RIDUZIONEPRESSIONE FISCALE SU FAMIGLIE ED IMPRESE AD ALGHERO. APPROVATA MOZIONE DI FI,GRUPPO MISTO E FDI. Replica delle opposizioni

Alghero, 01 aprile 2021 – Una boccata di ossigeno per le famiglie e le imprese algheresi-. Così Forza Italia definisce la propria Mozione sottoscritta anche dai Consiglieri del Gruppo Misto e di FdI e votata anche da alcuni esponenti dell’opposizione. In questo difficile momento economico e sociale la Mozione costituisce un forte indirizzo politico affinché l’Amministrazione e lo stesso Consiglio Comunale approvino modifiche regolamentari e atti amministrativi per aiutare cittadini e contribuenti ad affrontare le attuali criticità. La Mozione prevede l’ampliamento della rateazione massima concedibile dalle attuali 72 sino a 120 rate anche a chi, per motivazioni legate alla crisi economica o a momentanee difficoltà, sia decaduto da precedenti piani di rateizzo, la eliminazione dell’obbligo di fornire garanzia bancaria o assicurativa, l’eliminazione delle sanzioni in tutti i casi in cui non vi sia chiarezza sull’applicazione del tributo e la disapplicazione della decadenza dal regime agevolativo per le aziende costruttrici che possiedano fabbricati invenduti nel caso di omessa presentazione della specifica dichiarazione entro i termini. I Consiglieri di  Forza Italia Spano, Argiolas, Musu e Camerada, con quelli del  Gruppo Misto Pulina e Monti e Mulas di FdI, con Muroni di Noi con Alghero e Ansini dell’UDC hanno già depositato gli emendamenti che in attuazione della Mozione vanno ad incidere sul vigente Regolamento delle entrate che verrà discusso venerdì 2 aprile. FI auspica  che in sede di votazione degli emendamenti al Regolamento  il Consiglio Comunale confermi il senso di responsabilità verso gli algheresi già dimostrato.

Il commissario cittadino di FI

Marco Tedde

“Ieri in consiglio comunale l’ennesima spaccatura pubblica per la coalizione di cdx e l’ennesima figuraccia per il Sindaco Conoci, sempre più incapace di controllare gli scontri interni alla sua maggioranza.

Prima la mozione proposta da Forza Italia sui tributi, che passa solo grazie ad alcuni voti provenienti dall’opposizione e che vede l’assurdità dell’astensione del Sindaco, che solo pochi giorni fa aveva, invece, detto pubblicamente di vedere questa mozione con favore. Un uomo con una sola parola e fermo nelle sue convinzioni, insomma.

Poi il pasticcio sul regolamento entrate, con i revisori che comunicano all’aula di non poter formulare un parere su alcuni emendamenti e di aver bisogno di tempo. Risultato, il consiglio verrà riconvocato in seduta straordinaria per la discussione di questo punto, venerdì. Venerdì santo!

Ultimo punto trattato, apparentemente condiviso da tutta la maggioranza: la delibera di convenzione per la segreteria generale, con in votazione la scelta del comune di Alghero di condividere la segreteria con il comune di Cargeghe. Al momento della votazione ecco però, il patatrac definitivo. I votanti sono solo 12, niente numero legale, la delibera non viene approvata, il consiglio salta. 

Oramai la maggioranza non riesce più a portare a termine un consiglio comunale. Il sindaco non risolve i problemi della sua coalizione e a pagare è naturalmente la città con un consiglio comunale bloccato da mesi. 

Non si può assolutamente continuare in questo modo. Visto che oramai è evidente che non è in grado di sanare gli scontri interni, il sindaco abbia perlomeno la dignità di mettere fine al più presto a questo spettacolo indegno con le sue dimissioni. 

Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi
Maria Antonietta Alivesi
Giusy Di Maio




FI ALGHERO PER LA RIDUZIONE DELLA PRESSIONE FISCALE SU FAMIGLIE E IMPRESE. INIZIATA LA DISCUSSIONE DELLA MOZIONE DI F.I.

Alghero, 30 marzo 2021 -Forza Italia esprime profonda soddisfazione per l’inizio della discussione da parte del Consiglio Comunale della Mozione proposta dai propri Consiglieri Spano, Argiolas, Musu e dal Capogruppo Camerada, sottoscritta anche da Pulina del misto e da Mulas di FdI, che in questo difficile contesto emergenziale con preoccupanti ricadute negative sul tessuto economico propone modifiche regolamentari per giungere alla riduzione della pressione fiscale su famiglie e imprese. Gli algheresi debbono essere posti nelle condizioni di non subire azioni esecutive onerose che avrebbero l’unico effetto di aumentare esponenzialmente la crisi di liquidità dell’intero sistema economico cittadino. La Mozione, la cui discussione proseguirà mercoledì 31 marzo, impegna il sindaco e la giunta a modificare ed integrare il regolamento generale delle entrate in conseguenza dell’aggravarsi della crisi economica a seguito del perdurare della pandemia prevedendo significative misure. Fra le quali l’ampliamento della rateazione massima concedibile dalle attuali 72 sino a 120 rate, eliminando la disciplina regolamentare che concede al funzionario responsabile il potere di discrezionalità in ordine alla “valutazione economica” della rateazione. Per proseguire con la eliminazione dell’obbligo di fornire garanzia bancaria o assicurativa e consentendo la possibilità di rateizzazioni anche a chi, per motivazioni legate alla crisi economica o a momentanee difficoltà, sia decaduto da precedenti piani di rateizzo. Giungendo poi alla introduzione di una norma regolamentare che preveda l’eliminazione delle SANZIONI in tutti i casi in cui non vi sia chiarezza sull’applicazione del tributo al fine di mitigare per quanto possibile il contenzioso in essere e salvaguardare le ragioni del contribuente in tutti i casi i cui vi sia stata in passato incertezza sull’applicazione del tributo. Infine, allo scopo di ridurre il contenzioso, la Mozione prevede la disapplicazione della decadenza dal regime agevolativo per le aziende costruttrici che possiedano fabbricati invenduti nel caso di omessa presentazione della specifica dichiarazione entro i termini. In definitiva, la Mozione se approvata costituirà un impegnativo indirizzo politico che prevede una reazione immediata da parte dell’Amministrazione e dello stesso Consiglio Comunale per mettere in campo, quanto più rapidamente possibile, misure regolamentari e atti amministrativi volti a trovare soluzioni che agevolino cittadini e contribuenti nell’affrontare criticità che da economiche rischiano di diventare sociali. Se il Consiglio Comunale la approverà -siam certi anche con il voto favorevole e responsabile dell’opposizione-, questa iniziativa politica potrebbe diventare una “buona pratica” in tema di riduzione del carico tributario che fungerà da esempio per tutti i comuni della Sardegna. Questo è solo un primo passo verso il sostegno vero e concreto della nostra comunità in questo momento di grande difficoltà.

Il commissario cittadino di FI

Marco Tedde




BUONI SPESA, INTERVENTI PER ULTERIORI 160 MILA EURO A FAVORE DELLE FAMIGLIE ALGHERESI –

Alghero, 19 marzo 2021 – Per i Buon Spesa sono disponibili 160 mila euro che il settore dei Servizi Sociali conta di distribuire in tempi celeri, continuando ad adottare una procedura tra le più snelle in Sardegna che ha consentito nelle precedenti occasioni di consegnare i buoni in maniera tempestiva alle famiglie richiedenti. Ieri la Giunta ha deliberato in merito: l’ambito di intervento è quello previsto D.L. 154/2020, cosiddetto Ristori ter, articolo 2 “Misure urgenti di solidarietà alimentare”. La somma disponibile è quella residua dal precedente utilizzo dei 300.624,61 euro riconosciuti al Comune di Alghero ed utilizzati nella prima fase, avvenuta tra dicembre e gennaio, quando si riuscì ad erogare i buoni per la spesa a circa 800 famiglie. Ora parte la seconda fase del programma, con la spendita di 160 mila euro residui che saranno distribuiti previa pubblicazione avviso pubblico che già dalla prossima settimana sarà disponibile online su sito istituzionale del Comune di Alghero. I buoni spesa vanno da un minimo di 130 ad un massimo di 400 euro. Saranno erogati nella forma di voucher elettronico e caricati virtualmente nella Tessera Sanitaria (codice fiscale) dei beneficiari. “Continuiamo con la stessa buona pratica che ha messo il Comune di Alghero tra i primi in Sardegna a consegnare i ristori – spiega l’Assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris – e ci mettiamo ancora al fianco delle famiglie che subiscono le conseguenze dalla crisi verso le quali continuiamo a lavoriare con impegno e prontezza”. I buoni potranno essere spesi per l’acquisto di generi alimentari presso le attività che hanno aderito all’elenco promosso dal Comune di Alghero con evidenza pubblica. Per questa imminente procedura di assegnazione, l’avviso sarà aperto a tutti, con priorità a quanti non hanno ricevuto i ristori con la precedente erogazione. “L’Amministrazione – conclude Maria Grazia Salaris – conta su una macchina già rodata in grado di garantire non solo una veloce erogazione dei voucher ma anche una rendicontazione e pagamento delle somme dovute, a stretto giro, a favore degli esercenti presso i quali sono statti effettuati gli acquisti.




Edilizia residenziale sovvenzionata, Mulas (FdI): famiglie inascoltate, AREA intervenga subito

La pandemia ha causato una grave crisi economica. Questa crisi che oggi sta colpendo il nostro paese ha generato nuove situazioni di fragilità. Chi ne paga il prezzo sono le famiglie e quelle che già affrontavano situazioni di fragilità sono ancora più a rischio. 

Le famiglie che vivono nelle abitazioni di edilizia residenziale pubblica sono fra queste e da loro arrivano diverse denunce sulle condizioni degli edifici.

Un esempio vicinissimo a livelli cittadino è quello degli edifici di Via Matteotti e Via De Gasperi: immobili ormai vetusti, con evidenti segni di degrado e di incuria da parte di AREA, l’azienda pubblica che si occupa di edilizia residenziale pubblica e che è preposta agli interventi di manutenzione straordinaria. 

Le segnalazioni riguardano pareti di balconi in cemento lesionate in maniera importante, con conseguente rischio di caduta dei blocchi; onduline in ferro dei terrazzi pericolanti; forti infiltrazione d’acqua dai terrazzi; isolamento a cappotto eseguito circa 15 anni fa danneggiato dall’acqua, con grave infiltrazione di umidità e di muffa. 

Lo stato di degrado, il distacco di intonaco, le infiltrazioni: tutto questo crea un grande disagio alle famiglie che ci abitano. La situazione risulta aggravata dal fatto che in tanti nuclei familiari ci sono anche anziani disabili. Non è possibile aspettare oltre per intervenire.

AREA, che è presente in 327 dei 377 comuni sardi, è vincolata dalla legge regionale a garantire adeguata risposta ai bisogni abitativi, qualificando il patrimonio di edilizia pubblica.

Nonostante le diverse segnalazione fatte dall’assessore Emiliano Piras verso l’AREA non ci sono stati interventi di riqualificazione degli stabili.

Come capogruppo del partito fratelli d’Italia presenterò un’interrogazione urgente per il prossimo Consiglio Comunale per informare Il Sindaco e l’amministrazione sullo stato attuale degli stabili di edilizia popolare di Alghero. 

Christian Mulas, Capogruppo Fratelli d’Italia




Alghero: Bonus Idrico, agevolazioni per le famiglie. Fino al 30 dicembre si può presentare domanda ai Servizi Sociali

L’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna (EGAS) ha attivato una procedura per l’attribuzione di un’agevolazione economica denominata BONUS Sociale Idrico Integrativo in favore alla cosiddette “utenze deboli”, ovvero i nuclei familiari residenti che versano in condizioni socio-economiche disagiate.

 Sono ammessi al BONUS Sociale Idrico Integrativo i nuclei familiari titolari di utenze dirette o residenti in un’utenza indiretta che appartengono alla tipologia “Uso Domestico residente” gestito da Abbanoa che siano residenti nel Comune di Alghero, aventi un contratto di fornitura del servizio idrico integrato (è richiesta la titolarità di un’utenza Domestica Residente, per almeno uno dei componenti il nucleo ISEE la cui residenza corrisponda con l’indirizzo del contratto della fornitura), un indicatore ISEE ordinario non superiore alla soglia di 20.000,00 euro, che siano in particolari condizioni di vulnerabilità economica a causa della sospensione/riduzione dell’attività lavorativa in attuazione delle misure di contenimento adottate per ridurre il contagio da Covid-19.

 Per gli utenti indiretti, deve essere garantita la coincidenza tra la residenza anagrafica di un componente il nucleo ISEE e l’indirizzo della fornitura condominiale o aggregata di cui il medesimo nucleo usufruisce, ovvero che l’indirizzo di residenza anagrafica del richiedente sia riconducibile all’indirizzo di fornitura dell’utenza condominiale o aggregata.

Le istanze dovranno essere presentate entro e non oltre il 30 dicembre 2020 utilizzando la modulistica pubblicata sul sito del Comune di Alghero oppure disponibile presso il Settore Servizi Sociali in Largo San Francesco 14, al Quarter, nelle seguenti modalità:

  1. a) consegna presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Alghero – Via Cagliari n. 2;
  2. b) con compilazione assistita presso l’Ufficio Servizi Sociali previo appuntamento al numero 0799978570; c) a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo PEC [email protected];
  3. d) a mezzo raccomandata A/R.
  4. e) Mediante la procedura online disponibile nel sito dedicato bonusacqua.it

Tutta la documentazione relativa al presente Bando è consultabile e scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Alghero alla sezione Servizi al Cittadino – bandi avvisi graduatorie




***SPAM*** BANCO DI SARDEGNA SCENDE IN CAMPO CON 100 MILIONI DI EURO PER SOSTENERE LE FAMIGLIE E LE IMPRESE COLPITE DAL NUBIFRAGIO

COMUNICATO STAMPA

BANCO DI SARDEGNA SCENDE IN CAMPO CON 100 MILIONI DI EURO

PER SOSTENERE LE FAMIGLIE E LE IMPRESE COLPITE DAL NUBIFRAGIO

 

Sassari, 30 Novembre 2020 – In relazione ai pesantissimi danni causati dal violento nubifragio che ha colpito numerosi paesi della Sardegna, con particolare gravità a Bitti, Il Banco di Sardegna scende in campo da oggi con un’iniziativa di carattere straordinario  denominata “SARDEGNA FRONTE COMUNE – MALTEMPO”, stanziando un plafond di 100 milioni di euro da destinare, in tempi estremamente celeri, a finanziamenti a condizioni fortemente mitigate per fronteggiare l’emergenza e sostenere le esigenze di liquidità delle famiglie e delle imprese in questo difficile momento. Viene altresì prevista, per tutte le categorie sotto evidenziate, la sospensione rate, la così detta moratoria, per un periodo fino a 12 mesi sui finanziamenti in essere.

Gli interventi di sostegno finanziario potranno essere richiesti già a partire dal 1° dicembre e  riguardano tutti i settori produttivi e  tutte le categorie rappresentate – dai privati ai liberi professionisti, artigiani, commercianti, allevatori, pastori, coltivatori diretti e tutto il mondo della campagna e altri piccoli operatori economici, PMI, alle imprese di maggiori dimensioni – I richiedenti dovranno essere residenti nei territori colpiti dal maltempo e in tal senso specificatamente identificati dalla Regione.

Per il mondo delle imprese, sono contemplati finanziamenti chirografari fino a 50.000 euro con durata massima 36 mesi di cui 12 di preammortamento  – a tasso zero per il primo anno e 1% per i due anni successivi  – senza spese di istruttoria e di penali per estinzione anticipata. In presenza di imprese di maggiori dimensioni, sono previsti interventi di taglio diverso  commisurato al fatturato. Per quanto riguarda eventuali richieste di finanziamento per investimenti, queste verranno analizzate caso per caso, prevedranno anch’esse tassi fortemente mitigati e terranno ovviamente conto di un orizzonte temporale più lungo.

Con riferimento alle famiglie e ai liberi professionisti, sono stati previsti interventi sino a 20.000 euro, nella forma di un affidamento in conto corrente a un anno, rimborsabile alla scadenza o trasformabile in un prestito personale a 36 mesi; anche in questo caso, tasso zero per il primo anno e spese azzerate; nel caso di trasformazione in prestito personale: tasso 1%.

Per tutti gli interventi richiesti da clientela esistente verrà unicamente acquisita la sottoscrizione di una semplice autocertificazione del danno subito e la domanda del finanziamento per ripararlo.

Nel caso di richiedenti non clienti, si procederà necessariamente al censimento e alla raccolta della documentazione di base.

Il Modulo di autocertificazione e di richiesta di finanziamento può essere richiesto presso qualsiasi filiale o scaricato dal sito internet del Banco, dove sono indicate in maggior dettaglio anche le caratteristiche dell’iniziativa in oggetto; la consegna di detti moduli potrà avvenire con invio in posta elettronica o allo sportello.

A partire da domani sarà altresì presente a Bitti il Camper attrezzato del Banco che, nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid, darà consulenza e assistenza su queste misure ed eventualmente ritirerà le richieste e le autocertificazioni.

Michele Mascia

Ufficio Relazioni Esterne
Banco di Sardegna SpA




Alghero: Sostegno alle famiglie ( nidi gratis ) e agli asili nido e scuole per l’infanzia, arrivano i contributi.

Alghero, 16 novembre 2020 – Il Servizio Pubblica Istruzione ha provveduto ad erogare somme per complessivi 139 mila euro a sostegno delle attività che operano a favore delle famiglie con gli asili nido e dell’infanzia.  I contributi arrivano dal bando nazionale “Ditte Private” e “Enti Paritari”  (D.Lgs. 65/2017- Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino ai sei anni Anno 2020 ).  Le attività beneficiare dei contributi sono quelle che erogano servizi educativi 0-3 anni e delle scuole dell’infanzia paritarie. In questi giorni l’Assessorato ha erogato i contributi quale sostegno economico da suddividere ai quattro nidi privati e alle quattro   strutture paritarie operanti in città.

Un secondo bando   invece è andato a sostegno delle famiglie quale rimborso per le spese sostenute per le rette versate mensilmente all’asilo comunale e agli asili privati convenzionati –  legge regionale 6 dicembre 2019 n. 20 –  Interventi per sostenere l’accesso ai servizi per la prima infanzia tramite l’abbattimento della retta per la frequenza in nidi e micronidi pubblici o privati acquistati in convenzione dal Comune misura “Nidi Gratis” .

“Per questo secondo bando – spiega l’Assessore Maria Grazia Salaris – è stata approvata la graduatoria degli aventi diritto al rimborso ed inviata alla Regione per predisporre la somma necessaria  al contributo da riconoscere ad ogni singolo  utente del nido”.




Lettera aperta del sindaco alle studentesse, agli studenti e alle loro famiglie

Il gran giorno è arrivato. Le porte si riaprono, i banchi forse saranno diversi, ma i compagni e le compagne saranno le stesse che avete lasciato velocemente a marzo, quando ancora nessuno aveva capito realmente a cosa stessimo andando incontro, o meglio: in che situazione fossimo già.

La Scuola è di nuovo vostra. Con le emozioni, le esperienze, i ricordi che vi porterete per tutta la vita. Soltanto voi sapete cosa state provando. Soltanto voi sapete con che sensazioni avete affrontato tutto questo, compreso il ritorno tra le mura scolastiche.

Durante il lock-down siete stati quelli a cui sono stati chiesti i maggiori sacrifici. Siete stati privati del diritto di giocare, uscire, socializzare, divertirvi.

Abbiamo fatto ogni cosa fosse in nostro potere per restituirvi il diritto a vivere la vostra età, con i vostri coetanei. Darvi il diritto a un confronto umano che soltanto la scuola in presenza può dare. Darvi il diritto a una crescita, non soltanto culturale ed educativa, ma anche emotiva e sentimentale.

Ora tocca a voi. Molto è nelle vostre mani.

Ho la ferma convinzione che grazie a voi si possano definire le sorti della comunità. Da tempo tramite voi le buone abitudini e i corretti comportamenti entrano nelle famiglie.

Lo abbiamo visto con la raccolta differenziata, con l’educazione stradale.

È per questo che oggi chiedo il vostro aiuto: perché i comportamenti che ci possono salvare da questa pandemia entrino nelle case e divengano normalità.

Insegnate alle vostre famiglie l’importanza di usare la mascherina, e di farlo correttamente. Insegnate l’importanza di lavare spesso le mani. Insegnate che l’affetto, in questo momento, si dimostra più coprendo naso e bocca che abbracciando. Insegnate che è fondamentale rispettare la distanza di almeno un metro tra persone.

Ve l’ho promesso e confermo il mio impegno: torneremo alla nostra quotidianità.

Ma per farlo c’è bisogno dell’aiuto e dell’impegno di tutte e tutti. Rispettando gli altri rispetteremo noi stessi.

Io confido nelle nuove generazioni. Io confido in voi.

Buon rientro a Scuola, che sia l’inizio di un ritorno alla normalità e alla vita.




mozione per avanzo di amministrazione a favore di famiglie e imprese

Il Comune vuole mettere a disposizione di famiglie e imprese i fondi resi disponibili dal risultato di Amministrazione costituitisi nel Rendiconto di Gestione dell’anno 2019. È l’iniziativa della maggioranza di centro destra civica e sardista che, d’accordo con il Sindaco e la Giunta, ha prodotto una mozione approvata ieri senza il voto della minoranza. La mozione propone un impegno affinché le risorse finanziarie disponibili, fatte salve le quote a destinazione specifica previste dalla normativa, vengano utilizzate per superare la grave emergenza economica in atto, con particolare attenzione per l’abbattimento dei tributi comunali, secondo criteri di proporzionalità e sussidiarietà. La mozione è un atto di fondamentale importanza circa la programmazione delle risorse che risulteranno disponibili dal rendiconto di gestione 2019, ma non ha trovato convergenza da parte della minoranza che ha presentato una proprio documento, poi respinto. Già nel bilancio di previsione sono stati destinati attraverso il fondo di riserva, cospicue risorse finanziarie da destinare alle famiglie, misure che hanno coperto solo una minima parte delle necessità derivate dallo stato di grave di emergenza sociale ed economica. Per quanto di propria competenza e disponibilità, già nei nel periodo di chiusura sono stati attuate misure appropriate, tempestive, anticipate, adottate nel periodo dalla Giunta con diversi provvedimenti a favore dell’economia e delle imprese, con una misura che ha raggiunto complessivi 850 mila euro. Queste risorse state già accantonare in apposito codice  di bilancio, istituito nel Bilancio di previsione 2020/2022, esercizio 2020, nella Missione “Fondi di Accantonamento”, appositamente per le agevolazioni a famiglie e imprese. Le risorse accantonate godono della copertura della parte libera risultante dal rendiconto di gestione 2019. Anche con l’avanzo di Amministrazione, quindi, è attuata ogni forma di provvedimento per dare risposte certe ed immediate nei modi e nei tempi giusti, e non sarà certo l’ultimo della a serie di atti che l’Amministrazione sta mettendo in campo, senza perdere di vista la responsabilità di mantenere gli equilibri dei conti. “Una crisi di questa portata – è sottolineato nella mozione –  va affrontata con risorse di portata straordinaria, sostanziose e urgenti, soprattutto da parte del Governo nazionale ma anche della Regione, tuttavia è altrettanto importante che l’Amministrazione faccia la propria parte seppur nella ristrettezza della finanza locale. La mozione chiede quindi priorità di spesa corrente per le persone, le famiglie e le imprese algheresi per un ristoro economico più che mai necessario.  Il rendiconto di gestione   di imminente approdo in Consiglio comunale, guarda quindi con assoluta priorità alla ripresa delle attività.




mozione per avanzo di amministrazione a favore di famiglie e imprese

Il Comune vuole mettere a disposizione di famiglie e imprese i fondi resi disponibili dal risultato di Amministrazione costituitisi nel Rendiconto di Gestione dell’anno 2019. È l’iniziativa della maggioranza di centro destra civica e sardista che, d’accordo con il Sindaco e la Giunta, ha prodotto una mozione approvata ieri senza il voto della minoranza. La mozione propone un impegno affinché le risorse finanziarie disponibili, fatte salve le quote a destinazione specifica previste dalla normativa, vengano utilizzate per superare la grave emergenza economica in atto, con particolare attenzione per l’abbattimento dei tributi comunali, secondo criteri di proporzionalità e sussidiarietà. La mozione è un atto di fondamentale importanza circa la programmazione delle risorse che risulteranno disponibili dal rendiconto di gestione 2019, ma non ha trovato convergenza da parte della minoranza che ha presentato una proprio documento, poi respinto. Già nel bilancio di previsione sono stati destinati attraverso il fondo di riserva, cospicue risorse finanziarie da destinare alle famiglie, misure che hanno coperto solo una minima parte delle necessità derivate dallo stato di grave di emergenza sociale ed economica. Per quanto di propria competenza e disponibilità, già nei nel periodo di chiusura sono stati attuate misure appropriate, tempestive, anticipate, adottate nel periodo dalla Giunta con diversi provvedimenti a favore dell’economia e delle imprese, con una misura che ha raggiunto complessivi 850 mila euro. Queste risorse state già accantonare in apposito codice  di bilancio, istituito nel Bilancio di previsione 2020/2022, esercizio 2020, nella Missione “Fondi di Accantonamento”, appositamente per le agevolazioni a famiglie e imprese. Le risorse accantonate godono della copertura della parte libera risultante dal rendiconto di gestione 2019. Anche con l’avanzo di Amministrazione, quindi, è attuata ogni forma di provvedimento per dare risposte certe ed immediate nei modi e nei tempi giusti, e non sarà certo l’ultimo della a serie di atti che l’Amministrazione sta mettendo in campo, senza perdere di vista la responsabilità di mantenere gli equilibri dei conti. “Una crisi di questa portata – è sottolineato nella mozione –  va affrontata con risorse di portata straordinaria, sostanziose e urgenti, soprattutto da parte del Governo nazionale ma anche della Regione, tuttavia è altrettanto importante che l’Amministrazione faccia la propria parte seppur nella ristrettezza della finanza locale. La mozione chiede quindi priorità di spesa corrente per le persone, le famiglie e le imprese algheresi per un ristoro economico più che mai necessario.  Il rendiconto di gestione   di imminente approdo in Consiglio comunale, guarda quindi con assoluta priorità alla ripresa delle attività.