Premio Emilio Lussu 2022: i nomi di tutti i vincitori

Paolo Colagrande conquista il Premio Narrativa edita con il romanzo “Salvarsi a vanvera” e Adriano Prosperi la Saggistica con “Un tempo senza storia”, entrambi pubblicati dalla casa editrice Einaudi

Marco Galli supera tutti nella Narrativa a fumetti con “Il nido”

Menzione speciale Narrativa giovani a Mauro Tetti per “Nostalgie della terra”

Paolo Colagrande

CAGLIARI. Il Premio Emilio Lussu 2022 per la Narrativa edita va allo scrittore piacentino Paolo Colagrande per il romanzo “Salvarsi a vanvera” (Einaudi, 2022) mentre nella sezione Saggistica edita a conquistare l’ambito riconoscimento è lo storico Adriano Prosperi con il saggio “Un tempo senza storia” (Einaudi, 2021).

La Menzione speciale Narrativa giovani va invece a Mauro Tettiper “Nostalgie della terra” (Italo Svevo edizioni 2021).

I tre riconoscimenti sono stati conferiti dalla giuria internazionale composta dallo scrittore Guido Conti che la presiede, dai giornalisti Bruno Quaranta e Manuela Ennas, dalla professoressa Miruna Bulumete dell’Università di Bucarest e dal professor Raniero Speelman dell’Università di Utrecht.

Il primo premio per la Narrativa edita a fumetti è stato assegnato a Marco Galli per l’opera Il nido (Coconino Press 2022), dalla giuria internazionale presieduta dal fumettista spagnolo Ángel De La Calle e composta dal critico del fumetto Mario Greco, dal fumettista Sandro Dessì, dallo sceneggiatore Bepi Vigna.

La cerimonia di premiazione si terrà sabato 1 ottobre a partire dalle 17 a Cagliari, nella Sala Castello dell’Hotel Regina Margherita (viale Regina Margherita 44), nel corso dell’VIII edizione del Festival Premio Emilio Lussu organizzata dall’associazione culturale l’Alambicco.

Adriano Prosperi



A Cagliari il libro “Emilio Lussu. La storia in una vita”

Il libro di Agostino Bistarelli sul grande intellettuale sardo sarà presentato sabato 3 settembre all’Hostel Marina, in una speciale anteprima del Festival Premio Emilio Lussu 2022

CAGLIARI. Un libro per raccontare la storia di una vita, e con essa l’esempio di come la politica avrebbe potuto dispiegare pienamente i principi contenuti nella Carta costituzionale. “Emilio Lussu. La storia in una vita” di Agostino Bistarelli (L’asino d’oro edizioni 2022), sarà presentato sabato 3 settembre a Cagliari, alle 19.30, negli spazi dell’Hostel Marina, Scalette santo Sepolcro 3, come anteprima della VIII edizione del Festival Premio Emilio Lussu.

Assieme all’autore interverranno Sonia Marzetti, che ha curato la prefazione, l’antropologo Pietro Clemente e Giuseppe Caboni, mentre a coordinare l’incontro sarà lo storico Gian Giacomo Ortu, membro del Comitato scientifico internazionale del Festival Premio Emilio Lussu.

Il Festival Lussu è ideato e promosso dall’associazione culturale L’Alambicco con il sostegno degli assessorati alla Cultura della Regione Sardegna e del Comune di Cagliari.

Agostino Bistarelli, docente di liceo a Roma e referente della ricerca per la Giunta centrale per gli studi storici, ha insegnato Storia contemporanea all’Università di Roma e Didattica della Storia all’Università degli studi Gabriele D’Annunzio di Chieti-Pescara. Nei contenuti del volume, quella di Emilio Lussu si presenta come una forte personalità da riscoprire, non solo quale esempio di profonda integrità morale e nemica del trasformismo, ma interprete di una concezione del potere come servizio. Dopo il ciclo di anteprime dedicate al mondo del libro, l’VIII edizione del Festival Premio Emilio Lussu si terrà a Cagliari dal 30 settembre al 5 ottobre prossimi.




Graziella Monni presenta Gli amici di Emilio (Mondadori) a Villagrande Strisaili venerdì 16 luglio alle 19

Gli amici di Emilio (Mondadori, 2020)

Filippo, il figlio del podestà Giovanni Lai, cresce a Corilè, un paesino immaginario della Sardegna, negli anni della dittatura fascista: è un ragazzo brillante, capo carismatico del suo piccolo gruppo di amici, tutti sempre più oppressi dal peso della tirannia, delle guerre del regime, delle leggi razziali; tutti sempre più insofferenti alle ingiustizie e ai soprusi, e sempre più ispirati dalla figura del grande esule antifascista, Emilio Lussu, al quale cominciano a scrivere lettere sempre più appassionate, e nel quale trovano il cemento della loro amicizia, e il simbolo di un futuro di libertà. Ma si sa com’è la vita nei piccoli paesi, fatta di chiacchiere, sospetti, maldicenze, che sotto la dittatura proliferavano ancor più del solito, e con l’arrivo in paese di un funzionario dell’Ovra, il servizio segreto fascista, tutto si complica e precipita, a partire dal rapporto, già tempestoso, tra Filippo e il padre. Gli amici di Emilio è un romanzo avvincente e appassionato, che si svolge nel giro di pochi giorni, tra scontri e ricordi, amicizie e passioni e tradimenti, e nel quale vediamo la nascita di quello spirito generoso e libero che porterà alla Resistenza e alla fine della dittatura.

Graziella Monni è di Nuoro, dove vive insieme al marito, due figli e una gatta siamese. Laureata in filosofia, per anni professoressa nei licei ed ora preside, ha imparato tanto dai suoi alunni. È stata finalista alla XIII edizione del Premio Calvino con un romanzo rimasto inedito. Nel 2005 ha pubblicato il racconto per bambini Zuck lupo sdentato, edizioni Condaghes. Ama Platone, il filosofo della sua vita. Le piace la storia con una predilezione per quella classica e del Novecento. Ha fatto incontrare Emilio Lussu a centinaia di suoi studenti ed ora vuole continuare a farlo con questo libro. Gli amici di Emilio è il suo primo romanzo.

Evento realizzato con il contributo del Comune di Villagrande Strisaili, in collaborazione con la Libreria del Corso di Tortolì