità dell’edizione 2025 l’ingresso di nuovi prestigiosi brand che arricchiscono l’offerta del temporary mall: la new entry Hedley Studios, specializzata in ricreazioni in scala di auto d’epoca di fama mondiale che sono opere d’arte automobilistiche completamente guidabili, e Kiton, azienda leader nell’abbigliamento di lusso su misura e prêt-à-porter.

Per il settimo anno consecutivo, ritorna Deodato Arte, che espone, all’esterno e all’interno del POD, opere originali di Pop e Street Art  firmate dai più noti artisti di fama internazionale come Mr. Brainwash, Romero Britto, Takashi Murakami, Banksy, Mr. Savethewall, Jeff Koons, Andy Warhol e TvBoy.

Tra i brand che hanno confermato la presenza anche quest’anno Ferretti Group, gruppo leader nella progettazione, costruzione e vendita di motor yacht di lusso che include diversi brand prestigiosi, tra cui Ferretti Yachts, Riva, Pershing, Itama, CRN, Custom Line e Wally. In particolare, Wally sarà presente in banchina con l’innovativo wallywhy150, sorella intermedia della gamma wallywhy che esprime tutto il carattere bold del brand, visitabile su appuntamento. La presenza del Gruppo sarà rappresentata anche da Riva con una Riva Boutique, un’esclusiva e pregiata collezione di accessori e oggetti di design, pezzi unici e di rara bellezza, caratterizzati da eccellenza, artigianalità e cura del particolare, e con una Riva Lounge, dove tutti i complementi d’arredo dal design elegante e accogliente presentano le caratteristiche tipiche delle imbarcazioni del celebre marchio di nautica, in linea con la filosofia del brand che esalta il Made in Italy nel settore nautico.

Il Nikki Beach Cocktail Club, ormai diventato uno dei must di Waterfront Costa Smeralda, è una nuova ed elegante destinazione fortemente dedicata alla mixology. Nato dall’evoluzione del Pop Up Bar & Lounge di Nikki Beach, il Cocktail Club è un locale all’aperto ideale per aperitivi al tramonto e serate indimenticabili.

Confermata la presenza di Assouline, la prestigiosa casa editrice di New York, che offrirà una selezione delle vivaci collezioni di libri, inclusi i bellissimi e ricercati volumi per i sessant’anni della Costa Smeralda e dell’Hotel Cala di Volpe.

Technogym sarà uno dei protagonisti del Waterfront con un esclusivo pop-up store – progettato come spazio esperienziale di wellness. La boutique offrirà sessioni di allenamento quotidiane con trainer selezionati, attivazioni speciali, private PT session su yacht e la possibilità di scoprire e provare i prodotti iconici del brand, in un’atmosfera unica. Un’occasione imperdibile per yacht owners, ospiti internazionali e amanti del benessere.

Ritorna per l’edizione 2025 lo spazio dedicato alla promozione del territorio del Comune di Arzachena, con il POD che ospiterà una galleria fotografica sulle bellezze della destinazione, alcune riproduzioni di reperti custoditi nel Museo Civico “Michele Ruzittu” e un infopoint dedicato all’intero comprensorio.

Infine, il nuovo allestimento di Costa Smeralda Boutique esporràinvece le nuove collezioni brandizzate Costa Smeralda per coloro che desiderano acquistare un ricordo della destinazione: t-shirt, accessori, poster delle località più famose e le miniature dell’iconica pietra di confine con la scritta “Costa Smeralda”.

L’asta benefica “Art for Blue”

Art for Blue” è un’iniziativa ideata da Smeralda Holding in collaborazione con Deodato Arte, nata per unire il linguaggio dell’arte all’impegno per l’ambiente. In occasione dell’apertura della nuova stagione di Waterfront Costa Smeralda, Smeralda Holding, che da anni sostiene realtà dedicate alla tutela dell’ecosistema e alla promozione di una cultura sostenibile, promuove la vendita all’asta di un’esclusiva opera messa a disposizione da Deodato Arte, il cui ricavato sarà devoluto a One Ocean Foundation* per il progetto di riforestazione marina “Blue Forest” nella baia di Cala di Volpe. 

Il progetto Blue Forest a Cala di Volpe ha l’obiettivo di tutelare e ripristinare la Posidonia oceanica, una pianta marina fondamentale per la salute dell’ecosistema marino: produce ossigeno, protegge le spiagge dall’erosione, ospita una ricchissima biodiversità e, soprattutto, immagazzina CO₂, contribuendo alla mitigazione del cambiamento climatico.

Un intervento concreto guidato da One Ocean che mira a rigenerare 80 ettari di fondale e diventare così il più grande progetto di riforestazione di Posidonia oceanica del Mar Mediterraneo e che Smeralda Holding sostiene, insieme ad altri partner come Pirelli, già nella prima fase avviata quest’anno e che intende ulteriormente promuovere con campagne di sensibilizzazione e altre iniziative di tenore simile.  

Ogni fase – dalla mappatura dei fondali al trapianto di Posidonia, fino al monitoraggio post-riforestazione – è seguita con un approccio scientifico, grazie alla collaborazione con l’Università di Sassari e una rete di partner tecnici e istituzionali.

Sostenere il progetto Blue Forest di One Ocean Foundation, che si distingue per la sua azione concreta nella salvaguardia dell’oceano e della sua biodiversità, promuovendo conoscenza, innovazione e consapevolezza ambientale attraverso progetti scientifici, educativi e culturali, significa contribuire attivamente a un futuro più equilibrato tra uomo e natura, partendo dalla protezione concreta del nostro mare.

L’asta per l’opera – che sarà esposta per tutta l’estate sul Waterfront all’interno di una teca – avviene sulla piattaforma online di Charity Stars (www.charitystars.com/panther), con accesso diretto anche tramite QR code esposto sulla teca.

Protagonista dell’asta è Panther – Black di Richard Orlinski, l’artista contemporaneo francese più venduto al mondo,

una scultura in resina (dimensioni: 95 x 42 x 21 cm) che raffigura proprio una pantera nera, emblema della forza e dell’eleganza che contraddistinguono lo stile dell’artista, noto per le sue opere pop e monumentali che coniugano arte e design. 

*L’importo versato a One Ocean Foundation corrisponde all’80% del ricavato dalla vendita all’asta. Il restante 20% sarà trattenuto da Charity Stars a copertura dei costi per la gestione dell’asta.