CONTAS. L’AGNELLO IGP VOLA ALLE FIERE IN SPAGNA (E PURE NELLE ASTE E NEL PREZZO)

Con i prezzi record raggiunti in questi giorni (7,44 €/kg peso vivo alle aste) l’Agnello di Sardegna Igp attraverso il suo Consorzio di tutela è volato a Barcellona in Spagna alla fiera biennale Alimentaria 2022, dove è presente da ieri 4 aprile fino a giovedì 7, tra i padiglioni del grande evento fieristico nel settore Intercarn, specifico per le carni e le sue filiere. La Spagna, dove la Sardegna esporta ogni anno 300mila agnelli marchiati Igp, è considerata la porta per i mercati in espansione per la carne ovina del Nord Africa e dell’Arabia, a cui l’agnello di Sardegna Igp approderebbe grazie alle certificazioni Halal.
E questa fiera è un’ottima vetrina per allargare ancora il mercato e far conoscere e far approdare il marchio a catene di supermercati, distributori retail e canale ho.re.ca. e GDO con il meglio di uno dei prodotti di punta dell’economia agroalimentare sarda, che guarda al presente adattandosi a quanto chiede il mercato.
“Dopo due anni di pandemia finalmente si può fare promozione in presenza e abbiamo scelto di ricominciare con la Spagna, il principale mercato per le nostre carni – commenta Alessandro Mazzette, direttore del Contas -. Ogni anno esportiamo circa il 25% dei nostri agnelli nel territorio Iberico con un fatturato che supera i 15 milioni di euro. Siamo qui a Barcellona per consolidare il nostro export ma soprattutto per valorizzare il nostro prodotto e trovare nuovi importatori”.
La partecipazione all’evento promozionale si inserisce all’interno delle iniziative previste grazie al finanziamento regionale per l’internazionalizzazione dalla legge 48 del 2018 (delibera 32/36 del 08/09/2019).
La partecipazione iberica, arriva con nuove prospettive di gestione del prodotto: “Ciò che serve è un cambio di passo nell’offerta dell’agnello – commenta il direttore del Contas -, non più la logica del mercato spagnolo visto come ripiego dopo le festività ma un nuovo posizionamento del marchio IGP all’interno dei punti vendita delle GDO e dell’Horeka. La grande distribuzione, i ristoratori e gli acquirenti esteri all’interno del nostro stand potranno scoprire le peculiarità della nostra filiera e la tradizione del nostro prodotto”.
“C’è tutto un mondo interessato all’agnello sardo IGP – riferisce Mazzette presente alla fiera -. Lo scorso anno abbiamo esportato in Spagna 250 mila agnelli, e li abbiamo venduti in media a circa 60 euro l’uno. Potremmo fare molto di più se riuscissimo ad assecondare le richieste del mercato”.
“Se il volume d’affari è di 15 milioni di euro, il risultato potrebbe migliorare: In Spagna vogliono un agnello un po’ più grande di quello di sei chili che è lo standard isolano, e possiamo darglielo sviluppando quel progetto di diversificazione delle produzioni di cui parliamo da anni. Dobbiamo capire e accettare quel che ci chiede il mercato e mostrare maggiore resilienza”.

Ufficio Stampa Contas




Sardegna: “Per salvare la stagione risposte immediate”

Claudio Rotunno lancia la carica del mondo imprenditoriale: un appello a Stato e Regione affinché diano linee guida chiare e tempestive per la ripartenza di una fetta considerevole dell’economia  

 

SASSARI. Fiere, eventi e wedding: c’è una parte importante del mondo imprenditoriale che chiede risposte immediate per salvare la stagione e con essa tanti posti di lavoro. A farsi portavoce di questo accorato appello è Claudio Rotunno, leader degli allestimenti per i grandi eventi nell’isola e patron della fiera regionale Promo Autunno.

Nessuna richiesta di sostegno monetario o altre forme di sussidi da parte di Stato e Regione, tutt’altro: un forte sollecito per la costituzione di linee guida chiare e tempestive, al fine di dare certezze a settori apparentemente dimenticati dalla politica, che tuttavia, rappresentano una fetta considerevole dell’economia per svariati miliardi di euro a livello nazionale.

«Siamo già a maggio e ancora non sappiamo come organizzarci per l’estate – spiega l’imprenditore –. In Sardegna ci sono 1200 aziende che generano un fatturato globale di circa ottocento milioni di euro e, in questo contesto, è inserito il mondo delle fiere, degli eventi e del wedding. L’ambito dei matrimoni quest’anno prevede un calo di 5mila unità, cioè l’80 per cento in meno, mentre per le altre manifestazioni di cultura e spettacoli al momento siamo a zero. Abbiamo necessità di capire cosa fare».

Lunghissimo l’elenco di operatori collegato all’indotto. Per quanto riguarda la fiera Promo Autunno invece (divenuta la più importante manifestazione di settore a livello regionale), prima dell’arrivo dell’emergenza sanitaria oltre la metà dei contratti era già stata stipulata.

«Attendiamo urgentemente direttive dei protocolli di sicurezza Promo Autunno è un appuntamento fondamentale per l’universo aziendale. Non dobbiamo mollare – sostiene con fermezza il titolare della “Claudio Rotunno Events Designer” –. La fiera deve essere fatta anche perché infonde ottimismo ed entusiasmo nelle realtà produttive del territorio, che in questa rara occasione di confronto si ritrovano nuovamente insieme a fare rete. Parliamo di creare ricchezza per il territorio, di tenere i dipendenti e, per la stagione estiva, di fare arrivare i turisti stranieri che, solo in Costa Smeralda, rappresentano il 95 per cento del totale. A tal fine occorrono precise disposizioni persino per gli spostamenti aerei e navali – afferma in conclusione Rotunno, noto anche come “l’uomo dei grandi eventi” al Billionaire –. Senza certezze si rischia di mandare tutto all’aria e, in assenza di risposte, molti di noi saranno costretti a spostarsi in quelle parti del mondo che offriranno maggiori garanzie».




Alghero ritorna alle fiere internazionali del Turismo

Alghero si ripromuove all’estero. Partecipazione alle fiere di settore, alla Fitur di Madrid con Regione e Grimaldi Lines

La promozione della “Destinazione Alghero” passa anche per la partecipazione alle Fiere Turistiche e Alghero ritorna nelle vetrine del settore più importanti d’Europa.  Alla Fitur 2020 appena conclusa a Madrid, l’Amministrazione ha partecipato ospite della Grimaldi Lines Spagna, che collega Porto Torres con Barcellona per presentare agli operatori e alla stampa specializzata i prodotti e le offerte riservati al mercato spagnolo. La presenza alla salone internazionale del turismo rientra nella rinnovata visione delle strategie di promozione della destinazione Alghero, iniziata con la creazione del Servizio Turismo all’interno della macchina amministrativa del Comune e con la costituzione del tavolo permanente per il turismo. La linea Barcellona – Porto Torres ha registrato un nuovo record di passeggeri, + 12,4%, un dato che per l’Assessore al Turismo Marco Di Gangi “rappresenta uno stimolo a migliorare nel fare sistema con il territorio per arricchire e diversificare le iniziative di promozione. Il miglioramento della Destinazione Alghero è un obbiettivo che vogliamo raggiungere attraverso una nuova ed efficace visione che possa restituire alla città quella competitività oggi appannata”. Collaborazione stretta con la Regione Sardegna, presente alla Fiera con l’Assessore al Turismo Gianni Chessa, nel solco di un impegno della Regione per rilanciare il ruolo di Alghero all’interno del sistema turistico della Sardegna.




naugurazione Fiori e Spose venerdì 7 dicembre ore 11,30

Il Centro Servizi Promozionali per le Imprese (Azienda speciale della Camera di Commercio di Cagliari), inaugura Fiori e Spose venerdì 7 dicembre alle ore 11,30 al Padiglione Mediterraneo. La rassegna, dedicata al mondo del wedding, trasformerà per tre giorni la Fiera Internazionale della Sardegna in una grande vetrina al centro della città, allestita appositamente per la manifestazione più romantica dell’anno.

Ufficio stampa Centro Servizi Promozionali per le Imprese Francesca Ortalli, 3489039412